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Generale simoncelli 20-24

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Generale simoncelli 20-24

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Generale simoncelli 20-24

Creation Date: 2023/12/07

Category: Others

Number of questions: 36

Rating:(25)
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La catena psicofisica è composta da tre entità: gli oggetti prossimali, gli organi di senso e l'elaborazione cognitiva. gli oggetti distali, le immagini e le idee passate. gli oggetti fisici, gli oggetti percepiti e i suoni. gli oggetti fisici, le immagini e gli oggetti percepiti.

Il principio di continuità: a parità di altre condizioni si unificano elementi simili. le linee che delimitano una regione chiusa tendono a unificarsi. a parità di altre condizioni si unificano gli elementi vicini. a parità di altre condizioni si unificano le linee caratterizzate da continuità di orientamento spaziale.

Per quanto riguarda la relazione figura-sfondo, i fattori isolabili sono: inclusione, convessità, area relativa, orientamento e pregnanza. inclusione, convessità, area relativa, orientamento e simmetria. inclusione, convessità, area relativa, somiglianza e asimmetria. inclusione, convessità, continuità, orientamento e pregnanza.

Nell'assenza dell'oggetto fenomenico: è presente a livello fisico uno stimolo che compare a livello percettivo. a livello percettivo non ci sono differenze rispetto al livello fisico. è presente l'oggetto fenomenico nonostante sia assente l'oggetto fisico. è presente a livello fisico uno stimolo che non compare a livello percettivo.

Nell'assenza dell'oggetto fisico: è presente l'oggetto fisico nonostante sia assente l'oggetto fenomenico. presente a livello fisico uno stimolo che non compare a livello percettivo. presente l'oggetto fisico e l'oggetto fenomenico. è presente l'oggetto fenomenico nonostante sia assente l'oggetto fisico.

Le figure anomale: sono figure con specifiche forme e colori. sono stimoli fisici che producono errori di valutazione perché portano l'osservatore ad avere ricordi passati che interferiscono. sono figure che si differenziano dalle altre. sono stimoli fisici che producono consistenti errori di percezione perché portano l'osservatore ad avere una percezione illusoria.

L'ergonomia: è la disciplina che studia come progettare strumenti e condizioni di lavoro che siano conformi alla natura fisica, cognitiva e sociale dell'essere umano. nessuna delle risposte è corretta. è la disciplina che studia come progettare interventi nelle case delle persone per migliorare la percezione di stress. è lo studio della salute mentale degli astronauti.

L'illusione che dà l'impressione che una linea X passi al di sotto di una linea Y se fatta continuare nello spazio, tra due linee parallele, invece che congiungersi alla linea Y, come avviene in realtà, prende il nome di: illusione ottica. illusione Müller-Lyer. illusione di Ames. illusione Poggendorf.

L'errore dello stimolo: si compie quando attribuiamo alla realtà fisica attributi che appartengono solo alla realtà distale. si compie nei fenomeni di ilusione ottica, per cui noi descriviamo ciò che vediamo ma non ciò che sappiamo. si compie nei fenomeni di ilusione ottica, per cui noi descriviamo non ciò che vediamo ma ciò che sappiamo. attribuiamo alla realtà fisica attributi che invece appartengono alla percezione.

L'errore dell'esperienza: si compie nei fenomeni di ilusione ottica, per cui noi descriviamo ciò che vediamo ma non ciò che sappiamo. si compie quando attribuiamo alla realtà fisica attributi che invece appartengono alla percezione. si compie quando attribuiamo alla realtà fisica attributi che appartengono solo alla realtà distale. si compie nei fenomeni di ilusione ottica, per cui noi descriviamo non ciò che vediamo ma ciò che sappiamo.

Il principio della pregnanza: a parità di altre condizioni si unificano elementi simili. La parità di altre condizioni vengono privilegiati insiemi di stimoli caratterizzati da semplicità, simmetria, regolarità. La parità di altre condizioni si unificano le linee caratterizzate da continuità di orientamento spaziale. le linee che delimitano una regione chiusa tendono a unificarsi.

Il principio di prossimità. a parità di altre condizioni si unificano gli elementi vicini. a parità di altre condizioni si unificano le linee caratterizzate da continuità di orientamento spaziale. a parità di altre condizioni si unificano elementi simili. le linee che delimitano una regione chiusa tendono a unificarsi.

Il principio di somiglianza: a parità di altre condizioni si unificano elementi simili. le linee che delimitano una regione chiusa tendono a unificarsi. a parità di altre condizioni si unificano gli elementi vicini. a parità di altre condizioni si unificano le linee caratterizzate da continuità di orientamento spaziale.

Il principio di chiusura: le linee che delimitano una regione chiusa tendono a unificarsi. a parità di altre condizioni si unificano le linee caratterizzate da continuità di orientamento spaziale. a parità di altre condizioni vengono privilegiati insiemi di stimoli caratterizzati da semplicità, simmetria, regolarità. a parità di altre condizioni si unificano gli elementi vicini.

La densità microstrutturale: è relativa alle proprietà proiettive delle immagini statiche. avviene quando un oggetto può essere percepito in movimento a partire da stimoli statici presentati a intervalli regolari nel tempo. si riferisce all'informazione che ci arriva dovuta alle trasformazioni ottiche conseguenti allo spostamento del punto di vista. è il fenomeno del gradiente di densità della microstruttura delle superfici sulla retina.

La prospettiva di movimento: si ha quando un punto luminoso statico, se osservato in una stanza buia, viene percepito come una scia luminosa. è il fenomeno del gradiente di densità della microstruttura delle superfici sulla retina. si riferisce all'informazione che ci arriva dovuta alle trasformazioni ottiche conseguenti allo spostamento del punto di vista. è relativa alle proprietà proiettive delle immagini statiche.

Il movimento apparente: si riferisce all'informazione che ci arriva dovuta alle trasformazioni ottiche conseguenti allo spostamento del punto di vista. avviene quando un oggetto può essere percepito in movimento a partire da stimoli statici presentati a intervalli regolari nel tempo. dimostra come un oggetto fermo possa essere visto in movimento. si ha quando un punto luminoso statico, se osservato in una stanza buia, viene percepito come una scia luminosa.

Il movimento indotto: dimostra come un oggetto fermo possa essere visto in movimento. è il fenomeno del gradiente di densità della microstruttura delle superfici sulla retina. avviene quando un oggetto può essere percepito in movimento a partire da stimoli statici presentati a intervalli regolari nel tempo. si ha quando un punto luminoso statico, se osservato in una stanza buia, viene percepito come una scia luminosa.

L'elaborazione top-down: consiste nell'elaborare informazioni che riguardano tutte le componenti degli stimoli. si riferisce alla percezione guidata da un basso livello di conoscenza e da poca esperienza passata. consiste nel riconoscere ed elaborare informazioni che riguardano le singole componenti degli stimoli. si riferisce alla percezione guidata da un alto livello di conoscenza, esperienza, aspettativa e motivazione.

L'elaborazione bottom-up: si riferisce alla percezione guidata da un basso livello di conoscenza e da poca esperienza passata. si riferisce alla percezione guidata da un alto livello di conoscenza, da esperienza, aspettativa e motivazione. consiste nel riconoscere ed elaborare informazioni che riguardano le singole componenti degli stimoli. consiste nell'elaborare informazioni che riguardano tutte le componenti degli stimoli.

Il movimento autocinetico: dimostra come un oggetto fermo possa essere visto in movimento. si ha quando un punto luminoso statico, se osservato in una stanza buia, viene percepito come una scia luminosa. si riferisce all'informazione che ci arriva dovuta alle trasformazioni ottiche conseguenti allo spostamento del punto di vista. avviene quando un oggetto può essere percepito in movimento a partire da stimoli statici presentati a intervalli regolari nel tempo.

Le fissazioni sono: periodi di mobilità degli occhi molto lenti. rapidi spostamenti degli occhi. immobilità degli occhi dovuti a sogni ad occhi aperti. periodi di relativa immobilità degli occhi durante il processo di esplorazione visiva.

La teoria del filtro precoce di Broadbent afferma che: la mancanza di attenzione non blocca i messaggi in ingresso ma rimangono a livello inconscio. l'attenzione agisca con un filtro periferico facendo sì che tutta l'informazione non rilevante venga tralasciata. la mancanza di attenzione non blocca completamente i messaggi in ingresso ma, più semplicemente, li attenua. l'attenzione agisca con un filtro centrale facendo sì che tutta l'informazione non rilevante venga tralasciata.

Permette di cogliere un maggior numero di elementi ambientali, ma comporta una maggiore lentezza. Si tratta di: attenzione distribuita. attenzione selettiva. attenzione focalizzata. attenzione sostenuta.

Le saccadi sono: periodi di relativa immobilità degli occhi durante il processo di esplorazione visiva. rapidi spostamenti degli occhi che si verificano fra una fissazione e l'altra. periodi di mobilità degli occhi molto lenti. sono spostamenti degli occhi molto lenti tra una fissazione e l'altra.

i processi attentivi rispondono a due criteri: il principio di facilità e il principio di economicità. il principio di ereditabilità e il principio di continuità. il principio di sopravvivenza e il principio di facilità. il principio di sopravvivenza e il principio di economicità.

Si può mantenere per un prolungato periodo di tempo uno stato di vigilanza su eventi particolari con capacità di selezione e controllo. Si tratta di: attenzione distribuita. attenzione focalizzata. attenzione sostenuta. attenzione divisa.

Determina prestazioni ottimali, consente di essere precisi e veloci. Si tratta di: attenzione focalizzata. attenzione distribuita. attenzione selettiva. attenzione divisa.

La teoria del filtro attenuato di Treisman afferma che: l'attenzione agisca con un filtro centrale facendo sì che tutta l'informazione non rilevante venga tralasciata. l'attenzione agisca con un filtro periferico facendo sì che tutta l'informazione non rilevante venga tralasciata. la mancanza di attenzione non blocca i messaggi in ingresso ma rimangono a livello inconscio. la mancanza di attenzione non blocca completamente i messaggi in ingresso ma, più semplicemente, li attenua.

L'attenzione è: quell'insieme di processi che consentono all'organismo di selezionare una parte dell'informazione ambientale. un processo specifico per arrivare ad avere consapevolezza delle proprie emozioni. una focalizzazione delle risorse attentive su un limitato numero di informazioni per un periodo di tempo prolungato. dei processi specifici che consentono di selezionare solo l'informazione cognitiva.

. Il contenuto latente nei sogni secondo Freud ha le seguenti fonti: la stimolazione cognitiva e i resti diurni. la stimolazione cognitiva, le esperienze passate e i bisogni inconsci. la stimolazione sensoriale e gli impulsi inconsci. la stimolazione sensoriale, i resti diurni e gli impulsi inconsci.

La concentrazione è: dei processi specifici che consentono di selezionare solo l'informazione cognitiva. un processo specifico per arrivare ad avere consapevolezza delle proprie emozioni. quell'insieme di processi che consentono all'organismo di selezionare una parte dell'informazione ambientale. una focalizzazione delle risorse attentive su un limitato numero di informazioni per un periodo di tempo prolungato.

Gli allucinogeni: agiscono nell'inibizione del sistema nervoso centrale attraverso il rallentamento della capacità dei neuroni di trasmettere informazioni. sono farmaci che aumentano il rilassamento e riducono il dolore e l'ansia. sono sostanze capaci di produrre allucinazioni o di cambiare i processi percettivi. hanno effetto sul sistema nervoso centrale determinando un aumento del battito cardiaco, della pressione arteriosa e della tensione muscolare.

. I narcotici: agiscono nell'inibizione del sistema nervoso centrale attraverso il rallentamento della capacità dei neuroni di trasmettere informazioni. sono sostanze capaci di produrre allucinazioni o di cambiare i processi percettivi. hanno effetto sul sistema nervoso centrale determinando un aumento del battito cardiaco, della pressione arteriosa e della tensione muscolare. sono farmaci che aumentano il rilassamento e riducono il dolore e l'ansia.

Le sostanze depressive: sono sostanze capaci di produrre allucinazioni o di cambiare i processi percettivi. agiscono nell'inibizione del sistema nervoso centrale attraverso il rallentamento della capacità dei neuroni di trasmettere informazioni. sono farmaci che aumentano il rilassamento e riducono il dolore e l'ansia. hanno effetto sul sistema nervoso centrale determinando un aumento del battito cardiaco, della pressione arteriosa e della tensione muscolare.

Le sostanze stimolanti: sono sostanze capaci di produrre allucinazioni o di cambiare i processi percettivi. sono farmaci che aumentano il rilassamento e riducono il dolore e l'ansia. agiscono nell'inibizione del sistema nervoso centrale attraverso il rallentamento della capacità dei neuroni di trasmettere informazioni. hanno effetto sul sistema nervoso centrale determinando un aumento del battito cardiaco, della pressione arteriosa e della tensione muscolare.

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