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Title of test: esame 1 Description: pedagogia e didattica della disabilità intellettiva Author: Danieladu Other tests from this author Creation Date: 20/02/2025 Category: Others Number of questions: 168

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Cosa si intende per "curricolo inclusivo"? A) Un piano standardizzato per tutti gli studenti B) Un piano personalizzato per gli studenti con difficoltà di apprendimento C) Un piano che parte dalla classe e si adatta alle esigenze di tutti gli studenti D) Un programma rigido che segue le linee guida ministeriali. Qual è il principio chiave dell'Universal Design for Learning (UDL)? A) L'istruzione deve essere personalizzata solo per gli studenti con disabilità B) Le strutture educative devono essere adattate solo quando necessario C) Ciò che è necessario per alcuni diventa utile per tutti D) Il curriculum deve essere uguale per tutti gli studenti. Quale tra questi NON è un principio dell'Universal Design for Learning? A) Equità B) Complessità C) Tolleranza all'errore D) Flessibilità. Secondo la pedagogia inclusiva, qual è l'obiettivo principale della scuola? A) Offrire programmi standardizzati per tutti B) Garantire la partecipazione e il successo di tutti gli studenti C) Dare maggiore attenzione solo agli studenti con disabilità D) Concentrarsi esclusivamente sugli studenti con alte capacità. Quale affermazione meglio descrive il concetto di “curricolo”? A) Un programma rigido che segue solo linee guida ministeriali B) Un insieme di esperienze di apprendimento progettate, attuate e valutate C) Un elenco di materie e contenuti obbligatori per gli studenti D) Un documento statico che non può essere modificato. Quali sono le fasi principali nella progettazione di un curriculum? A) Conoscenza del livello di partenza, scelta delle strategie, verifica e valutazione B) Creazione del programma scolastico ministeriale e applicazione rigida C) Identificazione dei contenuti e definizione delle risorse disponibili D) Solo la selezione degli argomenti più importanti. Cosa afferma Maria Montessori riguardo all'educazione? A) Deve essere accessibile solo a chi ha capacità elevata B) È un diritto di tutti o non è educazione C) Deve essere diverso per ogni categoria di studenti D) Non è necessario adattare l'insegnamento alle esigenze individuali. Quale tra i seguenti NON è uno dei tre principi fondamentali dell'UDL secondo il CAST? A) Molteplici mezzi di rappresentazione B) Molteplici mezzi di espressione C) Molteplici modalità di valutazione D) Molteplici mezzi di impegno. Quale tra le seguenti affermazioni rappresenta meglio il concetto di curricolo? A) Un elenco di argomenti da trattare nelle lezioni B) Un piano di crescita che organizza e programma competenze e conoscenze C) Un documento rigido che specifica i contenuti da insegnare senza variazioni D) Un insieme di materiali didattici forniti agli studenti. Cosa distingue il curricolo da un semplice programma scolastico? A) Il curricolo è un insieme di competenze e obiettivi da raggiungere, mentre il programma è solo un elenco di argomenti B) Il programma è personalizzato per ogni studente, mentre il curricolo è uguale per tutti C) Il curricolo riguarda solo le materie scientifiche, mentre il programma include tutte le discipline D) Il curricolo è un elenco di attività giornaliere stabilite dall'insegnante. Qual è l'obiettivo principale di un curriculum? A) Organizzare i contenuti in modo rigido e uniforme B) Personalizzare l'apprendimento per rispondere alle esigenze degli studenti C) Seguire esclusivamente le direttive ministeriali senza adattamenti D) Insegnare solo le nozioni fondamentali senza preoccuparsi delle competenze. In che modo il curricolo influisce sull'insegnamento? A) Stabilisce solo le linee guida generali, senza influenzare le metodologie B) Organizza e struttura il percorso di apprendimento in modo coerente C) È una lista di argomenti che gli insegnanti devono trattare senza possibilità di modifiche D) Si concentra solo sulle abilità teoriche degli studenti. Quale tra le seguenti definizioni descrive correttamente il "curricolo"? A) Un piano personalizzato che si applica solo agli alunni con disabilità B) Un programma rigido di studio che deve essere seguito senza variazioni C) Un progetto di crescita che coinvolge organizzazione, programmazione, obiettivi, competenze, conoscenze e abilità D) Un documento che sostituisce interamente il programma ministeriale. In che modo il curricolo inclusivo si differenzia dal curricolo tradizionale? A) Parte dalla classe e guarda alla particolarità, accogliendo le esigenze di tutti gli alunni B) Si applica solo agli alunni con bisogni educativi speciali (BES) C) È un piano personalizzato che si applica solo a studenti con disabilità cognitiva D) Si concentra unicamente sulle materie di base come italiano e matematica. il curriculum inclusivo parte dall'alunno con disabilità per poi…? A) Essere adattato solo per gli alunni con difficoltà di apprendimento B) Diventare un modello per tutti gli studenti della classe C) Eliminare le differenze tra alunni con e senza disabilità D) Essere applicato esclusivamente nelle scuole speciali. Quale tra i seguenti elementi NON è incluso nella definizione di curriculum? A) Programmazione B) Qualifiche C) Conoscenze e abilità D) Esclusione degli alunni con bisogni specifici. Quale tra le seguenti affermazioni descrive meglio il ruolo del curricolo? A) È un progetto statico che non può essere modificato B) È una guida che supporta la crescita e l'apprendimento attraverso un'organizzazione strutturata C) È un insieme di regole da seguire rigidamente per garantire l'uniformità tra gli studenti D) È un piano che si applica solo agli studenti con difficoltà. secondo la definizione di Ausubel, a scuola troviamo bambini e ragazzi che, a prescindere dai propri bisogni specifici, hanno bisogno di: A) ottenere risultati scolastici eccellenti B) Stare bene, sentirsi inclusi e vivere esperienze significative C) Frequentare solo le materie principali D) Essere separati in gruppi in base alle loro capacità cognitive. Come viene descritto il curricolo? A) Come un insieme di esperienze di apprendimento progettato, attuate e valutate dalla comunità scolastica B) Come un semplice elenco di argomenti che devono essere insegnati C) Come una guida facoltativa che gli insegnanti possono seguire o ignorare D) Come un documento rigido che non prevede adattamenti per gli studenti. la parola "curricolo" può anche riferirsi a: A) Solo alla progettazione di una singola disciplina B) Solo al piano ministeriale di studio C) Un segmento di corso di studi oppure alla progettazione di una singola disciplina D) Un elenco di materie da studiare senza modifiche. Quale delle seguenti affermazioni descrive correttamente la progettazione del curricolo? A) Si basa su un principio di olismo, considerando obiettivi, contenuti, metodologie, strumenti, verifiche e valutazioni B) È un processo rigido che non può essere modificato C) Deve essere deciso esclusivamente dal Ministero senza il contributo degli insegnanti D) Si applica solo alle scuole primarie. Quali sono alcune delle fasi fondamentali della pianificazione di un curriculum? A) Conoscenza del livello di partenza, scelta delle strategie operative, analisi della motivazione, disponibilità delle risorse, contestualizzazione del progetto, verifica e valutazione B) Definizione degli obiettivi generali, divisione degli studenti per livello, assegnazione degli argomenti di studio, esami finali C) Creazione di un elenco fisso di contenuti, definizione del numero di ore per materia, selezione delle risorse ministeriali D) Scelta delle discipline principali, assegnazione dei docenti, verifica annuale. perché la scuola è considerata un contesto che include? A) Perché accoglie solo studenti con esigenze speciali B) Perché adotta strategie flessibili per rispondere ai bisogni di tutti gli studenti C) Perché esclude gli studenti con difficoltà e li indirizza verso percorsi specializzati D) Perché segue rigidamente i programmi ministeriali senza variazioni. Qual è l'obiettivo principale dell'educazione inclusiva? A) Creare classi speciali per gli studenti con disabilità B) Rispondere alla diversità dei bisogni dei singoli alunni con un'organizzazione flessibile C) Fornire un programma unico e uguale per tutti gli studenti D) Separare gli studenti con bisogni speciali dagli altri. Quale tra le seguenti affermazioni descrive correttamente il concetto di scuola inclusiva? A) Una scuola che soddisfa solo le richieste degli alunni "tipici" B) Un sistema educativo che intercetta le differenze e le specificità di ognuno C) Un modello didattico che si applica esclusivamente alle scuole speciali D) Una scuola che prevede classi separate per alunni con disabilità. Quali sono i quattro piani fondamentali per individuare soluzioni operative nell'educazione inclusiva? A) Programmazione dei contenuti, valutazione, assegnazione di compiti, divisione per livello B) Affermazione dei principi di riferimento, organizzazione del contesto e delle procedure, metodologie da mettere in campo, verifica della significatività operativa C) Selezione delle materie, scelta dei migliori studenti, esclusione degli alunni con difficoltà, verifica annuale D) Creazione di classi separate, riduzione delle materie per studenti con disabilità, assegnazione di tutor, valutazione differenziata. Quale ruolo ha il "curricolo per l'inclusione" nell'educazione inclusiva? A) Escludere gli studenti con disabilità dalle attività comuni B) Garantisce l'accesso a percorsi di apprendimento personalizzati per tutti gli studenti C) Rendere il programma scolastico più rigido e standardizzato D) Si applica solo alle scuole speciali. Quando un curriculum può essere considerato “inclusivo”? A) Quando conto delle differenze degli alunni e organizza obiettivi, metodologie e valutazioni per il successo formativo di tutti B) Quando si concentra solo sugli alunni con bisogni speciali, adattando il programma solo per loro C) Quando prevede un unico metodo di insegnamento valido per tutti gli studenti D) Quando elimina le verifiche per gli studenti con difficoltà di apprendimento. quali sono le due possibilità per progettare un curricolo inclusivo? A) Creare un programma unico e rigido o adattare il curricolo a tutti gli studenti B) Costruire un programma per la classe da modificare per chi non riesce a seguirlo o progettare curricoli adattabili e flessibili per tutti C) Separare gli studenti con disabilità o mantenerli in classi omogenee D) Eliminare le valutazioni per gli alunni con difficoltà o fornire solo compiti semplificati. Quali sono i tre principi fondamentali dell'Universal Design for Learning (UDL)? A) Il Cosa, il Come, il Perché dell'apprendimento B) Il Chi, il Dove, il Quando dell'apprendimento C) La Percezione, la Memoria, la Motivazione D) La Didattica, la Pedagogia, la Psicologia. A quale rete fa riferimento il primo principio dell'UDL? A) Rete strategica B) Rete di riconoscimento C) Rete affettiva D) Rete di connessione. Quali sono le tre azioni fondamentali della rete di riconoscimento? A) Percepire – Chiarire – Comprendere B) Leggere – Scrivere – Parlare C) Conoscere – Elaborare – Esporre D) Motivare – Sostenere – Agire. Secondo il principio 1 dell'UDL, quali opzioni devono essere fornite agli studenti? A) Differenti opzioni per interagire fisicamente B) Differenti opzioni per ottenere l'interesse e ridurre le distrazioni C) Differenti opzioni per percepire il testo, comprendere codici diversi e organizzato le conoscenze D) Differenti opzioni per migliorare la memoria a lungo termine. A quale rete fa riferimento il secondo principio dell'UDL? A) Rete strategica B) Rete di riconoscimento C) Rete affettiva D) Rete di apprendimento. Quali sono le tre azioni fondamentali della rete strategica? A) Motivare – Costruire – Interagire B) Percepire – Chiarire – Comprendere C) Elaborare – Esprimere – Agire D) Scrivere – Leggere – Parlare. Quali opzioni devono essere fornite per favorire l'apprendimento secondo il secondo principio dell'UDL? A) Opzioni per interagire fisicamente, esprimersi e comunicare, sostenere le funzioni esecutive B) Opzioni per percepire il testo in modi diversi C) Opzioni per motivare gli studenti e sostenere la loro autostima D) Opzioni per migliorare il livello di attenzione degli studenti. Qual è il significato delle Funzioni Esecutive (FE)? A) Capacità di memorizzare e ripetere informazioni B) Capacità di percepire il testo in modo differente C) Processi cognitivi che permettono di pianificare, organizzare e monitorare il comportamento D) Strategie per aumentare l'interesse degli studenti. A quale rete fa riferimento il terzo principio dell'UDL? A) Rete di riconoscimento B) Rete strategica C) Rete affettiva D) Rete motivazionale. Quali sono le tre azioni fondamentali della rete affettiva? A) Motivare – Costruire – Interagire B) Scrivere – Disegnare – Leggere C) Memorizzare – Capire – Applicare D) Pianificare – Controllare – Ripetere. Secondo il principio 3 dell'UDL, quali opzioni devono essere fornite agli studenti? A) Opzioni per ottenere l'interesse, ridurre le distrazioni, sostenere la continuità dello sforzo e l'autoregolamentazione B) Opzioni per esprimersi e comunicare attraverso diversi canali C) Opzioni per sviluppare la memoria a lungo termine D) Opzioni per migliorare la capacità di calcolo. Come viene definita la motivazione secondo DeBeni e Moè (2000)? A) La capacità di concentrazione sugli argomenti scolastici B) La configurazione organizzata di esperienze soggettive che consente di spiegare l'inizio, l'intensità e la persistenza di un diretto a uno scopo C) Un'emozione passeggera che influenza l'apprendimento D) Un tratto di personalità innato che determina il successo accademico. Cosa rappresentano i tre principi dell'UDL? A) Tre livelli di apprendimento per studenti con disabilità B) Tre modalità per strutturare il curricolo scolastico C) Tre aspetti fondamentali dell'apprendimento: il Cosa, il Come e il Perché D) Tre strategie per l'inclusione sociale. Qual è la funzione principale della "rete di riconoscimento" nell'apprendimento? A) Elaborare ed esprimere idee in modo strategico B) Percepire, chiarire e comprendere le informazioni C) Motivare lo studente e supportare l'autoregolamentazione D) Stimolare la creatività attraverso la comunicazione. Secondo il primo principio dell'UDL, quali opzioni devono essere fornite per migliorare la percezione e la comprensione? A) Opzioni per migliorare la memoria e la concentrazione B) Opzioni per interagire fisicamente con il materiale didattico C) Opzioni per percepire il testo, comprendere codici diversi e organizzare le conoscenze D) Opzioni per sviluppo capacità motorie avanzate. Qual è la funzione principale della "rete strategica" nell'apprendimento? A) Elaborare, esprimere e agire B) Percepire, chiarire e comprendere C) Motivare, costruire e interagire D) Memorizzare, analizzare e sintetizzare. Quali opzioni devono essere offerte per supportare l'apprendimento secondo la rete strategica? A) Opzioni per l'autoregolamentazione e la continuità dello sforzo B) Opzioni per interagire fisicamente, esprimersi e comunicare, sostenere le funzioni esecutive C) Opzioni per la memorizzazione a lungo termine D) Opzioni per ridurre il carico cognitivo degli studenti. Quale tra i seguenti è un comportamento osservato in bambini con deficit delle funzioni esecutive? A) Alta capacità di organizzare le informazioni in modo autonomo B) Difficoltà nella pianificazione e nell'autoregolazione delle attività C) Eccellente memoria a lungo termine D) Capacità di esprimere e comunicare idee con facilità. Quali opzioni devono essere offerte per supportare l'apprendimento secondo la rete affettiva? A) Opzioni per la percezione del testo in modi diversi B) Opzioni per sostenere la continuità dello sforzo e l'autoregolamentazione C) Opzioni per sviluppare capacità logico-matematiche D) Opzioni per potenziare la memoria visiva. Quale termine è stato utilizzato nel DSM-IV per indicare la disabilità intellettiva? A) Disturbo dello sviluppo cognitivo B) Deficit intellettivo adattivo C) Ritardo mentale D) Disturbo dell'apprendimento. la disabilità intellettiva è un disturbo che ha esordio nel periodo dello sviluppo e comporta deficit in quali ambizioni? A) Motorio e sensoriale B) Concettuale, sociale e pratico C) Linguistico e relazionale D) Cognitivo e emotivo. La disabilità intellettiva è una disabilità che dura per tutta la vita e che coinvolge: A) Tutte le sfere evolutive, ma in modo uniforme B) Solo lo sviluppo motorio C) Tutte le sfere evolutive, ma con compromissione variabile D) Solo lo sviluppo del linguaggio. Qual è il principale malfunzionamento alla base della disabilità intellettiva? A) Malformazioni ossee B) Deficit del sistema immunitario C) Malfunzionamento del Sistema Nervoso Centrale D) Disturbi della circolazione sanguigna. uali sono le due principali conseguenze del malfunzionamento del Sistema Nervoso Centrale nella disabilità intellettiva? A) Bassa capacità respiratoria e difficoltà motorie B) Intelletto significativamente inferiore alla media e difficoltà di adattamento C) Ritardi nella crescita e problemi di coordinazione D) Difficoltà emotive e problemi cardiaci. Secondo il DSM-IV, quale punteggio di QI è indicativo di ritardo mentale? A) Inferiore a 85 B) Inferiore a 100 C) Inferiore a 70 D) Inferiore a 90. Quali devono mostrare debolezze significative per soddisfare il criterio B del DSM-IV per il ritardo mentale? A) Solo la comunicazione e il funzionamento scolastico B) Almeno due delle seguenti: comunicazione, cura della persona, vita in famiglia, capacità sociali/interpersonali, uso delle risorse della comunità, autodeterminazione, capacità di funzionamento scolastico, lavoro, tempo libero, salute, sicurezza C) Solo le capacità cognitive generali D) Soltanto la capacità di giudizio. Come si calcola il quoziente intellettivo (QI)? A) QI = (Età cronologica / Età mentale) × 100 B) QI = (Età mentale / Età cronologica) × 100 C) QI = (Punteggio del test cognitivo / 100) × Età cronologica D) QI = (Numero di errori nei test / Età mentale) × 100. Secondo il DSM-V, il criterio A per la diagnosi di disabilità intellettiva si riferisce a un deficit in quali funzioni? A) Memoria a lungo termine e percezione sensoriale B) Funzioni intellettuali come ragionamento, problem solving, pianificazione, pensiero astratto, capacità di giudizio, apprendimento scolastico, apprendimento dall'esperienza C) Coordinazione motoria e capacità di linguaggio D) Intelligenza emotiva e creatività. Il criterio B del DSM-V riguarda i deficit nel funzionamento adattivo. Quali sono le aree compromesse? A) Attenzione e concentrazione B) Abilità artistica e musicale C) Autonomia e responsabilità, comunicazione, partecipazione sociale e vita autonoma D) Memoria e ragionamento astratto. Il criterio C del DSM-V specifica che i deficit devono avere esordio in quale periodo della vita? A) Prima dei 10 anni B) Durante il periodo dello sviluppo C) Dopo i 18 anni D) Solo nell'età adulta. Secondo il DSM-V, quali sono i livelli di compromissione della disabilità intellettiva in base al QI? A) Lieve (QI da 50-55 a 70), Moderato (QI da 35-40 a 50-55), Grave (QI da 20-25 a 35-40), Profondo (QI sotto 20 o 25) B) Leggero (QI da 60 a 80), Medio (QI da 40 a 60), Alto (QI da 80 a 100) C) Normale (QI superiore a 70), Atipico (QI tra 40 e 70), Critico (QI inferiore a 40) D) Nessuna classificazione basata sul QI. Quali sono i tre domini del funzionamento adattivo? A) Motorio, linguistico, percettivo B) Concettuale, sociale, pratico C) Sensoriale, emotivo, cognitivo D) Espressivo, relazionale, funzionale. Quali sono le principali scale utilizzate per la diagnosi della disabilità intellettiva? A) Scala Wechsler, Scala Leiter, Scala Terman Merrill, Scala Brunet-Lézeine, Matrici progressive di Raven B) Scala Stanford-Binet, Scala di memoria visiva, Scala psicomotoria C) Test di creatività, Test linguistico-verbale, Test di socializzazione D) Scala emozionale, Scala di attitudine lavorativa, Scala di comportamento. Quali sono le principali scale Wechsler utilizzate per la valutazione dell'intelligenza? A) Stanford-Binet, Leiter, Raven B) WAIS, WISC, WPPSI C) Matrici di Raven, Scala di Terman Merrill, Scala di Vineland D) Test di memoria breve, Test di socializzazione, Test di linguaggio. Quali misure forniscono la scala Wechsler? A) Un valore unico del QI basato su test linguistici B) Solo una valutazione della memoria a lungo termine C) Una misura generale dell'intelligenza (QI globale) e misure distinte per QI verbale e QI di performance D) Una classificazione dell'intelligenza basata sulla velocità di risposta. A chi è riservata la diagnosi di ritardo globale dello sviluppo? A) Individui sopra i 18 anni con deficit cognitivi B) Bambini sotto i 5 anni in cui la gravità clinica non può essere valutata con precisione C) Persone con compromissioni sensoriali come cecità e sordità D) Solo ai bambini con disabilità motorie. Quali condizioni portano alla diagnosi di ritardo globale dello sviluppo? A) Mancato raggiungimento delle tappe attese dello sviluppo in varie aree del funzionamento intellettivo B) Solo difficoltà nella socializzazione C) Ritardo nell'acquisizione delle competenze linguistiche senza altre compromissioni D) Unicamente difficoltà motorie. Quando viene utilizzata la categoria "Disabilità intellettiva senza specificazione"? A) Quando non è possibile determinare il grado di disabilità a causa di compromissioni sensoriali o fisiche B) Per tutti i bambini con difficoltà scolastiche C) Quando la disabilità è solo temporanea D) Solo per persone con disturbi comportamentali. Quali sono i principali fattori cromosomici associati alla disabilità intellettiva? A) Rosolia, toxoplasmosi, diabete materno B) Sindrome di Down, Trisomia 18, Trisomia 13, Sindrome di Klinefelter, Sindrome di Turner, Sindrome dell'X Fragile C) Malnutrizione, mancanza di stimoli cognitivi D) Autismo, ADHD, epilessia. Quali infezioni durante la gravidanza possono aumentare il rischio di disabilità intellettiva? A) Toxoplasmosi, rosolia, citomegalovirus B) Varicella, influenza, morbillo C) Allergie alimentari, infezioni urinarie D) Raffreddore e sinusite. Qual è l'anomalia cromosomica più frequente associata alla disabilità intellettiva? A) Sindrome dell'X Fragile B) Sindrome di Turner C) Sindrome di Down (Trisomia 21) D) Sindrome di Klinefelter. Qual è l'incidenza della Sindrome di Down nei nati vivi? A) 1 su 250 B) 1 su 750 C) 1 su 1000 D) 1 su 5000. Qual è il principale fattore di rischio per la sindrome di Down? A) Consumo di alcol in gravidanza B) Infezioni prenatali C) Età materna avanzata D) Fumo durante la gravidanza. Qual è il rischio di avere un secondo figlio con Sindrome di Down nelle forme da non disgiunzione? A) Superiore al 50% B) Uguale a quello della popolazione generale di pari età C) 25% D) Inferiore all'1%. Quali test vengono utilizzati per la diagnosi prenatale della Sindrome di Down? A) Ecografia, esame del sangue, test della vista B) Amniocentesi, campionamento dei villi coriali, tri-test C) Test della saliva, test della memoria, test di coordinazione D) EEG, RMN cerebrale, TAC. Quale di queste caratteristiche somatiche è tipica della Sindrome di Down? A) Microcefalia B) Epicanto e rime palpebrali oblique verso l'alto C) Macroglossia ipertrofica D) Ipotrofia muscolare localizzata. Come si sviluppa l'accrescimento nei bambini con Sindrome di Down? A) Crescono più velocemente nei primi anni di vita B) Tendono ad essere piccoli alla nascita e la crescita è rallentata C) Non mostrano differenze rispetto alla popolazione generale D) Raggiungono l'altezza finale a 12 anni. Quale caratteristica comportamentale è comune nei soggetti con Sindrome di Down? A) Ansia e iperattività B) Elevata aggressività C) Distacco emotivo D) Difficoltà a riconoscere le emozioni altruistiche. Quale delle seguenti affermazioni descrive correttamente l'autismo? A) È una malattia mentale che si sviluppa nell'adolescenza B) È un disturbo del neurosviluppo caratterizzato da deficit nella comunicazione e comportamenti ripetitivi C) È un ritardo mentale causato da fattori ambientali D) È una condizione esclusivamente genetica senza variazioni nei sintomi. Quali sono alcuni punti di forza tipici delle persone con autismo? A) Capacità motorie avanzate e agilità B) Memoria eccellente, attenzione ai dettagli, capacità di sistematizzazione C) Empatia superiore alla media D) Abilità linguistiche avanzate fin dall'infanzia. Quali strategie sono utili per l'educazione dei bambini con autismo? A) Programmi strutturati, routine prevedibili, supporto visivo B) Insegnamento casuale e flessibile senza struttura C) Interazioni sociali forzate e competitive D) Riduzione dell'uso di immagini e schemi visivi. Quale affermazione è corretta riguardo all'evoluzione dell'autismo? A) I sintomi rimangono sempre uguali nel tempo B) Possono esserci miglioramenti nelle abilità sociali con interventi adeguati C) L'autismo può scomparire spontaneamente nell'adolescenza D) L'autismo peggiora in tutti i casi con l'età. Come viene classificato il livello di funzionalità nelle persone con autismo? A) In base al QI e al linguaggio verbale B) In base al livello di supporto necessario C) Solo in base all'età di insorgenza dei sintomi D) Unicamente sulla base della gravità dei comportamenti ripetitivi. Qual è una caratteristica chiave dell'autismo? A) Tutti i soggetti autistici hanno le stesse capacità e difficoltà B) Ci sono grandi variazioni nei sintomi e nelle abilità tra gli individui C) È sempre accompagnato da disabilità intellettiva D) Si manifesta solo con difficoltà linguistiche. Quali difficoltà sociali sono comuni nelle persone con autismo? A) Mancanza di interesse per gli altri e difficoltà nella reciprocità sociale B) Elevata empatia e desiderio di socializzazione C) Capacità avanzate di lettura delle emozioni altrui D) Nessuna difficoltà nelle interazioni sociali. Quali caratteristiche possono essere presenti nella comunicazione delle persone autistiche? A) Uso di un linguaggio astratto e metaforico fin dalla prima infanzia B) Difficoltà nel linguaggio espressivo e nella comprensione del linguaggio non letterale C) Assenza di problemi linguistici D) Capacità avanzate di storytelling. Quale comportamento è tipico delle persone con autismo? A) Tendenza a cambiare continuamente interessi e attività B) Comportamenti ripetitivi e interessi ristretti C) Assenza di qualsiasi schema comportamentale fisso D) Capacità di adattamento immediato a nuove situazioni. Quali strategie educative possono aiutare i bambini con autismo? A) Insegnamento strutturato e supporto visivo B) Metodo di apprendimento libero senza regole fisse C) Solo interazioni sociali spontanee D) Evitare qualsiasi tipo di adattamento didattico. Quali tipi di supporto sono importanti per migliorare la qualità della vita delle persone con autismo? A) Solo supporto medico B) Strutture educative adeguate, supporti visivi, programmi di intervento individualizzati C) Nessun tipo di supporto, devono adattarsi autonomamente D) Solo terapia farmacologica. Quali sfide possono affrontare le persone autistiche in età adulta? A) Solo difficoltà motorie B) Difficoltà nel trovare un impiego e nell'interazione sociale C) Nessuna difficoltà rispetto alla popolazione generale D) Difficoltà esclusivamente scolastiche. Cosa aiuta a promuovere l'inclusione delle persone con autismo? A) Programmi educativi specializzati e formazione per insegnanti e datori di lavoro B) Isolamento in contesti separati C) Evitare di fornire supporti specifici D) Eliminare l'uso di strumenti di comunicazione aumentativa. Cosa significa il concetto di "equifinalità" nello sviluppo? A) Tutti gli individui seguono lo stesso percorso di sviluppo B) Individui con diverse esperienze iniziali possono arrivare allo stesso risultato finale C) Lo sviluppo è determinato unicamente da fattori genetici D) Tutti i bambini sviluppano le stesse competenze alla stessa età. Cosa afferma il modello di Horowitz sullo sviluppo umano? A) Lo sviluppo dipende solo dalla genetica B) L'interazione tra le caratteristiche dell'individuo e l'ambiente determina il percorso di sviluppo C) Il contesto familiare non influenza lo sviluppo cognitivo D) Il funzionamento adattivo è irrilevante per la crescita. Quali sono alcune delle caratteristiche fondamentali dell'organismo che influenzano lo sviluppo? A) Intelligenza, temperamento, capacità di autoregolazione B) Solo il livello socio-economico C) Unicamente la genetica senza influenze ambientali D) Nessuna di queste. Qual è il principio fondamentale del modello sistemico della persona? A) L'individuo è un sistema chiuso B) Lo sviluppo dipende solo dai fattori interni C) L'individuo è in interazione continua con l'ambiente e le relazioni sociali D) Il contesto sociale non ha alcun impatto sulla crescita personale. Cosa significa "andare oltre il concetto di stadio" nello sviluppo? A) Lo sviluppo non è rigido e lineare, ma variabile e influenzato da più fattori B) Tutti gli individui passano attraverso fasi prestabilite e immutabili C) Il progresso cognitivo è uguale per tutti D) Lo sviluppo si arresta a un certo punto. In quali ambiti si manifesta il funzionamento adattivo? A) Concettuale, sociale e pratico B) Solo nell'apprendimento scolastico C) Esclusivamente nelle relazioni interpersonali D) Unicamente nelle abilità motorie. Quali fattori influenzano il funzionamento adattivo? A) Capacità intellettuale, istruzione, motivazione, socializzazione, caratteristiche di personalità B) Solo la genetica C) Unicamente l'ambiente familiare D) Nessuno di questi. Come viene definita l'intelligenza? A) Un processo statico che non cambia nel tempo B) Un processo organizzatore che integra dati esterni e interni per attivare abilità cognitive C) Un'abilità esclusivamente innata D) Unicamente la capacità di memorizzare informazioni. Quali sono le cause della disabilità intellettiva? A) Fattori genetici, ambientali e biologici B) Solo fattori genetici C) Unicamente carenze educative D) Deficit della memoria a breve termine. Quali fattori di rischio prenatale possono causare disabilità intellettiva? A) Infezioni in gravidanza, esposizione a tossine, incompatibilità del fattore RH B) Solo l'ereditarietà C) Unicamente la dieta della madre D) L'uso di latte artificiale. Quali abilità cognitive possono essere compromesse nella disabilità intellettiva? A) Memoria, attenzione, ragionamento, problem-solving B) Solo la percezione visiva C) Esclusivamente il linguaggio D) Unicamente la velocità di lettura. Quale caratteristica del pensiero è tipica nella disabilità intellettiva? A) Tendenza al pensiero concreto e difficoltà nel pensiero astratto B) Elevata creatività e capacità immaginativa C) Capacità di pianificazione avanzata D) Nessuna differenza rispetto alla popolazione generale. Quali sono alcune caratteristiche comportamentali tipiche delle persone con disabilità intellettiva? A) Ripetitività, passività, eccessiva dipendenza dall'ambiente B) Elevata autonomia e indipendenza sociale C) Assenza di problemi di interazione sociale D) Capacità avanzata di gestione delle emozioni. Quale caratteristica distingue la Sindrome di Williams? A) Deficit cognitivo associato a ipersocialità B) Assenza di problemi sociali C) Difficoltà solo nell'ambito motorio D) Mancanza di problemi linguistici. Quale caratteristica è comune nei disturbi dello spettro autistico? A) Deficit nella comunicazione e interazione sociale, comportamenti ripetitivi B) Assenza di differenze rispetto alla popolazione generale C) Intelligenza sempre compromessa D) Solo difficoltà motorie. Qual è la differenza tra autismo a bassa e medio-alta funzionalità? A) L'autismo a bassa funzionalità è caratterizzato da un deficit cognitivo significativo, mentre l'autismo ad alta funzionalità può presentare capacità cognitive nella norma o superiori B) Non esiste alcuna differenza tra i due C) L'autismo ad alta funzionalità non richiede supporti specifici D) L'autismo a bassa funzionalità è solo un disturbo del linguaggio. Quali sono alcuni dei sottotipi di autismo? A) Autismo classico, Sindrome di Asperger, Sindrome di Heller, Sindrome di Rett B) Disturbo bipolare, ADHD, schizofrenia C) Solo autismo lieve e grave D) Non esistono sottotipi di autismo. Quale caratteristica è tipica della Sindrome di Asperger? A) Intelligenza nella norma o superiore con difficoltà nella comunicazione sociale B) Grave compromissione del linguaggio e della motricità C) Assenza di interessi specifici D) Nessuna difficoltà nelle interazioni sociali. Qual è la caratteristica principale della Sindrome di Heller? A) Una regressione improvvisa delle abilità acquisite dopo uno sviluppo normale B) Sviluppo costante senza regressione C) Un miglioramento progressivo delle capacità linguistiche D) Assenza di problemi comportamentali. Quale caratteristica distingue la Sindrome di Rett? A) Perdita delle abilità motorie e linguistiche con movimenti ripetitivi delle mani B) Miglioramento costante delle capacità cognitive C) Mancanza di problemi sensoriali D) Sviluppo sociale e linguistico intatto. Cosa si intende per "diade sintomatologica" nell'autismo? A) Deficit della comunicazione sociale e comportamenti ripetitivi B) Solo difficoltà motorie C) Deficit esclusivamente cognitivi D) Mancanza di interessi. Cosa caratterizza i tratti autistici? A) Difficoltà nella socializzazione, rigidità comportamentale, deficit comunicativi B) Totale assenza di interessi C) Elevata capacità di multitasking D) Nessuna difficoltà nelle interazioni. Quali sono esempi di stereotipie motorie nell'autismo? A) Battere le mani, muovere le dita, dondolare il corpo B) Solo iperattività C) Comportamenti sempre adattivi D) Nessuna manifestazione fisica. Quale deficit è tipico nelle funzioni esecutive delle persone con autismo? A) Difficoltà nella pianificazione e nell'autoregolazione B) Maggiore capacità di adattamento C) Capacità di multitasking avanzata D) Nessuna difficoltà nell'organizzazione delle attività quotidiane. Quali anomalie dell'attenzione sono tipiche nei soggetti con autismo? A) Iperselettività attentiva e difficoltà nel mantenere l'attenzione prolungata B) Maggiore capacità di attenzione rispetto alla norma C) Nessuna difficoltà attentiva D) Attenzione distribuita in modo uniforme su tutti gli stimoli. Quali strategie sono fondamentali per rispondere ai bisogni educativi delle persone con autismo? A) Strutturazione dell'ambiente, supporti visivi, strategie personalizzate B) Insegnamento basato solo sulla memorizzazione C) Nessuna strategia specifica D) Solo l'apprendimento spontaneo senza supporti. Come viene determinato il livello di funzionalità nelle persone con autismo? A) Dal livello di supporto necessario per la vita quotidiana B) Solo dai punteggi dei test di intelligenza C) Unicamente dall'età di insorgenza D) Non esiste una classificazione del livello di funzionalità. Quali cambiamenti evolutivi possono verificarsi nell'autismo? A) Miglioramenti nelle abilità sociali con interventi adeguati B) Nessuna variazione nel tempo C) Peggioramento costante D) Sviluppo uguale per tutti. Quali difficoltà sociali sono comuni nelle persone con autismo? A) Deficit nella reciprocità sociale e difficoltà a comprendere le regole delle interazioni B) Nessuna difficoltà sociale C) Elevata capacità empatica e relazionale D) Interesse esclusivo per le relazioni sociali. Quali sono alcune esigenze educative tipiche delle persone con autismo? A) Strutturazione chiara, routine prevedibili, supporti visivi B) Nessun bisogno di supporti educativi specifici C) Apprendimento solo in contesti informali D) Educazione basata esclusivamente sulla ripetizione. Quali sono i deficit comunicativi più frequenti nelle persone con autismo? A) Difficoltà nella comprensione e nella produzione del linguaggio B) Nessuna difficoltà linguistica C) Solo problemi di pronuncia D) Capacità linguistiche avanzate. Quali competenze devono essere sviluppate nei bambini con autismo? A) Abilità comunicativa, sociale e di autoregolazione B) Solo competenze accademiche C) Nessuna competenza specifica D) Solo abilità motorie. Quale difficoltà cognitiva è comune nelle persone con autismo? A) Pensiero concreto e rigidità cognitiva B) Nessun problema cognitivo C) Pensiero astratto altamente sviluppato D) Capacità di adattamento immediato. Perché le persone con autismo hanno difficoltà ad agire in modo finalizzato? A) Deficit nella pianificazione e nella regolazione del comportamento B) Nessuna difficoltà nell'organizzazione delle attività C) Maggiore flessibilità rispetto alla norma D) Elevata capacità di multitasking. Qual è una difficoltà comune legata alla flessibilità cognitiva nelle persone con autismo? A) Difficoltà a cambiare attività e ad adattarsi a nuove situazioni B) Capacità avanzata di multitasking C) Nessun problema di adattamento D) Tendenza a evitare la routine. Perché le persone con autismo possono avere difficoltà nel problem solving? A) Rigidità cognitiva e difficoltà a trovare soluzioni alternative B) Capacità di adattarsi immediatamente a nuovi problemi C) Pensiero altamente flessibile D) Nessuna difficoltà nella risoluzione di problemi. Quale difficoltà affettivo-relazionale è tipica nell'autismo? A) Difficoltà a comprendere e comunicare le emozioni B) Maggiore capacità empatica rispetto alla norma C) Nessuna difficoltà relazionale D) Comunicazione emotiva avanzata. Quali difficoltà possono avere le persone con autismo nell'autonomia? A) Difficoltà nella gestione delle attività quotidiane e nella pianificazione B) Nessuna difficoltà nelle attività quotidiane C) Capacità di gestione indipendente sempre presente D) Maggiore flessibilità nell'organizzazione. Quali disturbi rientrano nella categoria dei disturbi del neurosviluppo secondo il DSM-V? A) Disabilità intellettiva, disturbi della comunicazione, autismo, ADHD B) Disturbi dell'umore, schizofrenia, psicosi C) Solo disturbi legati alla motricità D) Nessuno dei precedenti. Quali sono i criteri diagnostici per la disabilità intellettiva secondo il DSM-5? A) Deficit intellettivi, deficit adattivi, esordio nel periodo dello sviluppo B) Solo deficit nel funzionamento scolastico C) Presenza di sintomi psicotici D) Difficoltà motorie senza altre compromissioni. Quali strategie educative sono considerate efficaci per la disabilità intellettiva? A) Educazione strutturata, ABA, CAA B) Isolamento in classi separate C) Metodi esclusivamente basati sull'apprendimento D) Evitare qualsiasi adattamento didattico. Quali sono le caratteristiche principali dei disturbi dello spettro autistico? A) Deficit nella comunicazione sociale e comportamenti ripetitivi B) Solo difficoltà motorie C) Esclusivamente problemi di attenzione D) Nessuna compromissione cognitiva o sociale. Quali metodi educativi sono raccomandati dall'ISS per l'autismo? A) CAA, ABA, educazione strutturata B) Metodi esclusivamente farmacologici C) L'isolamento degli studenti con autismo D) Terapie prive di validazione scientifica. Quali sono alcuni deficit comunicativi tipici nell'autismo? A) Ritardo o assenza del linguaggio, ecolalia, difficoltà nel mantenere una conversazione B) Maggiore capacità di linguaggio rispetto alla norma C) Totale assenza di problemi comunicativi D) Nessuna difficoltà nell'interazione sociale. Quali sono alcuni comportamenti ripetitivi e stereotipati osservati nei disturbi dello spettro autistico? A) Battere le mani, muovere le dita, dondolare il corpo B) Solo iperattività C) Comportamenti sempre adattivi D) Nessuna manifestazione fisica. Quale caratteristica distingue il deficit comunicativo nell'autismo? A) Difficoltà nell'iniziare e sostenere una conversazione B) Nessuna difficoltà nella comunicazione sociale C) Sviluppo linguistico avanzato rispetto alla norma D) Totale assenza di problemi nella comprensione del linguaggio. In cosa consiste il deficit comunicativo recettivo nei DGS? A) Difficoltà nella comprensione del linguaggio parlato B) Eccellente comprensione di tutte le sfumature del linguaggio C) Comunicazione non compromessa D) Capacità avanzata di decodificare le emozioni altrui. Quali sono alcuni deficit sociali tipici nei DGS? A) Difficoltà nel comprendere le regole implicite delle interazioni sociali B) Elevata empatia e comprensione delle emozioni altrui C) Interazione sociale sempre adeguata D) Nessuna differenza rispetto alla popolazione generale. In cosa consiste il deficit dell'immaginazione nei DGS? A) Difficoltà a immaginare situazioni nuove o alternative B) Maggiore creatività rispetto alla norma C) Capacità di adattamento immediata a contesti nuovi D) Assenza di problemi di flessibilità cognitiva. Quali sono alcuni comportamenti ripetitivi tipici nei DGS? A) Battere le mani, muovere le dita, dondolare il corpo B) Nessun comportamento ripetitivo evidente C) Variabilità costante nei movimenti D) Interesse costante per attività nuove. Quale difficoltà emotiva è comune nei DGS? A) Ansia elevata e difficoltà nella regolazione emotiva B) Nessuna difficoltà nella gestione delle emozioni C) Capacità avanzata di autoregolazione emotiva D) Risposta emotiva sempre adeguata. Quali anomalie sensoriali sono tipiche nei DGS? A) Iper- o iposensibilità agli stimoli sensoriali (suoni, luci, tatto) B) Nessuna differenza sensoriale rispetto alla norma C) Percezione sempre equilibrata degli stimoli D) Maggiore tolleranza agli stimoli sensoriali intensi. Quali difficoltà rientrano nei deficit delle funzioni esecutive nei DGS? A) Pianificazione, organizzazione e autoregolazione B) Nessuna difficoltà nella pianificazione delle attività C) Capacità avanzata di gestione del tempo D) Flessibilità cognitiva superiore alla norma. Quali anomalie dell'attenzione sono comuni nei DGS? A) Difficoltà nel mantenere l'attenzione e iperselettività attentiva B) Nessuna difficoltà nella concentrazione C) Capacità di attenzione superiore alla norma D) Sempre elevata concentrazione su qualsiasi attività. Quali problemi di comportamento possono essere presenti nei DGS? A) Comportamenti autolesionistici e aggressivi B) Assenza di problemi comportamentali C) Nessuna difficoltà nella regolazione delle emozioni D) Risposta emotiva sempre adeguata. Quali difficoltà nell'autonomia possono presentare i soggetti con DGS? A) Difficoltà nelle attività quotidiane e nella gestione del tempo B) Nessuna difficoltà nelle attività di vita quotidiana C) Maggiore indipendenza rispetto alla norma D) Capacità di gestione del tempo avanzata. Qual è una delle principali differenze tra il DSM-IV e il DSM-5 riguardo ai disturbi dello spettro autistico? A) Il DSM-IV includeva il Disturbo Autistico, la Sindrome di Asperger e il Disturbo Disintegrativo della Fanciullezza, mentre il DSM-5 li ha unificati in un'unica categoria B) Il DSM-5 ha eliminato completamente la diagnosi di autismo C) Il DSM-IV non riconosceva l'autismo come un disturbo dello sviluppo D) Il DSM-5 ha inserito nuovi disturbi senza modificare la classificazione dell'autismo. Quali sono alcune barriere che un insegnante deve conoscere per favorire l'inclusione? A) Pregiudizi, difficoltà nell'adattamento del curricolo, mancanza di formazione B) Solo barriere fisiche C) Nessuna barriera, perché l'inclusione avviene automaticamente D) Solo la predisposizione individuale dello studente. Come viene definita la disabilità intellettiva nel DSM-5? A) Un disturbo che implica deficit intellettivi e adattivi con esordio nel periodo dello sviluppo B) Unicamente una difficoltà di apprendimento C) Un disturbo temporaneo che si risolve con l'età D) Un problema esclusivamente motorio. Quali sono gli elementi chiave da considerare nella diagnosi di disabilità intellettiva? A) Capacità cognitiva, adattiva e contesto di vita B) Solo il quoziente intellettivo C) La sola età del bambino D) Nessun elemento specifico. Quali sono i gradi di gravità della disabilità intellettiva secondo il DSM-5? A) Lieve, moderato, grave, profondo B) Leggero e grave C) Solo intellettivo e fisico D) Nessuna classificazione specifica. In quali casi viene diagnosticato il ritardo globale dello sviluppo? A) Quando il bambino ha meno di 5 anni e non è possibile effettuare una diagnosi precisa B) Quando si verifica un deficit esclusivamente motorio C) Solo negli adolescenti D) Quando ci sono disturbi di apprendimento. Come veniva interpretato l'autismo nel passato? A) Come una forma di schizofrenia infantile o il risultato di un'educazione inadeguata B) Come una condizione genetica ben definita C) Come una normale variazione dello sviluppo D) Non era considerato un disturbo. Qual era la teoria di Bettelheim sull'autismo? A) Riteneva che fosse causato da madri "fredde e distaccate" B) Lo considerava un disturbo genetico C) Pensava che fosse legato all'alimentazione D) Non ne parlava affatto. Perché l'autismo è stato definito un disturbo generalizzato dello sviluppo? A) Perché coinvolge molteplici aree dello sviluppo B) Perché è un disturbo esclusivamente motorio C) Perché riguarda solo il linguaggio D) Perché colpisce solo la memoria. Qual è stato uno dei principali cambiamenti nella diagnosi dei disturbi dello spettro autistico nel DSM-5? A) L'eliminazione delle sottocategorie diagnostiche come Asperger e il Disturbo Disintegrativo B) L'introduzione di nuove sottocategorie C) La distinzione tra autismo e disturbo dell'attenzione D) L'eliminazione della diagnosi di autismo. Qual è il criterio A per la diagnosi dei Disturbi dello Spettro Autistico secondo il DSM-5? A) Deficit persistente nella comunicazione sociale e nell'interazione sociale B) Comportamenti ripetitivi e interessi ristretti C) Sintomi che devono essere presenti fin dalla prima infanzia D) Sintomi che non possono essere spiegati meglio da altri disturbi. Qual è il criterio B per la diagnosi dei Disturbi dello Spettro Autistico secondo il DSM-5? A) Comportamenti ripetitivi e interessi ristretti B) Deficit nel linguaggio scritto C) Ritardo nello sviluppo motorio D) Presenza di un QI inferiore alla media. Qual è il criterio C per la diagnosi dei Disturbi dello Spettro Autistico secondo il DSM-5? A) Sintomi presenti fin dalla prima infanzia B) Comportamenti ripetitivi limitati all'età adulta C) Ritardo nelle abilità motorie D) Nessuna difficoltà nelle interazioni sociali. Qual è il criterio D per la diagnosi dei Disturbi dello Spettro Autistico secondo il DSM-5? A) I sintomi non devono essere meglio spiegati da un altro disturbo B) Deficit esclusivamente nella memoria C) L'autismo è diagnosticabile solo in età adulta D) Deve essere presente un deficit motorio. Quali interventi sono raccomandati dall'ISS per i Disturbi dello Spettro Autistico? A) CAA, ABA, PECS, TEACCH B) Solo interventi farmacologici C) Strategie senza evidenza scientifica D) Nessuna raccomandazione specifica. Quali sono i principi fondamentali dell'intervento educativo per l'autismo? A) Strutturazione dell'ambiente, prevedibilità, rinforzi positivi B) Solo utilizzo di materiali cartacei C) Nessuna strategia di supporto D) Separazione degli studenti con autismo dal resto della classe. Perché secondo Cottini i compagni di classe sono una risorsa nell'educazione inclusiva? A) Favoriscono l'interazione sociale e il supporto tra pari B) Devono solo osservare senza interagire C) L'interazione tra pari non ha effetti positivi D) È preferibile un apprendimento individuale. Quale modello esplicativo è stato proposto da Baron-Cohen? A) Teoria della Mente Deficitaria B) Deficit della Coerenza Centrale C) Ipo e Ipersensibilità Sensoriale D) Sindrome della Simulazione. Quali difficoltà rientrano nei deficit delle funzioni esecutive nei soggetti con autismo? A) Pianificazione, flessibilità cognitiva, inibizione della risposta B) Nessuna difficoltà nella pianificazione C) Capacità di problem-solving sempre avanzata D) Maggiore adattabilità rispetto alla norma. Qual è uno degli obiettivi principali dell'ABA (Applied Behavior Analysis)? A) Modificare il comportamento attraverso il rinforzo positivo B) Insegnare esclusivamente abilità motorie C) Impedire qualsiasi forma di comportamento spontaneo D) Applicare solo punizioni. Cosa significa “obiettivo target” nell'ABA? A) Un comportamento specifico da modificare o insegnare B) Un'attività casuale senza scopo C) Solo un esercizio mnemonico D) Nessun obiettivo educativo. Cosa rappresentano le tre componenti dell'ABC nell'ABA? A) Antecedente, comportamento, conseguenza B) Abilità, biologia, comunicazione C) Attività, benessere, comprensione D) Nessuna delle precedenti.

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