Nel quadro di sviluppo del processo autoregolativo si intende come manifestazione di abilità riscontrate nel modello messe in atto in maniera indipendente anche se in contesti strutturati la seguente fase: osservazione imitazione Autocontrollo autoregolazione.
S'intende per stile di apprendimento l'approccio all'apprendimento preferito di una persona che si preferisce alla sua motivazione L'approccio all'apprendimento preferito di una persona, il suo modo tipico e stabile di percepire, elaborare, immagazzinare e recuperare le informazioni l'approccio all'apprendimento che permette un apprendimento più significativo l'approccio all'apprendimento che permetta al docente di supportare lo studente.
Il canale sensoriale finora maggiormente utilizzato nel contesto scolastico, soprattutto nell'ambito letto-scrittura è quello: visivo iconografico uditivo Visivo verbale cinestetico.
Autoregolazione e motivazione: cosa può spingere gli studenti all'autoregolazione dell'apprendimento? principio di attivazione degli stili cognitivi teoria delle percezioni oggettive Percezione delle proprie abilità supporto da parte del docente.
Sono processi cognitivi che facilitano o permettono di raggiungere lo scopo richiesto da un determinato compito i vincoli dello studio l'espressione delle competenze Le strategie di apprendimento il modello di Kolb.
Gli stili di apprendimento: permettono ai soggetti di confrontarsi con un modello stabile
favorisce l'apprendimento statico e duraturo Non incasellano gli individui come "tipi" astratti, ma ne descrivono la complessità e l'unicità necessitano un confronto con il docente e con i pari.
L'apprendimento cooperativo si fonda sul seguente presupposto: lavoro in gruppi per raggiungere il miglior risultato possibile per il gruppo nel suo complesso lavoro in gruppi per favorire l'apprendimento del soggetto con più difficoltà Lavoro in gruppi per raggiungere obiettivi comuni dove ciascun membro è responsabile dell'apprendimento di ciascun soggetto appartenente al gruppo lavoro in gruppi per consentire di sviluppare nuove competenze.
Il modello di Kolb si realizza nelle seguenti fasi: esperienza, analisi, concretezza, elaborazione riflessione, apprendimento, condivisione, coerenza Esperienza, riflessione, concettualizzazione, sperimentazione riflessione, autoregolazione, collaborazione, apprendimento.
A partire dagli anni '80 del Novecento, le competenze metacognitive sono state considerate: infallibili necessarie Stabili e accessibili utili e precoci.
Una lezione cooperativa è efficace quando l'utilizzo delle tecniche cooperative corrisponde ad almeno 10 lezioni consecutive l'utilizzo delle tecniche cooperative corrisponde al massimo alla metà delle lezioni L'utilizzo delle tecniche cooperative corrisponde ad almeno il 60% delle lezioni l'utilizzo delle tecniche cooperative corrisponde ad almeno una consegna di gruppo.
Il gruppo cooperativo ad alto rendimento presuppone: il raggiungimento dei migliori risultati possibili da parte del gruppo la equa suddivisione del lavoro tra i membri del gruppo Un buon livello di motivazione e autonomia nell'utilizzo di tecniche cooperative la responsabilità da parte del leader del gruppo dei risultati del gruppo stesso.
Il sociogramma di Moreno è utile nell'ambito della progettazione di attività di apprendimento cooperativo perché permette di lavorare sulle capacità del gruppo a partire dalle relazioni instaurate consolida le relazioni tra i membri del gruppo Permette di conoscere le relazioni dei soggetti al fine di costruire gruppi di lavoro garantisce il pieno raggiungimento dei membri del gruppo.
La scelta di strutturare il lavoro cooperativo in gruppi eterogenei permette di formare gruppi che raggiungano risultati uguali di ottenere lavori molto diversi tra loro Di bilanciare la composizione dei gruppi di lavoro di realizzare modello di apprendimento condiviso.
Il feedback rappresenta un mezzo di valutazione che si colloca nei seguenti momenti in itinere ex-ante ex-ante e ex-post In itinere e ex-post solo dopo alcuni mesi dal termine dell'apprendimento.
L'insuccesso è un feedback che fa parte dello sviluppo: è uno dei trucchi relativi a la meta la sintesi La valutazione la percezione.
L'apprendistato cognitivo presuppone la comparazione dei propri progressi modeling scaffolding Reflextion esploration.
Nell'ambito delle tecniche di modificazione del comportamento, assume particolare importanza: ignorare il comportamento dello studente/studentessa favorire l'incoraggiamento empatico La definizione di piani educativi individualizzati per la gestione del comportamento la definizione chiara di ciò che l'insegnante si aspetta.
Nella costruzione di gruppi di apprendimento cooperativo, su cosa si basa il sociogramma di Moreno? Individua le relazioni del singolo con gli altri e come le relazioni si strutturano all'interno del gruppo stesso sulle competenze dei singoli studenti sulle simpatie che provano gli uni gli altri gli studenti sulle abilità cognitive degli studenti.
Nel modello di Kolb qual è la definizione di assimilazione? E' il passaggio dall'osservazione alla concettualizzazione è il metodo più efficace per la memorizzazione è il prodotto dello studio con l'applicazione dei concetti studiati è il risultato dell'eccessiva alimentazione.
Cosa si intende con il termine di metacognizione? La metacognizione è una condizione mentale che va oltre la conoscenza dei propri processi mentali e della capacità di controllarli e organizzarli la metacognizione è uno stile di apprendimento che consente un approccio più efficace per percepire elaborare ed assimilare le informazioni la metacognizione si estrinseca nelle capacità intellettive del soggetto e nella costruzione di un apprendimento che dialoga con uno stile autoreferenziale la metacognizione non è una dimensione mentale che va oltre la conoscenza dei propri processi mentali e della capacità di controllarli e organizzarli.
Indica quale tra queste risposte NON è una caratteristica insita nei processi dell'acquisizione della competenza metacognitiva Accrescere un atteggiamento metacognitivo sviluppo di nuovi stili di vita degli alunni relazione con intelligenza educare alla competizione e al ruolo di leadership.
Quali sono gli stili di apprendimento? Visivo verbale, visivo non verbale, uditivo cinestetico, iconografico prescrittivi, statici che promuovono la negoziazione in classe non sono socialmente e istituzionalmente convenzionati lo studente non gestisce il proprio profilo dinamico funzionale.
Quali sono le dimensioni di un gruppo di apprendimento cooperativo? 5-6 soggetti e non tutti necessariamente coinvolti nel gruppo 2-4 soggetti tutti coinvolti al fine di individuare eventuali problemi 1-2 soggetti tutti coinvolti al fine di individuare eventuali problemi più di 10 soggetti coinvolti nel gruppo cooperativo.
Quali sono i tipi di apprendimento cooperativo? gruppo di apprendimento composto da pochi soggetti tutti della stessa età; gruppo di apprendimento composto da soggetti coinvolti nello stesso soggetto pseudo-gruppo di apprendimento; gruppo tradizionale di apprendimento; gruppo di apprendimento cooperativo ad alto rendimento gruppo sostanziale; gruppo esistenziale; gruppo strutturale di cooperazione gruppo di lavoro empatico; gruppo tradizionale locale; gruppo di lavoro avanzato.
Quali sono le condizioni di base della progettazione dei gruppi di apprendimento cooperativo sviluppo di abilità personali responsabilità collettiva Interdipendenza positiva valutazione di ogni singolo soggetto.
Nella disabilità come incide l'apprendimento cooperativo? Favorisce l'inclusione, aumenta l'autostima e migliora le competenze, rendersi utile nel gruppo, risolve problemi di socialità ed emotivi migliora l'idea di sé rispetto agli altri; favorisce il potenziamento della personalità dell'individuo; non prevede il coinvolgimento del gruppo favorisce l'individuo nella progettazione del suo apprendimento individuale; crea la sensibilità ad una leadership delineata nel gruppo utile esclusivamente nella didattica; si esprime in gruppi ristretti che contengono individui con pari capacità di apprendimento.
Cosa dice Rogers a proposito dell'apprendimento cooperativo? individua nell'insegnante facilitatore l'unico che può gestire questo tipo di apprendimento Individua nell'apprendimento cooperativo la possibilità di essere se stessi sperimenta questo apprendimento solamente negli istituti carcerari elabora un tipo di apprendimento riferito alla disabilità.
Cosa dice Bruner a proposito dei gruppi di apprendimento? L'organizzazione della società è ciò che viene rappresentato nei gruppi di apprendimento dei soggetti che ne fanno parte i gruppi di apprendimento non hanno nessun riscontro sulle dinamiche della vita sociale degli individui coinvolti i gruppi di apprendimento sono frutto di un processo selettivo di acquisizione delle competenze sociali acquisite ciò che si acquisisce nei gruppi di apprendimento rimane circoscritto ai fini didattici inerenti quanto affrontato.
Che approccio ha l'insegnante in un'esperienza cooperativa? Facilitatore distaccato empatico cooperativo.
Percezione, comprensione, memorizzazione, risoluzione dei problemi, sono diversi processi mentali della : Metacognizione brainstorming accomodamento ragionevole cooperative learning.
Quando si riconosce in uno studente con il sostegno una preferenza di apprendimento per attività concrete, che stile di apprendimento utilizzerà? canale visivo verbale canale iconografico canale uditivo Canale cinestetico.
Quando un apprendimento si dice cooperativo? quando almeno uno dimostra di avere migliorato il proprio apprendimento Quando tutti raggiungono un miglioramento rispetto all'apprendimento precedente quando tutti apprendono la lezione quando un gruppo aiuta un DSA.
Per progettare un gruppo di apprendimento cooperativo, quale strumento utilizzi? Sociogramma test sulle competenze raggruppare per interessi sportivi raggruppare per amicizia.
Che cos'è la metacognizione? Capacità di riflettere sui processi cognitivi la cognizione parziale della realtà l'obiettivo da raggiungere una tecnica di apprendimento.
In che cosa consiste la conoscenza metacognitiva? L'insieme delle conoscenze e delle idee che una persona ha sviluppato sul funzionamento della mente l'insieme delle conoscenze che una persona acquisisce nell'arco della sua vita le idee acquisite a seguito del confronto con i pari le conoscenze apprese durante il percorso scolastico.
Chi parlò dello sviluppo della conoscenza metacognitiva? Flavell e Wellman, modello si basa sugli attributi personali, sulle caratteristiche del compito, sulle strategie per affrontarlo, sulle condizioni in cui deve essere effettuato il compito. Bruner Braille Vygotskij.
La teoria della mente concerne: l'insieme delle conoscenze sui processi cognitivi l'insieme degli studi che hanno come oggetto il cervello una specifica metodologia di osservazione dei processi mentali La capacità dell'individuo di attribuire credenze e stati mentali a se stesso e agli altri.
Quali tra i seguenti NON è un elemento fondante del Cooperative Learning? il gruppo come insieme di risorse l'alunno come risorsa da attivare la partecipazione e lo scambio in ottica di un processo di apprendimento - insegnamento transazionale L'insegnamento come trasmissione del sapere e delle conoscenze dall'insegnante all'allievo.
In che cosa consiste la percezione di autoefficacia? nella tendenza dell'allievo ad attribuire le cause del proprio successo o insuccesso in un'attività di apprendimento, a fattori fortuiti o personali nel sistema di valori propri di un allievo in una specifica strategia di insegnamento Nella convinzione che l'allievo ha rispetto alla propria capacità di raggiungere i livelli desiderati nello svolgimento di un compito di apprendimento.
Nel modello dei fratelli Jhonson, ovvero il Learning Together, la partecipazione equa riguarda: L'assegnazione di turni e/o la suddivisione del lavoro l'utilizzo di specifiche piattaforme tecnologiche l'obiettivo comune a tutti la chiarezza espositiva dell'insegnante.
Il Locus of Control si divide in di base e caratterizzante Interno e esterno di stimolo e di risposta soggettivo e oggettivo.
Quale, tra le variabili elencate, NON fa parte di quelle "motivo motivazionali"? stile di attribuzione autoefficacia autostima Metamemoria.
Col termine "processi metacognitivi di controllo" s'intende: l'insieme delle tecniche di osservazione del comportamento l'insieme delle attività di gestione della classe operate dall'insegnante L'insieme delle attività di regolazione e monitoraggio dei processi cognitivi l'insieme degli stili di apprendimento.
Borkowski, nel suo modello descrive due tipi di conoscenze quali Conoscenza strategica specifica e conoscenza strategica generale conoscenza curriculare e conoscenza disciplinare conoscenza dichiarativa e conoscenza esperenziale conoscenza tecnologica e conoscenza analogica.
Per conoscenza metacognitiva si intende La consapevolezza del soggetto rispetto ai propri processi cognitivi l'insieme delle conoscenze neuroscientifiche l'insieme dei saperi in ambito alla neurofisiologia le attività di controllo dei meccanismi psichici.
Per carico cognitivo estraneo si intende Le informazioni superflue o divergenti rispetto all'obiettivo di apprendimento le informazioni di base una specifica attività di apprendimento uno specifico processo cognitivo.
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