neurofisiologia 21-25
![]() |
![]() |
![]() |
Title of test:![]() neurofisiologia 21-25 Description: neuro ina 21-25 Creation Date: 2023/05/14 Category: Others Number of questions: 37
|




New Comment |
---|
NO RECORDS |
Il controllo corticale del movimento volontario è fondato sull'attività di un sistema distribuito nella regione: occipitale. parietofrontale. temporale. insulare. Quale tra quelle elencate non è una caratteristica del movimento volontario: Cambiano a seconda delle condizioni comportamentali. Possono essere modificati con l'esercizio. Sono finalizzati al raggiungimento di uno scopo. Non possono essere ritardati. Nell'area premotoria sono presenti dei neuroni che scaricano durante l'osservazione di un altro individuo che compie un compito motorio. Ciò induce automaticamente la simulazione e può essere alla base dell'apprendimento per imitazione. Tali neuroni si chiamano: Neuroni mirror. Neuroni di reaching. Set-related. Cellule di Betz. Quale tra le aree che controllano il movimento codifica tutti i parametri del movimento volontario ossia direzione, ampiezza, accelerazione e forza: Area premotoria. Area pre-premotoria. Corteccia motrice I. Area supplementare. La corteccia motrice primaria è localizzata nel lobo. temporale. parietale. occipitale. frontale. Nel movimento volontario, i neuroni delle fibre discendenti in uscita, sono. cellule del Purkinje. cellule di Ranvier. cellule di Betz. cellule stellate. La pianificazione del movimento volontario è una prerogativa: del midollo spinale. della corteccia cerebrale. del cervelletto. dei gangli della base. Quale area della corteccia premotoria innerva le dita della mano: area premotoria laterale dorsale. aree motrici del giro del cingolo. area motrice supplementare. area premotoria laterale ventrale. Il movimento oculare di abduzione indica: rotazione in direzione obliqua. rotazione in direzione opposta al naso. rotazione verticale verso l'alto. rotazione verticale verso il basso. I movimenti optocinetici. portano rapidamente il bersaglio che si trova nella periferia del campo visivo sulla fovea. mantengono stabile l'immagine sulla fovea durante i movimenti del capo. sono attivati da movimenti prolungati del capo. tutte le risposte sono corrette. Il processo di messa a fuoco del cristallino si chiama. abduzione. elevazione. accomodazione. adduzione. Il movimento oculare di elevazione indica. rotazione in direzione opposta al naso. rotazione verticale verso l'alto. rotazione verticale verso il basso. rotazione in direzione obliqua. Qual è l'area della retina con maggior presenza di fotocettori e quindi maggiore acuità visiva: la cornea. il nervo ottico. la fovea. il bulbo oculare. I movimenti saccadici: tutte le risposte sono corrette. sono attivati da movimenti prolungati del capo. portano rapidamente il bersaglio che si trova nella periferia del campo visivo sulla fovea. mantengono stabile l'immagine sulla fovea durante i movimenti del capo. Il muscolo interessato nella messa a fuoco è: la fovea. il cristallino. la congiuntiva. il bulbo oculare. Il sistema oculomotore ha due componenti. posizione ed accelerazione. velocità e decelerazione. velocità ed accelerazione. velocità e posizione. I riflessi vestibolo-oculari: non entrano in funzione durante il cammino. permettono al sistema motorio di compensare i movimenti del capo. tutte le risposte sono corrette. mantengono fissi gli occhi durante il movimento del capo. I riflessi vestibolo-spinali. permettono al sistema motorio di compensare i movimenti del capo. non si attivano durante il cammino. tutte le risposte sono corrette. mantengono fissi gli occhi durante il movimento del capo. Quale nucleo vestibolare controlla la postura. laterale. superiore. mediale. discendente. Gli organi otolitici segnalano i movimenti: lineari di inclinazione laterale. di accelerazione. tutte le risposte sono corrette. di rotazione. Il nistagmo è un movimento: non ritmico. in quattro fasi: orizzontale, verticale, rotatorio, obliquo. volontario. involontario. Quale tra i meccanismi elencati non è preposto al mantenimento della postura: Controllo vestibolare. Controllo visivo. Controllo spinale. Controllo cerebrale. La postura in condizioni statiche viene mantenuta grazie alla contrazione tonica di: Muscoli antigravitari. Muscoli agonisti. Muscoli flessori. Muscoli pennati. Il mantenimento dell'assetto posturale si attua sul controllo. visivo. tutte le risposte sono corrette. spinale. vestibolare. I riflessi tonici del collo sono propri del controllo. centrale. vestibolare. spinale. periferico. Il riflesso estensorio crociato aiuta il mantenimento dell'equilibrio in risposta ad uno stimolo. nessuna risposta corretta. nocicettivo. propriocettivo. esterocettivo. In una condizione statica in cui il tronco è fermo: i contributi spinali e cervicali si equilibrano. prevalgono i contributi verticali. prevalgono i contributi cervicali. prevalgono i contributi spinali. Quando la componente visiva nel controllo posturale non è attiva: entra in azione il controllo passivo. aumentano le oscillazioni del corpo. diminuiscono le oscillazioni del corpo. non cambia nulla. Per quanto riguarda l'attività dei nuclei della base. la via indiretta facilita il movimento. la via primaria facilita il movimento. la via diretta facilita il movimento. la via secondaria facilita il movimento. I nuclei della base. stabiliscono connessioni solo afferenti dirette con il midollo spinale. stabiliscono connessioni afferenti ed efferenti dirette con il midollo spinale. non stabiliscono connessioni afferenti ed efferenti dirette con il midollo spinale. stabiliscono connessioni solo efferenti dirette con il midollo spinale. I nuclei della base sono formazioni che svolgono un importante ruolo nel controllo. dei movimenti automatici. dei movimenti volontari. dei movimenti riflessi. dei movimenti involontari. Il nucleo caudato ed il putamen sono parte: del corpo striato. del globo pallido. della substantia nigra. del nucleo peduncolo-pontino. Quali tra le seguenti formazioni non fa parte dei nuclei della base: Putamen. Globo pallido. Nucleo dentato. Nucleo subtalamico. Il nucleo accumbens si trova: nella substantia nigra. nel nucleo sub-talamico. nel globo pallido. nel corpo striato. I nuclei della base in uscita proiettano: alla corteccia motoria. alla corteccia prefrontale. al talamo. all'ipotalamo. I nuclei della base d'ingresso sono. globo pallido e substantia nigra. tutti i nuclei della base sono bidirezionali. caudato e putamen. globus pallidus e pars reticulata. Le afferenze dei nuclei della base sono: ipotalamo. ippocampo. corteccia cerebrale e talamo. amigdala. |