metodologia della ricerca
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Title of test:
![]() metodologia della ricerca Description: lezione 61-62 |



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Un test ha una buona validità divergente quando: c'è accordo tra due misurazione dello stesso fatte con metodi o strumenti diversi. il test è rappresentativo della caratteristica che intende valutare. non c'è accordo tra due misurazione dello stesso fatte con metodi o strumenti diversi. è possibile discriminare tra due misurazioni di costrutti diversi. La Validità nomologica indica: la rappresentatività della caratteristica che il test intende valutare. la similitudine tra due forme parallele dello stesso test. il grado in cui il costrutto che vogliamo misurare si inserisce in una serie di relazioni tra costrutti. la corrispondenza tra la misura e una variabile esterna. La validità di contenuto comprende: validità di costrutto. La validità di facciata. validità di criterio. validità nomotetica. La validità concorrente fa parte: nessuna delle alternative. della validità predittiva. della validità nomologica. della validità di criterio. La validità concorrente è presente quando: due forme parallele dello stesso test concordano. è presente una corrispondenza tra la misura e una variabile esterna. il punteggio nel test è capace di predire accuratamente la prestazione nel dominio teorico cui il test appartiene. il punteggio al test concorda con altre misure valide dello stesso costrutto. La validità predittiva è presente quando: il punteggio al test concorda con altre misure valide dello stesso costrutto. due forme parallele dello stesso test concordano. è presente una corrispondenza tra la misura e una variabile esterna. il punteggio nel test è capace di predire accuratamente la prestazione nel dominio teorico cui il test appartiene. La validità di costrutto può comprendere: Validità divergente. entrambe. Validità convergente. nessuna delle alternative. Un test ha una buona validità convergente quando: il test è rappresentativo della caratteristica che intende valutare. è possibile discriminare tra due misurazioni di costrutti diversi. non c'è accordo tra due misurazione dello stesso fatte con metodi o strumenti diversi. c'è accordo tra due misurazione dello stesso costrutto fatte con metodi o strumenti diversi. La validità di costrutto può essere valutata usando: Matrice multi-tratto-multi-metodo. K di Cohen. z score. T di Student. La validità di facciata indica: quanto gli item appaiono misurare ciò che misurano. il grado in cui il costrutto che vogliamo misurare si inserisce in una serie di relazioni tra costrutti. la rappresentatività della caratteristica che il test intende valutare. la similitudine tra due forme parallele dello stesso test. Un test ha una buona Validità di contenuto quando: il costrutto che vogliamo misurare si inserisce in una serie di relazioni tra costrutti. il punteggio del soggetto è patologico. ha una buona corrispondenza tra la misura e una variabile esterna. è rappresentativo della caratteristica che intende valutare. La validità di criterio indica: il grado in cui il costrutto che vogliamo misurare si inserisce in una serie di relazioni tra costrutti. la rappresentatività della caratteristica che il test intende valutare. nessuna delle alternative. la corrispondenza tra la misura e una variabile esterna. La validità di un test può essere definita come: il grado in cui uno strumento misura ciò che dice di misurare. il grado di disaccordo tra misurazioni indipendenti dello stesso costrutto. il punteggio ottenuto dal soggetto. il grado di accordo tra misurazioni indipendenti dello stesso costrutto. La validità di una ricerca può essere definita come: La peggiore approssimazione disponibile alla verità. nessuna delle alternative. La migliore approssimazione disponibile alla verità. La più critica approssimazione disponibile alla verità. Le ricerche che hanno lo scopo di "spiegare" permettono: potremmo ottenere una diagnosi per il nostro paziente. non possiamo capire quale variabile causi la variazione dell'altra. possiamo capire quale variabile causi la variazione dell'altra. riusciremo a spiegare la natura del legame evidenziato tra le variabili. Se conduciamo una ricerca che abbia lo scopo di verificare relazioni causali: possiamo capire quale variabile causi la variazione dell'altra. riusciremo a spiegare la natura del legame evidenziato. non possiamo capire quale variabile causi la variazione dell'altra. potremmo ottenere una diagnosi per il nostro paziente. Quando svolgiamo una ricerca con la finalità di dimostrare empiricamente vogliamo: stabilire l'esistenza di un relazioni tra fenomeni. nessuna delle alternative. stabilire l'esistenza di un fenomeno. entrambe le alternative. Se conduciamo una ricerca che abbia lo scopo di dimostrare empiricamente: potremmo dimostrare la presenza di una relazione casuale tra le variabili. non possiamo dimostrare la presenza di una relazione causale tra le variabili. possiamo dimostrare la presenza di una relazione causale tra le variabili. potremmo ottenere una diagnosi per il nostro paziente. |




