economia ed estimo part 3
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Title of test:![]() economia ed estimo part 3 Description: la professione dell'ingegnere |



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La libera professione per un ingegnere rappresenta: Una forma di esercizio dell'attività professionale in modo indipendente e autonomo, con molti vincoli di subordinazione ad un datore di lavoro. Una forma di esercizio dell'attività professionale in modo indipendente e autonomo, senza vincoli di subordinazione ad un datore di lavoro. Una forma di esercizio dell'attività professionale in modo non indipendente e autonomo, senza vincoli di subordinazione ad un datore di lavoro. Una forma di esercizio. Gli ingegneri liberi professionisti: Offrono i loro servizi direttamente ai clienti, che possono essere solo enti pubblici. Offrono i loro servizi direttamente ai clienti, che possono essere sia privati che enti pubblici, e sono responsabili della gestione completa dei progetti, dall'ideazione alla realizzazione. Offrono i loro servizi ai clienti, che possono essere solo privati. Offrono i loro servizi direttamente ai clienti, che possono essere sia privati che enti pubblici, e sono responsabili della parziale gestione dei progetti. Tra i principali aspetti della libera professione per un ingegnere c'è: Minimizzare l'organizzazione in generale. Minimizzare i guadagni. Autonomia Professionale, ovvero l'ingegnere libero professionista ha la libertà di scegliere i propri progetti, clienti e collaboratori. Quella di minimizzare i rischi e massimizzare i guadagni sia per il progetto nello specifico che per l'organizzazione in generale. L'ingegnere libero professionista è: Utilizzato per valutare la desiderabilità di un ricavo. Esente dalle responsabilità delle proprie decisioni e delle conseguenze delle proprie azioni professionali. Parzialmente responsabile delle proprie decisioni e delle conseguenze delle proprie azioni professionali. Pienamente responsabile delle proprie decisioni e delle conseguenze delle proprie azioni professionali. Per operare con successo come libero professionista: Un ingegnere deve possedere solide competenze economiche. Un ingegnere deve possedere una specializzazione in un settore. Un ingegnere deve possedere scarse competenze tecniche e, spesso, una specializzazione in un determinato settore dell'ingegneria. Un ingegnere deve possedere solide competenze tecniche e, spesso, una specializzazione in un determinato settore dell'ingegneria. Un ingegnere libero professionista deve: Possedere competenze uniche. Anche possedere competenze di gestione industriale. Anche possedere competenze di gestione aziendale, poiché è responsabile della gestione amministrativa, finanziaria e commerciale della propria attività. Anche possedere competenze nel settore di scienze dell'educazione. Gli iscritti all'albo degli Ingegneri del territorio nazionale hanno coscienza. Che l'attività dell'Ingegnere è una risorsa che deve essere tutelata e che implica doveri e responsabilità nei confronti della collettività e dell'ambiente. Che l'attività dell'Ingegnere è una risorsa. Che l'attività dell'Ingegnere è unica. Che l'attività dell'Ingegnere è monodisciplinare. E' dovere deontologico primario dell'Ingegnere: Svolgere la professione in aderenza ai principi ambientali. Svolgere la professione in aderenza ai principi sociali. Svolgere la professione in aderenza ai principi economici. Svolgere la professione in aderenza ai principi costituzionali ed alla legge. Il Nuovo Codice Deontologico degli Ingegneri Italiani: E' stato aggiornato alla data del 14/06/2024. E' stato aggiornato alla data del 14/09/2023. E' stato aggiornato alla data del 14/08/2023. E' stato aggiornato alla data del 14/06/2023. Il codice dentologico degli ingegneri italiani è: Approvato in data 1° dicembre 2006, Stato adeguato in data 9 aprile 2014, integrato in data 23 marzo 2022 e da ultimo aggiornato in data 14 giugno 2023. Approvato in data 3° dicembre 2006, Stato adeguato in data 9 aprile 2014, integrato in data 23 marzo 2022 e da ultimo aggiornato in data 14 giugno 2023. Approvato in data 3° dicembre 2010, Stato adeguato in data 9 aprile 2014, integrato in data 23 marzo 2022 e da ultimo aggiornato in data 14 giugno 2023. Approvato in data 3° dicembre 2006, Stato adeguato in data 23 aprile 2014, integrato in data 23 marzo 2022 e da ultimo aggiornato in data 14 giugno 2023. Il Nuovo Codice degli appalti è stato pubblicato: Il 31 Marzo 2023, Dgls n. 3. Il 31 Marzo 2023, Dgls n. 29. Il 31 Marzo 2023, Dgls n. 38. Il 31 Marzo 2023, Dgls n. 36. II nuovo codice appalti pubblici consta di: 120 articoli. 29 articoli. 229 articoli. 220 articoli. Il primo libro del Nuovo Codice dehli appalti: Contiene i principi secondari e le disposizioni riguardanti la digitalizzazione dei contratti pubblici, la loro programmazione e progettazione. Contiene i principi generali e le disposizioni riguardanti la digitalizzazione dei contratti pubblici, la loro programmazione e progettazione. Contiene i principi economici e le disposizioni riguardanti la digitalizzazione dei contratti pubblici, la loro programmazione e progettazione. Contiene i principi generali e le disposizioni riguardanti la digitalizzazione dei dati sociali. Il secondo libro del Codice degli appalti: Riguarda il quadro economico. Riguarda la valutazione di impatto. Riguarda la digitalizzazione. Riguarda gli appalti di lavori, servizi e forniture. Contiene indicazioni sui soggetti interessati, in particolare le stazioni appaltanti da un lato e dall'altro gli operatori economici. Il quarto libro del Codice degli appalti: E' dedicato al pubblico impiego. E' dedicato al partenariato sociale. E' dedicato al partenariato pubblico-privato ed alle concessioni. E' dedicato alla digitalizzazione. Secondo il nuovo codice appalti D.Lgs. 36/2023 i livelli di progettazione: Sono quattro. Sono tre. Sono due. Sono cinque. Nell'art. 41 (livelli e contenuti di progettazione), leggiamo che i livelli di progettazione sono 2: Progetto di fattibilità tecnico-economica e progetto esecutivo. Progetto di fattibilità tecnico-economica e progetto sociale di impresa. Progetto di fattibilità tecnico-economica. Progetto di fattibilità multidimensionale. Per le opere proposte in variante urbanistica di cui all'articolo 19 del decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327, il progetto di fattibilità tecnico-economica: Sostituisce il progetto sociale complesso. Sostituisce il progetto. Sostituisce il progetto preliminare e quello definitivo. Sostituisce il progetto originario. La valutazione delle alternative progettuali: Viene fatta con metodi di valutazione esclusivamente sociali. Viene fatta con metodi di valutazione esclusivamente economici. Viene fatta con metodi di valutazione multicriterio. Viene fatta con metodi. Il progetto di fattibilità tecnico-economica: Ha la finalità di individuare la soluzione migliore in correlazione alle esigenze da soddisfare, che debba garantire un negativo rapporto qualità-prezzo e di costi-benefici. Ha la finalità di individuare la soluzione migliore in correlazione alle esigenze da soddisfare, che debba garantire un buon rapporto qualità-prezzo e di costi-benefici. Ha la finalità di individuare la soluzione peggiore in correlazione alle esigenze da soddisfare, che debba garantire un buon rapporto qualità-prezzo e di costi-benefici. Ha la finalità di individuare la soluzione migliore in correlazione alle esigenze da non soddisfare, che debba garantire un buon rapporto qualità-prezzo e di costi-benefici. Il Nuovo Codice degli appalti è stato pubblicato: Il 31 Marzo 2023, Dgls n. 3. Il 31 Marzo 2023, Dgls n. 29. Il 31 Marzo 2023, Dgls n. 38. Il 31 Marzo 2023, Dgls n. 36. II nuovo codice appalti pubblici consta di:!. 120 articoli. 29 articoli. 229 articoli. 220 articoli. Il primo libro del Nuovo Codice dehli appalti:!. Contiene i principi secondari e le disposizioni riguardanti la digitalizzazione dei contratti pubblici, la loro programmazione e progettazione. Contiene i principi generali e le disposizioni riguardanti la digitalizzazione dei contratti pubblici, la loro programmazione e progettazione. Contiene i principi economici e le disposizioni riguardanti la digitalizzazione dei contratti pubblici, la loro programmazione e progettazione. Contiene i principi generali e le disposizioni riguardanti la digitalizzazione dei dati sociali. Il progetto di fattibilità tecnico-economico: Deve individuare, con le relative stime economiche, le caratteristiche dimensionali, tipologiche, funzionali e tecnologiche dei lavori da realizzare. Deve individuare, con le relative stime sociali, le caratteristiche dimensionali, tipologiche, funzionali e tecnologiche dei lavori da realizzare. Deve individuare, con le relative stime ambientali, le caratteristiche dimensionali, tipologiche, funzionali e tecnologiche dei lavori da realizzare. Deve individuare, con le relative stime industriali, le caratteristiche dimensionali, tipologiche, funzionali e tecnologiche dei lavori da realizzare. Il progetto di fattibilità tecnico-economico: Deve contenere tutti gli elementi necessari per il rilascio delle autorizzazioni sismiche. Deve contenere tutti gli elementi. Deve contenere tutti gli elementi necessari per il rilascio delle autorizzazioni e approvazioni prescritte. Deve contenere tutti gli elementi necessari per il rilascio delle autorizzazioni sociali. Secondo il nuovo codice appalti D.Lgs. 36/2023 i livelli di progettazione:!. Sono quattro. Sono tre. Sono due. Sono cinque. La redazione di un progetto, sia esso di fattibilità tecnico economica o esecutivo è un'attività fondamentale: Soprattutto in questa fase dove le PA sono impegnate con i fondi regionali. Soprattutto in questa. Soprattutto in questa fase dove le PA sono impegnate con i fondi PNRR. Soprattutto in questa fase dove le PA sono impegnate con i fondi comunali. l'accesso alle risorse finanziarie disponibili per i singoli progetti del PNRR è condizionato: A una rigorosa verifica dei potenziali impatti degli interventi del New European Bauhaus. A una rigorosa verifica dei potenziali impatti degli interventi sociali. A una rigorosa verifica dei potenziali impatti degli interventi sugli obiettivi ambientali. A una rigorosa verifica dei potenziali impatti. Il progetto di fattibilità tecnico-economica: Ha la finalità di individuare la soluzione migliore in correlazione alle esigenze da soddisfare, che debba garantire un negativo rapporto qualità-prezzo e di costi-benefici. Ha la finalità di individuare la soluzione migliore in correlazione alle esigenze da soddisfare, che debba garantire un buon rapporto qualità-prezzo e di costi-benefici. Ha la finalità di individuare la soluzione peggiore in correlazione alle esigenze da soddisfare, che debba garantire un buon rapporto qualità-prezzo e di costi-benefici. Ha la finalità di individuare la soluzione migliore in correlazione alle esigenze da non soddisfare, che debba garantire un buon rapporto qualità-prezzo e di costi-benefici. Esistono delle Linee guida: Per la redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica da porre a base dell'affidamento di contratti pubblici di lavori. Per la redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica da porre a base dell'affidamento di contratti pubblici di lavori del PNRR e del PTR. Per la redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica da porre a base dell'affidamento di contratti pubblici di lavori del PNRR e del PUC. Per la redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica da porre a base dell'affidamento di contratti pubblici di lavori del PNRR e del RUA. Il procedimento di stima è: L'insieme delle sottrazioni dei prezzi di mercato. L'insieme di operazioni aritmetiche, statistiche e finanziarie logicamente connesse. L'insieme di operazioni logiche. L'insieme dei bisogni dell'utente. Il computo metrico estimativo è: Una valutazionedei benefici del progetto. Una valutazione dei materiali da utilizzare. Una valutazione. Una valutazione dettagliata dei materiali, della manodopera e dei costi associati a un progetto edilizio. Il computo metrico estimativo è considerato fondamentale: Per la determinazione del valore di mercato del bene. Per la determinazione dei risultati del progetto. Per la determinazione del costo del progetto. Per la determinazione del mercato. Il computo metrico estimativo è utile: Per la gestione del cantiere. Per la gestione. Per la pianificazione. Per la pianificazione e Controllo dei Costi. La prima fase del computo metrico estimativo è: Il rilievo di tutti i dati necessari per la stima. Questi dati includono i disegni tecnici, le specifiche del progetto e le informazioni sul terreno e le condizioni ambientali. Il rilievo di tutti i dati i materiali. La progettazione dell'intervento. L'apertura del cantiere. La seconda fase del computo estimativo è: La suddivisione dei mezzi di cantiere. La suddivisione dei materiali. La suddivisione dei cantieri. La suddivisione delle categorie di lavoro, come fondazioni, strutture, impianti e finiture. Per quantità si intende: La misura della suddivione dei cantieri. La misura delle unità di cantieri. La misura delle unità. La misura delle unità di materiale o manodopera necessarie per completare una determinata parte del progetto. L'analisi dei dati di mercato. Raccogliere informazioni sui prezzi. Raccogliere informazioni sui prezzi correnti dei materiali da costruzione e delle tariffe per la manodopera nella regione geografica specifica del progetto. Raccogliere i dati urbanistici. Raccogliere i dati morfologici del terreno. E' necessario assicurarsi che le tariffe standard: Siano adatte alle specifiche. Siano corrette. Siano adatte. Siano adatte alle specifiche del progetto e alle condizioni locali. Per suddivisione in Lavori si intende: La suddivisione dei cantieri in aree. Che il progetto viene redatto. Che il progetto viene suddiviso in diverse categorie di lavoro, come fondazioni, strutture, impianti e finiture. Che il progetto viene fatto ex novo. |





