Psi delle differenze di genere
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Nicholson considerò il sesso. un elemento che non esiste realmente. un elemento uguale al genere. un elemento socio-culturale. una sorta di “rack”, appendiabiti biologico. La dicotomia uomo-donna, per lungo tempo rientrata nell’ordine naturale delle cose. considerava uomini e donne come differenti e in relazione asimmetrica. considerava uomini e donne come uguali e in relazione simmetrica ed equa. pone sullo stesso piano tutte le persone, indipendentemente dal sesso. poneva le donne, in qualsiasi casi, in posizione di superiorità. Indicare l'affermazione corretta. Esistono culture in cui prevalgono valori considerati tipicamente maschili. Nei Paesi Scandinavi, le differenze di genere sono gestite rigidamente e uomini e donne non godono degli stessi diritti. Negli Stati Uniti, la parità di genere è ormai stata del tutto acquisita. Non esistono culture in cui prevalgono valori considerati tipicamente maschili: tutte le culture agiscono in modo equo in termini di genere. L'autore che nel 1958 ha sviluppato la cosiddetta psicologia ingenua o psicologia del senso comune è: Heider. Bruner. Freud. Glick. Stereotipi e pregiudizi profondamente radicati nella popolazione. sono attributi assolutamente veritieri delle persone. permettono una conoscenza del tutto realistica delle persone. non esistono. tendono a mantenere disuguaglianze sociali e status quo. Quando una persona ritiene che qualcosa, per esempio una certa credenza, sia “iscritta nell’ordine naturale delle cose”. significa che la ritiene normale e naturale. significa che non la ritiene vera, abbandonandola immediatamente. significa che non se ne farà mai, assolutamente, influenzare. significa che non la ritiene mai adeguata. Nell’ambito della Psicologia ingenua o del senso comune. le persone non sono minimamente interessate a comprendere ciò che le circonda, risultato del tutto passivi. le inferenze personali non sono mai soggette a errori. le inferenze quotidiane delle persone non sono frutto di un processo scientifico e rigoroso di analisi. le persone analizzano sempre ogni cosa in modo del tutto sistematico, oggettivo e rigoroso. Galton sosteneva che. la death (morte) prevalesse sulla nurture (cultura). la nature (natura) prevalesse sulla nurture (cultura). la nurture (cultura) prevalesse sulla nature (natura). la nature (natura) prevalesse sulla death (morte). In somma sintesi, l’approccio nomotetico. segue lo stesso processo di ricerca dell'approccio idiografico. ricerca somiglianze per lo sviluppo di teorie generali e universali. è un approccio anti-scientifico che si deve evitare nello stabilire teorie valide. ricerca peculiarità non puntando allo sviluppo di teorie generali e universali. Non appena i test di intelligenza furono rivolti anche alle donne. le donne si rifiutarono di prendere parte agli studi. si dimostrò immediatamente la superiorità cognitiva delle donne rispetto agli uomini. i risultati vennero letti alla luce di una supposta inferiorità femminile, sotto il profilo cognitivo. sin da subito, i risultati svelarono ai ricercatori l'assoluta parità di intelletto tra i sessi. Diego e Marta osservano la stessa scena al cinema; Diego scoppia a piangere, mentre Marta si mette a ridere. Una situazione come questa... sarebbe impossibile se le due persone fossero dello stesso sesso. è assolutamente impossibile: le persone, benché diverse le une dalle altre, vivono una stessa situazione allo stesso modo. è certamente possibile, ma solo in una cultura collettivista. è possibile perché le persone possono vivere una stessa condizione in modo differente. Come potremmo intendere la personalità?. Come una persona che non prova sentimenti e si comporta in modo istintivo. Come un sistema statico che non influenza il proprio modo di comportarsi o pensare. Nessuna delle risposte fornite. Come l’organizzazione dinamica e interna di sistemi psicofisici che influenzano il sentire, il pensare e l’agire. Il processo di categorizzazione implica che: vengano accentuate le differenze intracategoriali. vengano accentuate le similarità intracategoriali. vengano accentuate le similarità tra categorie diverse. Nessuna delle risposte fornite. La categorizzazione sociale: accentua le differenze intragruppo. accentua le differenze intergruppi. Nessuna delle risposte fornite. accentua le somiglianze intergruppi. La categorizzazione. è un processo di semplificazione della realtà, anche sociale. è un processo di semplificazione della realtà, ma non della realtà sociale che viene sempre analizata con accuratezza. è un processo di analisi della realtà oggettuale, che avviene tra i membri dei gruppi dominanti. è un processo di complicazione della realtà, anche sociale. La categorizzazione sociale, seguendo il pensiero di Tajfel e Turner, conduce a: favorire i soggetti più meritevoli, indipendentemente dal gruppo di appartenenza. favorire i membri dell'ingroup a discapito dell'outgroup. favorire i membri dell'ougroup a discapito dell'ingroup. essere imparziali. Chiamiamo "ingroup bias". il pregiudizio positivo nei confronti dei membri del gruppo degli uomini. il pregiudizio negativo nei confronti dei membri dei gruppi ai quali non si appartiene. il pregiudizio negativo nei confronti dei membri del gruppo delle donne. il pregiudizio positivo nei confronti dei membri del proprio gruppo. Secondo Tajfel, l'identità sociale può essere definita come: quella parte del concetto di sé che deriva dall'immagine che gli altri hanno di noi. quella parte del concetto di sé che deriva dalla relazione intima con un partner. Nessuna delle risposte fornite. quella parte dell’identità che si sviluppa in relazione ai gruppi ai quali si appartiene. "Teorie di conoscenza del mondo che si costruiscono all’interno delle relazioni sociali, per interpretare la realtà, per comprenderla, per rendere noto ciò che non si conosce". Questa affermazione definisce: Nessuna delle risposte fornite. la differenza sesso-genere. le rappresentazioni sociali. i test di personalità. Data la funzione normativa degli stereotipi di genere. le donne godono di molteplici benefici soprattutto in ambito lavorativo e politico. si può tranquillamente agire in modo non appropriato rispetto al proprio genere, senza il rischio di incorrere in forme di sanzione sociale. chi non agisce in modo appropriato rispetto al suo genere, potrebbe incorrere in forme di sanzione sociale. solo le donne devono seguire regole specifiche per i propri comportamenti. Le Adjective Checklist. vennero utilizzate anche da Williams e Bennett per indagare differenze di genere. vennero utilizzate anche da Jung per indagare differenze di genere. vennero utilizzate anche da Galton per indagare differenze di genere. vennero utilizzate anche da Freud per indagare differenze di genere. Le Adjective Checklist possono essere definite: Nessuna delle risposte fornite. Liste di controllo degli attributi. Liste di favoreggiamento degli attributi. Liste di rimozione degli attributi. In generale, gli stereotipi di genere. si basano su aspetti contrapposti (per esempio, forza/dolcezza). si basano su aspetti contrapposti (per esempio, forza/dolcezza) e sempre e solo a favore delle donne. si basano su aspetti non contrapposti, tutti positivi. si basano su aspetti simili e non dicotomici. Sulla base delle Adjective Checklist. Tutti gli attributi, maschili e femminili, risultarono riconducibili solo alla sfera dell'agentività. Gli attributi maschili e femminili risultarono perlopiù riconducibili alla sfera dell'opinione espressa. Gli attributi maschili e femminili risultarono perlopiù riconducibili alle sfere di agentività ed espressività. Nessuna delle risposte fornite. Secondo Bem, gli individui appartenenti alla tipologia androgina: sono caratterizzati da disturbi nella sfera dell'identità sessuale. sono caratterizzati da alti livelli di aggressività e rabbia, che si riversa nelle relazioni sociali. sono caratterizzati da minori livelli di adattabilità e benessere psicologico. sono caratterizzati da maggiori livelli di adattabilità e benessere psicologico. Mediante il Bem Sex Role Inventory, Bem individuò tre tipologie di soggetti: gli agentic, i communal e gli androgini. gli strutturati, gli androgini e gli indifferenziati. gli agentic, i communal e gli indifferenziati. i sex-typed, gli androgini e gli indifferenziati. Cosa emerse dai risultati della revisione di Maccoby e Jacklin?. Nessuna differenza nella performance di ragazzi e ragazze. Maggiori capacità linguistico-letterarie delle ragazze. Maggiori capacità matematiche e visuo-spaziali delle ragazze. Maggiori capacità linguistico-letterarie dei ragazzi. Gli studi di Maccoby e Jacklin evidenziarono che: rispetto agli uomini, le donne avrebbero maggiori capacità matematiche e visuo-spaziali. le diverse credenze sui sessi erano tutte corrette. il legame di attaccamento influenza gli stereotipi di genere. rispetto alle donne, gli uomini avrebbero maggiori capacità matematiche e visuo-spaziali. Gli studi di Maccoby e Jacklin si posero l'obiettivo di: rilevare gli effetti della funzione materna. evidenziare differenze e/o somiglianze tra i generi sulla base delle ricerche già condotte sul tema. testare l'efficacia delle caratteristiche maschili in ambito lavorativo. indagare la frequenza con cui le persone utilizzano lo schema di genere. “La donna è meno intelligente dell'uomo poiché il suo cervello è mediamente più leggero”. Questa affermazione: non fu mai sostenuta da alcuno studioso. fu sostenuta da Paul Broca. Nessuna delle risposte fornite. non fu mai smentita da alcuno studio scientifico. Secondo la “teoria dei due cervelli”. uomini e donne avrebbero uno specifico emisfero cerebrale più sviluppato dell’altro. non vi sono differenze tra il cervello maschile e quello femminile. le donne hanno maggiori capacità visuo-spaziali. gli uomini hanno maggiori capacità linguistiche. Sotto il profilo genetico. i cromosomi sessuali sono quello X e Y. i cromosomi sessuali sono quello X e Y e le donne non hanno cromosomi X. i cromosomi sessuali sono quello X e Z. non esistono cromosomi sessuali. Broca, dopo aver misurato per anni gli encefali dei cadaveri, giunse alla conclusione che. il cervello femminile fosse effettivamente più grande e pesasse circa 180 grammi in più di quello maschile. il cervello maschile fosse effettivamente più grande e pesasse circa 180 grammi in più di quello femminile. il cervello maschile fosse meglio organizzato, benchè uguale in termini di peso, a quello femminile. il cervello maschile fosse uguale, anche in termini di peso, a quello femminile. Secondo la “teoria dei due cervelli”. Gli uomini hanno maggiori capacità linguistiche. Non vi sono differenze tra il cervello maschile e quello femminile. Le donne hanno l'emisfero sinistro più sviluppato. Le donne hanno l'emisfero destro più sviluppato. Gli studi più recenti su ereditarietà e influenza dell'ambiente arrivano a porre la questione “nature via nurture”. Questo significa. che gli aspetti biologici si esprimono in modo diverso a seconda dell'ambiente. che ciò che conta sono soprattutto gli aspetti biologici ed ereditari. che ciò che conta sono soprattutto gli aspetti sociali e culturali. che la natura non può in alcun modo esprimersi attraverso l’ambiente. Secondo quanto riferito da Ridley (2003). “i tratti disposizionali non interagiscono con l'ambiente”. “i geni non possono in alcuna misura influire sui comportamenti umani”. “i geni, inconsistenti, non incidono sui comportamenti umani che sono del tutto frutto dell'ambiente in cui la persona vive”. “i geni sono sia causa sia effetto dei comportamenti umani”. Gli ormoni incidono sugli stati emotivi e cognitivi della persona. Questa affermazione non è mai stata empiricamente dimostrata. Questa affermazione è empiricamente dimostrata; tuttavia, è riduttivo e fuorviante ritenere che "esclusivamente" gli ormoni incidano sulla sfera cognitivo-emotiva. Questa affermazione è empiricamente dimostrata e non è possibile che anche gli stati mentali possano influire sulla secrezione ormonale. Questa affermazione è empiricamente dimostrata ed effettivamente gli ormoni incidono in termini assoluti ed esclusivi sulla sfera cognitivo-emotiva. Gli ormoni. vengono definiti anche cromosomi. vengono definiti anche messaggeri chimici. vengono definiti anche geni. Nessuna delle risposte fornite. Possono essere considerati "messaggeri chimici". i cervelli di uomini e donne. gli stereotipi di genere. gli ormoni. sesso e genere. Secondo gli studi più recenti sul cervello maschile e femminile: il cervello femminile risulta possedere una maggior quantità di materia bianca. il cervello femminile risulta possedere più neuroni. il cervello femminile risulta possedere una maggior quantità di materia grigia. non esistono differenze sostanziali tra uomini e donne. Quando si parla di diagnostica per immagini, con il termine PET s intende: il Piano ad Emissione di Telomeri. la Proprietà Equipollente dei Telomeri. la Telegrafia dei Peduncoli Neuronali. la Tomografia ad Emissione di Positroni. Secondo gli studi più recenti sul cervello maschile e femminile: il cervello maschile risulta possedere una maggior quantità di materia bianca. il cervello maschile risulta possedere una maggior quantità di materia grigia. il cervello maschile risulta possedere maggiori connessioni tra i due emisferi. non esistono differenze sostanziali tra uomini e donne. Secondo la sociobiologia, l'altruismo si verifica: soprattutto nei confronti degli estranei. soprattutto nei confronti dei propri parenti e affini. soprattutto per effetto dell'apprendimento sociale. soprattutto se vi è diffusione di responsabilità. Dawkins riteneva che. non ci fosse assolutamente asimmetria sessuale. l’asimmetria sessuale fosse il risultato del fatto che la cellula uovo femminile si limiterebbe a un passaggio di informazioni genetiche. l’asimmetria sessuale fosse il risultato di una supremazia dello spermatozoo. l’asimmetria sessuale fosse il risultato di una supremazia della cellula uovo femminile. Secondo la sociobiologia, l’altruismo alla base della cura dei familiari. sarebbe legato all’intervento di un DNA incompleto. sarebbe legato all’intervento di un gene egoista. sarebbe legato all’intervento di una cultura che obbliga a tale azione. sarebbe legato all’intervento del cromosoma X. Secondo il pensiero della sociobiologia. gli uomini sarebbero più propensi alla promiscuità sessuale rispetto alle donne. le donne sarebbero più propense alla promiscuità sessuale rispetto agli uomini. gli uomini, caratterizzati da un sistema riproduttivo più povero e debole rispetto a quello delle donne, hanno una minor probabilità di riprodursi. Nessuna delle risposte fornite. Secondo il suo fondatore, Wilson, la sociobiologia è: lo studio degli effetti degli stereotipi sulle relazioni interpersonali. lo studio degli effetti della cultura sui comportamenti umani. lo studio delle basi biologiche di ogni comportamento sociale. lo studio delle relazioni sociali tra gli esseri viventi. Nell'ambito delle posizioni femministe, Steven Pinker: è d'accordo con il fatto che che le differenze di genere siano esclusivamente costruzioni sociali. critica il femminismo di genere. critica il femminismo dell'equità. appoggia l’accusa delle studiose femministe che la scienza sia “tutta maschile". Il femminismo di genere sostiene che. le donne siano vittime di loro stesse. donne e uomini godono degli stessi diritti. le donne non risentano di un sistema maschilista pervasivo. le donne siano vittime di un sistema maschilista pervasivo. Nei suoi principali scritti, Freud. centra la sua teoria sulla sessualità infantile sul bambino (maschio). dedica sempre una particolare attenzione allo sviluppo della bambina. non si occupa dello sviluppo del bambino (maschio). sostiene la superiorità del femminile sul maschile. "Il corpo isterico rivela la nevrosi della cultura”. Qui, Freud, si riferiva. ai bambini. agli esseri umani. all'uomo. alla donna. Per Freud. la strutturazione tardiva del Super-Io nella bambina, rispetto al bambino, comporta lo sviluppo di un Super-Io femminile più debole. la strutturazione anticipata del Super-Io nella bambina, rispetto al bambino, comporta lo sviluppo di un Super-Io femminile decisamente più forte. la strutturazione del Super-Io nella bambina avviene prima di quanto non accade al bambino. la strutturazione tardiva del Super-Io nella bambina, rispetto al bambino, comporta lo sviluppo di una certa forza morale e intellettiva nella donna. Nei suoi studi sul femminile, Freud sostiene la centralità del fatto che. solo in età adulta la donna sviluppa un intenso attaccamento alla madre. dopo il complesso edipico la bambina sviluppa un intenso attaccamento alla madre. prima del complesso edipico la bambina sviluppa un intenso attaccamento alla madre. durante il complesso edipico la bambina sviluppa un intenso attaccamento alla madre. Freud si dedica allo studio della femminilità: anche su sollecitazione delle sue allieve. nelle opere “Sessualità maschile” e “Maschilismo”. solo nella fase iniziale della sua carriera. Nessuna delle risposte fornite. Freud affronta gli studi sulla femminilità. sin dall'inizio della sua carriera. nella fase finale della sua carriera, principalmente spinto dalle sue allieve e colleghe. sin dall'inizio della sua carriera, mettendo in evidenza che o sviluppo di maschi e femmine è assolutamente identico. nella fase finale della sua carriera, mettendo in evidenza che o sviluppo di maschi e femmine è assolutamente identico. Thompson, sulla scia del pensiero della Horney,. offrì una spiegazione biologica all’invidia femminile. offrì una spiegazione sociale all’invidia femminile. offrì una spiegazione sociale alle relazioni oggettuali. dimostrò che non esiste alcuna invidia femminile. Secondo Karen Horney la maternità. rappresenta un elemento di superiorità che le madri esperiscono nei confronti delle donne senza figli. Nessuna delle risposte fornite. rappresenta un elemento che le donne cercano di evitare in tutti i modi. rappresenterebbe un elemento di superiorità femminile, causando invidia inconscia nell'uomo. Nell'ottica di Helene Deutsch, tra i tratti distintivi della femminilità troviamo. gli aspetti felici dell'Io. la paura di castrazione. il carattere passivo e masochista della vita istintiva. l'isteria e la nevrosi. Helene Deutsch considera la femminilità: come un insieme di elementi biologici e nevrotici. come un insieme di soli elementi biologici. come un insieme di elementi biologici e psicologici. come un insieme di solo elementi psicologici. Secondo Winnicott, per la crescita e lo sviluppo del bambino. non è affatto necessaria una madre sufficientemente buona e, anzi, sarebbe dannosa. è necessaria una madre "perfetta", che stia sempre accanto al neonato e risponda in modo sempre e del tutto adeguato ai suoi bisogni. è necessaria una madre sempre e costantemente presente accanto al figlio. è necessaria una madre sufficientemente buona. Nell'approccio teorico delle relazioni oggettuali: gli altri sono intesi sia come persone concrete che come “altri interni”. gli altri vengono sottoposti a processi di oggettivazione sessuale. il focus è sulla pulsione come motivazione del comportamento umano. l'oggettivazione comporta auto-oggettivazione. Tra gli studiosi delle relazioni oggettuali figura, per esempio,. Deutsch. Nessuno degli autori indicati. Chodorow. Freud. Secondo Nancy Chodorow. il comportamento materno si differenzia sin dai primi momenti di vita in relazione al sesso del neonato. è la pulsione a motivare il comportamento umano. i pregiudizi verso le donne sono l'esito dell'intergoup bias. il sessismo ambivalente è una costruzione sociale. Per Chodorow. la relazione con la madre è fondamentale nello sviluppo infantile. la relazione con la madre è assolutamente dannosa durante lo sviluppo infantile. la relazione con la madre non è per nulla importante nello sviluppo infantile. Nessuna delle risposte fornite. Per Nancy Chodorow. la madre tenderebbe a sollecitare maggiormente la separazione del figlio maschio percepito come “diverso da sé”. la fase pre-edipica dei maschi sarà di più lunga durata. la madre tenderebbe a sollecitare maggiormente la separazione della figlia femmina. il bambino tenderà a costruire un Io dai confini più flessibili e permeabili rispetto a quelli della bambina. Secondo Jessica Benjamin: i pregiudizi verso le donne sono l'esito dell'intergoup bias. è la personalità a motivare il comportamento umano. le differenze nel rapporto primitivo con la madre sono alla base delle differenze di genere. il sessismo ambivalente è una costruzione sociale. Per la Benjamin, particolari difficoltà emergerebbero soprattutto. nel percorso di differenziazione dei genitori. Nessuna delle risposte fornite. nel percorso di differenziazione maschile. nel percorso di differenziazione femminile. Secondo il pensiero della Benjamin. la bambina si separa del tutto dalla madre, come il bambino. la bambina tende ad affermare la sua indipendenza tanto quanto il bambino. la bambina tende a non affermare la sua indipendenza, ma a minimizzarla. la bambina procede a una doppia separazione sia esterna sia interna, cosa che non fa il bambino. Identità e genere, secondo il filone post-modernista,. vanno decostruite rispetto al passato, evitando però l'emergere di identità fluide e molteplici. vanno irrigidite contro la minaccia di un’identità fluida e molteplice che minacerebbe il benessere dei singoli e della società. vanno decostruite rispetto al passato, permettendo la considerazione di un’identità fluida e molteplice. vanno considerate in termini unitari e stabili, l’identità non si rivela come molteplice. Il post-modernismo sottolinea che. le polarità che da sempre hanno rappresentato il dualismo uomo/donna, non possono coesistere nella stessa persona. le categorie della mascolinità e della femminilità sono più rigide e più determinate di quanto si sia creduto in passato. va mantenuta la categoria classica, duale di genere. l’identità di genere non è un qualcosa di unitario, di stabile, ma di multiplo e in continua evoluzione. 01. Erikson ritiene che l’identità. sia frutto delle pulsioni. sia frutto del bilanciamento e della gestione delle pressioni interne (inconsce) ed esterne (socioculturali). si formi solo fino ai 5 anni e poi si cristallizzi e non si modifichi ulteriormente. sia frutto di tendenze narcisistiche in difesa del masochismo. 02. Stoller. sostiene che l’identità di genere, alla base della personalità dell’adulto, emergerebbe durante l’adolescenza. Nessuna delle risposte fornite. sostiene che l’identità di genere, alla base della personalità dell’adulto, si formerebbe già nei primi tre anni di vita. sostiene che l’identità di genere emergerebbe in età adulta. In ambito psicologico, il termine genere: implica che le differenze tra uomini e donne siano dovute alle differenze biologiche. fa riferimento alle differenze cromosomiche di uomini e donne. indica la costruzione sociale che si basa sul sesso biologico. venne usato per la prima volta da Freud. In ambito psicologico, il termine sesso: indica la costruzione sociale su cui si basano i ruoli di genere. indica l'aspetto biologico su cui si fonda la distinzione tra uomo e donna. Nessuna delle risposte fornite. venne usato per la prima volta nel testo di Gayle Rubin (1975). |