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didattica - 10

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Title of test:
didattica - 10

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lezione 35, 36 e 37

Creation Date: 2025/10/16

Category: Others

Number of questions: 10

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La sfera cognitiva, nella disabilità sensoriale, in genere: è sempre parzialmente compromessa. è irrilevante. è compromessa. non è compromessa.

I vari livelli di ipoacusia e le loro differenze comportano, per chi ne è affetto, diverse esperienze: della scuola. del mondo. di se stesso. degli altri.

La pluridisabilità sensoriale prevede la presenza simultanea di: disabilità visiva e uditiva. disabilità motoria e cognitiva. disabilità tattile e visiva. disabilità sensoriale e intellettiva.

Le disabilità sensoriali implicano una serie di difficoltà nella sfera: cognitiva e sociale. motoria e linguistica. intellettiva e dell’autonomia personale. sociale e dell’autonomia personale.

Il soggetto sordo percepisce la propria differenza come una propria: peculiarità. prerogativa. carenza. originalità.

L'esposizione ad una lingua dei segni, per il soggetto sordo, produce vantaggi: improbabili. probabili. irrilevanti. indubbi.

Il soggetto sordo presenta una carenza di dati informativi: sulla scuola. sul mondo. sulla sua disabilità. su se stesso.

Il soggetto sordo, in ambito didattico, presenta difficoltà nella lingua: parlata ma non scritta. scritta e parlata. scritta ma non parlata. dei segni.

La distanza ottimale nella conversazione con l'allievo sordo non deve mai essere oltre: due metri. un metro e mezzo. 30 centimetri. un metro.

Per utilizzare la lingua italiana dei segni (LIS) occorre ricorrere: alla sensibilità dei compagni. ad un mediatore linguistico. all’insegnante curriculare. all’insegnante di sostegno.

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