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fondamenti pedagogici_unico_ultimo

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mm84
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20/04/2023

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L'infanzia è una scoperta storica senza tempo recente nessuna delle tre.
Il bambino è soltanto individuo soggetto ed individuo un individuo un soggetto.
La pedagogia dell'infanzia si occupa del preadolescente dell'adolescente nessuna delle tre del bambino.
la pedagogia dell'infanzia è ambito di ricerca interdisciplinare non esiste non è ambito di ricerca è ambito di ricerca monodisicplinare.
L'infanzia è un'età come le altre un'età specifica dell'uomo un'età aspecifica dell'uomo un'età che ha progettualità.
Il bambino è soltanto costruzione storica soltanto costruzione sociale costruzione storico-sociale e culturale soltanto costruzione culturale.
L'idea di bambino come essere sognante è propria del mdello storico modello sociale modello estetico modello sentimentale.
Maggiore esponente del modello cognitivo è Winnicot J.Piaget Melanie Klein Freud.
Al bambino sono riconosciuti diritti a volte No Si mai.
A. Bobbio, nel testo "Pedagogia dell'infanzia", illustra 4 modelli pedagogici 6 modelli pedagogici 5 modelli pedagogici nessun modello pedagogico.
Il modello estetico-romantico non esiste è stato gradualmente abbandonato è l'unico modello scientifico nessuna delle tre.
Con l'espressione "ideltipo pedagogico" si fa riferimento ad uno studio sistematico e scinetifico del bambino ad uno studio medico del bambino ad uno studio organicistico del bambino ad uno studio sistematico e scientifico del bambino ad uno studio naturale del bambino.
Il momento giusto per educare è il Clock tutte e tre le precedenti Kronos Kairos.
La crisi della famiglia è considerata una situazione economicamente problematica una situazione socialmente problematica una situazione antropologicamente problematica una situazione pedagogicamente problematica.
Puerocentrismo significa centralità del bambino nei processi antropologici nessuan delle tre Centralità del bambino nei processi educativi centralità del bambino nei processi significativi.
I processi di interazione culturale sono unidirezionali sono adultocentrici non sono unidirezionali sono puerocentrici.
Il bambino Pollicino è colui che nessuna delle tre vive nei " non luoghi pedagogici" vive nei non luoghi naturali vive nei " non luoghi educativi".
Ciò che caratterizza il processo educativo è l'intenzionalità l'autorevolezza la direzionalità tutte e tre le precedenti.
Il permissivismo educativo facilita lo sviluppo della creatività ostacola l'autorità ostacola lo sviluppo della creatività facilita lo sviluppo dell'intelligenza.
Secondo Brezinka l'infanzia è travolta dalla scienza nessuna delle tre travolta dal multiculturalismo travolta dalla globalizzazione.
L'iperstimolazione intellettuale soffoca la creatività del bambino sostiene lo sviluppo disorienta la relazione è sempre positiva.
Per famiglia ricostruita si intende un aggregato familiare ove uno dei due coniugi è al secondo o più matrimonio nessuna delle tre un aggregato familiare di più etnie un aggregato sociale e familiare.
Il bambino artificiale appartiene alla tecnologia biomedica alla tecnologia genetica alla tecnologia scientifica alla tecnologia riproduttiva.
Il ruolo del padre è quello di fornire al figlio strutture di pensiero di conoscenza e di indagine per affrontare la realtà nessuna delle tre fornire al figlio strutture di pensiero di conoscenza e di etichettamento fornire strutture di pensiero di conoscenza e di direzionalità.
La progettualità deriva dal rapporto tra intenzionalità-direzione intenzionalità-responsabilità intenzionalità-asimmetria intenzionalità-educazione.
L'infanzia è un'alterità pedagogica un'alterità non educabile un'alterità un'alterità educabile.
Il Romanticismo ci presenta un bambino monoforma statico multiforme e poliedrico spettatore e poliedrico.
L'idea d'infanzia, secondo Aries, si è sviluppata a partire dal dal '300 dal '500 dal '400 Medio Evo.
Il binomio bambino-pedagogia è non esiste un paradigma indissolubile un concetto.
I termini pais e ago significano rispettivamente nessuna delle tre fanciullo e educazione bambino e direzione fanciullo e guidare.
Il pedagogista è il teorico dell'educazione sociale un teorico il teorico dell'educazione il teorico dell'educazione infantile.
Diversità e uguaglianza sono polarità psicologiche polarità relazionali polarità pedagogiche polarità intellettuali.
il bambino è un soggetto che conosce e padroneggia conosce conosce, padroneggia, è abile conosce, padroneggia, è abile ed è capace.
Per relazione educativa si intende nessuna delle tre disponibilità ad accogliere disponibilità ad accogliere l'altro disponibilità ad accolgiere l'oggetto.
"La scomparasa dell'infanzia" è provocata soltanto dal processo di infantilizzazione dall'adultizzazione dell'infanzia e infantilizzazione degli adulti nessuna delle tre soltanto dal processo di adultizzazione.
Alcune caratteristiche del mondo del bambino sono: innocenza, gioia,senso del rischio,gioco innocenza, gioia,senso del rischio innocenza e gioia innocenza, gioia,senso del rischio,gioco e ricerca.
L'educazione ha il compito di nessuna delle tre difendere il diritto naturale del bambino difendere il diritto del bambino alla propria infanzia difendere il diritto alla vita del bambino.
La Grande Madre è soltanto una sottocultura una forma di sotto cultura entrambe le risposte una forma di sub-cultura.
Le rappresentazioni parziali dell'infanzia vengono definite sub-culture nessuna delle tre entrambe le risposte sopra culture.
L'immagine di un piccolo Buddha è quella di un bambino educativamente corretta educativamente fallita iperprotetto e garantito socializzato in luoghi formali.
Gli operatori d'infanzia sono di sesso femminile transex maschile bisex.
Le rappresentazioni parziali dell'infanziahanno avuto origine in Italia Europa Inghilterra America.
Matriarcalismo contro patriarcalismo è nessuna delle tre un'antinomia soltanto sociale un'antinomia pedagogica un'antinomia soltanto educativa.
Le istituzione prescolastiche comprendono al fascia di età 3-5 anni 0-3 anni 0-6 anni nessuna delle tre.
Con l'espressione di "pedagogia dell'extrascuola" si intende nuovi territoti antropologici nuovi territori naturali nessuna delle tre nuovi territori educativi.
Per Scurati anzianità e denatalità sono "crisi sociali" "crisi economiche" "crisi evolutive" "crisi storiche".
L'idea di bambino inizia ad essere intelligibile con Rousseau Agazzi Froebel Montessori.
0-3 anni è un' età sociale naturale specifica evolutiva.
La "Cura" è un paradigma un modello una strategia una metodologia.
Il bambino a 3 anni è un'entità psico-fisica un'entità soltatnto psichica un'entità soltanto fisica nessuna delle tre.
L'apprendimento per il costruttivismo avviene in forma accumulativa in forma sommativa in forma integrativa in forma addizionale.
il bambino molto piccolo sviluppa nessuan delle tre processi di pensiero induttivo processi di pensiero deduttivo processi di pensiero ipotetico.
Il modello socio-costruttivista è un costrutto teoretico eterogeneo un costrutto teoretico educativo un costrutto teoretico moderno un costrutto teoretico omogeneo.
Il costruttivismo pedagogico è un paradigma una teoria un costrutto sociale un'idea.
I traguardi educativi si raggiungono attraverso processi di costruzione pedagogica processi di costruzione psichica processi di costruzione sociale processi di costruzione educativa.
La definizione di "bambino competente" appartiene a J. Piaget A. Munari M. Montessori H. Gardner.
L'intelligenza è una teoria attiva un modello attivo un costrutto attivo un processo attivo.
Esponenti del modello cognitivista sono Piaget,Bruner,Brezinka Piaget,Bruner,Winnicot Piaget,Bruner, Montessori Piaget,Bruner,Gardner.
Il costruttivismo implica nessuna delle tre una continua tensione a ristrutturare la pratica una continua tensione a ristrutturare la teoria una continua tensione a ristrutturare la conoscenza.
Lo spessore pedagogico di Piaget con le sue implicazioni educative è molto rilevante non è rilevante è poco rilevante è abbastanza rilevante.
J. Piaget è il teorico dello sviluppo sociale psichico fisico naturale.
L'approccio di J.Piaget all'infanzia è di tipo epistemologico-genetico-stadiale epistemologico-genatico-a tappe epistemologico soltanto epistemologico-genetico-dimensionale.
Per Piaget la pedagogia è l'applicazione pratica di un sistema naturale l'applicazione pratica di un sitema teorico-bio-logico nessuna delle tre l'applicazione partica di un sistema integrato.
Assimilazione e accomodamento sono costrutti sociali costrutti concettuali costrutti analitici costrutti empirici.
Il dinamismo dell' "equilibrazione maggiorante" è un processo un passaggio uno stadio una teoria.
Il processo alla base della costruzione della conoscenza è il dinamismo dell'equilibrazione maggiorante l'accomodamento l'assimilazione il ragionamento.
Attraverso il conflitto cognitivo si genera disarmonia cognitiva disconoscenza disequilibrio conoscenza.
Il bambino per Piaget è un essere dipendente un essere autonomo un essere atomistico un non essere.
Per Piaget le finalità educative sono di tipo simbolico astratto concreto cognitivo.
Il materiale didattico per Piaget è utile come verifica dei livelli regressi utile come verifica dei livelli raggiunti dal bambino utile come verifica dei livelli emotivi nessuna delle tre.
La gerarchizzazione è un principio di subordinazione un principio di investigazione cognitiva un principio ndi ordine un principio di costanza ed invarianza.
Lo stadio di sviluppo senso-motorio è soltanto un periodo comune a tutti un periodo della vita soltanto un periodo dell'intelligenza soltanto un periodo della psiche.
La conoscenza per Piaget è nessuna delle tre attinta dal mondo esterno attinta dal bambino da se stesso attinta dalla madre.
Gli stadi dello sviluppo per Piaget sono 5 3 4 6.
Per Vygotskij, lo sviluppo del pensiero avviene dall'individuale al sociale soltanto dal sociale soltanto dall'individuale dal sociale all'individuale.
"Pensiero e linguaggio" è un'opera di Piaget Gardner Bruner Vygotskij.
Per Vygotskij "l'egocentrismo infantile" è Il punto forte della teoria di Piaget il punto debole della teoria di Piaget l'autocoscienza il super-io.
Nello sviluppo del linguaggio alla parola Vygotskij riconosce soltanto una valenza pragmatica soltanto una valenza sommativa una valenza funzionale e pragmatica soltanto una valenza funzionale.
Lo sviluppo del linguaggio per Vigotskij precede lo sviluppo psichico precede lo sviluppo del pensiero precede lo sviluppo motorio nessuna delle tre.
Vygotskij è l'esponente del '900 pedagogico americano sovietico nessuna delle tre europeo.
L'interazione sociale è non ha alcuna importanza per lo sviluppo del bambino nessuna delle tre il fondamento invariabile dello sviluppo il fondamento variabile dello sviluppo.
La coscienza infantile è il prodotto della natura il prodotto della psiche il prodotto della socializzazione il prodotto dell'intelligenza.
L'apprendimento per Vygostkij è variabile dipendente un processo interno agente socializzante segue precisi stadi di sviluppo.
L'apprendimento per Vygostkij è sviluppato dal linguaggio fattore di crescita autonomo nessuna delle tre fattore di crescita autonomo,sviluppato dal linguaggio e dalla funzione direttiva dell'adulto.
Vygotskij è l'esponente di una concezione sistemica della persona una concezione oridnaria della persona una concezione integrata della persona una concezione ecologica della persona.
Nel pensiero di Vygotskij interagiscono il fattore cognitivo ed emotivo il fattore sociale e emotivo il fattore sociale e cognitivo il fattore sociale,cognitivo,affettivo.
Per "zona di sviluppo prossimale" si intende l'area intersoggettiva di apprendimento l'area intrasoggettiva di appredimento l'area intersociale di apprednimento l'area intersingolare di apprendimento.
Nella relazione educativa, per Vygostskij l'educatore è un'impalvatura culturale un'impalcatura naturale un'impalcatura psichca un'impalcatura educativa.
Il processo di apprendimento è di tipo nessuna delle tre cooperativo collaborativo partecipativo.
Lo sviluppo dell'intelligenza avviene attraverso la strutturazione dell'esperienza attraverso la relazione educativa attraverso l'oggettivazione sociale nessuna delle tre.
L'educatore è colui che apprenda colui che educa colui che istruisce colui che teorizza.
Lo spazio dell'intersoggettività tra l'educatore e l'educando è la relazione la relazione educativo il processo di apprendimento la relazione sociale.
L'educazione si realizza nessuna delle tre prevalentemente in una prospettiva individuale prevalentemente in una prospettiva psichica prevalentemente in una prospettiva sociale.
L'autoeducazione non si sviluppa si sviluppa prima l'interazione educatore-educando si sviluppa dopo l'interazione educatore-educando si sviluppa durante l'interazione educatore-educando.
Il gioco per Vygotskij è un dispositivo ludico un dispositivo d'interiorizzazione sociale un dispositivo evolutivo nessuna delle tre.
Per relazioni tra pari si intende nessuna delle tre il sostegno sociale in generale il sostegno sociale che i bambini ricevono dagli adulti il sostegno sociale che i bambini possono darsi vicendevolmente.
L'istruzione è riformulazione tecnica riformulazione culturale accomodamento culturale assimilazione culturale.
Il processo della zona di sviluppo prossimale è retroattivo-circolare retroattivo-maieutico etero-diretto etero-retroattivo.
Essere "prossimi cognitivamente" significa avere il coraggio di rompere gli schemi mentali sapersi mettere nei panni dell'altro avere il coraggio di pensare diversamente sapersi mettere nei panni dell'educando sospendendo il giudizio.
Secondo Piaget lo sviluppo avviene per nessuna delle tre stadi di sviluppo stadi fisici stadi naturali.
Lo studio dell'infanzia, avviene con procedure sperimentali procedure tecniche procedure etiche procedure biologiche.
Il contributo di J. Bruner è stato determinante per il rinnovamento metodologico-didattico il rinnovamento metodologico-artistico il rinnovamento storico nessuna delle tre.
Il processo mentale è fondato su funzioni psichiche e deduttive funzioni psichiche e sintagmatiche nessuna delle tre funzioni psichiche e induttive.
Il socio-costruttivismo è una teoria innovativa e progressiva innovativa e originale innovativa e storica storicamente determinata.
Bruner è il maggior esponente dello comportamentismo costruttivismo cognitivismo strutturalismo.
Il pensiero narrativo si occupa nessuna delle tre delle intenzioni e della azioni proprie dell'uomo delle intenzioni e delle azioni proprie del bambino delle intenzioni e delle azioni propri della madre.
La funzione sintagmatica del pensiero è di tipo linguistico narrativo argomentativo discorsivo.
La pedagogia di Bruner è attenta all'unità psico-fisica alla multidimensionalità della mente alla multidimensionalità fisica alla multidimensionalità delle relazioni.
Il pensiero di Bruner è di tipo nessuna delle tre creativo-induttivo creativo-artistico creativo-schematico.
Nel libro "La mente a più dimensioni" Bruner propone nessuna delle tre la costruzione di un curricolo integrale la costruzione di un curricolo scolastico la costruzione di un curricolo d'insieme.
La capacità linguistica è intesa come soltato abilità soltanto utensile immateriale soltanto strumento strumento,utensile immateriale,abilità.
Il linguaggio permette al bambino di manipolare la cultura attraverso i codici simbolico-culturali manipolare la coscienza attraverso i codici simbolico-culturali manipolare la natura umana attraverso i codici simbolico-culturali manipolare l'autocoscienza attraverso i codici simbolico-culturali.
Parola,gesto,attenzione,categorizzazione,memoria sono "costanti antropologiche" "arnesi del pensiero" "arnesi di conoscenza" "strategie di abilità".
Le teorie di Bruner sono particolarmente rilevanti per soltanto per l'educazione scolastica l'educazione prescolastica soltanto per l'educazione giovanile soltanto per l'educazione adolescenziale.
Il linguaggio ha una valenza relazionale-comunicativa soltanto comunicativa soltanto relazionale nessuna delle tre.
Per "arnesi del pensiero" Bruner intende l'utilizzo, da parte del bambino, di strategie che pemettono l'utilizzo degli strumenti cognitivi l'utilizzo, da parte del bambino, di strategie che pemettono l'utilizzo degli strumenti sociali l'utilizzo, da parte del bambino, di strategie l'utilizzo, da parte del bambino, di strategie che pemettono l'utilizzo degli strumenti relazionali.
L'interazione sociale per Bruner ha nessun significato un significato tre significati due significati.
All'educatore Bruner riconosce un ruolo di traduzione della conoscenza e dei significati mediazione della conoscenza e dei significati mediazione culturali traduzione dei linguaggi.
Lo sviluppo dell'attività cognitiva prevede i seguenti codici nessuna delle tre immagini,simboli,concetti senso-motorio,iconico, simbolico-concettuale sensi, movimento,relazioni.
Per folk pedagogy si intende pedagogia popolare pedagogia del folclore educazione euristica pedagogia pragmatica.
La curiosità è per Bruner il rinforzo dell'insegnamento il rinforzo del mondo esterno il rinforzo dell'apprendimento il rinforzo umano.
Secondo Bruner non esiste una gerachia di concetti non esiste una gerarchia di teorie non esiste una gerarchia di strutture mentali non esiste una gerarchia di saperi.
In "Process of Education" Bruner parla di insegnamento a spirale insegnamento insegnamento direttivo insegnamento autodirettivo.
Le materi di studio hanno una struttura di tipo argomentativo di tipo logico-qualitativo nessuna delle tre di tipo trasmissivo.
Il curricolo scolastico di Bruner è incentrato sull'insegnamento sull'alunno soltanto sui processi di apprendimento sull'alunno e la struttura logica della conoscenza.
Il modello pedagogico di Bruner propone l'interconnessione coscienza-autocoscienza l'intercconessione natura-ambiente l'interconnessione mente e mondo l'intraconnessione mente e mondo.
Per Bruner ciò che educa è il rapporto tra mente e cultura soltanto la mente soltanto la cultura il linguaggio.
Per M. Montessori, l'apprendimento avviene per spiegazioni istruzioni. illustrazioni domande.
L'ambiente, per M. Montessori deve essere sregolare a misura di bambino senza misura a misura degli adulti.
Maria Montessori è stata la prima donna italiana pschiatra medico psicologa nessuna delle tre.
La mente del bambino, per M. Montessori, è piena assorbente vuota dirompente.
Nella scuola montessoriana, i bambini scelgono con l'insegnante nessuna delle tre scelgono autonomamente scelgono con i compagni.
Per M. Montessori, è molto importante che i bambini non sbaglino mai facciano degli errori non conoscano il silenzio nessuna delle tre.
Per M. Montessori l'organo del corpo che consente all'intelligenza di manifestarsi è la mano la lingua le orecchie il braccio.
Maria Montessori appartiene alla pedagogia italiana del XVIII secolo XVII secolo XVI secolo XIX secolo.
Le problematiche pedagogiche di cui parla Maria Montessori sono obsolete non hanno avuto importanza educativa sono ancora attuali sono infondate.
Secondo M. Montessori il bambino si autoeduca attraverso l'sitruzione attraverso la ragione attraverso l'autorità attraverso l'esperienza.
Nell'opera "il metodo della pedagogia scientifica" M. Montessori illustra l'interesse della scienza nei confronti del bambino l'interesse della scienza verso la natura nessuna delle tre l'interesse della scienza nei confronti del mondo.
Per Maria Montessori la conoscenza nasce e si sviluppa attraverso la ragione i sensi la mente l'intelletto.
Per M. Montessori, l'ambiente educativo è nessuna delle tre parte integrante del processo di apprendimento parte generale dell'educazione parte integrante della società.
Per M.Montessori lo sviluppo della conoscenza nel bambino avviene nel rapporto attivo con l'ambiente nessuna delle tre nel rapporto passivo con l'ambiente il bambino non è in grado di conoscere.
L'azione pedagogica di Maria Montessori rispetta le idee del bambino nessuna delle tre rispette gli interessi concreti del bambini rispetta gli interessi astratti del bambino.
Materiali strutturati e oggetti di manipolazioni sono utili a motivare la conoscenza evitare di annoiarsi stimolare la conoscenza giocare.
per M. Montessori,Il principio generale cui rispondono le attività che vengono offerte al bambino è dal semplice al complicato dal semplice al complesso dal semplice al semplesso dal semplice al labirintico.
Per autonomia Maria Montessori intende soltanto la capacità di adattarsi all'ambiente la capacità generale del bambino di muoversi e modificare l'ambiente soltanto la capacità di muoversi nell'ambiente soltanto la capacità di assimilare l'ambiente.
Per M.Montessori è importante rispettare la libertà d'azione della maestra nessuna delle tre la libertà naturale la libertà d'azione del bambino.
Per M. Montessori, l'adulto deve aiutare il bambino al raggiungimento della conoscenza in generale della dipendenza dell'indipendenza della conoscenza della regola.
Per M. Montessori, l'ordine non esiste un'attitudine generale è un mistero è un periodo sensitivo.
" Aiutami a fare da me" è la teoria di Jerome Bruner Sorelle Agazzi Maria Montessori Anna Klein.
I fondamente della costruzione della vita psichica sono i periodi motori i periodi oscuri i periodi sensitivi i periodi materni.
L'intelligenza del bambino si sviluppa attraverso l'adulto a partire dai periodi sensitivi con l'esperienza naturalmente.
"Ogni cosa al suo posto" rappresenta l'ordine sociale interno naturale esterno.
Per orientamento interno si intende soltanto la percezione corporea soltanto la percezione motoria soltanto la percezione sensoriale la percezione sensoriale del corpo unita al movimento.
Attraverso l'utilizzo della mano, il bambino sviluppa la conoscenza del corpo nessuna delle tre la comprensione dell'azione la conocenza dell'ambiente.
Per Maria Montessori, la mano è un organo sociale un organo psichico un organo motorio un organo fisico.
L'espressione "il suo modo di pensare sono le sue mani" appartiene a Maria Montessori H. Froebel J.J. Rousseau Sorelle Agazzi.
La manipolazione permette lo sviluppo della libertà sensorialità curiosità creatività.
Secondo M. Montessori le mani servono per agire,comunicare,pensare soltanto per agire soltanto per comunicare soltanto per pensare.
Durante le attività di gioco il bambino interiorizza ed esteriorizza l'ambiente nessuna delle tre svolge soltanto esteriorizzazione dell'ambiente svolge soltanto interiorizzazione dell'ambiente.
Attraverso il gioco il bambino si isola affronta il mondo non si annoia si prepara alla vita adulta.
Il gioco non è autonomo non è un comportamento tra gli altri è un modo di trascorrere il tempo non è importante.
Il gioco è attività catartica per gli esponenti della comportamentisti cognitivisti psicanalisi etologi.
L'atto creativo, per Winnicott, consente l'espressione massima dell'immaginazione l'espressione massimo della fantasia l'espressione massima dell'arte l'espressione potenziale del sé.
Per Winnicot nello spazio del gioco si esprime la relazione bambino-bambino madre-bambino madre-bambino-padre padre-bambino.
L'oggetto transazionale di Winnicott permette il passaggio dall'oggettività alla naturalità dall'oggettività alla soggettività dalla soggettività alla socialità dalla soggettività all'oggettività.
La teoria del gioco come "riparo dalla sofferenza" fa riferimento all'idea di gioco come esperienza mistica all'idea di gioco come esperienza alienante all'idea di gioco come esperienza dolorosa nessuna delle tre.
Nel gioco, finzione e serietà, sono aspetti reciproci e solidali reciproci e contradditori reciproci e compatibili reciproci e statici.
Il "far finta di" è un tipo di gioco fantastico di società di ruolo simbolico.
Secondo Piaget, dagli 0 ai 7 mesi il gioco del bambino è di tipo imitativo catartico simbolico sociale.
Quale autore parla del gioco come sviluppo dell'autonomia e stimolo della creatività? Erickson Winnicott Freud M. Klein.
Attraverso il gioco simbolico il bambino manipola la realtà struttura la conoscenza costruisce la realta apprende la realtà.
Il gioco attraverso le regole è funzionale alla costruzione della realtà alla costruzione della conoscenza nessuna delle tre alla costruzione della coscienza.
Il bambino esercita l'attività rappresentativa in assenza dell'oggetto di riferimento nessuna delle tre in assenza della madre in assenza dell'oggetto transazionale.
Il gioco d'esercizio per Piaget è proprio del periodo operatorio concreto senso-motorio pre-operatorio concreto operatorio astratto.
Il gioco simbolico permette il raggiungimento dell'equilibrio nella vita psichica nessuna delle tre nella vita affettiva nella vita sociale.
I materiali didattici possono facilitare il gioco motorio non servono per il processo di crescita facilitare il gioco simbolico facilitare il gioco di realtà.
Quante sono le funzioni in comune tra sviluppo della mente e gioco simbolico nessuna 2 4 3.
A che età si sviluppa il gioco simbolico 7-10 anni 0-3 anni 11-13 anni 3-6 anni.
Gardner è l'esponente della teoria della mente a due dimensioni a più dimensioni tridimensionale monodimensionale.
La teoria dell'intelligenza multipa si sviluppa nel rapporto tra teoria dell'intelligenza e sviluppo teoria dell'intelligenza e educazione educazione e sviluppo teoria dell'intelligenza,sviluppo ed educazione.
La teoria dell'intelligenza multipla ha una valenza androgogica sociale popolare pedagogica.
H. Gardner è un educatore uno psicologo un pedagogista un sociologo.
La sviluppo dell'intelligenza è in correlazione con il patrimonio genetico-ambientale con il patrimonio genetico-soggettivo con il patrimonio genetico-individuale nessuna delle tre.
Quanti tipi di intelligenza esitono per Gardner? 7 8 6 9.
Saper comprendere significa nessuna delle tre saper applicare startegie mentali sintetiche saper applicare strategie mentali cretive saper applicare strategia mentali schematiche.
Per idola dei bambini, Gardner intende costrutti mentali analitici costrutti mentali scientifici costrutti mentali empirici costrutti mentali prescientifici.
Per Gardner, l'educatore deve essere fantasioso teoretico creativo iconico.
Per H. Gardner, il compito dell'insegnante è quello di invitare il bambino alla verifica delle teorie invitare il bambino alla pratica invitare invitare il bambino al gioco.
L'idea della "tempestività educativa" nel panorama pedagogico contemporaneo Gardner è stato il primo ad avere ques'intuizione è un'idea nuova non esiste non è un'idea nuova.
Il metodo Suzuki è utile per l'educazione dei talenti attraverso la genetica l'educazione dei talenti attraverso il movimento l'educazione dei talenti attraverso la musica l'educazione dei talenti attraverso la biologia.
Per Gardner, lo scopo della pedagogia è di stimolare appieno l'attitudine creativa di stimolare appieno l'attitudine di stimolare appieno l'attitudine individuale di stimolare appieno l'attitudine naturale.
Garner parla del "bambino teoreta" e del bambino estetitico bambino esteriore bambino anarchico "bambino esteta".
Per dimensione virtuale della realtà si intende lo spazio di interazione tra l'intelligenza dell'uomo e la semeiotica digitale l'intelligenza dell'uomo e la semiotica tecnologica nessuna delle tre l'intelligenza dell'uomo e la semeiotica artificiale.
L'intelligenza si sviluppa a partire da strategie prassico-operative logico-concrete di pensiero simbolico di pensiero astratto.
L'indentità del bambino multimediale è volto-uomo tecnico antropo-artificiale volto-persona antropo-tecnologica.
La multimedialità per Gardner delocalizza l'intelligenza delocalizza le relazioni delocalizza il processo di apprendimento delocalizza la società.
L'educational Neuroscience rappresenta una disciplina pedagogica una disciplina biologica una disciplina cognitiva una disciplina scientifica.
L'acronomimo MBE significa Mind Because and Education Mind Beatiful and education nessuna delle tre Mind Brain and Education.
Per "nebule sensitive" si fa riferimento a nessuna delle tre potenzialità simili al DNA potenzialità simili ai cromosomi potenzialità simili ai geni.
Il costrutto delle "nebule sensitive" è teorizzato da H. Gardner Maria Montessori J. Bruner J. Piaget.
Parlare dei Diritti del Bambino simplica un'allenza educativa bambini-bambini nessuna delle tre un'alleanza educativa adulti - bambini un'allenza educativa adulti-adulti.
L'apporto pedagogico al tema dei Diritti dei Bambini è funzionale alle possibilità di accrescimento delle competenze giuridiche e sociali per l'infanzia alle possibilità di accrescimento delle potenzialità della politiche per l'infanzia alle possibilità di accrescimento delle potenzialità e capacità dei bambini nessuna delle tre.
La scuola rappresenta l'istituzione e il luogo giuridico dei diritti dell'infanzia di istruzione dell'infanzia della difesa dei diritti dell'infanzia nessuna delle tre.
Il diritto al gioco è il non esiste primo diritto pedagogico riconosciuto è un bisogno primario secondo diritto pedagogico riconosciuto.
Le implicazioni educative per quanto riguarda i Diritti dei bambini riguardano il riconoscimento della soggettività nessuna delle tre il riconoscimento dell'alterità il riconoscimento dell'ammaestramento.
la scuola è responsabile dell'alfabetizzazione di base dell'alfabetizzazione dell'alfabetizzazione socio-culturale dell'alfabetizzazione e dell'istruzione.
Per la pedagogia il diritto dell'infanzia di bisogni politici e giuridici bisogni etici rientra nella nozione di "qualità della vita" di bisogni primari.
Il rapporto tra Pedagogia e diritti dell'infanzia contribuisce ad una sana costruzione della relazione adulto-bambino nessuna delle tre ad una forma di prevenzione alla violenza ad una tutele dei diritti dell'infanzia.
Il bambino è capace di esprimere la sua azione etica tattile sensoriale estetica.
La ludicità è tensione epistemologica tensione culturale tensione fisiologica tensione biologica.
La famiglia è partner biologico luogo di assistenza per i bambini luogo di accoglienza per i bambini partner culturale dei bambini.
I musei per l'infanzia sono luoghi soltanto educativi ludici ed educativi ludici,educativi e scientifici soltanto scientifici.
In Italia , la Città dei Bambini si trova a Milano Napoli Roma Genova.
Il Progetto Caixa è stato realizzato a Madrid Barcellona Parigi Berlino.
Il Progetto Caixa fa riferimento a nessuna delle tre diversi macrolaboratori pedagogici due macrolaboratori pedagogici tre macrolaboratori pedagogici.
L'esperienza didattica dell'Acquario in italia si trova nella città di Roma Genova Mantova Rimini.
I campi d'esperienza sono ambiti socio-educativi ambiti scientifico-disciplinari ambiti culturali ambiti didattico-analitici.
La convenzione Onu è del 1988 1987 1989 1986.
Le prime esperienza in Italia di servizi educativi per i piccolissimi sono state nessuna delle tre quattro due tre.
"La carta pedagogica dello spazio" è il tentativo di conferire allo spazio urbano una valenza educativa per l'infanzia è il tentativo di conferire allo spazio urbano una valenza territoriale per l'infanzia non esiste è il tentativo di conferire allo spazio urbano una valenza giuridica per l'infanzia.
I primi modelli educativi pre-scolastici risalgono ai fine del '700 primi del '900 fine '800 e primi del '900 primi dell'800.
Riconoscere i Diritti dei bambini significa riconoscere un'educazione assistenziale riconosce un'educazione custodiale nessuna delle tre riconoscere un'educazione di qualità.
Nel 1922 è stata elaborata in Italia la prima legislazione dell'educazione pre-scolastica dell'educazione scolastica nessuna delle tre dell'educazione.
in Italia Il Garante dell'Infanzia è stato istituito nel 2010 2009 2011 2012.
Autore del "decalogo dell'educazione di qualità" è Brezinka Maslow Montessori Zabalza.
Nel 1942 viene redatta La Carta dell'Infanzia la Dichiarazioni dei Diritti del fanciullo Convenzioni sui diritti del fanciullo Convenzione ONU.
La continuità educativa: nido-scuola dell'infanzia è un tema di tipo soltanto pedagogico soltanto didattico nessuna delle tre pedagogico-didattico.
Intenzionalità ed ecologia sono paradigma propri della continuità organizzativa continuità logica continuità educativa continuità cronologica.
Il perdurare di un paradigma implica l'assoluta omogeneità di un servizio l'assoluta omogeneità come valore l'assoluta omogeneità dell'educazione l'assoluta omogeneità sociale.
L'esperienze di vita del bambino, secondo le sorelle Agazzi, sono informali,quotidiane,naturali quotidiane informali naturali.
In italia, il modello socio-costruttivista si è diffuso con L. Mologuzzi M. Montessori L. Motoguzzi L. Malaguzzi.
Il tema della continuità è strettamente correlato nessuna delle tre alla gestione di un centro famiglia alla gestione di un centro sociale alla gestione di un'organizzazione educativa.
La continuità educativa non è una contiguità psicologica non è una forma di contiguità istituzionale non è uno stile pedagogico non è uno stile didattico.
Per "ecosistema infanzia" si intende prospettiva integrativi di principi pedagogici non esiste prospettiva sostenibile dell'infanzia prospettica ecologico dell'educazione.
Il tema della continuità educativa si costruisce in riferimento alla cornice sistemica sulla storicizzazione del rapporto adulto-bambino nessuna delle tre sulla socialità del bambino.
I servizi educativi per la prima infanzia sono mondi di vita e opportunità di relazioni centri di accoglienza e custodia necessari per le madri lavoratrici nessuna delle tre.
Il nido si configura come luogo di "dono di beni relazionali" per P. Donata P. Donato P. Donatella P. Donati.
Il paradigma della cura è specifico per la fascia di età per nessuna fascia di età 0-3 anni 0-6 anni 3-5 anni.
Cominciare forte è il titolo del rapporto del 2005 2004 2007 2006.
Nel rapporto sono elencate quante linee guida 13 10 11 12.
Il successo scolastico e creativo dei bambini piccolissimi è considerato un salto nel vuoto un'acrobazia pedagogica un'assurdità un paradosso.
La continità educativa 0-6 prevede sostegno pedagogico e sociale sostegno pedagogico ed economico sostegno pedagogico,sociale e formativo sostegno pedagogico,sociale,economico e professionale.
I servizi per l'infanzia sono superflui partecipano al processo di investimento finanziario non sono indispensabili allo sviluppo globale partecipano al processo di formazione dei cittadini.
Il caregiver per l'infanzia deve essere sensibile al suo datore di lavoro essere sensibile agli stati metali del bambino nessuna delle tre essere sensibile allo sviluppo motorio.
Il sistema integrato 0-6 anni, in Italia è in corso di sperimentazione è stato già avviato non è utile nessuna delle tre.
I modelli organizzativi presenti in Europa per ECEC sono nessuno 1 2 tre.
I servizi educativi per la prima infanzia nessuna delle tre facilitano la segregazione educativa facilitano il processo di inclusione sociale facilitano l'omogeneità sociale.
La qualità dei servizi per l'infanzia implica la qualità della cultura la qualità del personale educativa la qualità degli ambienti la qualità della famiglia.
La ricerca UNICEF nessuna delle tre mette in rilievo le crirticità economiche mette in rilievo le criticità delle famiglie mette in rilievo le criticità delle politiche nazionali per l'infanzia.
I servizi educativi per la prima infanzia agiscono al fine di assistere e custodire i bambini agiscono al fine di aiutare i genitori nessuna delle tre agiscono al fine di sviluppare il potenziale di tutii i bambini.
"L'inclusione universale" è soddisfatta con due requisiti tre requisiti quattro requisiti non esiste.
La progettualità educativa necessita di linee guida di carattere pedagogico linee guida di carattere sociale linee guida di carattere pedagogico,sociale e politico linee guida di carattere politico.
I bisogni educativi dell'infanzia corrispondono a modelli standardizzati non corrispondono a modelli eterogenei corrispondono a modelli sempre identici non corrispondono a modelli standardizzati.
La progettualità educativa si poggia sul paradigma della complessità del cognitivismo della sequenza lineare delle linee di sviluppo del comportamentismo.
La condizione dell'infanzia oggi è legata alla globalizzazione e adultizzazione mediatizzazione,adultizzazione,consumismo globalizzazione,adultizzazione,consumismo globalizzazione,mediatizzazione,adultizzazione,consumismo.
Secondo Brofenbrenner, il bisogno educativo dell'infanzia subisce l'influenza della globalizzazione del capitalismo del welfare della socialità.
Esponente del modello ecologico in ambito educativo è J.Bruner Brofenbrenner Z. Bauman E. Morin.
A livello culturale l'infanzia è percepita come problema progettuale problema educativo problema politico problema sociale.
L'infanzia è un costrutto dimenticato è un costrutto generalizzato non è un costrutto sociale non è un costrutto generalizzato.
La progettualità richiede un'idea d'infanzia come "provocazione adulta" "provocazione politica" "provocazione generativa" "provocazione sociale".
La formazione professionale delle figure educative per la prima infanzia è una problematica moderna urgente storica emergente.
In Italia e in europa i servizi educativi per l'infanzia non sono presenti sono presenti non esistono devono ancora essere progettati.
Per l'infanzia, la continuità si realizza tra bisogni sociali e bisogni economici bisogni sociale e bisogni infantili nessuna delle tre bisogni socilai e bisogni familiari.
La continuità educativa nido-infanzia incontra difficoltà istituzionali e metodologiche nessuna delle tre istituzionali e teoriche istituzionali,teoriche,metodologiche.
I nodi problematici della progettualità educativa sono 5 6 7 4.
Chi si occupa del "bambino affettivo"? servizi educativi per la prima infanzia scuola dell'infanzia asili nido nessuno.
La continuità educativa è funzionale al principio di personalizzazione alla socializzazione nessuna delle tre alla costruzione dell'identità.
I servizi educativi per la prima infanzia si affermano come risposta alle necessità famigliari risposta al processo di sviluppo risposta alla necessità di crescita del bambino nessuna delle tre.
Brofenbrenner sviluppa il concetto di intersoggetività tra sistemi intradipendenza tra sistemi interdipendenza tra sistemi intrasoggettività tra sistemi.
Lo sviluppo dell'infanzia è considerata un'impresa soggettiva un'impresa referenziale un'impresa congiunta un'impresa politica.
Il bambino è parte attiva parte passiva parte recettiva parte lesa.
I servizi educativi per la prima infanzia promuovono la forma generativa dell'esperienza la forma generativa dell'apprendimento la forma generativa dell'insegnamento nessuna delle tre.
ll concetto di qualità del servizio educativo pre-scolastico chiama in causa la "costruzione del significato" la "costruzione dell'alterità" la "costruzione dell'esperienza" la "costruzione dell'identità".
I servizi dell'infanzia sono sono soltanto organizzazioni private luoghi di raccordo promozione culturale luoghi di raccordo e promozione culturale.
La logica della progettualità educativa e della continuità educativa hanno bisogno di una logica scolastica di una logica reticolare di una logica e della didattica di una logica pre-scolastica.
Il gioco è un dispositivo sociale un dispositivo ludico un dispositivo educativo un dispositivo pscicologico.
Il gioco realizza un processo regolativo un processo ludico un processo trasformativo un processo soggettivo.
Attraverso il gioco si produce motivazione,divertimento, apprendimento motivazione,divertimento,innovazione e apprendimento motivazione e divertimento motivazione,divertimento,innovazione.
Attraverso il gioco, dice Bateson si generano nuove cornici di significato nuove cornici di senso nessuna delle tre nuove cornici d'azione.
Il bambino si esprime attraverso la parola il gioco il linguaggio il gesto.
Codice, semantica e sintassi sono proprie del della linguistica linguaggio del gioco nessuna delle tre linguaggio.
Il gioco ha in comune con l'innovazione la transazione biologica la transazione in generale la transazione sociale la transazione fisiologica.
Il gioco è cosiderato come un fenomeno ludico un fenomeno pedagogico un fenomento estetito un fenomeno educativo.
Per Rousseau il gioco è "pedagogia positiva" nessuna delle tre "pedagogia negativa e positiva" "pedagogia negativa".
Il giocare richiede una forma attiva forma transitiva forma passiva forma intransitiva.
Caratteristiche del gioco sono libertà,separazione,improduzione libertà,separazione,improduzione,incertezza libertà,separazione,improduzione,incertezza,regole,finzione libertà,separazione,improduzione,incertezza,regole.
Il significato euristico del gioco ha a che fare con la circolarità del rapporto oggetto-soggetto la circolarità del rapporto soggetto-oggetto la circolarità del rapporto oggetto-mondo nessuna delle tre.
La forma affermativa del gioco coincide con il non esiste una forma affermativa di gioco "giocare a " "giocare per" "giocare con".
Il gioco appartiene a una categoria personale una categoria pedagogica una categoria educativa nessuna categoria.
La dimensione ludica è in relazione con la sociologia l'antropologia la psicologia la pedagogia.
Per transizione guidata,riferito al gioco,si intende la contiguità tra i pensieri del bambino e le logiche del gioco la contiguità tra i pensieri del bambino e gli adulti nessuna delle tre la contiguità tra i pensieri del bambino e le transazioni educative.
Il gioco ha in comune con l'innovazione una funzione formativa una funzione atavica una funzione riproduttiva una funzione regolativa.
Il gioco favorisce la soluzione di problemi e l'uso di strumenti soltanto l'uso di strumenti nessuna delle tre soltanto la soluzione di problemi.
Per autotelia riferita la gioco si intende un'attività afinalistica un'attività emozionante un'attività afinalistica e gratificante un'attività gratificante.
Il gioco è polifunzionale quando è astrutturato regolato strutturato libero.
Per Neill il bambino è in origine malvagio in origine ludico in origine buono in origine socievole.
La Summerhill è stata scritta da Bateson Froebel Bergson Neill.
I meccanismi di riequilibazione maggiorante degli schemi mentali sono propri del gioco manipolativo ed euristico del gioco euristico e non maniipolativo del gioco manipolativo e strutturato del gioco euristico e regolato.
La caratteristica della proiettività riguarda un forma di gioco catartica un forma di gioco liberatrice e di controllo attivo sugli eventi un forma di gioco liberatrice e di controllo passivo sugli eventi non riguarda nessuna forma di gioco.
Il gioco è un dispositivo pedagogico relativo un dispositivo pedagogico nessuna delle tre un dispositivo pedagogico permanente.
(fuori paniere) La manipolazione permette al bambino di nessuna delle tre istruirsi sporcarsi conoscere e scoprire il mondo .
(fuori paniere) Esponente della relazione gioco-intelligenza è J.Piaget J. Pestalozzi W.James J. Bruner.
(fuori paniere) Il gioco ripetitivo avviene a seguito dell'intrasoggetività dell'adattamento dell'introspezione dell'assimilazione .
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