option
Questions
ayuda
daypo
search.php

ERASED TEST, YOU MAY BE INTERESTED ON Dalla società di massa al capitale sociale

COMMENTS STATISTICS RECORDS
TAKE THE TEST
Title of test:
Dalla società di massa al capitale sociale

Description:
Dalla società di massa al capitale sociale

Author:
Rosaria G.
Other tests from this author

Creation Date: 24/03/2025

Category: Others

Number of questions: 85
Share the Test:
New CommentNuevo Comentario
No comments about this test.
Content:
01. Che cosa studia la sociologia? a) La geografia umana c) La metodologia della ricerca d) L’organizzazione ed il funzionamento della società b) La fisiologia della persona.
02. Per la sociologia il mercato è: c) Una contrattazione di volontà tra potenti d) Un luogo fisico nel quale si gestiscono le comunicazioni b) Una costruzione sociale giustificata da scelte politiche a) Un insieme di commerci spontanei.
03. Come può essere definito un sistema sociale? d) Un complesso di lavori complessi socialmente utili a) Un insieme di compiti definiti all’interno di un’azienda c) Un insieme di rapporti e relazioni relativamente stabili della struttura sociale b) Un insieme di programmi informatici dedicati al commercio.
04. Che cosa giustifica il mercato secondo l'economia? a) La sua efficienza data dall’uso razionale delle risorse nel soddisfare i bisogni degli individui c) La sua capacità di risolvere le situazioni di crisi economica e sociale d) La capacità di prevedere l’andamento economico futuro b) La sua giustizia redistributiva.
05. Che cosa studia l'economia? d) La ricerca delle antiche civiltà c) L’universo conosciuto a) La storia degli uomini b) L’uso razionale delle risorse da parte degli uomini.
01. Per Adamo Smith la società è: c) Un insieme di individui organizzati a) Un semplice aggregato di uomini b) Un sistema sociale integrato d) Un insieme di principi religiosi.
02. Adamo Smith ritiene che l’uomo a) Sia dominato da leggi religiose b) Sia artefice del proprio destino c) Sia soggetto al clima metereologico d) Sia incapace di progredire.
03. Adamo Smith era: b) Un artigiano statunitense d) Un filosofo ed economista scozzese c) Un ufficiale prussiano a) Un imprenditore francese.
04. Per Adam Smith che cosa “tiene insieme” la società? b) La volontà degli uomini di costruire tra loro vincoli solidaristici c) La volontà divina d) La necessità di lavorare in gruppo a) Una mano invisibile che crea il benessere sociale e la crescita economica, al di là delle singole volontà umane.
01. Secondo Marx le leggi che governano l’economia e la società sono costituite: b) Dai propostiti morali degli uomini d) Dalle carestie e dai periodi di benessere c) Dalle guerre tra gli Stati a) Dai conflitti tra le classi sociali.
02. 8. Nell’analisi delle classi sociali Marx ha sottovalutato: c) La classe dei capitalisti b) La classe dei sottoproletari d) I ceti intermedi a) La classe dei proletari.
01. Secondo Max Weber nella società moderna e industriale scompare: d) La necessità economica c) La libera discussione b) Lo spirito di iniziativa a) Il credo comune.
02. 9. Secondo Weber il capitalismo ha origine: dalla scarsità dei metalli preziosi dal mercato dallo spirito protestante dalla lotta di classe.
01. Per Schumpeter nell’economia e nella società moderna la figura storica più importante è costituita: d) Dal nobile b) Dall’imprenditore a) Dal burocrate c) Dal contadino.
01. Secondo Polany il mercato capitalistico non riesce: d) A sviluppare le organizzazioni industriali e commerciali a) A far quadrare la contabilità delle imprese b) A far coincidere le esigenze economiche con i bisogni sociali c) A far sviluppare il settore agricolo.
02. 11. Polany considera la società: a) Preminente rispetto all’economia c) Inferiore all’economia b) Sullo stesso piano dell’economia d) Dipendente dalla sfera divina.
01. 12. Per Parsons la società è un sistema caratterizzato dai seguenti sottosistemi: c) Economico (A), politico (G), integrativo (I), educativo - culturale (L) d) Assembleare, di gruppo, di interrelazioni, di consumatori b) Comunicativo, economico, virtuale, concettuale a) Scientifico, culturale, animale, biologico.
01. La famiglia agricola tradizionale, a livello economico, è: d) Vende la maggior parte della propria produzione nel mercato nazionale a) Autosufficiente b) Dipende dal mercato c) Acquista prodotti sul mercato internazionale.
02. Le società agricole sono nate: c) Cinquecento anni fa d) Dodici mila anni fa b) Trecento anni fa a) Cento anni fa.
03. Le società pastorali dipendono: d) Principalmente dal commercio a) principalmente dagli animali per la loro alimentazione e per il loro lavoro. c) Principalmente dall’agricoltura b) Principalmente dalle risorse idriche.
04. Le differenze nelle società primitive sono basate: b) Sulla cultura personale c) Sull’età e sul sesso a) Sulla ricchezza individuale d) Sul possedimento terriero.
05. Le società primitive di caccia e raccolta sono costituite: c) Da grandi gruppi di guerrieri b) da piccoli gruppi di persone dedite alla caccia di animali, alla pesca e alla raccolta di piante commestibili per assicurarsi l’alimentazione a) Da grandi agglomerati umani e da società complesse d) Da grandi organizzazioni economiche.
06. La società tradizionale viene collocata storicamente: c) Tra il Medioevo e la Rivoluzione francese a) Tra l’impero romano e quello longobardo d) Tra il 1868 ed il 1900 Tra la Prima e la Seconda Guerra Mondiale.
07. La società moderna viene collocata storicamente: d) Tra la caduta dell’impero Romano ed il Rinascimento b) Tra il 1400 ed il 1500 a) Tra la prima rivoluzione industriale e la fine del Novecento c) Tra il 1300 ed il 1700.
08. Come si definisce una comunità in senso moderno? c) Una serie di gruppi antagonisti tra di loro sul mercato a) Un insieme eterogeneo di individui dediti al profitto individuale d) Una massa di individui sottoposti ai messaggi dei nuovi media b) un gruppo di persone abbastanza coese e solidali , uniti da interessi comuni di tipo ideale, culturale, di origine, di lingua o di gergo, e da fattori economici.
09. Che cosa contrassegna una “comunità” in senso tradizionale ? a) Identità, appartenenza e solidarietà d) Divisione dei poteri e dei compiti sociali b) Modelli esclusivi e status symbol c) Competizione economica e politica.
10. La società post industriale coincide con l’avvento: b) Della radio d) Della rivoluzione informatica, robotica e telematica c) Del teatro a) Del cinema.
11. Per civiltà si intende: il complesso delle strutture sociali che una determinata società è riuscita a creare, l’insieme dello sviluppo materiale e morale cui sono giunti la politica, l’economia e la cultura che caratterizzano quella società. c) Il complesso dei palazzi costruiti in un determinato territorio d) L’insieme dei titoli scambiati in borsa b) L’insieme dei beni di consumo e dei beni durevoli che una società riesce a produrre in un determinato anno.
12. Quali gruppi di esperti sono indispensabili nel processo di validazione della scienza moderna? d) Esperti giornalisti scientifici a) Validi commercialisti con specializzazione scientifica b) Buoni romanzieri che analizzino il rapporto tra scienza e mondo moderno c) Una comunità scientifica specializzata.
01. Nella società moderna vengono abolite: b) Le leggi sui diritti politici c) Le leggi sui diritti sociali d) Le leggi che proibivano i prestiti a interesse a) Le leggi sui diritti civili dei cittadini.
02. Nella società tradizionale gli anziani erano considerati: d) Persone da emarginare in quanto inutili al lavoro a) Una componente residua della società e della famiglia c) Saggi, integrati nella famiglia ed erano ascoltati nelle decisioni importanti di gruppo b) Un peso da sopportare da parte dello Stato sociale.
01. 21. Quali sono le idee di fondo della prima borghesia formatasi con la rivoluzione industriale? b) L’evasione, il divertimento, il tempo libero a) La solidarietà, il mutuo soccorso, la collaborazione tra lavoratori d) Il merito individuale, la libera iniziativa, la concorrenza e l’innovazione c) Il romanticismo, la poesia, le arti.
02. 16. Che cosa si intende per secolarizzazione? c) La differenziazione funzionale tra verità di fede e verità scientifica b) L’analisi dei mali secolari d) La differenziazione tra le religione cattolica e le altre religioni a) Lo studio della storia nei secoli.
03. 13. La società moderna si colloca: a) Tra l’inizio dell’industrializzazione e la fine del Novecento b) Tra la società feudale ed il 1300 d) Tra la preistoria e la storia c) Tra il periodo della civiltà greca e quella romana.
04. 14. L’innovazione rivoluzionaria all’inizio del processo di industrializzazione è costituita: c) Dalla macchina a vapore b) Dalla falce d) Dai concimi chimici a) Dall’aratro.
05. 15. La prima rivoluzione industriale della storia si verifica: b) in Australia d) nell’Europa del Sud c) nell’Europa del Nord a) in Africa.
06. Le caratteristiche specifiche della rivoluzione industriale sono: il baratto, lo schiavismo, la divisione in caste la concorrenza, il mercato, l’accumulazione del capitale, la divisione del lavoro Le consuetudini, l’usura, il brigantaggio la predazione, l’accattonaggio, la legge del taglione.
07. 20. Il meccanismo di produzione della prima rivoluzione industriale porta l’uomo: b) alla consapevolezza della sua utilità c) All’alienazione a) Alla felicità d) All’autodeterminazione.
08. Come può essere definito il processo di “differenziazione funzionale” che ha dato avvio alla società moderna e all’economia industriale a) Un modo per risolvere i problemi complessi del comparto artigianale d) Un processo di allargamento del suffragio universale esteso all’elettorato femminile c) Un processo di vasta specializzazione che si afferma in diversi settori della società b) Un modo per risolvere i problemi di raccolti agricoli inadeguati.
01. 160. Quando inizia a formarsi l’Opinione Pubblica in senso moderno? d) Tra il 1990 ed il 2000 b) Tra il 1100 ed il 1200 a) Tra il 1400 ed il 1500 c) Tra il 1700 ed il 1800.
02. Quali strumenti usano i primi giornali (e poi la radio e la televisione) per "catturare" il consenso degli elettori e dei consumatori? c)La pubblicità e la propaganda b)La fantasia dei giornalisti a)L'imposizione di leggi determinate d)L'abilità dei tipografi.
03. Lo sviluppo dei mezzi di comunicazione crea progressivamente un pubblico: a) D’elite b) Di massa c) Di gruppi eterogenei d) Di mediatori culturali.
04. Nella società moderna la propaganda ha la funzione di d) Incrementare i beni ed i servizi di un’azienda b) Far produrre maggiormente i lavoratori c) Far migliorare le condizioni ambientali a) Far aderire i cittadini ad una determinata opinione.
05. Nella società moderna la pubblicità ha la funzione di: d) Incrementare l’organizzazione comunicativa di un’aziend c) Convincere i cittadini ad iscriversi ad un partito politic b) Convincere i consumatori ad acquistare beni e servizi a) Incrementare la competenze economiche degli alunni.
01. Con l’avvento della prima industrializzazione la creatività degli operai: c) Si stabilizza a) Diminuisce b) Aumenta sensibilmente d) Aumenta gradatamente.
02. Con l’avvento della prima industrializzazione le professioni lavorative: a) Si riducono sensibilmente restringendosi alle funzioni fondamentali d) le occupazioni diventano migliaia, determinate da precise specializzazioni, allo scopo di costruire piccole parti efficienti di un oggetto complessivo di mercato c) Vengono aumentate le tasse e gli interventi dello Stato in economia b) Vengono abolite le professioni libere a favore del lavoro dipendente.
03. Il processo della prima industrializzazione tende a portare: a) Alla macchinizzazione dell’uomo e della società d) Al riconoscimento dei diritti delle donne b) Alla ricerca della felicità famigliare c) Alla soddisfazione delle esigenze dei fanciulli.
04. Nella concezione morale borghese la povertà viene concepita: c) Come un peccato, frutto di vecchie colpe a) Come un dono della Divina provvidenza d) Come risultato del progresso b) Come una necessità sociale.
05. Nelle moderne società industriali i rapporti umani tendono a diventare: a) Più naturali b) Più solidali d) Più umani c) Più utilitaristici.
06. Le caratteristiche specifiche della rivoluzione industriale sono a) Il potenziamento del lavoro agricolo e l’aumento dell’occupazione in campagn d) la concorrenza, il mercato, l’accumulazione del capitale, la divisione del lavoro. b) La diminuzione dei carichi di lavoro per gli operai c) L’organizzazione individualistica dei servizi sociali.
07. La prima industrializzazione in Europa si diffonde: d) In Romania e Bulgaria, Turchia In Spagna, Portogallo, Macedonia, Bosnia a) Nella Russia europea ed asiatica b) In Inghilterra, Francia nordorientale, Belgio, Olanda, Alsazia e Renania tedesche.
08. Il capitalismo industriale rispetto al capitalismo mercantile: d) Accentua la divisione tra lo Stato e i poteri locali c) Aumenta il potere dei dipendenti pubblici a) Accentua la divisione del lavoro tra proprietari dei mezzi di produzione (imprenditori) e la forza di lavoro salariata (operai). b) Aumenta il potere della classe operaia.
09. Nella prima rivoluzione industriale la fonte energetica principale era costituita: d) dai semi di girasole c) Dall’olio di palma b) Dal carbone a) Dal mais.
10. Con l’avvento dell’industrializzazione e la conseguente crescita demografica si è determinato: c) L’espansione delle professioni artigianali ed agricole d) Il rifiuto della violenza b) L’espansione del mercato dei beni e dei servizi a) Un aumento dei fedeli e delle offerte religiose.
11. Con l’avvento dell’industria i cittadini: d) Diventano maggiormente dipendenti dal mercato b) Diventano più dipendenti dallo Stato a) Diventano autosufficienti per quanto riguarda la propria sussistenza c) Diventano più dipendenti dalla Chiesa.
12. Il luogo di lavoro e di produzione nel primo sviluppo industriale è: a) Il mercato b) La fabbrica c) La bottega artigiana d) I campi da coltivare.
13. 165. L’affermazione della borghesia e del capitalismo richiedono: b) Maggiori competenze religiose d) Maggiori abilità nel gioco di Borsa a) Maggiori competenze tecniche c) Maggiori competenze nozionistiche.
14. Con l’avvento dell’industrializzazione la produzione diventa: c) Di massa a) Più difficile perché di carattere elitario d) Retrograda b) Più intermittente perché mancano le materie prim.
15. Nella prima fase del processo dell'industrializzazione lo Stato: d) investe capitale nelle aziende c) emana leggi sul mercato a) interviene pesantemente nell'economia b) lascia fare al mercato.
16. Come viene definito l'imprenditore? a)chi esercita professionalmente un'attività economica organizzata volta alla produzione di beni o di servizi d)chi è disoccupato c)chi scrive romanzi sull'industria italiana b)chi si dedica a progetti urbanistici con mentalità organizzativa aziendale.
01. La formazione dei grandi Stati nazionali rispetto all’informazione: d) Obbliga i cittadini a leggere i giornali nei locali pubblici e nelle Scuole c) Aumenta la diffusione dell’informazione, ma l’interattività dei messaggi diffusi dallo Stato è molto bassa (da un centro alla massa). a) Diminuisce la pluralità delle fonti informative a disposizione dei cittadini b) Vieta la diffusione dei giornali in tutti i territori arretrati.
02. Nella società moderna il “cambiamento” è: d) Una stravaganza della natura a) Una tragressione delle norme e delle abitudini consolidate b) Un fenomeno normale e previsto c) Una maledizione divina.
03. Che cosa si intende con il termine democrazia in senso moderno? a) Situazione sociale nella quale predominano i professionisti specializzati in diritto amministrativo che condizionano i parlamentari eletti dal popolo b) Situazione di sovranità che appartiene al popolo e alla libera espressione della volontà di ogni cittadino, rendendo possibili maggioranze politiche dovute a libere elezioni dei cittadini che ne hanno diritto. d) Situazione sociale nella quale vengono emarginati gli immigrati provenienti dai paesi extra - europei c) Situazione nella quale i ceti medi determinano le decisioni politiche ed economiche dei governi.
04. Che cos’è la mobilità sociale? a) Un mezzo di trasporto b) Una speculazione finanziaria d) Il passaggio da uno strato sociale ad un altro c) Lo spostamento in massa da un territorio ad un altro.
05. Che cosa si intende quando si parla di “libertà negative”? c) La libertà di manifestare a) Il divieto degli organi dello Stato di entrare nella vita privata dei singoli cittadini b) La libertà di fare quello che si vuole d) La libertà di difendersi dagli aggressori.
06. Come può essere definita l’opinione pubblica? c) come l’insieme delle idee di gruppi di immigrati rispetto alla Scuola b) come l’opinione di un gruppo di professionisti specializzati a) come la presa di posizione diffusa in una società su accadimenti che la riguardano d) come l’insieme dei pregiudizi dei cittadini stranieri.
07. Il precursore dei quotidiani di massa viene stampato nel 1833: b) In Canada a) In Australia d) In Russia c) Negli Stati Uniti d’America.
08. Che cosa si intende quando si parla di “libertà positive”? d) Esercitare uno sport b) Esercitare diritti politici, civili e sociali a) Esercitare un compito c) Esercitare una professione.
09. Che cosa si intende per ruolo sociale? c) un palinsesto televisivo particolare incentrato sui programmi educativi d) un programma dettagliato di investimento in titoli di Borsa b) un avviso ai contribuenti per il pagamento di una tassa dovuta a) un insieme di norme e aspettative relative ad un individuo perché occupa una determinata posizione sociale in un’organizzazione.
10. Lo Stato – Nazione si forma nei principali paesi dell’ Europa: a) Nel 1300 d) Nel 1900 c) Tra il 1500 ed il 1600 b) Tra il 1300 e il 1400.
11. 22. Che cos’è il controllo sociale? c) Un sistema di collaborazione tra individui della stessa classe sociale b) Un sistema di controlli telematici della produzione industriale d) Un sistema di diffusione delle idee nell’ambito di uno Stato a) Un sistema articolato di mezzi che una società organizza per conformare il comportamento degli individui ai ruoli, alle norme e alle consuetudini sociali ai fini dell’integrazione.
12. I concetti dell’infanzia e dell’adolescenza sono un prodotto: a) Della società tradizionale d) Della società schiavistica c) Della società moderna b) Della società feudale.
13. Indici dello sviluppo sociale sono: d) L’incremento dei beni alimentari c) L’aumento del consumismo, l’aumento dei profitti a) Il livello di vita, la qualità della vita, le soddisfazioni personali, gli indici di sviluppo umano b) Lo sviluppo demografico, la densità di popolazione.
14. Come si può definire la borghesia? b) Una classe sociale che stabilisce modi di produzione produttivistici, aventi come scopo il massimo profitto ed il suo reinvestimento vantaggioso e concorrenziale a) Una classe sociale formata da disoccupati intellettuali e professionisti c) Un gruppo di cittadini particolarmente colti d) Un gruppo di persone contrassegnate da opinioni diverse sull’economia.
15. Quali sono i caratteri fondamentali dello Stato Moderno? a) Autoritarismo, concentrazione dei poteri, consuetudini b) sistema legale, sovranità democratica, territorio ben delimitato, cittadinanza c) potere assoluto del sovrano, leggi ad personam d) esercito mercenario, servitù della gleba, legge del taglione.
16. Qual è uno degli effetti principali della degenerazione burocratica? b) La divergenza nelle procedure riguardanti i ricorsi amministrativi d) il costo dell’apparto pubblico c) La rigida applicazione dei metodi e delle procedure, perdendo di vista i fini dell’Ente a) L’impiego di troppi dipendenti per eseguire incarichi pubblici complessi.
17. La classe borghese storicamente ha surclassato: c) Gli aristocratici b) I soldati di ventura d) I servi della gleba a) I nomadi.
18. Per ceto si intende: d) Un gruppo sociale ubicato alla periferia di una grande città c) Un gruppo sociale distinto per stili di vita a) Un gruppo sociale identificato in base alla ricchezza b) Un gruppo sociale costituito da cittadini indigenti.
19. 25. Che cosa sono le Trades Union? c) L’insieme delle organizzazioni operaie legali inglesi d) L’insieme dei partiti politici inglesi a) Un insieme di dazi doganali b) Un insieme di concorrenti in una gara atletica.
01. La funzione della burocrazia nei nascenti Stati moderni svolge le funzioni: a) Di organizzare le ideologie dei partiti politici c) Di valorizzare gli operai educandoli e consentendo loro di partecipare alla vita politica d) Di consentire per tutti i cittadini un uso maggiore del tempo libero b) Di organizzare la società, razionalizzare l’economia, integrare i cittadini nelle strutture territoriali e centrali dello Stato.
02. Nella Seconda metà dell’Ottocento gli Stati europei inaspriscono le tariffe doganali allo scopo: d) Di creare una moderna industria turistica b) Di combattere la pirateria c) Di scoraggiare le importazioni e favorire i prodotti interni a) Di esportare più prodotti.
03. A fine Ottocento l’industria agro – alimentare si sviluppa grazie ai metodi: c) Della sterilizzazione, conservazione e inscatolamento dei cibi e con tecniche di refrigerazione b) Di nebulizzazione d) Di degenerazione dei prodotti a) Di sofisticazione.
04. A fine Ottocento la produzione di acciaio rivoluziona l’economia perché viene applicata, tra l’altro a: a) rotaie, navi da guerra, utensili, macchine industriali, grattacieli c) spartiti musicali, prodotti agricoli b) libri, falegnameria, abbigliamenti d) mattoni, tele di juta, pellame.
05. Alla fine dell’ Ottocento e agli inizi del Novecento il progresso e lo sviluppo economico vengono considerati: d) Un fatto momentaneo ed effimero destinato presto a peggiorare c) Un risultato di forze misteriose presenti nelle famiglie italiane b) Un prodotto della benevolenza divina a) Un dato di fatto teso a continuare per un lungo periodo.
01. Il concetto moderno di “razionalità” significa: a) Una procedura corretta che consente il raggiungimento di determinati fini d) Un modo di rappresentazione delle immagini religiose b) Un processo che assicura il successo sul mercato dei beni liberi c) Un modo per esperire le proprie sensazioni.
Report abuse