I comuni hanno il potere statutario? Solo i comuni delle regioni ad autonomia speciale. Solo i comuni delle provincie autonome. Sì. No. Quanti mandati consecutivi può fare un sindaco? 3 2 non è previsto un limite. 1. L'organo di indirizzo e di controllo comunale è… Il Popolo. Il Consiglio Comunale. La Giunta comunale. Il Sindaco. Lo statuto regionale può eliminare l'elezione diretta del Presidente della Giunta? Solo se introduce la nomina per acclamazione. Dipende. No. Sì. A livello regionale, la mozione di sfiducia… Esiste sono nelle regioni a statuto speciale. Non è prevista. E' prevista. E' prevista solo all'interno del procedimento statutario. La forma di governo presente nelle regioni è… Parlamentare. Presidenziale. Neoparlamentare. Semipresidenziale. Salvo lo statuto disponga diversamente, il Presidente della Giunta regionale… E' nominato dalla commissione permanente Stato-Regioni. E' nominato dal Presidente della Regione. E' eletto a suffragio universale e diretto. E' nominato dal Presidente della Repubblica. L'insindacabilità dei consiglieri regionali implica che… I consiglieri regionali hanno le stesse garanzie del parlamentare. I consiglieri regionali non possono essere chiamati a rispondere delle opinioni espresse e dei voti dati. I consiglieri regionali non possono essere chiamati a rispondere delle opinioni espresse e dei voti dati nell’esercizio delle loro funzioni. I consiglieri regionali hanno le stesse garanzie del giudice costituzionale. Quali sono le incompatibilità del consigliere regionale? Nessuno può essere contemporaneamente Consigliere Regionale e Parlamentare o essere in un altro Consiglio o Giunta regionale o Parlamentare europeo. Nessuno può essere contemporaneamente Consigliere Regionale e Parlamentare o essere in un altro Consiglio o Giunta regionale o Parlamentare europeo o infine Presidente del Consiglio regionale cui appartiene. Nessuno può essere contemporaneamente Consigliere Regionale e Parlamentare o essere in un altro Consiglio o Giunta regionale. Nessuno può essere contemporaneamente Consigliere Regionale e Parlamentare. Quale fonte disciplina il sistema elettorale regionale? La legge della Regione (che ne definisce anche la durata) nei limiti dei principi fondamentali stabiliti con legge della Repubblica. La legge Statale nei limiti dei principi fondamentali stabiliti con legge Regionale, che stabilisce anche la durata degli organi elettivi. La legge della Regione nei limiti dei principi fondamentali stabiliti con legge della Repubblica, che stabilisce anche la durata degli organi elettivi. La legge della Regione nei limiti dei principi fondamentali stabiliti direttamente dalla Costituzione. Qual è l'organo esecutivo della Regione? Il Consiglio Regionale. La Giunta Regionale. Il Tribunale amministrativo Regionale. Il Presidente della Giunta Regionale. Qual è l'organo regionale che ha un rapporto rappresentativo con il corpo elettorale della Regione? Il Presidente della Giunta Regionale. Il Tribunale amministrativo Regionale. Il Consiglio Regionale. La Giunta Regionale. Quali dei seguenti NON è un organo dell'ente territoriale "Regione"? Il Presidente della Giunta Regionale. Il Consiglio Regionale. La Giunta Regionale. Il Tribunale amministrativo Regionale. Sono previsti controlli preventivi di legittimità sugli statuti regionali? No. Sì. Il Parlamento può promuovere la questione di legittimità costituzionale sugli statuti regionali dinanzi alla Corte costituzionale entro trenta giorni dalla loro pubblicazione. Sì. Il Governo della Repubblica può promuovere la questione di legittimità costituzionale sugli statuti regionali dinanzi alla Corte costituzionale entro trenta giorni dalla pubblicazione dell'atto deliberato dal Consiglio regionale. Sì. Il Governo della Repubblica può promuovere la questione di legittimità costituzionale sugli statuti regionali dinanzi alla Corte costituzionale entro trenta giorni dalla pubblicazione dell'atto deliberato dal Consiglio regionale. Quale fonte può disciplinare il diritto di iniziativa legislativa regionale di una regione ad autonomia ordinaria?Stato moderno è costituita dallo… La legge regionale. La legge statale. Lo statuto regionale. Un atto normativo congiunto Stato Regione. Quale fonte può disciplinare la pubblicazione delle leggi e regolamenti regionali di una regione ad autonomia ordinaria? La legge statale. Un atto normativo congiunto Stato Regione. La legge regionale. Lo statuto regionale. Che rapporto sussiste tra una norma contenuta in uno Statuto ordinario e una norma contenuta in una legge statale? Rapporto gerarchico. Nessun rapporto. Separazione di competenza. Rapporto cronologico. Entro quali termini il Governo può sollevare una questione di legittimità costituzionale nei confronti di uno statuto di una regione ad autonomia ordinaria? Entro 30 giorni dall'entrata in vigore dello Statuto. Domanda errata, il Governo non ha il potere di sollevare una questione di legittimità costituzionale nei confronti di uno statuto ordinario Entro 15 giorni dall'entrata in vigore dello Statuto. Entro 30 giorni dalla pubblicazione notizia dell'atto normativo regionale approvato. Chi può richiedere un referendum approvativo di uno statuto regionale a autonomia ordinaria? Un cinquantesimo degli elettori regionali o 1/5 dei consiglieri regionali 500.000 elettori, 5 consigli regionali. Non è previsto alcun referendum approvativo. 500.000 elettori, 5 consigli regionali, 1/5 dei parlamentari della Camera o del Senato. Che differenza c'è tra il controllo governativo e quello popolare sugli statuti regionali? Il controllo governativo è di merito, quello popolare è di legittimità. Nessuna. La questione di legittimità costituzionale avanzata dal Governo mira a vagliare profili di legittimità costituzionale. Il referendum invece mira a vagliare il gradimento della popolazione in merito all’intervento legislativo prodotto. La questione di legittimità costituzionale avanzata dal Governo mira a vagliare il gradimento a livello statale. Il referendum invece mira a vagliare il gradimento della popolazione in merito all’intervento legislativo prodotto. In che modo le regioni ad autonomia speciale possono intervenire sulla propria forma di governo? Con il proprio Statuto. Con Legge costituzionale. Con una speciale legge regionale, da approvare a maggioranza assoluta. Con atto non normativo. Quale atto delle regioni ad autonomia speciale può essere oggetto di una questione di legittimità costituzionale preventiva sollevata dal Governo? La legge da approvare a maggioranza assoluta con la quale si può intervenire sulla forma di governo regionale. I regolamenti regionali. La legge regionale. Il proprio Statuto. La procedura di approvazione di una legge regionale prevede che la fase istruttoria sia svolta… Dalle Commissioni Consiliari, in sede referente e (raramente) redigente. Dalle Commissioni Consiliari, in sede referente, redigente o legislativa. Dalla Giunta. Dalle Commissioni della Giunta, in sede referente e (raramente) redigente. La prima fase del procedimento di formazione della legge regionale è… L'iniziativa legislativa. La pubblicazione nel Bollettino Ufficiale Regionale. La pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. La raccolta delle firme. Cosa succede se la legge regionale in materia coperta da competenza residuale viola una legge statale? La legge regionale è incostituzionale. La legge statale è incostituzionale. La legge regionale è abrogata. Nulla. Con riferimento al riparto di competenze tra Stato e Regione, quando si parla di competenza legislativa residuale significa che si sta indicando… La potestà legislativa residuale: tutte le materie che non ricadono tra quelle a competenza esclusiva o concorrente ricadono nella piena disponibilità del legislatore costituzionale. La potestà legislativa residuale: tutte le materie che non ricadono tra quelle a competenza esclusiva o concorrente ricadono nella piena disponibilità del legislatore regionale. Si tratta di una competenza non più esistente in quanto prevista dal precedente ordinamento. La potestà legislativa residuale: tutte le materie che non ricadono tra quelle a competenza esclusiva o concorrente ricadono nella piena disponibilità del legislatore statale. Con riferimento al riparto di competenze tra Stato e Regione, quando si parla di competenza legislativa esclusiva significa che si sta indicando… Potestà legislativa esclusiva della Regione: le materie che vi ricadono sono sottratte alla disponibilità del legislatore statale. Si tratta di una competenza non più esistente in quanto prevista dal precedente ordinamento. La potestà legislativa esclusiva dello Stato: le materie che vi ricadono sono sottratte alla disponibilità del legislatore regionale. Che è escluso che la fonte statale possa intervenire. La legge regionale… E' approvata con legge statale. Non ha forza e valore di legge. E' una legge regionale subordinata alle leggi statali. E' una legge regionale ordinaria. Chi appone il visto sulla legge regionale? Il Commissario del Consiglio dei Ministri presso la Regione. Nessuno, esisteva prima della riforma del titolo V. Il Commissario governativo presso la Regione. La Corte dei Conti (sezione controllo enti locali). Le leggi regionali, in relazione al proprio Statuto, sono in posizione di… Parità. Subordinazione. Superiorità. Indifferenza. Con riferimento al riparto di competenze tra Stato e Regione ad autonomia speciale, quando si parla di competenza legislativa esclusiva… Che è escluso che la fonte statale possa intervenire. La potestà legislativa esclusiva della Regione: le materie che vi ricadono sono sottratte alla disponibilità del legislatore Statale. La potestà legislativa esclusiva dello Stato: le materie che vi ricadono sono sottratte alla disponibilità del legislatore regionale. Si tratta di una competenza non più esistente in quanto prevista dal precedente ordinamento. In che rapporto è il regolamento regionale rispetto alla legge regionale? Rapporto di separazione delle competenze. Rapporto di subordinazione. Rapporto di indifferenza. Rapporto di sovra ordinazione. Quale organo verifica l'ammissibilità dei referendum regionali? La Corte Costituzionale. Vi sono organi in posizione di terzietà che assumono varie denominazioni a seconda della Regione. E' un controllo non previsto. La Cassazione. Nelle materie che la Costituzione qualifica come sottopose alla competenza residuale delle Regioni, a chi spetta il potere regolamentare? La Regione fa i regolamenti quadro e lo Stato si muove con propri regolamenti nell'ambito di essi. Lo Stato fa i regolamenti quadro e le regioni si muovono con propri regolamenti nell'ambito di essi. Alle Regioni. Allo Stato. Nelle materie che la Costituzione riserva alla competenza esclusiva dello Stato, a chi spetta il potere regolamentare? Allo Stato, salva la possibilità di delega alle Regioni. Alle Regioni salvo possibilità di delega allo Stato. Alle Regioni salvo possibilità dello Stato di avocarle a sé. Allo Stato senza possibilità di delega alle Regioni. Prima della modifica del 1999 i regolamenti regionali venivano adottati… Dalla Giunta. Dal Parlamento. Dal Ministro per gli affari regionali Dal Consiglio Regionale. A quali fini le funzioni amministrative possono non essere attribuite ai Comuni? Al fine di assicurarne l’esercizio unitario; in questo caso sono conferite a Province, Città metropolitane, Regioni e Stato, sulla base dei principi di sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza. Al fine di assicurarne l'economicità; in questo caso sono conferite allo Stato, sulla base dei principi di sussidiarietà ed economicità. Domanda errata. Le funzioni amministrative sono attribuite in primis allo Stato. Domanda errata. Le funzioni amministrative sono attribuite in primis alla Regione. Il segretario comunale… Viene eletto insieme al Sindaco la sua carica dura quanto il mandato di chi l’ha nominato. E' un dipendente a tempo indeterminato del comune. Dipende dal Ministero dell’interno; con il comune o la provincia ha un rapporto di servizio; Viene scelto dal Sindaco o dal presidente della Giunta provinciale all’interno di questo albo e la sua carica dura quanto il mandato di chi l’ha nominato Viene nominato dal Ministro dell'interno. Parlando dell'Unione Europea, il principio di attribuzione implica che… Gli Stati membri attribuiscono potere all'UE La UE non ha competenze generali ma specifiche e funzionali al raggiungimento di obiettivi espressamente fissat La UE non ha competenze specifiche e funzionali ma si è attribuita una competenza generale. Non si sanno di preciso quali siano i compiti della UE. Parlando dell'Unione Europea, il principio di auto integrazione (o poteri impliciti), implica che… La UE non ha competenze generali ma specifiche e funzionali al raggiungimento di obiettivi espressamente fissati La Comunità Europea può esercitare i poteri necessari per realizzare gli scopi del Trattato, pur se questo non lo prevede espressamente La UE non ha competenze specifiche e funzionali ma si è attribuita una competenza generale. Non si sanno di preciso quali siano i compiti della UE. Quali dei seguenti non rientra tra i c.d. tre pilastri dell'Unione Europea? Giustizia ed Affari Interni (GAI). La Comunità Europea La Politica monetaria. Politica Estera e Sicurezza (PESC). Quanto dura in carica il Consiglio dell'Unione europea? 5 anni. 3 anni. Non è un organo che ha una durata. 6 mesi. Gli orientamenti e le dichiarazioni del Consiglio Europeo… Sono sovraordinati a quelli del Consiglio Europeo. Non hanno valore giuridico. Sono sovraordinati a quelli del Parlamento europeo. Sono sovraordinati a quelli della Commissione europea. Da chi è composto il Consiglio Europeo? E’ composto dai Capi di Stato e di governo di ciascuno Stato membro e dal presidente della Commissione, e dal presidente dello stesso Consiglio europeo. E' composto dai Ministri degli stati membri competenti per la materia di volta in volta oggetto di discussione; in alcuni casi vi partecipano i Capi di Stato o di Governo. E' composto dai Parlamentari degli stati membri ; in alcuni casi vi partecipano i Capigruppo. E' composto da oltre 500 membri. Il Consiglio d'Europa… E' l'organo esecutivo della UE. Non è un'istituzione dell'UE E' l'organo consultivo della UE. E' l'organo legislativo della UE. Nell'Unione europea, a chi compete la politica estera e di difesa dell'UE? Al Consiglio dell'Unione europea. Al Parlamento europeo. Al Consiglio europeo. Alla Commissione europea. Chi presiede il Consiglio dell'Unione Europea? Dal Trattato di Lisbona, il Presidente è eletto ogni anno all'interno del collegio a maggioranza assoluta dei componenti. Il Presidente è eletto ogni sei mesi all'interno del collegio a maggioranza assoluta dei componenti. E’ presieduto a turno da ciascuno dei suoi componenti per un periodo di sei mesi. Il Presidente è eletto all'interno del collegio a maggioranza assoluta dei componenti. Qual è la sede del Consiglio dell'Unione Europea? Bruxelles. Amburgo. Strasburgo. Lussemburgo. I commissari europei… Sono nominati dai Parlamenti degli Stati Membri ma, per entrare in carica, devono avere l’approvazione del Parlamento Europeo. Sono nominati dai Capi di Stato degli Stati Membri ma, per entrare in carica, devono avere l’approvazione del Parlamento Europeo. Sono eletti dagli Stati membri dell’Unione Europea ma, per entrare in carica, devono avere l’approvazione del Parlamento Europeo. Sono designati dai governi degli Stati membri dell’Unione Europea ma, per essere nominati, devono avere l’approvazione del Parlamento Europeo. Quante sono le sedi del Parlamento europeo? 1 Strasburgo (Francia) 1 Bruxelles (Belgio) . 2 Bruxelles (Belgio) e Strasburgo (Francia). 3 Bruxelles (Belgio), Lussemburgo e Strasburgo (Francia). Nell'Unione europea, a chi compete discutere e approvare le normative europee? Al Consiglio europeo. Al Consiglio dell'Unione europea. Al Parlamento europeo. Al Parlamento europeo insieme al Consiglio dell'Unione europea. Il Parlamento europeo… E’ composto dai parlamentari degli stari membri. E’ composto dai delegati parlamentari degli stari membri. E’ composto dai rappresentanti dei popoli degli stati membri nominati dai consiglieri regionali. E’ composto dai rappresentanti dei popoli degli stati membri eletti in ciascuno Stato a suffragio universale e diretto. I gruppi parlamentari del Parlamento europeo come sono organizzati? In base alla nazionalità. In base alla religione. Non ci sono gruppi parlamentari nel parlamento europeo. In base allo schieramento politico. Con quale strumento si provoca l'interruzione del rapporto di fiducia tra Consiglio Europeo e Parlamento europeo? Con la mozione di fiducia. Con la mozione di sfiducia. Domanda errata, non è tra questi organi comunitari che sussiste un rapporto di fiducia. Con la mozione di Censura. Per quali motivi un'Istituzione Comunitaria può ricorrere alla Corte di Giustizia europea? Quando ritiene che un atto di una istituzione comunitaria sia illegittimo. Per nessun motivo. Non ha questa possibilità Quando ritiene che uno Stato che abbia violato i suoi obblighi comunitari. Per confessare un proprio atto illegittimo. Quale organo è chiamato ad assicurare il rispetto dell’interpretazione ed applicazione del Trattato. Corte europea ei diritto dell'Uomo. Consiglio dell'Unione Europea. Commissione europea. Corte di Giustizia. Come si chiama l'organo giurisdizionale dell'Unione europea? Tribunale di Norimberga. CEDU. Corte di Giustizia. Corte europea ei diritto dell'Uomo. Il principio di sussidiarietà consiste… Che le istituzioni europee aiutano quelle nazionali. Che i paesi ricchi si tassano in favore di quelli poveri. Nell’agire al livello meno (territorialmente) elevato, e, al contempo, nell'agire a livello (territorialmente) più ampio solo se ritenuto più idoneo ed efficace. Che le norme dello stato sociale hanno un valore gerarchicamente sovraordinato. Chi designa il Presidente della Commissione Europea? La Commissione stessa. Il Consiglio europeo. Consiglio dell'Unione Europea. Parlamento europeo. Esiste il rapporto di Fiducia all'interno dell'Unione Europea? No. Si tra Consiglio dell'Unione Europea e Parlamento. Si tra Consiglio Europeo e Parlamento. Sì, tra Commissione Europea e Parlamento. Chi sceglie gli altri membri della Commissione Europea (uno per paese membro)? Il Presidente designato, di comune accordo con i governi degli Stati membri. La Commissione stessa. Parlamento europeo. Consiglio dell'Unione Europea. Quale organo rappresenta la UE in campo internazionale? Commissione europea. Parlamento europeo. Consiglio dell'Unione Europea. Consiglio Europeo. Quale organo della UE in alcuni casi dispone di poteri sanzionatori diretti nei confronti delle imprese o dei privati che abbiano violato gli obblighi derivanti dal diritto comunitar Consiglio dell'Unione Europea. Commissione europea. Consiglio Europeo. Parlamento europeo. A quale organo della UE ha il compito di assicurare la corretta esecuzione di tutte le decisioni assunte a livello comunitario nonché la gestione del bilancio comunitario? Commissione europea. Parlamento europeo. Consiglio dell'Unione Europea. Consiglio Europeo. Nell'ambito della Corte di giustizia europea, cosa sono i "Ricorsi per Carenza"? In determinate circostanze, qualora il Parlamento europeo, il Consiglio o la Commissione non ottemperino ad alcuni loro compiti, gli Stati membri, a talune condizioni, anche privati cittadini possono presentare ricorso alla Corte. I ricorsi che vengono decisi anche se la composizione dell'organo giudicante non risulta completa. I ricorsi intentati quando i finanziamenti europei non vengono erogati nei tempi. I ricorsi tesi a evidenziare una scarsezza dei fondi a disposizione delle istituzioni comunitarie. Nell'ambito della Corte di giustizia europea, cosa sono i "Ricorsi per inadempimento"? Uno Stato membro, il Consiglio, la Commissione o, a certe condizioni, il Parlamento ed il singolo cittadino, può richiederne alla Corte di giustizia l’annullamento di una legge di uno Stato membro reputata illegittima (cioè non conforme ai Trattati). La Commissione o uno Stato membro dell’Unione qualora ritenga che uno Stato membro non ottemperi agli obblighi previsti dalla normativa comunitaria, può ricorrere alla Corte di Giustizia. Uno Stato membro, il Consiglio, la Commissione o, a certe condizioni, il Parlamento ed il singolo cittadino, può richiederne alla Corte di giustizia l’annullamento di una legge di uno Stato membro reputata illegittima (cioè non conforme ala rispettiva Costituzione). La Commissione o uno Stato membro dell’Unione qualora ritenga che un privato cittadino non ottemperi agli obblighi previsti dalla normativa comunitaria, può ricorrere alla Corte di Giustizia. E' possibile recedere dall'Unione europea? Sì; la possibilità è stata introdotta con il Trattato di Lisbona. No. Sì; la possibilità è stata introdotta con il Trattato di Maastricht. Sì, è sempre stato così. Ci c.d. "ministro degli esteri europeo" in realtà si chiama… Presidente degli affari esteri. Alto rappresentante per la Politica estera e di sicurezza comune. Alto rappresentante per attività extraeuropee. Coordinamento delle attività extraeuropee. La Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea… E' la nostra Costituzione repubblicana. Non esiste. Ha lo stesso valore giuridico dei trattati europei. Ha valore giuridico costituzionale. Nel procedimento di formazione degli atti normativi comunitari, se il Parlamento Europeo e il Consiglio dell'Unione Europea non concordano su un testo… cosa succede? Prevale la posizione dell'organo che raggiunge una maggioranza dei 2/3. Viene inviato il tutto alla Corte di Giustizia Europea per dirimere il contrasto. Viene convocato un Comitato di conciliazione composto in ugual misura da membri del Consiglio e del Parlamento. Prevale la posizione del Parlamento Europeo. In ambito della normativa comunitaria, le norme direttamente efficaci poste in essere da atti non direttamente applicabili sono… Non sono previsti. Le direttive che, contenendo norme il cui contenuto precettivo è chiaro, a seguito di intervento del giudice comunitario vengono applicate anche senza attuazione. I regolamenti comunitari e le direttive comunitarie. I regolamenti comunitari e le direttive comunitarie. In ambito della normativa comunitaria, le norme direttamente efficaci poste in essere da atti direttamente applicabili sono… Non sono previsti. I regolamenti comunitari e le direttive comunitarie. Le direttive comunitarie. I regolamenti comunitari. Che cosa è l'effetto diretto o l'efficacia diretta o (self executing)? E' la natura tipica delle direttive comunitarie e ei regolamenti comunitari. E' la natura tipica delle direttive comunitarie. In presenza di una disposizione comunitaria che contenga una norma chiara, precisa e non condizionata dall’intervento del legislatore statale, questa possa essere applicata direttamente senza attendere l’attuazione nazionale in caso di inadempimento del singolo Stato. E' la natura tipica dei regolamenti comunitari. Che rapporto sussiste tra una norma di un Trattato europeo e una norma di un Regolamento comunitario. Dipende… ogni Stato europeo si comporta diversamente. Il Trattato europeo è gerarchicamente sotto ordinato al Regolamento Comunitario. Hanno lo steso rango giuridico. Il Trattato europeo è gerarchicamente sovraordinato al Regolamento Comunitario. Una volta che il Parlamento europeo riceve la proposta di atto normativo dalla Commissione… Può approvarla così come formulata dalla Consiglio dell'Unione europea o modificarla, poi invia il tutto alla Commissione Europea Può approvarla così come formulata dalla Consiglio dell'Unione europea ma non può modificarla, poi invia il tutto alla Commissione Europea. Può approvarla così come formulata dalla Commissione ma non può modificarla, poi invia il tutto al Consiglio dell’Unione Europea Può approvarla così come formulata dalla Commissione o modificarla, poi invia il tutto al Consiglio dell’Unione Europea. Il procedimento di formazione degli atti normativi comunitari… Ci sono diverse procedure, una ordinaria (di “codecisione”) che pone il Parlamento allo stesso livello del Consiglio dell’Unione, e le procedure legislative speciali, che si applicano esclusivamente a casi specifici in cui il Parlamento svolge soltanto un ruolo consultivo. Simile al nostro decreto ministeriale: deliberazione del Consiglio dell'Unione europea e promulgazione del presidente di turno. Il Parlamento svolge le medesime funzioni del Consiglio dell’Unione una sorta di bicameralismo. Simile alla nostra legge: deliberazione del Parlamento comunitario e promulgazione del presidente di turno. In tema di diritto dell'Unione Europea la diretta applicabilità. E' una caratteristica degli atti della PA. E’ una qualità degli atti che sono in grado di produrre effetti giuridici senza la interposizione di un atto normativo nazionale (dipende dall'atto, non dall'interprete) E’ la capacità di una norma comunitaria di creare diritti o obblighi direttamente in capo ai soggetti di diritto anche senza l’intermediazione di un atto normativo statale (dipende dall'interprete non -solo- dall'atto). E' una caratteristica che consente di finanziare i progetti comunitari. Le direttive comunitarie… Sono atti amministrativi che hanno per destinatario lo Stato membro imponendo un risultato da raggiungere. Sono dei trattati internazionali. Sono atti normativi che hanno per destinatario gli Stati extraeuropei imponendo un risultato da raggiungere. Sono atti normativi che hanno per destinatario lo Stato membro imponendo un risultato da raggiungere. I regolamenti comunitari… Valgono se attuati nel diritto interno. Sono deliberati dai ministri comunitari. Sono subordinati alle leggi comunitarie. Pongono norme generali ed astratte e sono obbligatorie in tutti i loro elementi e direttamente applicabili in ciascuno degli stati membri. Le fonti comunitarie si distinguono in… Fonti comunitarie e infracomunitarie. Fonti interne e fonti esterne. Fonti costituzionali e fonti ordinarie. Fonti di diritto convenzionale e derivato. Parlando dei rapporti tra diritto interno e comunitario, la c.d. teoria dualistica dice che… L’ordinamento comunitario e l’ordinamento italiano sono due ordinamenti giuridici autonomi e separati ciascuno dotato di un proprio sistema di fonti; la normativa comunitaria non entra nel diritto interno. Pertanto non esiste un vero e proprio conflitto; ciascuna è valida ed efficace nel proprio ordinamento Il diritto comunitario si struttura in due tipi di fonti (Regolamenti e direttive). Il regolamento comunitario s’impone sulle leggi precedenti abrogandole, ma eventuali leggi successive che contrastino con norme regolamentari, diventano incostituzionali
per violazione indiretta dell'art. 11 Cost. Le due fonti (interna e comunitaria) sono sullo stesso piano e quindi la più recente abroga la precedente. Nel definire il rapporto tra norma interna e norma comunitaria, cosa caratterizzava la "seconda fase" della giurisprudenza costituzionale in merito? In quella fase la Corte lasciava la decisione alla Corte di Giustizia Europea. Le due fonti (interna e comunitaria) sono sullo stesso piano e quindi la più recente abroga la precedente. Il regolamento comunitario s’impone sulle leggi precedenti abrogandole, ma eventuali leggi successive che contrastino con norme regolamentari, diventano incostituzionali per violazione indiretta dell'art. 11 Cost. L’ordinamento comunitario e l’ordinamento italiano sono due ordinamenti giuridici autonomi e separati ciascuno dotato di un proprio sistema di fonti; la normativa comunitaria non entra nel diritto interno. Pertanto non esiste un vero e proprio conflitto; ciascuna è valida ed efficace nel proprio ordinamento. Prima della riforma del titolo V come si giustificava la cedevolezza del diritto interno nei confronti di quello comunitario? I trattati istitutivi dell'UE sono stati convertiti in legge costituzionale. Non si giustifica, è una consuetudine internazionale. Occorre passare per l’art. 11 che, ricordiamolo, dispone che: “L'Italia… consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie". I trattati istitutivi dell'UE sono stati fatti con legge costituzionale. Con riferimento ai rapporti tra diritto comunitario e diritto interno, con il rinvio pregiudiziale di interpretazione… Il giudice interno, qualora non sia certo che un atto comunitario abbia o meno un effetto diretto (self executing), può impugnare l’atto comunitario di fronte alla Corte di giustizia. Si informa il Consiglio dell'unione europea del pregiudizio che una disposizione comunitari può arrecare all'ordinamento interno. Il giudice interno, qualora non sia certo che un atto comunitario sia competente a disciplinare una materia, può impugnare l’atto comunitario di fronte alla Corte di giustizia. Il giudice interno, qualora non sia certo che un atto comunitario sia competente a disciplinare una materia, può impugnare l’atto comunitario di fronte al Parlamento europeo. Cosa può succedere nel caso in cui un Regolamento Comunitario contrasti con la Costituzione? Si solleva un conflitto di attribuzioni tra poteri dello Stato intendendo per potere dello Stato il da un lato il Parlamento nazionale (che solleva la questione) e dall'altro il Parlamento europeo (in qualità di convenuto). Si solleva questione di legittimità costituzionale in via incidentale. Si solleva un conflitto di attribuzioni tra poteri dello Stato intendendo per potere dello Stato il rappresentante che ha partecipato al Consiglio dell'Unione europea che ha adottato l'atto illegittimo. Si porterà davanti alla Corte Costituzionale la legge contenente “l’ordine di esecuzione” nella parte in cui non ha impedito l’ingresso di norme incostituzionali. Il contrasto tra norme di legge ordinaria e norme comunitarie non self executing si risolve… Non è mai successo un caso del genere. Trova applicazione la norma comunitaria. Trova applicazione la disciplina posta dalla norma italiana (con possibilità, a seconda delle circostanze, di sollevare la questione di legittimità costituzionale per violazione dell'art. 1179. Decide la Cassazione. Che cosa è la legge europea? Una legge di delega interna che contiene le deleghe all’Esecutivo per l’attuazione delle direttive europee e delle decisioni quadro che devono essere recepite nell’ordinamento nazionale Una legge contenente disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea. In tipo di legge non più vigente. E' la legge europea con la quale il Parlamento Europeo delega la Commissione Europea ad adottare uno o più decreti legislativi europei. Che cosa era la legge comunitaria? Il Regolamento comunitario. Una legge italiana che ogni anno veniva approvata dal Parlamento su iniziativa del Governo. La normativa comunitaria. Una legge posta in essere dall'unione europea. Il modello di instaurazione dei giudizi di legittimità costituzionale in via principale si caratterizza per… Il soggetto che ne ha interesse (e ne ha la competenza) può attivare direttamente il giudizio di legittimità senza passare da un “introduttore necessario”. Riguardare il rapporto tra Stati. Il procedimento c.d. per direttissima determina sempre una valutazione di legittimità costituzionale. L'organo giurisdizionale presso il quale pende un giudizio può attivare direttamente il giudizio di legittimità. Quando inizia a decorrere il periodo di nove anni della durata del ruolo di giudice Costituzionale? Dal giorno del giuramento. Dal primo stipendio. Dalla prima udienza. Dalla prima sentenza. Quanto dura in carica il Presidente della Corte Costituzionale? 9 anni. 5 anni. 3 anni. 1 anno. Qual è il numero minimo di giudici della Corte Costituzionale per poter validamente operare? 21 15 11 9. Il processo costituzionale si svolge… in udienza pubblica o in camera di consiglio. La scelta è rimessa al Presidente. In camera di consiglio. in udienza pubblica o in camera di consiglio. La scelta è rimessa alla decisione del collegio. in udienza pubblica. Quanto dura in carica il Giudice della Corte Costituzionale? Fino allo scioglimento della Corte Costituzionale. 5 anni. 9 anni. 7 anni. Il giudizio di legittimità costituzionale nei confronti degli Statuti delle regioni ad autonomia ordinaria si svolge nei confronti… Di un disegno di legge regionale approvato ma non ancora promulgato. Di una legge regionale vigente. Di una sentenza regionale. Di un referendum regionale. Il giudizio di legittimità costituzionale nei confronti delle c.d. Legge statutarie delle regioni ad autonomia speciale… Rappresenta un caso attuale e vigente nel nostro ordinamento di sindacato di legittimità costituzionale diffuso. Rappresenta un caso attuale e vigente nel nostro ordinamento di sindacato di legittimità costituzionale successivo. Rappresenta un caso attuale e vigente nel nostro ordinamento di sindacato di legittimità costituzionale incidentale. Rappresenta un caso attuale e vigente nel nostro ordinamento di sindacato di legittimità costituzionale preventivo. Il modello di instaurazione dei giudizi di legittimità costituzionale in via diretta si caratterizza per… Riguardare il rapporto tra Stati. Il soggetto che ne ha interesse (e ne ha la competenza) può attivare direttamente il giudizio di legittimità senza passare da un “introduttore necessario”. Il procedimento c.d. per direttissima determina sempre una valutazione di legittimità costituzionale. L'organo giurisdizionale presso il quale pende un giudizio può attivare direttamente il giudizio di legittimità. Il modello di giustizia costituzionale diffuso si caratterizza per… Far sì che gli effetti delle sentenza si diffondano in tutto l'ordinamento. Consentire a ogni giudice di valutare la legittimità costituzionale di un atto normativo. Consentire alla Corte Costituzionale di sindacare qualsiasi atto normativo. Svolgersi diffusamente. Il modello di giustizia costituzionale preventivo si caratterizza per… Svolgersi prima che l'atto normativo entrato in vigore abbia prodotto effetti concreti. Svolgersi prima dell'entrata in vigore dell'atto normativo sottoposto a controllo di legittimità. Svolgersi prima che l'atto normativo entrato in vigore abbia prodotto danni. Svolgersi sul disegno di legge. C'era concordia in assemblea costituente circa la composizione della Corte Costituzionale? No, l'idea di una Corte Costituzionale come organo giurisdizionale era sostenuta dallo schieramento di centro-destra; l'idea di una Corte Costituzionale come organo politico era sostenuta dallo schieramento di centro-sinistra. No, l'idea di una Corte Costituzionale come organo giurisdizionale era sostenuta dallo schieramento di centro-sinistra; l'idea di una Corte Costituzionale come organo politico era sostenuta dallo schieramento di centro-destra. No, l'idea di una Corte Costituzionale come organo amministrativo era sostenuta dallo schieramento di centro-sinistra; l'idea di una Corte Costituzionale come organo internazionale era sostenuta dallo schieramento di centro-destra. Sì.
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