Quale famoso personaggio nel XIX secolo fu nominato primo ispettore dei monumenti storici di Francia? Prosper Mérimée Victor Hugo.
Paul Marie Verlaine Charles Baudelaire. Nel 1523 cosa venne costruito nella
moschea di Cordova, già chiesa dal 1236? Un battistero Una cupola Un protiro. Un transetto. Quale tra i seguenti abbinamenti risulta
corretto e condivisibile? conservare/mutevolezza
ristrutturare/copiare conservare/permanenza
demolire/rifacimento conservare/permanenza
restaurare/mutazione Nessuna delle
altre risposte. Chi fu l'autore del "Dictionnaire d’Architecture”
pubblicato in Francia nel 1832? Giuseppe Valadier William Morris. Eugène Emmanuel
Viollet-le-Duc. Quatremère de Quincy. Quale edificio fu oggetto del primo intevento
di restauro eseguito da Eugène Emmanuel
Viollet-le-Duc? Abbazia di Saint-Denis Chiesa di Saint Nazaire
a Carcassonne. Chiesa della Madeleine
a Vezelay. Cattedrale di
Notre-Dame a Parigi. Quale è il titolo del libro scritto da John Ruskin
e pubblicato nel 1849? Glasarchitektur Le sette lampade
dell'architettura Le sette sorelle
del restauro. Dizionario del restauro
d'architettura. Quale importante architetto del XX secolo sosteneva di essersi ispirato agli insegnamenti di John Ruskin?
Le Corbusier.
Bruno Taut. Richard Neutra Frank Lloyd Wright. In che anno Camillo Boito venne incaricato di restaurare la chiesa di San Donato a Murano? Nel 1858 Nel 1899. Nel 1803. Non venne mai incaricato
di restaurare quella chiesa. In quale anno venne introdotta la nozione
di paesaggio culturale tra le Linee Guida della WHC? nel 1892. nel 1992 nel 1902. nel 1922. Cosa si intende con
il termine Weltanschauung? È un termine in lingua svedese che significa prepotenza della natura sull'uomo È un termine in lingua tedesca che significa concezione del mondo.
È un termine in lingua tedesca che significa belllezza storica dell'architettura.
È un termine in lingua olandese che indica la non esistenza di divinità.
. Cosa sanciva la Convention Culturelle Européenne
di Parigi del 1954? Adottare una politica d’azione rivolta a salvaguardare la cultura europea, incoraggiandone lo sviluppo.
Salvaguardare i manufatti architettonici senza intervenire su di essi qualunque cosa accada.
Rinforzare gli ideali e i principi dell'Europa attraverso la universale tutela di ogni edificio eretto prima del 1800.
La Convention Culturelle Européenne
di Parigi è del 1834. Chi pubblicò il Manifesto di fondazione della Società per la protezione dei Monumenti Antichi?
William Morris.
Eliel Saarinen John Ruskin Charles Rennie Mackintosh.
. In che anno viene pubblicato il Manifesto di fondazione della SPAB?
Nel 1977. Nel 1946 Nel 1877. Nel 1970. In che anno venne redatta quella
che è considerata la prima Carta italiana del Restauro? Nel 1703 Nel 1913 Nel 1883 Nel 1973. Interesse culturale e vincolo sono sinonimi? Sì, perché
lo sancisce l'UE. No, perché dal 2004
il secondo ha sostituito il primo No, perché dal 2004
il primo ha sostitutito il secondo. Nessuna delle
altre risposte. In che anno venne promulgata
la Carta di Venezia? Nel 1904. Nel 1924 Non esiste alcun documento chiamato
Carta di Venezia. Nel 1964. Vi è distinzione tra conservazione e restauro? Solo in Francia. No Sì.
Solo in Urbanistica. Con quale nome è conosciuta la pratica che rimanda al concetto di ricomposizione di una scultura dai frammenti esistenti?
Anastilosi. Anamorfosi Anamnesi. Anafora.
. L'anastilosi identifica una modalità
di quale pratica? Del restauro Della ristrutturazione
edilizia. Della edificazione
ex novo. Del risanamento
strutturale. Quale termine veniva usato dal Baldinucci per identificare il restauro? Rifrazione. Ricostruzione. Rifacimento. Rifazione. Un colonnato può essere oggetto di anastilosi? Solo se di epoca romana. Sì Solo se Dorico Mai. Quale termine venne usato per la prima volta nella Carta della Conservazione integrata Geodesia Gestione Genere Gestazione.
. Il termine valorizzazione può essere riferito
ai beni culturali? No Solo in Gran Bretagna. Non più dalla fine della
Prima guerra mondiale Sì. Di chi è opera la Scuola Grande di San Rocco? Del Sansovino Dello Scarpagnino. Dello Scamozzi. Del Serlio. Cosa sono i "pozzali"? Dei mattoni neri Dei mattoni esagonali. Dei mattoni verticali.
Dei mattoni
rotondeggianti. Come si può definire Castelforte San Rocco? Un edificio d’abitazioni
d’affitto. Un edificio
monofamiliare Una struttura difensiva Un edificio sacro. . La "vera" è una parte di un pozzo? No. Solo dei pozzi di Burano. Nessuna delle
altre risposte. Sì. In quale città si trova Castelforte San Rocco? A Firenze A Venezia Non esiste un edificio
con questo nome A Roma. Lo sviluppo di Venezia ha seguito quello consueto di altre città italiane, partendo da un nucleo centrale? No.
Nessuna delle
altre risposte Sì, ma escludendo
il sestiere di Dorsoduro. Sì. Quale tra i seguenti elementi era considerato di primaria importanza nella casa veneziana? La serliana La terrazza.
La cisterna. La grondaia. A Venezia le cisterne erano
pubbliche o private? Erano sia pubbliche
sia private Nessuna delle
altre risposte Erano solo private. Erano solo pubbliche. Nelle facciate dele case veneziane è possibile cogliere una differenza formale tra i diversi piani? Solo di quelli costruiti alla Giudecca Sì. Solo di quelli costruiti accanto all'Arsenale.
No. Quale può essere considerata l’ultima bonifica effettuata da Venezia in epoca di ancien régime? Quella che portò alla
costruzione delle Fondamente Antiche. Quella che portò alla
costruzione delle Fondazioni Venete Quella che portò alla costruzione
delle Fondamente Nuove Quella che portò alla costruzione delle
Mura Nuove. Risulta corretto affermare che Castelforte San Rocco è edificato sopra uno zateron di fondazione senza palificata?
Castelforte San Rocco è edificato su pali conficcati nel terreno. Sì.
Castelforte San Rocco è edificato su plinti di fondazione in laterizio No. Nelle case veneziane solitamente come si presenta la parte superiore delle finestre presenti ai piani nobili? Con trabeazione. Con archi a catenaria. Ad arco.
Architravata. Con quale altro nome sono chiamate
le scale a rampe incrociate? Alla michelangiolesca. Alla leonardesca. Alla lagunare.
Alla serliana. Cos'è il regolon? Una lastra che copre
i pozzi pubblici. Una pietra angolare presente
nelle case affacciate sul Canal Grande. Uno strumento di misurazione
per verificare la regolarità dei muri Una lastra di pietra che separa le fondazioni di un edificio dai muri. È corretto sostenere che le cisterne di Castelforte permettevano di attingere acqua da due locali tra loro confinanti? Castelforte non presenta
cisterne.
Sì. No Castelforte aveva tre cisterne
per ogni locale.
. Il Teatro La Fenice possedeva il "necessario"? Solo sul palcoscenico. No. Nessuna delle
altre risposte. Sì. Il necessario può essere considerato
un antenato del lavabo? Sì Nessuna delle
altre risposte. Solo nelle case
più ricche No. I cantonali sono visibili in facciata? No Sì. Nessuna delle
altre risposte.
I cantonali non sono
presenti nelle architetture veneziane. Le fiube sono elementi
che hanno funzione statica? No Sì. Solo in caso
di inondazioni Solo al secondo piano.
. Quale tra i seguenti dimensionamenti per la base di una trave corrisponde a quanto teorizzato da Vincenzo Scamozzi? La base sarà da 1/2 a 1/5 della lunghezza della trave. La base sarà da 1/10 a 1/15 della lunghezza della trave.
La base sarà da 1/24 a 1/30 della lunghezza della trave La base sarà 1/50 della lunghezza della trave.
. Le fiube sono presenti a Castelforte? No. Solo al secondo piano. Sì, ma in numero limitato Sì, in numero cospicuo. A chi si deve la definizione
di "catena armata"?
A Carlo Scarpa. A Sebastiano Serlio A Vincenzo Scamozzi. A Jacopo Sansovino. A Castelforte le scale sino al primo mezzanino
come sono?
Sono a rampa unica. Sono a tre rampe. Sono a rampa doppia A Castelforte non vi è
mezzanino. Che nome hanno le travi
inclinate di una capriata?
Puntoni. Saette. Monaci. Montanti. Da dove proviene la maggior parte del legname usato per costruire Castelforte?
Dall'Umbria. Da Costantinopoli.
Dallo smantellamento
di navi affondate a Lepanto. Dal Cadore. In una costruzuone veneziana è possibile trovare differenza tra le capriate? Sovente Raramente.
Solo nelle case nel sestiere di San Marco A Venezia non si usano
le capriate. Chi è l'autore della veduta prospettica a volo d’uccello di Venezia del 1500
nella quale vi è evidenza della torre dell'orologio?
Jacopo Robusti. Jacopo de Barbari Paolo Caliari.
Giavanni Antonio Canal. In quale anno vennero fuse le statue bronzee
situate sulla terrazza terminale della Torre dell'orologio? Nel 1397. Nel 1597 Nel 1497 Nel 1897. Tra i materiali presenti nella Torre dell'Orologio
è presente il porfido rosso? Il porfido rosso non esiste Sì Solo per la campana No. Dal punto di vista strutturale
come è costitutita la Torre dell'Orologio? Da muri perimetrali portanti Da setti ortogonali incrociati. Da travi e pilastri metallici Da pilastri in calcestruzzo. Al quinto piano della Torre dell'Orologio,
la Sala delle tàmbure è adiacente alla Sala Magi? Le sale sono al quarto piano. No. Sì Non esiste una Sala Tamburi. Cosa sono i "remenati"? Degli archi. Dei conci di copertura Dei muri portanti. Delle decorazioni metalliche. Il fronte sud della Torre dell'Orologio
ha subito dei cedimenti strutturali? Solo a seguito degli interventi
di conoslidamento. Non esiste alcun fronte Sud.
Sì No. 1. L'acropoli di Atene è un sito archeologico che non gode della tutela UNSCO che non ha mai subito alcun intervento di modernizzazion istituzionalizzato dopo la II guerra mondiale, dagli Inglesi fin dal 1833. L'acropoli di Atene nessuna delle risposte è corretta costituisce il più grande complesso architettonico e artistico lasciato in eredità dall'antichità greca al mondo rappresenta l'imperialismo occidentale è stata completamente riscostruita dagli Americani. Cosa sono le Operational Guidelines for the Implementation of the World Heritage Convention La più antica carta del restaur La più recente carta del restauro
L'elenco dei siti considerati patrimonio dell'Umanità Le linee guida - manuale del WHC Unesco
. Dimitris Pikionis è
L'architetto che progettà una liscia e regolare trama di sentieri pavimentati nell'Acropoli di Atene L'architetto che progettà una liscia e regolare trama di sentieri pavimentati nei Fori Imperiali di Roma
Un ministro della cultura greco
l'architetto che poco prim della metà del sec. XX progettò la pavimentazione del sito dell'Acropoli
. Qual è il nome con cui compoaiono nella lista UNESCO le Piramidi d'Egitto? Menfi e la sua necropoli - I campi delle piramidi da Giza a Dahshur
Necropoli di Gia e Dahshur
Egitto, Piramid Piramidi di Menfi
. La Piramide di Cheope
Rappresenta un capolavoro del genio creativo dell'uomo Non rappresenta un capolavoro del genio creativo dell'uomo Rappresenta un monumento imponente ma non eccezionale
Ha il limite di non collegarsi con una tradizione culturale o una civiltà. Le Piramidi d'Egitto sono iscritte nella lista Unesco dal 1972 1999
1992 2002 1979. L'integrità del sito delle Piramidi d'Egitto on conosce né ha conosciuto elementi di preoccupazione o rischio non è minacciata in quanto l'area è da subito stata posta in sicurezza è a rischio per una serie di fattori storici e ambientali
ha subito gravi compormissioni in passato ma al presente è in piena sicurezza
. La ring road è
Una strada che minaccia il sito delle Piramidi
La pavimentazione che attraversa il sito delle Piramidi e conduce i visitatori
Un progetto dell'UNESCO
Un progetto di ristrutturazione del sito archeologico
. 02. La modifica di un sito archelogico, secondo i protocolli UNESCO, prevede
La consultazione preventica con la Commissione UNEC
l'approvazione dell'UNESCO al termine dei lavori
una collaborazione di maestranze internazionali
che lo stato membro proceda in piena autonomia
. 03. In merito al sito delle Piramidi l'UNESCO chiede all'Egitto
Di abbandonare senza indugio il progetto della ring road
Di usare personale internazionale nella realizzazione del progetto ring road
di procedere speditamente alla costruzione della ring road
Di considerare le valutazioni di impatto sul patrimonio nella costruzione della Ring road
. 04. L'UNESCO per verificare l'integrità del sito delle piramidi organizzò una missione consultiva nel
1821
2021 1979 1992. Nel 1986 un esteso restauro è stato necessario
Per la corruzione galvanica dei metallici
a causa dell'attentato alle torri gemelle
perché espressamente richiesto dall'UNESC
per problemi di stabilità
. 02. La statua della libertà è inclusa nella lista del patrimonio UNESCO
Solo in base al criterio 6
In base ai criteri 1 e 6
E' ancora in attesa del responso, non è iscritta
In base ai criteri 1, 3, 9
. 03. L'ingegner Gustave Eiffel progettò la statua della libertà nel 1886
No, si tratta della Tour Eiffel
0 1 Vero, ma era nel 1789. 04. La statua della libertà viene iscritta nella lista Unesco
Nel 2004
Nel 1984
Nel 1884 Non è ancora stata iscritta. Il ponte sul fiume Yamuna non riguarda il sito del Taj Mahal
è stato espressamente consigliato dalla commissione UNESCO
ha migliorato nettamente l'accessibilità al sito
ha avuto un impatto negativo sul sito
. Il Taji Mahal è un monumento che si trov a New York a Dehli, in India
ad Agra, in India
in Cina
. Con il nome Taj Mahal si indica Un mausoleo Un mausoleo, i giardini e gli edifici annessi
Una statua
Un parco. Il Taj Mahal si trov al centro di un giardino quadripartito entro un tempio entro un centro urbano a un'estremità del giardino quadripartito. Nella Carta del restauro del 1932 manutenzione e consolidament non sono nominati
risultano fondamentali e al primo punto
sono l'unico punto oggetto della carta
risultano presenti, ma del tutto secondari
. Cosa è la prima Carta del restauro italiana? Un testo approvato nel 1883
Un testo approvaton nel 1932
La ratifica dei principi UNESCO
Una proposta in 7 punti scritta da Camillo Boito
. 03. Il testo redatto da Camillo Boito
Risale al 1983
Risale al 1939
Risale al 1883
Risale al 1932
. Gustavo Giovannoni è Un ministro dei Beni culturali della fine del XIX secolo
l'autore della carta del restauro del 1883, in 7 punti
uno dei pricipali teorici della conservazione in Italia
Colui che redasse le leggi del 1939
. 01. Importanti e fondamentali leggi per il restauro in italia furono approvate
Nel 1883
nel 1989
Nel 2009 nel 1939
. 02. Le due leggi del 39 sul restauro
furono ritirate dopo appena un anno
sono ancora vigenti
non sono più vigenti
alla luce della letteratura moderna sono obsolete
non ' certa qst risposta . Le Sovrintendenze redigono la normativa in materia di restauro
formano il personale che lavora nei siti archeologici
eseguono interventi di restauro in prima persona
controllano le attività di restauro ed intervento sui eni culturali notificati
. 04. L'istituto Centrale per il Restauro fu fondato
Nel 1939
Nel 1989
Nel 2009
Nel 1883
. 01. Cesare Brandi è
Il redattore delle due leggi del 1939
l'autore della mozione in 7 punti che sta alla base della prima carta del restauro italiana
un ministro della cultura di epoca fascista
un architetto
. 02. Per Cesare Brandi il restauro è
un'attività di imitazione del passato
un'attività artistica volta a ri-creare un'opera d'arte
il ripristino della funzionalità di un oggetto
un intervento diretto sull'opera d'arte
. 03. L'istanza estetica e l'istanza storica sono
due prospettive in conflitto entro il bene artistico
due teorie filosofiche alla base della filosofia di C. Brandi
due concetti storici superati nel restauro moderno
le due prospettive insite nell'opera d'arte
. 04. Nelle teorie di Cesare Brandi il paesaggio
non viene mai nominato
è un elemento che entra in campo nella definizione di opera d'arte
non è un elemento che entra in campo nella definizione di opera d'arte
viene considerato estraneo alle attività di restauro
. 01. La tutela del monumento
non ha niente a che vedere con l'ambiente esterno
comprende anche il paesaggio
solo nel caso della eprdita totale del bene considera il paesaggio
non comprende il paesaggio
. 02. L'ICOMOS è
Un documento programmatico sul restauro
un organismo internazionale per la tutela e difesa dei siti
Un ufficio del Ministero della cultura dedicato al restauro
Un ente governativo italiano
. 03. La Carta di Venezia risale al
1964 1883 1939 1972. 04. Il restauro è un processo
che deve mantenere il carattere di eccezionalità
da attuare solo previ finanziamenti pubblici
che deve risultare sempre e comunque imprescindibile nella manutezione di un bene
inevitabilemnte e accettabilmente distruttivo
. 01. Nel restauro moderno integrazioni e aggiunte
derivano da una scelta autonoma del Governo del paese in cui il monumento si trova
non interferiscono con la conservazione del bene
non sono mai ammesse
se necessarie sono ammesse, purché distinguibili
. 02. Spostare un monumento
deriva da una scelta autonoma del Governo del paese in cui il monumento si trova
non interferisce con la conservazione del bene
è escluso sempre e comunque dalle moderne teorie del restauro
è una misura estrema ma possibile
. 03. Le attività di conservazione e restauro
prescindono dalla conoscenza del bene e derivano dal suo valore intrinseco
si escludono l'una con l'altra
si basano su una valutazione e attenta conoscenza del bene
sono antitetiche
. 04. Il concetto di sito culturale comprende
il sito archeologico: fondazioni e scavi
il paesaggio che circonda il monumento
solo il monumento
il monumento, il paesaggio storico e naturale
. 01. L'integrità del bene
viene messa in discussione nella Carta del Restauro del 1972
è un concetto del tutto estraneo alla Carta del Restauro
è un punto fondamentale all'attenzione della Carta del Restauro del 1972
non è un punto fondamentale all'attenzione della Carta del Restauro del 1972
. 02. La carta del restauro del 1972
è stata profondamenta alterata e aggiornata
è stata abrogata per legge
è lo strumento ancora utilizzato dalle Soprintendenze
non è più considerata dalle Soprintendenze
. 03. La carta del restauro del 1972
concepisce la conservazione come ripristino dell'oggetto
sanziana l'affermazione del concetto di ripristino
non affronta il tema del ripristino
sanziona il rifiuto del concetto di ripristino
. 01. Il Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio risale al
1972 2004 1964 1939. 02. La parte II del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio si occupa
delle disposizioni generali e dei principi
delle norme transitorie
della tutela
dell'alienazione dei beni
. 03. La Parte III del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio si occupa
dei beni paesaggistici
della tutela
delle norme transitorie
delle disposizioni generali e dei principi
. 04. La parte I del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio si occupa
della tutela
delle disposizioni generali e dei principi
dell'alienazione dei beni
delle norme transitorie
. 01. Il giardino storico rispetto all'ambiente circostante
ha una relazione tale che deve mutare adeguandosi ad esso
nessuna delle risposte è vera
è del tutto indipendente
rappresenta un capolavoro del genio creativo dell'uomo
. 02. L Carta dei giardini storici di Firenze (Carta ICOMOS-IFLA) è un testo
Che soddisfa tutti gli esperti di architettura del paesaggio e restauro
Che chiarisce come il giardino storico e artistico non sia un documento
Che chiarisce in modo pacifico i concetti di restauro e ripristino
Che non soddisfa tutti gli esperti di architettura del paesaggio e restauro italiani
. 03. Con l'indicazione Carta di Firenze ci si riferisce
Alla carta dei giradini storici, del 1981
Alla carta di Venezia del 1964
Alla carta del restauro del 1972
Alla carta del restauro del 1972
. 04. La carta ICOMOS/IFLA dei Giardini storici
è un testo diverso dalla cosiddetta Carta di Firenze dei giardini
è la cosiddetta Carta di Firenze dei giardini
è la carta nazionale del paesaggio
è una sezione della Carta del restauro del 1972
. 01. La scuola italiana e la scuola francobelga si contrappongono in quanto
rifiutano entrambe la conservazione, ma in modi diversi
rifiutano entrambe il ripristino, ma in modi diversi
la prima sostiene la conservazione, la seconda il ripristino
la prioma sostiene il ripristino, la seconda la conservazione
. 02. La carta italiana dei giardini storici
è un documento internazionale promosso da ICOMOS/IFLA a Firenze nel 1981
è un documento nazionale redatto a Firenze nel 1981
rappresenta la cosiddetta Carta di Venezia
è la Carta di Atene
. 03. Secondo la carta nazionale dei giardini storici l'intervento di restauro deve essere
imitativo ricostruttivo non è ammesso
conservativo. 04. I giardini storici rispetto al contesto
coincidono non sono separabili
sono separabili e autonomi
devono rispettarsi e adeguarsi vicendevolmentechiaramente sono condizionati, ma i progetti di restauro ne devono prescindere. 01. L'aggettivo culturale posposto al paesaggio
è fondamentale per la conservazione e la tutela
si applica solo per gli ambienti non fisici
è inutile visto che ogni paesaggio nasce dall'itnerrelazione dell'elemnto naturale e umano
permette di distinguere il concetto da un approccio scientifico
. 02. Qualsiasi paesaggio è un paesaggio culturale
ciò è vero solo epr i paesaggi del passato, non per la contemporaneitò
nessuna delle altre risposte è vera
vero: anche quello naturale comprende la sua percezione culturale
falso: solo se ha una volenza storica artistica
. 03. La carta nazionale del paesaggio
è il manisfesto di Verona
prescinde totalemente dalle logiche di svuluppo economico e sociale
è uno strumento della ricerca scientifica, svilcolato dai piani di sviluppo urbanistico
coniuga la tutela e conservazione con lo svuluppo
. La Carta di Burra
è anche detta carta internazionale del restauro
risale al 1975 e affronta i problemi della ricostruzione postbellica
risale al 1931 ed è in continuità con il pensiero di Boito
del 1979, esprime un approccio alternativo alla questione conservativa
. 02. La carta di Nara
del 1979, esprime un approccio alternativo alla questione conservativa
risale al 1975 e affronta i problemi della ricostruzione postbellica
risale al 1931 ed è in continuità con il pensiero di Boito
lega fortemente le questioni del restauro e conservazione al contesto culturale
. 03. La Carta di Atene
è anche detta carta internazionale del restauro
risale al 1931 e affronta i problemi della ricostruzione postbellica
risale al 1931 ed è in continuità con il pensiero di Boito
risale al 1975 ed si contrappone al pensiero di Boito
. 04. La Carta di Amsterdan
risale al 1975 e affronta i problemi della ricostruzione postbellica
contrappone il patroimonio alle risporse economiche
risale al 1931 ed è in continuità con il pensiero di Boito
risale al 1931 e affronta i problemi della ricostruzione postbellica
. 01. Per salvare il patrimonio culturale di una nazione
nessuna delle risposte è corretta
non basterà risparmiare i siti UNESCO
basterà risparmiare i siti UNESCO
bisogna inserire il suo patrimonio entro i siti UNESCO
. 02. La procedura di titolazione d’un bene o di un sito a patrimonio dell’umanità UNESCO
non segue criteri prestabiliti
è diversa in ogni circostanza, in relazione alle caratteristiche delle varie autorità istituzionali
nessuna delle risposte è corretta
è una procedura standard
. 03. La distruzione del tempio di Baal a Palmira
avevo scopo dimostrativo
non è mai avvenuta
è stata causata dalla I Guerra Mondiale
è stata causata dalla II Guerra Mondiale
. 01. Leptis Magna
è una realizzazione artistica unica nell’ambito dell’urbanistica
è un giardino storico naturale
è un giardino storico naturale
è una città fenicia comletamente distrutta
. Leptis Magna
è un sito UNESCO
nessuna delle risposte è corretta
è un sito di cui ICOMOS raccomanda l'inserimento nei siti UNESCO
era un sito UNESCO ma pio, a seguito della sua distruzione, non lo è più
. 03. La città vecchia di Gadames è
nessuna delle risposte è corretta
non ha mai svolto un ruolo chiave nella vita culturale ed economica della regione,
è unadelle maggiori metropoli urbane della Libia costiera
un eccezionale esempio architettonico e urbanistico di insediamento umano nel deserto. 01. Nel caso di Venezia
Città e laguna sono un unicum imprescindibile
la laguna non esiste più oggi e va studiata solo in prospettiva storica
nessuna delle risposte è corretta
una cosa è la laguna, un'altra la città storica
. 02. Venezia e il suo paesaggio lagunare
nessuna delle risposte è corretta
sono il risultato di un eccezionale e unico paesaggio naturale
sono il risultato di un processo dinamico che illustra l'interazione tra l'uomo e il suo ambiente naturale
sono il risultato di un perenne conflitto e azione contrastante tra elemnto umano ed elemento naturale
. 03. L'insediamento di Venezia dispone di
un suito naturale inospitale
un sito che naturale che oggi non esiste più completamente
nessuna delle risposte è corretta
un sito naturale ospitale
. 01. Per istituire un vincolo paesaggistico in Giappone
non è necessario avere il consenso della maggioranza della popolazione che occupa il sito
il consenso della maggioranza della popolazione viene richiesto ma non è vincolante
è necessario avere il consenso della maggioranza della popolazione che occupa il sito
nessuna delle risposte è corretta
. 02. Il riuso delle abitazioni storiche è un problema di
ogni sito archeologico
delle città di recente fondazione
degli insediamenti rurali
dei centri storici
. 03. La conservazione dei giardini storici
non è un aspetto importante nell'ambito del restauro e conservazione in Giappone
nessuna delle risposte è corretta
è un aspetto importante nell'ambito del restauro e conservazione in Giappone
ha un significato esaclusivamente religioso entro la filosofia zen
. 01. Le case in stile Gassho
sono esempi di architettura svedese
nessuna delle risposte è corretta
sono esempi di architettura cinese
sono esempi di architettura giapponese
. 02. Le zone cuscinetto intorno ad un sito
Servono a gestire il flusso di visitatori e l'amminstrazione del sito
proteggono il sito da comprimissioni dovute a inquinamento, urbanizzazione e altre minacce
rappresentano la delimitazione tradizionale isituita nell'Ottocento
sono le zone deputate alla costruzione dei vari musei
. 01. Esempi di architettura medievale armena:
Il monastero di Geghard
I templi della Kathmandu Valley
Il sito di Began
Il palazzo estivo della dinastia Qing
. 02. Il monastero di Geghard è minacciato da
il fatto di essere un obiettivo religioso sensibile
Urbanizzazione spinta nella zona
Conflitti militari
Inquinamento ambientale, sismi, frane e turismo
. 01. Restaurare un edificio storico impiegando il cemento armato
non si è mai fatto
è stato fatto in passato, ma ormai la pratica è stata dismessa perché troppo costosa
è stato fatto in passato, ma ormai la pratica è stata dismessa perché crea danni ulteriori
si fa ed è assai efficace
. 02. I monasteri armeni dell'Iran
insieme a molti altri edifici sacri, sono importanti testimonianze della cultura armena
sono stati trasformati in edifici amministrativi
sono stati completamente distrutti
sono le uniche vestigia importanti della cultura armena rimaste nella regione
. 03. i tre gruppi monastici armeni per i quali è stata richiesta la titolazione Unesco sono
di fede cristiana
di fede musulmana
edifici laici
buddisti. 01. Il sito di Kathmandu Valley
comprende sette edifici e monumenti
comprende tre monasteri fortificati
comprende due villaggi rurali
nessuna delle risposte è corretta
. 02. I templi della Kathmandu Valley
sono costruiti interamente in legno, con tetto a capanna in paglia
hanno tetti a più piani e sono costruiti in mattoni cotti e malta di fango, con struttura in legno
sono edifici di mattoni e cemento
sono edifici interamente in legno, con tetti a più piani
. 03. Il sito di Kathmandu Valley
è un sito che non desta preoccupazioni per quanto riguarda conservazione e integrità
grazie al suo isolamento e inaccessibilità è protetto naturalmetne da ogni minaccia
è un sito in pericolo, minacciato da eventi naturakli e umani
nessuna delle risposte è corretta
. 01. L'International Research Centre for Architectural Heritage Conservation a Shanghai (SJTU) è stato fondato nel
1983 2003 2013 1813. 02. La sigla SJTU sta per
International Research Centre for Architectural Heritage Conservation a Shanghai
Un sito cinese da conservare
indica i monasteri armeni fortificati
Il complesso di sette edifici monumentali nella valle del Nepal
. 03. Architetti e studiosi cinesi
hanno cominciato recentemente a collaborare con gli europei in progetti di conservazione e restauro
seguono principi completamente diversi e discordanti da quelli del resto del mondo per quanto riguarda conservazione e restauro
nessuna delle risposte è corretta
rifiutano di collaborare con gli europei in progetti di conservazione e restauro
. 01. La residenza montana di Chengde costituisce
comprende tre monasteri fortificati
Il complesso di sette edifici monumentali nella valle del Nepal
una rara testimonianza storica dell’ultima fase del feudalesimo in Cina
le uniche vestigia importanti della cultura armena rimaste nella regione
. 02. Il palazzo estivo della dinastia Qing
fu costruito tra il 1603 e il 1692
fu costruito tra il 1803 e il 1892
fu costruito tra il 1903 e il 1992
fu costruito tra il 1703 e il 1792
. 03. La residenza montana della dinastia Qing
non co,prende un giardino
comprende un giardino
comprende esclusivamente un palazzo
comprende esclusivamente un giardino storico
. 01. Nel caso dela città di Varsavia il criterio dell'autenticità
nessuna delle risposte è corretta
va applicato in senso stretto
comprende elementi ricostruiti nella loro totalità
vas applicato in senso largo
. 02. la ricostruzione del centro storico di Varsavia
rappresenta un episodio isolato e senza risonanza
nessuna delle risposte è corretta
ha esercitato un’influenza considerevole sull’evoluzione delle dottrine urbanistiche e di conservazione dei quartieri antichi nella maggioranza dei Paesi europei
è stata osteggiata fermamente dal mondo occidentale
. 03. Il caso di Varsavia pone il problema
dell'opportunità della ricostruzione di un centro storico
di natura esclusivamente tecnica, relativo alle modalità della ricostruzione
della conservazione di un centro storico
nessuna delle risposte è corretta
. 01. La titolazione di Bagan
comprende sette edifici monumentali nella valle del Nepal
comprende 8 elementi in un'ampia pianura boschiva, in Birmania
comprende una serie di villaggi armeni fortificati
comprende il centro storico di Kyoto
. 02. Il sito di Began è
un complesso monastico dell'Armenia
un complesso eccezionale di arte e architettura buddista
Un villaggio rurale del Giappone
Un villaggio rurale della Cina
. 01. Il patrimonio culturale è minacciato
nessuna delle risposte è corretta
dall'azione dell'uomo
dall'azione naturale e da elementi antropici quali urbanizzazione, inquinamento, guerre...
l'affermazione oggi non è più vera, grazie alle tutele e protezioni messe in atto da UNESCO
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