[PSI-SOC] PSICOLOGIA SOCIALE 03 di 11
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Title of test:![]() [PSI-SOC] PSICOLOGIA SOCIALE 03 di 11 Description: PSICOLOGIA SOCIALE |




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Consiste nella costellazione di elementi a cui una persona fa riferimento per se stessa: Autostima. Autoefficacia. Concetto di Se. Autoregolazione. Consiste nel processo soggettivo e duraturo che porta la persona a valutare e apprezzare se stessa tramite l'auto-approvazione del proprio valore: Autoregolazione. Autostima. Autoefficacia. Concetto di Se. Consiste in una valutazione circa le informazioni contenute nel concetto di se: Autostima. Autoefficacia. Autoregolazione. Autocontrollo. Secondo Baumeister (1998): L'autocontrollo rappresenta un aspetto valutativo della coscienza riflessiva. L'autoregolazione rappresenta un aspetto valutativo della coscienza riflessiva. L'autoefficacia rappresenta un aspetto valutativo della coscienza riflessiva. L'autostima rappresenta un aspetto valutativo della coscienza riflessiva. Si tratta di un costrutto contesto e compito specifico: Autoregolazione. Autostima. Autoefficacia. Concetto di Se. Le persone utilizzano fondamentalmente tre processi per ricavare elementi di conoscenza sul Se: L'introspezione, l'osservazione dei comportamenti e l'interazione sociale. L'autoriflessione, l'osservazione dei comportamenti e l'interazione sociale. L'introspezione, l'osservazione dei comportamenti e l'interazione gruppale. L'introspezione, l'apprendimento classico e l'interazione sociale. Secondo Bandura, il senso di autoefficacia riguarda i giudizi di capacita personale, mentre l'autostima: Riguarda giudizi di valore gruppale. Riguarda l'autoregolazione. Riguarda giudizi di valore personale. Riguarda giudizi di valore sociale. Rappresenta il processo chiave per comprendere le transizioni identitarie: Il sucesso lavorativo. La riconsiderazione dell’impegno. La riconsiderazione dell’attenzione. La riconsiderazione dell’autostima. Tra processi identitari e contenuti del concetto di Se intercorre una relazione di: Mediazione. Opposizione. Interdipendenza. Competizione. Il sentimento di identita che puo rappresentare: L'elemento unificante attraverso cui superare la separazione tra identita e concetto di se. L'elemento unificante attraverso cui superare la separazione tra autoefficacia e autostima. L'elemento unificante attraverso cui superare la separazione tra autocontrollo e autoregolazione. L'elemento unificante attraverso cui superare la separazione tra automonitoraggio e autoregolazione. La spiegazione della condotta, secondo Bandura, si articola nei seguenti elementi: Agentivita umana, autostima e disimpegno psicologico. Agentivita umana, autostima e disimpegno morale. Agentivita umana, autoefficacia percepita e disimpegno morale. Apprendimento, autoefficacia percepita e disimpegno morale. La caratteristica essenziale dell'agentivita umana e: La facolta di generare azioni mirate a determinati scopi. La autostima. La facolta di generare azioni sociali. La motivazione d'azione diretta allo scopo. L'agentivita umana riguarda gli atti compiuti: Gradatamente nel corso della vita. E biologicamente determinati. Attraverso l'apprendimento sociale. Intenzionalmente. Consiste in un meccanismo cognitivo attivato come difesa dell'autostima o come conseguenza della perdita e dell'abbassamento della stessa: Disimpegno morale. Disimpegno psicologico. Autoefficacia percepita. Agentivita umana. Consiste in un insieme di strategie cognitive-sociali per svincolarsi dalle norme e dalla responsabilita: Autoefficacia percepita. Agentivita umana. Disimpegno morale. Disimpegno psicologico. Il seguente meccanismo di disimpegno morale comporta una sostanziale ridefinizione della condotta: Etichettamento efufemistico. Attribuzione di colpa. Minimizzazione delle conseguenze. Giustificazione morale. Il seguente meccanismo di disimpegno morale provoca una rivalutazione della vittima: Etichettamento efufemistico. Attribuzione di colpa. Minimizzazione delle conseguenze. Giustificazione morale. Il seguente e un meccanismo che determina una distorsione nella relazione causa - effetto: Attribuzione di colpa. Minimizzazione delle conseguenze. Etichettamento efufemistico. Giustificazione morale. Sono strettamente collegate con i concetti di rispetto di se, con l'autocensura preventiva per le azioni che concordano o che viceversa violano i criteri personali: Le influenze regolatrici sulla condotta umana. Le influenze regolatrici sulla condotta gruppale. Le influenze cognitive sulla condotta umana. Le influenze sociali sulla condotta umana. La Scala del Disimpegno Morale e composta da: 20 item. 16 item. 8 item. 32 item. Il concetto di "Psicologia Ingenua" e stato introdotto da: Weiner. Ross. Heider. Seligman. L'errore fondamentale di attribuzione: Suggerisce che l'appartenenza ad un gruppo rende i membri sensibili a sviluppare un errore definitivo di attribuzione. E il vizio sistematico di attribuire le cause di un comportamento umano alla personalita del singolo. Si manifesta anche a livello linguistico. Tende ad essere espresso mediante termini indicatori di disposizioni mentali durature. Quali sono i due criteri proposti da Weiner: Stabilita e causalita. Causalita e Intenzione. Controllabilita e Intenzione. Stabilita e controllabilita. L'attribuzione causale: E un processo mediante il quale riusciamo ad individuare le cause di azioni ed eventi. E stata teorizzata da Rotter. Riguarda solo le dinamiche di gruppo. Puo essere interna o esterna. Chi mostra un locus of control esterno: Potrebbe manifestare tratti depressivi. Ha una forte resistenza allo stress. Potrebbe manifestare tratti ansiosi. Esercitano un controllo serrato per cambiare gli esiti degli eventi. Un limitre della teoria dell'inferenza corrispondente di Jones e Davis: Riguarda i campi applicativi. Il modello si riferisce unicamente a casi di eteroattribuzione. Non considera i tratti di personalita. La teoria non mostra limiti e criticita. Il locus of control puo essere: Causale e sistematico. Interno e sistematico. Interno ed esterno. Esterno e causale. I Bias sono: Atteggiamenti legati alla conoscenza. Il risultato della desiderabilita sociale. Le fasi dell'osservazione. Modalita di giudizio distorte in maniera sistematica. Le inferenze sull'intenzione dell'attore riguardano: I bias. La liberta di scelta. La rilevanza edonica. Il locus of control. Le forze personali vengono ricondotte a: Il potere e il tentare. Il potere e le pressioni sociali. Il tentare e i fattori sociali. I fattori sociali e i fattori non sociali. La cognizione sociale e influenzata da: L'approccio psicologico. Il pensiero filosofico. Teoria del campo di Kurt Lewin. Gestalt. Il campo psicologico di una persona dipende da: S=C(PA). Dalla persona. Dall'ambiente. C=S(PA). Le euristiche sono: Meccanismi di difesa. Scorciatoie di pensiero. Cognizioni olistiche. Atteggiamenti sociali. Vengono utilizzate per valutare velocemente l'appartenenza di qualcosa o qualcuno: Euristiche della disponibilita. Euristiche dell'appartenenza. Euristiche della rappresentativita. Euristiche della simulazione. Sono utilizzate per formulare ipotesi o immaginare scenari ipotetici relativi alle possibili evoluzioni di un evento: Euristiche della simulazione. Strategie di pensiero. Euristiche della rappresentativita. Euristiche dell'appartenenza. L'euristica della disponibilita valuta: La frequenza. Formulazione di ipotesi. Immaginare scenari. Emette giudizi. Le prime informazioni ricevute a livello temporale guidano la percezione e la valutazione della personalita secondo l'effetto: Dopller. Primario. Primacy. Asch. Prescrive cosa si dovrebbe fare per spiegare le cause del comportamento sociale quando si ha tempo ed elementi a disposizione: Il modello integrato. Il modello configurazionale. Il modello attribuzionale paranormativo. Il modello attribuzionale normativo. Il padre della teoria del campo e: Lewin. Papez e Mungny. Deutsch e Gerard. Papastamou. Il seguente modello spiega in che modo le cause variano con gli effetti: Il modello integrato. Il modello della covarianza. Il modello attribuzionale paranormativo. Il modello attribuzionale normativo. Su quale premessa si fonda il concetto di rappresentazioni sociali: Le rappresentazioni sociali sono concetti statici. Gli uomini sono in grado di passare dall'apparenza alla realta per mezzo di una nozione o un'immagine. Gli uomini restano ancorati alle loro convinzioni riguardo realta e apparenza. Non permette lo sviluppo di interazioni e condivisioni sociali. Il seguente Autore, parlando delle funzioni delle rappresentazioni sociali, ha formulato le tre ipotesi dell'interesse, dell'equilibrio e del controllo: Moscovici. Flament. Moliner. Abric. Quale funzione e propria del nucleo centrale: Funzione stabilizzatrice. Funzione centralizzata. Funzione realistica. Funzione scientifica. Lo studio delle rappresentazioni sociali passa attraverso l'analisi di: Realta e apparenza. Ancoraggio e realta. Ancoraggio e oggettivazione. Logica e apparenza. La funzione generatrice: Mette in relazione il nucleo centrale con gli aspetti apparenti. Riguarda l'assenza di gerarchia tra i membri di un gruppo. Crea o trasforma il significato degli altri elementi periferici di una rappresentazione. Assicura stabilita e coerenza. Gli elementi periferici: Sono concretizzazioni del significato astratto del nucleo centrale. Sono una componente non negoziabile che determina le rappresentazioni sociali. Sono stati teorizzati da Moliner. Hanno funzione descrittiva legata alle apparenze. L'oggettivazione: Presuppone che si possa conoscere solo cio che e gia noto. Evidenzia l'aspetto iconico di una categoria. E un processo in cui la memoria tende a predominare sulla logica, sul passato e sul presente. Permette la categorizzazione di un oggetto. Le rappresentazioni sociali: Sono solo individuali. Vengono definite come apparenti. Risolvono i conflitti tra gruppi. Ricostruiscono la realta. Nel metodo del rifiuto: Vengono raccolte tutte le opinioni possibili su un oggetto sociale. Viene chiesto di immaginare l'oggetto della rappresentazione senza attribuirgli alcuna caratteristica particolare. Si giunge a risposte salienti e socialmente desiderabili. Il polo descrittivo e relativo alle definizioni. Le rappresentazioni sociali sono un sistema integrato di: Valori, norme e pratiche. Norme, nozioni e pratiche. Valori, nozioni e feedback. Valori, nozioni e pratiche. |