disegno 1
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Title of test:![]() disegno 1 Description: disegno 1 con elementi di disegno industriale Creation Date: 2024/11/18 Category: Others Number of questions: 126
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Per i punti A e B quanti piani passano?. uno ed uno solo. infinite rette. infiniti. due. Un cubo è un poliedro?. A volte no. No. a volte si. si. Ad un piano possono appartenere due rette?. Dipende dalla loro posizione reciproca. si sempre. Mai. No. Quanti facce possiede l'icosaedro?. 10. 16. 20. 8. Quante rette passano per i punti A e B?. infiniti punti. infinite rette. due e due sole. Una ed una sola. Ad un piano possono appartenere una retta e un punto. Dipende dalla loro posizione reciproca. forse si. A volte no. si. Cosa si genera quando una retta incide un piano?. Una retta impropria. un punto e una retta. Un punto proprio. Un punto e una retta impropri. Un esaedro è un poliedro?. forse. si. no. mai. Quanti spigoli possiede l'icosaedro?. 30. 12. 20. 16. Per due punti quante rette passano?. 2. 2 rette e un piano. Due e due sole. Una ed una sola. Per un punto ed una retta passa un piano. Dipende dalla posizione della retta. a volte. si. no. Quando una retta interseca un piano cosa genera?. Una retta. Un punto improprio. Un punto proprio. Un altro piano. E' sempre possibile la tassellare lo spazio con poliedri regolari ?. si. no mai. assolutamente no. a volte si. La squadratura di una tavola può essere detta cartiglio. no. si. a volte. mai. Quando una ripartizione planare è isomorfa?. Quando è costituita da un solo tipo di poligoni regolare. Quando è costituita da un solo tipo di poliedro regolare. Quando è costituita da più tipi di poliedri regolari. Quando è costituita da più tipi di poligoni regolari. Cos'è la squadratura di una tavola. Il cartiglio. La cornice del foglio. La parte di foglio dedicata al disegno. La parte di foglio dedicata alle informazioni. con cosa è a volte possibile tassellare lo spazio ?. con poligoni. con triangoli equilateri. Con poliedri regolari. con piani paralleli. Quando una ripartizione planare è polimorfa?. Quando è costituita da più tipi di poliedri regolari. Quando è costituita da un solo tipo di poligoni regolare. Quando è costituita da più tipi di poligoni. Quando è costituita da un solo tipo di poliedro regolare. La tassellatine dello spazio con poliedri regolari è sempre possibile?. A volte no. Si sempre. A volte si. No mai. La squadratura di una tavola può essere detta anche cornice?. solo quando indica la parte dedicata alle informazioni. si. solo quando indica il cartiglio. no. n una tavola da disegno cosa indica l'intestazione?. La parte dedicata alle informazioni relative al disegno rappresentato, all'esecutore e al committente. La parte dedicata alla sezione. La parte dedicata alle informazioni relative alla scuola di provenienza. La parte dedicata al progetto. Una ripartizione planare si dice polimorfa solo quando: non è costituita da un solo tipo di poliedro regolare. è costituita da vari di poliedri regolari. è costituita da un solo tipo di poligoni regolari. è costituita da più tipi di poligoni. Una ripartizione planare si dice isomorfa solo quando: è costituita da uno o più tipi di poligoni regolari. è costituita da un solo tipo di poliedro regolare. è costituita da un solo tipo di poligoni regolari. non è costituita da nessun tipo di poliedro. Cos'è l'intestazione in una tavola da disegno?. La parte dedicata alle informazioni relative alla quotatura. La parte dedicata alle informazioni relative al disegno rappresentato, all'esecutore e al committente. La parte dedicata alle immagini. La parte dedicata al disegno. In una tavola da disegno l'intestazione indica la parte dedicata alle informazioni relative al disegno rappresentato, all'esecutore e al committente.?. si. no. a volte no. ai. Il disegno dal vero serve per raccontare le proprie idee?. a volte. mai. no. si. Si possono utilizzare figure piane isomorfe per disegnare dal vero la forma e la struttura di un'oggetto?. no. si. a volte. mai. Una finestra trasparente quadrettata può essere utilizzata per misurare un'oggetto da disegnare dal vero?. solo a volte. no. assolutamente no. si. Per disegnare dal vero la forma e la struttura di un'oggetto si può utilizzare cosa?. Le squadrette. Figure geometriche piane. Tassellazione dello spazio. Assi e forme geometriche principali. Per cosa è utile il disegno dal vero?. Per narrare una storia. er rappresentare le idee. Per narrare il progetto m. Per comprendere le forme e la struttura degli oggetti. Misurare a vista un oggetto è utile alla definizione del disegno dal vero?. si. no mai. si a volte. assolutamente mai. Cosa si può utilizzare per disegnare dal vero la forma e la struttura di un'oggetto?. linee di verifica del disegno. Figure piane isomorfe. la riga. Assi e forme geometriche principali. Il disegno dal vero a cosa serve?. per verificare un idea. Per rappresentare il progetto. Per raccontare le proprie idee. Per comprendere le forme e la struttura degli oggetti. r svolgere un disegno geometrico su foglio liscio quale matita non è consigliabile usare?. Una matita dura. Una matita morbida. Una matita semi morbida. Una penna stilografica. Nel disegno dal vero si può misurare a vista l'oggetto?. Si a volte. No mai. Assolutamente mai. si. Quando si fa un disegno dal vero si può misurare l'oggetto utilizzando una finestra trasparente quadrettata?. Si a volte. No mai. Dipende dal disegnatore. A volte no. Per svolgere un disegno dal vero su foglio ruvido quale matita non è consigliabile usare?. Una matita morbida. Una penna. Una matita dura. Una matita semi morbida. Le finzioni principali del rilievo sono utili al rilevatore. Quali delle seguenti possono essere considerate tali?. Conoscere, misurare, imparare. Osservare, riportare, colorare. Misurare, guardare, disegnare. Conoscere, guardare, disegnare. Un eidotipo è un rilievo a vista?. No mai. A volte si. Si sempre. A volte no. Un eidotipo a volte può non essere un rilievo a vista?. mai. a volte. si. no. Quali fra queste sono le finzioni principali del rilievo?. Conoscere, misurare, imparare. Vedere, guardare, sentire. Vedere, percepire, guardare. Sentire, vedere, colorare. Il rilievo a vista è un disegno dal vero?. Si sempre. A volte no. No mai. A volte si. Le "forme unitarie" in un disegno sono le forme che compongono un disegno che hanno aspetto simile od identico. no. a volte no. a volte si. si. Una "Superunità"è una forma unitaria che sarà a sua volta ripetuta in una composizione?. si. no. a volte no. a volte si. cosa è l'ombra?. un disegno proiettivo. il disegno della luce. una fonte luminosa. Una proiezione. Cos'è una "Superunità"?. Una unità superiore. Una forma unita ad un'altra. Una forma unitaria che sarà a sua volta ripetuta in una composizione. Una unità molto grande. L'ombra portata è una proiezione?. No mai. Si sempre. A volte no. A volte si. Quando si ha una "Superunità"?. Una forma unitaria che sarà a sua volta ripetuta in una composizione. Una forma ripetuta. Una forma molto grande. Una forma sottratta ad un'altra. Cosa sono le "forme unitarie" in un disegno?. Forme divise e poi unite insieme. Una forma sola. Forme che compongono un disegno che hanno aspetto simile od identico. Forme diverse fra loro che generano l'unità. Le "forme unitarie" in un disegno sono. Forme diverse fra loro. le Forme che compongono un disegno che hanno aspetto simile od identico. Una forma unitaria. Forme divise e poi unite insieme. Da cosa è composto il sistema di riferimento nel metodo delle proiezioni ortogonali?. da due piani inclinati. Da due piani paralleli. Da due piani perpendicolari fra loro. Da un piano unico. Cosa consente di fare il metodo delle doppie proiezioni ortogonali?. Di rappresentare quadrimensionalmente oggetti dello spazio bidimensionale. Di rappresentare quadrimensionalmente oggetti dello spazio tridimensionale. Di rappresentare tridimensionalmente oggetti dello spazio bidimensionale. Di rappresentare bidimensionalmente oggetti dello spazio tridimensionale. Cos'è il metodo di Monge?. Non è un metodo. Il metodo delle doppie proiezioni ortogonali. Il metodo per disegnare in assonometria. Il metodo della prospettiva. Chi era Mogne?. Ingegnere del seicento. Un ingegnere e matematico della fine del settecento. Un architetto novecentesco. Un matematico italiano. Su cosa si basano i principi della geometria descrittiva?. Sulle operazioni di sezione. Sulla proiezione ortogonale. Sulle operazioni di proiezione. Sulle operazioni di proiezione e sezione. Il francese Gaspard Mogne era: Un architetto del quattrocento. Un ingegnere e matematico della fine del settecento. Un matematico del novecento. Ingegnere del settecento. Il metodo teorizzato da Gaspard Monge come è anche detto?. Metodo assonometrico. Metodo delle proiezioni quotate. metodo delle triple proiezioni ortogonali. Metodo delle doppie proiezioni ortogonali. Il metodo delle doppie proiezioni ortogonali è utile per fare cosa?. Rappresentare bidimensionalmente oggetti dello spazio quadridimensionale. ù Rappresentare tridimensionalmente oggetti dello spazio bidimensionale. Rappresentare quadrimensionalmente oggetti dello spazio monodimensionale. Rappresentare bidimensionalmente oggetti dello spazio tridimensionale. Nel metodo delle proiezioni ortogonali il sistema di riferimento da cosa è formato?. Da due piani paralleli e da una retta limite. Da due piani sghembi e una retta. Da due piani perpendicolari fra loro. Da un piano e una retta fondamentale. I principi della geometria descrittiva si basano: Sulle proiezioni ortogonali. Sulle proiezioni quotate. Sulle proiezioni centrali. Sulle operazioni di proiezione e sezione. Il francese Gaspard Mogne era un architetto del quattrocento?. No. A volte. Si. Mai. I principi della geometria descrittiva si basano sulle proiezioni ortogonali?. no. si. mai. a volte. Nella proiezione ortogonale quando si ribaltano i piani di riferimento chi fa sa cerniera?. La retta rotante. La linea di terra. Il punto di cerniera. La retta verticale del piano. Cosa sono le tracce di una retta?. I punti di proiezione della retta. Le rette di intersezione con i piani di riferimento. I pinti d'intersezione della retta con i piani di riferimento. Le proiezioni della retta. Cos'è la linea di terra LT in proiezione ortogonale?. La retta di richiamo. La retta limite. La retta sghemba fra il piano e l'altro piano. La retta comune ai due piani di riferimento. Come si rappresenta un punto in proiezione ortogonale?. Con le linee di riferimento. Attraverso le sue proiezioni. Attraverso la condizione di perpendicolarità. Con i raggi proiettanti. Nel metodo di Monge come si rappresenta un segmento?. Attraverso il ribaltamento dei suoi segmenti. Attraverso le sue proiezioni. Attraverso la proiezione verticale dei suoi punti. attraverso alcuni punti di contatto con il piano. Quando si ribaltano i piani di riferimento chi è la cerniera?. la retta di rivoluzione. La retta orizzontale del piano. La linea di terra. la retta limite. Nel metodo di Monge le tracce di una retta sono i punti di intersezione dei piani di riferimento?. si. a volte. no. mai. Quando si ribaltano i piani di riferimento la linea di terra fa da cerniera?. si. no. a volte si. a volte no. Nel metodo di Monge un segmento si rappresenta attraverso la proiezione verticale dei suoi punti?. a volte. si. sempre. no. Come è definita la linea di terra LT nel metodo di Monge?. La retta di massima pendenza. Retta sghemba fra un piano e l'altro. La retta comune ai due piani di riferimento. Retta limite. Nel metodo di Monge come si rappresenta un punto?. Attraverso le sue proiezioni. con le intersezioni dei raggi proiettanti. attraverso l'intersezione di rette perpendicolari. individuando i suoi punti di intersezione. Come si rappresenta un segmento in proiezione ortogonale?. Attraverso la proiezione obliqua dei suoi punti. Grazie ai punti di contatto. Attraverso le rette A e B. Attraverso le proiezioni in prima e seconda immagine. Cos'è la traccia di un piano?. È la retta d'intersezione del piano con uno dei piano di riferimento. È la retta di richiamo del piano. È la retta fuori dal piano. È la retta che traccia il piano. Come si rappresenta un piano in P.O.?. Attraverso i suoi punti. Attraverso le sue tracce. Attraverso i suoi raggi proiettanti. Attraverso le rette che generano il piano. Quando due piani sono paralleli tra di loro come sono rappresentati il P.O.?. Le rette di richiamo sono parallele. Le fughe del piano sono parallele. Le tracce dei rispettivi piani sono parallele fra di loro. La retta limite è uguale. Individua fra le successive la definizione corretta di parallelismo di due rette in P.O. Se due rette sono parallele nello spazio le loro proiezioni omonime sono parallele. Se due rette sono parallele nello spazio i loro raggi proiettanti omonimi sono paralleli. Se due rette sono parallele nello spazio i loro punti omonimi sono paralleli. Se due rette sono parallele nello spazio le loro ortogonali omonime sono parallele. Individua fra le successive la definizione corretta di appartenenza di un punto ad una retta in P.O. Un punto appartiene ad una retta quando appartiene alla proiezione prima della retta. Un punto appartiene ad una retta quando appartiene al piano che contiene la retta. Un punto appartiene ad una retta quando giace sulla proiezione seconda della retta. Un punto appartiene ad una retta quando le sue proiezioni ortogonali appartengono alle proiezioni omonime della retta. Come vengono rappresentati nel metodo delle doppie proiezioni ortogonali due piani paralleli tra di loro?. Con le rette secanti incidenti fra di loro. Con le rette appartenendi parallele fra di loro. Con le rette sghembe parallele fra di loro. Con le tracce dei rispettivi piani parallele fra di loro. Come si rappresenta un piano nel metodo di Monge?. Attraverso le rette che lo generano. Attraverso le sue tracce. Attraverso la stella di piani. Attraverso la stella di rette. Nel metodo delle doppie proiezioni ortogonali cos'è la traccia di un piano?. È la retta d'intersezione del piano con uno dei piano di riferimento. È la retta limite del piano. È la retta generatrice del piano. È la retta di unione del piano. Definisci quale fra le definizioni riportate esprime correttamente la condizione di parallelismo di due rette in P.O. Se due rette sono parallele nello spazio i loro raggi sghembi sono paralleli. Se due rette sono parallele nello spazio le loro proiezioni omonime sono parallele. Se due rette sono parallele nello spazio le loro proiezioni oblique sono parallele. Se due rette sono parallele nello spazio i loro punti omonimi sono paralleli. La definizione della condizione di parallelismo di due rette in P.O. dice che se due rette sono parallele nello spazio le loro proiezioni oblique sono parallele?. a volte. no. si. semprr. Nelle proiezioni ortogonali un punto appartiene ad una retta quando le sue proiezioni ortogonali appartengono alle proiezioni omonime della retta?. a volte si. no. a volte no. si. Nelle proiezioni ortogonali come si defininisce l'appartenenza di un punto ad una retta?. Un punto appartiene ad una retta quando appartiene al piano che contiene la retta. Un punto appartiene ad una retta quando giace sulla seconda immagine della retta data. Un punto appartiene ad una retta quando le sue proiezioni ortogonali appartengono alle proiezioni omonime della retta. Un punto appartiene ad una retta quando appartiene alla retta data. Un piano proiettante la prima immagine che caratteristiche deve avere?. Deve avere il piano che è inclinato rispetto al piano orizzontale e perpendicolare rispetto al piano verticale. Deve essere ortogonale al piano orizzontale e comunque inclinato rispetto al piano verticale. Deve essere un piano comunque inclinato rispetto ai due piani di proiezione. Deve avere il piano obliquo che proietta la prima immagine. Quando una retta appartiene ad un piano in P.O. Quando la retta appartiene al piano. Quando il piano appartiene alla retta. Quando le proiezioni delle tracce della retta appartengono alle tracce omonime. Quando le proiezioni delle rette sono parallele alle tracce del piano. Una retta ortogonale ad un piano generico nel metodo di Monge si rappresenta con le proiezioni della retta uguali alle proiezioni omonime del piano?. si. sempre. a volte. no. Un piano proiettante la prima e la seconda immagine è ortogonale a tutti e due i piani di riferimento?. si. a volte no. no. a volte si. Come si rappresenta in proiezione ortogonale una retta ortogonale ad un piano generico?. Con le proiezioni della retta oblique rispetto alle proiezioni omonime del piano. Con le proiezioni della retta ortogonali alle proiezioni omonime del piano. Con la prima proiezione della retta ortogonale al piano e la seconda no. Con le proiezioni della retta parallele alle proiezioni omonime del piano. Che caratteristiche ha il piano proiettante la prima immagine?. È il piano obliquo che proietta l'immagine. È un piano comunque inclinato. È il piano che è inclinato rispetto al piano orizzontale e perpendicolare rispetto al piano verticale. È ortogonale al piano orizzontale e comunque inclinato rispetto al piano verticale. Che caratteristiche ha il piano proiettante la prima e la seconda immagine?. È ortogonale al piano orizzontale e comunque inclinato rispetto al piano verticale. È il piano obliquo che proietta l'immagine. È un piano ortogonale a tutti e due i piani di riferimento. È il piano che è inclinato rispetto al piano orizzontale e perpendicolare rispetto al piano verticale. Un piano proiettante la prima e la seconda immagine come deve essere posizionato rispetto ai piani di riferimento?. Ortogonalmente a tutti e due i piani di riferimento. Inclinato rispetto al piano orizzontale e perpendicolare rispetto al piano verticale. ortogonalmente rispetto al piano orizzontale e comunque inclinato rispetto al piano verticale. Obliquamente rispetto ai due piani di proiezione. Come si rappresenta una retta orizzontale del piano?. Con le proiezioni parallele alle tracce omonime del piano. Con la prima proiezione parallela alla traccia del piano e la seconda parallela alla linea di terra. Con le proiezioni parallele alla linea di terra. Con la prima proiezione parallela alla traccia e la seconda parallela alla linea di terra. Nel metodo delle doppie proiezioni ortogonali o "Metodo di Monge" quando una retta appartiene ad un piano?. Quando le tracce delle rette sono parallele alle tracce del piano. mai. Quando la retta non appartiene al piano proiettante la prima immagine. Quando le proiezioni delle tracce della retta appartengono alle tracce omonime del piano. Una retta è una orizzontale del piano, come la riconosco?. Quando la seconda proiezione parallela alla traccia e la seconda traccia è parallela alla linea di terra. quando le proiezioni sono parallele alle tracce omonime del piano. Quando una delle proiezioni è assente e l'altra è parallela alla linea di terra. Quando la prima proiezione parallela alla traccia del piano e la seconda parallela alla linea di terra. Come si rappresenta nel metodo di Monge una retta ortogonale ad un piano generico?. Con le proiezioni della retta ortogonali alle proiezioni omonime del piano. Con le proiezioni della retta inclinate rispetto alle proiezioni omonime del piano. Con le proiezioni della retta uguali alle proiezioni omonime del piano. Con proiezione della retta ortogonale al piano e la seconda no. Una retta del piano è una orizzontale quando la seconda proiezione parallela alla traccia e la seconda traccia è parallela alla linea di terra?. si. no. sempre. a volte. A cosa è perpendicolare la retta di massima pendenza di un piano?. Ad una retta del piano alfa. Ad una retta appartenente al piano. Ad una delle tracce del piano. Al piano alfa. La retta di massima pendenza ci dice l'angolo che il piano forma con i piani di riferimento?. a volte si. A volte no. No mai. Si sempre. A cosa è perpendicolare la prima proiezione della retta di massima pendenza di un piano?. Quello che il pinao forma con i raggi proiettanti. Nessun angolo. Quelli che il piano forma con i piani di riferimento. Quello che il piano forma con la linea di terra. Le proiezioni di una retta frontale del piano come si rappresentano?. La prima proiezione è ortogonale alla linea fondamentale L.g. e la seconda parallela alla seconda traccia di beta. La prima proiezione è parallela alla linea fondamentale L.T. e la seconda parallela alla seconda traccia del piano. La prima proiezione è parallela alla linea fondamentale L.T. e la seconda ortogonale alla seconda traccia del piano beta. La prima proiezione è parallela alla seconda traccia del piano beta e la seconda ortogonale alla linea fondamentale. Le proiezioni di una retta orizzontale del piano come si rappresentano?. La prima proiezione è parallela alla prima traccia del piano e la seconda parallela alla linea fondamentale L.T. La prima proiezione è parallela alla linea fondamentale L.T. e la seconda ortogonale alla seconda traccia del piano beta. La prima proiezione è ortogonale alla linea fondamentale L.T. e la seconda parallela alla seconda traccia del piano beta. La prima proiezione è parallela alla seconda traccia del piano beta e la seconda ortogonale alla linea fondamentale L.T. Dato un piano ed una retta ad esso non appartenente è possibile individuare il loro punto di intersezione?. si sempre. a volte si. a volte no. no mai. come sono le proiezioni di una retta frontale del piano?. La prima proiezione è parallela alla seconda traccia del piano e la seconda ortogonale alla linea fondamentale L.T. La prima proiezione è parallela alla linea fondamentale L.T. e la seconda parallela alla seconda traccia del piano. La prima proiezione è parallela alla linea fondamentale L.T. e la seconda ortogonale alla seconda traccia del piano. La prima proiezione è ortogonale alla linea fondamentale L.T. e la seconda parallela alla seconda traccia del piano. Come sono le proiezioni di una retta orizzontale del piano?. La prima proiezione è parallela alla linea fondamentale L.T. e la seconda ortogonale alla seconda traccia del piano. La prima proiezione è ortogonale alla linea fondamentale L.T. e la seconda parallela alla seconda traccia del piano. La prima proiezione è parallela alla seconda traccia del piano e la seconda ortogonale alla linea fondamentale L.T. La prima proiezione è parallela alla prima traccia del piano e la seconda parallela alla linea fondamentale L.T. La prima proiezione della retta di massima pendenza di un piano è ortogonale alla prima traccia del piano generico?. no. a volte si. a volte no. si. Ribaltando la retta di massima pendenza di un piano è possibile ricavare gli angoli che il piano forma con i piani di riferimento?. a volte no. si. no. a volte si. Data una retta esterna al piano è possibile individuare il punto di intersezione di questa con il piano?. A volte si. Si sempre. A volte no. No mai. Che angolo formano le tracce di un piano proiettante ribaltato su uno dei piani di riferimento?. 30°. 60°. 45°. 90°. Come devono essere posizionate le tracce del piano proiettante ausiliario per poter ribaltare un piano alfa generico?. La prima traccia ortogonale alla prima traccia di alfa e la seconda traccia ortogonale alla L.T. La prima traccia parallela alla prima traccia di alfa e la seconda traccia ortogonale alla L.T. La seconda traccia parallela alla prima traccia di alfa e la prima traccia parallela alla L.T. La prima traccia parallela alla prima traccia di alfa e la seconda traccia parallela alla L.T. La retta di massima pendenza può appartenere ad un piano proiettante la seconda immagine?. Si sempre. No. A volte si. No mai. La retta di intersezione di un piano proiettante la prima immagine con un piano generico ad esso ortogonale come si chiama?. Retta limite. Retta di massima pendenza. Raggio verticale. Raggio proiettante. Per poter ribaltare un piano alfa generico come devono essere disegnate le tracce del piano ausiliario?. La prima traccia ortogonale alla prima traccia di alfa e la seconda traccia ortogonale alla seconda traccia di alfa. La seconda traccia parallela alla prima traccia di alfa e la prima traccia parallela alla L.T. La prima traccia ortogonale alla prima traccia di alfa e la seconda traccia ortogonale alla L.T. La prima traccia parallela alla prima traccia di alfa e la seconda traccia parallela alla L.T. L'utilizzo del piano proiettante è fondamentale per il ribaltamento di un piano generico alfa?. si. a volte no. a volte si. no. Le tracce di un piano proiettante ribaltato su uno dei piani di riferimento fra di loro sono: inclinate. parallele. ortogonali. sghembe. Per poter ribaltare un piano alfa generico, le tracce del piano ausiliaro devono essere tutte e due ortogonali alle tracce del piano da ribaltare?. a volte. no. si. sempre. Retta di massima pendenza è la retta di intersezione di un piano proiettante la prima immagine con un piano generico ad esso ortogonale?. si. a volte si. no. a volte no. La retta di massima pendenza può appartenere ad un piano generico?. No mai. Si sempre. No. A volte si. Un piano proiettante può appartenere una retta di massima pendenza?. Si sempre. no. No mai. A volte si. quando si disegna un piano proiettante la prima immagine e contemporaneamente perpendicolare ad un piano generico da ribaltare la retta comune ai due piani che tipo di retta è?. Retta di massima pendenza. Retta verticale. Retta proiettante. Retta limite. Per ribaltare su uno dei piani di riferimento un piano generico alfa è necessario l'utilizzo di un piano ausiliario proiettante?. a volte no. si. no. a volte si. Nel metodo di monge cosa rimane inalterato?. La coincidenza. La misura. Il parallelismo. la misura degli angoli. Per trovare la vera grandezza di una retta ortogonale ad un piano generico è necessaria la retta di massima pendenza?. Non sempre. A volte si. Si. No. Per disegnare un poligono regolare appartenente ad un piano alfa generico da dove devo partire?. si. no. non sempre. a volte si. |