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Laboratorio di scrittura e revisione testi in italiano

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Title of test:
Laboratorio di scrittura e revisione testi in italiano

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Labortorio Tonello

Creation Date: 2021/10/09

Category: Others

Number of questions: 66

Rating:(2)
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Con il verbo rivedere, oltre alla funzione visiva, si può fare riferimento. all'attività di produzione. alla traduzione corretta. all'attività di traduzione. all'attività mnemonica.

il nome inglese 'review' non significa. a part of a newspaper or magazine. a newspaper owner. a revue. a report in a newspaper.

Tra le azioni previste dalle revisioni troviamo: accertare, controllare, correggere, modificare. accettare, controllare, correggere, modificare. accertare, controllare, correggere, memorizzare. accertare, controllare, progettare, modificare.

Un esplicito rilievo dell'intervento, conseguente all'esame e al controllo, è inteso a. valorizzare errori, imperfezioni e difetti, o altri fattori negativi ai fini del valore e della funzionalità. eliminare errori, imperfezioni e difetti, o altri fattori negativi ai fini del valore e della funzionalità. eliminare errori, imperfezioni e difetti, o altri fattori negativi ai fini del prestigio sociale. eliminare errori, imperfezioni e difetti, o altri fattori negativi ai fini del valore, ma non della funzionalità.

Il verbo inglese 'revise' può essere definito. to look at or consider again an idea or piece of writing in order to correct or improve it. to look at for an idea, in a piece of writing, in order to correct or improve oneselves. to look at or consider again a piece of writing never seen before in order to correct or improve it. to look at or consider again an idea in order to correct without improve it.

Nella didattica della traduzione la revisione è. un'attività di traduzione che consente agli studenti di evidenziare pregi e debolezze di una revisione. un'attività di apprendimento che non consente agli studenti di evidenziare pregi e debolezze di una traduzione. un'attività di apprendimento che consente agli studenti di evidenziare pregi e debolezze di una traduzione. un'attività di apprendimento che consente agli studenti di tradurre da un testo di didattica.

Il testo su cui si opera la revisione è un testo. che dovrebbe possedere scarsa vicinanza al testo originale. che dovrebbe possedere la massima vicinanza al testo originale. che dovrebbe contenere una parte del testo originale. che dovrebbe essere tradotto dal testo originale.

Il confronto con il testo fonte - per il revisore -. è spesso sconsigliato. non è mai utile. è spesso necessario, sempre utile. è sempre richiesto dal committente.

I due termini 'revision' e 'revising' si riferiscono, rispettivamente, a. il testo tradotto e il processo che ha portato al testo. il testo revisionato e la traduzione che ha portato al testo. il testo revisionato e il processo che ha portato al testo. il processo che ha portato al testo e il testo revisionato.

Il termine editing viene in genere utilizzato. per indicare l'attività di modifica del testo svolta su testi che non provengono da traduzione. per indicare l'attività di modifica del testo svolta su testi non scientifici. per indicare l'attività di modifica del testo svolta su testi in italiano. per indicare l'attività di traduzione del testo.

Traduttore e revisore dovrebbero. tradurre. interagire. non conoscersi. revisionare.

Quando la revisione è fatta in funzione di una più ampia accettabilità per il lettore e il mercato di destinazione. viene chiamata target-oriented. viene chiamata source-oriented. risulta economicamente vantaggiosa. risulta economicamente fallimentare.

Un buon revisore non dovrebbe. correggere gli errori di grammatica. correggere gli errori di sintassi. correggere prima di aver terminato. correggere ciò che va solo migliorato.

In un corretto processo di revisione. i criteri non vengono fissati. i criteri erano stati fissati in precedenza. i criteri vengono fissati dopo la prima stesura. i criteri vengono fissati solo dal traduttore.

Con l'espressione 'Formative revision' si intende. una attività nella formazione di traduttori inesperti. una attività nella traduzione di traduttori esperti. una attività nella formazione di traduttori esperti. una attività nella traduzione di traduttori inesperti.

Nella traduzione letteraria sono importanti. le medesime competenze di qualsiasi altra traduzione, ivi compreso lessico scientifico ad hoc. la resa empirica e la conoscenza del genere letterario, ma non delle specificità semantiche dell'autore dell'opera. la resa stilistica e la conoscenza di genere scientifico. la resa stilistica, la conoscenza del genere letterario e delle specificità semantiche dell'autore dell'opera letteraria.

Con l'espressione 'rule-based revision' si intende. un'indicazione grammaticale. un'indicazione lessicale. un'indicazione relativa solo a ciò che riguarda la lingua di partenza. un'indicazione binaria (giusto/sbagliato).

La lealtà al testo di partenza. è di competenza di traduttore e revisore, ma maggiormente del traduttore. è di competenza solo del revisore. è di competenza di traduttore e revisore, ma maggiormente del revisore. è di competenza di traduttore e revisore, ma maggiormente del committente.

Con le sigle TP e TA ci si riferisce, rispettivamente. testo di partenza da revisionare e teso di arrivo da tradurre. testo di partenza e testo di arrivo, nella stessa lingua. testo di partenza e testo di arrivo, in due lingue diverse. testo di arrivo e testo di partenza, da revisionare.

Quali delle seguenti azioni di controllo non compie un revisore?. della completezza e dell'adeguatezza stilistica. della completezza e della coerenza. della coerenza e dell'adeguatezza morale. dell'adeguatezza stilistica e lessicale.

Il committente è la persona o l'organizzazione che. designa l'esecutore di una compravendita. definisce i criteri della traduzione. assegna dietro compenso un lavoro o una prestazione professionale. definisce i criteri della revisione.

Una revisione conservativa è attenta. a non correggere gli errori di stile. a non distribuire il testo di partenza. a non smantellare la traduzione. a non ferire il traduttore.

Il revisore è tenuto a fornire una relazione dettagliata del lavoro svolto. L'affermazione è relativa al revisore dall'inglese. L'affermazione è falsa. L'affermazione è vera. L'affermazione è discutibile.

Un revisore non traduttore può essere utile in quanto. è meno superficiale. traduce più velocemente. particolarmente esperto in un settore disciplinare. non ricorre al TP ma solo al TA.

Un 'terminologo' è in genere un revisore. che non viene chiamato dal committente. che non ha competenze lessicali. che non è anche traduttore. che è anche traduttore.

Quale delle seguenti affermazioni non è una raccomandazione del DGT?. Always see revision as a training opportunity for revisers and not for translators. Dialogue with the translator is of capital importance. The fewer changes, the better. Revision effort should be in proportion to the importance of the text.

Partial or selective check of a translated text just to gauge its quality. è il modo in cui il DGT definisce la revisione. è ciò che alcuni studiosi americani indicano come fondamentale. è ciò che deve evitare la casa editrice. è ciò che - secondo il GDT - la revisione non è.

Conoscere alcune funzionalità dei programmi di videoscrittura. è inutile al revisore. è indispensabile solo al revisore di testi informatici. non è indispensabile al revisore. è indispensabile al revisore.

Distinguere tra interventi correttivi e migliorativi riguarda la competenza. analitica. metalinguistica. critica. operativa.

Nel migliorare la propria competenza analitico-critico-descrittiva, lo studente che voglia misurarsi con il processo di revisione deve anche. tradurre con una certa velocità. migliorare la propria dizione. migliorare anche la competenza argomentativa. migliorare la propria conoscenza delle fonti.

La norma di qualità UNI-EN15038:2006 è una. norma europea specifica per i servizi di redazione. norma italiana specifica per i servizi di traduzione. norma europea atipica per i servizi di traduzione. norma europea specifica per i servizi di traduzione.

La norma europea di qualità UNI-EN15038:2006 specifica che. per garantire la qualità il revisore deve essere una persona più abile del traduttore. per garantire la qualità il revisore deve essere una persona conosciuta dal traduttore. per garantire la qualità il revisore deve essere il traduttore stesso. per garantire la qualità il revisore deve essere una persona diversa dal traduttore.

Quale delle seguenti affermazioni è vera?. UNI-EN 15038:2015 sostituisce il precedente ISO 17100:2006. ISO 17100:2015 sostituisce UNI-EN 15038: dello stesso anno. ISO 17100:2015 sostituisce il precedente UNI-EN 15038:2006. ISO 17100:2015 non sostituisce il precedente UNE-EN 15038:2006.

Con il termine 'proofreading' si intende. la revisione del contenuto nella lingua di partenza prima della stampa. la revisione del contenuto nella lingua di destinazione e correzione dopo la stampa. la revisione del contenuto nella lingua di destinazione e correzione prima della stampa. la traduzione del contenuto nella lingua di destinazione e correzione prima della stampa.

Con le espressioni 'lingua sorgente' e 'lingua di destinazione' si intende, rispettivamente. lingua inglese e lingua italiana. lingua di partenza e lingua di arrivo. lingua inglese e altra lingua. lingua di arrivo e lingua di partenza.

Künzli e Mossop sono due. traduttori. accademici che si occupano di traduzione. revisori. ministri europei.

Un 'Level 1' - per il DGT - corrisponde a un testo che necessita di. un alto livello di controllo che può essere garantito anche da qualcuno diverso dal traduttore. un alto livello di controllo che non deve essere garantito da qualcuno diverso dal traduttore. un basso livello di controllo che però deve essere garantito da qualcuno diverso dal traduttore. un alto livello di controllo che deve essere garantito da qualcuno diversa dal traduttore.

Siti web e comunicati stampa della Comunità Europea: necessitano di livello 1 di controllo qualità solo i secondi e non i primi. non necessitano di livello 1 di controllo qualità. necessitano di livello 1 di controllo qualità solo i primi e non i secondi. necessitano entrambi di Livello1 di controllo qualità.

Con l'espressione 'italiano neo-standard' si intende una. varietà semplificata dell'italiano standard aperta a coloriture regionali e a varietà stilistiche. varietà semplificata dell'inglese standard aperta a coloriture internazionali e a varietà stilistiche. varietà semplificata dell'inglese standard aperta a coloriture regionali e a varietà stilistiche. varietà semplificata dell'italiano standard aperta a coloriture regionali ma non a varietà stilistiche.

Con l'espressione 'italiano standard' si intende una varietà di lingua che. costituisce la scelta più frequente per il redattore di testi di rilievo meramente letterari. costituisce la scelta meno frequente per il redattore di testi di rilievo intellettuale, scientifico, letterario e burocratico. costituisce la scelta più frequente per il redattore di testi di scarso rilievo intellettuale, scientifico, letterario e burocratico. costituisce la scelta più frequente per il redattore di testi di rilievo intellettuale, scientifico, letterario e burocratico.

L'impiego, nel lessico, di forestierismi. è una caratteristica del registro formale. è consentito solo nelle traduzioni. è una caratteristica dell'italiano neo-standard. è sconsigliato dai revisori.

Il normario redazionale. dovrebbe essere fornito dal committente. dovrebbe essere fornito dal revisore. dovrebbe essere fornito dal traduttore. non dovrebbe essere utilizzato.

Con il termine 'varietà diafasica' si intende. la variazione legata al tipo di argomento trattato e al grado di confidenza tra gli interlocutori. la variazione legata al tipo di argomento trattato e al grado di proprietà lessicale. la variazione legata al grado di confidenza tra gli interlocutori se questi non si conoscono. la variazione legata al tipo di momento in cui avviene la comunicazione.

Con il termine 'varietà diatopica' si intende. la variazione della lingua dovuta al destinatario a cui si parla. la variazione della lingua dovuta al modo in cui si parla. la variazione della lingua dovuta al luogo in cui si parla. la variazione della lingua dovuta al momento in cui si parla.

Con il termine 'varietà diamesica' si intende. la variazione della lingua italiana in base al canale di comunicazione, che può essere informale oppure formale. la variazione della lingua italiana in base al canale di comunicazione, che può essere scritto oppure orale. la variazione della lingua italiana in base al canale di comunicazione, che può essere solo scritto e mai orale. la variazione della lingua italiana in base al registro della comunicazione, che può essere formale oppure informale.

Con il termine 'varietà diastratica' si intende. la varietà di lingua dovuta alla classe sociale e ad altre variabili come il registro linguistico o l'espressione aulica. la varietà di lingua dovuta alla classe sociale e ad altre variabili come l'educazione ricevuta o il percorso scolastico. la varietà di lingua dovuta alla classe sociale e ad altre variabili come l'educazione ricevuta o la capacità logica. la varietà di lingua dovuta alla classe sociale e ad altre variabili come il percorso scolastico o la variazione geografica.

La 'varietà diacronica' di una lingua. registra le variazioni nel tempo. registra le variazioni nel luogo. registra le variazioni degli errori commessi nel tempo. registra le variazioni nel tempo delle classi sociali.

La produzione romanzesca tende sempre di più, tra Otto e Novecento, a. ricordare le scritture del passato. diventare scrittura performativa destinata alla messa in scena. scomparire. diventare narrativa popolare.

Il revisore dovrà conoscere le caratteristiche dei testi con registro informale. soprattutto per valutare testi orali in cui volutamente si faccia uso di espressioni che mimano lo scritto. soprattutto per valutare testi scritti in cui volutamente si faccia uso di espressioni che mimano l'oralità. soprattutto per valutare testi scritti in cui volutamente si faccia uso di espressioni che formali. soprattutto per valutare testi scritti in cui si faccia uso di espressioni con registri aulici.

The Catcher in the Rye di Salinger. ha avuto una sola traduzione in italiano. non può essere soggetto a revisione, in quanto già tradotto. non è stato tradotto in italiano. è stato tradotto in italiano con il titolo Il giovane Holden.

Il giovane Holden è considerato un romanzo di svolta. non solo per i temi trattati ma anche per le innovazioni che introduce a livello storico. non solo per i temi trattati ma anche per le innovazioni che introduce a livello linguistico. per i temi trattati e in parte per le innovazioni tecnologiche. solo per i temi trattati e non per le innovazioni che introduce a livello linguistico.

Nel Novecento, in poesia, si sono dissolte forme metriche e rimiche. L'affermazione è falsa. ma la poesia è il genere meno mutato. L'affermazione è vera solo relativamente alla poesia inglese. mutando più di altri generi letterari.

Le lingue speciali sono dette talvolta anche. tecniche, professionali, microlingue, tecnolingue, tecnoletti. tecniche, professionisti, microlingue, tecnolingue, tecnoletti. tecniche, professionali, macrolingue, tecnolingue, tecnoletti. tecniche, professionali, microlingue, tecnologiche, tecnoletti.

Con la parola 'Terminografia' si intende. la raccolta sistematica e la descrizione degli stili di un linguaggio settoriale. la raccolta sistematica e la descrizione dei registri linguistici di un linguaggio settoriale. la raccolta sistematica e la descrizione dei termini che costituiscono il lessico di una lingua straniera. la raccolta sistematica e la descrizione dei termini che costituiscono il lessico di un linguaggio settoriale.

Quale delle seguenti affermazioni è falsa?. Le scienze più formalizzate tendono ancor più alla monosemia. Nelle scienze più formalizzate si tende all'uso di prefissi con valore semantico univoco. Il lessico dei sottocodici tende alla monosemia. Il lessico dei sottocodici tende alla polisemia.

Con l'espressione 'tecnicismi collaterali' ci si riferisca a. termini tipici di un certo traduttore non legati a necessità comunicative. termini tipici di un certo settore non legati a necessità comunicative. termini tipici di una lingua legati a necessità comunicative. termini tipici di un certo settore legati a necessità descrittive.

Le lingue settoriali sono sottocodici. in cui il lessico ha un valore sintattico non univoco né specializzato. in cui il lessico ha un valore semantico non univoco ma in qualche modo specializzato. in cui il registro linguistico è in qualche modo specializzato. in cui il lessico ha un valore semantico univoco e non specializzato.

La ripetizione di una stessa parola a breve distanza. risulta accettabile in un testo scientifico. risulta accettabile in un testo letterario. risulta inaccettabile in un testo scientifico. risulta accettabile in un testo informale.

Nelle lingue speciali sono molto frequenti. gli stili aulici. i cambiamenti nel lessico. le polisemie. le sigle, o acronimi.

I cosiddetti 'sottocodici' sono composti. dalle lingua straniere. dalle lingue speciali e dalle lingue settoriali. dalle lingue romanze e dalle lingua anglosassoni. dalle lingua specifiche e dalle lingue settoriali.

Un codice è. un insieme di segni che associano foni a fonemi. un insieme di segni che associano significanti e significati. un insieme di segni che associano morfemi a parole. un insieme di parole che associano significanti e significati.

In comunicazione il significante e il significato sono rispettivamente. l'insieme di foni e immagine mentale di quei foni. l'insieme di foni che esprime una parola. l'insieme di segni e l'immagine mentale di una parola. l'insieme di foni di una parola e l'idea o immagine mentale di un oggetto.

Quale tra le seguenti affermazioni è falsa: Secondo Sperber e Wilson all'interno dei fenomeni comunicativi l'implicito non copre un ruolo fondamentale. Secondo Sperber e Wilson non tutta l'informazione sarebbe linguisticamente codificata e resa disponibile dal testo. Secondo Sperber e Wilson all'interno dei fenomeni comunicativi l'implicito copre un ruolo fondamentale. Sperber e Wilson sono esponenti della linguistica pragmatica.

Quale tra le seguenti affermazioni è falsa: Secondo Eco il destinatario attribuisce un senso nuovo al messaggio che il mittente ha generato producendo senso. Secondo Eco la comunicazione ha carattere processuale e interattivo. Secondo Eco la comunicazione ha carattere proiettivo e strategico poiché il mittente immagine sempre un modello, destinatario ideale. Secondo Eco il destinatario immagina sempre un sistema di significati ideale.

Secondo il modello Shannon-Weaver la comunicazione si può rappresentare come un passaggio di dati da una sorgente a una destinazione attraverso. un codificatore e un decodificatore che corrispondono a un canale e un ricevente. un canale che permetta all'emittente esclusivamente di trasmettere. un elemento codificatore, un canale, un elemento decodificatore. un elemento decodificatore posseduto solo dall'emittente.

Nel modello di R. Jakobson a mittente e destinatario. corrispondono la funzione emotiva e la funzione conativa. non corrispondono la funzione emotiva e la funzione conativa. corrispondono la funzione fatica e la funzione referenziale. corrispondono la funzione poetica e la funzione emotiva.

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