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Title of test:
geografia

Description:
geografia da piattaforma

Author:
Barbara
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Creation Date: 31/03/2025

Category: Others

Number of questions: 100
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Content:
Il termine geografia significa: Definizione della terra Descrizione della terra Analisi della terra Misura della terra.
Nell' età antica Tolomeo dà impulso alla Geologia Botanica Cartografia Topografia.
Secondo Kant la geografia è utile per la formazione Del cittadino del mondo Di ogni studioso Della classe nobiliare Dei popoli della terra.
La concezione del possibilismo vidaliano indica il determinismo ottocentesco nell' uso delle risorse Il libero utilizzo delle risorse da parte dei gruppi umani Un incerto probabilismo dei gruppi umani il continuo cambiamento nell' uso delle risorse.
L'indirizzo idiografico favorisce Studi da parte di singoli studiosi di ciascun luogo Studi individuali di luoghi diversi Studi collettivi di alcuni luoghi Studi delle peculiarità di ciascun luogo.
L'indirizzo neoquantitativo applica Procedimenti matematici e statistici Analisi psico–pedagogiche Procedimenti qualitativi Strategie fondate sulla percezione.
Per mappa mentale si intende Una carta virtuale Un'immagine Una fotografia Uno schema percettivo.
La geografia marxista si occupa Di problematiche cartografiche Di problematiche politico–economiche Di problematiche pedagogiche Di problematiche letterarie.
Lo scopo principale della geografia culturale è Analizzare le condizioni climatiche Comprendere come avvengano i cambiamenti ambientali Comprendere i processi naturali Comprendere come gli uomini percepiscono e vivono il mondo.
Oggi la geografia è una scienza Qualitativa e quantitativa Antica e preziosa Dinamica e interpretativa Empirica e astratta.
L'Illuminismo non apporta cambiamenti nel sapere geografico apporta significativi cambiamenti per il sapere geografico comporta un ritorno al passato apporta cambiamenti marginali nel sapere geografico.
Antonio Genovesi considera negativamente la geografia non dà alcuna importanza alla geografia disprezza la geografia comprende l'importanza della geografia.
Antonio Genovesi tralascia gli aspetti socio-economici non contempla gli aspetti socio-economici valorizza gli aspetti socio-economici ritiene marginali gli aspetti socio-economici.
Antonio Genovesi ritiene che la geografia fisica debba dialogare con la storia la geografia fisica non debba avere contatti con la storia la geografia fisica debba dialogare con la chimica la geografia fisica debba dialogare con la botanica.
Con la riforma universitaria di Genovesi non è istituita la cattedra di geografia presso l'università di Napoli è istituita la cattedra di geografia presso l'università di Napoli è istituita la cattedra di chimica presso l'università di Napoli è eliminata la cattedra di geografia presso l'università di Napoli .
Il merito di Ferdinando Galiani è di aver scritto libri in latino aver elaborato opere geografiche significative aver avviato il Reale Officio Topografico aver visitato molti Paesi.
Giuseppe Maria Galanti si dedica all'attività politica a scrivere saggi ad attività religiose a descrivere il Regno delle Sicilie.
Francesco Longano descrive La Sicilia Il Molise La calabria Il lazio.
Luigi Maria Galanti scrive opere religiose versi e poemi saggi di geografia opere satiriche.
Nella cultura napoletana del Settecento la geografia emerge come disciplina funzionale alla politica territoriale non è affatto considerata emerge come attività letteraria emerge come disciplina funzionale alla vita di corte.
Giuseppe De Luca comincia la sua formazione come: cartografo universitario cartografo della marina Borbonica cartografo delle scuole cartografo dell'Esercito.
De Luca diffonde il compendio di: Ferdinando de Luca Antonio Genovesi Luigi Galanti Adriano Balbi.
De Luca avverte l'influenza di : Francesco De Sanctis Francesco Longano Giuseppe Galanti Vincenzo Cuoco.
La prima opera geografica importante di De Luca è dedicata : allo studio dell'Europa allo studio dell'Italia meridionale allo studio dell'Italia settentrionale allo studio dell'Italia.
L'opera fondamentale di De Luca è scritta: nel 1884 nel 1883 nel 1882 nel 1881.
Per De Luca la geografia ha il compito: di interpretare la Terra di costruire scenari geografici di descrivere la Terra di fornire schemi geografici.
De Luca considera la geografia come: un vestibolo un'introduzione una premessa un prologo.
Un geografo italiano che apprezza De Luca è : Genovesi Cora Galanti Porena.
De Luca contesta la posizione didattica di: De Sanctis Del Monaco De Rita Gabelli.
Secondo De Luca, i docenti devono procedere: dal noto all'ignoto dal semplice al complesso dal complesso al semplice dall'ignoto al noto.
La lezione interattiva è fondata Sul computer Sugli schemi Sul dialogo Sulle tabelle.
Lezione specifica per la geografia è La lezione frontale La lezione sul campo La lezione interattiva La lezione laboratoriale.
La lezione sul campo deve essere Preparata Tralasciata Evitata Improvvisata.
Dopo il sopralluogo i dati raccolti Si possono tralasciare sono del tutto inutili Sono consegnati al dirigente Sono discussi in classe.
Le informazioni in internet Devono essere ricercate dal docente Devono essere selezionate Devono essere accettate così come sono Devono essere evitate.
Per la lezione di geografia le immagini Non devono essere prese in considerazione Sono del tutto secondarie Devono essere scelte dal consiglio di classe Devono essere analizzate.
La didattica laboratoriale richiede Solo l'uso del computer La sinergia tra teoria e prassi Attività manuali degli studenti Molte riflessioni teoriche.
Il gioco Facilita l'apprendimento Non supporta l'apprendimento È inutile per l'apprendimento È secondario per l'apprendimento.
I giochi di scoperta sociale educano Sono utili per gli studi economici Sono validi per studiare il turismo Educano all'interculturalità Sono utili per gli studi storici.
I dati statistici nella lezione di geografia Sono inutili Sono superflui Sono secondari Sono utili.
Una carta si può definire una rappresentazione uguale o verosimile alla superficie terrestre ridotta, approssimata, simbolica della superficie terrestre. completa, particolareggiata, digitale della superficie terrestre verosimile, oggettiva, chiara della superficie terrestre.
La scala indica il rapporto tra le carte inserite in un atlante geografico un simbolo che si aggiunge alle carte un particolare tipo di carta tematica il rapporto tra le lunghezze sulla carta e quelle reali.
Le carte tematiche rappresentano paralleli meridiani un tema specifico figure geometriche.
Nelle Indicazioni ministeriali la cartografia è considerata la cartografia è inesistente la cartografia è trascurata non è menzionata.
Nella scuola primaria gli allievi devono acquisire l'abilità di muoversi nell'aula il concetto di riduzione in scala le abilità per la lettura veloce le abilità di lettura e scrittura.
Nella conoscenza territoriale le foto Sono inutili Sono superflue Sono secondarie Sono utili.
Le carte geografiche sono anche una copia della realtà un modello Un doppione Una riproduzione.
Il confronto tra carte è didatticamente efficace errato contraddittorio antiquato.
Le carte turistiche fanno conoscere il punto di vista dei politici il punto di vista degli economisti il punto di vista dei fruitori il punto di vista dei tecnici.
Con software come i GIS gli studenti praticano la didattica ludica scrivono saggi producono disegni elaborano carte.
Oggi il concetto di cittadinanza Si è ridimensionato È uguale al passato Si è ampliato Non è considerato.
La geografia affronta l'educazione ambientale perché È il sapere che tratta la relazione uomo–ambiente È il sapere che si occupa della flora e della fauna È il sapere che si occupa di analisi metodologiche È il sapere che utilizza le nuove tecnologie.
L'educazione ambientale può rientrare Nei diritti politici Nei diritti culturali Nei diritti personali Nei diritti familiari.
I protocolli per l'ambiente sono Inutili Secondari Ridondanti Utili.
Il modello di apprendimento per l'ambiente si può mutuare Dalle nuove tecnologie Dalle scienze bioeducative Dalle scienze alimentari Dalle scienze biologiche.
Nelle scienze bioeducative La conoscenza si costruisce per apprendistato La conoscenza si costruisce tramite le immagini La conoscenza si costruisce nelle pratiche interattive La conoscenza si costruisce tramite la memoria.
Gli indicatori per i progetti ambientali Devono essere lasciati al caso Devono essere pochi Devono essere molti Devono essere selezionati.
Lo sviluppo sostenibile è Un obiettivo fondamentale Un obiettivo secondario Un obiettivo inutile Un obiettivo obsoleto.
L'esperienza nei parchi è Poco educativa Molto educativa Per nulla educativa inutile.
La progettazione ambientale deve essere Discontinua Casuale Sistematica Improvvisata.
La geografia può aiutare gli alunni a ricordare contenuti riconoscere toponimi superare l'isolamento utilizzare i mezzi di comunicazione.
Per gli alunni audiolesi si può proporre una geografia fisicia visuale politica economica.
Per gli alunni audiolesi si può proporre una geografia il diagramma a V un'attività autonoma la ricerca- azione la didattica ludica.
La cecità e l'ipovisione sono condizioni rare inusuali frequenti relative solo ad alcune aree geografiche.
L'alunno ipovedente potrà apprendere la geografia tramite le spiegazioni le mappe tattili i libri di testo i filmati.
Le attività didattiche devono favorire L'apprendimento le conoscenze di base l'operatività l'inclusione.
Un alunno ipovedente scopre i paesaggi tramite le carte geografiche suoni e odori mappe concettuali mappe cognitive.
Per gli alunni ipovedenti è utile la scoperta territoriale la manipolazione l'aiuto dei genitori l'attività sportiva.
In una classe dove vi è un ipovedente vanno potenziate le esperienze sensoriali le esperienze culturali le esperienze storiche le esperienze sociali.
Per lo studio delle regioni, nel caso di allievo ipovedente, è apportuna la visione di filmati la lettura dei manuali l'associazione con disegni l'associazione con la musica e le canzoni.
Nell'ottica tradizionale il museo è il luogo Di raccolta di oggetti poveri Di conservazione delle opere d'arte Di conservazione di beni di famiglia Di raccolta di oggetti comuni.
Da alcuni anni la concezione classica del museo È cambiata Non è cambiata È confermata È sempre la stessa.
La lezione geo–museale deve Essere improvvisata Essere lasciata al caso Essere programmata Essere evitata.
La visita al museo può essere Una visita silenziosa Un'esperienza inutile Una semplice visita Un'esperienza attiva.
Con lo studio dei toponimi si può Fare una buona pubblicazione Migliorare la viabilità Allestire percorsi museali Conoscere i comuni.
Le nuove tecnologie rendono La lezione noiosa La lezione interessante La lezione ripetitiva La lezione complessa.
I mappamondi virtuali sono Mappe catastali Libri antichi Carte geografiche Visualizzatori di immagini.
L'esperienza didattica con i mappamondi virtuali È molto utile alla geografia È inutile per la geografia È insignificante Serve a poco per la geografia.
Il digital divide evidenzia Le somiglianze territoriali Le differenze territoriali La parità tra aree territoriali L'uguaglianza tra i territori.
Google Earth Non dà riscontri positivi Non si può usare nelle lezioni È adatto per conoscere il mondo Non serve per la geografia.
Secondo le Indicazioni ministeriali la geografia non può prescindere dalla dimensione temporale dai mezzi di comunicazione dalla dimensione artistica dalla dimensione tecnica.
La geografia secondo le Indicazioni è necessaria anche per lo studio degli edifici per lo studio delle tecniche artistiche per lo studio dei beni culturali per lo studio delle metodologie.
Per conoscere la preistoria sono utili attività visive attività musicali attività artistiche attività laboratoriali.
Per analizzare i paesaggi del passato sono utili i filmati e gli audiovisivi i testi classici i film d'epoca immagini da internet.
Il Mediterraneo si può considerare un nucleo tematico fondamentale irrilevante secondario inutile.
Negli autori classici ritroviamo la bellezza delle lingue antiche la descrizione di città e paesaggi sentimenti delicati e nobili esperienze ormai inutili.
La geografia può approfondire lo sviluppo delle popolazioni antiche tramite disegni e stampe tramite le statue e i ritratti tramite raffigurazioni e decorazioni tramite le stime demografiche.
Tramite i testi classici si possono esaminare le idee e le ideologie le concezioni riguardo all` origine della Terra gli scontri tra fazioni le concezioni riguardo al mondo animale.
La prima carta del mondo si attribuisce a Erodono Cicerone Anassimandro Sofocle.
Per la geografia del turismo si possono utilizzare filmati e DVD i depliant turistici i libri di testo le relazioni di viaggio.
L'elaborazione del concetto di cittadinanza si deve a Petrarca Giolitti Marshall Marz.
Il co-cittadino è una formula politica un concetto filosofico del primo Novecento una concezione antropologica del mondo antico una persona che con la sua identità vive con gli altri.
Termoli all'origine è un borgo montano un borgo marinaro un feudo un territorio disabitato.
Il castello a Termoli aveva funzioni difensive residenziali commerciali culturali.
E' opportuno collegare il concetto di cittadinanza allo studio della geo-fisica dell'idrografia dell'atmosfera degli stati.
Per lo studio di uno stato bisogna approfondire pochi aspetti i confini la popolazione diversi aspetti.
Per mondializzazione si intende superamento delle logiche nazionali chiusura nei propri confini formazione di macro-stati formazione di macro-aree.
LO studio della mondializzazione è proficuo tramite discussioni indicatori adeguati lezioni frontali lezioni sul campo.
I suggerimentio della Carazzi sono utili per analizzare problemi politici i flussi migratori i processi culturali le decisioni dell'Unione Europea.
Un percorso didattico sui flussi migratori può avere inizio da una lezione frontale dalla percezione del problema dall'osservazione diretta dall'osservazione indiretta.
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