Questions
ayuda
option
My Daypo

ERASED TEST, YOU MAY BE INTERESTED ONTest Didaspec3

COMMENTS STATISTICS RECORDS
TAKE THE TEST
Title of test:
Test Didaspec3

Description:
Secondo anno

Author:
AVATAR

Creation Date:
17/03/2023

Category:
University

Number of questions: 23
Share the Test:
Facebook
Twitter
Whatsapp
Share the Test:
Facebook
Twitter
Whatsapp
Last comments
No comments about this test.
Content:
Un recente impiego della tecnologia nel campo del disturbo da ADHD viene dall'utilizzo dei sistemi di: Biofeedback (BF) e Neurofeedback (NF) simulazione didattica autoregolazione cognitiva intelligenza artificiale.
Nel sistema educativo italiano, la possibilità per gli studenti portatori di disabilità di usufruire di tirocini e stage è: ampia limitata ricca illimitata.
La comunità educativa di accoglienza esprime e rivendica una forte identità: terapeutica pedagogica istituzionale riabilitativa.
La presenza di differenze e di diversità nella scuola è problema a carico: della classe interessata dell’allievo che ne risulta portatore del docente di sostegno dell’intera comunità scolastica.
In ottica inclusiva, il curricolo comune va adattato per accogliere le esigenze: della dirigenza scolastica degli allievi portatori di disabilità degli insegnanti curricolari di ciascuno studente.
La sigla PEI sta per: progettazione educativa incorporata piano riabilitativo individualizzato piano educativo individualizzato piano educativo istituzionalizzato.
L’osservazione scolastica dell’alunno con disabilità, proveniente da altra cultura, è funzionale anche alla realizzazione di una buona: osservazione finale progettazione educativa individualizzata diagnosi funzionale valutazione finale.
È quel “complesso costrutto dell'attività cognitiva che si riferisce a delle abilità specifiche ben coordinate che, una volta apprese, permettono al soggetto di controllare il proprio comportamento senza la necessità di un supervisore esterno”. Stiamo parlando di: strategia cognitiva funzione cognitiva autoregolazione cognitiva autonomia cognitiva.
La pedagogia interculturale si sforza di riconoscere il valore delle: identità somiglianze disuguaglianze differenze.
La logica della identificazione tende alla: originalità conclusione stereotipia omologazione.
Nella comunità educativa di accoglienza, per gli assisti, il benessere diventa una prospettiva esistenziale: scontata già raggiunta in passato da raggiungere irrilevante.
Speciale capacità di far fronte agli eventi traumatici, di opporsi alle avversità, di superarle ed a volte persino di uscirne rafforzati, manifestando adattamento, flessibilità e capacità di contrastare le avversità, piegandole a proprio vantaggio”. Stiamo parlando di: fortuna resilienza impegno progetto di vita.
La LIM scardina la centralità: della voce umana dell’insegnante del testo scritto dell’allievo.
La teoria dell’attaccamento ha sottolineato come il legame con la madre sia il contesto privilegiato per lo sviluppo: sociale infantile umano globale.
Il più importante prerequisito per intraprendere un intervento di CAA è la effettiva presenza di: remote opportunità di comunicazione concrete opportunità di comunicazione vicinanza empatica del pattern comunicativo disturbi della sfera comunicativa.
Per favorire il diritto allo studio occorre che la scuola elabori risposte: esaustive e autosufficienti semplici e complesse individualizzate e personalizzate articolate e plurime.
L’educazione può definirsi come una esperienza: circoscritta diffusa eccezionale episodica.
Secondo R. Caldin, se oggi dovessimo indicare che cosa è manchevole nell’integrazione/ inclusione in Italia, essa sarebbe relativa all’area: dell’inclusione della socializzazione della medicalizzazione della garanzia dell’apprendimento.
L’adulto in condizioni di disagio ha bisogno di progetti impegnativi, oltre: ogni sua previsione la sua volontà la scuola la soglia minima.
Secondo Ianes, la figura dell’insegnante di sostegno oggi richiede una forte: esperienza sul campo retribuzione economica specializzazione universitaria dose di pazienza.
Il raggiungimento di una buona qualità della vita adulta si predispone a partire: dall’età della scuola secondaria di secondo grado dall’età della scuola secondaria di primo grado dall’età della scuola primaria dalla prime fasi dello sviluppo.
Nei BES, l’interesse principale dei docenti va rivolto: alle difficoltà presenti alle difficoltà latenti alle potenzialità di ciascun studente alle criticità dell’ambiente.
L'esposizione ad una lingua dei segni, per il soggetto sordo, produce vantaggi: improbabili probabili irrilevanti indubbi.
Report abuse Consent Terms of use