option
Questions
ayuda
daypo
search.php

[LIN-GEN] LINGUISTICA GENERALE 12 DI 13

COMMENTS STATISTICS RECORDS
TAKE THE TEST
Title of test:
[LIN-GEN] LINGUISTICA GENERALE 12 DI 13

Description:
[LIN-GEN] LINGUISTICA GENERALE

Creation Date: 2023/07/26

Category: Others

Number of questions: 50

Rating:(1)
Share the Test:
Nuevo ComentarioNuevo Comentario
New Comment
NO RECORDS
Content:

La persona o la cosa che fa l'azione, o, nelle frasi di forma passiva, che la subisce è: una definizione per: Il complemento d'agente. Il soggetto. Il predicato. Il complemento predicativo del soggetto.

L'azione subita da un soggetto è: Un predicato. Il soggetto. Un complemento d'agente. Un complemento di causa efficiente.

L'argomento che ha sempre la stessa persona e numero del verbo è: Un predicato. Il soggetto. Un complemento d'agente. Un complemento di causa efficiente.

L'agente, a livello semantico è: Un predicato. Il soggetto. Un complemento d'agente. Un complemento di causa efficiente.

In italiano i generi sono: 2. 3. 4. 5.

Il triale è: Un numero del greco antico. Un numero del greco moderno. Un genere delle lingue dell'Oceania. Un numero delle lingue dell'Oceania.

Noi andremo in pizzeria, voi uscite dopo cena? Il noi in questa frase è: Inclusivo. Duale. Esclusivo. Escludente.

La relazione che un dato elemento nominale ha con le altre parole della frase è: Il caso. Il soggetto. Il genere. La persona.

I tempi grammaticali in italiano sono: 1. 8. 5. 6.

L' espressione dell'atteggiamento del parlante rispetto all'evento descritto dal verbo è: Il caso. Il tempo. La modalità. Il modo.

La nozione di verità è essenziale per comprendere il concetto di: Significato. Significante. Senso. Ambiguità della frase.

Le frasi che descrivono frammenti di realtà sono: False. Verosimili. Indipendenti. Vere.

Esistono lingue più precise di altre per indicare la realtà. Questa affermazione è: Vera, solo in alcuni contesti. Falsa. Vera. Verosimile.

Le parole POLISEME hanno: Una sola entrata nel dizionario. Due entrate nel dizionario. Più di una entrata del dizionario. tante entrate quanti sono i significati.

L'estensione di significato di una parola connessa alla prima per contiguità è una: Metafora. Anafora. Metonimia. Antinomia.

'Mano di poker' è una: Metafora. Anafora. Metonimia. Antinomia.

La relazione di due lessemi diversi che hanno lo stesso significato si chiama: Antinomia. Sinonimia. Iponimia. Iperonimia.

Quando due lessemi diversi hanno significati opposti, la relazione tra loro è detta: Antinomia. Sinonimia. Iponimia. Iperonimia.

Quando un lessema è incluso in un altro, si parla di: Antinomia. Sinonimia. Iponimia. Iperonimia.

Quando un lessema ne include un altro, si parla di: Antinomia. Sinonimia. Iponimia. Iperonimia.

La semantica frasale studia: il significato delle parole. la grammatica delle frasi. il significato delle frasi. il senso delle combinazioni di frasi tra loro.

Il principio di composizionalità NON vale: con le frasi interrogative. con le espressioni idiomatiche. con le parole al plurale. con le frasi composte e complesse.

Con i modi di dire: il principio di composizionalità è idiomatico. il principio di composizionalità è valido. il principio di composizionalità non vale. il senso delle combinazioni di frasi tra loro è nullo.

I connettivi frasali sono: solo le avversative. connettivi preposizionali. connettivi indipendenti. connettivi proposizionali.

Una frase complessa formata con il connettivo O è è vera se: se le frasi semplici contenute all'interno sono tutte vere. se almeno una delle due frasi semplici è falsa. se almeno una delle frasi semplici contenute al suo interno è vera. se almeno una delle due frasi semplici contenute al suo interno è vera.

Oggi esco e non esco è una: tautologia. contraddizione. analisi. presupposizione.

Domani parto o non parto per Milano è una: tautologia. contraddizione. analisi. presupposizione.

Si parla di analiticità quando: non c'è contraddizione. il valore di verità o falsità di una frase si evince unicamente dai connettivi e lessemi contenuti nella frase. il principio di composizionalità non vale. il senso delle combinazioni di frasi tra loro è nullo.

Il re di Francia è calvo è una frase: vera. falsa. contraddittoria. inappropriata.

La frase che deve essere vera perché le frasi che la presuppongono siano definite vere o false è la: tautologia. contraddizione. presupposizione. indipendente.

Gli atti perlocutori sono rappresentati: Dal tentativo di produrre un effetto sul nostro interlocutore. Dal riferimento a specifiche entità e loro proprietà. Dalla pronuncia di parole e sintagmi. Dall'enunciare una promessa, una domanda, un consiglio, ecc.

Gli atti locutori sono rappresentati: Dal tentativo di produrre un effetto sul nostro interlocutore. Dal riferimento a specifiche entità e loro proprietà. Dalla pronuncia di parole e sintagmi. Dall'enunciare una promessa, una domanda, un consiglio, ecc.

Gli atti proposizionali sono rappresentati: Dal tentativo di produrre un effetto sul nostro interlocutore. Dal riferimento a specifiche entità e loro proprietà. Dalla pronuncia di parole e sintagmi. Dall'enunciare una promessa, una domanda, un consiglio, ecc.

Gli atti performativi sono quelli che indicano: Lo svolgimento di una trama. Il compiere un'azione. La passività del verbo. I verbi derivati dall'inglese.

Performativo è un termine che deriva dal: Tedesco. Francese. Inglese. Arabo.

Mi scuso per averti offeso. In questa frase "MI scuso" è un verbo: Performativo. Indirettivo. Illocutorio. Ricorsivo.

Gli atti illocutori sono rappresentati: Dal tentativo di produrre un effetto sul nostro interlocutore. Dal riferimento a specifiche entità e loro proprietà. Dalla pronuncia di parole e sintagmi. Dall'enunciare una promessa, una domanda, un consiglio, ecc.

La massima della relazione di Grice prevede: Sii perspicuo. Sii pertinente. Fornisci un contributo tanto informativo quanto richiesto. Dì ciò che ritieni essere vero.

La massima della modalità (o modo) di Grice prevede: Sii perspicuo. Sii pertinente. Fornisci un contributo tanto informativo quanto richiesto. Dì ciò che ritieni essere vero.

La massima della quantità di Grice prevede: Sii perspicuo. Sii pertinente. Fornisci un contributo tanto informativo quanto richiesto. Dì ciò che ritieni essere vero.

La varietà diatopica riguarda: le differenze geografiche. le differenze verticali. le differenze sociali. le differenze in base all'età.

La varietà diastratica riguarda: le differenze geografiche. le differenze orizzontali. le differenze sociali. le differenze in base all'età.

La varietà diamesica riguarda: le differenze geografiche. i mezzi di comunicazione utilizzati. le differenze sociali. le differenze in base all'età.

Per la sociolinguistica, la variazione libera: non esiste. esiste a determinate condizioni. non spiega la morfologia. si tratta di un fenomeno prettamente morfologico.

L'insieme di tutte le persone che parlano una determinata lingua o varietà linguistica e ne condividono le norme d'uso si chiama: comunione linguistica. repertorio linguistico. società linguistica. comunità linguistica.

L'insieme di codici e varietà padroneggiato da un parlante è detto: comunione linguistica. repertorio linguistico. società linguistica. comunità linguistica.

La capacità di un parlante si gestire la lingua nelle varie situazioni è detta: competenza linguistica. repertorio linguistico. società linguistica. competenza comunicativa.

La competenza comunicativa è: un fatto sociale. un fatto collettivo. un fatto individuale. un fatto linguistico.

Il comunicare diversamente a livello personale in base a sesso, età, provenienza, ecc si chiama: competenza linguistica. funzione di presentazione. competenza di presentazione. linguistica della funzione.

Il parlante idealizzato è studiato da: la sociolinguistica. la linguistica applicata. la linguistica comunicativa. la linguistica teorica.

Report abuse