Metodologie di analisi del testo
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Il "narrative turn" avviene: a partire dalla metà degli anni Settanta. a partire dalla metà degli anni Novanta. a partire dalla metà degli anni Ottanta. a partire dalla metà degli anni Sessanta. Chi ha scritto "La condizione postmoderna"?. Bruner. Salmon. Lyotard. Barthes. Chi ha scritto "La scienza nuova"?. Vico. Herder. Schiller. Crescimbeni. Secondo Lyotard le metanarrazioni: sono sempre parziali. sono fittizie. danno vita a narrazioni false. offrono una spiegazione del reale. Quale dei seguenti autori non viene citato nel testo di Tabucchi "Elogio della letteratura"?. Stendhal. Flaubert. Barthes. Baudelaire. Quale studioso ha definito la narratività come la rappresentazione di avvenimenti e situazioni reali o immaginari in una sequenza temporale. Barthes. Stanzel. Prince. Abelson. Quale studioso ha parlato dell'uomo come di un animale che racconta storie?. Gottschall. Abelson. Scholes. Kellog. Secondo Saussure il segno è: un'entità psichica a una faccia. un'entità psichica a tre facce. un'entità psichica a due facce. un'entità psichica a quattro facce. La linguistica sincronica studia: la lingua in una prospettiva storica. i cambiamenti della lingua. gli aspetti statici della lingua, in un tempo preciso. gli aspetti evolutivi della lingua. La linguistica diacronica studia: il principio di arbitrarietà. gli errori dei parlanti. gli aspetti statici della lingua, in un tempo preciso. l'evoluzione di una lingua nel tempo. Secondo Saussure il valore di un segno linguistico è determinato: dai suoi aspetti concreti, materia. dagli studiosi. dalla sua frequenza nell'uso quotidiano. dai suoi aspetti relazionali, differenziali, oppositivi. Secondo Saussure il significato: coincide con il linguaggio. coincide con l'atto di fonazione. è un qualcosa di individuale. è un modello collettivo che l'individuo apprende nella comunità in cui cresce. Il formalismo: È un movimento che ha per massimo esponente Claude Lévi-Strauss. È una scuola letteraria affermatasi in Russia tra il 1914-15, fiorita fino al 1930, influì profondamente sullo strutturalismo e sulle correnti critiche posteriori. È un movimento che ha per massimo esponente Roland Barthes. Si diffonde nell'Europa occidentale e negli USA a partire dal 1930. I suoi terreni privilegiati sono la linguistica e l'etnologia. Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: Il metodo formale dello "straniamento" favorisce l'automatismo della percezione. Il metodo formale dello "straniamento" è stato introdotto da Sklovskij. Attraverso lo "straniamento" viene deostruita la percezione usuale del lettore che dunque scopre lati inediti della realtà. Con il metodo formale dello "straniamento" il lettore prova un senso di "spaesamento". Indicare quale delle seguenti affermazioni è corretta: Il formalismo si concentra sulla trama. Il formalismo vuole capire come funziona il testo indipendentemente dal momento storico in cui è stato prodotto. Il formalismo non trascura la biografia dell'autore. Il formalismo si concentra sullo stile dell'autore. Il formalismo: si concentra sulla trama. non trascura la biografia dell'autore. si concentra sullo stile dell'autore. vuole capire come funziona il testo indipendentemente dal momento storico in cui è stato prodotto. Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: Il formalismo si afferma tra il 1915 e il 1930. Il formalismo adotta un punto di vista antistoricista. Il formalismo si interessa a fattori extra-testuali come la biografia dell'autore. Il formalismo è interessato a capire il funzionamento interno di un testo. I formalisti: considerano in testo in relazione alle contingenze storiche. considerano i testi in relazione ai fatti extraletterari. adottano un approccio diacronico allo studio dei testi letterari. adottano un approccio sincronico allo studio dei testi letterari. Indicare quale delle seguenti affermazioni è corretta: Come Saussure i formalisti utilizzano un approccio sincronico all'opera letteraria. I formalisti utilizzano un approccio diacronico all'opera letteraria. I formalisti considerano il testo in relazione alle contingenze storiche e ai fatti extraletterari. Il formalismo è stato influenzato dal Positivismo. Secondo i formalisti russi, i motivi legati: sono blocchi narrativi potenzialmente superflui. sono elementi portanti dello sviluppo della trama. sono blocchi narrativi relativi all'aiutante. sono elementi narrativi relativi all'incipit della storia. Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: La struttura è un modello teorico costruito dal ricercatore per spigare i fenomeni che analizza. La struttura è un sistema poiché ogni modifica di uno degli elementi che la compongono comporta una variazione di tutti gli altri. Lo strutturalismo ha alla base il modello di lingua come sistema di analogie tra i suoi diversi elementi. Il formalismo evolve nello strutturalismo. Indicare quale delle seguenti affermazioni è corretta: L'intreccio è l'organizzazione dei fatti narrati così come è stata strutturata dall'autore che può decidere di anticipare o posticipare alcuni eventi. La fabula è l'organizzazione dei fatti che si ottiene modificando l'intreccio. L'intreccio è l'ordine logico e cronologico di un insieme di fatti narrati. L'intreccio e le anticipazioni fanno parte della fabula. Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: I motivi non sono relativi alla durata degli eventi. I motivi sono unità minime del tema. I temi sono unità minime dei motivi. La fabula è l'insieme dei motivi legati da un rapporto causale e temporale. Indicare quale delle seguenti affermazioni è vera: I motivi sono unità minime del tema. I temi sono unità minime dei motivi. L'intreccio è l'insieme dei motivi legati da un rapporto causale e temporale. I motivi legati sono relativi alla durata degli eventi. Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: I motivi sono elementi di contenuto ricorrenti, in genere di carattere astratto, composti da aggregati semantici minori chiamati temi. I miti sono elementi che emergono dalla scomposizione dei racconti fiabeschi e delle saghe. I motivi sono costituiti da nuclei tematici. Temi e motivi sono strutture interpretative della realtà. Indicare quale delle seguenti affermazioni è vera: I miti sono elementi di contenuto ricorrenti, in genere di carattere astratto, composti da aggregati semantici minori chiamati temi. I motivi sono elementi di contenuto ricorrenti, in genere di carattere astratto, composti da aggregati semantici minori chiamati temi. I temi sono elementi di contenuto ricorrenti, in genere di carattere astratto, composti da aggregati semantici minori chiamati motivi. I motivi sono costituiti da nuclei tematici. Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: La fabula è l'ordine logico e cronologico di un insieme di fatti narrati. L'intreccio può essere costruito modificando la fiaba. La fabula può essere ricostruita a partire dall'intreccio. La fabula è l'organizzazione dei fatti narrati così come è stata strutturata dall'autore che può decidere di anticipare o posticipare alcuni eventi. La funzione «fàtica»: si riferisce a una comunicazione stentata. è incentrata sul codice. è relativa al contatto. si riferisce a un'affermazione. «Pronto?» è una frase in cui prevale: la funzione fàtica. la funzione referenziale. la funzione metalinguistica. la funzione poetica. Secondo la teoria delle funzioni linguistiche di Roman Jakobson, quando la comunicazione si focalizza sul messaggio prevale: la funzione referenziale. la funzione poetica. la funzione metaliguistica. la funzione conativa. Secondo la teoria della comunicazione di Roman Jakobson, quale funzione è legata al codice condiviso tra mittente e destinatario?. fàtica. metalinguistica. poetica. conativa. Chi ha scritto "Saggi di Linguistica generale" (1963)?. Claude Lévi-Strauss. Roman Jakobson. Karl Bühler. Ferdinande De Saussure. Secondo la teoria della comunicazione di Roman Jakobson, quale funzione del linguaggio verbale si attiva quando il mittente cerca di influire sul destinatario mediante l'uso di frasi imperative o del vocativo?. poetica. conativa. metalinguistica. fàtica. Secondo la teoria della comunicazione di Roman Jakobson, quale funzione della comunicazione si attiva quando il mittente cerca stabilire, prolungare o mantenere un contatto con il destinatario?. conativa. metalinguistica. fàtica. poetica. In un articolo scientifico, che ha lo scopo di fornire informazioni, quale tra le funzioni della comunicazione individuate da Jakobson, sarà la funzione prevalente?. metalinguisitca. conativa. contestuale. referenziale. Quante sono le funzioni individuate da Propp nelle fiabe di magia?. 30. 41. 31. 39. Chi ha scritto "Morfologia della fiaba" (1928)?. Barthes. Propp. Lüthi. Greimas. Indicare quale delle seguenti affermazioni è vera: Secondo Propp la successione delle funzioni nella fiaba è sempre la stessa. Secondo Propp tutte le fiabe contengono le funzioni da lui individuate. Secondo Propp la successione delle funzioni nella fiaba è sempre variabile. Secondo Propp nelle fiabe di magia è possibile individuare 30 funzioni. Vladimir J. Propp, studiando alcune fiabe russe, individuò delle costanti ovvero: un medesimo schema narrativo articolato in quattro fasi, otto ruoli essenziali, trentuno azioni o funzioni ricorrenti, otto ruoli essenziali. differenti schemi narrativi con ruoli costanti dei personaggi. Un numero x di personaggi e funzioni, ovvero individuò l'estrema varaibilità del genere. trentuno ruoli dei personaggi e e otto funzioni. Chi ha scritto "Morfologia della fiaba" (1928)?. Greimas. Lüthi. Propp. Barthes. Lo schema narrativo individuato da Vladimir J. Propp è: rottura iniziale - peripezie - equilibrio intermedio - peripezie - conclusione. partenza - smascheramento - risoluzione - nozze. arrivo in incognito - svelamento - rottura dell'equilibrio - ritorno alla situazione iniziale. situazione iniziale - rottura dell'equilibrio - peripezie - conclusione. Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: Lo strutturalismo è un metodo d'analisi che si è affermato in diverse discipline. Lo strutturalismo evolve nel formalismo. Lo strutturalismo ha alla base il modello di lingua come sistema di differenze tra i suoi diversi elementi. La struttura è un sistema poiché ogni modifica di uno degli elementi che la compongono comporta una variazione di tutti gli altri. Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: La struttura è un insieme organico i cui elementi assumono valore nelle relazioni oppositive. La struttura è un modello teorico costruito dal ricercatore per spigare i fenomeni che analizza. Lo strutturalismo è un metodo d'analisi che si è affermato in diverse discipline. Lo strutturalismo ha alla base il modello di lingua come sistema di analogie tra i suoi diversi elementi. Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: Lo strutturalismo affida al lettore un ruolo importante nell'interpretazione del testo. Il poststrutturalismo si dimostra critico nei confronti dei significati stabili del testo. Il poststrutturalismo rappresenta il superamento dello strutturalismo più rigido. Lo strutturalismo un movimento filosofico, scientifico e critico letterario che si sviluppa soprattutto in Francia durante gli anni Sessanta. Genette articola l'analisi del racconto sulla base delle seguenti categorie: tempo, modo, voce. tempo, ordine, anacronie. racconto, storia, narrazione. tempo, durata, voce. I cambiamenti nell'ordine temporale del racconto vengono definiti: discronie. anacronie. sincronie. pluricronie. L'anacronia riguarda: l'ordine del discorso. unicamente le anticipazioni. unicamente le analessi. l'epoca della narrazione. Come si chiama il processo narrativo che consiste nel far seguire un elemento che nella storia è anteriore?. flashforward. prolessi. analessi. metalessi. Come si chiama il processo narrativo che consiste nel far precedere un elemento che nella storia si trova dopo?. flashback. prolessi. metalessi. analessi. Quale dei seguenti non è un esempio di anacronia?. analessi. prolessi. ordine. ellissi. In un libro che narra in duecento pagine una sola giornata del protagonista: il tempo del racconto è uguale al tempo della storia. il tempo del racconto ha una durata maggiore del tempo della storia. il tempo del racconto ha una durata eccessiva. il tempo del racconto ha una durata minore del tempo della storia. L'anacronia eterodiegetica: si basa sui medesimi contenuti del racconto primo. ha contenuti che anticipano in parte il racconto primo e in parte sono consecutivi all'avvio della narrazione. ha come contenuti eventi posteriori alla fine del racconto primo. si basa su contenuti differenti rispetto al racconto primo. L'anacronia omodiegetica: racconta una storia che non appartiene alla storia narrata dal discorso. prevede un narratore esterno all'intreccio. racconta una storia che è parte integrante della storia nella quale si innesta. prevede un narratore che racconta di qualcuno che racconta. La portata di una anacronia: è la distanza tra tempo della storia e tempo del racconto. è l'entità della distanza del segmento dell'intreccio inserito in analessi o prolessi rispetto all'intreccio principale. è data dal grado di comprensione dell'anacronia. è il modo in cui l'anacronia viene esplicitata. Che cos'è l'ampiezza di una anacronia?. è la distanza tra tempo della storia e tempo del racconto. è lo spazio narrativo che l'analessi o la prolessi occupano nel racconto. è data dal grado di comprensione dell'anacronia. è il modo in cui l'anacronia viene esplicitata. «Cominciò con un numero sbagliato, tre squilli di telefono nel cuore della notte e la voce all'apparecchio che chiedeva di qualcuno che non era lui. Molto tempo dopo, quando fu in grado di pensare a ciò che gli era accaduto, avrebbe concluso che nulla era reale tranne il caso. Ma questo fu molto tempo dopo. All'inizio, non c'erano che il fatto e le sue conseguenze. La questione non è se si sarebbero potuti sviluppare altrimenti o se invece tutto fosse già stabilito a partire dalla prima parola detta dallo sconosciuto. La questione è la storia in sé: che abbia significato o meno, non spetta alla storia spiegarlo». In questo brano è possibile individuare: un racconto iterativo. una sillessi. un'anacronia. una narrazione sospesa. "Tommaso, che un tempo era un buon confidente, doveva far fronte ai tanti problemi in famiglia" è un esempio di: flashback. riassunto. prolessi. sommario. Quando si ha un'ellissi: Il narratore tralascia solo gli eventi che coinvolgono i personaggi secondari. Il lettore non riesce a ricostruire le relazioni tra fatti e personaggi. ll tempo della storia trascorre, ma la narrazione si ferma completamente. La durata della storia e quella della narrazione sono equivalenti. Quando si ha una scena: Il tempo della narrazione scorre pi veloce di quello della storia. La durata della storia e quella della narrazione sono equivalenti (per esporre gli eventi o i dialoghi si impiega lo stesso tempo che essi occupano nella realtà). Il narratore tralascia solo gli eventi che coinvolgono i personaggi secondari. Arco temporale e durata narrativa non coincidono. Quando si ha un sommario: Il ritmo narrativo rallenta. Il tempo della narrazione scorre più veloce rispetto a quello della storia. Il lettore non riesce a ricostruire le relazioni tra fatti e personaggi. La narrazione si ferma per lasciare spazio a opinioni o riflessioni. Indicare quale tecnica narrativa viene usata nel seguente brano: "Così il padre di Ludovico passò i suoi ultimi anni in angustie continue, temendo sempre d'essere schernito, e non riflettendo mai che il vedere non è cosa più ridicola che il comprare...Fece educare il figlio nobilmente, secondo la condizione de' tempi, e per quanto gli era concesso dalle leggi e dalle consuetudini...e morì lasciandolo ricco e giovinetto". pausa. scena. ellissi. sommario. Indicare quale tecnica narrativa viene usata nel seguente brano: "Avevo lasciato la città con l'intenzione di non tornarci più, ed ero stata due anni nell'ufficio reclami di una compagnia a Roma. Finché, dopo il matrimonio, mi ero licenziata e avevo seguito Mario lì dove lo portava il suo lavoro di ingegnere. Luoghi nuovi, vita nuova". pausa. sommario. scena. ellissi. Indicare quale tecnica narrativa viene usata nel seguente brano: "Dal 1952 al 1957 la vita di Anna, per la sua fitta e compatta semplicità rimase impenetrabile, non diremo dunque cosa le era accaduto". pausa. scena. sommario. ellissi. Indicare quale tecnica narrativa viene usata nel seguente brano: "Sono i cugini Vigna quei due? " "Sì, proprio loro". "E perché stanno correndo verso il fiume?". sommario. pausa. scena. ellissi. Indicare quale tecnica narrativa viene usata nel seguente brano: "Di solito camminava col mento alto, guardando le terrazze degli ultimi piani, portava una giacca forse troppo abbondante, sorrideva poco, non affrettava mail il passo". sommario. scena. pausa. ellissi. Indicare quale tecnica narrativa viene usata nel seguente brano: "Pensi che arriveremo in tempo?" "Se non affrettiamo il passo ne dubito". "Non credo di potercela fare". pausa. ellissi. scena. sommario. «Laura, che un giorno sarebbe diventata più saggia, in quei giorni si dimostrava troppo poco riflessiva» è un esempio di: sommario. pausa. prolessi. analessi. La frequenza: Indica se qualcosa viene detto secondo una modalità singolativa o ripetitiva. È relativa alla portata dell'anacronia. È relativa all'ampiezza dell'anacronia. Indica quante volte i fatti si ripetono nel passato. La frequenza: È relativa alla portata dell'anacronia. Indica quante volte i fatti si ripetono nel passato. È relativa all'ampiezza dell'anacronia. Indica le relazioni tra le capacità di ripetizione della storia e quelle del racconto. Il racconto ripetitivo: racconta più volte ciò che è accaduto più volte. racconta una storia senza variazioni. racconta più volte ciò che è accaduto più volte. racconta più volte ciò che è accaduto una sola volta. Il modo riguarda. il ritmo narrativo. il tempo della narrazione e i rapporti tra il tempo del discorso e quello della storia. la scelta stilistica e retorica. Il tipo e la quantità di informazioni presenti nel testo, comprende la distanza, la prospettiva e la focalizzazione. «Il Generale Cork, che aveva la lodevole abitudine di occuparsi personalmente delle minime cose, aveva domandato al maggiordomo che qualità di pesce si sarebbe potuto pescare nell'Acquario per il pranzo in onore di Mrs. Flat» (C. Malaparte). Il brano riportato è un esempio di: discorso diretto. discorso indiretto libero. discorso indiretto legato. discorso raccontato. Indicare quale tecnica narrativa viene usata nel seguente brano: "E le falene bianche e grigie che giravano sopra la vaniglia, sopra le margherite serotine, come le piacevano! "Non può essere, non può essere" ella diceva a se stessa andando con Miss Pym da un'aiuola all'altra ma sempre più debolmente, come se tanta bellezza, e quel profumo, e quei colori, e la simpatia e la fiducia che Miss Pym le dimostrava fossero un'ondata che la invadeva tutta e vinceva quell'odio, quel mostro, vinceva tutto, e la sollevava sempre più in alto, quando - oh! un colpo di pistola, fuori, in strada!". prolessi. ellissi. analessi. monologo interiore. Se una storia viene raccontata da un narratore onnisciente, che conosce cioè tutti i fatti e che legge i pensieri e gli animi dei personaggi e li giudica, avremo una focalizzazione: esterna. interna. mista. zero. Quando il narratore assume il punto di vista di un personaggio avremo un racconto a focalizzazione: esterna. mista. zero. interna. Se il narratore è onnisciente nel racconto prevale la focalizzazione: esterna. zero. interna. mista. Riconoscere la focalizzazione nel seguente brano: "Una sera me ne stavo a sedere sul letto della mia stanza d'albergo, a Bunker Hill, nel cuore di Los Angeles. Era un momento importante nella mia vita, dovevo prendere una decisione nei confronti dell'albergo: o pagavo o me ne andavo: così diceva il biglietto che la padrona mi aveva infilato sotto la porta. Era un bel problema, degno della massima attenzione. Lo risolsi spegnendo la luce e andandomene a letto ": zero. mista. interna. esterna. La focalizzazione esterna si ha: se il narratore possiede solo informazioni generiche rispetto alla storia. se il narratore ne sa quanto i personaggi. se il narratore ne sa più dei personaggi. se il narratore ne sa meno dei personaggi. Nella focalizzazione interna fissa. si adotta il punto di vista di un solo personaggio per tutta la durata della narrazione. Il punto di vista è quello di un narratore impersonale. il punto di vista varia durante la narrazione, passando da personaggio a personaggio. lo stesso evento è narrato più volte attraverso personaggi-riflettori diversi, si ritrova soprattutto nei romanzi epistolari. Se il narratore dice di più rispetto a quanto sarebbe coerente con la focalizzazione adottata, siamo di fronte a un caso di: narrazione ulteriore. parallissi. parallessi. narrazione intercalata. Se un racconto a focalizzazione interna, ci nasconde ciò che il personaggio conosce benissimo, siamo di fronte a un caso di: narrazione intercalata. narrazione ulteriore. parallessi. parallissi. Riconoscere la focalizzazione nel seguente brano: "Un trapezista - come si sa quest'arte che si pratica in alto nelle cupole dei grandi palcoscenici di varietà è una delle più difficili tra tutte quelle in cui gli uomini possano cimentarsi - all'inizio soltanto per la ricerca della perfezione, in seguito anche per abitudine divenuta tirannica, aveva regolato la sua vita in modo da restare giorno e notte sul trapezio, per tutto il tempo in cui restava in una stessa compagnia. Si faceva fronte a tutte le sue necessità, invero molto modeste, con l'ausilio di inservienti che si alternavano, vigilando in basso e mandando su e giù tutto quello che serviva in alto, in appositi contenitori": mista. interna. zero. esterna. Il narratario è: il destinatario al quale il narratore racconta la storia. il lettore modello. il narratore. il narratore ideale. Quando il Narratore è una voce fuori campo, vale a dire è un narratore esterno si definisce: intradiegetico. omodiegetico. eterodiegetico. onnisciente. Quando il narratore è un personaggio della storia narrata si definisce: onnisciente. eterodiegetico. intradiegetico. omodiegetico. «Ero stato malato per molto tempo. Il giorno in cui lasciai l'ospedale camminavo a fatica e quasi non ricordavo più chi avrei dovuto essere. Usi la volontà, mi disse il medico, e in tre o quattro mesi tornerà come prima. Non gli credetti, ma seguii lo stesso il suo consiglio. Mi avevano dato per morto, e ora che avevo smentito i pronostici evitando misteriosamente di morire, che scelta mi restava se non vivere come se mi aspettasse una vita futura?». Il brano riportato è un esempio di: narratore impersonale. narrazione in prima persona. narratore onnisciente. narratore eterodiegetico. «Il mio vecchio amico (capita di avere degli amici più anziani), il dottor Bonnet, m'aveva invitato più di una volta ad andare a passare alcuni giorni nella suacasa a Rioni. Non conosco l'Alvernia, sicché, verso la metà dell'estate del 1876, decisi di andarci». Nell'incipit della novella "Berta" di Maupassant riportata a lezione 22, possiamo individuare: un narratore extradiegetico-eterodiegetico. un narratore extradiegetico-omodiegetico. un narratore extradiegetico-autodiegetico. un narratore intradiegetico-omodiegetico. «E poi attacca a ordinare uova e tè e merluzzo affumicato e crostini caldi imburrati mi dà l'idea che lo vedremo troneggiare come il padrone del vapore apompare su e giù dentro l'uovo col manico del cucchiaino ma da chi l'ha imparato e ci godo quando inciampa per le scale la mattina con le tazze che schiacceranno sul vassoio e poi a giocar con la gatta ti si strofina addosso per suo piacere chissà se ha le pulci è peggio di una donna sempre a leccare e allacciare ma non posso soffrire le grinfie chissà se vedono cose che non vediamo noi a guardar fisso in quel modo quando se ne sta per un certo tempo in cima alle scale e ad ascoltare io aspetto aspetto che la ladra poi quella bella sogliola fresca che avevo comprato forse prenderò un po' di pesce domani anzi oggi è venerdì vero sì e poi un po' di crema con marmellata di ribes...» (Joyce, Ulisse). In questo frammento possiamo individuare: un flusso di coscienza. una narrazione eterodiegetica. un monologo interiore. una narrazione in terza persona. «Il cameriere. Il tavolo. Il mio cappello sull'attaccapanni. Togliamoci i guanti; devono essere gettati negligentemente sul tavolo accanto al piatto; o meglio nella tasca del soprabito; no, sul tavolo; queste piccole cose rientrano nella correttezza del comportamento in genere. Il mio soprabito sull'attaccapanni; mi siedo; uff! ero stanco. Metterò i guanti nella tasca del soprabito. Illuminato, dorato, rosso, con gli specchi, questo sfavillio; cosa? Il caffè; il caffè in cui mi trovo». In questo frammento possiamo individuare: un'ellissi. un flusso di coscienza. un monologo interiore. una narrazione eterodiegetica. Algirdas Julien Greimas è stato: uno degli studiosi più importanti di narratologia, linguista e semiologo lituano. il massimo teorico dello strutturalismo applicato agli studi antropologici. studioso di floklore russo, esponente del formalismo. linguista svizzero elabora le dottrine fondamentali della fonetica e della fonologia indieuropee. Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: Greimas riprende e rielabora le funzioni di Propp. Secondo Propp tutte le fiabe hanno una struttura costante. Propp elabora il modello attanziale. Greimas vuole costruire un modello narrativo che possa spiegare ogni tipo di racconto. Facendo riferimento al sistema dei personaggi di Greimas, l'Innominato dei "Promessi sposi" è: oppositore. antagonista. protagonista. l'oppositore che diventa aiutante. Nel sistema dei personaggi, chi si schiera con uno dei contendenti, con l'antagonista, è chiamato: oppositore. attore. protagonista. aiutante. Chi ha parlato di attanti come categorie astratte che corrispondono alle sfere d'azione dei personaggi?. Propp. Greimas. Booth. Eco. Facendo riferimento al sistema dei personaggi di Greimas, Lucia dei "Promessi sposi" è: l'oppositore. il mezzo. l'oppositore che diventa aiutante. l'oggetto del desiderio. Il modello attanziale di Greimas è uno schema che prevede: Soggetto, Oggetto, Aiutante, Opponente, Destinante e Destinatario. Manipolazione, Abilità, Speranza, Lotta e Sanzione. Manipolazione, Performanza, Lotta, Premio. Soggetto, Oggetto, Manipolazione e Performanza. Lo schema narrativo canonico di Greimas prevede i seguenti momenti: manipolazione - competenza - performanza - sanzione. prova qualificante - prova decisiva - prova glorificante. rottura - prove - performanza - premio. promessa - minaccia - provocazione. La provocazione è una figura che rientra nella: manipolazione. competenza. performanza. sanzione. Il poter-fare è una modalità relativa: alla sanzione. alla competenza. alla performanza. alla manipolazione. Il dover-fare è una modalità: virtualizzante. attualizzante. sia virtualizzante che realizzante. realizzante. Greimas definisce come attanti: i personaggi. i ruoli principali. i tipi narrativi. i ruoli tematici. Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: Il quadrato semiotico viene collocato al livello più superficiale del percorso generativo del senso. Secondo Greimas in ogni narrazione c'è un oggetto di valore da conquistare. Il Destinante interviene nella fase si Manipolazione. Il quadrato semiotico rappresenta le categorie differenziali che fondano la significazione. Il quadrato semiotico: rappresenta le azioni principali della narrazione. rappresenta i valori fondamentali che sono alla base di una narrazione. rappresenta la disposizione degli attanti. rappresenta i programmi narrativi. Chi ha dato origine alla cosiddetta "semanalisi"?. Julia Kristeva. Charles Mauron. Gaston Bachelard. Marie Bonaparte. Chi ha introdotto il concetto di semiosfera?. Barthes. Greimas. Eco. Lotman. Chi ha scritto "Opera aperta" (1962)?. U. Eco. A. Banfi. M. Corti. B. Terracini. Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: Avalle ha sottolineato che strutturalismo francese e strutturalismo italiano andavano di pari passo. Maria Corti crede ha creduto in una possibile integrazione tra strutturalismo e storicismo. Cesare Segre sottolineava l'importanza di analizzare il contesto storico in cui nascono i testi. Secondo Eco lo schema di un'opera può spiegare le diverse interpretazioni dei lettori. Chi ha scritto "Frammenti di un discorso amoroso"?. Balzac. Barthes. Kristeva. Lacan. Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: Il poststrutturalismo si dimostra critico nei confronti dei significati stabili del testo. Lo strutturalismo un movimento filosofico, scientifico e critico letterario che si sviluppa soprattutto in Francia durante gli anni Sessanta. Il poststrutturalismo rappresenta il superamento dello strutturalismo più rigido. Lo strutturalismo affida al lettore un ruolo importante nell'interpretazione del testo. Chi è l'autore di "Sarrasine"?. Balzac. Barthes. Eco. Saussure. Chi è il principale esponente del Decostruzionismo?. Derrida. Barthes. Hjelmslev. Eco. Zambinella è un personaggio di: "Le illusioni perdute". "S/Z". "Serrasine". "I Lanty". Chi ha scritto "S/Z" (1970)?. Balzac. Eco. Saussure. Barthes. Chi è l'autore di "C'è un testo in questa classe?". S. Fish. S. Sontag. R. Barthes. J. Derrida. Chi ha scritto i "Saggi sul realismo"?. Lukács. Marx. Balzac. Auerbach. Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: Secondo Marx l'arte restituisce la «falsa coscienza» dell'ideologia borghese. Secondo Marx l'arte deve essere realista. Secondo Marx l'arte deve essere simbolista. Secondo Marx l'arte è espressione dei rapporti socio-economici. Chi ha parlato di perdita dell'aurea dell'opera d'arte in conseguenza alla riproducibilità tecnica?. Gramsci. Benjamin. Fromm. Pollock. Indicare quale delle seguenti affermazioni non è corretta: Con l'avvento della società di massa viene meno il valore cultuale dell'opera d'arte. La riproducibilità tecnica ha come conseguenza per l'arte la perdita dell'aura. Con l'avvento della società di massa cresce l'alone di fascino e di mistero che avvolge la singola opera di un artista. Con la riproducibilità tecnica l'opera d'arte viene messa sul piano di una qualsiasi altra merce. Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: Secondo Gramsci il critico deve considerare l'arte come mezzo di diffusione di una nuova coscienza. Secondo Gramsci il critico non deve esprimere il proprio punto di vista. Secondo Gramsci il critico deve concentrarsi sui contenuti etico-ideologici dell'opera d'arte. Secondo Gramsci l'intellettuale deve diffondere una nuova concezione del mondo in grado di trasformare la società. Chi ha parlato di "ricezione nella distrazione" dell'opera d'arte in conseguenza alla riproducibilità tecnica?. Fromm. Gramsci. Benjamin. Pollock. Chi ha scritto "Quaderni dal carcere"?. Marx. Lukács. Vittorini. Gramsci. Chi ha parlato della trasformazione del critico in intellettuale organico?. Gramsci. Alicata. Marx. Vittorini. Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: I motivi sono elementi di contenuto ricorrenti, in genere di carattere astratto, composti da aggregati semantici minori chiamati temi. I motivi sono costituiti da nuclei tematici. Temi e motivi sono strutture interpretative della realtà. I miti sono elementi che emergono dalla scomposizione dei racconti fiabeschi e delle saghe. Indicare quale delle seguenti affermazioni è vera: I motivi sono elementi di contenuto ricorrenti, in genere di carattere astratto, composti da aggregati semantici minori chiamati temi. I motivi sono costituiti da nuclei tematici. I miti sono elementi di contenuto ricorrenti, in genere di carattere astratto, composti da aggregati semantici minori chiamati temi. I temi sono elementi di contenuto ricorrenti, in genere di carattere astratto, composti da aggregati semantici minori chiamati motivi. La Stoffgeschichte: non è un filone di ricerca che nasce nel Novecento. è la storia dei contenuti tematici nel loro passaggio da una tradizione all'altra. è un filone di ricerca inaugurato dallo studioso Gaston Paris. è un filone di ricerca che nasce nel Settecento. Chi ha parlato di "polifonia" nel romanzo?. M. Bachtin. I. Richards. F. Dostoevskij. F. Dostoevskij. Chi ha parlato di "dialogicità" nel romanzo?. M. Bachtin. G. Poulet. E. Auerbach. F. Dostoevskij. Indicare quale delle seguenti affermazioni è vera: I motivi legati sono relativi alla durata degli eventi. L'intreccio è l'insieme dei motivi legati da un rapporto causale e temporale. I temi sono unità minime dei motivi. I motivi sono unità minime del tema. Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: I motivi non sono relativi alla durata degli eventi. I motivi sono unità minime del tema. La fabula è l'insieme dei motivi legati da un rapporto causale e temporale. I temi sono unità minime dei motivi. Chi ha scritto "Letteratura europea e Medio Evo latino"?. Curtius. Paris. Croce. Praz. Chi ha scritto "Ritratto dell'artista da saltimbanco" (1970)?. J. P. Weber. J. Starobinski. C. Mauron. N. Frye. Quale dei seguenti autori fa parte del Gruppo 63?. Poulet. Hirsch. Anceschi. Dilthey. Indicare quale delle seguenti affermazioni non è corretta: L'ermeneutica si interessa del modo in cui il lettore è condizionato dalle istruzioni d'uso previste dal testo. L'ermeneutica studia l'arte interpretativa. In base all'ermeneutica il significato del testo è univoco e stabile. In base all'ermeneutica il significato di un'opera letteraria può essere indagato a partire da una serie di circoli interpretativi. Quali sono i due principali studiosi della Scuola di Costanza?. R. Jauss e W. Iser. E. Husserl e M. Heiddeger. E. Husserl e M. Heiddeger. G. Vattimo e U. Eco. L'orizzonte di attesa: non è collegato al successo dell'opera. è un sistema di aspettative relative al genere, allo stile e alla forma. resta solitamente immutato nel tempo. in genere è sempre confermato dalla lettura integrale del testo letterari. Indicare quale delle seguenti affermazioni non è corretta: L'orizzonte di attesa del lettore è un fattore che si collega al successo e all'insuccesso dell'opera letteraria. L'orizzonte di attesa del lettore è un sistema di aspettative relative al genere, allo stile e alla forma. L'orizzonte di attesa del lettore in genere è sempre confermato dall'opera letteraria. L'orizzonte di attesa dei lettori cambia nel tempo. Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: Il Lettore Modello coincide con il lettore reale. Il Lettore Modello è il lettore previsto dal testo. Il Lettore Modello è il lettore ideale che coglie i vari significati del testo. Il Lettore Modello possiede le competenze necessarie a disambiguare il significato del testo. Il lettore modello è: Un lettore della società postmodernista. Un lettore in carne e ossa, colto e attento: il lettore ideale che ogni scrittore vorrebbe. un lettore immaginario, che è il risultato della strategia messa in atto dall'autore per la buona riuscita della comunicazione. un lettore in carne e ossa che si lascia guidare dalle regole dettate dall'autore all'interno del testo. Indicare quale delle seguenti affermazioni non è corretta: "I misteri di Parigi" di E. Sue rappresenta un esempio di testo chiuso. "I misteri di Parigi" di E. Sue è un feuilleton. "I misteri di Parigi" di E. Sue rappresenta un esempio di "uso" del testo. "I misteri di Parigi" di E. Sue nasce come romanzo per il pubblico colto. Indicare quale delle seguenti affermazioni non è corretta: I mondi possibili possono o meno alterare le leggi fisiche del nostro mondo di riferimento. I mondi possibili testuali sono costruiti progressivamente dal lettore attraverso le sue ipotesi. I mondi possibili verosimili alternano solo alcune delle leggi fisiche del nostro mondo di riferimento. La teoria dei mondi possibili permette di confrontare i fatti narrati nel testo con il mondo della nostra esperienza. Il lettore modello è: un lettore immaginario, che è il risultato della strategia messa in atto dall'autore per la buona riuscita della comunicazione. Un lettore della società postmodernista. un lettore in carne e ossa che si lascia guidare dalle regole dettate dall'autore all'interno del testo. Un lettore in carne e ossa, colto e attento: il lettore ideale che ogni scrittore vorrebbe. Quale dei seguenti testi viene analizzato da U. Eco "Lector in fabula"?. Un dramme bien parisien. La horla. La Paix du ménage. L'assomoir. Secondo quale studioso la narrazione è la modalità che permette agli individui di organizzare la propria esperienza e le proprie conoscenze?. Greimas. Eco. Barthes. Bruner. I "Racconti di Sebastianopoli" di L. Tolstoj: sono una biografia romanzata. sono autobiografici. sono un romanzo epistolare. rientrano nella letteratura di viaggio. Tolstoj racconta l'esperienza della guerra in Crimea: solo attraverso i racconti. anche attraverso un dramma teatrale. solo attraverso un romanzo. anche attraverso le lettere. Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: Il concetto di genere letterario ci aiuta a orientarci tra le opere. Il concetto di genere ha un carattere storico, vale a dire cambia nel tempo. I generi sono modelli di classificazione delle opere letterarie. I generi letterari restano invariati con il passare del tempo. Il mito. Non assume mai un valore religioso. Racconta le gesta di figure divine. Trasmette significati limitati a un ambito locale. Assume solo un significato religioso. Il Bildungsroman è: il romanzo di formazione. il romanzo sociale. il romanzo d'avventura. il romanzo storico. Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: La saga è tipica delle culture nordiche. Molte saghe sono legate a cicli familiari. La saga è una narrazione seriale. La saga non contiene quasi mai il discorso diretto. Nel "Decameron" di Boccaccio, i dieci narratori che fanno parte del racconto primario (la cornice) sono: narratori inattendibili. narratori diegetici. narratori eterodiegetici. narratori intradiegetici. Nel "Decameron" di Boccaccio i personaggi delle novelle che diventano essi stessi narratori fanno parte: del livello metadiegetico. del livello diegetico. del livello extradiegetico. del livello secondario. Secondo Propp nelle narrazioni fiabesche: nella fase pre-liminale il protagonista lascia lo spazio domestico. nella fase pre-liminale il protagonista cambia. nella fase pre-liminale il protagonista incontra aiutante. nella fase pre-liminale il protagonista viene rapito. Secondo Propp nelle narrazioni fiabesche: nella fase liminale il protagonista ha superato la prova di coraggio. nella fase pre-liminale il protagonista ha superato la prova di coraggio. nella fase post-liminale il protagonista ha superato la prova di coraggio. nella fase pre-liminale il protagonista incontra l'opponente. Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: Secondo Propp nelle fiabe la fase del danneggiamento segue sempre la partenza. Secondo Propp nelle fiabe la fase della nozze segue sempre la punizione dell'antagonista. Secondo Propp nelle fiabe la fase dell'adempimento segue sempre quella del compito difficile. Secondo Propp nelle fiabe la fase della trasfigurazione segue sempre la persecuzione. La versione di "Cappuccetto Rosso" dei fratelli Grimm viene pubblicata: nel 1921. nel 1689. nel 1798. nel 1812. Chi ha scritto "Cappuccetto verde"?. Charles Perrault. Julia Kristeva. Gianni Rodari. Angela Carter. Chi ha scritto "Lo cunto de li cunti ovvero lo trattenemiento de peccerille"?. Capuana. Bandello. Basile. Verga. Amalia Liana Negretti Odescalchi Cambiasi si firmava con lo pseudonimo di: Liala. Novella. Costanza. Carolina. Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: Nella detective fiction metafisica spesso non si arriva a soluzioni che concludono realmente la vicenda. Nella detective fiction metafisica la narrazione spesso non ha coerenza. Nella detective fiction metafisica viene posto l'accento sul modo in cui vengono raccolte le prove durante le indagini. Nella detective fiction metafisica saltano le relazioni causali e temporali. Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: Nel romanzo rosa i fatti seguono sempre l'ordine cronologico. Nel romanzo rosa non sono mai presenti stereotipi e cliché. Il romanzo rosa non richiede molti sforzi cognitivi al lettore. Nel romanzo rosa l'intreccio è generalmente costruito dal punto di vista delle donne. The "Murder of Roger Ackroyd" di Agatha Christie è un esempio di: detective fiction metafisica. detective fiction hard-boiled. detective fiction classica. detective fiction femminista. Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: La sinestesia spiega la connessione tra il linguaggio e le nostre percezioni corporee. Gli schemi cognitivi possono avere una funzione predittiva. La nuova narratologia è aperta agli apporti scientifici. Lo storytelling è la nuova narratologia. Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: Gli script sono microsceneggiature. Gli schemi cognitivi ci permettono di classificare i dati dell'esperienza. Gli script sono sequenze di azioni ("copioni"). Gli schemi cognitivi sono microsceneggiature. Come possiamo definire uno 'schema cognitivo'?. come microsceneggiature. come l'insieme delle situazioni reali o narrate. come un modello stereotipico della realtà attraverso cui registriamo un'esperienza e la conserviamo in memoria. come una successione di avvenimenti. Come possiamo definire lo 'schema'?. come un modello stereotipico della realtà attraverso cui registriamo un'esperienza e la conserviamo in memoria. come i modelli che si attivano grazie alla sinestesia. come l'insieme delle situazioni reali o narrate. come una successione di avvenimenti. Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: Lo schema è un modello stereotipico della realtà attraverso cui registriamo un'esperienza e la conserviamo in memoria. Gli schemi cognitivi ci permettono di interpretare le nuove informazioni. Per comprendere un testo letterario attiviamo un insieme di schemi che abbiamo in memoria. Gli schemi cognitivi non hanno mai una funzione predittiva. La rappresentazione dello spazio all'interno della narrazione: è strettamente legata al topos del viaggio. può servire a presentare un personaggio. è sempre di tipo simbolico. non è mai esplicita. Secondo Jakobson Gogol è abile nella caratterizzazione dei personaggi mediante: elementi inverosimili. elementi casuali. elementi non essenziali. elementi essenziali. Una caratteristica del Verismo è: il riferimento a figure mitologiche. la descrizione dei sentimenti nella descrizione delle classi sociali. l'uso del principio dell'impersonalità. la descrizione degli stati d'animo dei personaggi. Julien Sorel è il protagonista del romanzo: Alla ricerca del tempo perduto. Le illusioni perdute. Il cappotto. Il rosso e il nero. Madame de Bargeton è un personaggio del romanzo: Le illusioni perdute. Il rosso e il nero. Alla ricerca del tempo perduto. Papà Goriot. Eugène de Rastignac è il protagonista del romanzo: Papà Goriot. Le illusioni perdute. Il rosso e il nero. Alla ricerca del tempo secondari. Nel romanzo naturalista: vengono ritratte le categorie sociali più abbienti. il linguaggio rispecchia il livello culturale e sociale dei personaggi. scompare il principio di impersonalità. l'autore entra nella storia facendo sentire la sua voce. Il Verismo: propone narrazioni in cui prevale un narratore interno alla storia. racconta di personaggi che sono fiduciosi nella possibilità di migliorare il proprio destino. propone un criterio di impersonalità. rappresentava ambienti metropolitani e classi sociali legate alle grandi città. Gli autori veristi svelano le proprie opinioni personali nelle loro opere?. No. Solo nella descrizione degli stati d'animo. Solo nelle descrizioni dei ceti sociali più abbienti. Sì. In relazione ai romanzi dei primi decenni del Novecento, indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: Il narratore non è onnisciente. Il tempo viene rappresentato come una entità oggettiva. Il narratore si concentra sulla psicologia dei personaggi. I personaggi non sono eroi. Nei romanzi dei primi decenni del Novecento: l'intreccio è destrutturato e la narrazione solitamente non segue la successione logico-cronologica. il tempo viene rappresentato come realtà oggettiva. il narratore non si concentra mai sulla psicologia dei personaggi. la narrazione si concentra sui fatti. Nei romanzi dei primi decenni del Novecento: la narrazione si concentra sui fatti. la narrazione segue solitamente la successione logico-cronologica. il narratore si concentra sulla psicologia dei personaggi. il tempo viene rappresentato come realtà oggettiva. Chi ha scritto "L'angoscia dell'influenza"?. Freud. Bloom. Barthes. Kristeva. La paratestualità: è data dalle relazioni tra il testo e il suo paratesto, vale a dire elementi come la quarta di copertina. si ha in tutti i casi in cui testo diviene oggetto di commento o di interpretazione da parte di un secondo testo. è la relazione che un testo intrattiene con le diverse tipologie di generi discorsivi. è la presenza effettiva di un testo in un altro testo. L'intertestualità: è data dalle relazioni tra il testo e il suo paratesto, vale a dire elementi come la quarta di copertina. è la relazione che un testo intrattiene con le diverse tipologie di generi discorsivi. è la presenza effettiva di un testo in un altro testo (citazioni, allusioni, ecc.). si ha in tutti i casi in cui testo diviene oggetto di commento o di interpretazione da parte di un secondo testo. Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: La citazione non è una forma di intertestualità. La citazione a margine è della anche glossa. La citazione può avere una funzione parodica. La citazione può avere una funzione ornamentale. Indicare quali dei seguenti fenomeni non rientra nelle forme di intertestualità: metalessi. parodia. trasposizione. pastiche. Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: La citazione può essere indice di erudizione solo se non è in nota. La citazione può avere una funzione ornamentale. La citazione può avere una funzione parodica. La citazione può invocare una autorità. L'allusione: è rappresentata da ogni elaborazione comica di un testo. è rappresentata da ogni elaborazione satirica di un testo. non è una forma di intertestualità. consiste nell'accennare a qualcosa senza tuttavia nominarlo direttamente. L'intertestualità inter-generica: è relativa alle variazioni e le trasformazioni di un modello rappresentativo di un genere. spiega le variazioni tra i generi. spiega i rapporti tra i generi letterari e i singoli testi. è relativa alla riproduzione di un genere testuale e della sua struttura caratteristica. L'intertestualità intra-generica: spiega le variazioni tra i generi. è relativa alle variazioni e le trasformazioni di un modello rappresentativo di un genere. è relativa alla riproduzione di un genere testuale e della sua struttura caratteristica. spiega i rapporti tra i generi letterari e i singoli testi. Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: La citazione può avere l'effetto di una parodia. La citazione può invocare una autorità. La citazione è una forma di intertestualità. La citazione non ha mai una funzione ornamentale. Quale delle seguenti non è una funzione del titolo?. designarne il contenuto. valorizzare l'opera. identificare l'opera. promuovere l'opera. Le fascette di un libro fanno parte: del peritesto. sia del peritesto che dell'epitesto. dell'epitesto. del peritesto solo se riporta la biografia dell'autore. La copertina di un romanzo fa parte: del peritesto. del peritesto solo se riporta la biografia dell'autore. dell'epitesto. sia del peritesto che dell'epitesto. La quarta di copertina di un romanzo fa parte: del peritesto solo se riporta la biografia dell'autore. del peritesto. sia del peritesto che dell'epitesto. dell'epitesto. Le interviste rilasciate da uno scrittore fanno parte: dell'epitesto. del peritesto. del peritesto solo se rilasciate da autori che sono ancora in vita. sia del peritesto che dell'epitesto. La dedica dell'autore fa parte: del peritesto solo se riporta la biografia dell'autore. sia del peritesto che dell'epitesto. del peritesto. dell'epitesto. Indicare quali dei seguenti fenomeni non è una forma di riscrittura: trasposizione. espansione. metalessi. citazione. La trasposizione si ha quando: l'impianto e la storia principale di un'opera vengono trasposti in una diversa ambientazione spazio-temporale. si raccontano gli antefatti di una storia. si crea una nuova versione del mondo di finzione che entra in conflitto con quello originario. si costruisce una versione diversa di uno mondo finzionale. Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: Il romanzo postmoderno si caratterizza per una commistione di generi e linguaggi. Nel romanzo postmoderno vengono mostrate le tecniche narrative utilizzate. Il romanzo postmoderno spesso riprende la struttura narrativa dei generi letterari classici in modo ironico. Nel romanzo postmoderno il narratore non esplicita mai la propria presenza. Indicare quale delle seguenti affermazioni è vera: Il romanzo postmoderno spesso riprende la struttura narrativa dei generi letterari classici in modo ironico. Nel romanzo postmoderno il narratore non esplicita mai la propria presenza. Il romanzo postmoderno non riprende mai la struttura narrativa dei generi letterari classici. Nel romanzo postmoderno è molto raro l'uso di citazioni e allusioni. Chi ha scritto "Il giardino dei sentieri che si biforcano"?. Calvino. Céline. Borges. Joyce. L'iper-romanzo: può avere sviluppi narrativi potenzialmente illimitati. prevede un lettore poco competente. è un tipo di romanzo molto poco comune. è un sottogenere del romanzo di fantascienza. Chi è l'autore del racconto "Un caso pietoso"?. Joyce. Céline. Borges. Calvino. Chi ha scritto "Scontro di civiltà per un ascensore a Piazza Vittorio"?. Amara Lakhous. Salman Rushdie. Igiaba Scego. Younis Tawfik. Chi ha parlato di rimediazione?. Eco. Jauss e Iser. Bolter e Gruisin. Bloom. Chi ha introdotto il concetto di Weltliteratur?. Bloom. Goethe. Ceserani. Schiller. Chi ha parlato di romanzo mondo?. Coletti. Bloom. Ceserani. Ascari. I romanzi per ragazzi: propongono motivazioni pedagogiche universali. non sono mai oggetto di rimediazioni. difficilmente diventano un prodotto per tutti i mercati nazionali. non vengono letti in Paesi diversi da quelli in cui sono stati pubblicati. Come si chiama la famiglia protagonista del romanzo "Le correzioni"?. Bennet. Osward. Melpot. Lambert. Indicare quale tra i seguenti è il titolo del primo romanzo di J. Franzen: "Purity". "La ventisettesima città". "Le correzioni". "Forte movimento". Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: In "L'uomo che cade" prevale una narrazione lineare e mai circolare. Il titolo del libro "L'uomo che cade" si riferisce alla performance di un'artista che compare nel libro. "L'uomo che cade" racconta le conseguenze emotive del dramma dell'11 settembre. Keith e Lianne, personaggi di "L'uomo che cade, non riescono a gestire la realtà post. Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: Il cimitero dei libri dimenticati compare solo in "L'ombra del vento". Il cimitero dei libri dimenticati compare sia in "L'ombra del vento" che in "Il gioco dell'angelo". Il cimitero dei libri dimenticati compare anche in "Il gioco dell'angelo". Il cimitero dei libri dimenticati compare per la prima volta nel romanzo "L'ombra del vento". Chi è l'autore di "L'uccello che girava le viti del mondo"?. H. Murakami. R. Bolaño. Salman Rushdie. M. Houellebecq. Indicare quale dei seguenti romanzi non è stato scritto da H. Murakami: "Estensione del dominio della lotta". "Norwegian Wood". "Kafka sulla spiaggia". "1Q84". Michel e Bruno sono i protagonisti del romanzo: "Estensione del dominio della lotta". "Piattaforma". "Le particelle elementari". "Lanzarote". Indicare quale dei seguenti romanzi non è stato scritto da Roberto Bolaño: "I detective selvaggi". "Chiamate telefoniche". "La ragazza dello Sputnik". "2666". Indicare in quale dei seguenti romanzi compare il personaggio di Arcimboldi: "2666". "1Q84". "Chiamate telefoniche". "La pista degli elefanti". Il feuilleton: nasce nell'Ottocento ed è destinato a un pubblico colto. proponeva storie dilatate nel tempo. solitamente non usava strategie di suspense. è un format narrativo che in Italia non ha avuto successo. Che cosa sono i prequel?. Opere che raccontano cosa è accaduto prima rispetto delle vicende narrate da un'altra opera che ha già avuto successo. Opere che possono essere fruite tramite diversi media. Forme narrative che fanno sempre parte di una trilogia. Forme narrative che sviluppano un elemento di una storia già esistente, come un personaggio. Indicare quale dei seguenti elementi può essere un ingrediente delle narrazioni immersive e che creano empatia: la presenza di personaggi femminili. la presenza di dati statistici. la narrazione in prima persona. il grado di realtà dei fatti raccontati. La suspense cognitiva si produce quando: Il lettore ne sa più del personaggio. Il lettore ne sa meno del personaggio. Il lettore possiede le stesse informazioni del personaggio. Il lettore è animato dalla curiosità verso un avvenimento che si è svolto in passato. Indicare quale delle seguenti affermazioni non è corretta: la suspense ci allena a simulare eventi. la suspense genera uno stress positivo che ci rende più abili. la suspense è uno stato affettivo che si genera dall'incertezza. la suspense consiste nell'anticipazione incerta di un evento narrativo del passato. Chi ha scritto "L'assassino"?. G. Simenon. A. Conan Doyle. A. Christie. E. A. Poe. Cosa significa "Gestalt"?. linea. figura. forma. visione. Indicare quale di quelle che seguono non è una legge della Gestalt: legge della adesione. legge della continuità di direzione. legge dell'esperienza passata. legge della buona forma. Nel rapporto figura/sfondo: vengono percepite come figure le forme più piccole. vengono percepite come figure le forme più colorate. vengono percepite come figure le forme più complesse. vengono percepite come figure le forme più grandi. La tendenza a ricostruire percettivamente delle linee per completare un'immagine astratta segue il principio: della similarità. della chiusura. figura-sfondo. dell'astrazione. Il triangolo di Penrose: è legato al semisimbolismo. è una figura semplice. è una legge della Gestalt. è una figura impossibile. La funzione referenziale è focalizzata: sul messaggio. sul contesto. sull'emittente. sul codice. La funzione fàtica è focalizzata: sul canale. sul messaggio. sul ricevente. sull'emittente. La funzione conativa è focalizzata: sul canale. sull'emittente. sul messaggio. sul ricevente. Se vediamo in lontananza tre oggetti/tre persone e li percepiamo come appartenenti ad un unico gruppo stiamo applicando il principio: della vicinanza. della similarità. della buona forma. della chiusura. Che cos'è la body-copy in un messaggio pubblicitario?. a rappresentazione visiva del prodotto o della confezione. la spiegazione del logo. la rappresentazione delle scelte del consumatore. un testo verbale di lunghezza variabile, che può fornire informazioni tecniche sul prodotto. In una pubblicità a stampa come si chiama la frase posta generalmente nello spazio sopra al visual?. headline. payoff. pack shot. body copy. Se all'interno di un testo visivo un colore rimanda, per una convenzione culturale, a un determinato significato, questa correlazione è di tipo: semi-simbolico. astratto. metalinguistico. simbolico. Indicare quale delle seguenti categorie non fa parte del livello plastico: categorie eidetiche. categorie cromatiche. categorie topologiche. categorie dinamiche. Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: È possibile individuare alcune fasi dello schema narrativo canonico anche nei testi visivi. La narrazione visiva di un brand si concentra sempre sulla fase della competenza. Nello schema narrativo canonico la manipolazione può declinarsi anche come seduzione. Nella fase della sanzione chi ha compiuto l'azione viene premiato o punito. In base allo schema narrativo canonico la promessa è una figura della: manipolazione. competenza. performanza. sanzione. Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: Il tono di un'immagine può cambiare a seconda dell'inquadratura. L'intensità di un messaggio iconico può essere modificata dalla qualità dello sfondo. Il tono di un messaggio pubblicitario può cambiare a seconda del lettering usato. Le immagini veicolano sempre esperienze multisensoriali. Il pittogramma: può essere un'immagine stilizzata. può essere un logotipo. può essere un'espressione fonetica. può essere un'immagine acustica. Il logotipo: è un'immagine stilizzata. è un'immagine astratta. corrisponde a un'espressione fonetica. è simile al pittogramma. La pubblicità obliqua: esalta le proprietà materiali del prodotto. attribuisce al prodotto valori esistenziali. fa uso di citazioni. mette al centro il prodotto. La valorizzazione utopica è relativa a valori: esistenziali. concreti. utilitari. misurabili. Per la retorica l'elocutio: è l'arte di organizzare il discorso. è l'arte di abbellire il discorso. è l'arte di recitare il discorso. è l'arte di trovare cosa dire nel discorso. La sostituzione del materiale per l'oggetto è un esempio di: metafora. metonimia. sinestesia. sineddoche. L'espressione "ascoltare il proprio cuore" è un esempio di: sinestesia. metafora. sineddoche. metonimia. Usare l'espressione "Il mondo è malvagio" anziché "Gli uomini sono malvagi" è un esempio di: personificazione. metafora. metonimia. sineddoche. L'espressione "sapore vellutato" contiene: una metafora. una sinestesia. una similitudine. un ossimoro. L'espressione "Non ti vedo da una vita" contiene: una sineddoche. una metonimia. una metafora. una iperbole. La paronomasia: è l'accostamento di parole di significato opposto. è data da gruppi di parole che riproducono o evocano dei suoni. è la ripetizione di lettere o sillabe all'interno di due o più parole vicine. è l'accostamento di due parole simili nel suono e nella grafia ma distanti nel significato. L'ellissi: è la sostituzione di una parola con un'altra che ne restringe il senso. finge di non voler dire ciò di cui si sta parlando a chiare lettere. è la sostituzione di una parola con un'altra che ne altera il senso. è l'omissione di una o più parti che è possibile sottintendere. L'allitterazione: è l'accostamento di parole di significato opposto. è data da gruppi di parole che riproducono o evocano dei suoni. è la ripetizione di lettere o sillabe all'interno di due o più parole vicine. è l'accostamento di due parole simili nel suono e nella grafia ma distanti nel significato. Indicare quale delle seguenti affermazioni non è corretta: “I misteri di Parigi” di E. Sue è un feuilleton. “I misteri di Parigi” di E. Sue nasce come romanzo per il pubblico colto. “I misteri di Parigi” di E. Sue non prevede un Lettore Modello. “I misteri di Parigi” di E. Sue rappresenta un esempio di “uso” del testo. Un dialogo tra due personaggi rappresenta: una pausa. un sommario. un’ellissi. una scena. Indicare quale delle seguenti affermazioni è vera: quando si ha una scena arco temporale e durata narrativa non coincidono. quando si ha una scena la durata della storia e quella della narrazione sono equivalenti. quando si ha una scena il tempo della narrazione scorre più veloce rispetto a quello della storia. nella scena il narratore tralascia solo gli eventi che coinvolgono i personaggi secondari. Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: la dedica dell’autore fa parte del peritesto. l’epigrafe fa parte del peritesto. le interviste rilasciate dall’autore fanno parte dell’epitesto. la quarta di copertina di un testo fa parte del peritesto solo se riporta la biografia dell’autore. Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: il formalismo adotta un punto di vista antistoricista. il formalismo si afferma tra il 1915 e il 1930. il formalismo studia lo stile dell’autore. il formalismo è interessato a capire il funzionamento interno di un testo. Secondo le funzioni linguistiche di Roman Jakobson, in un libro in cui sono spiegate le regole della grammatica di una lingua, prevale: funzione conativa. funzione metalinguistica. funzione fàtica. funzione poetica. Vladimir J. Propp, studiando alcune fiabe russe, individuò delle costanti ovvero: trentuno ruoli dei personaggi e otto funzioni. differenti schemi narrativi con ruoli costanti dei personaggi. un numero x di personaggi e funzioni, ovvero individuò l’estrema variabilità del genere. un medesimo schema narrativo articolato in trentuno azioni o funzioni ricorrenti e sette sfere d’azione. In base all’analisi fiabesca fatta da Propp: nella fase post-liminare il protagonista incontra l’aiutante. nella fase pre-liminare il protagonista cambia. nella fase liminare il protagonista affronta una prova. nella fase post-liminare il protagonista incontra l’opponente. Indicare quale delle seguenti affermazioni è corretta: Le discipline analitiche considerano la letteratura come contenuto. La storia della letteratura considera la letteratura come forma. Le discipline analitiche analizzano la struttura del testo. Chi ha scritto “La fabbrica delle storie”?. Calabrese. Bruner. Lyotard. Indicare quale delle seguenti affermazioni non è corretta: La narrazione ci aiuta ad attribuire senso alla realtà. La narratività può avere anche una funzione predittiva. La narrazione è importante solo a livello culturale. Chi ha scritto “L’istinto di narrare. Come le storie ci hanno reso umani”?. Bruner. Gottschall. Schank. Chi ha scritto il “Corso di linguistica generale”?. Propp. Jakobson. Saussure. Il Circolo linguistico di Mosca nasce: intorno al 1935. intorno al 1815. intorno al 1915. La critica letteraria di stampo strutturalista si sviluppa soprattutto il Francia negli anni: trenta. sessanta. cinquanta. Secondo Saussure, la "parole": è un sistema di convenzioni. è l’aspetto sociale del linguaggio. è l’atto linguistico individuale. Il suono di una parola viene definito da Saussure: segno. significante. significato. Nella frase “Vittoria, che da giovane aveva vissuto per qualche anno tra Milano e Londra, adesso amava solo la campagna": Una anticipazione (prolessi). Un flashback (analessi). Un sommario o riassunto. I cambiamenti nell'ordine temporale del racconto vengono definiti: anacronie. pluricronie. sincronie. Questo esempio: “Angelica, che un giorno sarebbe diventata la regina, cresceva serena” è: Questo esempio: “Angelica, che un giorno sarebbe diventata la regina, cresceva serena” è: Un sommario. Una prolessi. Una analessi. La portata di un’anacronia: è un evento anteriore al punto d’inizio del racconto. è la durata di storia coperta dall’anacronia. è la sua distanza temporale dal momento del racconto interrotto per farle posto. L’ampiezza di un’anacronia: è un evento posteriore al punto d’inizio del racconto. è la sua distanza temporale dal momento del racconto interrotto per farle posto. è la durata di storia coperta dall’anacronia. “Viaggiò. Combatté la malinconia dei piroscafi i freddi risvegli sotto una tenda l’incanto dei paesaggi e delle rovine, l’amarezza delle simpatie troncate. Ritornò. Frequentò la società ed ebbe molti onori...” è un esempio di: ellissi. sommario. scena. “Edoardo, che un tempo era un principe sereno, aveva da far fronte a tanti problemi di governo" è: sommario. prolessi. analessi. “Incontrò Adele e le disse che aveva bisogno di lei l’indomani a lavoro” è un esempio di: discorso indiretto. prolessi. discorso diretto. « - Hai paura?- Io no. Come ti chiami?- Io Cosimo... E tu?» è un esempio di: discorso diretto legato. discorso diretto libero. discorso indiretto libero. Le chiese: « Hai paura?». Lei rispose: «Io no. Come ti chiami?» è un esempio di: discorso indiretto libero. discorso diretto libero. discorso diretto legato. “Andrea le disse che non c’era più cibo nella dispensa” è un esempio di: discorso diretto libero. discorso indiretto legato. discorso diretto legato. Nel monologo interiore i pensieri dei personaggi sono riportati. sempre attraverso la focalizzazione esterna. attraverso la tecnica del discorso diretto. attraverso la tecnica del discorso indiretto legato. «Tutte le famiglie felici si assomigliano fra loro, ogni famiglia infelice è infelice a suo modo. Tutto era sossopra in casa degli Oblònskije [...]» è un esempio di focalizzazione: esterna. zero. interna. «Nel silenzio della casa solitaria, mentre disegnavo, un pomeriggio di inverno, udii alle mie spalle una voce placida e di tono benevolo che chiamò: “Dino”, in modo distintissimo» è un esempio di focalizzazione. zero. interna. esterna. «Si sentiva allargare il cuore. Gli venivano in mente tanti ricordi piacevoli. Ne aveva portate delle pietre sulle spalle, prima di fabbricare quel magazzino! E ne aveva passati dei giorni senza pane, prima di possedere tutta quella roba!» è un esempio di focalizzazione: esterna. zero. interna. Quando si ha una focalizzazione zero il narratore: possiede lo stesso sapere dei personaggi. ne sa più dei personaggi. ne sa meno dei personaggi. “Tutte le sere leggeva” è un esempio di aspettualizzazione temporale: singolativa. incoativa. iterativa. Il narratario: è il lettore in carne ed ossa. è una figura ambigua. è iscritto nel testo. In quale dei seguenti testi è presente un narratore inattendibile?: “Il barone rampante”. “La coscienza di Zeno”. “I promessi sposi”. Il racconto profetico è un esempio di narrazione: simultanea. ulteriore. anteriore. Il livello metadiegetico riguarda: i racconti inattendibili. i racconti secondari interni al racconto primario. i racconti primari relativi ai personaggi secondari. In “Alla ricerca del tempo perduto” di M. Proust, secondo Genette: nessuna delle due risposte precedenti. narratore autobiografico e narratore onnisciente non coincidono. narratore autobiografico e narratore onnisciente coincidono. Indicare quale delle seguenti affermazioni è vera: il contenuto metadiegetico ha quasi sempre una funzione esplicativa. il contenuto metadiegetico ha sempre una causalità diretta con il racconto primo. il contenuto metadiegetico può essere indipendente da quello del racconto primo. Nel “Decameron” i dieci giovani narratori rispetto alle storie che raccontano sono: omodiegetici. eterodiegetici. intradiegetici. In “L’educazione sentimentale” di Flaubert troviamo un narratore: omodiegetico. autodiegetico. eterodiegetico. Nell’”Iliade” Omero è un narratore: intradiegetico-eterodiegetico. extradiegetico-omodiegetico. extradiegetico-eterodiegetico. Quando un narratore interviene commentando la storia si parla della seguente funzione della voce: di regia. ideologica. testimoniale. Nell’analisi delle fiabe Propp evidenzia che: il numero delle funzioni è coerente. il numero delle funzioni è limitato. il numero delle funzioni è illimitato. Il modello attanziale di Greimas deriva. dai personaggi descritti da Propp. dalle funzioni descritte da Propp. dalle “sfere d’azione” descritte da Propp. La minaccia è una strategia tipica della: sanzione. competenza. manipolazione. Il Percorso Generativo del senso di Greimas è: una struttura elementare della significazione che descrive la costruzione dei testi. un sistema semantico, ricostruito nell’analisi, organizzato per livelli di profondità. il percorso che segue un autore nella produzione della sua opera. Il quadrato semiotico può essere definito come: la descrizione dei quattro attanti principali . la struttura delle modalità. la struttura elementare della significazione. La modalità del voler-fare è relativa: alla performanza. alla manipolazione. alla competenza. Il saper-fare è una modalità: virtualizzante. realizzante. attualizzante. Individuare quale delle seguenti affermazioni è corretta: Nella fase della sanzione, ultima tappa dello schema narrativo canonico, prevale una componente persuasiva. Un soggetto competente possiede sia modalità virtualizzanti che attualizzanti. Le modalità si escludono a vicenda. Chi ha inaugurato la “semanalisi”?. Lotman. Kristeva. Greimas. Nel testo di Debenedetti riportato nella lezione 27 si fa riferimento a: Poe. Dostoevskij. Joyce. Chi ha parlato di intentio auctoris, intento lectoris e intentio operis?. R. Barthes. W. Iser. U. Eco. Il concetto di genere letterario: nasce nel Settecento. si sviluppa nel XX secolo. si sviluppa nella tradizione classica. Indicare quale delle seguenti affermazioni è vera: Il concetto di genere non ha un carattere storico. I generi letterari restano invariati con il passare del tempo. I generi sono modelli di classificazione delle opere letterarie. Indicare quale delle seguenti affermazioni è corretta: La novella racconta solo fatti storici. Gli exempla sono degli antecedenti della novella. Bandello è il primo a usare la cornice nella novella. Indicare quale delle seguenti affermazioni è corretta: Le riscritture della fiaba sono sempre parodie. Il “Pentamerone” è una raccolta di fiabe di Bandello. I contenuti dei miti vengono trasferiti nelle fiabe. Carolina Invernizio è autrice di: romanzi noir. romanzi gialli. romanzi rosa. La narratologia: studia le mosse interpretative del lettore. è un approccio di derivazione strutturalista. nasce con gli studi di D. Herman. Indicare quale delle seguenti affermazioni non è corretta: gli schemi cognitivi sono un modelli stereotipici della realtà. gli schemi cognitivi hanno una funzione predittiva. gli schemi cognitivi sono utili per comprendere solo i mondi finzionali. Chi ha scritto “Il tempo ritrovato”?. Sant'Agostino. M. Proust. P. Ricoeur. Quando un incipit colloca l’opera all’interno di un determinato genere testuale, può essere definito: informativo. seduttivo. codificante. Indicare quale delle seguenti affermazioni è corretta: Propp considera i personaggi come entità reali. I protagonisti delle fiabe sono round characters. Greimas considera i personaggi come forme del discorso. La metatestualità: mette in relazione un testo con un genere discorsivo. è una variante della paratestualità. è relativa ai casi in cui un testo diviene oggetto di commento o di interpretazione da parte di un altro testo. In un libro il titolo fa parte: sia del peritesto che dell’epitesto. dell'epitesto. del peritesto. I titoli rematici: indicano il contenuto. promuovono l'opera. danno indicazioni sul genere. Il nome dell’autore: non viene mai indicato in caso di plagio. può essere disseminato nell’epitesto. si trova solo nella quarta di copertina. L’epigrafe: fa parte della prefazione. è un elemento epitestuale. è un elemento peritestuale. Nella trasposizione: Viene modificato sempre il genere. I personaggi secondari dell’opera di partenza diventano protagonisti. Viene mantenuta invariata la storia originale. Il romanzo postmoderno: usa sempre una temporalità lineare. usa raramente l’intertestualità interna. usa spesso l’allusione. Chi ha scritto “Pierre Menard, autore del «Chisciotte»”?. Borges. Menard. Cervantes. Chi ha scritto “Gente di Dublino”?. Menard. Borges. Joyce. In una prima fase gli scrittori migranti in lingua italiana: non parlano di emigrazione. sono autonomi nell’uso della lingua. sono legati all’autobiografismo. Quale dei seguenti scrittori è uno dei fondatori del movimento d’avanguardia chiamato infrarealismo?. M. Houellebecq. H. Murakami. R. Bolaño. Il feuilleton nasce: nel Settencento. Nel Novecento. nell’Ottocento. Chi ha scritto “I misteri di Parigi”?. Théophile Gautier. Alexandre Dumas. Eugène Sue. Come viene definito l’espediente narrativo che produce una brusca interruzione del racconto?. suspense. cliffhanger. metanarrazione. È più facile che il lettore provi empatia: leggendo dati e statistiche. leggendo un testo di finzione. leggendo un articolo di giornale. Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: la curiosità è orientata al passato. la suspense è orientata al passato. la sorpresa è orientata al passato. Indicare quale delle seguenti tecniche narrative genera suspense: focalizzazione esterna. esca. discorso indiretto libero. La suspense: velocizza il tempo della narrazione. anticipa gli esiti dell’azione. rallenta gli esiti dell’azione. Chi ha scritto i “Pickwick Papers”?. Edgar Allan Poe. Ann Radcliffe. Charles Dickens. Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: Gli effetti della suspense sono simili alla condizione biochimica che si crea durante l’esercizio degli sport estremi. La suspense attiva un alto livello di stress e ha effetti negativi sulla capacità di memorizzazione. Il piacere generato dalla suspense funge da ricompensa e incentivo nell’esercizio di formulare ipotesi e anticipare gli esiti. Indicare quale delle seguenti non è una legge della Gestalt: legge della continuità di direzione. legge della non simmetria. legge dell’esperienza passata. Come si chiama la frase che racchiude il motivo principale di una campagna pubblicitaria?. pay-off. body-copy. headline. Indicare quale delle seguenti categorie non fa parte del livello plastico: categorie dinamiche. categorie topologiche. categorie eidetiche. Su quale delle seguenti modalità è basata la fase della competenza?. far-essere. poter-fare. far-fare. Indicare quale delle seguenti affermazioni è falsa: Nella fase della sanzione chi ha compiuto l’azione viene premiato o punito. La narrazione visiva di un brand si concentra sempre sulla fase della performanza. È possibile individuare alcune fasi dello schema narrativo canonico anche nei testi visivi. La sostituzione della causa per l’effetto è un esempio di: sinestesia. metafora. metonimia. Usare il termine “felino” al posto di “gatto” è un esempio di: metonimia. metafora. sineddoche. L’espressione “parole amare” contiene: una metafora. una sinestesia. un ossimoro. |