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PEDAGOGIA SPERIMENTALE

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PEDAGOGIA SPERIMENTALE

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LEZ 36-69

Creation Date: 2025/01/12

Category: Others

Number of questions: 135

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Quale tipo di intervista consente la massima libertà all'intervistato?. intervista semi-strutturata. intervista rigidamente strutturata. intervista strutturata. intervista libera o in profondità.

Nell'intervista rigidamente strutturata, qual è l'approccio dell'intervistatore se emergono risposte inaspettate?. chiede ulteriori spiegazioni. mantiene il protocollo senza deviazioni. cambia completamente la direzione dell'intervista. si adatta e modifica le domande.

Quale intervista è maggiormente indicata per l'analisi quantitativa dei dati?. intervista libera. intervista semi-strutturata. intervista strutturata. intervista informale.

Qual è il vantaggio principale delle interviste semi-strutturate?. raccolta di dati più ricchi e dettagliati. controllo completo da parte dell'intervistatore. facilità di quantificazione. alta comparabilità dei dati.

05. Qual è una caratteristica principale dell'intervista strutturata?. nessuna struttura predeterminata. un insieme fisso e predefinito di domande. domande guidate dall'intervistato. domande flessibili e adattabili.

Qual è un modo in cui le interviste possono valorizzare le voci dei partecipanti?. impedendo ai partecipanti di deviare dalle domande. limitando le risposte a quelle predefinite. costruendo un rapporto di fiducia tra ricercatore e partecipante. ignorando le risposte non convenzionali.

Quale è un obiettivo principale dell'intervista nella ricerca educativa?. ridurre al minimo le variazioni nelle risposte. esplorare in profondità le percezioni e credenze degli individui. raccogliere solo dati quantitativi. standardizzare tutte le risposte.

In che modo le interviste aiutano a comprendere i fenomeni educativi?. attraverso l'uso di questionari standardizzati. solo tramite dati numerici. permettendo ai partecipanti di condividere narrazioni personali. evitando il contesto personale dei partecipanti.

Quale strategia è consigliata per mitigare i bias nelle interviste?. ignorare le risposte non rilevanti. utilizzare solo interviste strutturate. adottare un approccio neutrale e non giudicante. evitare di preparare domande.

05. Qual è un modo per migliorare la precisione dei dati raccolti durante un'intervista?. rimanere sempre in silenzio. chiarire immediatamente eventuali ambiguità nelle risposte. limitare il tempo a disposizione dell'intervistato. utilizzare solo domande chiuse.

Quale dei seguenti fattori influenza significativamente la qualità dei dati raccolti nelle interviste?. la capacità del ricercatore di condurre l'intervista in modo efficace. il numero di partecipanti. l'uso di strumenti tecnologici. la durata dell'intervista.

Che tipo di dati forniscono principalmente le interviste?. dati numerici. dati qualitativi. dati statistici. dati statistici.

Qual è uno svantaggio delle interviste in ambito educativo?. la difficoltà di generalizzare i risultati. l'assenza di contesto nelle risposte. la facilità con cui possono essere condotte. la mancanza di dettagli nelle risposte.

Quale abilità è essenziale per un ricercatore che conduce interviste secondo Michael Quinn Patton?. capacità di persuadere i partecipanti. capacità di dirigere la conversazione in modo autoritario. capacità di porre domande in modo neutrale. conoscenza approfondita di statistica.

Qual è uno dei principali vantaggi dell'intervista nella ricerca educativa?. permette di esplorare dettagliatamente le esperienze soggettive. è un metodo rapido e facile da implementare. non richiede competenze specifiche da parte del ricercatore. raccoglie solo dati quantitativi.

In quale contesto l'intervista biografica può essere utilizzata in modo complementare ai metodi quantitativi?. esclusivamente in contesti clinici. solo nella selezione di campioni per studi quantitativi. in studi estensivi come inchieste campionarie e selezione di testimoni privilegiati. solo nella ricerca educativa.

Qual è l'obiettivo principale dell'intervista biografica nella ricerca educativa?. esplorare i significati soggettivi e le esperienze vissute. misurare il successo accademico degli studenti. analizzare i dati statistici sull'educazione. quantificare le esperienze educative degli individui.

Quale teoria è associata all'approccio biografico nella costruzione della conoscenza?. la teoria della motivazione di Maslow. la teoria dell'apprendimento sociale di Bandura. la teoria di Jerome Bruner sulla narrazione e l'interpretazione dei testi. la teoria delle intelligenze multiple di Gardner.

Come può l'approccio biografico contribuire alla comprensione delle dinamiche relazionali?. studiando solo gli aspetti demografici degli individui. esaminando come le storie di vita siano intrecciate con le esperienze relazionali. misurando l'intelligenza emotiva degli individui. analizzando esclusivamente i successi accademici.

Quale beneficio educativo deriva dall'approccio biografico per studenti e insegnanti?. migliorare esclusivamente le capacità linguistiche. aumentare la memorizzazione di nozioni teoriche. favorire la riflessione sui propri percorsi educativi e sulle esperienze vissute. raccogliere dati statistici sull'educazione.

Quale aspetto è cruciale quando si analizzano le narrazioni biografiche?. la soggettività del racconto e il punto di vista del narratore. la quantità di dati raccolti. la precisione delle date degli eventi. la coerenza logica delle narrazioni.

01. Quale approccio teorico supporta l'idea che l'identità si costruisce attraverso le interazioni sociali e culturali?. il costruttivismo interattivo. la teoria dell'intelligenza multipla. il modello del condizionamento operante. la teoria del comportamento.

Qual è il ruolo delle reazioni degli altri nel processo di narrazione autobiografica?. non sono rilevanti per la costruzione dell'identità. non influenzano il narratore. servono solo a correggere errori di memoria. possono confermare, mettere in discussione o modificare l'autopercezione del narratore.

Qual è la differenza principale tra un racconto autobiografico e una semplice narrazione di eventi?. il racconto autobiografico riorganizza il vissuto in una narrazione coerente che definisce l'identità. il racconto autobiografico è sempre più lungo. la narrazione di eventi è più dettagliata. non c'è nessuna differenza significativa.

In quale modo l'approccio biografico arricchisce la ricerca sociologica?. escludendo elementi soggettivi dalle analisi. limitando l'analisi a piccoli gruppi di soggetti. focalizzandosi solo su dati quantitativi. combinando dati quantitativi e qualitativi per una comprensione più completa dei fenomeni sociali.

Cosa si intende per "patto autobiografico" secondo Philippe Lejeune?. un accordo legale per proteggere le storie personali. un accordo implicito che permette al narratore di scegliere liberamente cosa raccontare e come. una tecnica per standardizzare le interviste. un metodo per rendere le narrazioni più oggettive.

Come viene utilizzato l'approccio biografico in contesti educativi?. per standardizzare i percorsi educativi. per aiutare studenti e insegnanti a riflettere sulle proprie esperienze e identità. solo per valutare le prestazioni accademiche. per raccogliere dati esclusivamente quantitativi.

Quale strumento clinico è stato sviluppato da Mary Main sulla base della teoria dell'attaccamento di Bowlby?. Adult Attachment Interview (AAI). Minnesota Multiphasic Personality Inventory (MMPI). Thematic Apperception Test (TAT). Wechsler Adult Intelligence Scale (WAIS).

In che modo la memoria episodica e la memoria semantica collaborano nella costruzione della narrazione del sé?. la memoria episodica elimina i dettagli specifici, mentre la memoria semantica li arricchisce. la memoria semantica conserva ricordi vividi e dettagliati, mentre la memoria episodica crea schemi generali. la memoria episodica si focalizza su eventi personali specifici, mentre la memoria semantica generalizza le esperienze. la memoria episodica ricorda episodi concreti, mentre la memoria semantica crea categorie generali.

Secondo la ricerca, come si evolvono i ricordi episodici nei bambini nel corso del tempo?. si trasformano rapidamente in ricordi visivi. rimangono invariati e dettagliati per tutta la vita. vengono completamente dimenticati entro l'età adulta. tendono a generalizzarsi attraverso l'interazione con modelli relazionali.

Qual è l'obiettivo principale dell'Adult Attachment Interview (AAI)?. esplorare come le esperienze relazionali vissute durante l'infanzia influenzano le relazioni in età adulta. analizzare il comportamento sociale in contesti lavorativi. valutare le capacità di memorizzazione di eventi specifici. misurare il livello di intelligenza emotiva.

In che modo l'Adult Attachment Interview (AAI) è utile in un contesto educativo?. permette di identificare gli stili di apprendimento preferiti dagli studenti. favorisce la creazione di ambienti di apprendimento più empatici e supportivi attraverso la comprensione degli stili di attaccamento. si concentra sulla valutazione delle competenze matematiche degli studenti. aiuta a sviluppare strategie di insegnamento basate sul quoziente intellettivo degli studenti.

Quale dei seguenti elementi è incluso nella composizione pentadica della struttura narrativa?. attore, azione, scopo, scena e strumento. attore e strumento, ma non lo scopo. solo attore e scopo senza dettagli sulla scena. solo la scena e l'azione.

Qual è il ruolo delle "svolte decisive" nelle narrazioni secondo Bruner?. eliminano le emozioni dalla narrazione. rendono la narrazione più complicata e meno comprensibile. consentono di aggiungere dettagli estetici alla narrazione. aiutano a esplorare temi come la scelta e la crescita personale.

Cosa distingue il pensiero narrativo dal pensiero logico-scientifico secondo Bruner?. organizza l'esperienza umana in storie con un inizio, uno sviluppo e una conclusione. si concentra esclusivamente su verità universali. ignora completamente l'esperienza umana. si basa su dati statistici e modelli matematici.

Quale, delle seguenti, è una delle caratteristiche chiave del racconto autobiografico secondo Bruner?. intenzionalità degli eventi guidati dai desideri e stati d'animo dei personaggi. priorità alla rappresentazione scientifica degli eventi. linearità rigida senza variazioni temporali come flashback. esclusione di qualsiasi elemento emotivo o soggettivo.

Secondo Bruner, quale funzione svolgono i verbi mentali nelle narrazioni?. enfatizzano solo le azioni fisiche dei personaggi. servono a confondere il lettore con dettagli inutili. mostrano i processi mentali che guidano le azioni e le decisioni dei protagonisti. sono usati solo per descrivere l'ambiente e i luoghi.

Qual è la caratteristica della "componibilità ermeneutica" nei racconti autobiografici?. omette qualsiasi forma di analisi personale o emotiva. interpretazione letterale e semplice delle parole. richiede un'interpretazione che considera contesti culturali, emotivi e personali. descrizione esclusiva degli eventi in ordine cronologico.

Qual è uno dei principali vantaggi dell'intervista semi-strutturata nell'approccio biografico?. limita l'espressione personale degli intervistati. segue rigorosamente una guida senza variazioni. garantisce la raccolta di dati quantitativi. combina struttura e flessibilità, permettendo approfondimenti.

Qual è la principale caratteristica dell'intervista strutturata nell'approccio biografico?. incoraggia risposte dettagliate e personali. permette di modificare l'ordine delle domande durante l'intervista. segue una sequenza di domande predefinite e fisse. utilizza domande aperte per esplorare i temi emergenti.

In quale contesto è preferibile utilizzare un'intervista aperta nell'approccio biografico?. per raccogliere narrazioni ricche e dettagliate senza vincoli. per esplorare in profondità esperienze personali uniche. quando si vuole mantenere la conversazione strettamente focalizzata. quando si vuole ottenere dati quantitativi standardizzati.

Qual è una difficoltà comune per un intervistatore inesperto durante un'intervista semi-strutturata?. dare troppo spazio agli intervistati per rispondere liberamente. esprimere le proprie opinioni personali durante l'intervista. preoccuparsi eccessivamente di coprire tutti i temi previsti senza ascoltare con piena attenzione. seguire rigidamente una sequenza predefinita di domande.

Quale approccio di intervista è caratterizzato da un'elevata flessibilità?. intervista chiusa. intervista strutturata. intervista aperta. questionario standardizzato.

Quale vantaggio offre l'intervista biografica aperta rispetto a quella strutturata?. limita le risposte a opzioni predefinite. raccoglie risposte più brevi e concise. riduce il tempo necessario per l'intervista. consente di esplorare liberamente gli aspetti più rilevanti per l'intervistato.

Quando è più appropriato utilizzare un'intervista strutturata?. per adattare le domande in base alle risposte degli intervistati. quando si vogliono raccogliere narrazioni personali dettagliate. quando è necessaria una raccolta di dati standardizzati e comparabili. per esplorare temi emergenti non previsti.

Qual è un vantaggio dell'osservazione rispetto alla sperimentazione?. permette di testare ipotesi in modo sistematico. consente di comprendere fenomeni nel loro contesto naturale senza manipolazioni. è sempre più accurata della sperimentazione. offre un controllo maggiore sulle variabili.

Qual è l'obiettivo principale dell'osservazione nella ricerca qualitativa?. standardizzare tutte le condizioni per i partecipanti. semplificare la complessità dei fenomeni studiati. manipolare variabili per testare ipotesi. raccogliere dati autentici e dettagliati che riflettano le esperienze dei partecipanti.

Qual è un aspetto critico da considerare nella scelta tra un approccio osservativo e sperimentale?. la disponibilità di attrezzature. la preferenza del ricercatore. la facilità di esecuzione. la natura del problema di ricerca e il tipo di dati necessari.

Qual è uno svantaggio dell'approccio sperimentale in contesti educativi?. è troppo costoso. rischia di semplificare eccessivamente le dinamiche educative. non permette il controllo delle variabili. permette di stabilire relazioni causali precise.

Quale tra questi descrive meglio l'osservazione naturalistica?. un approccio che manipola attivamente le variabili indipendenti. un approccio che osserva comportamenti in un contesto reale senza manipolazioni attive. un metodo di ricerca quantitativo. un approccio che si svolge esclusivamente in laboratorio.

Qual è la principale differenza tra osservazione e sperimentazione?. l'osservazione si svolge solo in ambienti naturali. l'osservazione manipola le variabili, mentre la sperimentazione no. la sperimentazione si basa solo su dati qualitativi. la sperimentazione manipola le variabili indipendenti, mentre l'osservazione no.

Quale paradigma teorico non appartiene ai principali approcci all'osservazione descritti?. l'etologia. l’approccio comportamentista. la psicoanalisi. il modello quasi-sperimentale di Piaget.

Qual è uno svantaggio dell'approccio microanalitico nell'osservazione etologica?. non consente la raccolta di dati quantitativi. rende l'osservazione più soggettiva. si concentra solo sui comportamenti innati. rischia di frammentare troppo l'osservazione perdendo di vista il contesto generale.

Perché l'osservazione è particolarmente efficace con i bambini piccoli?. i bambini piccoli tendono a ignorare la presenza dell’osservatore dopo un breve periodo. gli strumenti di osservazione non funzionano con i bambini. i bambini piccoli richiedono costante attenzione da parte dell’osservatore. è impossibile manipolare le variabili nei bambini.

Qual è il contributo principale dell’etologia allo studio del comportamento umano?. sviluppare nuove tecnologie per l’analisi dei dati. concentrarsi sull’uso di approcci quantitativi. minimizzare l’uso di registrazioni video. fornire strumenti per l'osservazione sistematica dei comportamenti in ambienti naturali.

In che modo l'osservazione etologica si differenzia dalle altre forme di osservazione?. si focalizza sull'osservazione dei comportamenti in contesti naturali. si concentra sull'analisi statistica dei dati. richiede l'intervento attivo del ricercatore. utilizza esclusivamente modelli sperimentali.

Qual è uno degli strumenti utilizzati nell’osservazione etologica per registrare i comportamenti?. l'uso di sondaggi. la compilazione di questionari. l'analisi statistica. la videoregistrazione.

Come si differenzia l'approccio di Bowlby rispetto ad altre forme di osservazione?. si applica solo agli animali. combina elementi della psicoanalisi e dell'etologia per studiare l'attaccamento. si concentra solo sui comportamenti osservabili. esclude completamente l'osservazione diretta.

Qual è una delle critiche principali rivolte all'osservazione psicoanalitica?. la presenza dell'osservatore può alterare il comportamento del soggetto. non richiede una formazione specifica dell'osservatore. è ampiamente utilizzata per la raccolta di dati quantitativi. fornisce risultati rapidamente e con poche risorse.

In che modo l'osservazione psicoanalitica differisce da quella sperimentale?. è strettamente legata a dati quantitativi. non può essere applicata ai bambini. richiede sempre l'uso di tecnologie avanzate. si focalizza su bisogni emotivi, paure e motivazioni inconsce.

Quale dei seguenti è un limite dell'osservazione psicoanalitica rispetto ad altri metodi?. permette la generalizzazione dei risultati a gruppi più ampi. si basa solo su dati quantitativi e misurabili. richiede un notevole impegno di tempo e risorse per raccogliere dati sufficienti. è completamente oggettiva e priva di interpretazioni personali.

05. Qual è una delle principali difficoltà nell'applicare l'osservazione psicoanalitica ai bambini?. è facile quantificare i risultati ottenuti. richiede solo poche sessioni per raccogliere dati sufficienti. la presenza dell'osservatore può influenzare il comportamento del bambino, alterando l'autenticità delle osservazioni. non considera le dinamiche emotive e inconsce del bambino.

Quale approccio osservativo è stato utilizzato da Piaget per studiare i suoi figli?. osservazione esclusivamente quantitativa. osservazione etologica. osservazione psicoanalitica. osservazione quasi sperimentale con interventi in contesti naturali.

Quale metodo è consigliato per seguire l'evoluzione di un comportamento nel tempo?. interviste settimanali. questionari periodici. diari giornalieri dell'osservatore. osservazione occasionale.

Qual è il vantaggio principale di utilizzare metodi di osservazione “aperti” come registrazioni audio o video?. eliminano la necessità di un'analisi successiva. permettono all'osservatore di concentrarsi meglio senza distrazioni. limitano la quantità di dati raccolti. rendono le osservazioni completamente oggettive.

Per quale scopo viene utilizzato il metodo della descrizione di specimen nell'osservazione?. per eliminare la soggettività dell'osservatore. per ottenere descrizioni complete e meno frammentate del comportamento. per selezionare rigidamente le osservazioni. per standardizzare il comportamento osservato.

04. Qual è l'obiettivo principale dell'utilizzo degli strumenti di osservazione come griglie e check-list?. aumentare la soggettività dell'osservazione. eliminare completamente la necessità di registrazioni audio-video. rendere l'osservazione più narrativa. strutturare e standardizzare la raccolta dei dati.

Qual è il valore aggiunto delle registrazioni audio e video nell'osservazione?. consentono la revisione dei dati da molteplici prospettive nel tempo. rendono l'osservazione meno accurata. non influenzano la scelta delle categorie di osservazione. sono utilizzate solo per scopi qualitativi.

Quale metodo di campionamento è più adatto per studiare la frequenza dei comportamenti in intervalli regolari?. osservazione partecipativa. campionamento temporale. campionamento casuale. campionamento degli eventi.

Quale approccio è più adatto per comprendere un comportamento in un quadro generale senza approfondire dettagli specifici?. osservazione non partecipante. osservazione strutturata. categorie molari. categorie molecolari.

02. Per quale motivo è utile confrontare i dati raccolti attraverso diverse tecniche di osservazione?. semplifica il processo di osservazione. arricchisce il materiale osservativo. aumenta la soggettività dei dati. riduce la quantità di dati raccolti.

Qual è uno svantaggio principale dell'uso delle check-list nelle osservazioni?. richiedono troppo tempo per essere compilate. sono sempre troppo dettagliate. non consentono misurazioni quantitative. non registrano l'ordine sequenziale degli eventi.

Qual è una caratteristica delle categorie molecolari nelle check-list?. non sono utilizzate nell'osservazione etologica. sono più adatte per analisi qualitative. descrivono comportamenti complessi in modo generale. si focalizzano su singole azioni brevi e precise.

Qual è uno dei principali vantaggi dell'utilizzo della videoregistrazione nell'osservazione?. permette di rivedere e analizzare le interazioni più volte, aumentando l'accuratezza. elimina completamente la soggettività dell'osservatore. richiede meno tempo per l'analisi. è sempre accettata dai partecipanti senza influenze sul comportamento.

Quale tra i seguenti strumenti di osservazione è considerato un metodo “chiuso”?. diari giornalieri. check-list. osservazione partecipante. videoregistrazione.

Quale dei seguenti aspetti è essenziale per garantire la qualità dei dati raccolti con un questionario?. utilizzare solo domande a risposta aperta. ridurre il numero di partecipanti per semplificare l'analisi. evitare di adattare il questionario al contesto specifico. definire chiaramente gli obiettivi della ricerca e il target del questionario.

Qual è uno degli aspetti fondamentali da considerare prima di utilizzare un questionario?. evitare di coinvolgere troppi soggetti. utilizzare sempre domande a scelta multipla. assicurarsi che le domande siano tutte aperte. condurre un'analisi preliminare per definire gli obiettivi della ricerca.

n quale contesto il questionario è particolarmente utile nella ricerca educativa?. per indagare atteggiamenti e opinioni in contesti specifici. per raccogliere dati non strutturati. per sostituire completamente le interviste. per esplorare esperienze personali dettagliate.

Qual è una delle differenze principali tra questionario e intervista strutturata?. il questionario è più standardizzato. l'intervista strutturata è sempre più efficace. entrambi richiedono lo stesso livello di preparazione. il questionario permette una maggiore flessibilità.

Qual è uno scopo comune dell'utilizzo di un questionario nelle ricerche educative?. testare nuove tecniche di insegnamento senza preavviso. esplorare storie di vita dettagliate degli studenti. raccogliere dati su variabili ben definite e confrontabili. sviluppare ipotesi senza dati di supporto.

Qual è il principale vantaggio del questionario rispetto alle interviste?. maggiore flessibilità nelle risposte. maggiore standardizzazione e facilità di quantificazione. maggiore espressività nelle risposte. possibilità di raccogliere dati qualitativi.

Quale approccio è suggerito per comprendere appieno le decisioni umane secondo i documenti?. concentrarsi solo sulle circostanze ambientali e sociali. ignorare le emozioni nelle analisi comportamentali. integrare dati quantitativi con un'analisi qualitativa delle motivazioni personali. analizzare esclusivamente dati quantitativi.

Qual è un esempio di come le motivazioni intrinseche possano influenzare le scelte di una persona?. scegliere una carriera meno remunerativa ma più gratificante a livello personale. scegliere un lavoro per la posizione sociale. scegliere una carriera per la sicurezza lavorativa. scegliere un lavoro per il salario più alto.

Quando una persona sceglie di continuare il percorso accademico nonostante minori prospettive economiche, cosa può riflettere questa scelta?. ambizione personale e desiderio di contribuire in modo significativo al proprio campo. mancanza di opportunità lavorative. desiderio di stabilità finanziaria. interesse per un percorso di carriera chiaro e prevedibile.

Qual è una sfida comune nell'utilizzo dei questionari per la raccolta di dati?. definire chiaramente lo scopo e il pubblico target del questionario. utilizzare solo domande aperte per tutti i partecipanti. evitare la standardizzazione delle domande. raccogliere solo dati quantitativi.

Qual è un vantaggio principale dell'uso di questionari rispetto ad altri metodi di raccolta dati?. riduzione del tempo di raccolta dati. possibilità di raccogliere dati qualitativi dettagliati. maggiore flessibilità nelle risposte. standardizzazione delle risposte e facilità di confronto.

06. Perché è importante considerare le motivazioni interne quando si analizzano le risposte a un questionario?. per evitare errori nei dati raccolti. per comprendere meglio le scelte e i comportamenti dei rispondenti. per aumentare il numero di partecipanti. per semplificare l'analisi dei dati.

Quale aspetto delle motivazioni umane è spesso trascurato dalle teorie comportamentistiche tradizionali?. gli stimoli esterni. le reazioni economiche. le risposte osservabili. le motivazioni interne come ambizioni e speranze.

Qual è la differenza principale tra motivazioni intrinseche ed estrinseche nel contesto delle risposte ai questionari?. le motivazioni estrinseche sono legate alle emozioni personali. le motivazioni intrinseche riguardano solo fattori economici. le motivazioni estrinseche sono sempre più influenti. le motivazioni intrinseche riflettono spinte interne come ambizioni personali e valori.

Qual è uno dei vantaggi principali delle domande chiuse nei questionari?. permettono una maggiore libertà espressiva. forniscono dati specifici e quantificabili. richiedono meno tempo per la risposta. sono più adatte per esplorare temi complessi.

Perché potrebbe essere utile iniziare un questionario con domande aperte?. per semplificare il processo di analisi dei dati. per ottenere indicazioni generali che guidano domande più specifiche. per limitare le risposte a opzioni predefinite. per evitare di raccogliere dati irrilevanti.

Qual è lo scopo principale dell'includere l'opzione "non sa" in un questionario?. per eliminare risposte irrilevanti. per raccogliere più informazioni dettagliate. per forzare una risposta da parte del rispondente. per indicare incertezza o mancanza di conoscenza.

Quale delle seguenti affermazioni è vera riguardo l'uso di domande strutturate nei questionari?. non richiedono un'analisi approfondita. limitano la varietà delle risposte. sono sempre aperte. sono le migliori per esplorare opinioni personali.

Quale opzione è utilizzata per indicare che il rispondente sceglie di non fornire una risposta?. non risponde. non sa. non applicabile. non pertinente.

In quale situazione le domande aperte sono particolarmente utili?. quando si vogliono risposte standardizzate. quando si richiede una risposta binaria. quando si affrontano temi personali e sensibili. quando si raccolgono dati numerici.

Qual è uno svantaggio delle domande aperte nei questionari?. sono sempre preferite nelle indagini quantitative. limitano la libertà espressiva del rispondente. non permettono di raccogliere dati qualitativi. possono portare a fraintendimenti nelle risposte.

Qual è uno svantaggio delle domande con opzioni predefinite nei questionari?. richiedono più tempo per essere completate. sono difficili da analizzare quantitativamente. possono influenzare le risposte dei partecipanti. non permettono l'inclusione di opzioni personalizzate.

Qual è un vantaggio delle domande strutturate nei questionari?. riducono la precisione delle risposte. sono meno utili per ottenere dati specifici. aumentano la libertà espressiva dei rispondenti. facilitano l'analisi dei dati raccolti.

Qual è una delle ragioni per cui le domande strutturate possono risultare problematiche nei questionari?. riducono la possibilità di raccogliere dati quantitativi. richiedono troppe risorse per essere sviluppate. possono limitare l'espressione delle risposte autentiche dei partecipanti. aumentano il rischio di risposte incomplete.

Quale approccio permette una raccolta dati più genuina e diversificata?. domande aperte senza scelte predefinite. domande chiuse con opzioni limitate. domande con solo due opzioni di risposta. domande strutturate "tout court".

Quando è utile utilizzare l'opzione "altro (specificare)" nelle domande strutturate?. per limitare le scelte dei partecipanti. per evitare risposte ambigue. per raccogliere solo dati quantitativi. per offrire flessibilità senza compromettere la struttura principale.

Qual è uno degli accorgimenti da adottare per garantire la chiarezza delle domande nei questionari?. utilizzare termini tecnici per dimostrare competenza. includere solo opzioni di risposta predefinite. evitare l'uso di termini ambigui o vaghi. fare domande lunghe per coprire tutti i dettagli.

Qual è un esempio di linguaggio concreto nei questionari?. "la motivazione è influenzata da variabili esterne e interne". "il successo dipende da diversi fattori". "famiglia, scuola, lavoro". "l'ambiente lavorativo è un concetto astratto".

Cosa suggerisce Dautriat riguardo alla lunghezza dei questionari?. più domande ci sono, migliore è la raccolta dei dati. non devono essere troppo lunghi per evitare di affaticare i partecipanti. devono essere il più lunghi possibile per coprire tutti i dettagli. la lunghezza non influisce sulla qualità delle risposte.

Quale approccio è consigliato per formulare domande efficaci nei questionari?. utilizzare termini vaghi per permettere interpretazioni diverse. usare un linguaggio complesso per impressionare i rispondenti. partire dal generale per arrivare al particolare. iniziare con domande dettagliate per attirare l'attenzione.

Quale tipo di studio di caso potrebbe essere utilizzato per studiare l'uso della realtà virtuale nelle lezioni di storia?. studio di caso esplorativo. studio di caso intensivo. studio di caso descrittivo. studio di caso esplicativo.

In quale tipo di studio di caso si esaminano più casi per evidenziare somiglianze e differenze?. studio di caso esplorativo. studio di caso intensivo. studio di caso comparativo. studio di caso descrittivo.

Qual è una caratteristica degli studi di caso esplorativi?. si concentrano su un singolo soggetto per una descrizione dettagliata. esaminano fenomeni nuovi o poco conosciuti. sono progettati per spiegare relazioni causali. forniscono un quadro dettagliato e preciso del fenomeno.

Qual è l'obiettivo principale degli studi di caso esplicativi?. identificare e spiegare le relazioni causali tra variabili. esaminare fenomeni senza partire da ipotesi precostituite. descrivere accuratamente le caratteristiche del caso. confrontare strategie educative in diversi contesti.

Cosa distingue uno studio di caso intensivo?. si focalizza su un singolo soggetto per una descrizione dettagliata. confronta due o più casi. coinvolge direttamente i partecipanti per sviluppare soluzioni. è progettato per trovare relazioni causali.

Qual è l'obiettivo principale dello studio di caso di ricerca-azione?. osservare passivamente una situazione. confrontare più casi per evidenziare le somiglianze. identificare problemi concreti e sviluppare soluzioni mirate. analizzare il contesto senza intervenire.

Qual è il ruolo del quadro teorico nello studio di caso?. rimane invariato durante tutta la ricerca. è stabilito solo dopo la raccolta dei dati. non è necessario se ci sono ipotesi predefinite. si evolve man mano che emergono nuovi dati, adattandosi alle evidenze raccolte.

Cosa implica il processo dinamico nello studio di caso?. mantenimento di ipotesi rigide senza adattamenti. esclusione di nuove interpretazioni durante l'analisi. creazione di un modello teorico fisso prima dell'inizio della ricerca. evoluzione delle categorie e concetti interpretativi insieme alla comprensione del ricercatore.

Quale delle seguenti tecniche è fondamentale per costruire un modello robusto nello studio di caso?. utilizzo di soli dati quantitativi. concentrazione su un unico tipo di caso per evitare confusione. raccolta di dati da diverse fonti, come interviste, osservazioni e questionari. applicazione di un quadro teorico fisso e invariabile.

Qual è l'obiettivo principale dell'uso di casi critici nello studio di caso?. per identificare fattori nascosti che ostacolano i risultati nonostante condizioni favorevoli. per capire le dinamiche standard delle scuole comuni. per confrontare ipotesi predefinite con i risultati empirici. per esplorare situazioni che rappresentano il comportamento tipico di un fenomeno.

Quale tra le seguenti affermazioni descrive meglio un caso tipico o paradigmatico?. si concentra su momenti decisivi o eventi specifici. rappresenta situazioni eccezionali che non si verificano frequentemente. viene utilizzato per convalidare ipotesi preesistenti. riflette caratteristiche comuni che permettono di trarre conclusioni generali.

Qual è una delle principali differenze tra il pattern-matching e l’explanation-building nello studio di caso?. pattern-matching è usato solo in contesti educativi, mentre l’explanation-building non lo è. pattern-matching è meno flessibile dell’explanation-building. pattern-matching confronta i dati raccolti con ipotesi già formulate, mentre l’explanation-building sviluppa teorie esplicative basandosi sui casi analizzati. pattern-matching crea nuove ipotesi basate sui dati raccolti.

Qual è l'obiettivo principale della triangolazione dei ricercatori negli studi di caso?. utilizzare un solo metodo di analisi. ridurre il numero di dati raccolti. ridurre il rischio di bias individuali attraverso il confronto tra diverse interpretazioni. evitare il confronto tra diverse prospettive.

Che cosa implica la triangolazione teorica?. l'analisi dello stesso fenomeno da parte di diversi ricercatori utilizzando prospettive teoriche differenti. la riduzione del numero di ricercatori coinvolti. l'uso di un solo approccio teorico per analizzare un fenomeno. la raccolta di dati da un'unica fonte.

Qual è un aspetto fondamentale da garantire quando si conduce uno studio di caso su un gruppo o un’organizzazione specifica?. l'uso esclusivo di metodi quantitativi. coinvolgere il minor numero possibile di ricercatori. l'osservatore deve mantenere un ruolo passivo per garantire l'affidabilità dei dati raccolti. l'osservatore deve assumere un ruolo attivo e intervenire nel fenomeno studiato.

Quale tipo di triangolazione prevede l'uso di diverse tecniche di raccolta dati come interviste, osservazioni, questionari e analisi di documenti?. triangolazione di metodo. triangolazione dei dati. triangolazione dei ricercatori. triangolazione teorica.

Qual è il principale vantaggio della triangolazione dei dati negli studi di caso?. consente di analizzare i dati in modo più rapido. permette di ridurre il numero di ricercatori coinvolti. migliora la validità dei risultati attraverso la raccolta di dati da contesti e situazioni differenti. si focalizza esclusivamente sui dati qualitativi.

Quando è particolarmente utile utilizzare la triangolazione di metodo negli studi di caso?. quando si vuole utilizzare solo dati qualitativi. quando si vuole verificare la consistenza dei risultati ottenuti con metodi diversi. quando si dispone di una sola fonte di dati. quando si preferisce evitare l'uso di interviste.

Quale tra questi è un aspetto cruciale nella progettazione degli interventi educativi secondo gli studi di caso?. evitare l'adattamento alle specificità del contesto. definire obiettivi generici e poco misurabili. ridurre la fase di analisi dei bisogni. una chiara definizione degli obiettivi e dei metodi utilizzati.

Nella valutazione di un intervento educativo, cosa si analizza oltre al raggiungimento degli obiettivi?. la durata del progetto. solo l'efficacia degli strumenti utilizzati. la sostenibilità del processo e l'integrazione con il contesto. esclusivamente i risultati quantitativi.

Quale approccio permette di verificare l'efficacia degli interventi educativi confrontando la situazione attuale con quella desiderata?. osservazione passiva. interviste e focus group. analisi documentaria esclusiva. studio di caso.

Perché è importante definire chiaramente gli obiettivi negli studi di caso educativi?. per ridurre il numero di dati raccolti. per adattare le conclusioni a diversi contesti senza modifiche. per facilitare la pubblicazione dei risultati. per garantire che gli interventi rispondano ai bisogni del contesto specifico.

Qual è il ruolo delle percezioni soggettive nella valutazione educativa basata su studi di caso?. devono essere sempre ignorate. devono essere il focus principale della valutazione. sono meno importanti dei dati quantitativi. vanno oggettivate e integrate con i dati raccolti per decisioni operative.

Qual è l'elemento fondamentale per una valutazione educativa efficace?. utilizzo di un unico metodo di valutazione. obiettivi chiari e verificabili empiricamente. l'uso di strumenti generici per la raccolta dati. coinvolgimento esclusivo di esperti esterni.

Che ruolo ha la meta-valutazione nel processo di valutazione?. determinare il budget per future valutazioni. misurare esclusivamente il successo del progetto. valutare solo i risultati finali. riflettere criticamente su tutte le fasi della valutazione.

Qual è l'importanza della valutazione post-intervento?. verificare se gli obiettivi siano stati raggiunti attraverso osservazioni e interviste. misurare solo i risultati finali senza considerare il processo. concludere il progetto senza ulteriori analisi. eliminare qualsiasi modifica basata sui risultati ottenuti.

Quale è un aspetto critico nella definizione delle strategie di intervento?. evitare momenti di verifica intermedi. ignorare i feedback raccolti. basare la scelta sulla previsione di efficienza ed efficacia. utilizzare una sola strategia efficace.

Perché è importante includere la valutazione fin dall'inizio di un progetto educativo?. per determinare la durata del progetto. per ridurre i costi del progetto. per concludere rapidamente l'intervento. per garantire che le azioni siano allineate agli obiettivi prefissati.

Durante la fase di implementazione di un intervento, quale attività è fondamentale?. osservare sistematicamente e analizzare i processi attivati. concludere l'intervento senza ulteriori verifiche. definire gli obiettivi del progetto. modificare continuamente gli obiettivi senza valutazioni intermedie.

Qual è l'obiettivo principale della valutazione integrata nel processo educativo?. verificare solo i risultati finali dell'intervento. monitorare il budget utilizzato. guidare e migliorare continuamente l'intervento. fornire una valutazione solo alla fine del progetto.

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