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1. L'organo giudiziario istituito nel 1495 come massimo tribunale d'appello dell'Impero fu: la camera segreta dei principi. il tribunale camerale imperiale. il consiglio dei vassalli imperiali. il sinodo delle città libere.

2. I corregidores nominati dalla Corona spagnola avevano la funzione di: Paragrafo di riferimento - La Spagna: dalla rivolta dei Comuneros al sistema di Filippo II. rappresentare le Cortes in sede giudiziaria. esercitare poteri amministrativi e giudiziari nelle città. governare le province di frontiera in tempo di guerra. presiedere i consigli locali in assenza del clero.

3. Una delle cause principali della rivolta dei Comuneros fu: Paragrafo di riferimento - La Spagna: dalla rivolta dei Comuneros al sistema di Filippo II. la soppressione dell'Inquisizione. la crisi dinastica tra Castiglia e Aragona. l'ingerenza fiscale e amministrativa della Corona nelle città. il divieto di commercio con le Americhe.

4. Ancora all'inizio del Cinquecento, la Dieta imperiale era strutturata: Paragrafo di riferimento - Il Sacro romano impero germanico. in due camere distinte, nobili e popolo. come consiglio ristretto dell'imperatore. in tre collegi: principi elettori, consiglio dei principi e città libere. sotto la diretta autorità dei margravi.

5. Il Consejo de Indias, nel sistema amministrativo spagnolo, assunse la funzione di: Paragrafo di riferimento - La Spagna: dalla rivolta dei Comuneros al sistema di Filippo II. governare il regno di Navarra. occuparsi delle questioni relative alle colonie americane. redigere la legislazione militare. curare i rapporti con il clero secolare.

6. L'evento che convinse le province cattoliche dei Paesi Bassi a tornare sotto l'obbedienza spagnola fu: Paragrafo di riferimento - Ribellione dei Paesi Bassi spagnoli e nascita delle Province Unite. la promulgazione della pace di Westfalia. le promesse di autonomia fatte da Alessandro Farnese. l'abolizione della decima sulle vendite. la riforma delle diocesi da parte del re.

7. Il nuovo re Enrico, nel 1593, per stabilizzare il regno, assunse la decisione di: Paragrafo di riferimento - La Francia bloccata dalle guerre di religione. rinunciare alla corona a favore del figlio. istituire un consiglio comune con la Spagna. convertirsi di nuovo ufficialmente al cattolicesimo. vietare il culto protestante in tutto il regno.

8. Nel tempo, la rivolta dei Paesi Bassi assunse il carattere di: Paragrafo di riferimento - Ribellione dei Paesi Bassi spagnoli e nascita delle Province Unite. una reazione esclusivamente fiscale. un'insurrezione della sola élite urbana. un movimento proto-nazionalista con ampio sostegno sociale. una sollevazione contro l'inquisizione.

9. Uno degli effetti politici della disfatta dell'Invencible Armada nel 1588 fu: Paragrafo di riferimento - La Spagna: dalla rivolta dei Comuneros al sistema di Filippo II. la dissoluzione dell'impero coloniale spagnolo. un grave colpo al prestigio internazionale di Filippo II. la riunificazione tra Spagna e Portogallo. la scomunica della regina Elisabetta I.

10. Il Conseil des affaires, nel sistema politico francese, era noto per: Paragrafo di riferimento - La Francia bloccata dalle guerre di religione. amministrare le finanze locali. rappresentare le province in senato. assistere il re nelle decisioni più riservate. presiedere i parlamenti provinciali.

1. Lo Stato dei Presidi si trovava: in Lombardia. in Toscana. in Sicilia. nel Regno di Napoli.

2. I signori dei ducati di Modena e Ferrara erano: gli Este. i Farnese. i Gonzaga. i Della Rovere.

3. Promossero, tra Cinque e Seicento, importanti bonifiche dei territori paludosi: gli spagnoli nello Stato dei Presidi. i duchi di Mantova e del monferrato. il patriziato milanese, il governo veneziano, il papato, i granduchi di Toscana. il patriziato milanese, il governo milanese e i duchi di Parma.

4. Il mais arrivò in Italia: a metà Seicento. a fine Cinquecento. all'inizio del Seicento. prima della metà del Cinquecento.

5. Nel Nord Italia il riso veniva coltivato: dall'alto medioevo. da subito prima della metà del Cinquecento. già nel Quattrocento. sin dalla fine del Trecento.

6. La concorrenza delle manifatture nord-europee batté i produttori italiani perché: poteva contare su stati in ascesa. produceva a costi minori. si basava sull'oro americano. produceva manufatti migliori.

7. Brescia era specializzata nella: produzione di cristalli. produzione di ceramica. produzione di carta. produzione di armi.

8. Gli asientos erano: accordi per l'anticipazione di danaro o la fornitura di servizi in cambio di profitti prefissati. contratti di prestito, conclusi fra banchieri genovesi e banchieri spagnoli. lettere di cambio da compensare durante le fiere annuali. contratti di acquisto di metalli preziosi provenienti dalle Americhe.

9. Le emissioni di debito pubblico dello Stato della Chiesa si chiamavano: luoghi di monte. Monti. Monti di Pietà. montisti.

10. L'interdetto di Venezia del 1606 fu provocato: dalla mancata accettazione veneziana delle riforme promosse dal Concilio di Trento. dalla sospensione dei sacramenti attuata a Venezia. da un conflitto giurisdizionale. dalle pretese del papa di condizionare la politica veneziana.

1. Dopo il 1517, i papi Medici non avevano voluto il Concilio perché: puntavano a catturare e processare Lutero. combattevano contro Carlo V insieme ai francesi. non sarebbe stato completo, a causa delle guerre. temevano che facesse riforme radicali.

2. La creazione del cardinale Alessandro Farnese a papa: fu resa più difficile dalla sua contrarietà al Concilio. fu favorità dal re di Francia e da Venezia, in opposizione a Carlo V. fu favorita dalla sua propensione al Concilio. avvenne nonostate il Concilio fosse già riunito a Mantova.

3. Il più importante colloquio tra cattolici e protestanti fu: quello di Ratisbona, nel 1541. quello richiesto dal nunzio Girolamo Aleandro nel 1521. quello di Vicenza del 1540. quello di Norimberga del 1538.

4. Il Concilio di Trento e Bologna: comprese sia cattolici sia protestanti. comprese ecclesiastici cattolici, più osservatori protestanti. comprese solo ecclesiastici cattolici. comprese ecclesiastici cattolici, più gli inviati protestanti ai colloqui di religione.

5. Primo compito che il Concilo assunse su di se fu: la riforma disciplinare del clero. la ridefinizione de dogmi. la riforma dei principi. la mediazione con le posizioni protestanti.

6. Per il Concilio di Trento, la comunione sotto entrambe le specie: doveva essere ammessa. doveva essere proibita. doveva essere decisa dal papa. doveva essere decisa volta per volta dall'assemblea ecumenica.

7. Il Concilio di Trento stabilì che l'obbligo di residenza dei vescovi: era stato ordinato direttamente da Cristo. era stato ordinato dai Concili precedenti. era sempre passibile di dispensa da parte del pontefice. era stato disposto da San Pietro.

8. Con l'istituzione dei seminari il Concilio volle dare alla Chiesa: i luoghi ove si sarebbero formati i presbiteri. i luoghi di educazione di tutti i futuri religiosi. i luoghi formativi per l'accesso alla carriera in Curia. un modello di residenza per religiosi.

9. Con la cosiddetta "riforma dei principi" il Concilio di Trento volle: offrire spunti per la riforma amministrativa dei principali regni cattolici. colpire le ingerenze dei governi civili nelle questioni ecclesiastiche. favorire l'intersezione tra interessi delle monarchie e interessi della Chiesa. ripetere l'educazione cristiana dei principi in età adulta.

10. In ogni diocesi, la "visita" era: l'ispezione che i commissari pontifici effettuavano per controllare l'applicazione dei decreti del Concilio. l'occasione cerimoniale per l'incontro tra il potere civile e quello ecclesiastico. l'ispezione che ogni vescovo doveva condurre nella propri diocesi. il viaggio che il vescovo compiva nelle località principali della sua diocesi appena insediato.