Economia ed estimo 4
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![]() Economia ed estimo 4 Description: l’attività valutativa nella prospettiva dei documenti |



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Le città si trovno difronte: a sfide e opportunità consuete, comportate da fenomeni che non riguardano il cambia- mento climatico e il mutamento demografico. a sfide e opportunità inedite, comportate da fenomeni che vanno dal cambia- mento climatico al mutamento demografico, dalla crisi economica e finanziaria all'innovazione tecnolo- gica. a sfide e opportunità non inedite, comportate da fenomeni che vanno dal cambia- mento climatico al mutamento demografico, dalla crisi economica e finanziaria all'innovazione tecnolo- gica. a sfide e opportunità inedite, comportate dal riuso dei carburanti. LìAgenda 2030 si fonda su: 20 obiettivi per lo sviluppo sostenibile. 6 obiettivi per lo sviluppo sostenibile. 15 obiettivi per lo sviluppo sviluppo sostenibile. 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile. Il goal 12 si fonda su: energia sostenibile. consumo e produzione sostenibile. riuso dell'energia. consumo non sostenibile. il goal 12 propone: la promozione stili di vita non in armonia con la natura. la promozione stili di vita in armonia con la natura. la promozione dell'utilizzo massimo di petrolio. la promozione stili di vita in armonia con gli edifici. La transizione verso una economia circolare facilita: la conservazione, rigenerazione, restauro, resilienza degli ecosistemi e delle risorse naturali. la non conservazione, rigenerazione, restauro, resilienza degli ecosistemi e delle risorse naturali. la non esilienza degli ecosistemi e delle risorse naturali. la commercializzazione delle risorse naturali. La Nuova Agenda Urbana propone: la vendita dell'acqua. il riuso, ritenzione, ricarico dell'acqua, onde garantire il ciclo dell'acqua. il non riuso dell'acqua, per non garantire il riciclo dell'acqua. il recupero esclusiovo delle acque piovane. Il cambiamento climatico: è il più grave problemadel futuro. è il più grave problema del XX secolo. non è il più grave problema del XXI secolo. è il più grave problema del XXI secolo. Per realizzare processi circolari: occorrono strumenti di governace. occorrono esclusivamente strumenti tecnici. occorrono strumenti interpretativi, strumenti tecnici, organizzativi, imprenditoriali, finanziari, di governance. occorrono strumenti finanziari legati all'economia lineare. Le due condizioni per la co-evoluzione tra economia ed ecologia sono: l'insieme delle offerte collettive. la quantità di quel bene che i venditori sono disposti a non offrire sul mercato in un determinato momento e a un certo prezzo. l'offerta di diversi compratori. la velocità di estrazione delle risorse naturali e la velocità della produzione dei rifiuti. L'economia circolare può essere applicata: esclusivamente a progetti indusatriali. a progetti di sviluppo locale, alle imprese, al turismo ecc. per progetti di manutenzione degli edifici. per progetti turistici. Le città si trovno difronte: a sfide e opportunità consuete, comportate da fenomeni che non riguardano il cambia- mento climatico e il mutamento demografico. a sfide e opportunità inedite, comportate da fenomeni che vanno dal cambia- mento climatico al mutamento demografico, dalla crisi economica e finanziaria all'innovazione tecnolo- gica. a sfide e opportunità non inedite, comportate da fenomeni che vanno dal cambia- mento climatico al mutamento demografico, dalla crisi economica e finanziaria all'innovazione tecnolo- gica. a sfide e opportunità inedite, comportate dal riuso dei carburanti. LìAgenda 2030 si fonda su: 20 obiettivi per lo sviluppo sostenibile. 6 obiettivi per lo sviluppo sostenibile. 15 obiettivi per lo sviluppo sviluppo sostenibile. 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile. L'obiettivol 11 si focalizza sul: rendere efficaci i sistemi di energia sostenibile. rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, resilienti e sostenibili. rrendere efficaci i sistemi di non iuso dell'energia. rendere efficaci i consumi non sostenibile. L'obiettivo 12 propone: la promozione stili di vita non in armonia con la natura. la promozione stili di vita in armonia con la natura. la promozione dell'utilizzo massimo di petrolio. la promozione stili di vita in armonia con gli edifici. L'obiettivo 13 si prefigge di: promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il cambiamento climatico. promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il la deforestazione. rendere poco sostenibili le risorse naturali. commercializzare le risorse naturali. La Nuova Agenda Urbana guiderà: l'urbanizzazione non sostenibile dei prossimi anni. l'urbanizzazione sostenibile dei prossimi anni. la definizione delle politiche commerciali. il recupero esclusiovo delle acque piovane. Il cambiamento climatico:!. è il più grave problemadel futuro. è il più grave problema del XX secolo. non è il più grave problema del XXI secolo. è il più grave problema del XXI secolo. La Commissione Europea ha portato sul tavolo doversi impegni: tra cui quello di promuovere una governance non sostenibile. tra cui quello di non promuovere la cooperazione tra città nel campo dello sviluppo urbano sostenibile. tra cui quello di elaborare una definizione globale e armonizzata della città. tra cui quello di promuovere strumenti finanziari legati all'economia lineare. Le valutazioni nella Nuova Agenda Urbana hanno il compito di: valutare le offerte collettive. valutare i prezzi degli immobili urbani. supportare i processi divalutazione a medio e lungo termine, nello specifico sulla vulnerabilità. supportare i processi di pianificazione a medio e lungo termine, nello specifico sulla vulnerabilità. Nella Nuova Agenda Urbana: viene sancito l'impegno a non sostenere i governi locali nazionali e subnazionali per la raccolta di dati, la mappatura e l'analisi degli stessi. viene sancito l'impegno a sostenere i governi locali nazionali e subnazionali per la raccolta di dati, la mappatura e l'analisi degli stessi. si parla di progetti specifici per la manutenzione degli edifici. si parla di progetti turistici. Le città si trovno difronte: a sfide e opportunità consuete, comportate da fenomeni che non riguardano il cambiamento climatico e il mutamento demografico. a sfide e opportunità inedite, comportate da fenomeni che vanno dal cambia- mento climatico al mutamento demografico, dalla crisi economica e finanziaria all'innovazione tecnologica. a sfide e opportunità non inedite, comportate da fenomeni che vanno dal cambia- mento climatico al mutamento demografico, dalla crisi economica e finanziaria all'innovazione tecnologica. a sfide e opportunità inedite, comportate dal riuso dei carburanti. Il Patto di Amsterdam: introduce i 20 obiettivi per lo sviluppo sostenibile. introduce i 6 obiettivi per lo sviluppo sostenibile. introduce la nozione di Strategia Urbana, fondata sulla cooperazione, sulla pianificazione strategica e sullo sviluppo policentrico. Introduce la nozione di Governance Urbana, fondata sulla partecipazione, sulla cooperazione, sulla pianificazione strategica e sullo sviluppo policentrico. Il ruolo delle valutazioni di impatto nel Patto di Amsterdam è quello di: rendere efficaci i sistemi di energia sostenibile. ridurre gli impatti sulle aree urbane. rendere efficaci i sistemi di non iuso dell'energia. rendere efficaci i consumi non sostenibili. Il monitoraggio dei risultati nel Patto di Amsterdam ha il ruolo di: promuovere stili di vita non in armonia con la natura. valutare gli effetti dell'agenda urbana per l'Unione Europea. promuovere l'utilizzo massimo di petrolio. promuovere edifici sostenibili. Le valutazioni degli impatti vanno migliorate nel Patto di Amsterdam per: farli diventare strumenti importanti per integrare la dimensione urbana e territoriale. promuovere azioni, a tutti i livelli, per combattere il la deforestazione. rendere poco sostenibili le risorse naturali. commercializzare le risorse naturali. Le Raccomandazioni sul Paesaggio Storico Urbano vengono utilizzate per: per l'urbanizzazione non sostenibile dei prossimi anni. la gestione del cambiamento. la definizione delle politiche commerciali. il recupero esclusiovo delle acque piovane. Le Raccomandazioni sul Paesaggio Storico Urbano sono considerate: il più grave problema del futuro. è il più grave problema del XX secolo. un documento utile per il futuro. il modello dello sviluppo sostenibile, che prevede la conservazione delle risorse esistenti. La crescita urbana sta trasformando molte aree storiche: provocando diversi impatti negativi che vanno ad incidere sulla perdita dei valori e degli attributi dei beni di mercato. provocando diversi impatti positivi che vanno ad incidere sulla perdita dei valori e degli attributi del patrimonio culturale e paesaggistico. provocando diversi impatti negativi che vanno ad incidere sulla perdita dei valori e degli attributi del patrimonio culturale e paesaggistico. provocando diversi impatti negativi che non vanno ad incidere sulla perdita dei valori e degli attributi del patrimonio culturale e paesaggistico. I cambiamenti delle aree storiche urbane: possono avere effetti positivi sulla salute. possonoincidere sui prezzi degli immobili. possono supportare i processi divalutazione a medio e lungo termine, nello specifico sulla vulnerabilità. possono anche derivare da disastri improvvisi e conflitti armati. L'approccio del Paesaggio Storico Urbano: viene sancito per sostenere i governi locali nazionali e subnazionali per la raccolta di dati, la mappatura e l'analisi degli stessi. comporta l'applicazione di strumenti innovativi che vanno adattati ai diversi contesti. supporta i progetti specifici per la manutenzione degli edifici. supporta i progetti del turismo di massa. La Legge di Bilancio 2020 identifica: alcune prospettive per la realizzazione degli obiettivi dell'Agenda 2030. alcune prospettive per la realizzazione degli obiettivi dell'Agenda 2020. alcune prospettive per la realizzazione degli obiettivi del Patto di Amsterdam. alcune prospettive per la realizzazione degli obiettivi del trattato di Parigi. L'efficiacia della Legge di Bilancio dipenderà: dagli obiettivi del Patto di Amsterdam. dagli indirizzi di sviluppo del governo francese. dalla rapidità con cui saranno emanati i principi dell'economia circolare. dalla rapidità con cui saranno emanati i decreti attuativi e i loro specifici contenuti. L'obiettivo n. 1 fa riferimento: alle inziative dell'economia circolare. alle iniziative collegate al reddito di cittadinanza (malgrado le molte perplessità esistenti). alle iniziative energetiche. alle iniziative sul recupero dell'acqua piovana. L'obiettivo n. 2 fa riferimento: alla sicurezza stradale. alla sicurezza alimentare. alla sicurezza energetice. alla sicurezza ambientale. L'obiettivo n. 3: propone l'abolizione della quota fissa di partecipazione al costo delle prestazioni sanitarie. propone l'adozione della quota fissa di partecipazione al costo delle prestazioni sanitarie. propone la sostenibilità energetica. propone il recupero delle acque piovane. Nell'obiettivo n. 4 si sottolinea la: mancanza di significativi impegni legislativi. mancanza di significativi impegni finanziari. mancanza di significativi impegni ambientali. mancanza di significativi impegni sociali. Nell'obiettivo n. 11: si finanzia il fondo sociale per i prestiti. si finanzia il fondo sociale dei mutui. non si rifinanzia il fondo sociale per l'affitto. si rifinanzia il fondo sociale per l'affitto. Complessivamente la Legge di Bilancio 2020 appare preferibile a quella dello scorso anno (2019) in termini: di coerenza con gli obiettibi dell'Historic Urban Landscape. di coerenza per il perseguimento degli obiettivi dell'Agenda 2030. di coerenza con gli obiettivi del Patto di Amsterdam. di coerenza con la legge sull'economia circolare. Nell'obiettivo n. 6: c'è una specifica attenzione volta a ridurre la fragilità delle infrastrutture. non c'è una specifica attenzione volta a ridurre la fragilità degli attuali ecosistemi ambientali. c'è una specifica attenzione volta a ridurre la fragilità degli attuali ecosistemi di acqua dolce. non c'è una specifica attenzione volta a ridurre la fragilità degli attuali ecosistemi di acqua dolce. Nell'obiettivo n. 7: manca un impegno per il recupero delle acque piovane. è presente un impegno per le energie rinnovabili. manca un impegno per le energie rinnovabili. è presente un impegno per l'economia circolare. |





