option
Questions
ayuda
daypo
search.php

ESAMI DI ABILITAZIONE AL SERVIZIO ANTINCENDIO NEGLI ELIPOR

COMMENTS STATISTICS RECORDS
TAKE THE TEST
Title of test:
ESAMI DI ABILITAZIONE AL SERVIZIO ANTINCENDIO NEGLI ELIPOR

Description:
ARGOMENTO: PREVENZIONE ED ESTINZIONE DEGLI INCENDI

Creation Date: 2024/10/19

Category: Others

Number of questions: 50

Rating:(0)
Share the Test:
Nuevo ComentarioNuevo Comentario
New Comment
NO RECORDS
Content:

Le polveri espletano il loro effetto estinguente per : soffocamento, raffreddamento. soffocamento, azione Meccanica, raffreddamento, diluizione. soffocamento, raffreddamento e catalisi negativa.

Si definiscono combustibili: le sostanze che reagiscono con un comburente dando luogo alla combustione. le sostanze solide e liquide. le sostanze reagenti con liquidi o gas.

La sigla "34A-233B-C" posta sull'etichetta dell'estintore, indica: le classi d'incendio su cui l'estintore può essere utilizzato e la capacità di estinzione. il peso totale dell'estintore. il tipo di propellente usato per la pressurizzazione.

Durante lo stendimento di una tubazione il raccordo maschio va sempre portato: in direzione della risorsa idrica. in direzione dell'incendio. come capita.

Gli estintori sono misure di: protezione passiva. protezione attiva. prevenzione.

Negli incendi, l'utilizzo di acqua frazionata favorisce: il soffocamento dell'incendio. l'abbassamento della temperatura. la catalisi negativa dell'incendio.

La presenza di ossido di carbonio si percepisce da: odore di mandorle. solo con strumentazione. presenza di fumi di colore grigio.

Fra i D.P.I. non sono compresi: i guanti. gli autorespiratori. le asce antincendio.

I D.P.I. devono essere indossati: prima di salire sul mezzo. durante il tragitto. dopo essere giunti sul posto.

La schiuma spegne l'incendio: esclusivamente per raffreddamento. per separazione liquido infiammabile aria. per inertizzazione del liquido infiammabile.

La polvere: può entrare sempre in contatto con la schiuma. non può assolutamente entrare in contatto con la schiuma. può entrare in contatto con la schiuma solo se compatibile.

La schiuma: è una miscela formata da acqua, liquido schiumogeno, aria. è una miscela formata 50% da acqua e 50% da liquido schiumogeno. è una miscela formata da acqua, azoto, liquido schiumogeno.

Gli estinguenti complementari ammessi dall'I.C.A.O. sono: polveri chimiche. CO2, halon. una combinazione di a) e b).

La migliore efficacia estinguente di una schiuma si ha se essa è erogata: a getto indiretto. a getto diretto. non c'è differenza di efficacia.

La percentuale di acqua nei liquidi schiumogeni è: almeno il 75%. almeno il 90%. meno del 65%.

Quali delle seguenti coppie di grandezze fisiche decide l’andamento di un incendio: pressione e volume dei gas di combustione. temperatura e tempo. calore e dilatazione termica.

La maggior parte delle sostanze combustibili è composta da: C ed H. C ed O². H² ed O².

Un automezzo antincendio aeroportuale deve raggiungere da fermo ed a motore freddo la velocità di 80 Km/h in: 5 sec. 2 min. un tempo inferiore ad un minuto.

La sigla degli schiumogeni fluorositetici di tipo filmante è: A.F.F.F. A.A.F.F. R.F.F.

L’acqua come sostanza estinguente agisce per: raffreddamento. effetto meccanico. raffreddamento, effetto meccanico, soffocamento.

La combustione avviene: con fumo e fiamma. con fiamma. con fumo.

Gli elementi che caratterizzano la combustione sono: temperatura e pressione. combustibile, azoto, innesco. combustibile, comburente, innesco.

Le categorie dei liquidi infiammabili dipendono: dagli estinguenti utilizzati. dalle classi d’incendio. dalla temperatura d’infiammabilità.

La catalisi negativa è: interruzione della combustione. interruzione chimica della reazione di ossidazione. interruzione del processo di evaporazione dell’acqua.

La percentuale di ossigeno nell'aria, affinché sia respirabile, è: 30%. 21%. 10%.

Un incendio si può considerare spento se è bruciato: il 100% del combustibile. il 95% del combustibile. il 30% del combustibile.

La pressione massima di ricarica delle bombole d’aria degli autorespiratori è: 400/500 atm. 200/300 atm. 50/100 atm.

Un estintore a CO2 produce un abbassamento della temperatura durante l’uso, a causa: della capacità della bombola. della rapida vaporizzazione e successiva espansione del gas. della sezione di uscita della bombola.

Un filtro è polivalente se protegge da: un solo gas. più di un gas. tutti i gas tossici.

Il rischio di un evento incidentale è definito da: frequenza. magnitudo. frequenza x magnitudo.

Quali caratteristiche devono avere i mezzi antincendio aeroportuali?. colorazione rossa. rispettare il Codice della Strada. avere elevata accelerazione e velocità.

Il potere calorifico superiore per le sostanze gassose si misura: a volume costante. a pressione costante. a pressione e volume costanti.

La temperatura di un corpo caldo si misura con: termostato. igrometro. termometro.

In una combustione non è necessario: combustibile. comburente. sostanza inerte.

Su quali incendi non è efficace l’uso di sola acqua?. legname. benzina e kerosene. prodotti cartacei.

In un incendio di liquidi infiammabili bruciano: i vapori emessi dal combustibile. i vapori emessi dal comburente. i vapori emessi dall’azoto.

L’uso di acqua frazionata negli incendi favorisce: la modifica del comburente. l’assorbimento del calore. la diluizione del combustibile.

Le norme di prevenzione incendi sono adottate con: Decreto del Presidente della Repubblica. Decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Decreto del Ministro dell'Interno.

Gli agenti estinguenti primari sono: sabbia -halon. polvere-C02. acqua-schiuma.

Inertizzare un ambiente significa: ridurre la probabilità di incendio, in presenza di sostanze altamente infiammabili o esplosive, per saturazione dei locali con gas inerti. immettere un gas inerte fino a ridurre la percentuale di ossigeno presente nell'aria. rimuovere ogni presenza di sostanza infiammabile o tossica.

Le merci pericolose possono essere trasportate con gli aerei: mai. nel rispetto delle misure di sicurezza previste. solo se nell'aeroporto c'è l'apposito servizio antincendio.

La normativa I.C.A.O. suddivide gli agenti estinguenti in: principali e complementari. principali e secondari. prima e seconda scelta.

prima e seconda scelta. la polvere tipo a,b,c,. l’acqua per la produzione della schiuma. il liquido schiumogeno a media espansione.

Rispetto al rendimento, l’ I.C.A.O. suddivide la schiuma in: livello A e B. livello A, B e C. livello C e D.

I tipi di liquido schiumogeno utilizzati negli eliporti/elisuperfici sono: proteinici o semiproteinici e comunque di livello A. per alcooli di livello C. fluoro-proteinici o A.F.F.F. e comunque di livello B.

I liquidi schiumogeni fluoroproteinici o A.F.F.F. sono: a bassa espansione. a media espansione. ad alta espansione.

Il rapporto tra il volume finale della schiuma, dopo l’erogazione, ed il volume iniziale della soluzione, prima dell’erogazione, è denominato: rapporto di concentrazione. rapporto di espansione. rapporto di rendimento.

Per aumentare la gittata di una schiuma bisogna usare un liquido schiumogeno: a basso rapporto di espansione. a medio rapporto di espansione. ad alto rapporto di espansione.

La portata specifica di una schiuma è: il rapporto tra il volume della schiuma prodotta e quello del liquido usato. il rapporto del volume in litri della schiuma prodotta nell’unità di tempo e la superficie in m2 dell’incendio. il rapporto tra il volume del liquido schiumogeno e il totale della miscela.

Un idrante fa parte delle misure di: protezione attiva. protezione passiva. prevenzione.

Report abuse