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LA COMUNICAZIONE-LINGUA E DIALETTI

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LA COMUNICAZIONE-LINGUA E DIALETTI

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LA COMUNICAZIONE-LINGUA E DIALETTI - IL TOSCANO COME LINGUA D’TALIA

Creation Date: 2023/11/24

Category: Others

Number of questions: 71

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Il dialetto: non è una forma corrotta della lingua. è una forma corrotta della lingua. degenerazione dell'italiano. una tradizione delle masse popolari.

L’italiano non si è formato. dal latino poi degenerandosi nei vari dialetti. dal latino diventando poi lingua aulica esclusiva. dal latino poi degenerandosi in italiano volgare. nessuna è corretta.

Dal tardo latino parlato si sono formati: tutti i vari volgari nazionali. tutti i vari volgari nazionali. i dialetti del sud. i dialetti del nord. i dialetti del centro.

Dal il latino volgare si sono formati: tutti i vari dialetti nazionali. solo i dialetti nel centro Italia. i dialetti nel centro e sud Italia. tutti i dialetti europei.

Il toscano che è stato scelto, come lingua nazionale, è stato riadattato: prima letterariamente e poi burocraticamente. non è mai stato riadattato. è rimasto sempre e solo lingua letteraria. solo burocraticamente per le questioni pubbliche nelle corti.

La branca della linguistica che si occupa dello studio ed evoluzione dei dialetti è la. dialettologia. comparatistica. linguistica applicata. linguistica generale.

La cosiddetta dizione ovvero la pronuncia dell’italiano standard: si studia. si apprende nella socializzazione primaria. si apprende implicitamente. si apprende per via deduttiva.

L’italiano parlato : nemmeno in Toscana lo parla. si studia nelle scuole. si fanno corsi preparatori. nessuna è corretta.

L’italiano parlato non esiste: è una lingua appannaggio solo di professionisti della lingua. è un falso mito. nessuna è corretta. ma esisteva nelle corti romane.

L’italiano parlato: nemmeno i politici lo parlano. esisteva solo nel Medioevo. esisteva nelle corti romane del V sec a.C. nessuna è corretta.

Per secoli il dialetto è stato visto: come qualcosa di negativo. come una forma di elevazione della lingua. come esclusivo parlato solo da studiosi eruditi. nessuna è corretta.

I primi vocabolari dialettali risalgono al: 400 circa XV sec. 500 circa XVI sec. all'Impero romano, lo scrisse Cicerone. nessuna è corretta.

Lo scopo dei primi vocabolari dialettali: era quello di correggere la forma dialettale. di arricchire il lessico dei parlanti. di fornire nuove parole. nessuna è corretta.

Vocabolari di prima generazione: si possono datare fino alla I Guerra Mondiale. si possono datare dalla I Guerra Mondiale. si possono datare dalla II Guerra Mondiale. si possono datare fino alla II Guerra Mondiale.

Vocabolari di seconda generazione si possono datare: dopo l’unificazione e il primo grande movimento di una lingua parlata a livello unitario. dal Medioevo. dalla fondazione dell'impero romano. dalle invasioni barbariche.

Con le 2 guerre mondiali, la leva obbligatoria, si ebbe una prima spinta: alla comunicazione interregionale. a scrivere lettere d'amore. a scrivere opere belliche. alla comunicazione regionale.

Una seconda spinta alla comunicazione interregionale: si ebbe con l’avvento della TV. con l'avvento della stampa nel 1455. con la diffusione della Grammatichetta Vaticana. con le prime leggi sulle minoranze linguistiche.

La spinta interregionale fece sì che i successivi vocabolari non fossero più dedicati alla correzione dei vocaboli: ma allo studio del dialetto da parte di specialisti. ma a fornire regole grammaticali. ma a denigrare l'uso del dialetto a favore dell'italiano standard. ma a studiare il dialetto anche nelle scuole.

Vocabolari di terza generazione: non più fatti da persone colte interessate al dialetto, ma da linguisti di professione. sono stati redatti da Alessandro Manzoni. sono stati redatti dai seguaci di Boccaccio. sono stati fatti da specialisti fervidi sostenitori di Dante.

Vocabolari di prima generazione: sono stati fatti da persone colte interessate al dialetto. sono stati fatti da linguisti di professione. sono stati fatti dai notai. sono stati fatti dai mercanti ormai professionisti di dialettologia.

Vocabolari di terza generazione sono considerati. uno strumento a livello accademico. opere intellettuali. uno strumento per identificare quale tipo di degenerazione si è avuta nella lingua. nessuna è corretta.

Il code switching è. varietà diafasica. varietà diamesica. varietà diatopica. varietà diastratica.

Utilizzo di più registri è detto: code switching. mutazione linguistica. turn swiching. nessuna è corretta.

Cambiare registro è detto: code switching. turn swiching. role swiching. tool swinching.

Chi usa la diglossia. i toscani. gli inglesi. i calabresi. i pugliesi.

Dialetto di koinè identifica una regione dialettale: il lombardo, il toscano, il campano. il lombardo, il toscano, il pugliese. il lombardo, il siciliano, il campano. il lombardo, il calabrese, il campano.

Dialetto del capoluogo di Provincia è. varietà a livello geografico a seconda delle province. varietà a livello di strati sociali a seconda delle province. varietà a livello geografico a seconda delle nazioni. varietà a livello geografico a seconda delle regioni.

Dialetto locale è. una forma più stretta di dialetto, la città dalle sue province, o addirittura le zone di una stessa città, i vari quartieri. inesistente. duraturo nei secoli. stato inventato nel V sec.

Varietà diafasiche ovvero cambiamenti nello stile possono essere. aulico, colto, formale, medio, colloquiale, informale, popolare, familiare, basso-plebeo Livello medio- basso. aulico, colto, alto, medio, colloquiale, informale, popolare, familiare, basso-plebeo Livello medio- basso. aulico, colto, eccelso, formale, medio, colloquiale, informale, popolare, familiare, basso-plebeo Livello medio- basso. aulico, colto, culturale, formale, medio, colloquiale, informale, popolare, familiare, basso-plebeo Livello medio- basso.

Livello medio- basso nella varietà diafasica. se sapevo; c’hai; gli (a lei) ho detto,... se sapessi, le ho detto (a lei), hai,... se avessi, gli ho detto (a lui), hai,... nessuna è corretta.

Cambiare più registri in base al contesto si tratta. di mistilinguismo. di metafonesi. di metalinguistica. di metacognizione.

il mistilinguismo è. un fenomeno di lingua mista, contaminata cioè da elementi di natura diversa. un fenomeno paranormale. un giro di parole mistiche. nessuna è corretta.

Esistono due tipi di mistilinguismo. volontario e involontario. adattivo e disattivo. monoglotto e poliglotto. spontaneo e forzato.

Il mistilinguismo volontario: è una scelta volontaria di stile, ne sono un esempio le commedie del Cinquecento erano cariche di vocaboli gergali o dialettali per espressa volontà degli scrittori. è una scelta dei poeti per elevare l'uso della lingua. è un modo per essere bilingue. nessuna è corretta.

Il mistilinguismo involontario: è un errore involontario di chi parla più raro in chi scrive per i motivi che , relativamente al controllo elevato sulla scrittura dell'italiano standard. quando una persona involontariamente non usa la lingua standard. quando gli scrittori volontariamente fanno errori. nessuna è corretta.

I parlanti toscani invece si trovano di fronte ad una situazione di “diglossia”. perché parla il suo dialetto dell'uso che però si trova in una condizione di prestigio inferiore a quella della lingua standard. perché l'italiano deriva dal toscano. perché parlano nella lingua delle Tre Corone. falso.

Le varietà geografiche sono: diatopiche. diafasiche. diamesiche. nessuna è corretta.

Una caratteristica intrinseca della lingua è. la varietà. la grammatica. la staticità. lo stile.

il prefisso dia -, dal greco, vuol dire. attraverso. giorno. di mezzo. tra.

La lingua varia tra scritto e parlato. varietà diamesica. dilalia. diglossia. varietà diafasica.

La lingua a seconda della regione geografica. varietà diatopica. varietà diatropica. varietà dispotica. nessuna varietà.

La lingua varia in base agli strati sociali è. varietà diastatica. varietà stratica. varietà diastratica. varietà cinetica.

Varietà diastratiche. diverse varietà della lingua ad un livello culturale e sociale. diverse varietà della sintagmi ad un livello lessicale e comunale. diverse varietà della lingua ad un livello del contesto. diverse varietà della lingua ad un livello del mezzo di comunicazione.

Cosa sono le isoglosse. linee immaginarie di demarcazione che individuano i vari dialetti. linee tracciate sulle cartine geografiche di demarcazione che individuano i vari dialetti. linee di demarcazione, presenti nella segnaletica delle varie regioni, che individuano i vari dialetti. non esistono.

In Italia abbiamo due tipi di isoglosse. la Linea La Spezia-Rimini, che divide i dialetti del Nord da quelli del Centro-Sud, e La linea Roma-Ancona che invece separa i dialetti del Centro da quelli meridionali. la Linea La Spezia-Rimini, che divide i dialetti del Nord da quelli del Centro-Sud, e La linea Catanzaro-Ancona che invece separa i dialetti del Nord da quelli meridionali. la Linea La Spezia-Rimini, che divide i dialetti del Nord da quelli del Centro-Sud, e La linea Roma-Ancona che invece separa i dialetti del Centro da quelli nord. la Linea La Spezia-Casali, che divide i dialetti del Nord da quelli del Centro-Sud, e La linea Roma-Ancona che invece separa i dialetti del Centro da quelli meridionali.

la Linea La Spezia-Rimini,. divide i dialetti del Nord da quelli del Centro-Sud. non fa divisioni. divide i dialetti del Nord da quelli del Centro-Sud da quelli meridionali. divide la zona dalla Spezia a Rimini.

La linea Roma-Ancona. che divide i dialetti del Nord da quelli del Centro-Sud. divide La Spezia da Rimini. separa i dialetti del Centro da quelli meridionali. non fa divisioni.

Beef-steak è: un prestito adattato. un prestito non adattato. in polimorfismo. un calco.

Bistecca è: un prestito adattato. un prestito non adattato. un calco inglese. un calco spagnolo.

Brigadiere è: un prestito adattato dal francese. un prestito non adattato dal francese. un calco dal francese. un calco dal tedesco.

Corner in Italiano è: Prestito non adattato. prestito non adattato. Prestito adattato dall'inglese. un calco inglese. un calco spagnolo.

Il termine corner è: prestito non adattato (“prestito di lusso”). prestito adattato. un calco francese. un calco dall'inglese.

Facchino è: un prestito adattato dall’arabo. un prestito adattato dal cinese. un prestito adattato dall’aramaico. un prestito adattato dal greco.

I prestiti da una lingua all’altra possono giungere: sia da lingue culturalmente cronologicamente sullo stesso piano, che da lingue morte a lingue vive, che da dialetto a lingua. sia da lingue culturalmente cronologicamente ma non poste sullo stesso piano, che da lingue morte a lingue vive, che da dialetto a lingua. solo da lingue morte a lingue vive,. solo da dialetto a lingua.

Il termine trainer è: prestito adattato dal francese. prestito non adattato dal cinese. prestito adattato dallo spagnolo. prestito non adattato dal francese.

Treno è: un prestito adattato al francese. un prestito adattato al greco. un prestito adattato all'inglese. un prestito adattato al turco.

Quando in una comunità di parlanti, nessuno utilizza i prestiti: parliamo di censura collettiva. parliamo di censura individuale. non si ha censura. parliamo di censura se i bambini non utilizzano più i prestiti.

Se i prestiti fossero casuali si avrebbe: la censura collettiva. la censura causale. la censura casuale. la censura induttiva.

Tram è: un prestito non adattato. un prestito adattato. un calco. un prestito rivisto.

Zero in italiano è: Prestito adattato dall’arabo (Sifr= vuoto). Prestito adattato dall’aramaico (Sifr= vuoto). Prestito adattato dal basco (Sifr= vuoto). Prestito adattato dall’armeno (Sifr= vuoto).

Realizzare e': un calco semantico. un calco sintattico. un calco pragmatico. un prestito.

Giorno dopo giorno è un: anglicismo sintattico. anglicismo pragmatico. anglicismo semantico. francesismo sintattico.

Parola che deriva dal tedesco: panca. tavolo. sedia. nessuna è corretta.

Parola che deriva dall’ungherese: cocchio. brigadiere. zero. redigere.

La parola lillipuziano: viene dai viaggi di Gulliver. ungherese. spagnola. francese.

Da dove deriva posata: spagnolo. francese. inglese. italiano.

Malaria: prestito al francese e inglese. prestito al tedesco e inglese. prestito al francese e spagnolo. nessuno è correrro.

Il dizionario Treccani riporta attualmente. 6292. 5284. 6988. 4578.

Da dove viene il termine profumo. esportato in Francia. esportato in Germania. esportato in Olanda. esportato in Messicp.

Gli allòtropi sono. sono quelle parole che oggi distinguiamo facilmente e definiamo di matrice colta. non esistono. Sono quelle che oggi distinguiamo facilmente e definiamo di matrice popolare. Sono quelle che oggi distinguiamo facilmente e definiamo di matrice straniera.

Gli allòtropi sono. coppie di parole italiane derivate dalla stessa matrice latina ma entrate nella nostra lingua per vie diverse, una attraverso l'evoluzione naturale, l'altra per derivazione dotta. coppie di parole italiane derivate dalla stessa matrice latina ma entrate nella nostra lingua per vie diverse, una attraverso l'evoluzione naturale, l'altra per derivazione straniera. coppie di parole italiane derivate dalla stessa matrice latina ma entrate nella nostra lingua per vie diverse, una attraverso involuzione, l'altra per derivazione popolare. parole singole italiane derivate dalla stessa matrice latina ma entrate nella nostra lingua per vie diverse, una attraverso l'evoluzione naturale, l'altra per derivazione dotta.

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