ETNOLINGUISTICA, SOCIOLINGUISTICA E INTERCULTURA
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Title of test:![]() ETNOLINGUISTICA, SOCIOLINGUISTICA E INTERCULTURA Description: Master L2 . Docente : Grosso Micaela |



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Secondo il concetto di competenza pragmatica interculturale, i comportamenti comunicativi sono regolati da norme che. in alcuni casi dipendono dalla cultura e in altri casi sono indipendenti dalla cultura. dipendono dalla cultura solo nel caso delle interazioni non verbali. dipendono dalla cultura. sono indipendenti dalla cultura. I fallimenti nella comunicazione sono spesso dovuti. «all'incapacità di capire ciò che si intende attraverso ciò che viene detto». «alla distanza culturale che intercorre tra due parlanti». «alla mancanza di volontà di aderire alle convenzioni sociali di un'altra comunità di parlanti». «all'incapacità di formulare correttamente una frase in lingua straniera. Austin distingueva: significato proposizionale (ciò che il parlante intende dire) rispetto al significato illocutorio (ciò che viene detto). significato proposizionale (ciò che il parlante intende dire) rispetto al significato illocutorio (ciò che viene detto), ma anche rispetto all‟effetto perlocutorio sull‟ascoltatore. significato proposizionale (ciò che viene detto) rispetto al significato illocutorio (ciò che il parlante intende dire), ma anche rispetto all'effetto perlocutorio sull'ascoltatore. significato proposizionale (ciò che viene detto) rispetto al significato illocutorio (ciò che il parlante intende dire). La pragmatica si colloca all'intersezione tra lingua e cultura, in quel territorio dove i comportamenti linguistici si interfacciano più strettamente con le norme culturali, dando origine a due filoni di studio: pragmalinguistica e sociopragmatica. semantica e sociolinguistica. pragmatica e semantica. pragmatica e sociolinguistica. La common underling proficiency è. la competenza ‘sommersa’ che permette all’alunno di trasferire le conoscenze e abilità che ha sviluppato nella propria L1, nella L2 con cui entra in contatto. Il nome di un caso studio, svolto su 300 alunni della quinta elementare a Firenze. la competenza ‘sommersa’ che ogni parlante possiede in una lingua. la competenza ‘sommersa’ che permette all’alunno di trasferire le conoscenze e abilità che ha sviluppato nella L2, sulla propria L1. Quanti test sono stati svolti a conclusione della prima unità di lavoro del caso studio di Daria Coppola e Raffaella Moretti rivolto ad alcuni ragazzi della classe quinta primaria?. Nessun test. 1 test online. 2 test online (1 cooperativo e 1 individuale). 4 test online (2 cooperativi e 2 individuali). I risultati del questionario sociolinguistico relativo allo studio di caso di Daria Coppola e Raffaella Moretti mostrano che. i figli parlano l'italiano più con la madre che con il padre. gli alunni stranieri non parlano in italiano quando sono in famiglia. le madri tendono a usare in modo esclusivo la lingua di origine, nella varietà ufficiale o in quella dialettale, mentre i padri usano più spesso la lingua italiana. i padri tendono a usare in modo esclusivo la lingua di origine, nella varietà ufficiale o in quella dialettale, mentre le madri usano più spesso la lingua italiana. Per vitalità linguistica esterna ci si riferisce. alle sue varianti. alle sue strutture. ai suoi usi sociolinguistici. alla sua storia. Il concetto di vitalità sociolinguistica di una lingua è strettamente connesso al concetto di. estinzione di una lingua. uso della lingua. varianti della lingua. struttura della lingua. Tra gli indicatori di vitalità di una lingua troviamo. la presenza nei media. tutte le risposte sono corrette. il numero dei parlanti. la trasmissione intergenerazionale. Nella scala di Fishman a cosa corrisponde il grado 8?. al grado di massimo rischio. al grado di massima vitalità. a uno dei gradi intermedi. nessuna delle risposte. Il modello COD è un modello. cognitivo. antropologico. sociolinguistico-economico. culturale. In Europa l'offerta di lingua italiana nelle scuole pubbliche è obbligatoria solo. Malta e Romania. Slovenia e Spagna. a Malta e nel Canton Ticino. Slovenia e Romania. Le strategie da seguire per la rivitalizzazione della lingua italiana nel mondo riguardano. l'offerta formativa nelle scuole. tutte le risposte sono corrette. l'uso della lingua in contesti di vita autentici e reali. l'uso della lingua nel contesto familiare. Nell'apprendimento interculturale quali abilità è necessario sviluppare?. Attitudes and Skills of interpreting and relating. tutte le risposte sono corrette. Skills of discovery and interaction. Critical cultural awareness. A livello metodologico è necessario, secondo l'orientamento non essenzialista, che in classe vengano stimolate. autoriflessione e interazione. senso di appartenenza e individualismo. autoriflessione e individualismo. senso di appartenenza e autoriflessione. L’apprendimento interculturale: si distingue dall’apprendimento culturale perché implica lo sviluppo di atteggiamenti, conoscenze e abilità che non sono associati a gruppi culturali specifici ma che diventano trasferibili ad altri gruppi, compreso quelli del soggetto apprendente stesso. comporta nell’individuo una serie di cambiamenti di tipo cognitivo, affettivo e comportamentale nei confronti di chi è culturalmente diverso. si sviluppa tramite l’esperienza della diversità culturale quando tale esperienza è accompagnata da forme di riflessione critica. tutte le risposte sono corrette. Secondo il modello dell'educazione linguistica interculturale, ogni scambio interpersonale diventa l'occasione per. confermare i modelli del proprio gruppo e ambiente culturale. avvicinarsi sempre di più al modello del parlante nativo. confrontare la propria realtà culturale con quella altrui e per acquisire consapevolezza dei propri legami sociali ed identitari. acquisire la competenza comunicativa del parlante nativo. Secondo il modello dell’intercultural speaker, la competenza comunicativa interculturale. è raggiungere la competenza del parlante nativo. è la conoscenza della cultura della lingua d'arrivo al pari di un madrelingua. rende più facile comprendere l’alterità, stabilire legami cognitivi e affettivi tra esperienze di alterità passate e nuove, mediare tra i membri di due (o più) gruppi sociali e le loro culture e mettere in discussione le presupposizioni e ciò che viene generalmente dato per scontato nel proprio gruppo e ambiente culturale. è saper padroneggiare la lingua al pari di un madrelingua. Il parlante interculturalmente competente è colui che. conosce la cultura della lingua d'arrivo al pari di un madrelingua. è in grado di padroneggiare la lingua al pari di un madrelingua. ha raggiunto la competenza del parlante nativo. ha idealmente sviluppato la competenza interculturale al suo massimo grado. L'etichetta di pitch gesture si riferisce a quei tipi di gesti prodotti in relazione. alla prosodia dell'enunciato. al lessico dell'enunciato. alla sintassi dell'enunciato. nessuna delle risposte. I gesti batonici svolgono una funzione. referenziale. narrativa. meta-pragmatica. simbolica. I gesti che hanno la funzione di localizzare nello spazio aspetti del contenuto verbale sono i. gesti deittici. gesti simbolici. i gesti batonici. gesti metaforici. Secondo l'indagine di Del Campo (1997), in ogni interazione orale il 70% dell'informazione è veicolata da. intonazione. elementi prosodici. linguaggio non verbale. linguaggio verbale. La classificazione che organizza i gesti sulla base delle funzioni della lingua che essi realizzano è di tipo. semiotico. cinesico. sociolinguistico. pragmatico. Per sviluppare un'efficace competenza comunicativa occorre stimolare le competenze di tipo. extralinguistico. linguistico. paralinguistico. tutte le risposte sono corrette. La nozione di affordance si riferisce alla. capacità di intercomprensione. capacità di un oggetto linguistico di offrire indizi relativi a come interagire con esso. capacità di apprendimento di una lingua straniera. capacità di comprensione di un testo scritto. Il data-driven Learning è una pratica di insegnamento di tipo. psicologico. induttivo. deduttivo. cognitivo. Tra i punti di debolezza del DDL ritroviamo. la mancanza di una linguistica dei corpora in ambito glottodidattico. la mancanza di attrezzature specifiche nei contesti scolastici. la mancanza di formazione specifica dei docenti. tutte le risposte sono corrette. Il DDL permette di attivare procedure di. tutoring. astrazione. nessuna delle risposte. problem solving. L'esperienza del gioco risulta utile nell'insegnamento-apprendimento. dei bambini e solo in parte degli adulti. di bambini e adulti. solo degli adulti. solo dei bambini. Il ricorso alla ludolinguistica favorisce. tutte le risposte sono corrette. le relazioni interpersonali. la creatività. l'apprendimento multisensoriale. Nella ludolinguistica il rebus costituisce un' attività con obiettivi di tipo. lessicale. sintattico. nessuna delle risposte. semiotico. La consapevolezza morfologica favorisce lo sviluppo di capacità di tipo. fonologico. sublessicale. lessicale. tutte le risposte sono corrette. Il processo che porta a elaborare e registare l'input linguistico a cui si è esposti è noto come. problem-solving. noticing. morphological awareness. spelling. Incoraggiare lo sviluppo della consapevolezza morfologica costituisce un approccio di tipo. deduttivo. induttivo. psicologico. sperimentale. Rientrano tra gli errori morfologici. la formazione errata del plurale. tutte le risposte sono corrette. gli errori di coniugazione dei verbi. la costruzione di forme inesistenti. Gli errori morfosintattici. sono forme linguistiche non corrette nè rispetto alla forma nè rispetto alla funzione. sono forme linguistiche corrette nella forma ma non legittime rispetto alla funzione. sono forme linguistiche corrette rispetto alla funzione ma non nella forma. nessuna delle risposte. Gli errori morfosintattici emergono più facilmente in un contesto. tutte le risposte sono corrette. didattico. guidato. di libertà espressiva. L'analisi degli errori morfosintattici degli studenti egiziani dimostra che la parte del discorso in cui gli studenti fanno più errori è. preposizione. aggettivo. pronome. congiunzione. Per quanto riguarda gli errori relativi all'articolo commessi da studenti egiziani, l'errore dell'uso improprio dell'articolo è commesso dal. 60% degli studenti. 42% degli studenti. 10% degli studenti. 30% degli studenti. L'ALEPO è un modello di atlante. elettronico. in parte cartaceo e in parte elettronico. nessuna delle risposte. cartaceo. Il progetto per l'ALEPO nasce. negli anni '70. alla fine degli anni '80. all'inizio degli anni '80. negli anni '90. La lingua della parentesi costituisce una lingua usata per scopi. letterari. tutte le risposte sono corrette. pratici. metalinguistici. Afasia, lingua della parentesi e lingua adottiva costituiscono. le diverse fasi di acquisizione della lingua. diversi settori di studio della lingua. diversi modi di rappresentarsi la lingua. diverse forme di insegnamento della lingua. La forza illocutiva è massima. in una sentenza giudiziaria. in una preghiera. in un consiglio. in una richiesta. La scrittura nella lingua di adozione costituisce. nessuna delle risposte. un modo per essere invisibile e visibile allo stesso tempo. un modo per diventare invisibile. un modo per essere visibile. Il bilinguismo sottrattivo si verifica nel caso di. uso inappropriato della lingua madre. uso inappropriato della lingua di adozione. uso limitato della lingua madre. uso limitato della lingua di adozione. La prospettiva del writing to learn considera la scrittura come. fine ultimo del processo di apprendimento. abilità di livello avanzato. tutte le risposte sono corrette. strumento per imparare. Il primo studioso ad evidenziare il ruolo della scrittura nel processo di apprendimento di una lingua seconda è stato. Merrill Swain. Alister Cumming. Sharon Lapkin. Roca De Larios. Lo scaffolding è un meccanismo attivato dalla. scrittura di tipo informale. scrittura collaborativa. scrittura di tipo formale. scrittura individuale. Secondo la prospettiva di Pit Corder, gli errori che ogni apprendente commette durante il percorso di apprendimento di una L2 vanno considerati come. interferenze al processo di apprendimento. parte non costitutiva del processo di apprendimento. ostacolo al processo di apprendimento. parte integrante e fisiologica del processo di apprendimento. La fase in cui l'apprendente inizia ad ampliare la morfologia ed il lessico e comincia ad utilizzare, a livello sintattico, forme di subordinazione corrisponde alla fase. nessuna delle risposte. post-basica. pre-basica. basica. controlla - Il fenomeno di fossilizzazione linguistica può verificarsi nella fase. basica. pre-basica. non si verifica mai. post-basica. Nella fase basica l'uso dei connettivi. è presente ma non è consolidato. è assente. è di livello avanzato. è presente e ben consolidato. Il modello di competenza comunicativa è stato coniato da Hymes nel. 1976. 1977. 1969. 1967. Secondo il modello di competenza comunicativa la lingua si utilizza per. comunicare. pensare. riflettere. agire. Il carattere letterario ed interculturale della competenza comunicativa si realizza. nella collocazione del testo nel contesto storico-culturale. tutte le risposte sono corrette. nell'interazione con gli altri in relazione al testo. nella comprensione e produzione di testi letterari. Il passaggio dalla realtà mentale all'esecuzione nel mondo è definito come. capacità linguistica. competenza sociale. capacità extra-linguistica. competenza comunicativa. La competenza interculturale presuppone. la mediazione come tecnica di gestione dei conflitti. un'interazione soddisfacente tra parlante e interlocutore. tutte le risposte sono corrette. la negoziazione dei significati. La pratica di imporre al comportamento linguistico le regole sociali di una determinata cultura è nota come. fallimento pragmatico. transfer positivo. transfer negativo. competenza metacomunicativa. Imparare a protestare in un modo appropriato e felice rientra tra le competenze di tipo. formale. linguistico. pragmatico. informale. Un comportamento socialmente inaccettabile e le sue conseguenze negative sul parlante accompagnato dall'esigenza di una riparazione contraddistinguono l'atto di. richiesta. protesta. lamentela. permesso. Parolacce ed enfatizzazioni rientrano tra quegli elementi linguistici noti come. mitigatori discorsivi. mitigatori morfosintattici. rafforzatori. mitigatori lessicali. È un mitigatore lessicale. magari. tutte le risposte sono corrette. credo. gentilmente. In Italia dopo il raggiungimento dell'unità politica, intellettuali e politici promuovevano. un’ideologia plurilingue. diglossia e plurilinguismo. un’ideologia monolingue. l'uso del dialetto in famiglia e in situazioni informali. |




