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Title of test:
Filologia test2RT

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Filologia

Author:
AVATAR

Creation Date:
14/03/2023

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Number of questions: 114
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Content:
Quali sono le tappe della ricostruzione di un testo? La recensio e l'emendatio La cancellatura completa del testo Il semplice controllo del testo La copiatura del testo e la correzione delle anomalie contenute in esso.
Che cosa si intende per codex unicus? Che si tratta del codice migliore in assoluto dal punto di vista estetico che ci tramanda un'opera Che è il codice unico, proprio perché è il più completo ed esauriente che ci trasmette un'opera Che un'opera è stata trascritta una sola volta proprio in quel manoscritto Che un'opera ci è pervenuta in un solo codice, in quanto gli altri sono andati perduti.
Che compito ha l'ecdotica o critica testuale? Quello di confrontare il testo che abbiamo con le versioni contenute negli altri manoscritti Quello di cancellare il testo che si trova nel manoscritto che abbiamo per sostituirlo con quello del manoscritto più recente Quello di tramandare un testo così come si trova nel manoscritto che possediamo Quello di restituire un testo scevro da tutte le "incrostazioni" accumulatesi nel corso del tempo.
Perché la restitutio textus o constitutio textus si chama così? Perché ha come fine di cancellare completamente il testo e di sostituirlo con uno nuovo Perché ha come fine quello di restituire un testo il più vicino possibile all'originale voluto dall'autore Perché ha come fine quello di restituire un testo il più lontano possibile dall'originale voluto dall'autore Perché ha come fine quello di eliminare o aggiungere tutte le anomalie del testo.
In ambito germanico qual è un esempio di tradizione indiretta? La Historia Gothorum di Cassiodoro che è la testimonianza indiretta della Getica di Jordanes Il Carme di Ildebrando che è la testimonianza indiretta di un Carme di Otfried di Weissenburg che è andato perduto La Getica di Jordanes che è la testimonianza indiretta della Historia Gothorum di Cassiodoro L'inno di Caedmon che è la testimonianza indiretta di un inno alla Creazione di scrisse Beda.
Che differenza c'è tra recensione chiusa e recensione aperta di un'opera? Un testo alterato per gli interventi degli scribi o delle interferenze della trasmissione orale su quella scritta conduce a una recensione aperta; mentre un testo senza rimaneggiamenti scribali porta a una recensione chiusa non c'è quasi alcuna differenza La recensione è chiuso solo nei casi in cui i testi di cui non si può ricostruire il nome dell'autore la Un testo alterato per gli interventi degli scribi o delle interferenze della trasmissione orale su quella scritta conduce a una recensione chiusa; mentre un testo senza rimaneggiamenti scribali, porta a una recensione aperta.
è importante l'attività glossatoria, ossia di traduzione, in area germanica? è importante solo nel periodo in cui visse l'autore di un'opera, ma poi perde di rilevanza Soltanto a volte No, non lo è affatto Sì, è particolarmente rilevante.
La comparazione dei testi latini e la traduzioni nelle lingue germaniche è importante? No, non particolarmente A volte sì, altre volte no sì, ma riveste un ruolo marginale e non sempre è applicabile Sì, serve a individuare una serie di elementi utili e forse anche indispensabili per conoscere le circostanze e le modalità della trasmissione delle fonti latine e delle loro versioni in volgare.
Che differenza c'è tra codices plurimi e codex unicus? Il codex unicus è di solito il codice che è andato perduto, mentre i codices plurimi sono quelli esistenti Il codex unicus si identifica con l'originale; mentre il codice plurimi sono le copie di un'opera I codices plurimi equivalgono alla versione in volgare di un'opera; mentre il codex unicus è la versione in latino di u'opera I codices plurimi rispecchiano una tradizione di un'opera che ci è pervenuta in svariati testimoni manoscritti; mentre il codex unicus è l'unico testimone manoscritto che ci trasmette un'opera.
Che cosa bisogna fare quando si è in presenza di una tradizione manoscritta plurima? Cercare di capire in quale ambiente scrittorio fossero stati redatti i manoscritti Cercare di capire la datazione di ciascun manoscritto Cercare di individuare quale manoscritto sia il migliore in assoluto dal punto di vista estetico il primo problema da affrontare è quello di scegliere, tra i vari testimoni quello che verosimilmente conserva il testo più attendibile e sicuro.
A che cosa serve l'indagine preliminare sulle circostanze e le modalità della produzione e della trasmissione del testo? A conoscere se il testo sia anonimo a se sia ascrivibile a qualche autore A conoscere lo stile dell'autore di quel determinato testo A conoscere la tradizione manoscritta A conoscere e a utilizzare in modo funzionale il complesso delle informazioni che il testo contiene.
Che cosa si intende per "tradizione indiretta"? Le edizioni a stampa di un'opera L'insieme delle notizie, citazioni, traduzioni di un'opera L'insieme dei manoscritti che ci tramanda un'opera Solo il manoscritto che è considerato il più antico in assoluto che ci tramanda una determinata opera.
Qual è il metodo più attendibile e sicuro per vedere quale sia il testimone più attendibile dell'intera tradizione manoscritta? Vedere quale manoscritto è esteticamente migliore rispetto agli altri Il metodo ricostruttivo detto impropriamente lachmanniano Vedere quale manoscritto sia ascrivibile a un determinato autore Vedere quale manoscritto sia il più antico rispetto agli altri, basandoci sul tipo di scrittura e sull'inchiostro usati.
Che cos'è la collatio codicum? L'individuazione di uno stile tipico di una determinata epoca che il manoscritto riflette L'individuazione del manoscritto più bello esteticamente L'individuazione del manoscritto più antico La comparazione tra tutte le varianti testuali pervenute nei codici.
è importante l'indagine del testo in rapporto a tutti i codici che ce lo tramandano? No, non è necessaria Sì, è indispensabile è necessaria solo quando si tratta di un testo anonimo è necessaria solo a volte, ma non sempre.
Riguardo alle operazioni della collatio come si procede per ricostruire un testo? Dapprima si individua un esemplare di collazione, poi trascrive minuziosamente il testo "fotografandolo" con tutte le sue peculiarità, dopodiché si confrontano tutti i testimoni che ce lo tramandano e si segnano le varianti Dapprima si sceglie il manoscritto migliore; mentre gli altri servono solo per un confronto Dapprima si individua il codice migliore, poi si confrontano tutti gli altri e si scrivono sui fogli tutte le varianti che ogni manoscritto presenta Dapprima si segnano tutte le varianti su un foglio poi si individua il manoscritto migliore.
Che cosa mette in evidenza la collazione (ossia il confronto) tra manoscritti? Evidenzia le lezioni conservate in tutti i testimoni Evidenzia le lezioni conservate in un solo testimone Evidenzia le lezioni conservate nel manoscritto più antico della tradizione Evidenza le lezioni conservate in tutti i testimoni, ereditate dal testo più antico o originario; le variazioni comuni alla maggior parte dei testimoni; quelle comuni a una minoranza di testimoni e le variazioni di un solo testimone.
Che cosa si intende per costituzione di un canone? Costituire la genealogia di un testo come è stato trasmesso dai testimoni, il testo che i codici conservano nel loro insieme e che si può ricostruire dalle relazioni tra loro Stabilire quale, tra tutti i testimoni, sia quello più bello esteticamente Stabilire i rapporti tra i codici Stabilire quale, tra tutti i testimoni, sia il testo più antico.
Perché la tradizione indiretta è importante? Per il rilevante significato che assume poiché è legata al fenomeno della traduzione Perché ci tramanda l'opera dopo tanto tempo che è stata scritta Perché ci viene raccontata da qualcuno che è stato precedentemente incaricato dall'autore di divulgare la sua opera Non è assolutamente importante; infatti viene spesso sottovalutata.
che cosa si intende per "tradizione diretta"? Un'edizione a stampa di un'opera L'insieme delle testimonianze (manoscritti, edizioni a stampa) che ci tramanda un'opera Solo i manoscritti che ci tramandano un'opera Le testimonianze dei posteri di una determinata opera, la quale viene trasmessa a memoria da una generazione all'altra.
Qual è l'unico mezzo per poter ripercorrere interamente la storia di un determinato testo? Effettuare un'indagine che includa contemporaneamente sia il codice che il testo come essi si trovano pagina dopo pagina, con le note marginali e interlineari, le rubricazioni, le decorazioni, gli scarabocchi Bisogna considerare solo il codice Non c'è bisogno di considerare né il testo, né il codice; infatti è sufficiente applicare il nostro gusto personale Bisogna considerare solo il testo.
Quando passa da un codice a un altro un testo può mutare? Sì, certamente A volte sì, a volte no Assolutamente no, rimane sempre lo stesso Muta solo se il copista lo reputa sbagliato e quindi lo riscrive.
Quali sono, in linea di massima, le considerazioni che bisogna tener presente quando si ricostruiscono storicamente i testi? Semplicemente considerare il testo in rapporto a ciò che desiderava esprime l'autore Tre: considerare ciò che era il gusto del tempo in cui il testo fu redatto, lo stile dell'autore e lo stato del manoscritto che ce lo tramanda Due: considerare il testo in base a ciò che voleva esprimere l'autore, ma anche tenendo conto dei gusti del pubblico dell'epoca Due: la prima è che le tradizioni letterarie germaniche sono ricostruibili in rapporto alla reperibilità dei manoscritti; la seconda riguarda le differenze tra due testi originariamente identici o tra il modello e la sua copia.
Che cosa si intende per "intera tradizione"? Il manoscritto più antico che ci tramanda un'opera tutte le testimonianze che ci sono pervenute di un'opera Il manoscritto più recente che ci tramanda un'opera Solo il manoscritto di un'opera che abbiamo a disposizione.
Quali sono caratteri atti a garantire la validità e l'esattezza delle parentele? Le forme linguistiche contenute in tutti i manoscritti Gli errori contenuti in tutti i manoscritti Le variazioni di sostanza, le deviazioni dal capostipite e dove tali deviazioni hanno avuto luogo, determinandone il raggruppamento per famiglie Gli errori contenuti solo in una parte di manoscritti.
Che cosa sono gli errori guida? Sono gli errori che il filologo deve individuare leggendo i testi che sono contenuti nei manoscritti Sono errori particolarmente evidenti Erano errori molto facili da compiere che il copista doveva conoscere in modo da poterli evitare Quelli che imprimono un segno significativo a tutti i codici che li contengono e sono stati commessi durante la trascrizione dei codici.
Che cos'è un errore congiuntivo? Un errore che era presente in quasi tutti i manoscritti conservati nella biblioteca di uno scriptorium Una errore presente solo in un testimone, ma ripetuto molte volte Una variazione comune a due o più manoscritti Un errore che il copista rischiava spesso di commettere poiché era molto frequente incorrerci.
Quali sono le deviazioni che servono a costituire un gruppo di codici e a stabilire i rapporti di parentela tra manoscritti? Gli errori significativi Le forme stilistiche Lo stato esteriore dei manoscritti Le forme linguistiche.
Le coincidenze di semplici varianti o innovazioni di tipo sinonimico o per contaminazione possono essere considerate errori congiuntivi? Sì, sono sempre errori congiuntivi Lo sono solo nel caso in cui ricorrano nell'originale Lo sono solo a volte No, non sono errori congiuntivi.
Che cosa deve accertare l'indagine sui rapporti di parentela tra manoscritti? Quale sia il manoscritto più corretto Stabilire quale sia il manoscritto originale dal quale discendono tutti gli altri Quale sia il manoscritto più antico La distanza dei discendenti nei confronti del capostipite comune, in base alle loro reciproche affinità e diversità per determinati caratteri.
Che cos'è lo stemma codicum? Un grafico che rappresenta i rapporti di parentela tra i codici (antenato, discendente, collaterale) Uno stemma che descrive il contenuto del testo trasmesso dai manoscritti Uno stemma dove vengono segnate le epoche alle quali si presume risalgano i manoscritti Uno stemma che riassume gli errori contenuti nei manoscritti.
Nella ricostruzione di un testo che cosa rappresentano gli errori? Gli sbagli commessi dai copisti L'effetto e il riflesso delle relazioni genealogiche tra codici Le distrazioni commesse dai copisti La presenza di sbagli che erano già presenti nei modelli di copiatura che gli scribi utilizzavano.
Le omissioni e/o le lacune possono essere considerati errori congiuntivi? No, non sono errori congiuntivi Solo nei casi in cui si trovino in due o più manoscritti della medesima tradizione A volte sì, a volte no Sì, sono i tipici errori congiuntivi.
Quale processo permette di stabilire quali siano gli errori significativi e quelli non significativi? la conoscenza dell'epoca di ciascun manoscritto La comparazione tra manoscritti La conoscenza della lingua in cui furono copiati i manoscritti La conoscenza dell'autore del testo trasmessoci dai manoscritti.
Che cosa implica essenzialmente la ricostruzione della filiazione dei manoscritti? Solo gli errori insignificativi La separazione netta tra errori significativi e non significativi ed è basata sulla rilevanza dei primi e l'irrilevanza dei secondi Sia gli errori significativi sia quelli insignificativi Solo gli errori significativi.
Nella ricostruzione della tradizione manoscritta è importante la cronologia dei testimoni? Sì Mai, anzi è da evitare poiché trae quasi sempre in inganno No Solo qualche volta.
Lo stesso tipo di errore assume sempre lo stesso valore nella ricostruzione della tradizione manoscritta? No A volte si, a volte no Lo assume solo se è presente nel manoscritto più antico Sì.
Di norma, nella ricostruzione della tradizione manoscritta che ci trasmette un testo, che cosa sono gli errori? Le scarse conoscenze della lingua dell'originale da parte dei copisti Gli esiti della distrazione dei copisti I semplici errori di copiatura dei copisti Gli effetti ultimi e manifesti di cause precedenti.
L'errore-effetto può aver valore senza la sua causa che lo ha provocato? Sì, infatti la causa è indeterminante Solo se si tratta di un errore di linguistica, ma la causa-effetto non riguarda gli errori di distrazione No, in quanto dipende sempre dalla causa che lo ha prodotto Certe volte sì, ma molto raramente.
Da che cosa può dipendere l'errore? Solo per la volontà di correggere, a tutti i costi, il testo da parte del copista, il quale a volte non si accorge di aver corretto qualcosa che in realtà era giusto Solo per poligenesi o contaminazione Solo da fattori psicologici Da fattori psicologici, per contaminazione tra manoscritti o per poligenesi.
Un errore commesso da un copista-correttore può offrire garanzie sufficienti di derivare da un modello comune? No Sì Sì, ma solo se nella parte che aveva appena copiato c'era un errore palese che ha voluto emendare Solo qualche volta.
Quando un errore può essere considerato significativo? Solo se la causa che ha prodotto l'errore è dovuta a trasmissione verticale Se la causa che ha prodotto l'errore non è riconducibile a interventi correttivi o se è dovuta alla trasmissione verticale Solo se già esisteva nel manoscritto originale Solo se la causa che ha prodotto l'errore è dovuta alla correzione sbagliata da parte del correttore.
Nel confronto tra due manoscritti, l'elemento presenza assenza di una parte in più in uno dei due codici rispetto all'altro ha valore critico? Sì Solo a volte No Sovente, ma non è determinante.
Per prima cosa, come si deve procedere per ricostruire genealogicamente i manoscritti? Capire chi sia l'autore dell'opera che contengono in modo da attribuire un luogo di redazione per ognuno dei manoscritti Datare i manoscritti Capire quale sia l'epoca di redazione dei vari manoscritti Vedere quale manoscritto è più completo di tutti gli altri.
Il concetto di archetipo esprime una situazione testuale diversa se ci si riferisce a un archetipo della tradizione di testi classici o a un archetipo di una tradizione medievale? Dipende dalla datazione dei manoscritti Sì No, è uguale Dipende dal contenuto dei manoscritti, quindi dall'opera che tramandano.
A che cosa serve la recensio? Per stabilire il luogo di stesura dei manoscritti Per isolare le banalizzazioni, gli abbellimenti, le alterazioni presenti in un testimone manoscritto Per stabilire la datazione dei manoscritti Per individuare gli errori presenti nei manoscritti.
Nei testi germanici, in quale o quali generi letterari è maggiormente visibile la contaminazione tra manoscritti? Nella poesia religiosa e lirica Nella poesia lirica e nelle saghe Nelle saghe e nella poesia allegorica Nella poesia epico-eroica e encomiastica.
Che cosa si intende per costellazioni? i modi in cui i manoscritti, o un intero gruppo di manoscritti, si dispongono rispettivamente sull'albero genealogico o su un ramo dell'albero genealogico Il modo in cui i manoscritti si presentano in base alla loro datazione I modi in cui i manoscritti sono classificabili in base agli errori che presentano Il modo in cui i manoscritti si presentano in base al loro stile.
Quale opera rappresenta un esempio per cui non si può ricostruire l'archetipo? Alcuni Sermones Catholici di Aelfric Il de arte grammatica anglice di Aelftic Il Sermo ad populum di Wulfstan Il Sermo Lupi ad Anglos di Wulfstan.
Quali sono le tradizioni senza archetipo? Quando vi siano solo errori separativi nei manoscritti Quelle in cui vi è l'assenza di corruttele comuni a tutti i manoscritti Quando vi sono almeno degli errori congiuntivi nei manoscritti Quando vi sono almeno degli errori separativi nei manoscritti.
Quando due manoscritti sono contemporanei, dove risiede l'origine degli errori comuni? In alcuno dei due manoscritti, bensì è probabile che fossero presenti nell'originale Nel manoscritto più antico In entrambi i manoscritti Nel manoscritto più recente.
La tradizione manoscritta che ci tramanda il componimento il Dialogo tra l'anima e il corpo in inglese antico è con archetipo o senza archetipo? è una tradizione con archetipo L'archetipo non si può ricostruire Non si sa; infatti la questione è ancora aperta è una tradizione senza archetipo.
Nel mondo germanico è facile o è difficile che si trovino tradizioni incontaminate? è molto facile è difficile poiché vi sono molte contaminazioni extrastemmatiche e intrastemmatiche nonché numerosi i rimaneggiamenti e i rifacimenti per influsso della tradizione orale Dipende dal lavoro compiuto dagli scribi e dalle loro condizioni psicologiche in cui operavano Non è facile ma è probabile.
Che cosa si intende per archetipo? Un codice che si interpone tra l'originale e la tradizione manoscritta L'originale perduto della tradizione manoscritta Il manoscritto originale, tant'è che i due termini sono sinonimi Il manoscritto ricostruito (o esistente) da cui deriva l'intera tradizione manoscritta di un testo e che si interpone tra i manoscritti e l'originale.
Da che cosa è attestata l'esistenza di un archetipo? Da un errore separativo comune a tutti i manoscritti Da un errore congiuntivo comune a tutti i manoscritti Da nessun tipo di errore Da almeno un errore significativo comune a tutti i testimoni manoscritti.
Quando i rapporti tra due codici possono portare a una tradizione con o senza archetipo? Quando due manoscritti conservano sia errori significativi, sia errori non significativi Quando due manoscritti sono di datazioni diverse Quando due manoscritti risalgono a due scriptoria diversi Quando due manoscritti sono coevi o la loro datazione è incerta a seconda che entrambi conservino o meno un errore significativo di tipo congiuntivo.
Che cosa si intende per eliminatio codicum descriptorum? L'eliminazione di tutti gli errori presenti in ogni manoscritto L'eliminazione degli errori presenti nel manoscritto più antico L'eliminazione di tutti gli errori presenti nel manoscritto più recente L'eliminazione dell'errore peculiare al codice più recente, poiché esso è conservato nel suo modello.
Le tradizioni germaniche e romanze possono avere qualche caratteristica in comune? Sì Dipende dal contenuto dei manoscritti Dipende dall'epoca in cui sono stati redatti i codici No.
Di solito come sono le tradizioni classiche? fisse attive Quiescienti è difficile da stabilire con precisione.
Di solito come sono le tradizioni germaniche? è difficile da stabilire con precisione fisse passive Attive.
Come deve essere la costruzione dello stemma? Rigorosamente rispondente allo stile dell'autore dell'opera che tramandano i codici Rigorosamente rispondente al manoscritto più antico Rigorosamente rispondente al manoscritto reputato più bello esteticamente Rigorosamente rispondente alle vicende della tradizione manoscritta.
A che cosa serve lo stemma codicum? Quando bisogna ricostruire un testo che ci è pervenuto in più manoscritti Quando ci si trova dinanzi a un codex unicus Quando i manoscritti che ce lo tramandano rari Quando i manoscritti non sono ricostruibili poiché sono molto danneggiati.
Che cosa si intende per codex interpositus? è sinonimo di archetipo Il manoscritto che si interpone tra la l'originale e i rami della tradizione stessa è un codice che è andato perduto è sinonimo di codex unicus.
Da quante fasi è costituita la restitutio textus? quattro Tre Una Due.
La lingua letteraria sovradialettale di area anglosassone è basata sul dialetto sassone occidentale kentiano northumbrico merciano.
Quando è necessario ricorrere alla divinatio nella ricostruzione di un testo? Quando le operazioni precedenti hanno dato luogo a un testo perfetto Quando i manoscritti che ce lo tramandano sono molto antichi Quando un testo è anonimo Quando le operazioni precedenti hanno dato come risultato un testo che presenta delle corruttele.
Nella ricostruzione di un testo, la fase dell'emendatio necessita dell'intervento del filologo? No Solo se i manoscritti sono molto antichi e/o danneggiati Solo se non si conosce la paternità dell'opera che tramandano Sì.
Nella ricostruzione di un testo ope codicum è necessario l'intervento del filologo? A volte si, a volte no Dipende solo ed esclusivamente dal contenuto dei manoscritti No, in quanto si basa sul confronto tra i vari manoscritti che ci tramandano un'opera Sì, il filologo interviene col suo iudicium.
Che cos'è l'examinatio? Un'operazione che cerca di individuare la paternità di un'opera L'ultima e decisiva fase della recensio Una fase della ricostruzione esclusiva di un codex unicus Una fase della emendatio.
Qual è il regno anglosassone che si oppone maggiormente alla conquista vichinga? Wessex Mercia Anglia Northumbria.
Nella recensione aperta, c'entra la legge della maggioranza? Dipende se si conosce la datazione dei manoscritti No sì dipende se si conosce l'autore dell'opera.
Quando una recensione è chiusa, c'entra la legge della maggioranza? Dipende dalla datazione dei manoscritti Dipende dalla condizione dei manoscritti No Sì.
Quando si può parlare di recensione aperta? Quando le lezioni si possono ricostruire tramite il iudicium del filologo quando si deve ricostruire l'epoca in cui i manoscritti furono redatti Quando si deve ricostruire lo stile dell'autore Quando le lezioni si possono ricostruire con l'aiuto dello stemma.
Quando si può parlare di recensione chiusa? Quando si deve ricostruire il nome dell'autore Quando le lezioni non si possono ricostruire meccanicamente con l'aiuto dello stemma codicum quando si deve ricostruire l'epoca in cui i manoscritti furono redatti Quando le lezioni si possono ricostruire meccanicamente tramite lo stemma codicum.
Quando nella ricostruzione della tradizione manoscritta bisogna operare ope ingenii? Quando non sappiamo chi sia l'autore di un'opera Quando risulta impossibile scegliere tra le lezioni conservate in tutti i testimoni Quando si può ricostruire una lezione valida tra testimoni come supporto al metodo ope codicum Quando ci si trova in difficoltà per stabilire lo stile di un'opera.
Che cos'è la combinatio? Il recupero della lezione originale per mezzo della «combinazione» di due varianti il recupero del manoscritto più antico dell'intera tradizione Il recupero del manoscritto più completo di tutta la tradizione Il recupero del manoscritto con meno correzioni di tutta la tradizione.
Che cosa si intende per selectio? La scelta tra varianti di pari valore stemmatico e tra più congetture possibili La scelta di quale sia il manoscritto migliore tra tutti quelli della tradizione L'individuazione del manoscritto più antico tra tutti quelli della tradizione La scelta del manoscritto che corrisponda ai canoni dell'autore dell'opera ivi tramandata e/o dello stile in voga a quel tempo.
Quando il filologo può sanare con l'aiuto del suo iudicium un testo? Una volta individuata la tradizione originale del testo mediante lo stemma Quando è sicuro dell'epoca in cui venne redatta la tradizione manoscritta Quando è certo dello stile dell'autore Quando ha individuato il manoscritto più antico di tutta la tradizione.
Che fase è la costituzione del testo ope ingenii? La prima fase della restitutio textus La fase intermedia della restitutio textus L'ultima fase della restitutio textus Può avvenire in ogni momento della restitutio textus.
Quanti tipi di emendatio ci sono? quattro uno Tre due.
Che cos'è la divinatio? L'operazione che ci permette di capire quale manoscritto è più antico di un altro Il risanamento per congettura dei luoghi corrotti in un manoscritto (o nei manoscritti) che ci tramanda un testo Il confronto tra manoscritti L'operazione che ci permette di capire quale sia il manoscritto migliore di tutti gli altri (codex optimus).
I codici recenziori devono essere studiati? dipende in che stato si trovano relativamente al tipo di supporto Sì solo a volte No.
Quali sono le varianti maggiormente soggette a tempo e luogo? Le varianti lessicali Le varianti fonologiche ed ortografiche Le sole varianti fonologiche Le sole varianti ortografiche.
Con cosa è ricostruito oggi l'archetipo? Con l'aiuto della maggioranza dei codices interpositi (o dei subarchetipi) ai quali fanno capo i rami indipendenti della tradizione tramite il numero di correzioni che ci sono nei manoscritti Col confronto con gli altri testimoni della tradizione Con la conoscenza dello stile dell'autore.
Con cosa è ricostruito oggi il codex interpositus? Col confronto con gli altri testimoni della tradizione Col confronto dello stile dell'autore con quello effettivamente trasmesso dai manoscritti In accordo al tipo di correzioni che ci sono nei manoscritti Con l'aiuto della maggioranza dei soli suoi discendenti indipendenti.
Su che cosa si basava il criterio dei codices plurimi? sui codici che riportano meno correzioni Sui codici più completi Sui codici meglio conservati Sul consenso della maggioranza dei testimoni intesa come somma materiale dei testi a disposizione.
In che cosa possono consistere le operazioni di restauro di un codice? Nella sola integrazione al testo Nella cancellazione e nella successiva sostituzione delle parti ritenute sbagliate con quelle reputate corrette dal filologo Nell'espunzione delle parti ritenute sbagliate Nelle integrazioni al testo, nelle espunzioni e nelle sostituzioni.
Nel caso in cui una corruttela in un manoscritto non fosse sanabile come dovrebbe procedere il filologo? Cancellando con una riga il passo corrotto Apponendo una crux desperationis all'inizio e alla fine del passo corrotto Cerchiando il passo corrotto con una matita Apponendo un asterisco solo all'inizio del passo corrotto.
Nella ricostruzione delle forme linguistiche valgono i rapporti di filiazione tra manoscritti? Dipende dalla datazione dei manoscritti no dipende dal tipo di testo sì.
Che cosa tendevano maggiormente a fare gli scribi? A rispettare l'arcaicità del testo A copiare e a correggere il testo A modernizzare e attualizzare il testo A copiare semplicemente il testo.
Normalmente di che cosa bisogna tener conto una volta individuate le caratteristiche linguistiche di un testo? Del codice che maggiormente si avvicina allo stile dell'autore Dei codici più antichi e del loro luogo presumibilmente originario di redazione Del loro dialetto Delle correzioni che vi sono state apportate.
Che cosa si intende per codex optimus? Il codice migliore, di solito identificato col codice più antico Il codice più recente poiché era stato quello più volte corretto Quello che aveva la pergamena e l'inchiostro meglio conservati quello originale dell'autore.
Come è meglio procedere nella combinatio? Usarla solo nel caso in cui si sia certi della correttezza delle lezioni Tenerla sempre presente e usarla ogni volta Limitarla ai soli casi in cui le varianti conservino porzioni varie della lezione originaria e che tale lezione sia ricostruibile attraverso la loro combinazione usarla solo nei casi in cui si sia certi della parternità di un'opera.
è probabile che due scribi abbiano deformato nello stesso luogo e in modo diverso un testo? Solo qualche volta solo se collaboravano nello stesso scriptorium monastico si, sempre No.
Che cosa si intende per edizione critica? L'edizione fotografica di un testo l'edizione interpretativa di un testo, restituito in base alle norme procedurali della critica testuale la correzione di un testo dagli errori che i manoscritti contengono La correzione di un testo a seconda dello stile dell'autore dell'opera che i manoscritti tramandano.
Di solito dove va collocato il testo ricostruito criticamente? In fondo al libro dove si pone anche l'indice Nella parte superiore della pagina è indifferente nella parte inferiore della pagina.
che cosa si intende per edizione diplomatica? L'edizione critica di un testo; infatti le due definizioni sono sinonime La correzione di un testo a seconda dello stile dell'autore dell'opera che i manoscritti tramandano la correzione di un testo dagli errori che i manoscritti contengono La riproduzione visiva di un testo.
Da che cosa è indicato l'archetipo? Dalla O maiuscola dell'alfabeto latino Dalla lettera omega maiuscola dell'alfabeto greco Dalla lettera A maiuscola dell'alfabeto latino dalla lettera alfa greca.
in un'edizione di un testo è necessaria la nota introduttiva? Solo qualche volta No, a meno che i manoscritti contengano molti errori Sì No.
Nell'eventuale nota introduttiva inserita nell'edizione di un testo, è necessaria anche la bibliografia? Solo se si siano consultati studi di altri autori, se non no No Sì Sì, ma solo se è la prima volta che si effettua l'edizione critica di un testo.
Tra i segni diacritici che cosa indicano le parentesi tonde ( )? Le abbreviazioni I termini incomprensibili Le aggiunte le lacune.
Tra i segni diacritici che cosa indicano le parentesi uncinate <> ? Le aggiunte e/o le integrazioni congetturali dell'editore Le lacune Le lettere incomprensibili Gli errori degli scribi.
tra i sigla che cosa indicano le lettere maiuscole dell'alfabeto latino? I manoscritti perduti I manoscritti giunti fino a noi L'originale I manoscritti incompleti.
Quali sono i principi sui quali si basa la selectio? La datazione dei manoscritti dell'intera tradizione I criteri essenzialmente interni di giudizio, come l'usus scribendi e la lectio difficilior Il dialetto in cui è stato redatto il manoscritto la presenza di errori contenuti nel manoscritto o nei manoscritti di una tradizione.
Su che cosa si basa l'usus scribendi? Sulla moda del tempo in cui il testo è stato scritto Sul tipo di inchiostro impiegato Sul tipo di scrittura impiegato Sulle specificità linguistiche e stilistiche del testo peculiari al suo autore, al genere letterario e all'epoca di stesura.
In che cosa consiste la lectio difficilior? Nella scelta della lezione più difficile tra quelle attestate o congetturate per la sua maggiore rarità lessicale, sia morfologica che semantica Individuare il manoscritto che si presume sia quello originale dell'autore del testo Nel verificare quale sia il manoscritto redatto nella forma più difficile Individuare quale sia il manoscritto che ha meno correzioni.
A che cosa è legato il fenomeno della diffrazione? Alle lectiones faciliores Alle lectiones difficiliores Ai manoscritti più recenti della tradizione Ai manoscritti che contengono meno errori secondo il iudicium del filologo.
Qual è il testo che rappresenta un tipico esempio di lectio difficilior nella sua ricostruzione? I Fati degli Apostoli di Cynewulf La battaglia di Finsburg L'inno di Caedmon Il Sermo Lupi ad Anglos di Wulfstan.
Che cos'è un'edizione sinottica? Un'edizione che riporta la versione di testo considerata più antica un'edizione che riporta i passi più significativi di un'opera Un'edizione che riporta affiancati tutti i luoghi paralleli presenti in ogni codice della tradizione Un'edizione che ci tramanda una serie di testi affini tra loro per genere.
Che cosa significa acefalo? Un testo in cui manca la parte centrale Un testo di cui manca il finale Un testo che ci è pervenuto mancante della parte iniziale Un testo che ci è pervenuto anonimo.
Che cosa significa adespota? Un testo di cui manca il finale Un testo che ci è pervenuto mancante della parte iniziale Un testo che ci è pervenuto anonimo Un testo in cui manca la parte centrale.
Che cosa si intende per metatesi? cancellazione di parti in più in un testo trasposizione di fonemi contigui all'interno di parola correzione di termini sbagliati aggiunta di termini o lettere mancanti.
Che cosa si intende per interpolazione? Aggiunta da parte del copista o correttore di un passo mancante Una correzione da parte del copista o correttore di una lezione ritenuta errata Aggiunta da parte del copista o correttore del titolo di un'opera aggiunta, ad opera di copisti o correttori, di parole o frasi estranee al testo autentico.
Che cos'è una editio princeps? La prima edizione a stampa di un'opera precedentemente trasmessaci in tradizione manoscritta Il manoscritto conservato meglio di tutti gli altri Il manoscritto più antico di un'opera Il manoscritto di cui venne fatta per la prima volta l'edizione critica.
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