PROGETTARE E VALUTARE NELLA MEDIA EDUCATION
![]() |
![]() |
![]() |
Title of test:![]() PROGETTARE E VALUTARE NELLA MEDIA EDUCATION Description: PANIERE E -CAMPUS CAROSIO ENRICO |




New Comment |
---|
NO RECORDS |
Cosa definisce il termine "singularity"?. Una serie di eventi per i quali la cultura, la società e la civiltà intera cambiano in modo discontinuo e improvviso. Eventi di forte cambiamento riferiti a un ambito specifico dell'attività umana. Eventi che intervengono sull'economia di un paese. Una serie di eventi prevedibili su cui è possibile intervenire per tempo. Cosa significa il termine "wearable" ?. l'utilizzo di device digitali applicati esternamente agli abiti. Studiare la possibilità di rendere gli abiti con funzioni digitali. Indossare uno smartwatch. Il Wearable è uno strumento dell'internet of Things attraverso cui le cose intelligenti le indossiamo. Nel 2050, dove si prevede si una concentrazione della popolazione?. Nelle grandi città. Distruibuita nelle pianure con sorgenti d'acqua. In piccole città. Città vicino alle coste. Quale tra questi è un pilastro della sostenibilità?. Economia. Sviluppo. Tecnologia digitale. Innovazione. Cosa ha portato a rischio di un'estensione di massa di moltissime specie che oggi popolano la Terra?. La deforestazione. Le ricerche e le sperimentazioni sugli animali. L'inquinamento. L'antropizzazione. quali tra questi ambiti prevede nel prossino futuro ancora una forte influenza dell'attività umana?. Politica. Trasporti. Moda. Lavoro. Cosa significa poter "ancorare nuovi contenuti"?. Valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni. Saper fare collegamenti tra discipline. Rafforzare i contenuti. Connettere i saperi. Cosa si intende per "umanizzare i media"?. Creare le condizioni perché le conseguenze che si sospetta essi producano, non si verifichino. Legare maggiormente life skills e hard skills. Fare formazione continua per abbattere i pregiudizi sul digitale. Avviare processi di convincimento sulla neutralità dei media. Un processo di rinnovamento della scuola può avvenire attraverso l'integrazione di contenuti, pedagogia, didattica, tecnologia e…. Lavoro in piccoli gruppi. Dimensione emotiva. Dimensione laboratoriale. Piani personalizzati. Quale aspetto connota la competenza digitale?. Competenza esclusivamente tecnica. Responsabilità. Rispetto della privacy. Competenza di problem solving. I risultati dell'apprendimento scolastico prevedono l'acquisizione di 4 competenza chiave tra cui…. Competenze sociali e civiche. competenze disciplinari. life skills. hard skills. Nel febbraio del 2018 è stato pubblicato…. Indicazioni nazionali e nuovi scenari. Linee guida per la scuola di secondo grado. Linee guida per la scuola di primo grado. Indicazioni per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione. Quale pilastro della Media Education è utile per "imparare ad imparare"?. Rendere consapevoli i discenti del proprio modo di apprendere. Saper utilizzare numerose applicazioni. Sperimentare in modo continuativo diverse modalità di lavoro. Allenare i discenti alla risoluzione di problemi. I servizi educativi si caratterizzano per…. Facile accesso per gli utenti. Minimo rapporto con il territorio. Strutturazione flessibile. Presenza di obiettivi sulla Media Education. Su quale vantaggio possono fare leva i servizi educativi?. Permettono scelte innovative. Un certo grado di autonomia per progetti di tipo "sartoriale". Sono liberi dai vincoli sulla progettazione delle attività. Possono utilizzare in modo intensivo la Media Education. Quali sono le tipologie di apprendimento?. Formali, non formali ma certificate. Formali, informali e non formali. Formali, occasionali, miste. Formali e non formali. Quale tipo di apprendimento è anche definito "semi-strutturato"?. Informale. Formale. Non formale. Casuale. Cos'è uno "stakeholder"?. Solo le istituzioni pubbliche che sono coinvolte in un progetto sociale. Una qualunque persona, gruppo o azienda che ha un interesse o una preoccupazione per un'azienda o un progetto. Le organizzazioni profit coinvolte in un progetto di Media Education. Le associazioni e le organizzazioni di volontariato. La stesura di un progetto deve tenere conto principalmente di…. Vincoli dati dagli stekeholder. La necessità di ricercare competenze esterne. Numero delle persone coinvolte nella fase operativa. Inserire tutte le voci di progetto. I genitori sono da considerare degli stakeholder?. Dipende se il progettista lo prevede. Si. Dipende dal bando. No. Cosa caratterizza un'organizzazione "mutevole"?. La tempestività nella richiesta di un intervento da parte di terzi per il cambiamento. L'accortezza nella scelta di effettuare cambiamenti. La percezione della necessità di cambiare il modo di lavorare. La velocità con cui cambia i processi in essere. Quale dimensione umana favorisce una memoria condivisa?. Esplorativa. Esplorativa. Relazionale. Partecipativa. Aumentare la nostra conoscenza ci permette di: Abbattere la resistenza al cambiamento. Capire su quali aspetti dobbiamo migliorare. Aumentare le opportunità di scelta. Essere più competenti in alcuni ambiti. Quando le spinte al cambiamento si equilibrano con spinte conservative, in quale condizione si trovano persone e organizzazioni?. Stallo e lentezza. Non cambia nulla. Nella consapevolezza di dover attendere occasioni e tempi migliori per le scelte. Stallo e involuzione. Cosa intendiamo per bias cognitivo?. La consapevolezza di non poter cambiare il modo di pensare. Una certezza che ci offre tranquillità data dall'esperienza passata. Il livello di resistenza al cambiamento. Un distorsione del nostro modo di pensare. Quando tendiamo a notare cose già presenti nella memoria o ripetute spesso, quale categoria di bias cognitivo stiamo attivando?. Necessità di agire in fretta. Possediamo troppe informazioni. Impostazione negativa. Scarso livello di significato. Secondo Dunker, cosa ci impedisce di prendere percorsi di soluzione alternativi?. Fissità funzionale. Resistenza al vedere oltre l'ostacolo. Effetto einstellung. Transfer di apprendimento. L'affermazione "forse va bene per… , ma non per noi", come si può interpretare?. L'impossibilità di risolvere il problema utilizzando una soluzione che ha funzionato in altri contesti. Un giudizio negativo rispetto a esperienze già fatte altri. Una resistenza dovuta a bias relativo alla fissità funzionale. Alla consapevolezza che non si possiedono le competenze per affrontare la situazione. Quando la resistenza al cambiamento è molto forte, quale strategia si può adottare?. Ripercorrere la storia evolutiva delle persone e delle organizzazioni per comprendere cosa ha originato tale resistenza. Fare scelte contrarie a quelle individuate come disfunzionali. Intervenire sulle persone resistenti con interventi mirati a evitare l'insorgere di problematiche. Mettere in discussione tutto il processo e il modo di lavorare. Nella relazione tra pubblico e privato cosa emerge nelle indagini degli ultimi anni?. Uno stretto legame tra scuola, terzo settore e aziende che hanno originato progetti condivisi. Le aziende ricercano sempre di più i futuri collaboratori nel mondo scolastico. Il mondo scuola è ancora molto resistente a realizzare progetti con soggetti privati. Il privato, in genere, è visto con sospetto se si interessa ad aspetti educativi e formativi al di fuori del proprio ambito di intervento. l rapporto di partnership tra imprese e istituzioni scolastiche ed educative è definito come: Responsabilità Sociale di Impresa. Contributo Sociale di Impresa. finanziamento sociale-educativo. Responsabilità Imprenditoriale per la Società. Cosa significa essere un'impresa socialmente responsabile?. Comunicare all'esterno che i contributi ai progetti sono trasparenti e visibili a tutti. Non pensare solo a profitto ma a compiere azioni di sviluppo per il bene dei propri dipendenti. Tenere conto non solo dei parametri economici della gestione, ma anche dell’ambiente e del contesto sociale nel quale l’impresa è inserita. Contribuire con azioni di sostegno economico in zone di degrado sociale. Quali tra questi è un pilastro della relazione tra scuola e impresa?. Accomodamento reciproco. Disponibilità a cambiare. Sincerità. Flessibilità. Le organizzazioni definite Positive Organizations o Teal Organizations perché sono considerate come "organismi viventi"?. Per facilitare l'intervento mirato su specifiche aree a basso impatto di performance. Perché considerano il cambiamento un evento necessario e invitabile. Perché il senso di responsabilità per il bene interno e esterno si concretizza in comportamenti finalizzati al benessere e alla soddisfazione di tutte le persone coinvolte nella filiera di processo. Perché le componenti dell'organizzazione sono interdipendenti. Per realizzare un'attività di Educational Marketing, l'esperto di Media Education deve redigere: Un contratto non vincolante. Accordo verbale. Protocollo d'intesa. Nessun accordo ma presentare la stesura del progetto per condividerla con gli stakeholder. La campagna ricerca di fondi è utile che avvenga in modo permanente?. Si, i progetti hanno sempre bisogno di sostegno finanziario. No, deve essere fissata una dead line. Al massimo può durare un anno. o decidono i soggetti che danno il loro contributo. Quale obiettivo si prefigge lo strumento "Educational Marketing"?. Per impattare il brand su territori e categorie più ampi possibili. Creare legami stretti con i propri lavoratori e con il territorio, diffondere il proprio marchio, diversificare le modalità di comunicazione. Per fare azioni di marketing innovative. Per sostenere in modo disinteressato progetti sociali a favore delle comunità del territorio. Con quale termine viene definito anche il fund raising?. Prestito in cambio di una prestazione. Filantropia sociale. Scienza della sostenibilità finanziaria. Raccolta di denaro a fondo perduto. In generale, si può utilizzare la Media Education come strumento per l'Educational Marketing. Si, è uno degli strumenti più funzionali. No, è uno strumento che generalmente non interessa l'area marketing delle imprese. Dipende, è uno strumento per il quale tutti gli attori, impresa compresa, devono essere competenti. Dipende dall'argomento oggetto di attività di marketing. In un progetto di Educational Marketing quale tra i diversi aspetti risulta fondamentale per la sua qualità?. Condivisione generale degli obiettivi. Co-progettazione. Realizzarlo negli ambienti dell'impresa. Concluderlo entro 6 mesi. Quale mindset occorre per realizzare dei progetti di qualità?. Focalizzarsi sul budget a disposizione e alle risorse in genere. Redigere un documento progettuale molto dettagliato. Chiedersi immediatamente se si possiedono le competenze per realizzarlo. Porsi le giuste domande per dare forma ad una visione. Da quale approccio dobbiamo partire per la realizzazione di un progetto Media Education?. Avere a disposizione un team competente per redigere un buon progetto. Esplicitare gli eventuali vincoli del committente. Occorre sempre chiedersi il "perché" di una richiesta progettuale. Occorre avere subito chiaro, anche in generale quali sono le azioni che si possono realizzare per il progetto. Quale rischio pone affrontare un nuovo progetto?. Collaborare con un partner che conosciamo poco. Intuire che il progetto ha bassi margini. Esercitare dei bias cognitivi affidandosi a esperienze passate. Essere in posizione di sudditanza nei confronti del committente. Nel processo di problem solving qual è generalmente la fase più difficile?. La fase di risoluzione del problema. La fase di individuazione del problema. La fase di descrizione del problema. Tutte le fasi sono difficili da affrontare allo stesso modo. Quali funzioni caratterizzano il documento progettuale?. Progettualità - Azione - Verifica. Stesura - Comunicazione - Guida. Project - Planning - Evaluation. Stesura - Pianificazione - Valutazione. Cos'è il planning di un progetto?. Insieme degli obiettivi-valore, dagli orientamenti strategici e delle relazioni con il sistema culturale, sociale ed economico. Combinazione di un insieme di azioni che consentono di trasformare le situazioni esistenti in situazioni desiderate. Traduzione operativa di obiettivi, azioni, mezzi e strumenti per unità di lavoro. Raccordo gestionale tra il piano politico-strategico e quello tecnico-formativo. Quando un progetto è orientato alla qualità?. Quando propone soluzioni che vanno oltre la domanda del committente. Quando è presente un'idea forte ed è riconoscibile per un aspetto distintivo. Quando prevede attività mai realizzate in precedenza. Quando si utilizzano strumenti digitali all'avanguardia. La "contaminazione delle competenze" è una delle strategie d'eccellenza per progetti di qualità. Come si favorisce questo processo?. Team coeso, caratterizzato da un clima facilitante di relazione. Quando i membri del team possiedono tutti competenze multidiplinari. Team con altissime competenze individuali. Quando è presente un team leader con alte competenze in ragione del progetto. Cos'è un modello "Canvas"?. Un scheda che presenta il progetto. Una matrice per inserire dati. Un template visuale che offre una visione d'insieme del progetto. Un modo per presentare il progetto in pubblico. Durante la stesura del documento progettuale in quale parte viene descritto il motivo o l'emergenza scatenante?. Nelle premessa-introduzione. Nella descrizione delle azioni operative. Nella descrizione dei contenuti. Nella descrizione degli obiettivi. Come viene definito un obiettivo caratterizzato da misurabilità, specificità, realizzabilità, temporalità e ambiziosità. QUICK. PERT. GOALS. SMART. Quando possiamo definire un obiettivo "sbagliato"?. Quando è scritto in modo non corretto. Quando descrive ciò che il progettista ha intenzione di fare. Quando è frutto di un lavoro eccessivamente condiviso. Quando è breve. Per effettuare un'analisi economica e commerciale di un progetto quale canvas è opportuno utilizzare?. Business Model. Results Model. Plannig Model. Project Model. Il terzo pilastro del Desing Thinking è "includere". Cosa si intende?. Non escludere alcuna idea anche quelle che appaiono non percorribili. Coinvolgere le persone in difficoltà socio-economica. Coinvolgere figure al di fuori del team di progetto. Inserire attività positive realizzate precedentemente per garantire successo al progetto. Nello schema "Diamond Double", che tipo di azione la prototipazione?. Sia divergente che convergente. Divergente. Non si può definire prima di aver analizzato il problema. Convergente. Perché è importante prototipare, iterare e testare?. Queste azioni le esegue solo il committente. Perché sulla carta i progetti funzionano, nella realtà non sempre. Non sempre è necessario compiere tali azioni. Sono azioni che possiamo fare quando abbiamo un alto budget a disposizione. Quale fase del Design Thinking ha come obiettivo capire cosa funziona e cosa no ai fini del miglioramento?. Verifica. Ideazione. Testing. Prototipazione. Quante sono le fasi del Design Thinking?. 4. 3. 5. 6. Cosa caratterizza il Design Thinking?. Utilizzo di diverse metodologie di design. Innovazione e testing. Creatività e pensiero divergente. Centralità dell'utente e prototipazione iterativa. Dove nasce il metodo del Design Thinking?. California. Hong Kong. Gran Bretagna. Francia. Cosa contiene il Decreto M.I. n. 35 del 22.06.2020?. Indicazioni per la didattica per competenze. Linee guida per l’insegnamento dell’educazione civica. Linee guida per le competenze digitali. Indicazioni operative per la didattica attiva. Cosa intende Luciano Floridi quando dichiara che siamo tutti "on-life"?. Non distinguere più l’esperienza umana tra online o offline. La vita on-line sta sostituendo la vita reale. Il pericolo di essere troppo dipendenti dalle tecnologie. Essere sempre connessi. Cosa significa il termine "internet of things"?. Alcune azioni tipicamente umane sono mediate dall'utilizzo della tecnologia. Che l'uomo si affida completamente alla tecnologia. In rete sono disponibili "cose" che permettono di apprendere velocemente. Il termine si riferisce esclusivamente ai processi produttivi digitali in sostituzione del lavoro umano. Che termine utilizza Zygmunt Bauman per descrivere l’atteggiamento di chi, di fronte a un nuovo che pone problemi, cerca riparo nel passato?. Retropensiero. Utopia retroattiva. Distopia. Retropia. Cos è il Framework DigCompEdu?. Quadro didattico innovativo utilizzabile anche con strumenti analogici per l’acquisizione di competenze digitali. Una raccomandazione della Comunità Europea. Le aree che definiscono le attività digitali a cui si devono attenere le scuole. L'elenco delle competenze digitali da acquisire. Quale obiettivo si pone “Repubblica Digitale“ azione promossa dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri?. Dare slancio all'economia digitale. Fornire i device alla popolazione che non li possiede. Combattere il divario digitale di carattere culturale presente nella popolazione italiana. Fornire indicazioni operative per la formazione digitale. Un progetto di qualità di Media Education è caratterizzato da: L'inserimento nella didattica delle tecnologie digitali. L'utilizzo esclusivo di lavori di gruppo. Esperienze di studio assiduo di tipo individuale. Esperienze di apprendimento "significativo". A quale tipo di mediatore didattico facciamo riferimento alle esercitazioni di "presa di contatto"?. Analogico. Attivo. Simbolico. Iconico. Quale tra questi è una attività metacognitiva?. Quiz di valutazione. Revisione correzione reciproca. Feedback. Studiare come funziona la mente. Quale strumento didattico privilegia l'apprendimento significativo?. Sharing di risorse mentali, tecnologiche e umane. Tecnologie analogiche e digitali. Tecnologie digitali. Lavoro individuale. Come si può definire "l'apprendimento significativo"?. Un'esperienza formale che permetta di percepire anche emozioni di divertimento e piacere. Un processo complesso che mette in evidenza le correlazioni e l’interdipendenza tra i vari elementi. Un processo che favorisce l'acquisizione di dati nella memoria a lungo termine. Una serie di lezioni che permettono di rispondere con efficacia ad una prova strutturata. Secondo la teoria della sviluppo cognitivo di Bruner, il bambino attraverso quali fasi acquisisce il pensiero maturo?. Esecutiva - Iconica - Simbolica. Preoperatoria - Operatoria - Simbolica. Esecutiva - Esperienziale - Astratta. Autoapprendimento - Selezione - Competenza. Nella metodologia EAS cosa fa lo studente nella fase preparatoria?. Studia ascolta, legge e comprende a casa. Individua gli indicatori di valutazione. Decide l'artefatto da realizzare. Predispone i materiali in classe. La metodologia EAS a quale fonte fa riferimento?. Attivismo pedagogico. Approccio esperienziale. Didattica laboratoriale. Pedagogia del rischio. Quale azione dell'EAS svolge la funzione di sviluppare la competenza del “fare ricerca”?. Ristrutturativa. Preparatoria. Operativa. Pre-operatoria. Nella fase operatoria il docente esercita un ruolo di: Fornitore di ulteriori materiali. Valutatore. Scaffolding. Osservatore. La metodologia PBL su cosa si basa?. Sul fatto che, nascendo un ambito scientifico, garantisce risultati di apprendimento. Sul risolvere rapidamente un problema. Impiega poco tempo per l'azione didattica. Sull'analisi di un dato problema per acquisire nuove conoscenze. Qual è un presupposto della metodologia PBL?. L’azione del gruppo sull’apprendimento individuale. Fare sempre leva su casi reali che richiedono una soluzione. L'azione individuale sull'efficienza del gruppo. Si esaurisce in pochi interventi didattici. Nella metodologia PBL cosa accade nella fase di Driving Questions?. Lo studente si documenta e elabora domande. Lo studente fa domande al docente per comprendere meglio la consegna. Lo studente definisce il percorso guida per proseguire il lavoro. Pianifica e realizza l'artefatto finale. Quanti minuti deve durare una lezione on-line ottimale per mantenere alto il livello di attenzione dei partecipanti?. 20-25 minuti. 30-40 minuti. 40-50 minuti. 10-15 minuti. Per rendere più efficace l'attività didattica utilizzando una piattaforma di e-learning, è opportuno: Presentare solo un argomento a lezione. Fare almeno 4 pause nell'arco di un'ora di lezione. Non utilizzare applicazioni di tipo ludico. Utilizzare le stanze virtuali per il lavoro in piccoli gruppi. L'uso di una piattaforma di e-learning deve essere caratterizzata da: Utilizzo di un numero limitato di applicazioni per acquisirne competenza. Utilizzare prevalentemente l'applicazione che risulta di maggior gradimento ai partecipanti. Utilizzo di una vasta gamma di applicazioni digitali in modo da diversificare le attività. Privilegiare la lezione di tipo frontale per la maggior parte del tempo. Qual è l'aspetto più complesso dell'utilizzo di una piattaforma e-learning?. Utilizzare le funzioni per la didattica. La costruzione e la gestione della relazione nell'azione didattica. Pianificare l'intervento didattico. Raccogliere le presenze dei partecipanti. La piattaforma di e-learning si può definire come: Un grande contenitore digitale che può dispensare una varietà di contenuti formativi. Un applicazione on-line a cui possono accedere solo i docenti. Un sostituto completo della didattica tradizionale in presenza. Uno spazio virtuale dove archiviare documenti personali. Cosa è il mind mapping?. Una modalità per organizzare le idee e informazioni che riceviamo. Uno strumento per elencare dati. Una tipologia di sketch design. Un modo di prendere appunti in modo libero. Da cosa prende spunto la forma di una mappa mentale?. Dalla forma delle cellule neuronali. Dalle forme geometriche. Si può dare una forma libera. Dalla forma del cervello umano. Le mappe mentali si rivelano uno strumento potente per l'apprendimento perché si basano su: Presenza di disegni esplicativi del contenuto. La presenza di più rami relativi ai contenuti. colore - testo - immagini. forma sintetica del contenuto. Tra le varie funzioni di Miro, Genially e Thinglink quale strumento è possibile utilizzare per stimolare il processo creativo?. Foglio di calcolo. Editor di testo. Foto interattive. Creazione di database. Quali tra questi strumenti risulta maggiormente innovativo per la Media Education?. Graphic Editor. Photo editor. Pacchetti Office. Lavagna collaborativa multifunzione. Perché è importante evitare situazioni conflittuali all'interno di una applicazione di messaggistica?. Non è rispettoso ed educato avviare una discussione on-line. Offrono poca possibilità di recuperare la relazione mancando elementi fondamentali quali la comunicazione non verbale. Non è un problema in quanto è possibile poi eliminare i messaggi. Le persone generalmente sono comprensive anche dopo aver ricevuto un messaggio aggressivo. Nel caso di un documento condiviso, generalmente chi si occupa del monitoraggio e degli aggiornamenti?. Amministratore, colui che ha generato la condivisione. Ogni membro del team. Una persona esterna al team di progetto. Due persone che controllano per una verifica incrociata. Qual è un grande vantaggio di un documento condiviso in uno spazio cloud. Quel documento è la sola versione sempre aggiornata. Possono renderlo definitivo tutti coloro che hanno il permesso. Possono scaricarlo tutti coloro che hanno il permesso. Nessuno può eliminarlo. Chi può accedere ad uno spazio "cloud"?. Le sole persone che ottengono il permesso. Chiunque possiede un collegamento internet. Solo il gruppo di progetto. Coloro che possiedo lo stesso sistema operativo. Cosa rappresenta il Digital Storytelling?. Realizzare e-book. Produrre delle storie attraverso interviste digitali. Realizzare degli storyboard per il cinema o la fiction. Un processo narrativo espresso con strumenti digitali. Da cosa si caratterizza il Digital Storytelling?. Molteplici elementi di vario formato. Da documenti testuali. Da video. Da video e podcast. Per semplificare l'organizzazione di un incontro del team di progetto, quale strumento posso utilizzare?. Utilizzo di una applicazione di messaggistica. Invio di una mail più telefonate ai singoli membri del team. Invio di una mail. Tool digitale per realizzare sondaggi e indagini. Perché il Digital Storytelling è uno strumento che si rivela efficace?. Per imparare nuovi strumenti digitali per la narrazione. Per la necessità e la propensione delle persone a raccontare storie. Per creare artefatti vendibili sul mercato. Perché è una forma comunicativa diretta. Per realizzare un progetto per la realizzazione di un video, cosa occorre verificare ex-ante?. Avere almeno una persona che sia competente nell'area videomaking tra i partecipanti. Verificare che l'obiettivo non sia troppo complesso per i partecipanti. Il livello di competenza dei partecipanti nell'area videomaking. Non è importante che i partecipanti abbiamo competenze specifiche. Tra i numerosi punti forti dello strumento Podcast, quale tra questi risulta assai efficace per l'apprendimento?. Capire il "dietro le quinte" del processo radiofonico. Permette di narrare in particolare l'attualità. Stimola i processi attentivi per un tempo adeguato. Permette di ascoltare la propria voce. Qual è la prima fase per la definizione del processo di valutazione ?. La scelta del modello. L'individuazione degli obiettivi. La scelta degli indicatori. La comunicazione della valutazione. Individuare il processo valutativo a monte del progetto permette di: Individuare chi si occupa della valutazione. Rafforzare il significato del "perché si fa il progetto". Scegliere come costruire la documentazione finale. Monitorare fin da subito le azioni progettuali. In che modo si può definire la "valutazione"?. Una verifica degli obiettivi del progetto. Un processo che verifica, in modo costante, la tenuta del team a favore della riuscita del progetto. Una serie di azioni di monitoraggio. Un processo sistematico. A quale conoscenza si fa riferimento per gestire una disciplina con padronanza?. Concettuale. Metacognitiva. Fattuale. Procedurale. Quale tra questi è uno strumento di valutazione mediante la narrazione?. Focus group. tutti questi. Circle time. Colloquio. Quale tra queste caratteristiche è essenziale per una valutazione di qualità?. Coinvolgere nel gruppo di valutazione solo membri del team competenti. Attitudine al decentramento e al confronto. Un monitoraggio giornaliero delle attività svolte. Possedere competenze nel campo valutativo. Quando si afferma che la valutazione sostiene la direzione degli obiettivi principali del progetto, a quale funzione si fa riferimento?. Autoregolazione. Orientativa. Comprensione. Certificazione. Cosa significa valutare in modo "integrale" i progetti di Media Education?. Valutare le competenze acquisite nel progetto relative all'Agenda 20.30. Valutare la qualità integrale dell'artefatto finale. Valutare tutte le conoscenza digitali in modo integrato. Valutare le dimensioni hard e soft degli obiettivi del progetto. Qual è il quadro di riferimento per la valutazione delle competenze digitali?. World Economic Forum. Competenze chiave di cittadinanza. Framework EU DigCompEdu. Life skills dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Quali strumenti utilizziamo quando intendiamo valutare ciò una persona riesce a fare con processi elevati (poblem solving, pensiero critico…). Strumenti qualitativi. Strumenti quantitativi. Strumenti per valutazione autentica. Strumenti di osservazione. Quali sono i criteri per una Media Education efficace secondo Trinchero e Parola?. Gradimento. Cambiamento. Apprendimento. Tutti questi. A quale conoscenza si fa riferimento nella comprensione della modalità di pensiero?. Concettuale. Procedurale. Metacognitiva. Fattuale. Cos'è una rubrica?. Uno strumento di oggettivazione. Un database. Un elenco di applicazioni digitali. Un cloud contenente documenti. Il processo cognitivo "inferire" a quale categoria appartiene?. Valutare. Analizzare. Comprendere. Ricordare. A quale processo fanno riferimento Anderson e Krathwohl quando si utilizzano i contenuti appresi in circostanze nuove?. Creare. Comprendere. Applicare. Analizzare. Quale approccio valutativo è opportuno utilizzare per facilitare ulteriori progettualità?. Empowement. Goal-free. Decision-based. Orientato al giudizio. Quale approccio valutativo è opportuno utilizzare per far emergere tutti i possibili “pro” e “contro” di un progetto?. Ex-ante. Antagonista. Responsive. Orientato al giudizio. Quale valenza profonda assume la documentazione?. Reportistica. Testimoniale. Riflessiva. Verifica. Perché, talvolta, emerge la resistenza a documentare?. Tutte queste. Non si esercita la riflessione metacognitiva. Si ritiene che valutare significhi solo dare un voto/giudizio. Non si ha dimestichezza con la rendicontazione. Come può essere descritta la "documentazione"?. Scrivere gli eventi accaduti. Narrare gli avvenimenti. Verificare gli obiettivi. Dare parole al sapere pratico. A quale tipo di mediatore didattico facciamo riferimento a esercitazioni di "drammatizzazione e role playing"?. analogico. iconico. simbolico. attivo. |