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Criminologia 20-30 Description: Criminologia 20-30 Author:
Creation Date: 05/10/2024 Category: Others Number of questions: 72 |
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Il colloquio investigativo si basa su: Il diritto coercitivo da parte dell investigatore Il diritto di sapere da parte dell investigatore Il diritto alla determinazione dell attendibilità del soggetto da parte dell investigatore Il diritto a conoscere l anamnesi dell autore del reato da parte dell investigatore. Lutilizzare tecniche induttive e/o manipolatorie durante un normale colloquio: È tollerato nel caso d interrogatorio È vietato nel caso di colloquio clinico È sempre vietato È permesso. La condizione indispensabile per un colloquio efficace è che la motivazione alla fine diventi: Aperta Estrinseca Conclusiva e certa Intrinseca. Il colloquio strutturato: Si basa sull utilizzo di riferimenti testologici, è una forma di colloquio che si fonda su una serie di schemi prefissati e non modificabili Si basa sull utilizzo di riferimenti testologici, è una forma di colloquio che si fonda su una serie di presupposti teorico-clinici già prefissati Si basa sull utilizzo di riferimenti testologici, è una forma di colloquio che si fonda su una serie di presupposti teorici ma non clinici Si basa sull utilizzo di riferimenti testologici, è una forma di colloquio che si fonda su una serie di presupposti clinici e mai teorici. L intervista contestualizzata. È una tecnica che prevede di non interagire con il soggetto fino alla fase dibattimentale quando gli verranno contestati i fatti È una tecnica che presuppone che l intervistato sia riportato sul luogo dei fatti a distanza di tempo per aiutare al ricordo dei fatti È una tecnica che presuppone che il colloquio verta solo ed esclusivamente sui fatti contestati escludendo il vissuto dello stesso È una tecnica che presuppone che l intervistato sia allontanato dal luogo dove si è svolto l evento per non essere influenzato nella sua ricostruzione. Che differenza ha un colloquio clinico rispetto un colloquio diagnostico? Il clinico è condotto da un criminologo Il clinico è finalizzato alla determinazione della patologia del soggetto Il clinico è finalizzato alla cura della personalità del soggetto Il clinico è condotto da psichiatri non criminologi. La relazione, tra le due persone che effettuano il colloquio, è: Asimmetrica Paritetica Simmetrica intermittente. Nell ambito del colloquio le pause: Sono da aumentare in special modo da parte dell intervistatore Sono accettate ma non valutate Sono da limitare al massimo Vanno rispettate essendo una componente importante. Chi è il conduttore/intervistatore? Nessuna delle altre risposte Il soggetto in grado di condurre una conversazione e creare un ambiente tale da consentire lo svilupparsi di una situazione dinamica tesa a favorire una piena confessione dell autore del reato Il soggetto in grado di condurre una conversazione e creare un ambiente tale da consentire lo svilupparsi di una situazione dinamica tesa a favorire un processo di conoscenza Il soggetto in grado di condurre una conversazione e creare un ambiente tale da consentire lo svilupparsi di una situazione dinamica tesa a favorire tutti gli elementi necessari al fine di esplicare una diagnosi. Di che tipo può essere la motivazione di un colloquio? Aperta o chiusa Intrinseca ed estrinseca Dubitativa Volontaria e coercitiva. Il tema del colloquio: nessuna delle risposte precedenti permette di distinguere tra contenuti che riguardano il soggetto ed i suoi problemi e contenuti maggiormente centrati sui temi oggetto di conoscenza permette di distinguere tra contenuti che riguardano il la vittima e la vittimologia e contenuti maggiormente centrati su come si è svolto il reato permette di distinguere tra contenuti che riguardano il soggetto attivo del reato e contenuti maggiormente centrati la sua storia amnestica. I segnali non controllati: Non sono importanti al fine di decodifica del messaggio Gesti che spesso sono così rapidi che difficilmente vengono percepiti dai destinatari (se non a livello subliminale), la loro manifestazione viene definita anche fuga di informazioni non verbali Gesti mancanti nella comunicazione che non rendono coerente il discorso esposto, la loro assenza viene definita anche latenza di informazioni non verbali Gesti volontari che vengono percepiti dai destinatari a livello subliminale, la loro manifestazione viene definita anche trasmissione di informazioni non verbal. .Quali sono, per esempio, i segnali non controllati della menzogna? Aumento del battito cardiaco con conseguenziale aumento del battito delle ciglia Leggero balbettio ed abbassamento del tono di voce Spostamento così detto a dondolo per l oscillazione del corpo Asimmetria della muscolatura tra parte sx e dx del volto e blocco dei gesti manuali. Cos è la prossemica? È la postura che assumiamo quando interagiamo con una persona È la postura del corpo È la postura delle braccia E la gestione dello spazio personale ed in particolare la distanza spaziale tra le persone che interagiscono. In caso di incoerenza tra le 3 forme di comunicazione, quale dovrà essere meno tenuta da conto? La comunicazione non verbale La comunicazione para-verbale La comunicazione diretta e visiva La comunicazione verbale. La comunicazione è formata dalle seguenti parti ben distinte: Verbale, non verbale, para-verbale Verbale, non verbale, posturale Verbale, non verbale, labiale Verbale, non verbale, emozionale. Quanto è approssimativamente la distanza amicale ? Due braccia 30 cm Almeno due metri Un metro e mezzo. La comunicazione non verbale: Nessuna delle altre risposte È legata al tono, al volume, al ritmo della voce, alla velocità del parlare, alle pause etc.. È legata al significato convenzionale delle parole estrapolate dalla loro struttura sintattica della frase/periodo È l informazione fornita dal corpo: mimica facciale, postura, relazione spaziale con l altro, il contatto. La scelta del proprio abbigliamento etc.. Quanto il linguaggio del corpo influenza la conversazione: Dal 60 al 70% Dal 20 al 30% Dal 40 al 50% Dal 50 al 60%. La comunicazione para-verbale: È legata al significato convenzionale delle parole e della struttura sintattica della frase/periodo È legata al tono, al volume, al ritmo della voce, alla velocità del parlare, alle pause etc.. È legata al significato convenzionale delle parole estrapolate dalla loro struttura sintattica della frase/periodo Nessuna delle altre risposte. La comunicazione verbale: È legata al significato convenzionale delle parole e della struttura sintattica della frase/periodo Nessuna delle altre risposte È legata alla tonalità delle parole pronunciate È legata al significato convenzionale delle parole estrapolate dalla loro struttura sintattica della frase/periodo. Come si chiama la particolare condizione psicologica per cui la persona sequestrata manifesta sentimenti positivi e di affetto nei confronti di chi l'ha rapita? Sindrome di Munchausen per procura Sindrome di Stoccolma Sindrome di Turner Sindrome di Allienazione. Chi sono le vittime passive? Quelle accidentali, professionali, simboliche e trasversali Nessuna delle altre risposte Quelle aggressive, provocatrici, favorenti, disonoranti e consenzienti Quelle che hanno subito il reato senza reagire. Relativamente alla dichiarazione dei basilari principi di giustizia per le vittime del reato ed abuso di potere, adottata dall assemblea generale delle Nazioni Unite il 29 novembre 1985, possono essere inclusi in qualità di vittima: Chi ha assistito ad un evento delittuoso Chi ha commesso il reato ma involontariamente Chi è intervenuto a difesa della vittima Sempre le forze dell ordine intervenute. Chi sono le vittime attive? Quelle accidentali, professionali, simboliche e trasversali Quelle aggressive, provocatrici, favorenti, disonoranti e consenzienti Quelle aggressive, accidentali, professionali Quelle che hanno subito il reato senza reagire. Quale importante concetto ha introdotto Mendelsohn nel 1965), relativamente alla vittimologia? Il concetto di colpa della vittima che però non giustifica il reato Il concetto di colpa della vittima che può giustificare il reato Il concetto di colpa dell autore che però non giustifica il reato Il concetto di colpa dell autore del reato. Da dove deriva il danno secondario ? Deriva da un danno morale sanabile essenzialmente mediante da una terapia diretta e controllata Deriva dalla risposta formale e informale che viene data alla vittimizzazione (atteggiamenti negativi assunti da parenti, amici, agenzie di controllo sociale) Nessuna delle altre risposte Deriva prettamente da un danno economico che la vittima sarà costretta a sborsare per risanare la situazione danneggiata (per esempio cure mediche etc.). Quale branca della criminologia studia: la sfera bio-psico-sociale della vittima, il rapporto che la vittima ha avuto con il proprio aggressore, il contesto ambientale, la fenomenologia e, nel caso di vittima sopravvissuta, studia le conseguenze fisiche, psicologiche e sociali ? La criminogenesi La criminalistica La vittimologia La psico-vittimologia. Beniamin Mendelsohn, negli anni 40, operò una classificazione basata sulla vittima, tale scala aveva nei due estremi: Vittima di un reato/autore di un reato Bambino/moglie Vittima completamente innocente/vittima più colpevole Figlio innocente/estraneo a sua volta aggressore. Cos è la firma? Un elemento incongruente con l azione omicidiaria che fa comprendere che sia stata compita una azione di staging La metodica personale per compiere un omicidio che varia da soggetto e soggetto Qualcosa fatto per adempiere o soddisfare lo stato emotivo dell offenders, generalmente inutile all azione omicidiaria Nessuna delle altre risposte. In caso di omicidio organizzato cosa è possibile desumere? L autore non ha una particolare intelligenza, né competenze sociali al di fuori dell atto criminoso L autore è un conoscente della vittima, presumibilmente un parente. Il crimine non è stato pianificato ma è stata pianificata l azione successiva di staging L autore è un individuo caratterizzato da intelligenza, competenza sociale, sessualmente adeguato e con controllo emotivo durante il compimento del crimine L autore ha scelto casualmente la vittima e l omicidio, che è avvenuto necessariamente, nel luogo dove l autore risiede, è stato pianificato nei minimi particolari. Quali tipi di reati vengono catalogati nel crime classification manual? Omicidio, rapine seriali e violenza sessuale Omicidio, violenza sessuale e incendio doloso Omicidio, rapine seriali e attentati dinamitardi Omicidio, violenza sessuale ed attentati dinamitardi. In caso di omicidio disorganizzato cosa è possibile desumere? L autore è un individuo intelligente che ha modificato la scena del crimine al fine di simulare un delitto d impeto e non pianificato Nessuna delle altre risposte L autore ha compiuto l omicidio d impeto, senza alcuna premeditazione, nella maggior parte dei casi è un delitto che indica che l autore-vittima non si conoscano L autore è un individuo poco intelligente, non adeguato socialmente e sessualmente, eventualmente con psicopatologie e/o abuso di sostanze. Segni di abusi sessuali post mortem sono indice maggiormente: Un omicida disorganizzato Un omicida organizzato Ad un omicidio di un familiare Posso essere effettuati sia da un omicida organizzato che disorganizzato. Gli ordigni lasciati da Mad Bomber erano: Tubi riempiti di esplosivo Piccoli sacchetti in tela Scatole di metallo riempite di esplosivo Pacchi bomba. L'utilizzo di costrizioni sulle vittime fa pensare: Ad un omicida disorganizzato Ad un delitto passionale Ad un omicidio volontario Ad un omicida organizzato. In quale occasione è stato effettuato il primo criminal profiling? Nel caso americano di Unabomber Nella serie di omicidi in serie americani: Zodiac Nel caso del Mostro di Firenze Nel caso americano di Mad Bomber. Che cos è il criminal profiling? Nessuna delle altre risposte E la costruzione di un profilo psicologico, comportamentale e demografico di un criminale ancora sconosciuto, che deve aver commesso più di due reati, realizzato analizzando: le scene del crimine nei più piccoli dettagli, da ogni notizia disponibile sulle vittime e da qualunque altra informazione E la costruzione di un profilo psicologico, comportamentale e demografico di un criminale ancora sconosciuto, che ha commesso un singolo reato, realizzato analizzando: la scena del crimine nei più piccoli dettagli, da ogni notizia disponibile sulla vittima e da qualunque altra informazione E la costruzione di un profilo psicologico, comportamentale e demografico di un criminale ancora sconosciuto, che possa avere commesso uno o più reati, realizzato analizzando: la scena del crimine nei più piccoli dettagli, da ogni notizia disponibile sulla vittima e da qualunque altra informazione. I presupposti per la scelta di un valido geographical profiling: I crimini con ragionevole certezza sono collegati fra di loro; devono esserci almeno 5; ogni informazione geografica, di sopralluogo e relativa alle caratteristiche della vittima deve essere tenuta in considerazione I crimini con ragionevole certezza sono collegati fra di loro, anche se con autori diversi; devono esserci almeno 3; ogni informazione geografica, di sopralluogo e relativa alle caratteristiche della vittima deve essere tenuta in considerazione I crimini devono essere certamente riconducibili ad un solo autore ignoto; devono esserci almeno 10; ogni informazione geografica e relativa alle caratteristiche della vittima deve essere tenuta in considerazione I crimini devono essere certamente riconducibili ad un solo autore ignoto; devono esserci almeno 3; ogni informazione geografica e relativa alle caratteristiche della vittima deve essere tenuta in considerazione. Secondo la teoria del geographical profiling i luoghi dove avvengono delitti seriali: Sono casuali Sono scelti opportunamente In evoluzione, da prima vengono scelti opportunamente e poi diventano casuali In evoluzione, da prima sono casuali poi l offender inizia a sceglierli opportunamente. Statisticamente l 87% degli offender rientra nella categoria: Pendolari (commuter) che compiono i delitti fuori dal luogo di residenza Transnazionali (transnational) che compiono i loro delitti su più territori, mai due volte nello stesso Residenti (marauder) che utilizzano la propria area come centro attorno al quale si sviluppa l attività predatoria D impeto (onrush) che compiono i reati non premeditati. Quale affermazione è corretta riguardo il metodo Rossmo: È un metodo simile a quello di Canter ma adattato gli USA, quindi su grandi aree, sostanzialmente non differisce dall altro per la determinazione dell area dove risiede l autore dei reati È un metodo di geographical profiling e quindi utilizza prevalentemente la geografia del territorio in modo uguale a quello di Canter È un metodo di analisi dei dati omicidiari finalizzato all effettuazione di un profilo comportamentale È un metodo di geographical profiling ma che utilizza anche molti elementi della scena del crimine: Ubicazione del crimine; Strade e autostrade di collegamento; Limitazioni fisiche e psicologiche; Conoscenza del territorio; Composizione demo-sociografica del quartiere; Attività abituali delle vittime; Disposizione dei cadaveri. David Canter inserisce il concetto di mappa (immagine mentale) come: Nessuna delle altre risposte prodotto personale dell individuo che mette in relazione lo spazio con il tempo, un rapporto stretto che permette l effettiva effettuazione del reato prodotto della codificazione delle informazioni che giungono all individuo e di come l individuo utilizza il suo ambiente prodotto dell immaginazione dell individuo di come sarà possibile muoversi nello spazio durante l effettuazione del reato. Che scopo ha la teoria del geographical profiling? Di determinare un area con un alta probabilità di contenere al suo interno l abitazione del reo, o della sua base Di determinare quale sia la progressione spaziale dei reati compiuti, indispensabile in caso di omicidi multipli, determinando quale sia stato il primo evento Di determinare un area d interesse investigativo dove il reato studiato sia più frequente al fine di effettuare un maggiore controllo sociale preventivo Di determinare l area di azione dell autore di una serie di reati partendo dal dato di dove risiede lo stesso. Su quali assunti principali si basa la psicologia investigativa di Canter? Nessuna delle altre risposte coerenza interpersonale dell offender; significatività del tempo e del luogo del delitto; caratteristiche dell autore della vittima; carriera criminale; forensic awareness (consapevolezza forense) coerenza interpersonale dell offender; significatività del tempo e del luogo del delitto; caratteristiche dell autore di reato; carriera criminale; forensic awareness (conoscenza della pena relativa al reato) coerenza interpersonale dell offender; significatività del tempo e del luogo del delitto; caratteristiche dell autore di reato; carriera criminale; forensic awareness (consapevolezza forense). Cosa sono le Inner narratives utilizzate da Canter? nessuna delle altre risposte sono le storie degli autori dei reati che vengono narrate agli investigatori che a loro volta permettono di determinare il quadro criminale del reo sono le storie delle vittime dei reati che permettono una analisi completa e minuziosa della serialità degli eventi sono delle storie, dei racconti personali rivelatori che ogni individuo produce e utilizza per incorporarci una visione di sé, per dar senso all esperienza. I racconti inner narratives sono: In continua evoluzione, si creano e modificano in relazione con gli altri e con l ambiente Radicati stabilmente nella persona, anche se non corrispondono alla realtà Non mutabili nel tempo, infatti sono generalmente le prime dichiarazioni dell imputato Nessuna delle altre risposte. Quali sono le tre metodologie dell omicidio desunte da Canter? Espressiva o affettiva; strumentale opportunistica; strumentale cognitiva Espressiva o affettiva; strumentale opportunistica; strumentale indiretta Espressiva o affettiva; strumentale opportunistica; strumentale diretta Espressiva o affettiva; strumentale opportunistica; strumentale altruistica. A livello patologico la maggior parte dei serial killer tendono ad avere: Disordine da Personalità Multipla Disordine da Personalità Borderline Disordine da Personalità Antisociale A.P.D. Disordine da Personalità di tipo Asperger. Cosa si intende con The Mask of Sanity? La normalità che hanno tutti gli psicopatici che permette una vita normale e d interazione con gli altri Un apparenza normale che spesso hanno gli psicopatici che possono apparire addirittura affascinanti Uno stato di normalità che spesso hanno gli psicopatici, il doppio aspetto (normalità-psicopatia) è definito bipolarismo La normalità che spesso hanno la maggior parte degli psicopatici che permette una vita normale e d interazione con gli altri. Cosa si intende con la Triade di MacDonald? Dei comportamenti che si sviluppano in quel lasso di tempo che va dall adolescenza al compimento del primo assassinio di una serie Dei comportamenti che si sviluppano nell adolescenza e che sono dei campanelli d allarme riguardo la possibilità che il ragazzo possa diventare in futuro un serial killer Dei comportamenti ben definiti che vengono messi in atto da ogni assassino seriale durante il compimento dei suoi reati Dei comportamenti ben definiti che vengono messi in atto da ogni assassino seriale nella fase adolescenziale. Qual è la definizione universalmente riconosciuta di serial killer? L'uccisione illegale di tre o più vittime di un reato anche diverso in eventi separati L'uccisione illegale di due o più vittime dello stesso reato in eventi separati L'uccisione illegale di tre o più vittime dello stesso reato in eventi separati L'uccisione illegale di quattro o più vittime dello stesso reato in eventi separati. Quali sono i comportamenti della Triade di MacDonald? Accendere fuochi; Piccoli furtarelli; Enuresi notturna Accendere fuochi; Crudeltà verso gli animali; Enuresi notturna Accendere fuochi; Bullismo; Iperattività Accendere fuochi; Piccoli furtarelli; Bullismo. Hickey divide gli assassini seriali in 3 categorie: assassini seriali "casuali"; assassini seriali "specifici"; assassini seriali "randomici" assassini seriali "itineranti"; assassini seriali "locali"; assassini seriali "randomici" assassini seriali "itineranti"; assassini seriali "locali"; assassini seriali "stazionari" assassini seriali "generici"; assassini seriali "specifici"; assassini seriali "conseguenziali". Secondo il criminologo-psicologo Ruben De Luca per poter parlare di un assassino seriale è necessario che: il soggetto compia l azione di omicidio, non importa la sua motivazione: l elemento centrale è l esclusiva ripetitività (che quindi caratterizza la serie) dell azione omicidiaria il soggetto mostri una chiara volontà di uccidere anche se poi gli omicidi non si compiono e le vittime sopravvivono: l elemento centrale è la ripetitività dell azione omicidiaria Nessuna delle altre risposte il soggetto compia il reato dell uccisione anche se non vi è una chiara volontà di uccidere, diverso è se le vittime sopravvivono: l elemento centrale è la ripetitività dell azione omicidiaria. In caso di omicidi seriali: L intervallo che separa le azioni omicidiarie può andare da qualche ora a interi anni e le vittime coinvolte in ogni singolo evento possono essere più di una L intervallo che separa le azioni omicidiarie può andare da un anno a qualche ora con una tendenza a restringersi e le vittime coinvolte in ogni singolo evento sono sempre singole L intervallo che separa le azioni omicidiarie può andare da un anno a qualche ora con una tendenza a restringersi, più il tempo si restringe e più aumenta la probabilità che le vittime siano per ogni singolo evento più di una L intervallo che separa le azioni omicidiarie può andare da qualche ora a interi anni e le vittime, statisticamente, sono sempre di sesso femminile qualora il lasso di tempo superi l anno. Negli assassini seriali normalmente: Vittima ed autore hanno un legame di parentela Vittima ed autore non si conoscono Vittima ed autore si conoscono (o l autore comunque conosce la vittima) L autore conosce la vittima (per appostamento) ma la vittima non conosce l autore. Secondo il Crime Classification Manual quali sono i 3 tipi di serial killer? Organizzato; Disorganizzato; Misto Singolare; Multiplo; Coppia Sessuale; Riservato; Espansivo Sessuale; Motivazionale; Salvatore di anime. Nella teoria di Colin Wilson sulle cause dell'omicidio seriale cosa si intende per teoria della sovrappopolazione del 5% dominante? Nessuna delle altre risposte Visto che in tutte le specie animali il 5% è dominante e nel caso di sovraffollamento questo diventa criminale, queste considerazioni valgono anche per l'uomo secondo Wilson Il 5% della popolazione ha l assenza totale di alcuna forma di attitudine a delinquere, Wilson ritiene che più del 78% delle vittime di serial killer rientrano in quel 5%. La teoria, di tipo preventivo, tende a determinare quali siano queste persone Statisticamente il 5% della popolazione tende a delinquere qualora sia lo stato sociale, questa teoria, di tipo preventivo, cerca di determinare tali persone prima che iniziano la loro carriera criminale. La classificazione classica dei serial killer proposta da Holmes e De Burger nel 1988 e riportata anche da Mastronardi e Palermo nel 1995 prevede 5 distinte categorie: Il visionario; Il santo; L edonista; Il padrone; Il lussurioso Il santo; il padrone; il lussurioso; il sadomaso; l affabulatore L angelo della morte; il messia; il narcisista; il temerario; l oratore Il visionario; Il missionario; L edonista; Il padrone; Il lussurioso. Le vittime degli assassini seriali (secondo uno studio di Holmes ed De Burger) sono prevalentemente: Uomini Maggiorenni Prostitute/i Donne. Quale di questa affermazione è corretta? Nessuna delle altre risposte Alcuni assassini iniziano con un comportamento disorganizzato per giungere, dopo vari omicidi, ad avere un comportamento organizzato Alcuni assassini iniziano con un comportamento organizzato per giungere, dopo vari omicidi, ad avere un comportamento disorganizzato Alcuni assassini iniziano con un comportamento disorganizzato per giungere, dopo vari omicidi a comprendere l importanza della firma (che quindi lasceranno. Da dove deriva il modo di dire: going postal (letteralmente andare alla posta )? da una serie di stragi avvenute dal 1986 in poi presso le scuole pubbliche; per via delle condizioni lavorative dell epoca gli autori erano in buona parte dipendenti degli uffici postali statunitensi (USPS) da una serie di stragi avvenute dal 1986 in poi presso gli uffici postali statunitensi (USPS); per via delle condizioni lavorative dell epoca gli autori erano in buona parte appartenenti alle forze dell ordine da una serie di stragi avvenute dal 1986 in poi presso gli uffici postali statunitensi (USPS) dove gli impiegati, in diversi episodi, hanno sparato e ucciso dirigenti, compagni di lavoro, e membri della polizia od il pubblico presente Nessuna delle altre risposte. Quali sono le tipologie dei Mass killer? Anichilatori della famiglia; Gli individui con difetti mentali; Lavoratori scontenti (going postal) Anichilatori della famiglia; vicini di casa; lavoratori scontenti (going postal) Anichilatori della famiglia; Anichilatori del governo; Lavoratori scontenti (going postal) Anichilatori della famiglia; anichilatori delle relazioni affettive; lavoratori scontenti (going postal). Quali sono le due motivazioni degli Anichilatori della famiglia: Motivati dal denaro; Motivati dalla voglia d isolamento Motivati dall'amore; Motivati dal potere e dall odio Motivati dall amore; Ristrettezze economiche Motivati dal denaro; Motivati dal potere. Chi è uno mass murderer ("assassino di massa")? Uccide due o più vittime nello stesso luogo e in un unico evento; di solito il soggetto non conosce le proprie vittime e la scelta è per lo più casuale Uccide quattro o più vittime nello stesso luogo e in un unico evento; di solito il soggetto non conosce le proprie vittime e la scelta è per lo più casuale Uccide sette o più vittime nello stesso luogo e in un unico evento; di solito il soggetto non conosce le proprie vittime e la scelta è per lo più casuale Uccide tre o più vittime nello stesso luogo e in un unico evento; di solito il soggetto conosce le proprie vittime e la scelta non è mai casuale. Chi è uno spree killer ("assassino compulsivo")? Uccide due o più vittime in luoghi diversi ed in uno spazio di tempo molto breve; questi delitti spesso hanno un'unica causa scatenante e sono tra loro concatenati; il soggetto non conosce le sue vittime, non si preoccupa di nascondere le sue tracce Nessuna delle altre risposte Uccide fino a 5 vittime (altrimenti si ha un mass killer) in luoghi diversi ed in uno spazio di tempo molto breve; questi delitti spesso hanno un'unica causa scatenante e sono tra loro concatenati; il soggetto non conosce le sue vittime, non si preoccupa di nascondere le sue tracce Uccide quattro o più vittime in luoghi diversi ed in uno spazio di tempo molto breve; questi delitti spesso hanno un'unica causa scatenante e sono tra loro concatenati; il soggetto non conosce le sue vittime, non si preoccupa di nascondere le sue tracce. Che tipo di assassino è il marito che uccide la moglie al suo lavoro, va ai suoi suoceri e li spara, poi va a casa e uccide i bambini? Killer Mass killer Serial killer Spree killer. La serie di omicidi rientrante nel caso Mostro di Firenze si sviluppa in quale periodo: 1971-1985 1975-1985 1968-1985 1981-1985. In che anno nasce la SAM, la squadra anti mostro? 1986 1982 1974 1984. Per il duplice omicidio di Antonio Lo Bianco e Barbara Locci chi venne condannato in via definitiva? Giancarlo Lotti Stefano Mele Pietro Pacciani Nessuno. L omicidio dei due ragazzi tedeschi Horst Meyer e Uwe Rush dove avvenne? In una tenda In una autovettura Golf In un furgoncino Volkswagen In un appartamento. |
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