option
Questions
ayuda
daypo
search.php

GEOGRAFIA CULTURALE (2di6)

COMMENTS STATISTICS RECORDS
TAKE THE TEST
Title of test:
GEOGRAFIA CULTURALE (2di6)

Description:
CAPITOLI 7-12

Creation Date: 2025/12/15

Category: Others

Number of questions: 60

Rating:(0)
Share the Test:
Nuevo ComentarioNuevo Comentario
New Comment
NO RECORDS
Content:

Il dibattito sulle aree interne nasce. in Europa. nel corso della programmazione dei fondi strutturali del 1988. trova fondamento in precedenti discussioni teoriche post unità d'Italia. è molto recente.

La metafora di Rossi d'Oria su la polpa e l'osso. ricalca la metafora Nord-Sud. divide l'Italia in rurale e urbana. la'polpa' era territorio costiero. l'osso era il settentrione.

L'approccio place based. nasce da un'intuizione di F.Barca. è stato adottato nel dopoguerra. non prevede il coinvolgimento dei territori ma solo degli scenziati. mette al centro le caratteristiche fisiche dei luoghi.

la SNAI. è una politica europea. non ha subito condizionamenti dall'Europa. è stato influenzato da scelte politiche. è una politica nazionale sostenuta da fondi anche europei.

Le aree interne. occupano il 20% dell'Italia. occupano il 60% del territorio. occupano il 50% della popolazione. sono aree di eccezione.

l'individuazione delle Aree interne del Paese parte da. una lettura policentrica del territorio. una lettura dualistica del Paese. un processo lungo e ancora in divenire. ha richiesto il supporto europeo.

I servizi pubblici e le infrastrutture ritenute essenziali per individuare le aree interne sono. scuola e sanità. aeroporti e ospedali. scuola,sanità e trasporti. trasporti, scuola elementare, pronto soccorso.

Le aree interne scelte dalla Regione campania. includono aree della provincia di Napoli. riguardano tutte le province della regione. sono ubicate nell'alta irpinia. erano 4 e poi sono diventate 6.

i progetti sinora avviati con la SNAI in Campania. la metà è stata portata a termine con successo. si concentrano sulle disuguaglianze. hanno posto al centro il lavoro. si concentrano sulla cultura e il turismo.

l'Alta Irpinia e il Vallo di Diano. hanno ricevuto la maggior quota di finanziamenti. non sono Aree Interne. hanno ricevuto la minore quota dei finanziamenti. hanno terminato tutti i progetti.

Per tradizione popolare si intende. un'opera letteraria che esprime significativi valori morali. la produzione dal grande valore estetico. la creazione di una comunità che esprime, in un formulario, i suoi valori. opere anonime e prive di significato.

La relazione tra tradizioni e studi geografici si manifesta. nel ricercare la localizzazione delle manifestazioni. nei riferimenti economici e sociali. nell'uso di dialetti e forme gergali. nel rapporto tra luoghi, identità e tradizioni.

Oggi si assiste rispetto alle tradizioni popolari. a una forte valorizzazione soprattutto nei grandi centri. a forme di rifiuto o di distacco rispetto ad esse. a un nuovo interesse principalmente nei grandi centri per esse. ad una particolare vitalità di esse nella vita quotidiana.

La persistenza delle tradizioni in Molise è dovuta. al contesto culturale. a motivazioni religiose. a motivazioni economiche. alle criticità demografiche.

I valori che emergono dalla tradizioni molisane sono. la fede religiosa e il lavoro agricolo. la ricchezza e il potere. di carattere eretico. l'operosità e la speranza del rinnovamento politico.

Nel Seicento, l'affermazione della tradizione molisana dei Misteri è collegata. a motivazioni religiose. a motivazioni etiche. a motivazioni politiche. a motivazioni artistiche.

La denominazione di Sagra dà alla tradizione dei Misteri. un'impronta di modernità. una fisionomia negativa. la fisionomia di festa popolare. un'impronta elitaria.

I ceti sociali presenti nella tradizione dei Misteri sono. chierici e laici. aristocratici e mercanti. borghesi e nobili. contadini e artigiani.

Nella tradizione dei Misteri il bene e il male. propongono una visione complessa dell'esistenza. sono distinti, per l'assenza di riflessione filosofica. sono distinti grazie all'influenza delle correnti filosofiche del tempo. sono collegati per proporre una visione articolata della vita.

L'elemento tecnico che caratterizza la tradizione dei Misteri è. la dimensione spaziale. la dimensione temporale. la dimensione sociale. la dimensione religiosa.

La locuzione di patrimonio culturale si è affermata. nell'Ottocento. dopo la prima guerra mondiale. dopo la seconda guerra mondiale. nel Novecento.

Oggi, per bene culturale si intende. un'opera di particolare rilievo estetico. ogni espressione della civiltà umana. una specifica espressione della civiltà umana. un'opera artistica di particolare valore.

A proposito di beni culturali, la legislazione internazionale considera importante. la loro salvaguardia. la loro tutela. la loro conservazione e tutela. gli aspetti economici.

Gli spazi intellettuali, nell'età moderna, erano radicati. negli ambiti religiosi. negli ambiti urbani. nei palazzi reali. nelle zone rurali.

Grazie alle accademie, gli intellettuali. possono fare dibattiti culturali. rafforzano il loro ruolo. sperimentano una consapevole separatezza. sprimentano nuove forme espressive.

I caffè letterari. aprono la strada alle rivoluzioni. sono i luoghi della nobiltà. facilitano il contatto con il pubblico. favoriscono i commerci.

Nel Mezzogiorno moderno si assiste ad un'espansione delle accademie. a Napoli. A Bari. nelle aree periferiche. nelle città.

La geografia delle accademie letterarie permette di ricostruire. la visione ideologica di alcuni scrittori. le relazioni con il potere di alcuni intellettuali. il processo di disseminazione territoriale degli spazi intellettuali. la disseminazione delle idee.

Nell'età moderna, gli spazi intellettuali consolidano. valori artistici e letterari. il ruolo preminente della religione cattolica. la dimensione geo-culturale degli stati europei. la potenza di alcuni stati europei.

Gli spazi intellettuali vanno considerati. come beni di relativa importanza. parte integrante della storia urbanistica di tante città. parte integrante dei processi letterari. parte integrante della tradizione letteraria.

Le caratteristiche ambientali identitarie dl territorio molisano sono. le pianure e i laghi. i monti e i fiumi. i monti e le colline. il clima mediterraneo.

Il contesto geologico molisano. è poco condizionato da stress tettonici. non è condizionato da stress tettonici. è condizionato da imponenti tettonici. è condizionato da limitati stress tettonici.

In Molise, il dissesto idrogeologico dipende. dalle condizioni climatiche. da imponenti stress tettonici. dai fenomeni franosi e dall'erosione. dai fenomeni franosi.

La riduzione della popolazione in Molise comincia. nell'Ottocento. nella seconda metà del Seicento. nella seconda metà del Cinquecento. nel Novecento.

Nel Molise attuale si registra. il problema del forte aumento della popolazione. il problema della forte mortalità infantile. il problema dello spopolamento. il problema della forte mortalità maschile.

La città molisana che ha origini più antiche è. Campobasso. Termoli. Venafro. Isernia.

In Molise, la produttività agraria è maggiore. in Alto Molise. nel Molise centrale. nella zona costiera. nelle zone collinari.

Un limite delle aziende molisane è. l'ampiezza delle strutture. la dimensione familiare. l'internazionalizzazione. la posizione geografica.

Il settore industriale da sviluppare in Molise è. l'industria alimentare. l'industria petrolchimica. l'industria n siderurgica. l'industria mineraria.

In Molise può rappresentare una valida opportunità. l'agricoltura industriale. l'agricoltura estensiva. l'agricoltura intensiva. l'agricoltura biologica.

Il Montenegro vuole valorizzare. le tradizioni antiche. l'eredità dell'impero ottomano. il suo ruolo geo-politico nel Mediterraneo. le diffidenza con la Serbia.

Il Montenegro vuole superare. le chiusure culturali del passato. la marginalità socio-economica del passato. le diffidenze verso altri stati balcanici. i limiti delle sue tradizioni.

Il Montenegro possiede. uno dei maggiori patrimoni boschivi d'Europa. uno scarso patrimonio boschivo. uno limitato patrimonio boschivo. il patrimonio boschivo più degradato d'Europa.

Podgorica può essere definita. un'area metropolitana. una megalopoli. una conurbazione. una agrotown.

In Montenegro si distinguono. due regioni ambientali e produttive. tre regioni ambientali e produttive. otto regioni ambientali e produttive. cinque regioni ambientali e produttive.

L'azienda Plantaze sfrutta. piccoli vigneti sparsi nel territorio. il vigneto più grande in Europa. il vigneto più piccolo in Europa. grandi vigneti sparsi nei Balcani.

Le attività dell'azienda Plantaze rivitalizzano. i centri urbani. i centri costieri. le aree rurali. i centri storici.

Destagionalizzare l'offerta turistica. non preoccupa la classe politica montenegrina. appare poco utile alla classe politica montenegrina. è uno degli obiettivi della classe politica montenegrina. è un aspetto che sarà preso in considerazione nei prossimi anni dalla classe politica montenegrina.

La candidatura all'UE incita il Montenegro. a conservare le tradizioni. a razionalizzare i processi economici. a sperimentare innovazioni. a rivedere le scelte economiche del passato.

Strategia vincente per il Montenegro può essere. il ritorno a politiche collettiviste. l'alleanza tra turismo e agricoltura. l'alleanza con la Serbia. la valorizzazione del settore turistico.

I Balcani si presentano come. un'ampia regione dai caratteri univoci. una macro-regione geografica composita. una macro-regione geografica uniforme. un'ampia regione dai tratti culturali uguali.

Il toponimo Balcani ha principalmente un significato. economico. ambientale. politico. sociale.

Con balcanizzazione si intende. la particolarità geografica dell'area balcanica. la frammentazione degli stati presenti nell'area balcanica. la visione dell'Unione Europea dell'area balcanica. la complessità economica dell'area balcanica.

I principali fattori geografici dei Balcani sono. cinque. due. sei. quattro.

Lo spazio costiero balcanico deve essere considerato. luogo insidioso. luogo di relazioni. fattore ambientale problematico. ambito di secondaria importanza.

L'organizzazione territoriale balcanica si fonda. su grandi città. sulle città medie. sui borghi. su reti urbane.

La maggiore attività economica per i Balcani è. il turismo. l'artigianato. l'agricoltura. l'industria tessile.

I Paesi candidati all'Unione Europea devono. mettere in atto le riforme. aumentare le spese militari. mettere in atto forme di censura. intervenire nel settore dell'istruzione.

I Paesi candidati all'Unione Europea possono usufrure. di tutte le tipologie di finanziamento. di nessuna tipologia di finanziamento. di alcuni programmi di finanziamento. degli stessi programmi destinati ai Paesi membri.

Lo sviluppo dei Paesi balcanici deve tenere in conto. i finanziamenti dell'Unione Europea. le identità locali. le scelte degli altri Paesi dell'Unione. le opportunità offerte dalla Banca mondiale.

Report abuse