Dinamiche Relazionali e Rischio Evolutivo
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Title of test:![]() Dinamiche Relazionali e Rischio Evolutivo Description: prof.ssa Procaccia - lezione 31-40 |




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La diagnosi di Disturbo Post Traumatico Da Stress si differenzia. sopra o sotto gli 8 anni. sopra o sotto i 4 anni. sopra o sotto i 6 anni. sopra o sotto i 10 anni. Quale tra le seguenti affermazioni NON è corretta parlando di disturbo post traumatico da stress?. prevede ricordi spiacevoli ricorrenti, involontari e intrusivi dell'evento traumatico. prevede la presenza di sogni spiacevoli ricorrenti in cui il contenuto e/o l'emozione del sogno sono collegati all'evento traumatico. può svilupparsi dopo aver assistito ad episodi di minaccia all'integrità fisica. è frequentemente associato alla trascuratezza. Come vengono definite nel DSM 5 le persistenti o ricorrenti esperienze di irrealtà dell'ambiente circostante?. depersonalizzazione. estraniamento. amnesia dissociativa. derealizzazione. Dopo l'evento traumatico, per poter formulare la diagnosi di disturbo post traumatico da stress i sintomi devono durare almeno: 2 mesi. 1 mese. 4 mesi. 3 mesi. A seguito di abusi generalmente si sviluppano sintomi più gravi in: bambini dagli 8 anni in su. bambini piccoli. adulti. adolescenti. Quale tra le seguenti affermazioni NON è corretta parlando di disturbo post traumatico da stress nei bambini sotto i 6 anni?. sono presenti ricordi ricorrenti involontari e intrusivi dell'evento. per poter effettuare diagnosi deve essere occorso un evento che ha comportato lesioni fisiche dirette al minore. per i bambini piccoli la riattualizzazione degli eventi collegati al trauma può apparire durante il gioco o negli stati dissociativi. comporta l'aumento dell'arousal. L'instabilità nell'attaccamento e gli aspetti di dipendenza che possono svilupparsi dopo gli eventi traumatici fanno parte di: conseguenze dissociative. conseguenze affettive. conseguenze sull'identità. conseguenze somatiche. Tra le principali categorie di disturbi a lungo termine che colpiscono sia gli adolescenti che gli adulti vittime di violenza all'infanzia NON si trovano: conseguenze somatiche. conseguenze dissociative. conseguenze cognitive. conseguenze sull'identità. Come definisce Terr il tipo di trauma costituito da eventi ripetuti che comportano l'attivazione di meccanismi mestichi e modalità di risposta specifici quali dissociazione, diniego, rimozione, etc?. trauma di tipo II. trauma complesso. trauma di tipo II. trauma semplice. A che età i sintomi di PTSD si manifestano soprattutto con comportamenti sessualizzati rivolti ai coetanei?. tra i 4 e i 6 anni. in adolescenza. tra i 7 e i 13 anni. tra i 2 e i 3 anni. Si correlano a maggiore incidenza di PTSD le situazioni di abuso: se la vittima è maschio. intrafamigliare. extrafamigliare. se la vittima è femmina. Nelle forme cronica il PTSD si manifesta soprattutto mediante. ipervigilanza. disturbi del sonno. ansia. depressione. La forma di violenza in cui si sviluppa con maggiore frequenza il PTSD è: maltrattamento psicologico. sindrome di Munchausen per procura. abuso sessuale. trascuratezza. Quale tra le seguenti affermazioni è corretta parlando di disturbo post traumatico da stress?. entrambe le risposte sono corrette. i soggetti con PTSD diventano facilmente irascibili e possono adottare comportamenti aggressivi verbali e o fisici. nessuna delle affermazioni è corretta. può presentarsi una sensazione di distacco o estraneità rispetto alle altre persone. Il disturbo da stress acuto si differenzia dal PTSD per: l'assenza di sintomi dissociativi nel disturbo da stress acuto. la durata dei sintomi. l'intensità dei sintomi. la qualità dei sintomi. Nel modello Process Oriented come si definiscono gli aspetti concreti e materiali di cui dispongono gli individui?. i fattori di protezione. le risorse. i fattori di rischio distale. i fattori protettivi prossimali. Quale dei seguenti elementi NON fa parte del modello Process Oriented sulla valutazione della violenza all'infanzia?. fattori di rischio distali. fattori di rischio prossimali. fattori di protezione prossimali. fattori di protezione distali. Il modello Process Oriented prende in considerazione nella valutazione dei casi di violenza all'infanzia: in prevalenza le caratteristiche e le peculiarità familiari che mettono a rischio il bambino. le interrelazioni tra fattori positivi e fattori negativi. l'effetto cumulativo di più fattori di rischio. in prevalenza le potenzialità e le risorse residuali che potrebbero contrattare o ridurre l'impatto di fattori negativi. Il fattore temporale ha un ruolo nel modello Process Oriented?. si ma solo nei casi di maladattamento. no. si ma solo nei casi di bambini molto piccoli. si. In presenza di un danno moderato grave nel figlio, il modello Process-Oriented prevede in prevalenza: tutte le risposte sono corrette. interventi di sostegno al nucleo. interventi di tutela al bambino. interventi di supporto alla famiglia. Come si definisce la capacità di adattamento, di flessibilità e di resistenza allo stress e all'ansia e alle avversità?. empowerment. resistenza. resilienza. coping. In presenza di un danno lieve il modello Process-Oriented prevede in prevalenza: interventi di monitoraggio al nucleo. interventi di controllo alla famiglia. interventi di tutela al bambino. interventi di supporto alla famiglia. Quale tra i seguenti NON è un fattore di rischio distale nel modello Process Oriented?. giovane età della madre. psicopatologia del genitore. basso livello di istruzione. carenza di relazioni interpersonali. Quale tra le seguenti affermazioni NON è corretta parlando di fattori prossimali nel modello Process Oriented?. coincidono l'esperienza del quotidiano. esercitano un'influenza indiretta. sono di tipo individuale, famigliare o sociale. sono contigui e prossimi da un punto di vista relazionale. Nel modello Process Oriented come si definiscono i fattori positivi individuali, famigliari o ambientali che esercitano un'influenza diretta nelle relazioni?. fattori di protezione prossimali. fattori di protezione distali. fattori di rischio prossimali. fattori di rischio distali. Quale tra le seguenti affermazioni NON è corretta parlando di fattori di rischio distale nel modello Process Oriented?. hanno in sè una valenza negativa. esercitano un'influenza indiretta. creano una condizione di vulnerabilità. da soli non possono generare un danno conseguenze sul bambino. Quale delle seguenti affermazioni NON è corretta parlando di rischio nel modello Process Oriented?. il fattore di rischio è potenzialmente predittivo di esiti negativi. il significato dei fattori rischio scaturisce dall'interazione con altri elementi specifici dell'esperienza e del contesto in cui vivono gli individui. il fattore di rischio costituisce un elemento dotato di un'intrinseca processualità. è facile attribuire ai fattori di rischio un peso traducibile in un punteggio. Quale tra i seguenti è un fattore di rischio prossimale individuale nel modello Process Oriented?. scarsa tolleranza alla frustrazione. giovane età della madre. sfiducia verso le norme sociali e le istituzioni. povertà cronica. Quale tra i seguenti NON è un fattore di rischio prossimale individuale nel modello Process Oriented?. abuso di sostanze del genitore. devianza del genitore. esperienze di rifiuto, violenza o abuso subite nell'infanzia. psicopatologia del genitore. Nel caso di genitori che abusano di sostanze i rischi aumentano se: il padre assume sostanze. entrambi i genitori assumono sostanze. la madre assume sostanze. nessuna delle risposte è corretta. Come si definisce nel modello di Barrett e Trapper sulle fasi di negazione nei casi di abuso sessuale, il fatto che il genitore ricorra a scusanti relative il non sapere e il non capire cosa sia successo, il giustificarsi attribuendo a cause esterne l'azione?. negazione della consapevolezza. negazione della responsabilità. negazione dei fatti. negazione delle conseguenze. Come si definisce nel modello di Barrett e Trapper sulle fasi di negazione nei casi di abuso sessuale, il fatto che il genitore neghi l'impatto della propria azione?. negazione dei fatti. negazione della responsabilità. negazione della consapevolezza. negazione delle conseguenze. Quale tra le seguenti affermazioni NON è corretta parlando di malattie o disturbi del bambino alla nascita come fattore di rischio prossimale?. i genitori presentano livelli di stress più alti nei casi di figli con disabilità. la nascita di un figlio disabile può sviluppare nel genitore reazioni di rifiuto, rabbia e ostilità. il rischio si connette al modo in cui la società gestisce lai disabilità più che ai deficit legati al disturbo stesso. i figli disabili sono più a rischio ma solo di maltrattamento fisico. Quale tra le seguenti affermazioni NON è corretta parlando di temperamento difficile come fattore di rischio prossimale?. il temperamento difficile si connette a irregolarità delle funzioni biologiche. i tratti del temperamento difficile aumentano lo stress del genitore. il temperamento difficile si connette lentamente nell'adattarsi ai cambiamenti. il tratto del ritiro è quello che rende più stressato il genitore. Quale tra i seguenti è un fattore di rischio prossimale connesso alle caratteristiche del bambino nel modello Process Oriented?. gravidanza e maternità non desiderate. temperamento difficile. impulsività. scarsa tolleranza alla frustrazione. Quale tra i seguenti è un fattore di rischio prossimale famigliare e sociale nel modello Process Oriented?. gravidanza e maternità non desiderate. psicopatologia del genitore. impulsività del genitore. devianza del genitore. Quale tra i seguenti NON è un fattore di protezione prossimale individuale nel modello Process Oriented?. capacità di assunzione di responsabilità. desiderio di migliorarsi. autonomia personale. capacità di gestire conflitti. Quale tra i seguenti è un fattore di protezione prossimale individuale nel modello Process Oriented?. rete di supporto amicale o parentale. desiderio di migliorarsi. capacità di gestire i conflitti. relazione soddisfacente con almeno un membro della famiglia di origine. Quale tra le seguenti NON è un tipo di autostima studiato nel modello Process Oriented?. autostima interpersonale. autostima di competenza. autostima cognitiva. autostima emotiva. Quale tipo di autostima implica la percezione della padronanza dell’ambiente nel senso del problem solving e di raggiungimento di mete e obiettivi e dell’efficacia delle proprie azioni?. autostima emotiva. autostima professionale. autostima interpersonale. autostima di competenza. Quale tra i seguenti è un fattore di protezione prossimale famigliare nel modello Process Oriented?. capacità di gestire i conflitti. sentimenti di inadeguatezza per la dipendenza dai servizi. rielaborazione delle esperienze di violenza vissute in infanzia. capacità empatiche. Quale tra le seguenti affermazioni NON è corretta parlando di capacità empatiche come fattore protettivo prossimale?. è un’abilità squisitamente emotiva. implica la comprensione degli stati d’animo e dei bisogni degli altri. si manifesta mediante una comunicazione caratterizzata da chiedere, voler sapere, conoscere e approfondire, ascoltare e consolare chi è in difficoltà. implica la capacità di riconoscere i figli come singoli individui differenziati da sè, dotati di emozioni, reazioni e punti di vista specifici che possono divergere dai propri. Quale tra i seguenti NON è un fattore di rischio individuale comune a tutte le forme di violenza?. la povertà cronica. le esperienze di violenza subite durante l’infanzia. gli elevati livelli di stress personale. la depressione materna. Quale tra i seguenti NON è un fattore di rischio famigliare comune a tutte le forme di violenza?. la povertà. gli elevati livelli di stress personale. alto numero di figli. presenza di un partner violento. Quale tra i seguenti è un fattore di rischio distale prevalente nel maltrattamento fisico?. vivere in una comunità povera. aver ricevuto scarso supporto sociale. tutte le risposte sono corrette. nessuna delle risposte è corretta. Quale tra i seguenti NON è un fattore di rischio prossimale prevalente nel maltrattamento fisico?. disforia. scarse capacità di coping. alta reattività della madre. basso livello di istruzione. Tra i fattori di rischio per il maltrattamento fisico si ritrova l’aver subito abusi in infanzia da parte di: sia la madre che il padre. la madre. nessuna delle risposte è corretta. il padre. Quale tra i seguenti NON è un fattore di rischio che può portare giovani adulti a perpetrare abuso sessuale?. avere avuto un padre alcolista. essere stati vittime di violenza assistita nelle famiglie di origine. essere cresciuti in ambienti famigliari ostili. essere stati vittime di abuso sessuale. Nella storia pregressa degli abusanti sessuali si ritrova con frequenza: quoziente intellettivo basso. psicopatologia nei genitori. madri giovani. aver vissuto storie traumatiche e di abbandono. Quali sono i fattori di rischio prevalenti nei casi di abuso che avvengono prima dei 12 anni di età?. l’abuso fisico e l’avere un padre alcolista. l’isolamento sociale e il rimanere orfani di madre. l’isolamento sociale e la bassa istruzione. l’abuso fisico e la presenza di una malattia mentale della madre. Quale tra i seguenti NON è un fattore di rischio prevalente legato alle variabili sociodermografiche nel maltrattamento psicologico?. il basso reddito. il genere del bambino. l’aumento dell’età del bambino. minoranza etnica. Quale tra i seguenti NON è un fattore di rischio prevalente legato alle caratteristiche del bambino nel maltrattamento psicologico?. comportamenti aggressivi nel bambino. il genere del bambino. comportamenti delinquenziali nel bambino. difficoltà ad instaurare amicizie. Quale tra i seguenti NON è un fattore di protezione nei casi di abuso sessuale?. almeno uno dei genitori ha avuto un rapporto affettivo con il figlio. la durata del maltrattamento non deve essere superiore all’anno. i genitori accettano la propria responsabilità e riconoscono di avere determinato un danno ai propri figli. il fatto di essere maschi. Quale tra le seguenti NON è un tipo di famiglia psicologicamente maltrattante secondo Gagnè e Bouchard (2004)?. la madre connivente. il bambino come capro espiatorio. i genitori incompetenti che creano un ambiente caotico e insano. il padre dominante e autoritario. Quante sono le precondizioni evidenziate da Finkelhornei nei casi di abuso sessuale?. tre. cinque. quattro. sei. Come definiscono Gagnè e Bouchard (2004) la dinamica della famiglia psicologicamente maltrattante in cui il padre è assente e la madre è dominante?. il bambino capro espiatorio. la madre autoritaria, rigida e controllante. il padre dominante e autoritario. i genitori incompetenti che creano un ambiente caotico e insano. Come definiscono Gagnè e Bouchard (2004) la dinamica della famiglia psicologicamente maltrattante in cui il bambino non è stato desiderato e nom ha caratteristiche desiderabili e viene trascurato per preservare la serenità della coppia genitoriale?. il padre dominante e autoritario. la madre autoritaria, rigida e controllante. il bambino capro espiatorio. i genitori incompetenti che creano un ambiente caotico e insano. Quale tra le seguenti affermazioni NON è corretta parlando di famiglie maltrattanti e trascuranti con figli piccoli?. hanno relazioni affettive molto insoddisfacenti e non riescono a concentrarsi sui figli. i genitori sono legati alle proprie famiglie di origine e/o al partner da vincoli conflittuali e ambivalenti non risolti. il maltrattamento e la trascuratezza del figlio sono tese ad ottenere la mobilitazione dei propri congiunti. si sviluppa la dinamica del capro espiatorio. Quale tra le seguenti affermazioni NON è corretta parlando di famiglie maltrattanti fisicamente?. i genitori tendono a leggere il comportamento dei figli in modo esageratamente negativo. i genitori tendono ad aspettarsi che i propri figli agiscano esclusivamente in maniera negativa o provocatoria. sono caratterizzate da distorsioni e bias cognitivi. tendono ad attribuire le reazioni negative dei figli ad eventi esterni. |