option
Questions
ayuda
daypo
search.php

didattica - 5

COMMENTS STATISTICS RECORDS
TAKE THE TEST
Title of test:
didattica - 5

Description:
lezione 16, 17, 18 e 19

Creation Date: 2025/10/15

Category: Others

Number of questions: 15

Rating:(0)
Share the Test:
Nuevo ComentarioNuevo Comentario
New Comment
NO RECORDS
Content:

Secondo R. Caldin, se oggi dovessimo indicare che cosa è manchevole nell’integrazione/ inclusione in Italia, essa sarebbe relativa all’area: dell'inclusione. della socializzazione. della medicalizzazione. della garanzia dell'apprendimento.

La legge n. 517 è stata emanata nel: 1877. 1957. 1927. 1977.

Nel sistema educativo italiano, la possibilità per gli studenti portatori di disabilità di usufruire di tirocini e stage è: ampia. limitata. ricca. illimitata.

La legislazione italiana circa la disabilità è tra le più avanzate: in Italia. nel mondo. in Europa. in Occidente.

La disuguaglianza è conseguenza tragica della incapacità di accogliere la diversità come: valore. principio. opzione. criterio.

La diversità è dovuta ad una molteplicità di: variabili. persone. problemi. risorse.

Il più delle volte la diversità viene vista come: una risorsa. un ostacolo. un fattore di contesto. un bene comune.

La logica della identificazione tende alla: originalità. conclusione. stereotipia. omologazione.

In educazione è improduttivo: armonizzare. interpretare. polarizzare. costruire.

I problemi del vantaggio e dello svantaggio socio economico: sono soltanto in parte di pertinenza della pedagogia speciale. potrebbero divenire in futuro di pertinenza della pedagogia speciale. non sono di pertinenza della pedagogia speciale. sono di pertinenza della pedagogia speciale.

Il problema della diversità in pedagogia si affronta: valorizzando le potenzialità presenti. mettendo in dubbio le potenzialità presenti. ignorando il deficit. definendo il deficit.

L’approccio pedagogico alla diversità ha portato alla considerazione di ciò che v’è nell’altro-diverso di: critico. negativo. positivo. incompiuto.

I bisogni educativi presenti in classe oggi sono tra di loro: eterogenei. indefiniti. simili. contraddittori.

Il concetto di “speciale normalità” si può attribuire a: D. Ianes. L. De Anna. L. d’Alonzo. L. Cottini.

Per garantire, ai soggetti portatori di disabilità, una vantaggiosa vita scolastica: si deve ignorare la loro diversità. è possibile ignorare la loro diversità. è obbligatorio ignorare la loro diversità. non si deve ignorare la loro diversità.

Report abuse