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Title of test:
Letteratura Latina 1

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dalla lez. 1 alla lez. 48

Author:
AVATAR

Creation Date:
22/02/2022

Category:
Others

Number of questions: 123
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Content:
L' antropologia aiuta a vedere la propria esperienza del mondo come: relativa costante assoluta reale.
L' antropologia anzitutto studia le somiglianze e le differenze fra: letterature culture etnie esseri umani.
La cultura che l' antropologo può studiare sul campo è quella: indefinibile a priori a cui appartiene egli stesso innata appresa.
L'etnografia è una disciplina: descrittiva collettiva comparativa individuale.
i segni più diffusi in una cultura sono quelli: udibili inauditi arbitrari invisibili.
studiare la Let Latina antropologicamente significa: considerare la cultura che l'ha prodotta come inferiore alla nostra considerare la cultura che l'ha prodotta come diversa dalla nostra considerare la cultura che l'ha prodotta come superiore alla nostra studiare la cultura che l'ha prodotta e le differenze dalla nostra.
Per gli antropologi la magia è: una cornice interpretativa totale, come la religione una serie di credenze sbagliate e del tutto lontane dalla religione una serie di credenze "primitive" che si trova solo nelle società tradizionali una serie di credenze fantasiose e irrazionali.
Tra i primi ad aver studiato la magia antica in modo non etnocentrico c'è: Durkheim Mauss Frazer Graf.
L'influenza esercitata dalla cultura greca su quella latina si chiama socializzazione inculturazione culturazione acculturazione.
Il màgos in origine è: un ciarlatano un mago un indovino un prete persiano.
La prima attestazione di magus nella Lett. Lat. si trova in: Catullo Cicerone Virgilio Levio.
L'uso catulliano di magus indica: un atteggiamento etnocentrico tipicamente romano un atteggiamento relativista un topos letterario un atteggiamento etnocentrico desunto dalla tradizione greca.
L'attestazione di magus in Cicerone è tratta da: De republica Tusculanae disputationes De finibus De divinatione.
Il brano ciceroniano valuta positivamente i magi perché: Cicerone amava la magia si tratta di un tòpos letterario la magia era considerata così a Roma il personaggio che parla nel dialogo crede nella loro veridicità.
Magi nel passo ciceroniano è termine usato con: una connotazione (= pregiudizi) una denotazione (=indica qualcosa senza nessuna valutazione) un significato raro in latino un significato raro in greco.
Il modello letterario di Virgilio, Bucoliche, è: Democrito Omero Cicerone Teocrito.
Levio è: il primo tragediografo latino un poeta preneoterico un poeta neoterico uno storico.
Virgilio per la prima volta usa magicus in riferimento a i riti persiani riti "magici" in genere scherzi d'amore riti "magici" in particolare (incantesimo).
Il frammento di Levio ci è giunto: per tradizione diretta per tradizione indiretta (Cicerone) per tradizione indiretta (Apuleio) per tradizione mista.
Virgilio attesta la presenza di riti magici a Roma in età repubblicana. vero falso impossibile dirlo l'interpretazione del passo è controversa.
La concinnitas di Cicerone: è un artificio volto a intimidire l'avversario è un tratto del suo stile legato alla ricerca di armonia è un tratto del suo stile legato alla ricerca di una forte espressività nessuna delle altre tre risposte fornite per questa domanda è giusta.
Le leggi delle XII Tavole vennero promulgate nel: 450 a.C 439 a.C. 350 a.C. 451 e 450 a.C.
Il termine carmen deriva da: Camena cantio canuo cano.
La funzione poetica per Jakobson riguarda: la poesia la prosa la lingua in generale il latino in particolare.
Il carmen lustrale si cantava per i riti di: purificazione dei canti lucidatura dei campi purificazione della poesia la purificazione dei campi.
Il verbo excantare nelle XII Tavole si riferisce a: l'incantamento amoroso l'incanto delle parole il trasferimento magico di messi da un campo all'altro il trasferimento di canti da una parte all'altra.
Il saturnio è: un metro latino di origine greca un antico metro latino di origine italica un piede metrico un genere letterario.
l'omoteleuto è: accostare 2 parole comincianti con uno stesso suono ripetere una stessa parola all'inizio di una nuova frase la stessa cosa del chiasmo una sorta di rima.
cantare, come canere in latino significa sia recitare che suonare sia danzare che cantare sia cantare che recitare sia recitare che parafrasare.
la magia agisce per: opposizioni e correlazioni simboliche metafore e metonimie connotazioni e denotazioni tutte e tre le altre risposte a questa domanda sono giuste.
si può parlare in generale di funzione poetica per la magia: sì no a volte sì a volte no impossibile da dire a priori.
il verbo canto è: frequentativo di cantito intensivo di cano assertivo di cano estensivo di cano.
Nei versi dell'VIII Ecloga letti (95 sgg.) figura il Ponto perché: regione d'origine dell'incantatrice protagonista del brano regione d'origine di Medea, la maga, ciò che rafforza l'atmosfera "magica" regione caratterizzata dall'uso diffuso di canti regione da dove proviene Dafni, il pastore che si vuole conquistare.
Pellicere, nel brano delle XII tavole riportatoci da Sevio è formato da: perl+icio pel+licio per+licio per+lacio.
Catone riporta l'incantesimo per le lussazioni perché: mette in guardia contro l'uso di incantesimi a fini medici incita i romani a rivolgersi ai medici autentici incita i romani a portare avanti le tradizioni medicandosi da soli con gli incantesimi scrive un trattato di medicina magica.
La differenza tra l'uso di excantare in Catone rispetto alle XII tavole è che: in Catone il luogo del trasferimento per incantesimo non è specificato in Catone il verbo significa tutt'altro nelle XII tavole il verbo significa tutt'altro Catone scrive prima e quindi attesta un uso più antico.
DOMANDA 5 La medicina e la magia sono per Catone:. due idee simili alle nostre la stessa cosa due idee diverse dalle nostre Impossibile rispondere: la mentalità di Catone non contempla la nostra idea di "magia".
DOMANDA 1 Varrone vive: tra II e I sec. d.C. tra I e II sec. d. C. tra II e II sec. a.C. tra II e I sec. a.C.
Nel carmen terapeutico del bere vino lo scambio metaforico è: tra vino e malato tra malato e malattia tra malato e vino nuovo tra vino e malattia.
L'opera etnografica più importante di Varrone è: Logistorici Antiquitates Imagines Disciplinae.
Il carmen contro il mal di piedi parla della performance come quello già visto in: Virgilio Catone Cicerone XII Tavole.
I Meditrinalia sono: una festa in onore di Marte una festa in onore di Medea una festa in onore di Medicina una festa in onore di Meditrina.
Veneficium viene da veneficio viene da: vena + facio vene+ficio venenum+facio venus+ficio.
Dal passo di Sallustio (Cat. 11,3) si evince che venenum era usato come Dal passo di Sallustio si evince che venenum era usato come: vox alta vox minima vox media vox latina.
venenum letteralmente significa veleno miscuglio di erbe usato come rimedio medicina veleno fatto con erbe.
sicarius è: costruttore di sica assassino assassino della sica mandante di un omicidio.
Con "crisi della presenza" _____ definisce_____: Sallustio; l’assenza De Martino; il lutto Cicerone; la morte Graf; la magia.
Livio è uno storico d'età: arcaica cesariana augustèa imperiale.
medicamentum in età repubblicana è medicamento medicina miscuglio d'erbe magia.
Nel brano liviano la "magia" è usata come livellatore sociale pacificatore sociale dissuasore sociale distorsore sociale.
Livio scrive storia in omaggio alla tradizione monografica diaristica annalistica euristica.
venenum e medicamentum in età repubblicana sono: contrari sinonimi analoghi reciproci.
haruspex deriva da: haru + spicio haru + specio hira + specio hira + spicio.
La differenza tra divinatio naturalis (1) e artificiosa (2) è: (1) è naturale, (2) artificiale (1) è artificiale (2) naturale in (1) il segno viene inviato direttamente dal dio, in (2) indirettamente e va interpretato in (1) il segno viene indirettamente dal dio, in (2) direttamente.
La divinazione naturale di origine romana comprende: le sibille Fauno Apollo il màntis.
Il profeta a Roma è chiamato per lo più: vates hariolus auspex haruspex.
Morfologicamente divinatio deriva in modo diretto da: divinus ‘divino’ divinus ‘indovino’ divus ‘dio’ deus ‘dio’.
In origine hariolus era sinonimo di: haruspex augur auspex chaldaeus.
Chaldaeus diviene sinonimo di: mago haruspex auspex astrologo.
La psychomanteia è l'arte di: interpretare l'anima presagire tramite le anime dei morti presagire tramite la psicologia nessuna delle altre soluzioni fornite per questa domanda è giusta.
Oltre a quello scritto da____, l'altro grande trattato "agricolo" è opera di______ Varrone; Cicerone Virgilio; Catone Varrone; Virgilio Catone; Varrone.
I caldèi erano una popolazione: dell'Italia meridionale della Persia meridionale della Grecia meridionale nessuna delle altre tre soluzioni fornite per questa domanda è giusta.
Plinio dedica la Naturalis Historia a: Vespasiano Tito Domiziano Nerone.
Secondo Plinio “natura” è sinonimo di: antropologia filosofia scienza vita.
Per vocaboli “stranieri” (externi) Plinio intende termini: barbari greci galli etruschi.
Nella praefatio Plinio mostra: di magnificare la propria opera di screditare la propria opera di riconoscere il valore della sua opera, pur dichiarandola umile di riconoscere il valore della sua opera, pur dichiarandola inutile.
La Historia naturalis è in_____ libri La Storia naturale è in_____ libri 24 48 32 37.
Le fondamentali testimonianze pliniane sulla magia si trovano nei libri: 27 e 29 28 e 30 30 e 32 25 e 31.
Nel passo NH 27, 10 Plinio descrive con vita: l'insieme di norme che costruiscono la realtà quotidiana l'insieme delle proprietà biologiche degli esseri umani l'insieme delle proprietà biologiche di tutti gli esseri viventi l'insieme delle proprietà biologiche di tutti gli esseri viventi.
Lat. religio "in Lucrezio" significa: religione e supersitizione superstizione religione nessuna delle altre soluzioni fornite per questa domanda è giusta.
Per Plinio la religione e la magia sono: ambiti staccati lo stesso ambito impossibile rispondere perché P. concepisce questi termini in modo diverso da noi diversi punti di vista.
Perché sono le Vestali a trattenere nella città gli schiavi in fuga: perché hanno più potere delle altre sacerdotesse perché Vesta è la dea del focolare comune, quello che individua la città perché le loro formule di preghiera sono più antiche nessuna delle altre soluzioni fornite per questa domanda è giusta.
Plinio, come emerge dal libro 28: non crede nella "magia" crede nella "magia" crede in parte di quella che per noi è "magia" crede nella scienza.
Plinio nella sua opera non accoglie rimedi magico-medici accoglie pochi rimedi magico-medici accoglie molti rimedi magico-medici non parla di medicina.
Plinio riconduce le credenze superstiziose alla 'magia' alla 'magia' e alla 'religione' alla 'medicina' alla morte.
Cesare, dall’aneddoto pliniano, risulta: una persona particolarmente scaramantica un romano come tanti che crede nella superstizione magico-religiosa un dittatore feroce che crede solo in se stesso un dittatore autorevole che crede nello stato.
Un exemplum è: un esempio morale un artificio retorico un artificio retorico legato ad un esempio morale nessuna delle altre soluzioni fornite per questa domanda è giusta.
Gli indigitamenta sono: i numeri romani micro-divinità che popolano il reale strumenti medici vizi umani.
La donna cantata da Ovidio si chiama Delia Corinna Cinzia Licòride.
Gli Amores ovidiani sono scritti in dattili distici elegiaci giambi metri lirici.
Etimologicamente defigere viene da: de+fingo de+figo de+fico nessuna delle altre soluzioni fornite per questa domanda è giusta.
Le tavolette di defixio erano: solo in piombo solo in papiro solo in cera in cera, papiro o piombo.
Ovidio chiama saga la "strega" perché: è saggia possiede arti divinatorie conosce una certa saga nessuna delle altre soluzioni fornite per questa domanda è giusta.
Devotio in campo magico: è esatto sinonimo di defixio è una defixio in ambiente pubblico indica devozione all'arte megica è una divinità.
Medea era una _____originaria_______: dea; della Tessaglia maga; del Ponto maga; Tessaglia dea; della Messenia.
La defixio si basa sulla_____di una persona a_____ presentazione; una divinità consegna; una divinità consegna; una autorità presentazione; una autorità.
Gli dei cui si indirizzava una defixio erano: uno qualsiasi dei inferi dei superi di genere femminile.
Per lo più le defixiones giunteci sono su: carta papiro piombo cera.
Le defixiones dovevano essere depositate: ovunque in un luogo in basso in un luogo privato in un luogo in alto.
Le ragioni per cui la defixio si chiamava così sarebbero: tre quattro cinque due.
In NH 30 Plinio considera la magia una: tecnica virtù scienza realtà.
In NH 30 Plinio attribuisce il successo della magia a___ artes due tre quattro cinque.
In NH 30 Plinio definisce la religio una: tecnica fede forza superstizione.
In NH 30 le artes mathematicae sono: l'astrologia la matematica la geometria la musica.
Secondo Plinio chi ha diffuso la magia in occidente? Platone Protagora Democrito Pitagora.
Apuleio vive sotto il principato di: Vespasiano Aureliano Adriano Tito.
In Apuleio la magia è legata in primis alla religione alla medicina all'astrologia alla divinazione.
In Plinio la magia è legata in primis: alla religione alla medicina all'astrologia alla divinazione.
Apuleio e____ sono autori dei due romanzi latini giuntici Cicerone Petronio Seneca Vitruvio.
Apologia significa: processo difesa attacco magia.
La magia può funzionare come_____sociale: La magia può funziona come_____sociale: colla mannaia colla e mannaia pestello e mortaio.
Cresimo era stato: un cittadino libero uno schiavo un liberto un giudice.
Il processo a Cresimo avviene nel___: ca. 40 d.C ca. 40 a.C ca. 150 a.C. ca. 150 d.C.
Lat. familia significa______di una persona: la famiglia gli schiavi il denaro la fama.
Tribus (lett. 'tribù') equivale a: lignaggio clan parentado regione.
La caratteristica formale del Satyricon è di: essere scritto in versi essere scritto in prosimetro essere diviso in libri nessuna delle altre soluzioni fornite per questa domanda è giusta.
Il romanzo antico nasce in periodo ellenistico in periodo classico in periodo tardo-antico in età imperiale.
Di Luciano di Samòsata è senza dubbio: Lucio o l'asino La storia vera Racconti di Mileto Abrocome e Anzia.
Le metamorfosi è un romanzo iniziatico perché il protagonista: è un sacerdote di Iside sarà sacerdote di Iside sarà un mago sarà un dio.
L'asino nel romanzo è simbolo dell'imperfezione umana di Seth di Osiride di Iside.
In quale libro delle metamorfosi è contenuto il passo sulla mutazione in asino: IV V III VI.
Lucio è dominato da un tratto caratteriale. Quale? la curiosità la lussuria la lussuria la lussuria.
La padrona di Fotide si chiama Panfila Ponfila Filerote Filopantia.
Il libro XI delle Metamorfosi è diverso dagli altri. In cosa? nella forma, poetica nel tono serio nella lunghezza nel tono facèto.
Fabula milesia è: un racconto lungo e drammatico un racconto breve e drammatico un'opera teatrale nessuna delle altre soluzioni fornite per questa domanda è giusta.
Petronio muore sotto Nerone sotto Caligola sotto Claudio sotto Tiberio.
la satira menippea mescola poesia e prosa mescola poesia ed epica mescola satira e poesia è diversa dal prosimetro.
Trimalcione è un ricco schiavo un ricco patrizio un nobile decaduto un ricco liberto.
Il Satyricon di Petronio è ambientato a Roma in Grecia in Gallia Cisalpina in Magna Grecia.
La parola usata da Pretonio per indicare il licantropo significa letteralmente volta - lupo pelle di lupo volta - pelle pelle rivoltata.
La satira menippea nasce in ambiente epicureo stoico scettico cinico.
In senso "magico" defigere significa: colpire ficcare, conficcare fingere fissare nel senso di bloccare.
In greco il nome della defixio ha a che fare con: il legare qualcuno l'uccidere qualcuno il maledire qualcuno il trafiggere qualcuno.
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