LINGUA E LETTERATURA LATINA COLUMBUS
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Title of test:![]() LINGUA E LETTERATURA LATINA COLUMBUS Description: DOMANDE 81-104 |



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È tipico della lingua d’uso: Il ricorso alla subordinazione. L'osservazione rigorosa dei casi. il ricorso a clausole metriche. Il ricorso a costrutti preposizionali. Per latino volgare si nel intende: Lingua usata dai chierici medievali. lingua poetica. latino letterario. latino parlato. Le lingue neolatine sono nate dalla fusione: Della lingua scritta dei romanzi con quella orale. Della lingua scritta con quella parlata. Del latino parlato e dela latino della chiesa. Della lingua latina con quella dei popoli conquistati dai romani. L’accusativo è il caso: del complemento indiretto. del complemento di colpa. del complemento di termine. del complemento diretto. Quante sono in latino le classi degli aggettivi?: 2. 4. 3. 5. Quali sono i casi finiti del verbo latino?: presente, imperfetto, piuccheperfetto. infinito, participio, supino e gerundio. indicativo, congiuntivo, condizionale. indicativo, imperativo, congiuntivo. Il perfetto a raddoppiamento è proprio: dei temi in consonanti. dei temi in vocali. della prima coniugazione. di particolari verbi. Quanti sono i temi della coniugazione tematica dei verbi latini?. 4. 3. 5. 2. Le Confessioni di Agostino si compongono di: 10 libri. 7 libri. 12 libri. 13 libri. L’Eneide è composta: in esametri. in endacasillabi. in prosa. in distici elegiaci. Il De tranquillitate animi è: un trattato autobiografico. un dialogo filosofico. un'opera epica. un poema didascalico. Nell’Eneide vengono celebrate le virtù dei guerrieri protagonisti: vero. falso. solo dei troiani. solo di Enea. E' corretto dire che con l'Eneide Virgilio fonda un nuovo stile perché. Utilizza una lingua diversa, ricca di neologismi e grecismi. Usa un metro poetico diverso da tutti gli autori precedentei. riesce a fondere il massimo della libertà con il massimo del rigore stilistico. Nessuno prima di lui aveva scritto epica in esametri. La struttura dell’Eneide è del tutto originale: solo in parte. è stata alterata dagli editori antichi. FALSO. VERO. Le vicende narrate nell’Eneide durano 7 anni: vero. falso. nessuna delle risposte è vera. non si può sapere. Il viaggio di Enea è un viaggio di ritorno: falso. solo il primo tratto. solo il secondo tratto. vero. La tempesta scatenata da Giunone nel libro I dell’Eneide: fa naufragare i Troiani sulle coste laziali. fa naufragare i Troiani sulle coste africane. Allontana i Troiani dal ritorno in patria. fa naufragare i Troiani in Sicilia. Nell’Eneide il mondo degli uomini e il mondo degli dei: si intersecano influenzandosi. sono completamente disgiunti. il mondo degli dei non trova spazio nell'Eneide. Nessuna delle affermazioni è vera. La meta della vicenda narrata nell’Eneide è: La fondazione della stirpe da cui nascerà Roma e e premesse della gloria del suo impero. Il coronamento della storia d'amore tra Enea e Didone. L'affermazione del potere di Enea nel lazio. La vendetta dei Troiani contro i Greci. Virgilio definisce Didone infelix e misera: Perché anticipa con queste note il suo tragico destino. Perché sarà costretta dal destino ad abbandonare Enea. Per commuovere il pubblico e suscitare la pietà. Perché ha avuto una storia sfortunata. La storia di Didone: presenta forti analogie con quella di Enea. E' talemente pietosa e commuovente che Enea prova pietà per Didone. E' destinata al lieto fine. Rappresenta il prototipo della donna debole che ha bisogno di un uomo che la salvi. Il De tranquillitate animi è rivolto a: Sereno, personaggio immaginario. a Nerone, l'imperatore di cui Seneca era precettore. Sereno, amico di Seneca. a se stesso, come dialogo - confessione. Il tema fondamentale del De tranquillitate animi è: l'ozio. la partecipazione del saggio alla vita politica. la malattia. gli studi letterari. Il participio nella lingua di Seneca: compare solo come grecismo. È spesso usato per la sua capacità sintetica. Non compare qualsi mai, a favore della subordinazione esplicita. Viene utilizzato in costrutti ormai anticlassici. |




