impianti frigo e aria

Impianti a condensazione Sono costituiti da un normale generatore di vapore a cui è sovrapposto uno scambiatore di calore. Il vapore si condensa nel corpo dello scambiatore e ritorna per gravità nel generatore. Nei tubi dello scambiatore circola l’acqua che si surriscalda a spese del calore di vaporizzazione. Questo sistema viene impiegato generalmente per il riscaldamento di grossi complessi residenziali ed industriali. 1. 2.

1. Derivazione da sistemi di vapore il semplice prelievo da attacchi di mandata e ritorno sottostanti il livello di un generatore di vapore consente di realizzare un circuito ad acqua surriscaldata per derivazione e vi sono anche sistemi con preparatori di acqua surriscaldata a miscela con il vapore prodotto dal generatore. In questi casi la pressione è determinata dal sistema di produzione del vapore e la rete ad acqua surriscaldata ne è interamente dipendente dal punto di vista idraulico, ma la realizzazione non comporta grandi investimenti o complicazioni tecniche, sempre rispettando le condizioni limite di equilibrio in ogni punto della rete servita. 1. 2.

Il compressore aspira allo stato fisico 1 e comprime fino a 2. Nel passaggio 2>3 avviene la condensazione del fluido mentre da 3 a 4 si ha la laminazione attraverso la valvola di espansione termostatica. Nel separatore di liquido S.L. la miscela liquido vapore (stato fisico 4) viene separata garantendo in tal modo al compressore di aspirare solo vapore saturo secco, senza goccioline di liquido dannose ai compressori alternativi S.L. = separatore di liquido; E = evaporatore; K = condensatore; C = compressore; V.L. = valvola di laminazione P = pompa di circolazione del fluido. 1. 2.

Rhoa densita aria kg/m^3 Qt Portata volumetrica totale d'aria aspirata m^3/sec Lr lavoro reale di compressione J/kg nm rendimento meccanico comoressore adimensionale. Pa ML^-3 Qt m^3/sec L^3T^-1 Lr = L^2 T^-2 Totale =ML^-3 * L^3T^-1 * L^2 T^-2 =ML^2T^-3 Watt =ML^2T^-3. 1. 2.

impianto frigorifero ad espansione secca VEL = valvola elettromagnetica o valvola solenoide: è caratterizzata dal fatto che in condizione di regime è tutta aperta o tutta chiusa. Non occupa posizioni intermedie se non nella fase di passaggio, per giunta anche abbastanza veloce. VET = valvola di espansione termostatica. E’ comandata da un bulbo termostatico applicato sulla tubazione di uscita dell’ aerorefrigerante e collegato ad essa con un capillare contenete fluido dilatabile con le variazioni di temperatura. Rappresenta sicuramente il cuore dell’impianto, pertanto prima di procedere è bene analizzare la sessione di studio 2 relativa all’approfondimento sulla VET. VI = valvola di intercettazione; TA = termostato ambiente. E’ posto nella cella ed è collegato elettricamente con la VEL. FILTRO : viene inserito per proteggere le sedi delle valvole La valvola di espansione termostatica (VET) garantisce la laminazione isoentalpica del fluido dalla pressione di condensazione a quella di evaporazione nell’evaporatore della cella. Onde proteggere l’aspirazione del compressore da residui di fluido non evaporato, la sua posizione di apertura è regolata dal livello di surriscaldamento del fluido all’uscita dell’evaporatore, trasmesso alla VET dal sistema bulbo termostatico –capillare. Al livello di massimo surriscaldamento corrisponde la posizione di massima apertura della valvola; al valore minimo del surriscaldamento del fluido corrisponde la posizione di massima chiusura della valvola. La valvola ovviamente non. 1. 2.