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corso di perfezionamento difficoltà dell'apprendimento in.

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difficoltà dell'apprendimento in situazioni di handicap e integrazione scolastic

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chiara!
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Creation Date: 24/06/2024

Category: Others

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Come nasce la Pedagogia? come ricerca pedagogica in generale come impegno circa i traguardi, i fini e i modelli che indirizzano il processo educativo come statuto epistemologico come riflessione sull’educazione .
Cosa comprende pedagogia dell’adulto? □ le ricerche sulle scienze lìapprendimento individuale e collettivo le relazioni di gruppo la formazione post-scolastica.
A quale corrente che si trova alla base della ricerca pedagogica appartine Lew Tolstoy? La corrente antropologica La corrente filosofica La corrente scientifica La corrente mistica.
Sul finire XIX secolo, a quale dottrina pedagogica diede inizio John Dewey? Il Positivismo L’Attivismo Il Decadentismo Il Progressismo.
Chi ha espresso il concetto di collettivo pedagogico? Makarenko Tolstoj Piaget Cousinet .
Chi aprì nel 1906 la Casa dei bambini? Ovide Decroly le sorelle Agazzi Maria Montessori Edouard Claparède.
A cosa è legato il pensiero di Claparède? all’avanzamento in stadi più elevati al pensiero come strumento dell’azione ai criteri del funzionalismo alla funzione di riadattare l’equilibrio tra gli individui.
Per Jean Piaget, come avviene il processo evolutivo? con una continua azione di apprendimento delle strutture con la flessibilità dei contenuti in collaborazione tra scuola e realtà quotidiana tramite una influenza reciproca e costante tra il soggetto e l’ambiente sociale che lo circonda.
Secondo Buner cosa è indispensabile insegnare? apprendimenti significativi e duraturi la voce del cuore e delle emozioni le strutture concettuali che sorreggono l’apprendimento, tutto ciò che vale la pena sapere.
Cos'è “l’agire educativo”? una scienza guidata e orientata verso obiettivi precisi e funzionali alla società un’azione ad esclusivo appannaggio dell’occasionalità del docente uno slogan capace di veicolare un’idea incontestabile un’aspirazione che necessita di creatività individuale.
Ta le definizioni di "educazione" chi parla di educazione come un insieme di azioni significative e coordinate con le quali gruppi di uomini organizzati cercano di migliorare caratteristiche psichiche di altri uomini E. Durkheim G. Acone W. Brezinka J. Dewey.
Cosa sta ad indicare il termine "metodo"? linsieme delle regole da rispettare per pervenire alla conoscenza certa l’insieme delle fasi, che si attivano al fine di giungere a nuova conoscenza la via da percorrere per giungere ad un determinato obiettivo la conoscenza del vero.
Quante macro-fasi della ricerca identifica Mialaret? 6 8 12 4.
Cosa comporta, secondo Mencarelli, l’adozione di un metodo adeguato? un vero e proprio processo psico-pedagogico il chiarimento critico delle idee il giungere a conclusioni non corrispondenti ai dati registrati □ alle teorie di riferimento.
A cosa si riferisce l’idea di situazione educativa? ad una condizione o un ambiente entro cui l’opera educativa si realizza a più articolate variabili ad una organizzazione curriculare e strutturale aduna continuità educativa in una prospettiva di educazione permanente.
All’educatore, quale competenza è richiesta ? una competenza emotiva una competenza comunicativa una competenza flessibile una competenza rigida.
Come è universalmente intesa la pedagogia sociale? come la traduzione pratica dei vari aspetti epistemologici come una teoria pedagogica complessiva che sia al tempo stesso teoria scientifica e teoria pratica come riflessione degli atteggiamenti umani coem il voler rintracciare la più vera natura dell’uomo.
Su che cosa si trovano a riflettere didattica e pedagogia? sul sapere pedagogico sulla la possibilità di ogni persona di essere“cittadino del proprio tempo” sull’educazione della persona sul significato più autentico della formazione.
Da che cosa è dato l primo passaggio verso la conoscenza ? dal graduale aumento del processo di interiorizzazione dall’educazione:imparare a conoscere,imparare a fare,imparare a vivere dalla facoltà di riconoscere e trasportare i simboli analizzati nello studio dal far proprie sia abilità che saperi disciplinari.
Quale obbligo ha il mittente? l'ascolto attivo si porsi nella condizione di ricezione attiva saper comunicare qualcosa a qualcuno deve saper conversare con gli interlocutori .
Quando la leadership è presunta? quando il ruolo del leader è adatto al raggiungimento dell’obiettivo quando la figura del leader è concreta e realizzata quando tutti gli appartenenti al gruppo riconoscono in un soggetto la figura del leader quando la figura del leader è equivoca e fraintendibile.
Cosa richiede la relazione educativa? il continuo scambio di opinioni un approfondimento delle dinamiche la simultanea presenza di più soggetti rigore, passione e competenze specifiche .
La famiglia può essere definita anche come… un percorso di umanità e progettualità il legame d’amore tra un uomo e una donna un fattore esperienziale che sfugge ad analisi esclusivamente razionali un “sistema emozionale plurigenerazionale”.
Nelle varie figure dell'intelligenza, come si distinguono i "talentuosi"? persone che ottengono prestazioni molto elevate persone con forme altamente specifiche di intelligenza soggetto aventi alta specializzazione in un determinato settore del sapere umano persone che riescono a trovare soluzioni nuove.
Che cosa si intende con memoria semantica? il ricordo di azioni che abbiamo programmato di compiere nel futuro il ricordo di eventi specifici il ricordo riferito al Sé e ad eventi della propria vita il patrimonio di conoscenze possedute.
A quando possiamo far risalire i primi studi sull'apprendimento? □ a fine Ottocento ai primi anni del Novecento a metà Novecento a fine Novecento.
Come va intesa la lettura? come abilità nel trasformare suoni in Lettere come abilità di produzione creativa, finalizzata alla produzione di testi come gesto grafico-motorio finalizzato alla produzione di lettere come abilità tecnica di decodifica di parole scritte.
Come si può definire un comportamento “intelligente”? un comportamento che manifesta un attitudine alla comprensione □ un comportamento che ci permette un migliore adattamento al contesto un comportamento inclusivo un comportamento che ci permette la risoluzione di un problema.
A cosa si riferisce il termine "potenziamento"? all'insieme delle azioni dirette ad aumentare l'efficienza di un processo alterato alle caratteristiche metodologiche e le modalità di erogazione alla specificità per gli obiettivi a cui si indirizza ad attività che mirano a favorire lo sviluppo normale di una competenza cognitiva.
Su cosa dovrebbe eseere più centrata l'attività didattica? □ alla conoscenza di sé stesso su aspetti quantitativi sulle competenze di codifica ortografica sugli aspetti strategici e metacognitivi.
Secondo l'ottica di qulae moldella la persona è definita in base alle sue menomazioni e non viene considerato il ruolo del contesto in cui ella vive e i processi sociali che possono favorire o ostacolare i processi di integrazione. modello medico modello ICF modello biopsicolsociale modello sociologico.
L'anno della Legge 104 relativa all'integrazione dei ragazzi diversamente abili è: 1992 1962 1982 1987.
Quale dichiarazione può essere considerata il primo manifesto ufficiale per una scuola inclusiva: «ogni bambino ha il diritto fondamentale all’istruzione e a ciascuno deve essere data la possibilità di raggiungere e mantenere livelli accettabili di apprendimento» Dichiarazione di Madrid Dichiarazione di Parigi Dichiarazione di Ginevra Dichiarazione di Salamanca.
Quale autore/docente, del quale nelle slide sono stati riportati alcuni stralci di un'intervista, di Pedagogia e Didattica Speciale presso l’Università degli Studi di Bolzano alla Facoltà di Scienze della Formazione Primaria, è oggi uno dei massimi studiosi italiani di didattica inclusiva. Stefano Vicari Giacomo Stella Dario Ianes Cesare Cornoldi.
Il modello biopsicosociale è stato elaborato alla fine degli anni 70 del secolo scolrsa da Cartesio Galilei Bronfenbrenner Engel.
Quali sono gli aspetti da considerare nell’approccio inclusivo basato sul modello biopsicosociale? vulnerabilità e stress debolezza e fragilità salute e malattia affaticamento e tensione.
Le modalità che il soggetto utilizza per far fronte alle situazioni di stress □ strategie sociali strategie sociali strategie soggettive strategie di coping.
Nel maggio 2001 l'organizzazione Mondiale della Sanita (OMS) pubblica un documento che 191 Paesi riconoscono come la nuova norma per classificare salute e disabilità Classificazione internazionale della menomazione, disabilità, handicap Classificazione Internazionale del funzionamento, della salute e disabilità Classificazione Internazionale del funzionamento intellettivo della popolazione Classificazione Italiana del funzionamento, del benessere e dell'handicap .
Quali sono le due classificazioni che compongono la cosidetta "Famiglia delle classificazioni internazionali dell'OMS" □ La WIPPSI e la BIA L'ICD-10 e l'ICF Il DSM III e l'ICDH L'ICDH e DSM IV.
Quali sono le due componenti (parti) in cui è suddiviso L'ICF parte I fattori interpersonali; parte II fattori cura e vita domestica parte I funzioni e strutture corporee; parte II attività e partecipazione parte I fattori ambientali; parte II fattori personali parte I Funzionamento e Disabilità; parte II Fattori contestuali .
I termini disabilità e handicap, presenti nell'ICDH, sono stati sostituiti nell'ICD dai termini attività e partecipazione capacità e mobilità cura e menomazione comunicazione e performance.
I fattori ambientali possono essere per l'individuo strutture e impianti lavoro, scuola e vita sociale atteggiamenti e regole facilitatori o barriere.
la classificazione Internazionale del funzionamento, della disabilità e della salute per bambini ed adolescenti, è denominata ICF-Young ICDH ICF-CY ICF-Baby .
Nella classificazione internazionale del funzionamento, della disabilità e della salute quali tra queste non è ritenuta fondamentale nello sviluppo del bambino e dell'adolescente il ritardo evolutivo gli ambienti l'estraneità il bambino nel contesto famiglia.
"qualsiasi difficoltà evolutiva, permanente o transitoria, in ambito educativo e/o apprenditivo, espressa in un funzionamento problematico (come risultato dell’interazione dei vari ambiti della salute secondo il modello ICF dell’OMS), che risulta tale anche per il soggetto, in termini di danno, ostacolo o stigma sociale, indipendentemente dall’eziologia, e che necessita di educazione speciale individualizzata" è definita Bisogno Educativo Specifico Bisogno Evolutivo Specifico Bisogno Evolutivo Speciale Bisogno Educativo Speciale.
Secondo la Direttiva Ministeriale del 27.12.2012 e la relativa Circolare n.8 del 6.03.2013 i BES (con tutti i limiti delle schematizzazioni) sono riconducibili: svantaggio socioeconomico, linguistico, culturale DSA disabilità tutte le risposte sono corrette .
Il concetto di ______________ permette di praticare una didattica personalizzata e individualizzata per tutti i soggetti che nel loro percorso scolastico incontrano difficoltà di diverso genere e non solo per gli studenti in possesso di specifiche certificazioni e diagnosi accoglienza partecipazione equità inclusione.
Come viene definito modello che concepisce che il soggetto debba essere considerato da punti di vista differenti: quello biologico, rispetto alle strutture e al loro funzionamento, più di competenza dei professionisti dell’ambito medico, quello psicologico, che considera il benessere psichico del soggetto e quello sociale, relativo al grado di coinvolgimento attivo del soggetto nei suoi contesti di vita. biopsicosociale medico sociopsicologico clinico.
La __________________descrive la situazione clinico-funzionale del soggetto al momento dell’accertamento ed evidenzia i deficit e le potenzialità sul piano cognitivo, affettivo-relazionale, sensoriale. Piano didattico personalizzato Dianosi Funzionale piano educativo individualizzato Area prssimale di sviluppo.
Ch ha coniato il termine autismo nel 1911 Johns Hopkins Hans Asperger Eugen Bleuler Leo Kanner.
Secondo quale ipotesi l’autismo riguarda un blocco nello sviluppo del processo di separazione-individuazione: c'è una completa indifferenziazione tra sé e l’altro. Il bambino non concepisce la madre come esterna a sé e quindi non riesce a considerarla una base sicura. T l'ipotesi neurobiologica l'ipotesi della teoria della mente l'ipotesi della Mahler L'ipotesi genetica.
Quanti sono i criteri che devono essere soddisfatti per la diagnosi di autismo secondo il DSM 5 2 3 4 5.
Quali tra i seguenti punti, secondo il criterio A del DSM 5 per la diagnosi d'autismo, non è un deficit persistente nella comunicazione sociale e nell’interazione sociale in diversi contesti, non spiegabile attraverso un ritardo generalizzato dello sviluppo, la reciprocità socio-emotiva nei comportamenti comunicativi non verbali usati per l’interazione sociale nello sviluppo e mantenimento di relazioni, appropriate al livello di sviluppo (non comprese quelle con i genitori e caregiver). nella fissazione in interessi altamente ristretti con intensità o attenzione anormale.
E' uno strumento di valutazione, una guida/curriculum comprensivo dotato di un sistema di monitoraggio degli apprendimenti ideato per guidare all’insegnamento del linguaggio e altre aree di apprendimento in bambini con diagnosi dello spettro autistico e altre disabilità CBCL TVL FSCT ABLLS-R.
Quali strategie di coping non mettono in atto da molti genitori di bambini autistici distanziamento iperprotezione negazione rifiuto.
tra le cause di disadattamento e di sofferenza psicologica dei fratelli con sviluppo tipico di un ragazzo con autismo troviamo la genitorializzazione che sta ad indicare la mancanza di cure parentali, dovute alla maggiore attenzione per il fratello disabile la vergogna provata per la disabilità del fratello la scarsità di un sostegno sociale le richieste precoci di crescita e di collaborazione per l'assistenza (soprattutto nel caso di sorelle maggiori) .
Nel DSM 5 il termine Ritardo Mentale è stato sosituito dal termine Deficit Cognitivo Handicap Psichico Insufficienza Mentale Disabilità Intellettiva.
Secondo il DSM 5 ossiamo definire la _______________una condizione clinica complessa, caratterizzata dalla presenza di un deficit cognitivo, che produce una azione di distorsione complessiva, più o meno massiccia, della personalità del soggetto e delle sue possibilità di adattamento Deficit Cognitivo Insufficienza mentale Ritardo Mentale disabilità intellettiva.
Circa il ______% dei casi di Disabilità Intellettiva ha causa ignota 0,01 0,21 0,11 0,31.
La disabilità intellettiva, misurata attraverso i test d'intelligenza, si ha quando □ il punteggio si situa a -1 deviazione standard dalla media il punteggio si situa a -3 deviazione standard dalla media nessuna delle risposte è corretta il punteggio si situa a -2 deviazioni standard dalla media .
Quale strumento clinico, con somministrazione individuale, possiamo utilizzare per valutare le capacità cognitive di bambini con età compresa tra i 6 e i 16 anni WIPPSI WISC-IV WAIS CBCL.
Nelle scale WISC-IV quale di questi indici non è presente per descrivere il funzionamento del bambino in ambiti cognitivi più speifici indice di memoria di lavoro indice di comprensione verbale indice di velocità di elaborazione Indice di capacità di adattamento.
Nel DSM 5, in riferimento alla Disabilità intellettiva, quale altra area deve essere compromessa, oltre al deficit delle funzioni intellettive il funzionamento sociale il funzionamento comunicativo il pensiero astratto il funzionamento adattivo.
In riferimento alla disabilità intellettiva, gli individui, che presentano una forma borderline (presenza di qualche compromissione) presenta un QI compreso nessuna delle risposte è corretta: il punteggio deve essere inferiore a 100 tra i 90 e 80 tra i 70 e i 55 tra gli 84 e i 70.
Il FIL, funzionamento intellettivo limite, sta ad indicare un QI compreso tra □ nessuna delle risposte è corretta: il punteggio deve essere inferiore a 100 tra gli 84 e i 70 tra i 90 e 80 tra i 70 e i 55.
La sindrome di Down deriva da una triplicazione del cromosoma 21 una triplicazione del cromosoma X da una delezione del cromosoma 21 da una delezione del cromosoma 7.
La Sindrome della X fragile deriva da da un'alterazione del cromosoma Y un'altreazione del cromosoma X da una delezione dei cromosoma 15 da un'alterazione sia del cromosoma X che del cromosoma Y.
La Sindrome di William deriva da una microodelezione del cromosoma 21 da una microdelezione del cromosoma 15 una microdelezione del cromosoma 7 da una microdelezione del cromosoma X.
In riferimento alla disabilità intellettiva non lieve, per sollecitare l'uso dei sistemi di comunicazione alternativi aumentativi, potremmo utilizzare il/la il linguaggio attività laboratoriali PECS (“Picture Exchange Communication System” ovvero Sistema di Comunicazione mediante Scambio per Immagini Task analysis.
Nelle aree deficitarie della disabilità intellettiva toviamo "il dominio pratico". Quale tra quelle elencate rientra in tale dominio la cura di sé le relazioni interpersonali il ragionamento logico Le amicizie.
L'eziologia dell'ADHD è di carattere neurobiologico ambientale nessuna delle risposte è corretta socio-familiare.
Quale medico inglese pubblicò, nel 1902 sulla rivista internazionale Lancet, delle osservazioni su un gruppo di bambini che presentavano «un deficit nel controllo morale e una eccessiva vivacità e distruttività» Sara Pezzica Sigmund Freud George Still Leo Kanner.
Nel DSM 5 quali non è un sintomo che definisce il quadro clinico dell'ADHD disattenzione iperattività impulsività l'estroversione.
Tra i fattori di rischio nell'ADHD non rientra nsorgenza precoce di elevati livelli di attività motoria Abuso di sigarette e alcool della madre durante la gravidanza; L’elevato livello educativo della madre; Prematurità o ritardi di sviluppo del bambino;.
L'impulsività nei bambini con ADHD comporta spesso ha difficoltà a giocare o a dedicarsi a divertimenti in modo tranquillo; spesso muove con irrequietezza mani o piedi o si dimena sulla sedia; una ridotta capacità di analisi dei rischi e delle conseguenze delle proprie azioni. spesso lascia il proprio posto in classe o in altre situazioni in cui ci si aspetta che resti seduto; .
In riferimento all'ADHD qual è la percentuale spiegata da fattori genetici 0,35 0,55 0,65 0,45.
In riferimento all'ADHD si comsiglia un tipo di intervento solo sulla scuola solo farmacologico solo sul ragazzo multimodale .
Sulla base della capacità audiometrica si definisce la capacità uditiva "normoacusia" tra 41 e 70 decibel fino a 20 decibel tra i 21 e 40 decibel tra 71 e 90 decibeel.
Nel caso in cui il deficit uditivo è stato ereditato dai genitori, anch'eessi sordi, ed è presente sin da bambino, parliamo di nessuna delle risposte è corretta social signer late signer native signer.
Definiamo……………………………...la capacità di attribuire stati mentali (credenze, emozioni, desideri, intenzioni, pensieri) a sé e agli altri e di prevedere, sulla base di tali inferenze, il proprio e l’altrui comportamento (Premack, Woodruff, 1978). teoria comportamentale Teoria della mente teoria psicoanalitica teoria della comunicazione.
Secondo gli studi i bambini sordi late signer presentano un ritardo nell'acquisizione della……………… che, comunque viene recuperato intorno ai ……..13 anni di età AAI, 11 BIA, 15 Token, 14 ToM, 13.
La psicologa ______________________ si è occupata di indagare le relazioni tra ToM e attaccamento e ha proposto un modello mediato, in cui la sicurezza nella relazione bambino-caregiver esercita un effetto a livello metacognitivo, stimolando le abilità mentalistiche, attraverso dei processi sociali, quali il gioco di finzione e il linguaggio, che migliorano le capacità rappresentazionali e simboliche del soggetto. M. Main O. Liverta E. Meins S. Petrocchi.
La_____________________________ lingua italiana dei segni è a tutti gli effetti una vera e propria lingua con regole grammaticali, sintattiche, morfologiche e lessicali che si avvale del canale visivo-gestuale, intatto nei soggetti sordi. CAA LIS SIIT ABA.
Quale secondo la Lingua dei Segni non rappresenta un aspetto in cui ogni segno manuale può esere scomposto configurazione orientamento tempo movimento .
Qual è ad oggi la teoria eziologica più accreditata per l’ADHD? la teoria più accreditata ritiene che ad oggi non vi è una eziologia la teoria più accreditatta si basa su studi di neuroimaging ed è quella neurobiologica la teoria più accreditata ritiene che l'eziologia sia da ricercare nel metodo educativo genitoriale la teoria più accreditata ritiene che l'eziologia sia ambientale.
Quali sono le caratteristiche tipiche dell’ADHD? iperattività deficit attenzione impulsività tutte le risposte sono corrette .
I DSA interessno ………………………………..in modo significativo ma circoscritto, mentre rimane intatto il funzionamento intellettivo generale (QI) una specifica atttività sociale uno specifico dominio di abilità un insieme complesso di abilità un insieme di fattori ambientali.
nel DSM 5 in riferimento ai DSA è stata eliminata la disgrafia la disortografia la dislessia la discalculia.
I DSA sono disturbi ________________, cioè sono modificabili, migliorabili, possono essere compensati adeguatamente, ma non prevedono la possibilità di guarigione; tuttavia, gli interventi adeguati possono migliorare il funzionamento del soggetto e il suo adattamento alle richieste dell’ambiente transitori infantili sociali cronici.
Per quale DSA non appare opportuno anticipare la diagnosi a prima della fine della terza classe della scuola primaria disortografia dislessia disgrafia discalculia.
I disturbi d'ansia, somatoformi o dell'umore in comorbilità con i DSA sono considerati sia internalizzanti che esternalizzanti disturbi internalizzanti disturbi evolutivi disturbi esternalizzanti.
in riferimento ai DSA il rischio di dislessia per i parenti di primo grado si colloca tra il 35 e il 45% tra il 50 ed il 55% tra il 15 e il 20% tra il 5 ed il 15%.
Secondo Uta Frith, qual è l'ultima fase del processo di acquisizione della lettura stadio alfabetico stadio logografico stadio ortografico stadio lessicale.
Lettura, calcolo e scrittura sono processi ______________ che ci permettono di svolgere compiti complessi semplici elaborati automatici appresi .
Come definisce Bandura la percezione soggettiva di riuscire ad affrontare un compito con successo autonomia eterodirezione autoefficacia autonomia .
In quale paese ha avuto origine la psicologia scolastica tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo Finlandia Italia Stati Uniti Canada .
con quale riforma, del 1923, la Psicolgia venne espulsa dalle scuole di ogni e grado nel 1923 Bottai Casati Gentile Coppino .
In quale Regione Italiana, e per conto di quale ordine professionale, è stata svolta la ricerca "la presenza ed il ruolo dello psicologo nelle strutture scolastiche della regione ……." Toscana Lombardia Lazio Campania .
La scuola non è solo una struttura educativa ma è anche □ pubblica amministrazione struttura che tratta dati personali luogo di lavoro tutte le risposte sono corrette.
quale DM estende a tutti gli studenti con difficoltà il diritto alla personalizzazione dell'apprendimento nessuna risposta è corretta DM 27 dicembre 2012 DM 53 del 2003 DM 8 del novembre 2013.
Con l'acronimo BES indichiamo bisogni educativi speciali bisogni evolutivi specifici bisogni emergenti scolastici bisogni educativi specifici.
………………….è la modalità di elaborazione dell'informazione che la persona adotta in modo prevalente, che permane nel tempo e si generalizza a compiti diversi la memoria l'apprendimento lo stile cognitivo l'attenzione .
Come definiamo quella sindrome che comporta il ritito sociale dei ragazzi (avvalorata dall'evoluzione della tecnologia), che vivono reclusi nelle loro stanze evitando ogni rapporto sociale, rimanendo iperconnessi all'interno della realtà dei social media Klinefelter ludopatia Asperger Hikikomori .
Di chi è la seguente definizione “la musica altro non è che un insieme di suoni organizzati nel tempo, ma è anche sentimento, è rabbia, è dolore, è tristezza e può diventare qualsiasi altra cosa noi desideriamo.” Jean Piaget Jad Abumrad Mary Priestley Clifford Madsen.
Il linguista statunitense, Roman Jakobson, ha descritto il processo comunicativo indicando sei elementi essenziali, ricorrenti in qualsiasi tipo di comunicazione. Quali tra questi non è uno dei sei elementi emittente canale contesto rete .
Secondo Watzlawick P., Beavin J. H., Jackson D. D., quali tra questi non è un livello di comunicazione □ non verbale paraverbale verbale aumentativa .
la capacità di dedicare completa attenzione all’altro sospendendo i propri giudizi e cercando di acquisire il punto di vista dell’altro per comprendere appieno ciò che vuole comunicare, è la risposta l'ascolto passivo l'ascolto attivo l'osservazione.
…………………. e ………………, come agenzie educative, hanno un ruolo prioritario nell’educazione e possono essere considerate i pilastri della formazione del soggetto la scuola e il gruppo dei pari la famiglia e la scuola i media e la famiglia i coetanei e i media.
La teoria ecologica è di Bronfenbrenner Montessori Bruner Erikson.
Le caratteristiche individuali di ogni soggetto ……….. possono essere molto diverse ma tutti presentano due condizioni: a. deficit nella comunicazione e nell'interazione sociale; b. comportamenti e interessi ristretti e ripetitivi dsa iperattivo bes autistico.
Il ……………………... ha difficoltà a realizzare processi matematici come la codifica dei simboli numerici e la loro corrispondenza con le quantità, la realizzazione degli algoritmi del calcolo e la comprensione dei problemi aritmetici. disortografico disclessico discalculico disgrafico.
Con il termine .......................... s’intende, nello specifico, «un disturbo qualitativo del processo di trasformazione dei fonemi nei corrispondenti grafemi; il disgrafico è colui che ha una calligrafia compromessa, disordinata, poco chiara, manifestando una minore fluenza e qualità dell’aspetto grafico della scrittura accompagnata da difficoltà a padroneggiare gli strumenti del disegno» dislessico mancinismo disortografia disgrafia .
Secondo i dati, riportati sul sito del MIUR, nell'AS 2017/2018, gli alunni con DSA frequentanti le scuole italiane di ogni ordine e grado sono pari sul totale a quale percentuale 0,007 0,071 0,05 0,032.
è uno strumento che viene adottato nei casi di soggetti con DSA, così come indicato dalla legge 170/2010 e delle linee guida seguenti. GLO POF PDP PEI .
La nuova Linea guida sulla gestione dei DSA è stata pubblicata dall’ISS 44000 41339 40459 44581.
Quale tra i seguenti film è riportato nelle slide in riferimento ai DSA Inside Out Il piccolo Friedrich Il piccolo Principe Stelle sulla terra.
Il Disturbo dell’Attenzione e Iperattività ADHD dall’inglese Attention Deficit Iperactivity Disorder, è classificato dal Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali V (DSM 5) in Italia ha come acronimo DDAH DADI DDAI IDDH .
Il disturbo ADHD non è caratterizzato da iperattività impulsività disattenzione depressione.
Tra gli interventi psicoeducativi che risultano essere particolarmente efficaci per ragazzi con ADHD possiamo indicare Parent Training training group peer training classroom training.
Il Coping Power, protocollo per ragazzi con Disturbi Comportamentali, è stato ideato da Skinner Bowlby Lochman Goleman .
La letteratura scientifica concorda che un trattamento maggiormante efficace con ragazzi ADHD sia approccio individuale approccio comportamentale approccio multimodale la sola terapia farmacologia.
Nei compiti di falsa credenza (Baron- Cohen, Leslie e Frith, 1985) emerse che l’80% dei bambini autistici falliva nel compito. Ciò dimostrava che i bambini autistici non possedevano una teoria della mente un pensiero matematico buona memoria un media intelligenza.
................................................ è il metodo che permette di analizzare la relazione fra due variabili e la funzione comunicativa del comportamento, in altri termini cosa la persona voleva ottenere e cosa voleva evitare attraverso quella specifica condotta comportamentale e corrisponde alla prima fase della diagnosi comportamentale. Per indagare la funzione di un comportamento risulta indispensabile, infatti, analizzare le relazioni di contingenza fra l’ambiente ed il comportamento che vogliamo osservare. Queste relazioni ci dicono qual è lo scopo per il quale il comportamento si ripresenta con regolarità.” l'analisi funzionale la ripetizione del comportamento l'esercizio l'osservazione.
Il metodo ABA, applicato per la prima volta da Lovaas nel 1960, è l'acronimo di Adult Behavioral Analysis nessuna delle risposte è esatta Animal Behavioral Analysis Applied Behavioral Analysis.
La Comunicazione.................................. è uno strumento che consente di diminuire, limitare, compensare le difficoltà temporanee e/o durature di soggetti con dei gravi disturbi della comunicazione sia a livello espressivo sia recettivo, mediante il potenziamento delle abilità preesistenti, l’esaltazione delle modalità naturali e l’impiego di modalità speciali. Verbale Analitica Comportamentale Aumentativa Alternativa Alternativa Ausiliaria.
Nel _________la logica della separazione era ben radicata nella cultura italiana: ____________ istituiva in Italia alle elementari “_____________” per gli alunni con anormalità di sviluppo. Dieci anni dopo nacquero _____________ per affetti da malattie contagiose, fanciulli anormali e minorati fisici. 1977, la legge 517,le insegnanti di sostegno, le classi speciali 1923, decreto Regio 3126, scuole speciali, classi per ciechi e sordomuti 1859, la legge Casati, le scuole speciali, le scuole di sostegno 1923, la riforma Gentile, le classi differenziali, le scuole speciali.
L' Art. ___ della Costituzione Italiana riporta testaulamente: "Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di …. condizioni personali …" 44 34 3 38 .
L'Art. ___ della Costituzione Italiana recita testualmente: "La scuola è aperta a tutti. L'istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, è obbligatoria e gratuita." 3 34 38 48.
L'art. ___ della Costituzione Italiana recita testualmente: "Gli inabili e i minorati hanno diritto all’educazione e all’avviamento professionale" 38 34 3 33.
La Circolare Ministeriale dell’8 agosto 1975, n.227 indica alcune piste di lavoro e introduce una parola destinata ad entrare nella storia della scuola: socializzazione inclusione flessibilità autonomia .
L'Organizzazione Mondiale della Sanità, soprattutto nell'ambito della disabilità, ha adottato un modello sintesi del modello sociale e del modello bio-medico: modello Falcucci modello sociale della disabilità modello biomedico avanzato modello biopsicosociale.
la legge-quadro 104 è stata emanata nel 2004 1994 1977 1992 .
La ____________________________ è una descrizione analitica della compromissione funzionale dello stato psicofisico dell'alunno in situazione di handicap. E' redatta dal medico specialista nella patologia segnalata, dallo specialista in neuropsichiatria infantile, dal terapista della riabilitazione, dagli operatori sociali in servizio presso la unità sanitaria locale o in regime di convenzione diagnosi medila diagnosi personalizzata diagnosi differenziale Diagnosi funzionale.
Con ________________________________ definiamo le "Caratteristiche fisiche, psichiche e sociali ed affettive dell'alunno Rileva le difficoltà di apprendimento conseguenti alla situazione di handicap, le possibilità di recupero, le capacità possedute che devono essere sostenute, sollecitate e progressivamente rafforzate e sviluppate Elaborato e verificato dagli operatori delle unità sanitarie locali, della scuola e delle famiglie. Aggiornato a conclusione della scuola materna, elementare, media e durante il corso di istruzione secondaria superiore." Piano didattico personalizzato diagnosi Piano educativo individualizzato Profilo dinamico funzionale.
E' il documento nel quale vengono descritti gli interventi integrati ed equilibrati tra di loro, predisposti per l'alunno in situazione di handicap, in un determinato periodo di tempo, ai fini della realizzazione del diritto all'educazione e all'istruzione Elaborato dai docenti di classe con la collaborazione dei genitori e degli operatori socio-sanitari. Programmazione di obiettivi, interventi, verifiche e valutazioni in relazione ai bisogni dell'alunno. Progettazione di interventi riabilitativi e di socializzazione individualizzati e di forme di integrazione tra attività scolastiche ed extrascolastiche. Soggetto a verifiche e ad aggiustamenti periodici. Piano programmatico annuale Profilo dinamico funzionale PDP PEI.
Il termine inclusione l'idea che la differenza favorisce l'apprendimento di tutti presuppone un concetto di equità tutte le risposte sono corrette compito della scuola è accompagnare tutti valorizzando le differenze mettendole al cento dell'azione educativa.
Secondo le linee guida per il diritto allo studio degli alunni e degli studenti con DSA D. M. 12 LUGLIO 2011, nella didattica _______________ gli obiettivi sono comuni a tutti e lo scopo è proprio il raggiungimento di questi obiettivi comuni differenziata personalizzata comparativa individualizzata.
Secondo le linee guida per il diritto allo studio degli alunni e degli studenti con DSA D. M. 12 LUGLIO 2011, nella didattica _______________ e l’obiettivo è diverso per ciascuno perché finalizzata al raggiungimento delle potenzialità di ciascuno. individualizzata finalistica potenziale personalizzata .
Il termine inclusione non l'idea che la differenza favorisce l'apprendimento di tutti presuppone un concetto di equità compito della scuola è accompagnare tutti valorizzando le differenze mettendole al cento dell'azione educativa è in contrapposizione al termine integrazione.
Gli alunni che per vai motivi, anche temporanei, non rispondono in maniera attesa alla programmazione della classe e richiedono una forma di aiuto aggiuntivo rientrano nei _______ Bisogni personalizzati didattici Percorsi didattici personalizzati Bisogni educativi speciali Bisogni educativi singoli.
"L'abilità di eseguire un compito o un’azione con l’influsso, positivo o negativo, di fattori contestuali, ambientali e/o personali" indica la capacità la competenza la performance l'azione.
"L'abilità di eseguire un compito o un’azione senza l’influsso, positivo o negativo, di fattori contestuali, ambientali e/o personali" indica: □ la competenza la performance l'azione la capacità.
Un disturbo specifico di lettura che si caratterizza per la difficoltà a effettuare una lettura accurata e fluente in termini di velocità e correttezza, è definito disgrafia discalculia dislessia disortografia .
Un deficit di funzionamento delle componenti centrali linguistiche responsabili della transcodifica del linguaggio orale nel linguaggio scritto (Codice), è all’origine di una minore correttezza del testo scritto, è definito dislessia nessuna delle risposte è corretta disortografia disgrafia.
un disturbo specifico dell'abilità di numero e di calcolo che si manifesta con una difficoltà nel comprendere e operare con i numeri, è definito disnomia disnumeria disgrafia discalculia.
Un deficit delle componenti periferiche esecutivo-motorie, che colpisce esclusivamente il scrittura e non le regole ortografiche e sintattiche e si manifesta in una minore fluenza e qualità dell’aspetto grafico della scrittura, è definito disortografia disgrafia disregolatezza disprassia .
La frase «nihil est in intellectu quod prius non fuerit in sensu» è attribuita a Galileo Galilei Tommaso d'Aquino Cicerone Seneca.
Una delle fasi fondamentali dello studio è la prelettura che □ è finalizzata alla capacità di rievocarlo al momento del bisogno implica la comprensione ed elaborazione del testo è finalizzata alla memorizzazione del materiale implica l'organizzazione e la definizione degli obiettivi.
una delle fasi fondamentali dello studio è la lettura che è finalizzata alla memorizzazione del materiale implica l'organizzazione e la definizione degli obiettivi è finalizzata alla capacità di rievocare i concetti al momento del bisogno implica la comprensione ed elaborazione del testo .
una delle fasi fondamentali dello studio è la post-lettura che implica la comprensione ed elaborazione del testo non è finalizzata alla memorizzazione del materiale ed alla capacità di rievocarlo al momento del bisogno. implica l'organizzazione e la definizione degli obiettivi è finalizzata alla capacità di rievocare i contenuti al momento del bisogno.
Cadamuro nel 2004 definisce________________ come Tendenza di una persona a preferire un certo modo di apprendere….riguarda la sua modalità di percepire e reagire a compiti legati all’apprendimento attraverso il quale sceglie e mette in atto comportamenti e strategie gli stili personalizzati le capacità di aprendimento le capacità cognitive gli stili di apprendimento.
Cosa indica Keete con Caratteristici atteggiamenti affettivi/cognitivi e fisiologici che funzionano come indicatori relativamente stabili di come i discenti percepiscono l’ambiente di apprendimento, interagiscono con esso e vi reagiscano stili di apprendimento capacità psicobiologiche stili emotivi stili cognitivi.
Lo stile di apprendimento che predilige attività concrete, come fare esperienza diretta di un problema, per comprendere ciò di cui si sta parlando, è definito pratico cinestesico cinetico pragmatico .
La_____________________________ rappresenta una scelta metodologica che rinforza il senso di appartenenza al gruppo classe e l’inclusione scolastica dell’alunno disabile. Essa consiste nell’ aiuto reciproco tra pari. mappa concettuale mappa testuale laboratorio peereducation .
L'acronimo GIT sta ad indicare Gruppo inseganti sul territorio Grppo intellettuali territoriali Gruppo inserimento territoria.e Gruppo di inclusione territoriale.
La capacità di mantenere in mente e manipolare informazioni per un breve periodo di tempo, è definita memoria a breve termine memoria al lingo temine memoria di lavoro memoria semantica.
La «scienza preposta allo studio delle modalità più idonee a vincere le resistenze alla riduzione di asimmetria tra l’ essere e il poter-dover essere delle singole personalità in situazione di disagio, sia esso, derivante da un deficit fisico, sensoriale psichico, sia da deprivazione socio-culturale» è la psicologa speimentale la psicologia speciale la pedagogia sperimentale la pedagogia speciale.
Nelle slide è indicato il link di quale relatore che ha partecoipato al Convegno "La qualita dell'inclusione scolastica e sociale" tenuto a Rimini nel novembr 2017 Giacomo Stella Daniel Goleman Dario Iane Cesare Cornoldi.
Quale è il primo compito della scuola? Il suo compito fondamentale è fornire gli strumenti necessari per crescere e acquisire un certo grado di responsabilità e autonomia e, infine, formare alla cittadinanza e alla vita democratica Il suo compito fondamentale è fornire gli strumenti necessari per crescere culturalmente, psicologicamente e socialmente Il suo compito fondamentale è fornire gli strumenti necessari per crescere culturalmente. il suo compito fondamentale è fornire gli strumenti necessari per crescere culturalmente, psicologicamente e socialmente, acquisire un certo grado di responsabilità e autonomia e, infine, formare alla cittadinanza e alla vita democratica.
Come si può definire la scuola? La scuola è prima di tutto studio, conoscenza, cultura, apprendimento dei saperi, ma è anche educazione, teatro di crescita civile e di cittadinanza; è luogo in cui nascono e crescono affetti, sentimenti, e si affermano le prime amicizie, che, in molti casi, resteranno per tutta la vita. La scuola è prima di tutto studio, conoscenza, cultura, apprendimento dei saperi, ma è anche educazione, teatro di crescita civile e di cittadinanza; è luogo in cui nascono e crescono affetti, sentimenti, e si affermano le prime amicizie, che, in molti casi, resteranno per tutta la vita. La scuola è prima di tutto studio, conoscenza, cultura e apprendimento La scuola è prima di tutto studio, conoscenza, cultura, apprendimento dei saperi, ma è anche educazione, teatro di crescita civile e di cittadinanza.
A chi si può attribuire il merito Il merito di aver dato avvio a quel settore di ricerca che va sotto il nome di teoria del curricolo e della programmazione scolastica? 4) Il merito si può attribuire a si può attribuire a Maria Montessori Il merito si può attribuire a si può attribuire a Ralph Tyler. Il merito si può attribuire a si può attribuire a Loris Malaguzzi con la sua teoria della pedagogia relazionale . Il merito si può attribuire a si può attribuire a Bruner con la teoria del curriculum aspirale.
Chi per primo sosteneva che “una programmazione didattica debba essere fondata su obiettivi precedentemente tradotti in comportamenti osservabili e misurabili? Maria Montessori Ralph Taylor Bruner Loris Malaguzzi.
Secondo Taylor, da dove deve partire la programmazione? Per il Tyler la programmazione deve partire dall'analisi del contesto sociale, dai bisogni dello studente e dal patrimonio culturale, perciò implica una “scelta” dei contenuti e dei metodi e degli strumenti di verifica e con essi anche un ben preciso sistema di valori etici e politici. Per il Tyler la programmazione implica una “scelta” dei contenuti e dei metodi e degli strumenti di verifica e con essi anche un ben preciso sistema di valori etici e politici. Per il Tyler la programmazione deve partire dall'analisi del contesto dal patrimonio culturale, perciò implica una “scelta” dei contenuti e dei metodi e degli strumenti di verifica e con essi anche un ben preciso sistema di valori etici e politici. Per il Tyler la programmazione deve partire dall'analisi del contesto sociale.
Quando le Indicazioni Nazionali hanno preso il posto dei Programmi Nazionali? Dopo il riconoscimento dell'autonomia delle istituzioni scolastiche nel 1989 Nessuna delle altre risposte Dopo il riconoscimento dell'autonomia delle istituzioni scolastiche e della riforma della valutazione Dopo il riconoscimento dell'autonomia delle istituzioni scolastiche.
Che cosa possono rappresentare le indicazioni Nazionali? Le Indicazioni rappresentano la base di partenza per la costruzione del curricolo di scuola. Le Indicazioni rappresentano la base di partenza per la costruzione del POF Le Indicazioni rappresentano la base di partenza per la costruzione del PEI Le Indicazioni rappresentano la base di partenza per la costruzione del POTF.
Quale è la prima caratteristica che deve avere il curricolo? Nessuna delle altre risposte Il curricolo deve essere lineare Il Curricolo deve essere circolare Il curricolo deve essere verticale .
Cosa si intende per verticalità del curricolo? La verticalità del curricolo è un impegno che ciascuna scuola si assume per costruire percorsi coerenti, che sappiano ottimizzare i tempi della didattica e stimolare la motivazione degli alunni. La verticalità del curricolo è un impegno che ciascuna scuola si assume per costruire percorsi di apprendimento progressivi e coerenti, che sappiano ottimizzare i tempi della didattica e stimolare la motivazione degli alunni La verticalità del curricolo è un impegno che ciascuna scuola si assume per costruire percorsi coerenti La verticalità del curricolo è un impegno che ciascuna scuola si assume per costruire percorsi di apprendimento progressivi.
Quale è un aspetto innovativo delle Indicazioni nazionali rispetto ai Programmi Ministeriali? Un aspetto molto innovativo rispetto ai Programmi del passato è rappresentato dall'impianto curricolare centrato sulle abilità. Per i campi di esperienza della scuola dell'infanzia e per ogni disciplina del primo ciclo sono previsti traguardi di sviluppo delle competenze che sono prescrittivi Un aspetto molto innovativo rispetto ai Programmi del passato è rappresentato dall'impianto curricolare centrato sulle competenze. Per i campi di esperienza della scuola dell'infanzia e per ogni disciplina del primo ciclo sono previsti traguardi di sviluppo delle competenze che sono prescrittivi Un aspetto molto innovativo rispetto ai Programmi del passato è rappresentato dall'impianto curricolare centrato sulle conoscenze. Per i campi di esperienza della scuola dell'infanzia e per ogni disciplina del primo ciclo sono previsti traguardi di sviluppo delle competenze che sono prescrittivi Un aspetto molto innovativo rispetto ai Programmi del passato è rappresentato dall'impianto curricolare centrato sulla programmazione.
Come si può definire il curricolo? Il curricolo indica i traguardi per lo sviluppo delle competenze Una sorta di programmazione Il curricolo indica le attività da svolgere in classe Il curricolo indica i paletti che traccino la strada entro cui i singoli docenti possano esercitare la loro funzione formativa: una sorta di canovaccio che guida l'insegnate nella sua azione educativa-didattica.
A cosa è finalizzata l'azione formativa? L'azione formativa è finalizzata allo svolgimento del programma L'azione formativa è finalizzata al raggiungimento di obiettivi e traguardi educativi L'azione formativa è finalizzata al raggiungimento di obiettivi e traguardi scolastici L'azione formativa è finalizzata al raggiungimento di obiettivi e traguardi formativi.
Secondo Castoldi dove si acquisiscono le competenze? Le competenze si acquisiscono e si sviluppano in contesti educativi non formali e informali . Le competenze si acquisiscono e si sviluppano in contesti educativi formali e non formali . Le competenze si acquisiscono e si sviluppano in contesti educativi formali (scuola), non formali (famiglia, luogo di lavoro, media, organizzazioni culturali e associative) e informali (vita sociale nel suo complesso Le competenze si acquisiscono e si sviluppano in contesti educativi formali .
Nel progettare una didattica per competenze cosa devono tenere in considerazione gli insegnati? Nessuna delle altre risposte Nel progettare una didattica per competenze gli insegnati devono tenere in considerazione il fatto che una competenza si sviluppa in un contesto nel quale lo studente porta a termine compiti. Nel progettare una didattica per competenze gli insegnati devono tenere in considerazione il fatto che una competenza si sviluppa in un contesto nel quale è inserito lo studente è inserito. Nel progettare una didattica per competenze gli insegnati devono tenere in considerazione il fatto che una competenza si sviluppa in un contesto nel quale lo studente è coinvolto nell'affrontare situazioni, nel portare a termine compiti.
Che cosa viene articolato nel piano di lavoro dell'UdA? Nel piano di lavoro dell'UdA, il percorso viene articolato in fasi progressive o parallele, per ognuna delle quali vengono esplicitati i contenuti da affrontare, le attività e strategie didattiche da utilizzare. Nessuna delle altre risposte Nel piano di lavoro dell'UdA, il percorso viene articolato in fasi progressive o parallele, per ognuna delle quali vengono esplicitati i contenuti da affrontare, le attività e strategie didattiche da utilizzare, i tipi di prova (verifica, prova di competenza o compito di realtà) ed i criteri di di valutazione ed infine la durata Nel piano di lavoro dell'UdA, il percorso viene articolato in fasi progressive o parallele.
Cosa viene specificato nella parte introduttiva di un'UDA? Nella parte introduttiva di un'UDA vengono esplicitati gli obiettivi di apprendimento Nella parte introduttiva di un'UDA vengono esplicitati i risultati attesi Nella parte introduttiva di un'UDA vengono esplicitati la presenta di informazioni generali quali gli assi/insegnamenti coinvolti e la durata complessiva. Nella parte introduttiva di un'UDA vengono esplicitati la presenta di informazioni generali quali gli assi/insegnamenti coinvolti; i risultati di apprendimento attesi in termini di competenze, abilità e conoscenze; i pre-requisiti indispensabili ad affrontarla; il valore formativo del percorso; e la durata complessiva.
Ogni fase dell'UdA è affidata ad un insegnamento che deve proporre un'attività didattica che abbia le seguenti caratteristiche Che promuova una delle competenze obiettivo previste, tramite l'acquisizione e l'utilizzo dei saperi necessari; in cui gli alunni siano protagonisti attivi del loro apprendimento; che adotti strategie didattiche più coinvolgenti e partecipative (apprendimento cooperativo in piccoli gruppi; brainstorming, discussione; problem solving; role play. Che promuova una delle competenze obiettivo previste, tramite l'acquisizione e l'utilizzo dei saperi necessari; in cui gli alunni siano protagonisti attivi del loro apprendimento. Che promuova una delle competenze obiettivo previste, tramite l'acquisizione e l'utilizzo dei saperi necessari; che adotti strategie didattiche più coinvolgenti e partecipative . Che promuova una delle competenze obiettivo previste, tramite l'acquisizione e l'utilizzo dei saperi necessari; in cui gli alunni siano protagonisti attivi del loro apprendimento; che adotti strategie didattiche più coinvolgenti e partecipative (apprendimento cooperativo in piccoli gruppi; brainstorming, discussione; problem solving; role play…) , che sia finalizzata alla realizzazione di un prodotto intermedio (da valutare in livelli e in decimi), che sia parte del compito di realtà e che possa valutare le conoscenze, abilità e competenze promosse tramite prove di verifica tradizionali o prove di competenza.
Quale legge è detta legge quadro? La legge 517/1977 La legge 104/1999 La legge 107/1977 Nessuna delle altre risposte.
La Diagnosi Funzionale a cosa è finalizzata ? La Diagnosi Funzionale è finalizzata ad una buona programmazione Nessuna delle altre risposte Entrambe le risposte La Diagnosi Funzionale è finalizzata al recupero della persona con disabilità .
La Diagnosi Funzionale è finalizzata al recupero della persona con disabilità. Di quali aspetti deve tenere particolarmente conto ? Deve tenere particolarmente conto delle potenzialità registrabili in ordine ai seguenti aspetti: Cognitivo ;Affettivo; Sensoriale 4- Deve tenere particolarmente conto delle potenzialità registrabili in ordine ai seguenti aspetti: Cognitivo ;Affettivo;Motorio. Deve tenere particolarmente conto delle potenzialità registrabili in ordine ai seguenti aspetti: cognitivo e affettivo. Deve tenere particolarmente conto delle potenzialità registrabili in ordine ai seguenti aspetti: Cognitivo ;Affettivo; Sensoriale ;Motorio-Prassico;Neuropsicologico ;Autonomia personale e sociale.
Cosa deve comprendere necessariamente Il profilo dinamico funzionale ? Il profilo dinamico funzionale comprende necessariamente:la descrizione funzionale dell'alunno in relazione alle difficoltà che l'alunno dimostra Il profilo dinamico funzionale comprende necessariamente:la descrizione funzionale dell'alunno in relazione alle difficoltà che l'alunno dimostra di incontrare in settori di attività e l'analisi dello sviluppo potenziale dell'alunno a breve e medio termine Il profilo dinamico funzionale comprende necessariamente:la descrizione funzionale dell'alunno Il profilo dinamico funzionale comprende necessariamente l'analisi dello sviluppo potenziale dell'alunno a breve e medio termine.
Dove viene inserita la descrizione funzionale dell'alunno in relazione alle difficoltà che l'alunno dimostra di incontrare in settori di attività? Vien inserita nel PTOF Viene inserita nella diagnosi funzionale Viene inserita nel PEI Viene inserita nel PDP.
Dove viene inserita l'analisi dello sviluppo potenziale dell'alunno a breve e medio termine? Viene inserita nel PTOF Viene inserita nel PEI Viene inserita nel progetto di vita Viene inserita nella diagnosi funzionale.
Quando è entrata in vigore la legge 104? La legge 104 entrò in vigore il 18 Febbraio 1992 La legge 104 entrò in vigore nell'agosto del 1995 La legge 104 entrò in vigore il 18 Febbraio del 1999 Nessuna delle altre risposte.
Quali sono i riferimenti normativi della didattica inclusiva? La didattica inclusiva trova i suoi riferimenti normativi nel DPR.275/99 La didattica inclusiva trova i suoi riferimenti normativi nel DPR.170/10 , nelle Linee Guida D.M.12/07/11 e Direttiva Ministeriale 27/12/12 La didattica inclusiva trova i suoi riferimenti normativi nel nelle Linee Guida D.M.12/07/11 e Direttiva Ministeriale 27/12/12 La didattica inclusiva trova i suoi riferimenti normativi nel DPR.275/99 nel DPR.170/10 , nelle Linee Guida D.M.12/07/11 e Direttiva Ministeriale 27/12/12.
Quale è la norma più importante del sistema scolastico? Il DPR 170/99 si può considerare la struttura portante di tutto il sistema scolastico, al suo interno vengono normati la maggior parte degli aspetti che riguardano la vita scolastica , sia dal punto di vista organizzativo , sia dal punto di vista contabile e chiaramente anche dal punto di vista didattico DPR 107/2015 si può considerare la struttura portante di tutto il sistema scolastico, al suo interno vengono normati la maggior parte degli aspetti che riguardano la vita scolastica , sia dal punto di vista organizzativo , sia dal punto di vista contabile e chiaramente anche dal punto di vista didattico Il DPR 275/99 si può considerare la struttura portante di tutto il sistema scolastico, al suo interno vengono normati la maggior parte degli aspetti che riguardano la vita scolastica , sia dal punto di vista organizzativo , sia dal punto di vista contabile e chiaramente anche dal punto di vista didattico. Il legge 104 del 1999 si può considerare la struttura portante di tutto il sistema scolastico, al suo interno vengono normati la maggior parte degli aspetti che riguardano la vita scolastica , sia dal punto di vista organizzativo , sia dal punto di vista contabile e chiaramente anche dal punto di vista didattico.
Quale legge è anche detta legge dell'autonomia? La legge 170 /1999 La legge 107/2015 Nessuna delle altre risposte La legge 275/1999.
A cosa serve la valutazione formativa? Nessuna delle altre risposte Entrambe le risposte La valutazione formativa tiene conto del processo di apprendimento dell'alunno . la valutazione formativa, che avviene in itinere, ha funzione regolativa, in quanto consente di adattare gli interventi alle singole situazioni didattiche e di attivare eventuali strategie di rinforzo.
In cosa consiste la valutazione sommativa? La valutazione sommativa , che avviene in itinere, ha funzione regolativa, in quanto consente di adattare gli interventi alle singole situazioni didattiche e di attivare eventuali strategie di rinforzo Nessuna delle altre risposte La valutazione sommativa permette di calibrare le linee progettuali in relazione ai bisogni formativi emersi La valutazione sommativa finale definisce i livelli di apprendimento raggiunti dagli alunni nelle varie discipline .
In relazione alle famiglie , come deve essere la valutazione? La valutazione deve essere coerente ai descrittori di livello La valutazione deve rispettare gli obiettivi di apprendimento. La valutazione deve essere trasparente La valutazione deve essere trasparente e tempestiva.
Che cosa è il funzionigramma? Il Funzionigramma costituisce la mappa delle interazioni che definiscono il processo di governo dell'Istituzione scolastica, in esso vengono indicate le deleghe specifiche per una governante partecipata. È definito annualmente con provvedimento dirigenziale e costituisce allegato del PTOF. In esso sono indicate le risorse professionali assegnate all'Istituto scolastico con i relativi incarichi Il funzionigramma viene definito dal dirigente scolastico e indica le specifiche deleghe dello staff del dirigente. Il funzionigramma indica i vari incarichi all'interno dell'istituzione scolastica e viene aggiornato ogni tre anni . Il funzionigramma viene definito dal collegio dei docenti ed indica quali sono le funzioni strumentali e le aree di appartenenza .
Il funzionigramma in cosa si differenzia dall'organigramma? Nessuna delle altre risposte Sono la stessa cosa Si differenzia dall' organigramma poiché alla semplice elencazione dei ruoli dei diversi soggetti, aggiunge anche una descrizione dei compiti e delle funzioni degli stessi Si differenzia dall' organigramma poiché indica una semplice elencazione dei ruoli dei diversi soggetti.
Cosa è l'organigramma? L'organigramma è una descrizione dei compiti e delle funzioni dei soggetti che operano all'interno dell'istituzione scolastica. L'organigramma viene definito dal collegio dei docenti L'organigramma è un elenco dei compiti del personale scolastico L'organigramma consente di descrivere l'organizzazione complessa dell'Istituzione Scolastica, è un'elencazione dei ruoli diversi soggetti che operano nella scuola.
A cosa servono l'organigramma e il funzionigramma ? Servono per essere pubblicati nel sito della scuola Servono al Dirigente scolastico per avere una chiara visione del personale della scuola Nessuna delle altre risposte. Organigramma e funzionigramma sono la delucidazione in forma semplificata, ai fini della piena accessibilità e comprensibilità, dei dati dell'organizzazione scolastica.
La scuola può essere considerata un'azienda? Assolutamente no La scuola non può essere considerata un'azienda in quanto la formazione e l'apprendimento non sono misurabili. Si, la scuola può essere considerata come azienda in quanto produce e crea un valore, ricercando il modo più efficiente possibile di utilizzare le risorse a sua disposizione, attraverso una minimizzazione dei costi e l'innalzamento qualitativo e quantitativo dei suoi risultati. La scuola può essere considerata un'azienda perché ha un'organizzazione piramidale.
Le organizzazioni dei servizi, e tra queste quella scolastica, hanno delle caratteristiche distintive rispetto alle altre tipologie. Quali? Non ci sono differenze I servizi non sono misurabili Nessuna delle altre risposte Una caratteristica distintiva dei servizi e quindi anche della scuola è l'intangibilità dei servizi (si pensi all'insegnamento). Da ciò discendono immediatamente alcune altre caratteristiche: i servizi non possono essere immagazzinati; non è facile mostrarli; è possibile venderli senza che necessariamente esista un passaggio di proprietà.
Come si articola il processo erogativo del servizio scolastico? Esso si articola essenzialmente in due fasi principali : l'insegnamento e l'apprendimento Esso si articola essenzialmente in due fasi principali: la raccolta delle risorse e l'impiego di quelle risorse al fine di soddisfare i bisogni di una determinata utenza Nessuna delle altre risposte Esso si articola essenzialmente in tre fasi principali:la raccolta delle risorse, l'impiego di quelle risorse al fine di soddisfare i bisogni di una determinata utenza e La misurazione dei risultati.
Quali sono i principali modelli organizzativi associabili a quelli scolastici? il modello professionale Nessuna delle altre risposte Modello burocratico e modello professionale. Il Modello burocratico.
Secondo R. Zavallotti il concetto di pedagogia speciale equivale sostanzialmente al vecchio termine di pedagogia: metapedagogia specialistica emendativa sperimentale .
Il libro "Non esiste vita minuscola. La società inclusiva" è stato scritto dall'antropologo: De Martino Gardou Seguin Itard.
Quale naturalista biologo francese, nel 1836, ha utilizzato per la prima volta il termine anomalia preferendolo al termine anormalità Francoise Barrè-Sinoussi Geoffroy Saint Hilarie Paul Broca Jean Piaget.
La pedagogia speciale parte dalla …………….. della persona e dalle sue potenzialità e particolarità e soprattutto non scambia la categoria con la persona genetica biologia formazione scolastica biografia.
Nella piramide dei bisogni individuati da Maslow, quale bisogno è immediatamente precedente al "bisogno di stima" bisogno di salvezza, sicurezza e protezione bisogno di appartenenza bisogno di realizzazione di se bisogno fisiologico.
La parola handicap, risale al IV secolo ed in Inghilterra tale vocabolo riguardava una somma di denaro una diversità una sub-cultura un gioco.
Chi nel XII aveva istruito qualche sordo utilizzando il metodo della loquela digitorum ossia un metodo comunicativo con l'uso delle dita Pietro Ponce Ramirez de Carrion San Bonaventura Claude Francois Deschamps.
in Italia il primo istituto per l'educazione dei ciechi fu fondato a Padova Roma Torino Napoli.
A chi dobbiamo l'alfabeto che è alla base dell'apprendimento delle letto-scrittura per i ciechi Pinel Itard Sicard Braille.
Quale studioso, nel 1873, divenne presidente dell'associazione americana degli operatori sanitari che si occupano “ degli idioti e dei deboli mentali” (associazione che attualmente si chiama The American Association On Mental Retardation □ □ □ □ Itard Seguin Simenon Pigalle .
L'influenza del pensiero di Seguin possiamo ritrovarlo nelle riflessioni di quale autore/pedagogista italiano: Aporti Pestalozzi Montessori Lsmbruschini.
Quali aspetti del processo educativo del bambino disabile sono evidenziati dal pensiero di Decroly preparazione e orirntamento professionale educazione affettiva, sensoriale e motoria tutte le risposte sono corrette educazione del linguaggio e intellettuale.
Chi è ritenuto il fondatore della Neuropsichiatria Infantile in Italia Maria Montessori Carolina Agazzi Sante De Sanctis Giuseppe Montesano.
In quale città italiana Maria Montessori apre la prima "Casa dei bambini" Milano Ancona Bologna Roma .
Quale studiosa attraverso il metodo TADOMA combinato con l'alfabeto manuale insegna as Helen Keller (ragazza sorda e cieca) la comprensione delle cose e la loro rappresentazione mentale Rosa Agazzi Emmi Pikler Anne Sullivan Tiziana Pironi .
Il metodo educativo della Sullivan è di tipo globale e associativo, è definito da Vygotskij come pedagogia dispensativa pedagogia multisensoriale pedagogia del comportamento rinforzante pedagogia della mediazione e dei percorsi indiretti.
Il metodo ……………... consiste nel pizzicare le parte anatomiche della mano che corrispondono a delle lettere. Tadoma Malossi ABA Crispiani .
Quale autore verrà anche definito lo psicologo delle emozioni in contrapposizione con Piaget definito come psicologo dello sviluppo cognitivo Itard Sullivan Seguin Wallon.
Con quale altro autore Wallon concorda nell'attribuire una grande importanza al linguaggio come sorgente sociale di conoscenza e di preconoscenza distinta dalla sorgente senso-motoria. Vygotskij Freud Piaget Chomsky .
Wallon usa il ..................................................... all’interno del processo di valutazione, ma ha consapevolezza dei limiti di questi strumenti, che, se usati in maniera sbagliata, possono essere fuorvianti nel processo di valutazione del potenziale dell'alunno e arrecare danni al suo sviluppo. metodo dei test e dei reattivi metodo dell'intervista e del questionario metodo sperimentale ed osservativo metodo clinico e critico.
Quale autore, allievo di Wallon, è noto soprattutto in quanto esperto nella psicologia dei gemelli Lev Semenovic Vygotskij Julian de Ajuriaguerra Renè Spitz Renè Zazzo.
Il suo libro "Manuale di psichiatria del bambino" del 1993 è ancora oggi un testo di riferimento per coloro che si occupano di disturbi e anomalie dello sviluppo. Chi è l'autore di questo testo: Johannes Heinrich Schultz Lev Semenovic Vygotskij Renè Zazzo Julian De Ajuriaguerra .
Quali fattori secondo Vygotskij, partendo dal presupposto che l'individuo è un essere sociale insieme prodotto e produttore di relazioni sociali, influenzano l'individuo determinandone la trasformazione continua della psiche fin dai primi giorni di vita fattori genetici, temperamentali ed ambientali fattori fisici, caratteriali e traumatici fattori storici, culturali e sociali fattori emotivi, creativi e individuali.
Il livello raggiungibile con il sostegno e l'accompagnamento dell'adulto o dell'educatore cioè con le mediazioni, è definito da Vygotskij zona di sviluppo prossimale scaffolding zona di sviluppo naturale zona di sviluppo effettivo .
I lavori di Anna Freud hanno permesso di comprendere meglio la relazione tra…….. i fratelli le famiglie d'origine madre e padre le figure genitoriale ed il figlio .
Quale autore studia l'importanza della DIALETTICA degli SGUARDI nella costruzione dell'immagine della persona con disabilità partendo dal contesto delle relazioni familiari per arrivare a quello socioculturale. Si chiede come ascoltare i bambini disabili a partire da quelli con complesse disabilità intellettive Francoise Dolto Maud Mannoni Francois Tosquelles Simone Korff-Sausse.
Simone Korff-Sausse parla di sindrome di …………. cioè di un atteggiamento insieme di orrore e fascinazione per la compresenza di una deformità fisica e di un'ipertrofia sessuale, di una bruttezza fisica accompagnata da un organo sessuale funzionante Edipo Stendhal Elettra Priapo.
Con quale legge………………... sull'integrazione scolastica si prevedeva l'attivazione di un dispositivo che contempla la presenza di diverse figure professionali nell'accompagnamento del bambino con deficit come l'insegnante specializzato di sostegno 170/2010 517/1977 3725/1859 180/1978.
In quale opera Rousseau mette in discussione ogni concezione adultocentrica dell'educazione Discorso sulle scienze e sulle arti Discorso sull'origine e i fondamenti della disuguaglianza tra gli uomini Emilio Narciso.
Per quale autore il processo di apprendimento e l'esperienza educativa corrispondono al bisogno di libertà Freinet Decroly Ferriere Freire .
Quale autore afferma che ogni alunno ha un suo metodo e usa delle procedure ma non ne è consapevole e lo chiama il PROFILO PEDAGOCICO (abitudini mentali, profilo di apprendimento). Dolto De La Garanderie Decroly Freinet.
Chi ha elaborato (sulla base della sua teoria della modificabilità cognitiva strutturale cioè sul fatto che attraverso le mediazioni socioculturali e gli apprendimenti, possono cambiare le strutture cognitive) il metodo dell'apprendimento mediato Waldorf-Steiner Reuven Feuerstein Maria Montessori Clotilde Pontecorvo.
Temple Grandin, laureatasi in psicologia e zoologia, era affetta dalla sindrome di macrocefalia Down Asperger tetraparesi .
Claudio Imprudente, giornatlista, scrittore e formatore, direttore del centro di documentazione handicap di Bologna, era affetto da sindrome trisomia 21 maculopatia congenita tetraparesi spastica autismo.
In quale testo Temple Grandin spiega le sue percezioni e il suo modo di pensare le cose nonché di rapportarsi con il mondo e le altre persone, spiega che non c'è un'unica spiegazione sul fenomeno dell'autismo come anomalia del neurosviluppo e che ogni caso è un caso a sé. Anatomia della relazione Il mio mondo Relazione Interpersonale Pensare per immagini.
Marcel Nuss, affetto da amiotrofia spinale, lotta per i diritti di cittadinanza delle persone disabili e per il riconoscimento del loro diritto alla ……………. affettività autodeterminazione sessualità liberà.
Alexander Jollien propone di usare i concetti di ………………..., che riguardano tutti, e di ………………………. che riguardano la molteplicità dei modi di essere delle persone in tutti i contesti culturali. uguaglianza, unicità diversità, moltitudine varietà, differenza differenza, varietà.
Secondo quale autore, collaboratore di Vygotskij e fondatore della neuropsicologia contemporanea, sottolinea che l'attività cerebrale viene sempre mediata dal contesto sociale, culturale e dalle relazioni affettive Pinel Marshal Piaget Lurija.
Quale autore affronta la questione del rapporto tra sistema neurologico ed emozioni nell'interazione con l'ambiente e distingue le emozioni dai sentimenti (i sentimenti sono già delle forme preconscie che organizzano le emozioni e fanno da tramite con la strutturazione del pensiero) Lurija Maffei Rizzolatti Damasio .
I lavori di ...................... ricordano alla pedagogia speciale che l’uomo e il suo cervello sono dotati di grandissima plasticità e che necessitano di periodi abbastanza lunghi di sviluppo di maturazione che significa anche una buona capacità di apprendimento e cambiamento nel tempo Rizzolatti Pinel Damasio Maffei .
Il nome di Rizzolatti è legato alla scoperta de: il cooperative learning la memoria semantica l'apprendimento per prove ed errori i neuroni specchio.
L'ANTROPOLOGIA ………... lega la dimensione sensibile a quella sociale, l'esperienza sensibile è anche un'esperienza sociale che provoca delle sensazioni e una modulazione della propria percezione del mondo e della propria collocazione in questo. culturale umanistica interculturale modale .
L'ANTROPOLOGIA ............... mostra come ogni civiltà sviluppi una diversa cultura delle immagini, delle parole e dei suoni, la pedagogia speciale può imparare ad utilizzare questo approccio antropologico per comprendere le varie modalità percettive e sensoriali, tutti i diversi deficit percettivi sono uniti dalla varietà dei meccanismi comunicativi e percettivi che sono come dei linguaggi che bisogna conoscere e comprendere. dei sensi relazionale modale cognitiva .
L'............................... si concentra sul nesso tra cultura, personalità, identità e psicopatologia, e sviluppa una concezione transculturale della relazione di cura, mostrando che in altre culture esistono modelli di interpretazione delle malattie come pure dei modelli di cura e invita a riflettere sul fatto che quello che per la medicina occidentale costituisce una patologia, non lo è invece nelle culture orientali, soprattutto per quanto riguarda le malattie di ordine mentale. ecologia antropologia etologia etnopsicologia .
Quale autore al termine ‘comportamento’ preferisce il termine ‘condotta’ perché quest’ultimo comprende anche le tendenze e il carattere del soggetto: le tendenze sono un insieme di modi di essere (centri di interesse bisogni) mentre il carattere è il profilo psicologico (stile comunicativo) della persona Binswanger Janet Freud Basaglia .
Chi è considerato il fondatore del metodo biografico: per poter accompagnare la persona ammalata bisogna partire dalla conoscenza della sua storia Janet Binswanger Jaspers Freud.
Quale filosofo sottolinea con preoccupazione l'avanzare della manipolazione genetica, in un mondo dove tutto è mercificato i rischi della rinascita della eugenetica che seleziona i sani potrebbe diventare una realtà che fa del DNA il fattore decisivo per decidere se un individuo deve vivere o morire, in questa prospettiva scompare del tutto il fattore educazione e l'importanza dell'esperienza storica e affettiva. Singer Binswanger Seve Habermas .
Canevaro definisce ………………………. ossia che occorre lavorare sull'acquisizione di una serie di competenze che permettono al soggetto disabile di essere se stesso in un processo inclusivo soggettività giuridica pedagogia della soggettività etnoantropologia identità competente.
L'autismo è considerato un disturbo temporaneo un disturbo specifico dell'apprendimento un disturbo pervasivo dello sviluppo un disturbo della condotta.
Quale autore è considerato il primo che ha parlato di bambini colpiti da “incapacità di interagire con gli altri in modo normale… un isolamento autistico che sembra tagliarli fuori da tutto quello che gli accade attorno” Bruno Bettelheim Hans Asperger Gilbert Lelord Leo Kanner .
Nell'autismo possiamo identificare caratteristiche anomale del linguaggio quale: inversione pronominale uso non convenzionale di parole e frasi ecolalia tutte le risposte sono corrette .
La caratteristica più distintiva dell’autismo è la difficoltà nella comprensione e nel comportamento ................ e come tutti gli altri sintomi si manifesta in modo molto vario. Per esempio, ci sono bambini che sembrano non preoccuparsi affatto di quello che succede intorno a loro e non prendono mai l’iniziativa di interagire socialmente, altri invece sono ipersensibili e hanno iniziative continue ma spesso inappropriate nessuna risposta è corretta legato all'autonomia nel prendersi cura di sé sociale legato all'apprendimento scolastico.
Tra i comportamenti motori sterotipati nei soggetti con spettro dell'autismo possiamo trovare empathing socializing ranning handflapping .
La teoria più accreditata al mpmento è che il modello della cognizione negli autistici è fondata du un sovrafunzionamento percettivo. Tale teoria è stata esposta da Mottron Kanner Asperger Frith .
Quale metodo, nella didattica con alunni autistici, usa le immagini come mediatori per facilitare la comunicazione PECS TEACCH SCERTS ABA .
L'autore del libro, "L'autismo a scuola. Quattro parole chiave per l'integrazione" del 2011, è Zappella M. Frth U. Camaioni L. Cottini L.
Quale autore ha dato un enorme contributo nel modificare radicalmente la concezione della malattia mentale consentendo il processo di deistituzionalizzazione, permettendo il superamanto della logica manicomiale Janet Binswanger Jaspers Basaglia .
Il ……………….. non costituisce un “metodo”, nel senso di una organica e univoca sequenza procedurale, bensì un approccio che imposta complessivamente un servizio o un trattamento, sia scolastico sia extra-scolastico, per il bambino autistico SCERTS TEACCH ABA PECS .
L'acronimo CAA sta per Comunicazione accessibile ed autonoma Comunicazione aumentata d'attenzione Comunicazione Aumentativa ed Alternativa Comunicazione audio-attentiva.
La/L' ………………………..consiste nel conferire all’individuo la competenza comunicativa, andando ad aggirare la barriera della mancanza di linguaggio verbale, per creare le condizioni necessarie all’interazione con il contesto sociale. nessuna alternativa è corretta ABA TEACCH CAA.
L'acronimo PECS sta per Painting Evolution Certified System Picture Evaluation Communication Subject Picture Evaluation Code System Picture Exchange Comminication System .
Chi ha creato il PECS per sopperire alle difficoltà che riscontravano nell'insegnare le abilità comunicative ad allievi con autismo in età scolare Cottini e Zappella Frith e Mottron Kuno e Beller Bondy e Frost.
Il protocollo di insegnamento PECS si basa sui principi dell'Analisi Comportamnetale Applicata della Teoria della Mente della Teoria del Rinforzo Operante del Comportamento Manifesto ed Indotto.
A chi, al fine di analizzare e comprendere i significati, va spiegato che le modalità comportamentalidi un bambino autistico (aggressive, autolesive, distruttive ecc.) possono avere svariati significati e che possono essere uno dei tanti modi di comunicare un qualche loro bisogno, desiderio o stata emotivo negativo. al tecnico ABA alla famiglia all'insegnante alla classe.
La tendenza alla sistematizzazione, come la definisce …………………………... è legata all’esigenza di poter prevedere il risultato di eventi sulla base di parametri ben definiti e compresi. Leo Kanner Michele Zappella Baron Cohen Uta Frith.
Quale filosofo tedesco, nel suo lavoro "Essere e Tempo", si è soffermato a riflettere sul termine Cura, scrivendo un capitolo dal titolo "La cura come essere dell'Esserci" Kant Hegel Nietzsche Heiddeger.
Quale sociologo americano sostiene che non si può definire professione il mestiere di operatore di aiuto, ma semiprofessione poiché in questo modo andiamo ad evidenziare il collegamento che vi è tra l’agire umano e professionale. Charles Wright Mills Richard Sennett Herbert Marcuse Amitai Etzioni.
Quale autore nel suo testo «La cura educativa. Riflessioni ed esperienze tra le pieghe dell'educare» (2000, p.23) scrive: «[…] la cura sembra rappresentare quella struttura relazionale in cui si danno cooriginariamente la trascendenza (l’essere dell’Esserci come possibilità) e l’effettività (l’essere dell’esserci come unico, come gettatonel-mondo, come dato, come finito). La cura sembra essere il rapporto tra effettività e possibilità». Simeone Domenico Viafora Corrado Nussbaum Martha Palmieri Cristina.
L'autore della seguente riflessione: «L'approccio scientifico alle malattie mentali[...] ha sempre visto nella malattia mentale una particolare entità. [...] questa personificazione della malattia mentale deriva necessariamente dal metodo della psichiatria clinica. Infatti, compito dello psichiatra è appunto quello di distruggere l'oggetto della sua ricerca [...] di isolare cioè tutti gli elementi nuovi e diversi e di considerarli per sé, dalla personalità sana.» Galimberti, 2006 Boffo, 2000 Granieri, 1993 Binswanger, 1970.
Secondo quale autore, creatore dell'analisi fattoriale, l'intelligenza dipende da un fattore generale (g) e da varie abilità specifiche (s) Thurstone Baroff Cattel Spearman .
Quale autore identificano, facendo riferimente al costrutto dell'intelligenza, due abilità: cristazllizzata e fluida Spearman Thurstone Baroff Cattel .
In quale manuale diagnostico-statistico è stata sostituita l'espressione "ritardo mentale" e sostituita con "disabilità intellettiva" DSM IV-R DSM IV DSM 3 DSM V.
Nel film Forrest Gump di Robert Zemeckis, la figura del protagonista rappresenta un chiaro esempio di…… ............................: nonostante le difficoltà derivanti dalla sua condizione, riesce ad avere una relazione, a crescere un figlio, a svolgere lavori e a praticare sport bambino con disabilità moderata adulto con disabilità intellettiva moderata adulto con disabilità intelllettiva grave adulto con disabilità intellettiva lieva.
L'abolizione delle classi differenziali in Italia vennero abolite negli anni 90 negli anni 50 negli anni 80 negli anni 70.
Prima………….., le persone con sindrome di Down, furono vittime dei movimenti di eugenetica, i cui programmi prevedevano una sterilizzazione di tutte le persone con problemi legati alla genetica non sono mai stati attuati programmi di sterilizzazione della prima guerra mondiale dell'emanazione della Legge 104 della seconda guerra mondiale.
Il 92-95% degli individui con Sindrome di Down (mancata separazione della coppia 21 durante la meiosi, che darà origine a un gamete con 2 cromosomi 21 ed, a seguito della fecondazione, formazione dello zigote con 3 cromosomi 21) sono portatori di una trisomia 21 definita: da traslocazione mosaicismo libera parziale.
Fin da bambino (Marino et al, 2014), un portatore di sindrome di Down ha molte probabilità di sviluppare: tetralogia di Fallott canale atrioventricolare completo difetto interventricolare tutte le risposte sono corrette.
In riferimento alle difficoltà motorie i bambini portatori di sindrome di Down, come riporta Vicari, in media riescono a salire le scale da soli non riescono a salire le scale da soli intorno ai 24-30 mesi intorno ai 18-24 mesi intorno ai 39-45 mesi.
«Una situazione/stato persistente di disattenzione e/o iperattività ed impulsività più frequente e grave di quanto tipicamente si osservi in bambini di pari livello di sviluppo» definisce, secondo il DSM V il Disturbo della Condotta i DSA l'ADHD il Disturbo Oppositivo-Provocatorio.
Secondo il DSM V per porre diagnosi ADHD è necessaria la presenza tutti criteri elencati nelle risposte devono essere presenti impulsività disattenzione iperattività .
La ....................... può essere un valido strumento per ottenere dei cambiamenti positivi nella condotta, usando dei rinforzi simbolici, come ad esempio gettoni o figurine, che una volta accumulati, e raggiungendo un obiettivo prefissato, potranno portare al conseguimento di un premio o lo svolgimento di attività, concordati in precedenza Token Economy calendarizzazione delle attività Punizione nessuna risposta è corretta.
La tabella di analisi funzionale dei comportamenti consente di tranquillizzare gli alunni e i compagni di classe di non rispondere in modo coerente alle domande o alle provocazioni dei bambini di attivare il comportamento problema di rispondere in modo corente alle domande o alle provocazioni dei bambini.
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