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DIDATTICA E PEDAGOGIA SPECIALE

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DIDATTICA E PEDAGOGIA SPECIALE

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E Campus Ciarcianelli Sandra

Creation Date: 2023/01/12

Category: Others

Number of questions: 300

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La didattica è “la parte della teoria e dell’attività educativa che concerne i metodi " di che cosa?. "dell'apprendimento". "delle neuroscienze". "dell'educazione". "dell’insegnamento”.

Qual è il fine del processo di insegnamento?. Il fine è dar vita a nuove forme di apprendimento. Il fine è dar vita a nuove tecnologie formative. Il fine è ritornare alle classiche teorie di apprendimento. Il fine è modificare le azioni di apprendimento.

in un sistema complesso, interpretiamo la didattica come: educazione correlata rispetto alla formazione. scienza contemporaneamente autonoma e strettamente correlata rispetto alla pedagogia. scienza correlata alla pedagogia. scienza autonoma rispetto alla pedagogia.

in un sistema complesso, interpretiamo la didattica come: dotata di una forte marcatura progettuale. dotata di una forte impronta filo-politica. dotata di una forte marcatura metodologica. dotata di una forte marcatura progettuale, metodologica, valutativa.

In Italia, fino a metà anni ’70, con "didattica" cosa si intende?. si intende l'attività scolastica. si intendono azioni strettamente connesse e consequenziali alla teoria pedagogica. si intendono azioni consequenziali. si intendono azioni operative.

Perché l'espressione "scienze dell'educazione" è divenuta comune solo da pochi decenni?. nessuna delle risposte riportate. per l'estendersi dell'interesse sociale per i problemi formativi, sino a diventare prioritario nelle politiche nazionali e internazionali. per l'estendersi dei problemi formativi. per l'estendersi delle politiche nazionali e internazionali.

Perché l'espressione "scienze dell'educazione" è divenuta comune solo da pochi decenni?. perchè lo studio della formazione si è meglio definito e circoscritto. nessuna delle risposte riportate. perchè lo studio della formazione si è generalizzato a tutte le scienze umane, sociali e comportamentali. perchè lo studio dell'informazione si è meglio circoscritto.

La pedagogia, nel passato, su quale studio era imperniata?. sulla preparazione del maestro. sullo studio del bambino. sullo studio del contesto scolastico. sullo studio del bambino e sulla preparazione del maestro.

Oggi, la pedagogia verso quali direzioni è spinta?. è spinta a riorganizzare gli ambienti/situazioni dell'esistenza inclusa la scuola. è spinta ai differenti ambienti/situazioni dell'esistenza sociale coerentemente con la scuola. è spinta ad aprirsi alle diversità della vita e ai differenti ambienti/situazioni dell'esistenza sociale oltre la scuola. è spinta ad aprirsi alle diversità della vita.

Le nuove esigenze sociali cosa hanno richiesto alla scuola?. nuovi format pedagogici in linea con il progresso formativo. nuove competenze e nuove figure formative. nuove metodologie formative. nuovi contenuti educativi, nuove competenze e nuove figure formative.

In quanto scienza, la didattica ha: un fine. un oggetto e un metodo. un oggetto, un campo e un metodo. un campo.

Oltre ai "soggetti", cosa sono gli "oggetti" compresi nel sistema didattico?. gli oggetti sono le regole e le procedure. gli oggetti sono i materiali pedagogici. gli oggetti sono i testi scolastici di ogni ordine e grado. gli oggetti sono i testi, i contenuti disciplinari,i saperi, i linguaggi, le concettualizzazioni e nozioni.

In cosa consiste "l'oggetto" della didattica?. L'oggetto della didattica è la formazione in itinere. l'oggetto della didattica è la docimologia. L'oggetto della didattica è l'insegnamento. L'oggetto della didattica è l'insegnamento che punta all'apprendimento, ma non lo determina.

. L'insegnante determina l'apprendimento?. no. lo determina in base alla sua determinazione. si. dipende dalla sua formazione professionalizzante.

Se l'azione di insegnamento pretendesse di produrre direttamente effetti sull'apprendimento, a cosa si identificherebbe?. Si identificherebbe con la formazione. Si identificherebbe con l’indottrinamento. Si identificherebbe con l’inquadramento. Si identificherebbe con l'attività didattica.

L'apprendimento quando si verifica?. si verifica solo in un ambiente confortevole. si verifica solo con la volontà del docente. si verifica solo con il consenso e la volontà dello studente. si verifica solo con il consenso delle teorie scientifiche.

l campo della didattica cosa comprende?. comprende sia lo scolastico che l’extrascolastico. comprende il campo educativo. comprende sia lo scolastico che quello formativo. nessuna delle risposte riportate.

Quali sono le situazioni che possiamo definire "didattiche"?. Quelle strutturate in teorie dell'apprendimento. Quelle orientate all'apprendimento. Quelle organizzate in azioni finalizzate intenzionalmente all'apprendimento. Quelle indirizzate all'apprendimento.

Il "metodo" della didattica di cosa si avvale?. delle metodologie sperimentali. dei classici modelli sperimentali. di nuovi modelli classici. delle metodologie sperimentali classiche e di nuovi modelli di indagine.

Quale teoria “storica” della didattica è centrata sull’insegnante e sull’insegnamento?. quella Idealistico-gentiliana. quella Positivistico-sperimentalista. quella Strutturalista-cognitivista. quella Attivistica.

in un sistema complesso, interpretiamo la didattica come: nessuna delle risposte riportate. un complesso di saperi teorico-pratici. una determinazione assoluta di saperi. un'organizzazione teorica.

Il metodo è identificabile con le tecniche?. si. no. dipende dalla teoria pedagogica di base. dipende dalla teoria psico-pedagogica di base.

Oltre agli "oggetti", chi sono i "soggetti" compresi nel sistema didattico?. i soggetti sono gli uomini nella loro globalità e peculiarità. i soggetti sono gli uomini in formazione. i soggetti sono quelli che professionalmente aiutano gli altri a formarsi. i soggetti sono sia gli uomini in formazione sia quelli che professionalmente aiutano gli altri a formarsi.

La didattica, come un ambito conoscitivo, di cosa si occupa?. si occupa genericamente dell’allestimento e valutazione di “ambienti di apprendimento”. si occupa criticamente dell’allestimento, consolidamento e valutazione di “ambienti di apprendimento”. si occupa dell’allestimento e del riconoscimento degli “ambienti di apprendimento”. si occupa criticamente dell’allestimento, consolidamento e valutazione.

. Quale teoria “storica” della didattica è centrata sull’insegnante e sull’insegnamento?. quella Idealistico-gentiliana. quella Strutturalista-cognitivista. quella Attivistica. quella Positivistico-sperimentalista.

Quale teoria “storica” della didattica è centrata sull’elaborazione di tecniche di insegnamento sempre più raffinate, rigorose e convalidate sperimentalmente?. quella Idealistico-gentiliana. quella Attivistica. quella Strutturalista-cognitivista. quella Positivistico-sperimentalista.

Quale teoria “storica” della didattica è centrata sulla partecipazione attiva e diretta dell’allievo?. quella Strutturalista-cognitivista. quella Attivistica. quella Positivistico-sperimentalista. quella Idealistico-gentiliana.

Quale teoria “storica” della didattica è centrata all’avvicinamento progressivo, “a spirale”, della struttura evolutiva della mente con la struttura delle discipline?. quella Attivistica. quella Strutturalista-cognitivista. quella Idealistico-gentiliana. Comportamentistico-tecnologica.

Quale teoria “storica” della didattica è centrata sul primato dell’istruzione programmata e delle tecniche didattiche supportate dalle “tecnologie dell’istruzione”?. quella Idealistico-gentiliana. quella Attivistica. quella Positivistico-sperimentalista. quella Comportamentistico-tecnologica.

"La didattica generale è una idea organizzativa che possiede quali capacità?". sia la capacità di modificarsi sia quella di adattarsi agli imprevisti. la capacità di mantenere ben salde le strutture fondanti. sia la capacità di modificarsi sia quella di mantenere ben salde le strutture fondanti. la capacità di modificarsi.

Poiché, a ragione, si può parlare di una didattica generale che si delinea come didattiche particolari?. per far fronte alle incessanti sfide educative derivanti dalle conformazioni sociali e culturali. per far fronte alle incessanti sfide economiche derivanti dalle conformazioni politiche. per far fronte alle incessanti teorie educative derivanti dalle conformazioni sociali. per far fronte ai continui fraintendimenti.

Ciascuna istituzione, dovendo mirare ad assolvere il compito educativo che gli è proprio, cosa deve fare?. Deve identificare qualsiasi generalizzazione. Deve identificare didattiche adeguate alle teorie storico-pedagogiche. Deve identificare specifici metodi coerenti con il pensiero politico. Deve identificare specifici obiettivi, metodi e didattiche precise contro qualsiasi generalizzazione.

Cosa si intende per “ambienti di apprendimento”?. Si intendono specifici contesti risultanti da opportune integrazioni di artefatti culturali, normativi, tecnologici. Si intendono contesti urbani adeguatamente strutturati per accogliere gli alunni. Si intendono specifici contest, risultanti da specifiche azioni umane, ritenuti atti a favorire processi acquisitivi. Si intendono specifici contesti risultanti da opportune integrazioni di artefatti culturali, normativi, tecnologici e di specifiche azioni umane, ritenuti atti a favorire processi acquisitivi.

La didattica è una delle forme in cui si analizza, si progetta, si attua quale "vicenda"?,. la "vicenda della formazione". la "vicenda dell'insegnamento". la "vicenda dell’educazione". la "vicenda dell'apprendimento".

La didattica è: un dominio culturale che si propone di elaborare la trasmissione dell'informazione. nessuna delle risposte riportate. un dominio culturale che si propone di elaborare la trasmissione della cultura, del pensare strutturato. un dominio politico che si propone di elaborare la trasmissione dell'educazione.

La pedagogia è: scienza e arte dell’educazione. scienza e arte dell'apprendimento. scienza e arte della cultura. scienza e arte dell'istruzione.

La definizione classica vede la didattica come un insieme di : regole metodologiche al di fuori delle quali tutto è sbagliato. regole filo-politiche al di fuori delle quali tutto è sbagliato. regole operative al di fuori delle quali tutto è sbagliato. regole metodologiche al di fuori delle quali tutto è confutabile.

Qual è il principio fondamentale di una didattica moderna?. che non esistono procedimenti confutabili. che esistono procedimenti concreti. che spesso esistono procedimenti validi. che non esistono procedimenti validi sempre e ovunque.

Nella didattica moderna ciò che è importante non è tanto migliorare i metodi quanto: realizzare le condizioni più idonee all’esplicazione dell’attività del docente. realizzare le prestazioni più idonee dell’attività del discente. realizzare le condizioni più idonee all’esplicazione dell’attività del discente. realizzare le basi più idonee per l'insegnamento.

. La didattica è una scienza autonoma?. si. no. dipende dalla teoria pedagogica di base. dipende dalla teoria filo-pedagogica di riferimento.

La didattica si occupa dell’insegnare e delle sue interconnessioni con: l’apprendere. la pedagogia. la formazione. lo stile educativo.

Un sistema didattico cosa comprende?. Un sistema didattico comprende le teorie pedagogiche riconosciute scientificamente. un sistema didattico comprende l'istituto scolastico. Un sistema didattico comprende la formazione. Un sistema didattico comprende soggetti e oggetti.

G. Proverbio, nell’Enciclopedia Pedagogica definisce la didattica come: "scienza applicata". "scienza e arte dell'educazione". “scienza e arte dell’insegnamento”. " arte dell'insegnante".

La metodologia didattica, nella sua struttura di “scienza”, quale configurazione assume?. la configurazione di prassi. la configurazione metafisica. la configurazione di teoria. la configurazione di base.

A quale procedimento è legato il metodo indeduttivo?. con il metodo induttivo si procede per intuizione. con il metodo induttivo si cercano le leggi partendo dal generale e ricostruendo il tragitto. con il metodo induttivo si cercano le leggi partendo dal particolare e ricostruendo il tragitto. con il metodo induttivo si cerca la soluzione al problema.

Cosa significa"la pedagogia riguarda i fini" ?. riguarda le finalità filosofiche. riguarda le finalità metodologiche. riguarda i perché dell'educazione. riguarda i perché della teoria pedagogica.

Qual è il campo di indagine della didattica?. è la ricerca nell'insegnamento. è lo studio dell'interpretazione dell'insegnamento. è lo studio dell'insegnamento. è lo studio dell'interpretazione e la progettazione dell'insegnamento.

In sede di metodologia didattica esiste un metodo universale, avente validità a-storica e a-sociale?. no. si. si, è uno dei principi su cui si basa la pedagogia. dipende dalla teoria pedagogica di base.

La configurazione di “teoria”, assunta dalla metodologia didattica, come si interpreta?. come riflessione acritica di "categorie". come elaborazione critica. come riflessione critica e elaborazione di principi o “categorie”. come problematica irrisolta.

Come in ogni scienza, anche nella didattica avviene: la processualità pro-attiva e retro-attiva tra azione e riflessione. la processualità della riflessione. la processualità dell'azione. la stabilità pro e retro attiva della riflessione.

Perché nell’apprendimento della scrittura s’inserisce il fattore motorio?. perché allo scolaro è richiesta la capacità di rimanere seduto. perché allo scolaro è richiesta la capacità di concentrazione del proprio spazio. perché allo scolaro è richiesta la capacità di una coordinazione oculo-motoria correlata alla percezione dello spazio. perché allo scolaro è richiesta la capacità di una coordinazione oculo-motoria correlata alla percezione dello spazio.

Quale fattore si inserisce nell'apprendimento della scrittura?. quello mentale. quello motivazionale. quello motorio. quello ideologico.

Il metodo induttivo come fu definito?. attuale. a priori. attendibile. a posteriori.

Il metodo deduttivo come fu definito?. scientifico. moderno. a priori. a posteriori.

Tra i metodi per l’insegnamento della lettura qual è quello oggi più diffuso?. il metodo globale. il metodo sillabico. il metodo proposizionale. il metodo alfabetico.

Alla metodologia didattica da cosa è conferito il suo carattere scientifico?. dalla razionabilità dei suoi principi. dai suoi principi. dalla generalizzabilità dei suoi principi. dalla razionalità e generalizzabilità dei suoi principi.

Tra i numerosi metodi sono da rilevare, nel campo della scienza: il metodo induttivo e il metodo qualitativo. il metodo deduttivo e il metodo relativo. il metodo deduttivo e induttivo. il metodo induttivo e qualificativo.

Qual è il punto di partenza di ogni atto educativo?. è il tempo a disposizione. è l'ambiente scolastico. é l’analisi della situazione. è l'analisi dello studente.

J.J.Rousseau cosa intende per “facilità di esecuzione” del metodo?. intende il metodo nella sua applicabilità alle situazioni particolari. intende il metodo come facilmente applicabile. intende il metodo nella sua applicabilità. intende il metodo nelle situazioni particolari.

Il carattere scientifico è conferito alla metodologia didattica da: dalla personalizzazione dei suoi principi. dalla generalizzazione delle sue basi. dall'irraggiungibilità dei suoi quesiti. dalla razionalità e generalizzabilità dei suoi principi.

Tra i numerosi metodi sono da rilevare, nel campo della scienza: il metodo induttivo e il metodo qualitativo. il metodo deduttivo e il metodo relativo. il metodo deduttivo e induttivo. il metodo induttivo e qualificativo.

Qual è il punto di partenza di ogni atto educativo?. è il tempo a disposizione. è l'ambiente scolastico. é l’analisi della situazione. è l'analisi dello studente.

J.J.Rousseau cosa intende per “facilità di esecuzione” del metodo?. intende il metodo nella sua applicabilità alle situazioni particolari. intende il metodo come facilmente applicabile. intende il metodo nella sua applicabilità. intende il metodo nelle situazioni particolari.

. Il carattere scientifico è conferito alla metodologia didattica da: dalla personalizzazione dei suoi principi. dalla generalizzazione delle sue basi. dall'irraggiungibilità dei suoi quesiti. dalla razionalità e generalizzabilità dei suoi principi.

L’elaborazione di principi o “categorie”, nella metodologia didattica, cosa rappresentano?. Tali principi rappresentano la razionalizzazione della prassi. nessuna delle risposte riportate. Tali principi rappresentano la prassi. Tali principi rappresentano le basi della teoria pedagogica.

L’elaborazione di principi o “categorie”, nella metodologia didattica, a cosa possono servire?. possono essere utili per lavorare con gli studenti. possono servire nella prassi educativa e didattica. nessuna delle risposte riportate. possono servire da guida e orientamento ai metodi che si mettono in atto nella prassi educativa e didattica.

Facendo ricorso alla psicologia si sono date delle indicazioni procedurali per l’insegnamento affinchè: si applichi universalmente. si adegui alle caratteristiche del soggetto educando. si adegui alle esigenze del formatore. sia rigoroso.

La metodologia è una: teoria universale. teoria personale. teoria formale. non è teoria.

Uno dei due principi fondamentali della metodologia didattica è: quello della applicabilità del metodo alle situazioni specifiche. quello dell'inapplicabilità del metodo. quello della applicabilità del metodo. quello della applicabilità del metodo universalmente.

Uno dei due principi fondamentali della metodologia didattica è: quello della congruenza del metodo. l'indefinibilità del metodo. quello dell'incongruenza del metodo con l’oggetto. quello della congruenza del metodo con l’oggetto, con il fine e gli obiettivi che si intendono raggiungere.

J.J.Rousseau cosa intende per “bontà assoluta” del metodo?. intende il metodo nella sua finalità. nessuna delle risposte riportate. intende i criteri della teoria nella sua adeguatezza. intende i criteri del metodo nella sua adeguatezza all’oggetto e alla finalità.

Quali sono le componenti fondamentali della situazione scolare?. l'aula come ambiente d'apprendimento e l'insegnante. l'insegnante, l'alunno, la scuola come istituzione e organizzazione. la scuola come istituzione e organizzazione. l'alunno e l'insegnante.

Cosa si intende per "apprendimenti occasionali"?. quelli dati dalla famiglia, che producono apprendimenti extrascolastici. quelli dati dall’ambiente scolastico, quando il discente apprende occasionalmente. quelli dati dall’ambiente fisico e sociale, che producono apprendimenti spontanei. quelli dati dall’ambiente scolastico, che producono apprendimenti spontanei.

L’insegnamento è autoapprendimento?. no. si, sia per lo studente che per l'insegnante. a volte. si, solo per il discente.

Laeng cosa intende per discipline operative?. nessuna delle risposte riportate. quelle che si collocano nel mezzo tra le discipline rilevative e le discipline prescrittive. quelle caratterizzate da una tensione verso il dover essere, verso il quadro ideale entro il quale situare la dinamica educativa. quelle caratterizzate dall’intento di fornire chiavi di lettura utili ad analizzare e a comprendere la dinamica di svolgimento dell’evento educativo;.

Laeng cosa intende per discipline prescrittive?. quelle caratterizzate da una tensione verso il dover essere, verso il quadro ideale entro il quale situare la dinamica educativa. nessuna delle risposte riportate. quelle caratterizzate dall’intento di fornire chiavi di lettura utili ad analizzare e a comprendere la dinamica di svolgimento dell’evento educativo. quelle che si collocano nel mezzo tra le discipline rilevative e le discipline prescrittive.

Laeng cosa intende per discipline rilevative?. quelle che si collocano nel mezzo tra le discipline rilevative e le discipline prescrittive. nessuna delle risposte riportate. quelle caratterizzate dall’intento di fornire chiavi di lettura utili ad analizzare e a comprendere la dinamica di svolgimento dell’evento educativo. quelle caratterizzate da una tensione verso il dover essere, verso il quadro ideale entro il quale situare la dinamica educativa.

Laeng classifica le discipline che si occupano del fatto educativo in categorie, in rapporto al punto di vista con cui studiano il fatto educativo. Quali sono?. le discipline rilevative, le discipline prescrittive, le discipline operative. le discipline rilevative e le discipline operative. le discipline operative. le discipline prescrittive e le discipline operative.

Cosa si intende per "scienze dell'educazione"?. un insieme di discipline che si occupano del fatto educativo. un insieme di discipline che si occupa di scienza. un insieme di discipline che studia l'insegnante. un insieme di discipline che si occupa dello studente.

Oggi la didattica entro quale ambito viene collocata?. nell'ambito delle scienze morfologiche. nell'ambito delle scienze della formazione. nell'ambito delle scienze pedagogiche. nell’ambito delle scienze dell’educazione.

. Partendo dal presupposto che la “Didattica generale studia l’insegnamento”, quali sono i suoi ambiti di ricerca?. sono quelli che favoriscono l'educazione. nessuna delle risposte riportate. sono quelli che concernono il contesto. sono quelli che concernono le condizioni idonee a consentire un reale apprendimento.

La formalizzazione della didattica come sapere autonomo si manifesta con quale autore?. nessuna delle risposte riportate. con Montessori. con Comenio. con Kant.

La formalizzazione della didattica come sapere autonomo a quando risale?. al XIV secolo. al XVII secolo. al XVII secolo. al XV secolo.

Damiano cosa intende per “Mediazione Didattica”?. Una regolazione della distanza tra la struttura logica dei contenuti e la struttura psicologica dei soggetti in apprendimento. Una regolazione della distanza tra la struttura logica del docente e la struttura psicologica dei soggetti in apprendimento. Una strutturazione sintattica della materia didattica. Una verbalizzazione mediata tra struttura logica e psicologica.

Secondo Damiano perché “la dimensione metodologica diventa un campo su cui ragionare sui metodi comunicativi”?. nessuna delle risposte riportate. Perché questi ultimi ci permettono di unire i soggetti educati con gli oggetti appresi. Perché questi ultimi ci permettono di collegare i soggetti in apprendimento con gli oggetti di apprendimento. Perché questi ultimi ci permettono di sottrarre ai soggetti in apprendimento gli oggetti di apprendimento.

Perché tra il prodotto dell’azione di insegnamento e i risultati di apprendimento intercorre un rapporto probabilistico?. Perché non sempre avviene in un setting adeguato. Perché ci deve essere una disponibilità ad apprendere da parte dell’allievo. Perché ci deve essere una disponibilità ad apprendere da parte dell’insegnante. Perché ci deve essere una disponibilità ad apprendere, responsabilità sia dell’insegnante sia dell’allievo.

Qual è il prodotto dell’azione di insegnamento?. la somma degli approcci pedagogici. i risultati di apprendimento. la somma degli stili formativi. i prodotti della pedagogia.

Cosa si intende per "intenzionalità" dell'azione formativa?. la fiducia nell'agire intenzionale dell'uomo. l’esistenza di traguardi formativi consapevolmente perseguiti. l’azione strutturata e progressiva dell’azione educativa. nessuna delle risposte riportate.

. Cosa si intende per "azione dell’insegnamento"?. quella particolare riflessione deontologica relativa al comportamento dell'insegnante. nessuna delle risposte riportate. quella particolare azione democratica inflitta alla scuola. quella particolare azione formativa che si svolge dentro la scuola.

La didattica in quali discipline rientra?. in quelle prescrittive. in quelle operative. in quelle consuntive. in quelle rilevative.

Cosa si intende per "sistematicità" dell'azione formativa?. l’azione strutturata e progressiva dell’azione educativa. la fiducia nell'agire intenzionale dell'uomo. nessuna delle risposte riportate. l’esistenza di traguardi formativi consapevolmente perseguiti.

il campo del valutare è oggettivo?. si. dipende da chi valuta. no. dipende da chi viene valutato.

. La qualità della relazione allievo-docente da dove si evince?. dal grado di autonomia che il docente attribuisce al suo allievo. dal grado di flessibilità con cui il docente gestisce il rapporto asimmetrico con gli allievi. dal grado di residualità con cui gli studenti si rapportano al docente. dal rapporto autoritario con cui il docente si rapporta con gli allievi.

Perché è importante che il docente valorizzi la discussione tra gli allievi?. perché favorisce la loro conoscenza reciproca. Perché stimola l’evoluzione del ragionamento collettivo. nessuna delle risposte riportate. perché in altre attività didattiche è richiesto il silenzio.

“Teoria” e “didattica” sono state a lungo collocate in ambiti di esperienza distinti, perché?. la didattica era intesa come prioritaria rispetto alla teoria. la teoria era intesa secondaria e accessoria rispetto alla pratica. la didattica era intesa secondaria e accessoria rispetto alla teoria. nessuna delle risposte riportate.

. Le motivazioni e le aspettative degli allievi e degli insegnanti rientrano negli argomenti di cui la didattica è tenuta a occuparsi?. si. dipende dall'ordine e grado della scuola. no. dipende dall'organizzazione formativa.

Nella progettazione didattica se si applica la logica della complessità: progettare, agire e valutare sono posti in circolarità. agire e progettare sono posti in continuità. nessuna delle risposte riportate. progettare, agire e valutare sono visti in modo lineare.

Su cosa di fonda la“valutazione per l’apprendimento”?. su un'integrazione ricorsiva tra momento formativo e momento valutativo. nessuna delle risposte riportate. su una maggior separazione tra il momento formativo e il momento valutativo. su una evidente omologazione tra il momento formativo e il momento valutativo.

Oggi perché urge strutturare un sapere didattico generale?. per una sorta di esigenza teoretica. per una sorta di emergenza motivazionale. per una sorta di emergenza democratica. per una sorta di emergenza politica.

Nella progettazione didattica se si applica la logica della razionalità tecnica: nessuna delle risposte riportate. progettare, agire e valutare sono posti in circolarità. progettare, agire e valutare sono visti in modo lineare. agire e progettare sono posti in continuità.

Su cosa si fonda la“valutazione dell’apprendimento”?. nessuna delle risposte riportate. su un'integrazione ricorsiva tra momento formativo e momento valutativo. su una evidente omologazione tra il momento formativo e il momento valutativo. su una maggior separazione tra il momento formativo e il momento valutativo.

la valutazione cosa implica inevitabilmente?. l'oggettività di chi viene valutato. la soggettività di chi viene valutato. l'oggettività di chi valuta. la soggettività di chi valuta.

Il problema educativo rispetto ai nuovi media e alle relative tecniche, in che consiste?. nella capacità del loro utilizzo in maniera opzionale. nessuna delle risposte riportate. nella loro utilizzazione in maniera asettica. Nell’acquisizione di un loro sguardo critico capace di coglierne potenzialità e pericoli.

La didattica si articola diversamente, in relazione: al contesto teorico. alla pratica pedagogica. ai soggetti coinvolti e ai contesti. all'ambiente fisico.

Per Gardner tutte le tipologie di intelligenza sono presenti in ogni soggetto?. no, ognuno possiede una sola tipologia. no. no, ognuno ne possiede al massimo due. si, la differenza è generata dalle loro possibili diverse combinazioni.

Il rapporto tra docente e allievo è un ambito dalla doppia valenza, quale?. affettiva e biologica. intellettiva e cognitiva. cognitiva e intellettiva. cognitiva e affettivo-emozionale.

Cosa si intende per intelligenza emotiva declinata socialmente?. la capacità di relazionarci con gli altri in maniera positiva e costruttiva. nessuna delle risposte riportate. la capacità di vivere democraticamente. il Q.I. misurato in un contesto sociale.

Goleman individua due tipologie fondamentali di intelligenza emozionale, quali?. quella legata alla propria vita attuale e quella passata. quella legata alla propria vita privata e quella di carattere sociale. quella legata alla propria vita sociale e quella pubblica. quelle legate al passato e al futuro.

l’intelligenza emotiva può migliorare?. si, se si ha un QI elevato. no, rimane statica. si, con l'esperienza. no, regredisce con gli anni.

Gardner quale teoria ha elaborato?. la teoria delle intelligenze multiple. la teoria dell'attaccamento. la teoria affettivo-relazionale. la teoria delle intelligenze univoche.

Si possono considerare una memoria di carattere intellettivo e una di carattere: individuale. affettivo-emozionale. teoretico. paritetico.

Se l’attenzione è scarsa o labile cosa risulta ostacolato?. l'apprendimento. il compito assegnato. l'educazione. il ragionamento.

L’attenzione è una facoltà limitata?. no, è assoluta. no. si, quantitativamente. Si, sia quantitativamente che qualitativamente.

Si può parlare di una memoria univocamente intesa?. no, perché dipende dagli individui. assolutamente. si. no, di tante tipologie.

La memoria, si articola, in due grandi tipologie: la memoria a breve e a lungo termine. la memoria a mini e maxi termine. la memoria a breve termine e la non memoria. la memoria a lungo termine e ridotta.

Cosa si intende per "scuola legata alla sperimentazione"?. una scuola che impiega ricercatori. una scuola in cui si strutturano laboratori. una scuola che impiega lo stesso metodo utilizzato nell’ambito della ricerca. nessuna delle risposte riportate.

Perché l’educazione si deve porre anche come educazione alla cittadinanza attiva?. perché gli studenti non devono crescere sedentari. perché i cittadini devono difendere i propri confini. perché, alla soggettività individuale, deve essere considerata quella gruppale. nessuna delle risposte riportate.

La capacità di osservare e valutare è parte intrinseca di cosa?. del processo di insegnamento. della progettazione didattica. della scuola. della progettazione didattica e del processo di insegnamento.

Il compito dell’educazione è anche di "formare al conflitto", cosa significa?. acquisire la capacità di esasperarlo. acquisire la capacità di negazione e di esasperazione. acquisire la capacità di attraversarlo ed elaborarlo. acquisire la capacità di negarlo.

Gli insegnanti, nell’effettuare la valutazione e l’osservazione, da cosa possono essere condizionati?. dai colleghi. dal corpo docente. dalla politica dirigenziale. dal proprio bagaglio personale di valori e atteggiamenti.

Una didattica costruttiva deve tener conto: Delle nuove tecnologie. Della convivenza multiculturale. Delle esigenze dei genitori. Dei conflitti generazionali.

Secondo Franco Cambi, la scuola dell'autonomia dovrebbe avere come fulcro: La progettazione e le attività fisiche. La pedagogia speciale. La didattica e gli insegnanti. La didattica e la progettazione pedagogica.

Il ruolo e lo spazio della didattica si sono modificate nel corso del tempo. Solo alle sue origini. Nessuna delle risposte precedenti. Affermazione falsa. Affermazione vera.

La didattica come disciplina autonoma risale al. XIX secolo. XIII secolo. XVII secolo. XX secolo.

Riflettere sulla diversità significa: Accoglienza. Determinismo culturale. Affinare le proprie capacità introspettive. Diventare estroversi.

Acquisire una nuova identità vuol dire: Essere accolti in una comunità. Nessuna delle risposte precedenti. Appartenere ad un gruppo. Sentirsi definiti come diversi.

Attualmente il modello didattico è molto: Flessibile. Statico. In costante divenire. Inflessibile.

Quali sono le tre visioni della didattica secondo Calidoni: Grammatica, sintassi, semantica. Grammatica, teoria e prassi. Teoria, prassi e semantica. Nessuna delle risposte precedenti.

Documentare l'azione didattica vuol dire: Utilizzarla. Burocratizzarla. Conservarla ed essere capitalizzata. Valorizzarla.

Secondo Schon, le comunità di professionisti sono impegnate nella: Costruzione delle teorie. Realizzazione personale. Nell'attività pratica. Costruzione del mondo.

Il compito dell'insegnante tradizionale è soprattutto: Esecutivo. Esponenziale. Didattico. Empatico.

Il sapere dell'insegnante è un sapere: Probabilista. Teorico. Pratico. Metodico.

Damiano riporta il concetto di Aristotele secondo cui nell'azione umana ci deve essere un fine: Pratico e concettuale. Teorico e pratico. Etico e pratico. Etico e morale.

Cosa intende Damiano per "Mediazione didattica": Una regolazione della distanza tra la cultura e le identità culturali. Una regolazione della distanza tra le regole e i contenuti. Una regolazione della distanza tra i contenuti e i soggetti. Una regolazione della distanza tra la logica e la pratica.

La mediazione è un processo di: Funzione didattica. Trasformazione. Evoluzione. Apprendimento.

In ambito organizzativo, il meso-contesto si riferisce: All'insegnamento. All'istituto scolastico. Alla relazione studente-docente. All'azione didattica.

In ambito organizzativo, il micro-contesto si riferisce: All'aula in cui avviene l'evento didattico. All'istituto scolastico. Alle attività didattiche. Alle ore di lezione.

In ambito organizzativo, il macro-contesto si riferisce: Alla percezione della realtà. All'ambiente socio-culturale. Allo spazio. Al tempo.

Cosa si intende per “contagio emotivo”?. l'imitazione semantica. una sorta di imitazione dello stato di sofferenza. l'imitazione somatica. uno stato di diffusione della propria sfera affettiva.

Cosa si intende con il termine “mentalizzazione” ?. la capacità di una persona di rappresentarsi cognitivamente gli stati mentali degli altri. la capacità di una persona di entrare nello stato mentale dell'altro. la difficoltà di una persona di comprendere gli stati mentali dell'altro. la possibilità di alcuni psichiatri di "leggere" la mente dell'altro.

La capacità di assumere la prospettiva dell’altro cosa ci permette?. di rendere superficiali le relazioni interpersonali. di superare il nostro abituale egocentrismo. di non adattare mai i nostri comportamenti. di mantenere consapevolezza del nostro "sano" egoismo.

Nella relazione d’aiuto qual è uno degli elementi importanti?. l'ironia. la compiacenza. la simpatia. l'empatia.

Nel caso dell’empatia, la condivisione affettiva deve essere modulata e contenuta da che cosa?. dalla capacità di congruenza. dallo stato mentale. dallo stato psico-fisico. dall'intelligenza.

Provare empatia per una persona in stato di bisogno porta a un aumento di quale comportamento?. del comportamento presociale. del comportamento prosociale. del comportamento altruistico. del comportamento antisociale.

. I neuroni specchio sono una classe di neuroni che si attivano selettivamente quando?. quando osserviamo un'azione compiuta da altri. quando vengono stimolati dalla risonanza magnetica funzionale. quando ci emozioniamo di fronte alle azioni degli altri. sia quando si compie un'azione sia quando la si osserva mentre è compiuta da altri.

Con i neuroni specchio si sta scoprendo il complesso meccanismo biologico che sta alla base di che cosa?. del comportamento dei primati. delle azioni inconsapevoli del bambino. del ragionamento umano. del comportamento sociale degli uomini.

Le indagini svolte negli ultimi decenni del 20° sec. hanno rafforzato la concezione che vede le emozioni come: come impulsi a livello neuronale. come risposte adattive dell’organismo alle sollecitazioni ambientali. nessuna delle risposte riportate. come risposte impulsive dell’organismo alle sollecitazioni sensoriali.

Comprensione e intelligenza sono sinonimi?. No. Si. Impensabile. nessuna delle risposte riportate.

A quale processo mentale appartiene questa definizione"Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono di pensare, comprendere o spiegare i fatti o le azioni, elaborare modelli astratti della realtà, intendere e farsi intendere dagli altri, giudicare, e adattarsi all’ambiente"?. la coscienza. l'inconscio. l'emozione. l'intelligenza.

. L’intelligenza non può essere valutata senza tenere conto di che cosa?. del contesto in cui un individuo vive. del qui e ora. del DNA dell'individuo. dell'attendibilità degli strumenti utilizzati per la sua valutazione.

Il comportamentismo studia l'apprendimento in che termini?. in termini di modificazioni comportamentali. in termini biologici. in termini fisico-motori. in termini di modificazioni motorie.

Qual è il punto di vista sull’apprendimento della teoria cognitivista?. nessuna delle risposte riportate. un cambiamento comportamentale è assolutamente diverso rispetto a un cambiamento a livello cognitivo. apprendere è un atto esclusivamente cognitivo che vede escludere qualsiasi cambiamento comportamentale. un cambiamento a livello comportamentale è sempre connesso e spiegabile in base a un cambiamento a livello cognitivo.

Bandura cosa intende per “apprendimento osservativo"?. nessuna delle risposte riportate. il soggetto apprende esclusivamente attraverso l'osservazione partecipata. il soggetto apprende per imitazione comportamenti che ha modo di osservare in altre persone. il soggetto può apprendere solo ed esclusivamente attraverso l'osservazione coinvolta.

A quale processo si riferisce questa definizione:"Processo psichico che produce una modificazione durevole nel comportamento, nelle competenze, nel patrimonio di conoscenze, nelle strutture concettuali di un soggetto, non dovuta a fattori innati o fenomeni biologici di ordine maturazionale, ma alla relazione con l’ambiente e quindi all’esperienza"?. l'apprendimento. l'intelligenza. la coscienza. le emozioni.

A quando risale la terminologia utilizzata per definire i destinatari della pedagogia speciale?. risale ai secoli XIX-XX. risale al XX secolo. risale al XVIII secolo. risale al XIX secolo.

A cosa si deve il ritardo, la carenza di studi e ricerche riguardanti la pedagogia speciale?. per motivi politico-filosofici. per un forte disinteresse sul tema. per mancanza di materiale scientifico. per una sorta di pregiudizio culturale.

L’Hôpital général di Parigi è un’istituzione medica?. quando fu fondato era un'istituzione medica, successivamente divenne una struttura semi-giuridica. si. no. dipendeva dai reparti afferenti alla struttura.

Il processo del "Grande Internamento" a quando risale?. alla fine del XV sec. all'inizio del XX sec. a partire dal XVII sec. alla fine del XVII sec.

A cavallo tra Sette e Ottocento, il contributo più significativo al rinnovamento della psichiatria e del trattamento delle malattie mentali, fu ad opera di: Tracy Degérando. Philippe Pinel e da Jean-Etienne Esquirol. Jean-Marc Gaspard Itard. Charles-Michel de l’Epée.

il nucleo del metodo Montessori sta nella valorizzazione di cosa?. dell'educazione motoria. dell'educazione morale. dell’educazione sensoriale. dell'educazione olistica.

. Nell'educazione dei sordomuti nell'Italia dell'Ottocento, quale era il metodo principale?. Il metodo cristiano. il metodo olistico. Il metodo laico. il metodo orale.

Nell'Ottocento in Italia esistevano già: Istituti speciali per i sordomuti. Istituti speciali per i disabili mentali. Istituti speciali per i disabili fisici. Istituti speciali per i non vedenti.

Nell'Ottocento in Italia esisteva un: Sillabario per i disabili psichici. Sillabario per i non vedenti. Sillabario per i Sordomuti. Sillabario per i disabili fisici.

Il progetto di Legge Correnti del 1872, stabiliva l'estensione delle norme sull'istruzione obbligatoria previste dalla Legge Casati anche ai sordomuti. Affermazione vera. No, la Legge Correnti è del 1894. Nessuna delle risposte precedenti. Affermazione falsa.

Tutti i bambini e tutte le bambine hanno diritto ad avere: Un'educazione. Una palestra a scuola. Particolari attenzioni da parte degli educatori. Nessuna delle risposte precedenti.

L'obiettivo che la scuola dell'autonomia persegue è: La piena integrazione degli alunni con disabilità. Il raggiungimento degli obiettivi. Il superamento degli ostacoli formativi. La piena inclusione degli alunni con disabilità.

Perché la programmazione individualizzata deve necessariamente tenere conto della programmazione della classe?. per permettere un’adeguata integrazione degli allievi. per rispettare le normative del Collegio Scolastico. per permettere un’adeguata integrazione del disabile. per favorire l'attività dell'insegnante.

Perché la programmazione individualizzata deve necessariamente tenere conto della programmazione della classe?. per permettere un’adeguata integrazione degli allievi. per rispettare le normative del Collegio Scolastico. per permettere un’adeguata integrazione del disabile. per favorire l'attività dell'insegnante.

La stesura del Profilo Dinamico Funzionale è finalizzata alla stesura di cosa?. del Piano Educativo Individualizzato. del Piano dell'Offerta Formativa. del Piano Formativo Collettivo. del documento di valutazione.

Il Profilo Dinamico Funzionale è frutto del lavoro di chi?. di una equipe. dell'insegnante di sostegno. dell'insegnante. del Dirigente Scolastico.

. Perché la valutazione può definirsi personalistica?. perchè avviene mediante un rapporto diretto tra la prossemica di chi valuta e quella del valutando. perchè avviene mediante un rapporto diretto tra le peculiarità di chi valuta e quelle del valutando. perchè avviene mediante un rapporto diretto tra la mentalità di chi valuta e quella del valutando. perchè avviene mediante un rapporto diretto tra la personalità di chi valuta e quella del valutando.

La Diagnosi Funzionale cosa descrive?. descrive analiticamente lo stato psico–fisico dell’alunno in situazione di handicap. descrive analiticamente la compromissione dello stato psico–fisico dell’alunno in situazione di handicap. nessuna delle risposte riportate. descrive analiticamente la compromissione dello stato dell’alunno in situazione di handicap.

La stesura del Profilo Dinamico Funzionale è finalizzata alla stesura di cosa?. del Piano Educativo Individualizzato. del Piano dell'Offerta Formativa. del documento di valutazione. del Piano Formativo Collettivo.

Il Profilo Dinamico Funzionale è frutto del lavoro di chi?. dell'insegnante di sostegno. di una equipe. dell'insegnante. del Dirigente Scolastico.

La Diagnosi Funzionale cosa descrive?. descrive analiticamente la compromissione dello stato psico–fisico dell’alunno in situazione di handicap. descrive analiticamente lo stato psico–fisico dell’alunno in situazione di handicap. descrive analiticamente la compromissione dello stato dell’alunno in situazione di handicap. nessuna delle risposte riportate.

Il processo di integrazione implica: la compassione dei compagni di classe. lo sforzo degli insegnanti. la compartecipazione dell’alunno disabile e del contesto classe. la collaborazione della famiglia.

La dislessia è: Una malattia genetica. Una malattia mentale. Un disturbo dell'apprendimento. Un disturbo del comportamento.

La disgrafia è: Una malattia genetica. Un disturbo del comportamento. Una malattia mentale. Un disturbo dell'apprendimento.

Il soggetto dislessico ha difficoltà: Nel conteneregli scatti di rabbia. Nella memorizzazione delle lettere. Nella comprensione. Nella memorizzazione delle frasi.

Un soggetto con dislessia: Possiede un ritardo mentale grave. Ha gravi problemi psicologici. Non possiede normali capacità intellettive. Possiede normali capacità intellettive.

L'apprendimento è: Un processo formativo. Un processo metodologico. Un processo psichico. Un processo educativo.

Qual è il nome della scienza degli esami e della valutazione?. discalculia. decimologia. docimologia. didascalia.

Perché la valutazione può definirsi personalistica?. perchè avviene mediante un rapporto diretto tra le peculiarità di chi valuta e quelle del valutando. perchè avviene mediante un rapporto diretto tra la prossemica di chi valuta e quella del valutando. perchè avviene mediante un rapporto diretto tra la mentalità di chi valuta e quella del valutando. perchè avviene mediante un rapporto diretto tra la personalità di chi valuta e quella del valutando.

Qual è il nome della scienza degli esami e della valutazione?. docimologia. discalculia. demografia. decimologia.

Quanti metodi di ricerca esistono?. Due. Infiniti. Almeno dieci. Soltanto sei.

Il metodo della ricerca tradizionale si contrappone alla: Ricerca sul campo. Ricerca deterministica. Ricerca epistemologica. Ricerca sociale.

Una delle fasi essenziali della ricerca è la definizione dell'ambito della ricerca stessa. Nessuna delle risposte precedenti. Affermazione vera. Affermazione falsa. Del tutto impossibile.

il ricercatore quantitativo quale punto di vista assume?. esterno al soggetto studiato. nessuna delle risposte riportate. non neutrale. interno al soggetto studiato.

Il ricercatore qualitativo quale punto di vista assume?. si immerge completamente nella realtà del soggetto. esterno al soggetto studiato. non empatizzante. nessuna delle risposte riportate.

il ricercatore quantitativo quale punto di vista assume?. nessuna delle risposte riportate. esterno al soggetto studiato. non neutrale. interno al soggetto studiato.

Con una specifica diagnosi è possibile: L'immediato intervento della scuola. L'immediata comunicazione ai servizi sociali. L'immediato intervento dei genitori. L'immediato intervento clinico-pedagogico.

L'anamnesi è: La diagnosi clinica. La cura del paziente. La raccolta dei dati informativi. La valutazione cognitiva del paziente.

Quale legge ha dato avvio al processo di integrazione scolastica per i disabili?. la legge n. 517 del 1977. la legge n. 389 del 1976. la legge n. 521 del 1992. la legge n.72 del 1982.

Il modello diagnostico ICF (International Classification of Functioning) su cosa si focalizza?. sul funzionamento dell’individuo in base ai criteri del modello bipolare. sul funzionamento dell’individuo in base ai criteri del modello oggettivo. sul funzionamento dell’individuo in base ai criteri del modello bio-psico-sociale. sulla dimensione di deficit dell’individuo.

Chi redige il P.E.I.?. coloro che in modi/ livelli/ contesti diversi operano per quel determinato soggetto in situazione di handicap. il dirigente scolastico. l'insegnante di sostegno. l'insegnante.

Cosa si intende per P.D.P.?. uno strumento di programmazione del lavoro sociale per i casi di DSA e BES. uno strumento di programmazione del lavoro didattico per i casi di DSA e BES. uno strumento di programmazione del lavoro didattico per i casi di disabilità. nessuna delle risposte riportate.

Con quale frequenza dev’essere verificato il P.E.I.?. con frequenza mensile. ad ogni passaggio scolastico, di ordine e grado. con frequenza annuale. con frequenza trimestrale o quadrimestrale.

Il P.E.I quale scadenza ha?. dipende dalle disposizioni Ministeriali. semestrale. dipende dall'Istituto scolastico in cui è inserito l'alunno. annuale.

Per quale soggetto viene redatto il P.E.I.?. Per ogni educatore inserito nella scuola. Per ogni alunno in situazione di handicap inserito nella scuola. Per ogni nuovo insegnante inserito nella scuola. Per ogni alunno inserito nella scuola.

Il P.E.I quale scadenza ha?. dipende dalle disposizioni Ministeriali. semestrale. dipende dall'Istituto scolastico in cui è inserito l'alunno. annuale.

Per l’alunno in situazione di handicap, qual è il fine del P.E.I.?. Il raggiungimento di obiettivi di autonomia. la definizione scientifica delle sue difficoltà. poter delineare il quadro clinico-medico del soggetto in evoluzione. Il raggiungimento di obiettivi di autonomia, acquisizione di competenze e abilità.

Quando si può definire un P.E.I.?. Dopo un periodo iniziale di osservazione sistematica dell'alunno. Dopo un periodo iniziale di osservazione sistematica dell'alunno in situazione di handicap. Dopo aver letto accuratamente, da parte dell'equipe multidisciplinare, la documentazione dell'alunno. nessuna delle risposte riportate.

Cosa si intende per iperattività nei soggetti affetti da ADHD?. un eccessivo livello di attività. un eccessivo livello di attività motoria o vocale. un eccessivo livello di attività cognitivo-mentale. un eccessivo livello di attività cognitiva.

Quando diventano evidenti le problematiche dell'attenzione nei bambini affetti da ADHD?. durante tutte le attività scientifiche. durante tutte le attività ludiche. durante tutte le attività quotidiane. durante attività ripetitive o noiose.

Cosa si intende per ADHD?. un disturbo evolutivo dell’autocontrollo. una capacità involutiva del bambino. un disturbo costante nel bambino 0-3 anni. nessuna delle risposte riportate.

La gravità e la persistenza dei sintomi di ADHD risentono notevolmente di quali variabili?. delle variabili del DNA. delle variabili biologiche. delle variabili ambientali. delle variabili naturali.

A.D.H.D. è l’acronimo di?. dall'inglese Disturbo dell'Handicap Definito. nessuna delle risposte riportate. dall 'inglese Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività. dall'inglese Disturbi Specifici dell'apprendimento.

"Sindrome causata da un’anomalia cromosomica, che si manifesta con caratteristiche somatiche tipiche, accompagnate da ritardo mentale più o meno grave" è la definizione di quale sindrome?. La sindrome di Asperger. La sindrome di Cockayne. La sindrome di Tourette. La sindrome di Down.

Cosa si intende per disturbo mentale: Patologie incurabili. Disadattamento sociale. Sindromi congenite. Sindromi o condizioni psicologiche e comportamentali deviate.

. Quando la psichiatria venne riconosciuta come scienza specifica. 1905. 1880. 1680. 1790.

Cosa sono i disturbi mentali organici: Anomalie psicologiche e comportamentali associate a danni cerebrali. Anomalie congenite dei cromosomi. Anomalie psicotiche. Anomalie psicologiche e comportamentali associate a malattie genetiche.

La sindrome da x fragile è: Una malattia genetica. Una malattia psichiatrica. Un comportamento psicotico. Una patologia dell'apparato riproduttivo.

L'autismo è: Un disturbo dell'apprendimento. Una patologia dell'apparato riproduttivo. Un grave disturbo psicopatologico della comunicazione e del comportamento. Una malattia congenita.

. Il docente si pone sempre: In ascolto continuo. Al di sopra delle parti. Un unico obiettivo per tutti gli studenti. Inflessibile.

In una scuola inclusiva, la metodologia didattica deve comprendere: Nessuna tecnica in particolare. Il minor numero possibile di tecniche. Il maggior numero possibile di tecniche. Nessuna delle risposte precedenti.

Cosa si intende quando si parla di “metodologia didattica che sviluppa l’apprendimento del singolo attraverso una cooperazione attiva tra i compagni di classe”?. Cooperative Learning. Individual Mind. Cooperative Intelligence. Individual Learning.

L'intervento nei casi di alunni affetti da ADHD deve avvenire attraverso un approccio di tipo?. individuale. singolare. collettivo. sistemico.

L'ADHD è un disturbo pervasivo di tutto l'arco di vita della persona. Nessuna delle risposte precedenti. Affermazione falsa. In età adulta il disturbo svanisce. Affermazione vera.

I bambini con ADHD appaiono: Attenti. Distratti. Particolarmente calmi. Interessati.

I bambini con ADHD appaiono: Particolarmente stanchi. Svogliati. Stanchi. Impulsivi.

Qual è il primo luogo in cui è possibile individuare il manifestarsi di Disturbi Specifici dell'Apprendimento nei bambini?. la famiglia. la scuola e la famiglia. il gruppo. l'associazione sportiva.

L'alfabetizzazione emotiva contribuisce a potenziare negli allievi quali processi?. verbai e socio-motori. metacognitivi e di problem solving interpersonale. cognitivi e verbali. cognitivi e relativi.

La programmazione didattica permette di: Agevolare le azioni degli studenti. Organizzare meglio il lavoro. Integrare la didattica all'aspetto emozionale. Velocizzare i processi di apprendimento.

Nella didattica vi è una "dimensione emozionale"?. No, ovviamente. Impossibile. Dipende dal contesto in cui viene applicata la didattica. Si, certamente.

La didattica è in grado di: Aiutare l'insegnante. Organizzare meglio le lezioni. Favorire un processo di integrazione. Incentivare i metodi educativi.

Chi è stato il fondatore della pedagogia pragmatica: Max Weber. Jean Itard. Sigmund Freud. John Dewey.

Il medico e psicologo Jean-Ovide Decroly si era basato sul cosiddetto metodo: Totale. Democratico. Integrale. Globale.

Nel 1964 Freinet articolò le cosiddette: Costanti pedagogiche. Tecniche pedagogiche. Attività educative. Pratiche pedagogiche.

Chi fu il fondatore della Cooperativa d'insegnamento laico: Francisco Ferrer. Célestin Freinet. Jean Piaget. Maria Montessori.

La Escuela moderna per quanti anni operò: Meno di dieci. Per 50 anni. Circa 25 anni. Per tutto il Novecento.

Chi fu il simbolo dell'educazione libertaria basata sulla diversità: Rudolf Steiner. Johann Pestalozzi. Francisco Ferrer. Paul Robin.

L'Escuela moderna era: Solo femminile. Divisa in due strutture, una maschile e una femminile. Mista. Solo maschile.

La Escuela moderna venne fondata nel 1901 in: Portogallo. Spagna. Brasile. Venezuela.

La pedagogia attiva si contrapponeva alla: Pedagogia clinica. Pedagogia sperimentale. Pedagogia tradizionale. Pedagogia cattolica.

Pestalozzi fu considerato: L'inventore dei giardini dell'infanzia. L'ideatore della pedagogia speciale. Il fondatore delle case di cura. Il pioniere della pedagogia moderna.

Come chiamava Decroly i bambini anormali: Ritardati. Irregolari. Inferiori. Idioti.

Le Magdalene Laundry furono istituite in: Francia. Canada. Stati Uniti. Inghilterra.

Brezinka suddivide le teorie dell'educazione in: Due classi. Tre categorie. Tre classi. Tre modelli.

L'ultima casa della Maddalena venne chiusa in Irlanda nel: 1996. 1966. 1926. 1976.

La pedagogia è: Una scienza sociale. Una scienza filosofica. Un scienza pratica. Una variante della filosofia.

Cosa erano i Freak Show?. Spettacoli teatrali. Spettacoli con ballerini bambini. Spettacoli musicali. Spettacoli dove venivano mostrate creature mostruose e deformi.

Il termine "Pedagogia speciale" viene utilizzato al posto del precedente termine: Handicap. Ortopedagogia. Sociopedagogia. Psicopedagogia.

In pedagogia, con il termine speciale, cosa si intende?. Carente. Svantaggiato. Specifico. Inadeguato.

Cosa si intende per omeostasi?. La capacità di un organismo di modificare costantemente le sue condizioni fisiche e chimiche. La capacità di un organismo di conservare costantemente le sue condizioni fisiche e chimiche. La capacità di un organismo di mutarsi a seconda della necessità. La capacità di un organismo di resistere nel tempo.

Chi definì il concetto di omeostasi per la prima volta?. Il fisiologo francese Claude Bernard. Lo psicoanalista Sigmund Freud. Il medico Philippe Pinel. Il sociologo Max Weber.

Al concetto di stato mentale viene associato: La scarsa autostima. Il senso di malessere psicologico. Il bisogno di sentirci appagati. Il senso di benessere psicologico e di accettazione di sé.

Chi introdusse il Trattamento morale?. Benjamin Rush. Walter Cannon. Claude Bernard. Philippe Pinel.

Per Aristotele il concetto di uguaglianza è strettamente legato al concetto di: Cittadinanza. Appartenenza. Consapevolezza. Conoscenza.

Il concetto di malattia indica: Una patologia. Una disabilità. Una devianza. Il senso di deformità.

In antropologia il termine credenza indica: Una fede religiosa. Un punto di vista. Una convinzione basata su una fede in qualcosa. Una convinzione basata su prove scientifiche.

Il modello Biomedico ha un approccio focalizzato sulla malattia della singola persona. La definizione è corretta. La definizione è errata. La definizione si può applicare solo alle discipline umanistiche. La definizione non si può applicare al modello.

Il modello biopsicosociale: Tiene conto solo delle patologie della malattia. E' il modello arcaico che definiva la patologia. Tiene conto anche del contesto ambientale in cui vive la persona. Questo modello non esiste.

qual è l'acronimo internazionale della Classificazione Internazionale di Menomazioni, Disabilità ed Handicap?. ICFH. OMSH. ICIDH. CIMDH.

A chi si deve la Teoria dello stigma?. Al sociologo Merton. Al sociologo Goffman. Al medico Pinel. All'anatomista Gall.

Chi elaborò la Teoria della devianza: Comte. Marx. Merton. Durkheim.

. In quale periodo si sono sviluppati i Freak Show?. Tra Ottocento e Novecento. In pieno Novecento. Nel Medioevo. Tra Settecento e Ottocento.

Secondo Edwin Lemert esistono: Un solo livello di devianza. Due livelli di devianza. Tre livelli di devianza. Tanti livelli di devianza quanti sono i soggetti deviati.

Secondo Merton i soggetti deviati si possono classificare in: Pazzi o criminali. Sei diverse tipologie. Quattro diverse tipologie. Due tipologie come Lemer.

Nell'antichità, quando nascevano bambini con gravi deformità erano convinti che fosse: Un segno del destino. Un segno divino. Un volere divino. Una sventura.

Sigmund Freud sosteneva che i mostri reali: Erano terribilmente sconvolgenti. Erano sempre immaginari. Erano sempre quelli meno sconvolgenti. Erano un'illusione.

In quale secolo gli Zoo umani ebbero il loro massimo successo: Nel medioevo. Nell'Ottocento. Nei primi del Novecento. Nel Settecento.

L'insegnante di Helen Keller, Anne Sullivan, le restò accanto per: Anne Sullivan era stata solo la sua insegnante alle elementari. Ben 49 anni, fino alla sua morte. Ben 20 anni, fino a quando fu trasferita in un'altra città. Poco tempo, quando la Keller studiava.

A chi si deve l'idea di educabilità dell'individuo: Séguin. Esquirol. Itard. Pinel.

Victor il bambino selvaggio: E' il soprannome di un metodo di insegnamento. E' realmente esistito tra la fine del Settecento e i primi dell'Ottocento. E' il titolo di un romanzo ottocentesco. E' il nome di un bambolotto in voga nel Settecento.

Chi parlò di Educazione degli idioti?. Séguin. Keller. Itard. Pinel.

. Il modello educativo di Séguin per il fanciullo idiota doveva essere: Necessario. Complementare. Integrale. Facoltativo.

Chi coniò il termine allucinazione: Il medico Séguin. Il medico Pinel. Lo psichiatra Esquirol. Il pedagogista Itard.

Helen Keller (1880-1968) è stata: Una poetessa canadese sordomuta. Una suffragetta. Una scrittrice americana con un grave ritardo cognitivo. Una scrittrice americana sordomuta e cieca.

Louis Braille inventò, oltre al sistema di scrittura per non vedenti, un altro sistema basato su sei punti per: La scrittura delle sillabe in altre lingue. La scrittura dei numeri. La scrittura del greco antico. La scrittura della musica.

Il Grande Internamento francese: Elimina dalla vita sociale solo i poveri. Elimina dalla vita sociale solo i colpevoli di omicidio. Elimina dalla vita sociale tutti gli sbandati, mendicanti e disabili. Elimina dalla vita sociale solo i malati mentali.

L'epoca del Grande Internamento finì con: La Rivoluzione Francese. L'editto di Nantes. Il Congresso di Vienna. La chiusura delle strutture sanitarie.

La nascita della pedagogia speciale è legata: Alla nascita della psichiatria. Alle nuove interpretazioni scientifiche della medicina del Settecento. Alla bontà dei benefattori. Alle nuove interpretazioni scientifiche della medicina dell'Ottocento.

Tra la fine del Settecento e l'inizio dell'Ottocento vi erano in tutta Europa: Nuovi modelli per l'educazione dei sordomuti. Nuovi modelli per l'educazione dell'igiene personale. Nuovi modelli per l'educazione dei malati mentali. Nuovi modelli per l'educazione dei disabili.

Nel 1744 Jacob Rodrigues Pereira diventa: Il primo docente di Francia ad insegnare agli studenti non udenti. Il primo docente in Italia ad insegnare ai non vedenti. Il primo docente straniero ad insegnare in un istituto di non vedenti in Italia. Il primo docente di Germania ad insegnare agli studenti non vedenti.

In quale anno venne inventato il metodo Braille di scrittura per i non vedenti: 1875. 1825. 1900. 1850.

L'Ospedale Generale fondato nel 1656 si trova a: New York. Parigi. Roma. Londra.

In quale anno nacque in Europa il primo Lazzaretto: Nel 1245. Nel 1505. Nel 1378. Nel 1423.

L'etimologia della parola pauperismo proviene dal: Arabo. Latino. Lingua romanza. Greco.

Nel periodo rinascimentale si può ipotizzare che almeno il 50-70% della popolazione fosse in condizione di povertà. Falso. Nessuna delle affermazioni precedenti. Solo nei paesi del Nord Europa. Vero.

Per Durkheim il reato era considerato: Una colpa insormontabile. Un vilipendio alla morale. Un peccato divino. L'esempio reale della devianza.

Fino al Settecento la punizione dei reati avveniva: In un ospedale. In un aula di tribunale. Con il confino. Con una rappresentazione pubblica.

. A Roma fu costruito il primo carcere cellulare al mondo, il San Michele. Affermazione non corretta. Si chiamava San Giovanni Battista. Affermazione vera. Fu costruito a Milano.

Chi è l'autore dell'opera Elogio della follia: Sebastian Brant. Copernico. Nicoò Machiavelli. Erasmo da Rotterdam.

Erasmo da Rotterdam sosteneva che: La follia colpisce gli atei. La follia è insita nell'uomo. La follia è frutto dell'immaginazione. La follia è uno scherzo del destino.

La nave dei folli è: Una struttura sanitaria del medioevo. Un poema morale e satirico. Un villaggio turistico. Il titolo di un film.

In quale epoca si può iniziare a pensare alla prigione come ad un luogo per il castigo: XIII secolo. XV secolo. XVIII secolo. XIX secolo.

Nel XIII secolo in tutta Europa si potevano contare fino a: Più di 100.000 ospedali. 45.000 ospedali. 1.000 ospedali. 19.000 ospedali.

Nel periodo medievale le malattie mentali erano considerate: Delle forze soprannaturali e divine. Il castigo di Dio. La possessione del diavolo. La peste.

Quale era la principale funzione di un ospedale medievale?. Nessuna delle risposte è corretta. Offrire ospitalità a tutti coloro che ne avevano necessità. Curare i malati. Offrire un luogo per il riposo.

Nell'antichità si pensava che si potesse guarire attraverso: L'assunzione di funghi allucinogeni. Nessuna delle risposte è corretta. Un miracolo. La confessione delle proprie colpe.

Le malformazioni sono state riscontrate anche in corpi risalenti a 4.900 anni fa. Dopo cinquecento anni dalla morte non è più possibile rilevare malformazioni. Vero. Del tutto inattendibile. Falso.

Chi sperava nell'antica Grecia che ci fosse una legge dello Stato che vietasse alle famiglie di crescere figli disabili?. Platone. Seneca. Socrate. Aristotele.

Secondo Platone i figli menomati: Andavano rinchiusi per farli morire il prima possibile. Andavano curati. Andavano uccisi immediatamente. Andavano segregati in apposite strutture.

Secondo Ippocrate la salute e la malattia erano dovute ad uno squilibrio: Dei quattro paradigmi della salute. Dei quattro umori fondamentali. Dei quattro punti cardinali. Dei quattro elementi fondamentali.

Secondo Ippocrate la malattia e la salute erano condizioni di vita legate ad interventi: Mistici. Soprannaturali. Divini. Del fato.

Il Papa Gregorio Magno sosteneva che la disabilità fosse dovuta: All'ateismo. Alla cattiva condotta. Alla lussuria. Alla povertà.

A quando risalgono le prime strutture ospedaliere dove venivano relegati i disabili: Intorno al XIII secolo. Nel X secolo. Nel XVII secolo. Nel XV secolo.

Nel medioevo vi erano alcuni tipi di disabili che venivano rispettati, quali?. Gli storpi. I gobbi e i nani. I malati mentali. I ciechi.

Nel periodo medievale chi iniziò a farsi carico dei problemi dell'istruzione e dell'assistenza sanitaria?. I ricchi benestanti. La Chiesa cattolica. Gli atei. i monaci benedettini.

Nell'antica Roma i medici si occupavano della cura di tutti i tipi di malattia, solo successivamente ogni medico iniziò a specializzarsi nel trattamento di un solo organo. L'affermazione è corretta. Non erano i medici a curare le malattie ma i filosofi. L'affermazione è errata. Non erano i medici a curare le malattie ma gli stregoni.

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