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Title of test:
Test Didaspec5

Description:
Secondo anno

Author:
AVATAR

Creation Date:
18/03/2023

Category:
University

Number of questions: 23
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Content:
La didattica è una scienza che si colloca all’interno del più ampio settore delle scienze: antropologiche pedagogiche filosofiche sociologiche.
Il concetto di “speciale normalità” si può attribuire a: D. Ianes L. De Anna L. d’Alonzo L. Cottini.
La legislazione italiana circa la disabilità è tra le più avanzate: in Italia nel mondo in Europa in Occidente.
La pedagogia è un ragionare sui fatti che hanno a che fare con: l’educazione il sociale il quotidiano l’ambiente scolastico.
E’ piuttosto riduttivo considerare l’intervento educativo soltanto come: formazione elevazione costruzione socializzazione.
La diversità è dovuta ad una molteplicità di: variabili persone problemi risorse.
L’adulto in condizioni di disagio ha bisogno di progetti impegnativi, oltre: ogni sua previsione la sua volontà la scuola la soglia minima.
L'esposizione ad una lingua dei segni, per il soggetto sordo, produce vantaggi: improbabili probabili irrilevanti indubbi.
La LIM scardina la centralità: della voce umana dell’insegnante del testo scritto dell’allievo.
Le misure dispensative sono interventi che consentono all’alunno con DSA di: non svolgere alcune prestazioni rimandare alcune prestazioni riflettere su alcune prestazioni svolgere alcune prestazioni.
Il PEI è elaborato è approvato: dal collegio dei docenti dal team degli insegnanti di sostegno dal GLO (Gruppo di lavoro operativo per l’inclusione) dagli specialisti della patologia.
Il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) è un disturbo: della sfera sensoriale della sfera motoria dell’autostima dell’autocontrollo.
La legge che introduce la figura dell’insegnante di sostegno è la legge: n. 1859 del 1962 n. 104 del 1992 n. 118 del 1971 n. 517 del 1977.
Nell’ambito dei disturbi generalizzati dello sviluppo, la strategia didattica della facilitazione prevede il ricorso al mediatore: globale verbale testuale iconico.
Il modello di convivenza nella comunità di accoglienza ha come riferimento: l’ambiente familiare l’ambiente esterno il contesto assistenziale il contesto scolastico.
La differenza ha sul piano sociale toni e forme molto: opposti identici simili variegati.
Il soggetto sordo percepisce la propria differenza come una propria: peculiarità prerogativa carenza originalità.
Il disabile visivo, circa l’apprendimento, necessita di: stimoli visivi tempi più lunghi stimoli uditivi tempi più brevi.
La LIM può essere parte del generale processo di semplificazione delle attività didattiche, specialmente per quanto riguarda la semplificazione: dell’espressione grafico-pittorica dell’espressione corporea della sostituzione della complessità concettuale.
I principi dell’Universal Design for Learning sono in tutto: quattro tre sei due.
L’educazione è per un verso volta alla conservazione e per un altro verso al: rinnovamento esclusione radicamento avvicinamento.
In educazione è improduttivo: armonizzare interpretare polarizzare costruire.
L’èquipe dei professionisti operanti in struttura predispone, per ciascun ospite un progetto educativo: individualizzato unico standardizzato globale.
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