METODOLOGIA DELLA RICERCA 9CFU PEDROLI 65-69
![]() |
![]() |
![]() |
Title of test:![]() METODOLOGIA DELLA RICERCA 9CFU PEDROLI 65-69 Description: METODOLOGIA DELLA RICERCA 9CFU PEDROLI 65-69 Creation Date: 2023/11/30 Category: Others Number of questions: 39
|




New Comment |
---|
NO RECORDS |
Gli strumenti di misurazione non intrusivi possono aiutare a: aumentare la validità interna. aumenta la validità esterna. nessuna delle due. entrambe. Per validità di popolazione intendiamo: l'impossibilità di raccogliere dei dati attendibili. la possibilità di generalizzare i dati del gruppo di controllo a quello sperimentale. la capacità di generalizzare i dati della popolazione al campione. la capacità di generalizzare i dati del campione alla popolazione. L'uso dell'inganno della ricerca: è sempre etico. è vietato dalla legge. aumenta la validità esterna. è impossibile da applicare. La validità esterna può essere suddivisa in: validità normale e probabilistica. Validità di popolazione, temporale ed ecologica. Validità del campione, climatica ed ecologica. Validità di popolazione, di criterio ed interna. La validità esterna: Non riguarda il concetto di "generalizzazione". tutte le alternative. Consente di applicare i risultati ottenuti a soggetti, situazioni, luoghi e tempi diversi da quelli sperimentali. Include la validità di costrutto. Per validità temporale intendiamo: la possibilità di assumere che i risultati della ricerca rimangano stabili nel tempo. la possibilità di assumere che i risultati della ricerca mutino nel tempo. il confronto tra vita reale e attività sperimentale. la capacità di generalizzare i dati del campione alla popolazione. Le variazioni che minacciano la validità temporale sono: personale, ciclica e mensile. mestruale, stagionale e annuale. esterne e interne. stagionale, ciclica e personologica. La validità ecologica prende in considerazione: la possibilità di assumere che i risultati delle ricerche rimangano stabili nel tempo. il confronto tra gruppo sperimentale e di controllo. il confronto tra vita reale e attività sperimentale. solamente quella tipologia di esperimenti che viene condotta all'esterno del laboratorio. La validità esterna può essere minacciata da: l'uso di campioni presi sempre dalle stesse popolazioni. la capacità di generalizzare i dati del campione alla popolazione. l'uso di un gruppo di controllo non paragonabile a quello sperimentale. l'uso di campioni presi da popolazioni sempre diverse. Per aumentare la validità esterna potrebbe essere necessario: usare solo soggetti che già conoscono la procedura sperimentale. non raccogliere i dati. raccogliere dati quando le persone ne sono maggiormente consapevoli. raccogliere dati prima che le persone se ne accorgano. Un'operalizzazione inadeguata può portare ad una diminuzione della: validità di costrutto. validità nomologica. validità convergente. validità ecologica. La validità di costrutto può essere minacciata quando: è presente l'effetto sperimentatore. l'operalizzazione identifica indicatori precisi. le variabili indipendenti non vengono chiaramente definite. vengono selezionati campioni presi sempre dalle stesse popolazioni. Per aumentare la validità di costrutto è necessario: analizzare solo studenti di psicologia. aumentare la distanza tra i pre-test e il post-test. creare una definizione operativa chiara e dettagliata. fare in modo che i costrutti rimangano non definiti. L'effetto Hawthorne si riferisce al fatto che: il soggetto della ricerca non si rende conto di essere osservato e per questo modifica il suo comportamento. il soggetto della ricerca si rende conto di essere osservato e per questo modifica il suo comportamento. i soggetti analizzati sono sempre studenti di psicologia. il soggetto della ricerca si rende conto di essere osservato e questo gli impedisca di modificare il suo comportamento. Per ridurre l'effetto Hawthorne è necessario: adottare il metodo del singolo cieco. fare in modo che il soggetto sappia che sta partecipando alla ricerca. aumentare il numero di sedute. aumentare l'ampiezza campionaria. La validità statistica: non permette di controllare l'effetto del caso. non è legata alla validità interna. va a verificare il rapporto tra le variabili. fa parte della validità nosografica. La validità statistica permette un confronto tra: variabilità empirica e variabilità teorica attesa. nessuna delle alternative. variabilità delle risposte del test e variabilità dei soggetti. entrambe le alternative. In una ricerca l'ipotesi da verificare è: l'ipotesi alternata. l'ipotesi nulla. l'ipotesi alternativa. l'ipotesi mancata. L'ipotesi nulla delinea: L'assenza dell'effetto. Le caratteristiche dell'effetto. l'effetto placebo. La presenza dell'effetto. L'ipotesi alternativa delinea: l'effetto placebo. Le caratteristiche dell'effetto. La presenza dell'effetto. L'assenza dell'effetto. Il livello di significatività indica: il cut-off dei test psicologici. il livello di probabilità che viene superato quando H0 è vera con un valore di probabilità equivalente al valore di alfa stabilito. quei valori chiaramente distanti dalle altre osservazioni disponibili. il risultato del calcolo delle probabilità. La validità statistica può essere minacciata: Dalla generalizzabilità dei risultati. Dalla presenza variabili ordinali e nominali. Dal fishing e dalla bassa potenza statistica. dall'effetto dello sperimentatore. L'errore di I tipo si presenta quando: un test ha bassa potenza statistica. si hanno pochi soggetti da analizzare. vengono condotte poche analisi statistiche mirate. Si eseguono innumerevoli analisi, soprattutto correlazioni tra molte variabili, senza una ipotesi precisa. L'errore di II tipo si presenta quando: un test ha bassa potenza statistica. vengono condotte poche analisi statistiche mirate. Si eseguono innumerevoli analisi, soprattutto correlazioni tra molte variabili, senza una ipotesi precisa. si hanno pochi soggetti da analizzare. La zona di rifiuto è: l'insieme di punteggi che indicano che la prestazione del soggetto è sotto la norma. un campo di valori possibili che ci si attende con maggior probabilità in caso di verità dell'ipotesi nulla. un campo di valori possibili che ci si attende con minore probabilità in caso di verità dell'ipotesi alternativa. un campo di valori possibili che ci si attende con minore probabilità in caso di verità dell'ipotesi nulla. La validità statistica utilizza come strumenti: il calcolo della probabilità e l'inferenza statistica. i test psicologici. i metodi osservativi. l'anova. L'unica differenza tra gruppo/condizione di controllo e gruppo/condizione sperimentale deve essere: il livello della variabile indipendente. il livello della variabile dipendente. l'età. le caratteristiche dei soggetti. Le strategie di controllo sperimentale: permettono di aumentare solo la validità nomologica. permettono di aumentare la validità tramite analisi statistiche previse. servono ad assegnare i soggetti ad una delle due condizioni sperimentali. stabiliscono e rendono operative le modalità atte ad aumentare la validità di una ricerca. Il concetto di controllo sperimentale indica: qualsiasi procedimento atto ad incrementare le potenziali minacce alla validità di un esperimento. quelle procedure atte a neutralizzare o a controllare le potenziali minacce alla validità di un esperimento. gli esperimenti che rientrano tra i disegni sperimentali e servono a salvaguardare la validità della ricerca nel suo complesso. le potenziali minacce alla validità di un esperimento. Nella condizione di un controllo i soggetti: vengono sottoposti al trattamento sperimentale. non vengono sottoposti al trattamento sperimentale. sono quelli eliminati dalla ricerca. svolgono le stesse attività della condizione sperimentale. Quando abbiamo un disegno entro i gruppi l'esperimento di controllo richiederà di inserire: il campionamento casuale. la condizione di controllo. il gruppo di controllo. l'assegnazione casuale. Quando abbiamo un disegno tra gruppi l'esperimento di controllo richiederà di inserire: il gruppo di controllo. il campionamento casuale. la condizione di controllo. l'assegnazione casuale. L'esperimento di controllo può essere definito come: qualsiasi procedimento atto ad incrementare le potenziali minacce alla validità di un esperimento. il gruppo di controllo in un esperimento. un esperimento che rientra tra i disegni sperimentali e serve a salvaguardare la validità della ricerca nel suo complesso. quelle procedure atte a neutralizzare o a controllare le potenziali minacce alla validità di un esperimento. Ripetere esattamente un esperimento vuol dire: usare gli stessi soggetti per fare un altro esperimento. richiamare gli stessi soggetti che sono stati usati nell'esperimento originale. ripeterlo in situazioni differenti nelle quali viene fatto variare un solo elemento per volta rispetto alla situazione originale. replicare accuratamente la metodologia che è già stata impiegata nell'esperimento originale. Il follow-up: serve per verificare l'effetto immediato del trattamento. prevede una nuova somministrazione del trattamento. è un altro nome del post test. viene fatto a distanza di un certo tempo dal post-test. Le strategie generali di controllo sperimentale: sono indirizzate a ridurre eventuali problemi che potrebbero nascere all'interno del processo della ricerca. permettono di controllare le procedure di campionamento e assegnazione. servono a prevenire l'uso dell'inganno nella ricerca. servono a controllare gli effetti di ordine e sequenza. L'effetto dell'ora del giorno sottolinea che: la scelta di un'ora specifica in cui fare le rilevazioni può avere delle ripercussioni. non è necessario tenere in considerazione l'orario in si fanno le misurazioni. la scelta di un'ora specifica in cui fare le rilevazioni può non ha ripercussioni. fare rilevazioni la mattina è sempre consigliato. Ripetere sistematicamente un esperimento vuol dire: richiamare gli stessi soggetti che sono stati usati nell'esperimento originale. replicare accuratamente la metodologia che è già stata impiegata nell'esperimento originale. ripeterlo in situazioni differenti nelle quali viene fatto variare un solo elemento per volta rispetto alla situazione originale. usare gli stessi soggetti per fare un altro esperimento. Quando si ripete un esperimento possiamo dire che è attendibile quando: i risultati emersi nelle due prove non sono paragonabili. i risultati emersi nelle due prove sono diversi. i risultati emersi nelle due prove sono stesso tipo. non ci sono risultati positivi. |