PROGETTAZIONE DIDATTICA, VALUTAZIONE E DOCUMENTAZIONE DEI PROCESSI DI INCLUSIONE
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Title of test:![]() PROGETTAZIONE DIDATTICA, VALUTAZIONE E DOCUMENTAZIONE DEI PROCESSI DI INCLUSIONE Description: paniere 20 domande esame |



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Di cosa si occupa la Pedagogia Speciale?. Dell'educazione e dell'inclusione di persone con disabilità o bisogni educativi speciali (BES). Esclusivamente della formazione degli insegnanti di sostegno. Dello studio delle sole disabilità motorie in contesto scolastico. I tre principi fondamentali dell'Universal Design for Learning (UDL) sono: Lettura, Scrittura e Calcolo. Sostituzione, Facilitazione e Riduzione. Fornire molteplici mezzi di Rappresentazione, Azione/Espressione e Coinvolgimento. Quale cambiamento di paradigma segna il passaggio dal modello ICIDH al modello ICF?. Un passaggio da una classificazione per bambini (ICF) a una per adulti (ICIDH). Un passaggio da un modello focalizzato sulla malattia (causa-effetto lineare) a un modello bio-psico-sociale che considera l'interazione tra individuo e contesto. Un passaggio da un modello sociale a un modello puramente medico e sanitario. Qual è la differenza principale tra il modello ICF e il modello ICF-CY?. L'ICF-CY è la versione specifica per bambini e adolescenti (0-18 anni), più granulare sui processi di sviluppo e focalizzata su contesti come scuola e gioco. L'ICF è per le disabilità intellettive, l'ICF-CY per quelle motorie. L'ICF si usa in Italia, l'ICF-CY nel resto d'Europa. Cosa si intende per "Partecipazione alla cultura del compito"?. Svolgere esattamente lo stesso compito dei compagni, ma con più tempo. Permettere all'alunno di essere immerso nella situazione di apprendimento della classe, con un obiettivo più sociale che cognitivo, anche quando è difficile trovare agganci con gli obiettivi disciplinari. Essere presenti in classe solo durante le attività ludiche e ricreative. Nella progettazione curricolare del PEI per la Scuola Secondaria di II Grado, cosa prevede il percorso "C"?. Un percorso personalizzato con prove equipollenti, che porta al conseguimento del diploma. Un percorso ordinario, identico a quello della classe, con gli stessi criteri di valutazione. Un percorso didattico differenziato, con prove non equipollenti, che non porta al conseguimento del diploma ma a un attestato di crediti formativi. Le componenti centrali del modello ICF dell'OMS sono: Malattia, Cura e Riabilitazione. Funzioni e Strutture Corporee, Attività e Partecipazione, Fattori Contestuali (Ambientali e Personali). Diagnosi Funzionale, Profilo Dinamico Funzionale e PEI. Qual è la differenza fondamentale tra Pedagogia e Didattica?. La pedagogia si occupa dei principi e dei fini dell'educazione, la didattica delle metodologie e tecniche specifiche per insegnare. La pedagogia è la pratica in classe, la didattica è la teoria universitaria. La pedagogia si applica solo ai bambini, la didattica a tutte le fasce d'età. Qual è il primo livello di adattamento degli obiettivi curricolari descritto nel framework della progettazione?. La Scomposizione in nuclei fondanti (es. individuare solo gli elementi essenziali della disciplina). La Sostituzione (es. cambiare le modalità di accesso all'informazione, come usare il Braille o la sintesi vocale, mantenendo l'obiettivo invariato). La Riduzione/Semplificazione (es. ridurre la complessità concettuale o la quantità di contenuti). Nel modello ICF, cosa si intende per "Performance"?. Descrive ciò che una persona fa realmente nel suo ambiente di vita attuale, che può essere influenzato da barriere o facilitatori. Descrive l'abilità di un individuo di eseguire un compito in un contesto neutro o standardizzato (la sua capacità intrinseca). Indica il punteggio ottenuto in un test di valutazione standardizzato. Il framework della Qualità della Vita (QdV) viene utilizzato nella progettazione pedagogica per: Calcolare un punteggio numerico sulla felicità della persona. Orientare la progettazione (come il PEI e il Progetto di Vita) per garantire che gli interventi non si limitino ai bisogni sanitari, ma promuovano il benessere globale (autodeterminazione, inclusione, relazioni, ecc.). Sostituire il modello ICF, in quanto considerato obsoleto. Nel modello multidimensionale della Qualità della Vita (QdV), cosa sono i "domini"?. Le barriere architettoniche presenti nell'ambiente di vita. Le diverse aree rilevanti nella vita di una persona (es. benessere emotivo, autodeterminazione, relazioni interpersonali, diritti). Gli specifici comportamenti osservabili (descrittori) che indicano il benessere. Qual è la differenza concettuale tra "Integrazione" e "Inclusione"?. Non c'è nessuna differenza, i due termini sono sinonimi e usati nelle stesse leggi. L'integrazione prevede che l'individuo si adatti al contesto, l'inclusione prevede che il contesto si modifichi per valorizzare le diversità di tutti. L'integrazione si applica solo agli studenti stranieri, l'inclusione agli studenti con disabilità. Il D.Lgs. 66/2017 introduce il principio dell'"accomodamento ragionevole". Cosa significa?. Le modifiche e gli adattamenti necessari e appropriati che non impongano un onere sproporzionato o eccessivo, adottati per garantire alle persone con disabilità il godimento e l'esercizio dei diritti. Che l'aula deve essere arredata in modo confortevole e ragionevole. Che gli obiettivi del PEI devono essere ragionevoli e facili da raggiungere per lo studente. Quale decreto legislativo ha introdotto in modo strutturale il modello ICF come base per la redazione del Profilo di Funzionamento e del PEI?. Il D.Lgs. 66 del 2017 (e successive modifiche D.Lgs. 96/2019). La Legge 104 del 1992. La Legge 170 del 2010 sui DSA. I "Fattori Ambientali" nel modello ICF sono: L'ambiente fisico, sociale e attitudinale in cui le persone vivono, che possono agire come facilitatori o barriere. Solo gli elementi naturali e climatici che circondano la persona. Le caratteristiche personali e psicologiche dell'individuo, come la motivazione e il carattere. Che relazione esiste tra il "Progetto Individuale" (art. 14, L. 328/2000) e il PEI?. Il PEI è parte integrante del Progetto Individuale, che ha una visione più ampia e comprende il Progetto di Vita della persona. Il PEI sostituisce completamente il Progetto Individuale per gli studenti. Il Progetto Individuale è un documento sanitario, mentre il PEI è un documento scolastico, e non sono collegati. Nel modello di PEI per la Scuola dell'Infanzia, la progettazione educativa non si basa sulle discipline, ma su: I voti numerici. I Campi di Esperienza. Le diagnosi mediche. Chi compone il GLO (Gruppo di Lavoro Operativo per l'inclusione)?. Solo gli specialisti dell'ASL e l'assistente alla comunicazione. Solo il Dirigente Scolastico, l'insegnante di sostegno e i genitori. Il team dei docenti del consiglio di classe, i genitori (o chi esercita la responsabilità genitoriale), le figure professionali specifiche (interne ed esterne) e, se possibile, lo studente stesso. Una delle criticità pedagogiche evidenziate per le persone con disabilità è il rischio del "vuoto" dopo il percorso scolastico. Cosa significa?. Che gli studenti con disabilità hanno spesso difficoltà a ricordare ciò che hanno imparato a scuola. Che le scuole spesso non hanno aule adatte e gli spazi sono "vuoti". Che, terminata la scuola, molti giovani con disabilità rischiano di tornare in famiglia senza opportunità di lavoro, partecipazione sociale o sviluppo di abilità di vita adulta. |





