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dgshgsrthrtB

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lezioni 2 - 9

Creation Date: 2025/05/01

Category: Others

Number of questions: 81

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01. Quale dei seguenti concetti descrive meglio la distribuzione degli elettroni in un atomo?. Gli elettroni sono confinati in orbitali caratterizzati da livelli energetici principali. Gli elettroni non hanno una posizione definita nello spazio. Gli elettroni sono distribuiti uniformemente in tutto lo spazio attorno al nucleo. Gli elettroni si trovano solo nel nucleo.

02. Qual è la funzione dei numeri quantici in relazione agli elettroni di un atomo?. Definiscono l'energia e la posizione probabilistica degli elettroni in un atomo. Stabilizzano la carica positiva del nucleo. Descrivono le orbite circolari degli elettroni attorno al nucleo. Determinano la massa totale dell'atomo.

03. Quale delle seguenti affermazioni descrive correttamente il numero quantico di spin (ms)?. Definisce la forma dell'orbitale in cui si trova l'elettrone. Descrive la direzione e il senso di rotazione dell'elettrone attorno al proprio asse. Indica l'orientamento spaziale dell'orbitale in relazione al campo magnetico. Determina il livello energetico di un elettrone all'interno di un orbitale.

04. Quale delle seguenti affermazioni descrive correttamente il numero quantico magnetico (m)?. Determina la forma dell'orbitale. Specifica la velocità di un elettrone in un orbitale. Indica l'orientamento spaziale dell'orbitale in relazione al campo magnetico. Definisce il livello energetico principale di un elettrone.

05. Quale delle seguenti affermazioni è corretta riguardo al numero quantico angolare (l)?. Definisce la forma dell'orbitale e la distribuzione spaziale dell'elettrone. Determina il livello energetico principale di un elettrone. Determina la velocità dell'elettrone nell'orbitale. Indica il numero di orbitali presenti in un livello energetico.

06. Cosa rappresentano le soluzioni dell'equazione della funzione d'onda ψ (di Schrödinger)?. La velocità di rotazione degli elettroni attorno al nucleo. La densità di probabilità di trovare un elettrone in una determinata posizione. La posizione esatta di un elettrone in un atomo. L'energia totale di un atomo.

07. Quale delle seguenti affermazioni descrive meglio il concetto di elettronegatività?. L'elettronegatività è la forza con cui un atomo respinge un altro atomo in un legame ionico. L'elettronegatività è la capacità di un atomo di attrarre a sé la coppia di elettroni di un legame covalente. L'elettronegatività è la capacità di un atomo di attrarre una carica positiva. L'elettronegatività è la tendenza di un atomo a cedere elettroni durante una reazione chimica.

08. Secondo la teoria della meccanica quantistica, quale delle seguenti affermazioni è corretta riguardo all'elettrone?. L'elettrone è esclusivamente un'onda e non ha proprietà particellari. L'elettrone ha simultaneamente le proprietà di una particella e di un'onda. L'elettrone è esclusivamente una particella e non ha proprietà ondulatorie. L'elettrone è una particella che si comporta come un'onda solo in determinati ambienti.

09. Qual è la principale differenza tra l'isotopo dell'idrogeno comune l'isotopo deuterio e il trizio?. L'idrogeno ha 1 protone e un neutrone, il deuterio ha 1 protone, e il trizio ha un 1 protone e 2 neutroni. L'idrogeno ha 1 protone, il deuterio ha 1 protone e un neutrone e il trizio ha un 1 protone e 2 neutroni. L'idrogeno ha 1 protone e un neutrone, il deuterio ha 1 protone e due neutroni e il trizio ha un 1 protone e 3 neutroni. L'idrogeno ha 1 protone, il deuterio ha 1 protone e due neutroni e il trizio ha un 1 protone e 1 neutrone.

10. Cosa distingue gli isotopi di un elemento chimico?. Il numero di elettroni. Il numero di protoni. Il numero di molecole. Il numero di neutroni.

11. Cosa rappresenta il numero di massa (A) di un elemento?. La differenza tra il numero di neutroni e protoni in un atomo. La somma del numero di protoni e neutroni in un atomo. La somma del numero di protoni e degli elettroni in un atomo. Il numero totale di elettroni presenti in un atomo.

12. Cosa rappresenta il numero atomico (Z) di un elemento?. Il numero di protoni in un atomo. Il numero di protoni e elettroni in un atomo. Il numero totale di elettroni in un atomo. Il numero totale di protoni e neutroni in un atomo.

13. Secondo la teoria della meccanica quantistica, l'energia può essere ceduta o acquisita: In quantità continue, senza limiti. In quantità discrete, multiple di una quantità elementare. Solo quando viene convertita in calore. In base alla temperatura del sistema.

01. Un composto che ha sia una parte idrofobica che una parte idrofila è definito: Idrofobico. Idrosolubile. Polare. Anfipatico o anfifilico.

02. II bilancio energetico nei sistemi biologici è misurato in: ampere. watt. cal. °K.

03. L'orbitale ibrido sp2 forma un angolo di legame di. 90°. 120°. 109°. 180°.

04. Le micelle si formano principalmente quando le molecole di composti anfipatici, come i detergenti, si organizzano in soluzione acquosa. Quale delle seguenti affermazioni è corretta riguardo alla formazione delle micelle?. La parte idrofobica delle molecole si dispone all'interno, mentre la parte idrofila si orienta verso l'esterno. Le micelle si formano solo in presenza di sostanze liposolubili. Le micelle non sono solubili in acqua. La parte idrofobica delle molecole si dispone verso l'esterno, in contatto con l'acqua.

05. Quale dei seguenti composti è un esempio di molecola anfipatica?. Ammoniaca. Zucchero. Acido grasso. Acqua.

06. Cosa caratterizza un legame idrofobico?. L'interazione tra molecole polari. Il legame tra atomi con cariche opposte. La formazione di legami covalenti tra atomi di carbonio e idrogeno. L'interazione tra molecole non polari che tendono a raggrupparsi in ambienti acquosi.

07. Quale dei seguenti legami si forma tra un dipolo permanente e un dipolo indotto in una molecola?. Legame di Van der Waals. Legame idrofobico. Legame ionico. Legame dipolo-dipolo indotto.

08. Quale delle seguenti affermazioni descrive correttamente un legame di Van der Waals?. È un legame forte che si forma tra atomi molto elettronegativi. È un legame che si forma tra un atomo di idrogeno e un atomo di azoto, ossigeno o fluoro. È un legame che si forma quando un atomo dona una coppia di elettroni a un altro. È un legame debole che si forma tra dipoli indotti temporanei o permanenti importanti soprattutto tra le molecole non polari.

09. Quale tipo di legame è formato tra un atomo di idrogeno legato covalentemente a un atomo molto elettronegativo (come l'ossigeno) e un altro atomo di ossigeno o azoto con una coppia di elettroni non condivisi?. Legame covalente eteropolare. Legame idrogeno. Legame dativo. Legame ionico.

10. Quale dei seguenti legami è un esempio di legame che si forma quando un atomo dona una coppia di elettroni a un altro atomo che ha bisogno di elettroni per completare il proprio ottetto?. Legame idrogeno. Legame ionico. Legame dativo. Legame covalente eteropolare.

01. Quale delle seguenti affermazioni è vera riguardo alla variazione di entalpia (ΔH) in una reazione chimica?. ΔH rappresenta la variazione di energia interna, senza considerare il lavoro svolto dal sistema. Se ΔH è negativo, la reazione è endotermica. Se ΔH è positivo, la reazione è esotermica. Se ΔH è negativo, la reazione è esotermica e rilascia energia sotto forma di calore.

02. In quale caso la variazione di energia libera di Gibbs (ΔG) è nulla durante una reazione chimica?. Quando la reazione è esotermica. Quando la reazione è endotermica. Quando la reazione avviene in condizioni di alta energia. Quando la reazione raggiunge l'equilibrio chimico.

03. L'energia libera di Gibbs è importante per determinare la spontaneità di una reazione chimica. Quale delle seguenti condizioni indica che una reazione è spontanea?. ΔG <0. ΔG =0. ΔG >0. ΔG = temperatura costante.

04. Quale delle seguenti affermazioni descrive correttamente la variazione di energia libera di Gibbs (ΔG) durante una reazione chimica?. La variazione di energia libera di Gibbs non è influenzata dalla temperatura del sistema. La variazione di energia libera di Gibbs è la quantità di energia che si perde sotto forma di calore durante la reazione. La variazione di energia libera di Gibbs è uguale alla somma delle energie di attivazione dei reagenti e dei prodotti. La variazione di energia libera di Gibbs rappresenta la massima quantità di energia disponibile per compiere lavoro durante una reazione chimica.

05. Quale delle seguenti affermazioni è corretta riguardo alla conservazione dell'energia secondo la prima legge della termodinamica?. Un sistema può assorbire o cedere energia al suo ambiente, ma la quantità totale di energia del sistema e dell'ambiente resta invariata. Un sistema può perdere energia senza che vi sia alcun impatto sull'ambiente circostante. La quantità totale di energia di un sistema-ambiente aumenta in modo indefinito nel tempo. La quantità totale di energia di un sistema-ambiente non cambia, poiché l'energia è costante in tutto l'universo.

06. Quale delle seguenti affermazioni descrive correttamente l'entalpia (H) di un sistema che sta effettuando una reazione chimica?. L'entalpia è sempre uguale all'energia cinetica del sistema durante una reazione chimica. L'entalpia rappresenta il contenuto termico del sistema, riflettendo il numero e i tipi di legami nei reagenti e nei prodotti. L'entalpia riflette esclusivamente la temperatura finale del sistema dopo la reazione. L'entalpia è la somma dell'energia potenziale dei reagenti senza considerare i legami nei prodotti.

07. Quale delle seguenti affermazioni descrive meglio la seconda legge della termodinamica?. L'energia non può essere né creata né distrutta, ma solo trasformata. L'entropia di un sistema isolato tende ad aumentare nel tempo. L'entropia di un sistema isolato tende a diminuire nel tempo. L'energia di un sistema rimane invariata, ma può essere trasformata in diverse forme.

08. Quale delle seguenti affermazioni descrive correttamente la prima legge della termodinamica?. L'energia totale di un sistema isolato è costante solo se non vengono effettuati lavori esterni. L'energia di un sistema aumenta spontaneamente senza bisogno di apporti esterni. L'energia in un sistema isolato non può essere né creata né distrutta, ma solo trasformata. L'energia in un sistema isolato può essere distrutta, ma non può essere creata.

09. Quale delle seguenti affermazioni è una conseguenza diretta della seconda legge della termodinamica?. La quantità totale di energia di un sistema-ambiente è sempre positiva. La somma delle energie cinetica e potenziale in un sistema chiuso è costante. Il calore fluisce spontaneamente da un corpo freddo a uno caldo. È impossibile costruire una macchina termica che operi in un ciclo e trasformi tutta l'energia in lavoro.

01. Qual è il significato della formula ΔG‡ = GX‡ - Gs nella termodinamica delle reazioni chimiche?. La formula misura la quantità di energia necessaria per la sintesi dei reagenti. La formula calcola la differenza di energia tra lo stato di transizione e il substrato, ovvero l'energia di attivazione. La formula descrive l'energia liberata nella formazione dei prodotti. La formula rappresenta la differenza di energia tra il substrato e lo stato finale della reazione.

02. Secondo il Principio di Le Chatelier, cosa succede a un sistema in equilibrio quando viene aumentata la concentrazione di uno dei reagenti?. Il sistema rimane invariato e non ci sono cambiamenti. Il sistema si sposterà a favore della reazione endotermica. Il sistema reagisce producendo più prodotti per compensare l'aumento. Il sistema reagisce producendo più reagenti per riequilibrare il sistema.

03. Se la costante di equilibrio (Keq) di una reazione è maggiore di 1, quale sarà il valore di ΔG°?. ΔG° sarà negativo. ΔG° sarà positivo. ΔG° sarà uguale a 0. ΔG° sarà indeterminato.

04. Quale delle seguenti affermazioni è corretta riguardo alla relazione tra l'energia libera standard (ΔG°) e la costante di equilibrio (Keq)?. Se Keq è minore di 1, ΔG° sarà sempre uguale a 0. Se ΔG° è uguale a 0, la reazione non raggiungerà mai l'equilibrio. Se ΔG° è minore di 0, la reazione è spontanea e Keq sarà maggiore di 1. Se ΔG° è maggiore di 0, la reazione è spontanea e Keq sarà maggiore di 1.

05. Quale delle seguenti affermazioni descrive correttamente la legge di azione di massa di Guldberg-Waage?. La costante di equilibrio Keq è determinata dalle concentrazioni dei prodotti e dei reagenti all'equilibrio, ciascuno elevato al proprio coefficiente stechiometrico. La costante di equilibrio Keq dipende dalle concentrazioni dei reagenti, ma non dai prodotti. La costante di equilibrio Keq è indipendente dalla temperatura. La legge di azione di massa stabilisce che il prodotto delle concentrazioni dei reagenti diviso il prodotto delle concentrazioni dei prodotti è costante.

06. Perché un catalizzatore non altera la variazione di energia libera (ΔG) di una reazione chimica?. Perché il catalizzatore crea nuovi prodotti che richiedono più energia. Perché il catalizzatore agisce solo sulla velocità della reazione, non sull'equilibrio chimico. Perché il catalizzatore cambia l'equilibrio tra reagenti e prodotti. Perché il catalizzatore aumenta la quantità di energia disponibile per la reazione.

07. Quale delle seguenti affermazioni è vera riguardo a un catalizzatore in una reazione chimica multistadio?. Il catalizzatore riduce l'energia di attivazione (ΔG‡) per ogni stato di transizione nella reazione multistadio. Il catalizzatore provoca la formazione di intermedi reattivi che aumentano l'energia di attivazione. Il catalizzatore altererà il ΔG della reazione multistadio, spostando l'equilibrio verso i reagenti. Il catalizzatore agisce solo sullo stato di transizione finale della reazione.

08. Quale delle seguenti affermazioni descrive correttamente l'azione di un catalizzatore in una reazione chimica?. Il catalizzatore aumenta l'energia libera della reazione, ma la mantiene invariata nel corso della reazione. Il catalizzatore aumenta l'energia libera di attivazione (ΔG‡) e altera la costante di equilibrio della reazione. Il catalizzatore altera la quantità di prodotti generati alla fine della reazione. Il catalizzatore riduce l'energia di attivazione (ΔG‡) senza cambiare l'energia libera complessiva della reazione (ΔG).

09. Quale delle seguenti affermazioni riguarda correttamente lo stato di transizione in una reazione chimica?. Lo stato di transizione è lo stato finale della reazione, in cui i prodotti si sono completamente formati. Lo stato di transizione è la fase in cui i legami si rompono senza che vengano formati nuovi legami. Lo stato di transizione non influisce sulla velocità della reazione. Lo stato di transizione è un punto di alta energia in cui i legami sono parzialmente rotti e parzialmente formati.

10. Quale dei seguenti aspetti riguarda l'energia libera di attivazione (ΔG‡) di una reazione chimica?. È l'energia che viene consumata per formare nuovi legami tra i prodotti. È l'energia liberata durante la reazione. È l'energia richiesta per rompere e formare legami durante la reazione. È l'energia disponibile per compiere lavoro.

11. Come può essere calcolata l'energia di attivazione di Gibbs (ΔG‡)?. Come la differenza tra l’energia del substrato e quella dei prodotti. Come la differenza di energia tra il substrato e i reagenti. Come la differenza tra l’energia dello stato di transizione e quella del substrato. Come la differenza tra l’energia dello stato di transizione e quella dei prodotti.

12. Qual è il motivo principale per cui la velocità di una reazione aumenta con l'aumento della concentrazione dei reagenti?. Il volume del sistema diminuisce, concentrando le molecole. La probabilità che le molecole dei reagenti si urtino aumenta. La temperatura si alza, facilitando gli urti tra le molecole. La reazione diventa esotermica e libera energia.

13. Come influisce l'aumento della concentrazione di A e B sulla velocità di una reazione chimica?. La velocità della reazione aumenta, ma solo se la temperatura è alta. La velocità della reazione diminuisce, poiché le molecole si allontanano. La velocità della reazione rimane invariata, indipendentemente dalla concentrazione. La velocità della reazione aumenta, poiché aumenta la probabilità degli urti tra le molecole.

14. Cosa accade alla probabilità che due reagenti, A e B, si incontrino quando la concentrazione di A e B aumenta?. La probabilità aumenta, quindi la reazione è accelerata. La probabilità dipende solo dalla temperatura, non dalla concentrazione. La probabilità rimane costante indipendentemente dalla concentrazione. La probabilità diminuisce, quindi la reazione è rallentata.

15. Cosa si intende con "orientamento efficace" nelle reazioni chimiche?. Le molecole dei reagenti devono essere allineate e avere un urto efficace in modo che possano reagire correttamente. Le molecole devono essere in equilibrio dinamico. Le molecole devono avere una densità simile per facilitare la reazione. Le molecole devono essere solubili in acqua.

16. Oltre al fatto che le molecole dei reagenti devono urtarsi, quale altro requisito è necessario affinché una reazione chimica avvenga?. La reazione deve essere esotermica. Le molecole devono avere una energia sufficiente per reagire. I reagenti devono essere in fase solida. I reagenti devono avere un'alta solubilità in acqua.

17. Qual è il primo requisito affinché una reazione chimica possa avvenire?. I reagenti devono essere in fase gassosa. La reazione deve avvenire in presenza di catalizzatori. La reazione deve avvenire a temperatura ambiente. Le molecole dei reagenti devono urtarsi tra di loro.

01. Quale delle seguenti affermazioni è corretta riguardo alla pressione osmotica (Π = iCRT) tra due soluzioni separate da una membrana semipermeabile?. La pressione osmotica aumenta quando la concentrazione di soluto aumenta in una delle due soluzioni separate da una membrana semipermeabile. La pressione osmotica è influenzata solo dalla quantità di solvente presente in una delle due soluzioni separate da una membrana semipermeabile, non dai soluti. La pressione osmotica diminuisce quando la differenza di concentrazione tra le due soluzioni separate da una membrana semipermeabile aumenta. La pressione osmotica non dipende dalla temperatura.

02. Quale dei seguenti fattori non influisce sulla pressione osmotica di una soluzione secondo la formula di Van't Hoff Π = iCRT?. Il peso molecolare del soluto. Il numero di particelle dissociate nella soluzione. La concentrazione della soluzione. La temperatura della soluzione.

03. Quale delle seguenti affermazioni descrive meglio il processo di osmosi?. L'osmosi è un processo che si verifica in un ambiente a temperatura costante e senza una differenza di concentrazione di soluti tra le due soluzioni separate dalla membrana. L'osmosi si verifica solo in soluzioni in cui non ci sono soluti tra le due soluzioni separate dalla membrana. ) Il movimento dell'acqua attraverso una membrana semipermeabile è causato da una differenza di concentrazione di soluti tra le due soluzioni separate dalla membrana. L'osmosi si verifica solo quando c'è una differenza di temperatura tra le due soluzioni separate dalla membrana.

04. Nella reazione reversibile CH3COOH ⮂ CH3COO- + H+, quale delle seguenti affermazioni è corretta?. CH3COOH è una base e CH3COO- è un acido coniugato. CH3COOH è un donatore di protoni e CH3COO- è la base coniugata. CH3COOH e CH3COO- non formano una coppia acido-base coniugata. CH3COO- è un donatore di protoni, mentre H+ è un accettore di protoni.

05. Cosa sono le acquaporine e quale ruolo svolgono nella cellula?. Sono enzimi che catalizzano la reazione di idrolisi dell'acqua. Sono proteine di membrana che facilitano il passaggio dell'acqua attraverso la membrana cellulare. Sono proteine che svolgono il trasporto attivo di soluti attraverso la membrana. Sono proteine di membrana che permettono il passaggio selettivo di ioni attraverso la membrana.

06. In quale tipo di soluzione le acquaporine consentono un passaggio bilanciato di acqua all'interno e all'esterno della cellula?. Soluzione isotonica. Soluzione ipertonica. Soluzione anionica. Soluzione ipotonica.

07. Cosa accade ad un globulo rosso in una soluzione ipotonica?. Il globulo rosso assorbe acqua, si gonfia ed esplode. Il globulo rosso espelle acqua e mantiene l'omeostasi. Il globulo rosso non cambia di volume. Il globulo rosso perde acqua e si disidrata.

08. Cosa rappresenta la costante Kw?. La costante di equilibrio per la dissociazione di un acido forte in acqua. La concentrazione degli ioni idrossido in una soluzione basica. Il prodotto della concentrazione degli ioni H3O+ e OH- nell'acqua pura. La concentrazione di ioni idrogeno in una soluzione acida.

09. Qual è il valore della costante Kw a 25°C?. 1,0 × 10^-14. 1,0 × 10^-7. 1,0 × 10^14. 1,0 × 10^7.

10. In una soluzione neutra, quali sono le concentrazioni relative degli ioni H3O+ e OH-?. [H3O+] > [OH-]. [H3O+] = [OH-] = 1,0 × 10^-7 M. [H3O+] = 0 e [OH-] = 1,0 × 10^-7 M. [H3O+] <[OH-].

11. In una soluzione acida, la concentrazione di H3O+ è superiore a quella degli ioni OH-. Cosa accade al valore di Kw in una soluzione acida?. Kw diminuisce. Kw si annulla. Kw rimane invariato. Kw aumenta.

12. Secondo la teoria di Bronsted-Lowry, cosa rappresenta una coppia acido-base coniugata?. Un acido che non è mai in grado di cedere protoni. Un acido che dona un protone e la base che accetta lo stesso protone. Un acido che accetta un protone e la base che lo cede. Un acido e un altro acido che condividono lo stesso protone.

13. La costante di dissociazione acida (Ka) di un acido è definita come: La concentrazione di acido in una soluzione a pH neutro. La velocità con cui l'acido si dissocia in acqua. La quantità di base coniugata prodotta dalla dissociazione dell’acido. Il rapporto tra la concentrazione degli ioni idrogeno ([H+]) e la concentrazione dell’acido non dissociato ([HA]) in una soluzione acida.

14. Se un acido ha una Ka elevata, quale delle seguenti affermazioni è corretta?. L'acido è debole e si dissocia poco in acqua. La concentrazione di ioni idrogeno [H+] è uguale alla concentrazione dell’acido non dissociato. L'acido non si dissocia affatto. L'acido è forte e si dissocia quasi completamente in acqua.

01. Quale dei seguenti esempi rappresenta una reazione di ossidoriduzione?. NaCl → Na+ + Cl-. CaCl2 → Ca²⁺ + 2Cl⁻. H2O → H2 + O2. CO2 + H2O → H2CO3.

01. Nel gruppo carbonilico, quale affermazione è corretta riguardo alla geometria e all'ibridazione del carbonio?. Il carbonio è ibridato sp e la geometria è lineare. Il carbonio è ibridato sp³ e la geometria è tetraedrica. Il carbonio è ibridato sp² e la geometria è piramidale. Il carbonio è ibridato sp² e la geometria è planare.

02. In una molecola di estere, quale dei seguenti gruppi è legato al carbonio tramite un legame semplice?. Un gruppo idrossilico. Un gruppo amminico. Un gruppo alchilico. Un gruppo carbossilico.

03. Nel gruppo carbonilico (C=O), come sono orientati gli orbitali atomici del carbonio e dell'ossigeno per formare il legame di tipo covalente?. Gli orbitali sp² del carbonio e dell'ossigeno si sovrappongono per formare un solo legame π (p greco). L'orbitale sp³ del carbonio si sovrappone con l'orbitale π (p greco) dell'ossigeno. L'orbitale sp² del carbonio si sovrappone con l'orbitale p dell'ossigeno per formare un legame sigma, e l'orbitale p del carbonio si sovrappone con l'orbitale p dell'ossigeno per formare il legame π (p greco) Gli orbitali s dei due atomi si sovr. Gli orbitali s dei due atomi si sovrappongono lungo l'asse Z.

04. Quale tra i seguenti composti contiene un gruppo estere (-COO-)?. Acetato di etile. Acetone. Etanolo. Acido butirrico.

05. Il gruppo carbonilico (C=O) è particolarmente suscettibile ad attacchi nucleofili. Quale delle seguenti caratteristiche rende il carbonio del gruppo carbonilico un buon sito di attacco per un nucleofilo?. Il carbonio è caricato positivamente a causa della polarizzazione del legame C=O, in cui O essendo più elettronegativo attira su di sé gli elettroni di legame. L'ossigeno del gruppo carbonilico ha una carica positiva che attira il nucleofilo. Il carbonio ha una carica negativa, favorendo l'attrazione verso un nucleofilo positivo. La geometria tetraedrica del carbonio rende difficile l'approccio del nucleofilo.

06. Durante l'attacco nucleofilo al gruppo carbonilico, quale delle seguenti specie chimiche può agire come nucleofilo?. Una molecola di acqua. Un catione metallico come Na⁺. Uno ione positivo come H₃O⁺. Un anione come OH⁻ o un gruppo -OH che ha perso un protone (-O⁻ alcolato).

07. Quale delle seguenti affermazioni è corretta riguardo al gruppo amminico (-NH₂)?. Le ammine secondarie contengono due gruppi alchilici legati all'azoto. Le ammine primarie contengono un atomo di azoto legato a un solo gruppo alchilico. Le ammine terziarie contengono un atomo di azoto legato a tre gruppi alchilici. È sempre legato a un atomo di carbonio con un legame doppio.

08. Il gruppo funzionale carbossilico (-COOH) è presente in quale dei seguenti composti?. Acido benzoico. Acetone. Glicerolo. Etanolo.

09. Quale tra i seguenti gruppi funzionali è caratterizzato dalla presenza di un gruppo -OH legato a un gruppo R?. Aldeide. Alcol. Chetone. Ammina.

10. Cosa caratterizza un tioestere?. È un composto che contiene un gruppo carbonile legato a un gruppo amino. È un estere in cui l'atomo di ossigeno è sostituito da un atomo di zolfo. È un composto che contiene un atomo di azoto legato a due gruppi alchilici. È un estere aromatico.

11. In una reazione di tautomeria cheto-enolica, quale dei seguenti meccanismi è tipicamente coinvolto?. Rottura del legame C-C per formare due composti separati. Trasferimento di un atomo di idrogeno e un trasferimento di un gruppo -OH. Attacco nucleofilo da parte di un gruppo carbonilico. Trasferimento di un atomo di idrogeno e riorganizzazione del doppio legame tra il carbonio e l'ossigeno.

12. Quale tra le seguenti affermazioni è corretta riguardo al gruppo funzionale delle ammine?. Le ammine sono derivate da un alcol attraverso una reazione di ossidazione. Le ammine contengono un atomo di azoto legato a uno o più gruppi alchilici o arilici. Le ammine sono composti aromatici contenenti un atomo di zolfo. Le ammine hanno un gruppo carbonile legato a un atomo di azoto.

13. Quale tra i seguenti composti contiene un gruppo carbossilico (-COOH)?. Fenolo. Acetone. Acido acetico. Etanolo.

14. Qual è la caratteristica principale dei chetoni rispetto alle aldeidi?. I chetoni hanno un gruppo carbonile legato a due gruppi R, mentre nelle aldeidi il carbonile è legato a un gruppo R e un atomo di idrogeno. Le aldeidi sono sempre aromatiche, mentre i chetoni sono sempre alifatici. I chetoni contengono un atomo di azoto nel gruppo funzionale, mentre le aldeidi non lo hanno. I chetoni hanno un gruppo carbonile legato a due atomi di idrogeno, mentre le aldeidi ne hanno uno legato a un atomo di idrogeno e uno a un gruppo R.

15. In una molecola in cui il carbonio è ibridato sp³, quale delle seguenti affermazioni è corretta riguardo alla disposizione degli orbitali ibridi?. Gli orbitali ibridi sp³ sono disposti a 90°, formando un angolo di legame di 90°. Gli orbitali ibridi sp³ sono disposti a 120°, formando un angolo di legame di 120°. Gli orbitali ibridi sp³ sono disposti a 180°, formando un angolo di legame di 180°. Gli orbitali ibridi sp³ sono disposti a 109,5°, formando un angolo di legame di 109,5°.

16. Qual è la disposizione spaziale degli orbitali ibridi sp di un atomo di carbonio in una molecola con legame triplo (ad esempio, etino, C₂H₂)?. Gli orbitali ibridi sp sono disposti a un angolo di 180°. Gli orbitali ibridi sp sono disposti a un angolo di 120°. Gli orbitali ibridi sp sono disposti a un angolo di 109,5°. Gli orbitali ibridi sp sono disposti a un angolo di 90°.

17. La tautomeria cheto-enolica è un esempio di equilibrio chimico tra due forme isomeriche di una molecola. Quale delle seguenti affermazioni è corretta riguardo la tautomeria cheto-enolica?. L'enolo ha un gruppo carbonilico (C=O) mentre il chetone ha un gruppo -OH. Il chetone è una forma instabile e poco comune. Il gruppo enolo è generalmente più stabile e prevale nella maggior parte dei composti. Il chetone è più stabile dell'enolo nella maggior parte dei casi.

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