. La psicologia clinica della disabilità è: Una disciplina che studia il funzionamento adattivo dell'individuo disabile Una disciplina che studia il funzionamento disadattivo dell'individuo disabile nel suo mondo esterno
Una disciplina che studia il funzionamento disadattivo e adattivo dell'individuo disabile
Una disciplina che studia il funzionamento disadattivo dell'individuo disabile nel suo mondo interno. Quale delle seguenti affermazioni sulla Psicologia Clinica della disabilità non è corretta?
Il cambiamento non è visto esclusivamente come la ?cura? ma come sviluppo dell'individuo verso modalità simbolico-rappresentazionali
Fornisce risposte multidimensionali su più livelli di intervento
Il mondo interno dell'individuo disabile è l'unico oggetto d'analisi
L'importanza di un setting adeguato, co-costruito, ad alta integrazione socio-sanitaria. Secondo la definizione dell'OMS, la qualità della vita correlata alla salute nell'ambito della disabilità
non è determinata dalle credenze, esperienze e aspettative del disabile sul proprio stato di salute
è determinata dalle condizioni socio-economiche della persona disabile
è determinata dalla percezione soggettiva che ne ha la persona disabile
è esclusivamente determinata dalla gravità della disabilità. Il termine ?clinica? deriva dal greco ?cline? che significa:
Mente
Coscienza
Supporto
Letto. In riferimento alle tradizioni culturali a cui l'intervento psicologico nell'ambito della disabilità si è ispirato, quale delle seguenti affermazioni non è corretta?
L'intervento psicologico nell'ambito della disabilità fa riferimento alla riabilitazione con tecniche cognitivo-comportamentali
L'intervento psicologico nell'ambito della disabilità fa riferimento alla psicologia medica
L'intervento psicologico nell'ambito della disabilità fa riferimento alla psicoterapia ad orientamento sistemico-relazione. Quale dei seguenti casi rappresenta, a livello sociale, l'adozione del Modello Medico di disabilità?
Un?azienda edile progetta in una zona residenziale nuove case dotate di scivoli, ascensori e servizi per disabili
Un medico, per promuovere lo sviluppo cognitivo di un bambino con ritardo mentale medio, consiglia alla famiglia di inserire il soggetto in una ?classe speciale. 2. Cosa sono i modelli della disabilità? Modelli di classificazione delle disabilità fisiche
Rappresentazioni categoriali entro cui viene letto il fenomeno della disabilità. In riferimento al Modello Medico, quale delle seguenti affermazioni è corretta?
Crea pregiudizi verso la persona disabile attribuendole un ruolo sociale inadeguato e fortemente stigmatizzato Il disabile è considerato una persona malata ma la sua diversità non gli impedisce di ricoprire ruoli normali e avere responsabilità sociali Prende in considerazione il ruolo del contesto sociale in cui vive la persona La disabilità non costituisce un problema esclusivamente personale
. Quale delle seguenti affermazioni rappresenta un elemento di criticità del Modello Sociale?
Non è sempre chiaro come l'ambiente crei il fenomeno della disabilità
Il contesto non è chiamato in causa per favorire l'integrazione sociale del disabile
Presuppone che uno dei compiti primari della persona disabile sia quello di adattarsi al contesto sociale e non viceversa
Vede il disabile come una persona verso cui provare pietà e compassione. . Il Modello Bio-psico-sociale:
Nasce alla fine degli 80 ed è attento ad individuare con precisione l'eziologia della disabilità minando il credo secondo cui la disabilità è una punizione per i peccati
commessi in passato
Nasce alla fine degli anni 70 e coglie la natura dinamica e reciproca delle interazioni individuo/ambiente superando la prospettiva causa-effetto
soggetto Nasce alla fine degli anni 80, si sviluppa soprattutto negli Stati Uniti e in Inghilterra e si basa sui principi dei Diritti Umani
Nasce negli anni 70 e si concentra sulla menomazione intesa come danno o anomalia a carico delle strutture e/o funzioni fisiologiche, psicologiche e anatomiche del
. Il COPE (Coping Orientations to Problems Experienced) si compone di:
80 items raggruppati in 20 differenti sottoscale di derivazione fattoriale, ciascuna delle quali rappresenta e misura una diversa modalità di coping
80 items raggruppati in 15 differenti sottoscale di derivazione fattoriale, ciascuna delle quali rappresenta e misura una diversa modalità di coping
60 items raggruppati in 15 differenti sottoscale di derivazione fattoriale, ciascuna delle quali rappresenta e misura una diversa modalità di coping
60 items raggruppati in 20 differenti sottoscale di derivazione fattoriale, ciascuna delle quali rappresenta e misura una diversa modalità di coping. In riferimento all'ICD-10 e all'ICF, quale delle seguenti affermazioni è corretta?
Un modello rappresenta la revisione dell'altro
Sono due modelli tra loro dipendenti
Sono due modelli tra loro indipendenti
Sono due modelli tra loro complementari. Quale di questi elementi fa parte delle strutture corporee?
Attenzione e memoria
Coscienza e sonno
Occhi e orecchie
Vista e udito
. Quale delle seguenti affermazioni sull'oCD-10 non è corretta?
Rappresenta una classificazione causale focalizzando l'attenzione sull'aspetto eziologico della patologia
Fornisce una diagnosi e una descrizione del processo e della eziologia della malattia
Fornisce una diagnosi delle malattie, dei disturbi o di altri stati di salute
E? possibile raccogliere quelle informazioni che permettono di definire un piano di lavoro o una pianificazione sui bisogni. . Nell'oCF (International Classification of Functioning, disability and health) i Fattori Personali:
Non riguardano la forma fisica e lo stile di vita
Sono elencati e classificati
Riguardano le caratteristiche dell'individuo che fanno parte della sua condizione di salute
Non sono elencati e classificati. Secondo l'oCDH (International Classification of Impairments, Disabilities and Handicaps), cosa si intende con il termine ?disabilità??
Condizione di svantaggio che limita o impedisce l'adempimento del ruolo normale per tale soggetto, in relazione all'età, al sesso, ai fattori socio-culturali
Qualsiasi perdita o anormalità a carico di una struttura o una funzione psicologica, fisiologica, anatomica
Tutte le risposte precedenti
Limitazione o perdita della capacità di compiere un'attività nel modo e nell'ampiezza considerati normali. Che cos'è l'oCIDH (International Classification of Impairments, Disabilities and Handicaps)?
E? il vecchio modello di classificazione delle disabilità che è stato sostituito dall'ICF
E? un modello di classificazione delle disabilità nato come alternativa all'ICF
E? un nuovo modello di classificazione delle disabilità complementare all'ICF
E? il nuovo modello di classificazione delle disabilità nato dalla revisione dell'ICF. Che cos'è l'oCF-CY (Children and Youth)?
La versione dell'ICF per ragazzi e bambini
La revisione dell'ICF che comprende una nuova sezione dedicata ai ragazzi e ai bambini
Un modello di classificazione che esclude l'età evolutiva
La versione precedente dell'ICF che faceva distinzione tra i disabili adulti e i disabili ragazzi/bambini. L'ICF (International Classification of Functioning, disability and health) è:
Un sistema di classificazione statistica internazionale delle malattie e dei problemi sanitari correlati, pubblicato nel 1990 dall'OMS
Un manuale diagnostico psicodinamico pubblicato nel 2006 negli Stati Uniti
Un sistema di classificazione nosografica dei disturbi mentali elaborato negli Stati Uniti dalla Associazione degli Psichiatri Americani (APA)
Un sistema tassonomico per descrivere e misurare la salute e la disabilità delle popolazioni, pubblicato nel 1980 dall'OMS. 9. A quale modello si ispira l'oCF (International Classification of Functioning, disability and health)?
Al Modello Medico
Al Modello Sociale
A nessuno dei precedenti
Al Modello Bio-psico-sociale. 0. Com?è strutturato l'oCF?
E? diviso in tre sezioni: le prime due sono dedicate alla classificazione dei disturbi mentali e la terza è un insieme di contributi teorici e metodologici del sistema
E? diviso in diciannove sezioni organizzate attraverso un codice alfanumerico
E? diviso in cinque assi: Il primo e il secondo valutano la presenza di disturbi clinici e di personalità, il terzo e il quarto valutano le condizioni mediche e psicosociali e il
quinto la capacità di adattamento dell'individuo
E? diviso in due parti: la prima valuta il funzionamento e la disabilità, la seconda valuta i fattori contestuali. 1. Cosa si intende per "performance"?
Il risultato ottenuto da un compito o di un'azione da parte di un individuo
Il più alto livello probabile di funzionamento di uno specifico individuo in un ambiente considerato standard, senza facilitatori e barriere
Ciò che l'individuo fa nel proprio ambiente
Esecuzione di un compito o di un'azione da parte di un individuo
. Quale dei seguenti casi rappresenta una menomazione strutturale che non porta a limitazioni nella capacità né a problemi di partecipazione?
Nessuna delle risposte precedenti
Un bambino con un disturbo mentale che cresce in un ambiente competitivo e con aspettative di rendimento scolastico elevate e rigide
Un bambino diabetico che deve controllare la sua alimentazione e in particolare l'assunzione di zuccheri
Un bambino che nasce senza un'unghia della mano. Quale di questi elementi non fa parte dei Fattori ambientali valutati dall'ICF? Regole
Arredamenti
Età
Tempo. Quale di questi elementi non fa parte dei Fattori personali valutati dall'ICF?
Educazione
Stato psicologico
Le situazioni
Esperienze. La Diagnosi funzionale permette:
Di evidenziare i deficit e le potenzialità a livello sensoriale
Di evidenziare i deficit e le potenzialità a livello cognitivo
Di evidenziare i deficit e le potenzialità a livello affettivo-relazionale
Tutte le risposte precedenti. In merito alla diagnosi funzionale, il concetto di ?Alleanza? fa riferimento:
All'alleanza tra lo psicologo e il paziente
All'alleanza tra i vari membri dell'unità disciplinare
All'alleanza tra il medico specialista e il paziente
All'alleanza tra i servizi sociali e il paziente. In riferimento alla Diagnosi funzionale, quale delle seguenti affermazioni non è corretta?
Serve ad ottenere indicazioni per l'applicazione più idonea delle procedure di intervento e delle attività necessarie al perseguimento degli obiettivi
Definisce gli indicatori che permettono un monitoraggio costante dell'andamento del soggetto
E? un processo di valutazione che coinvolge esclusivamente il medico specialista nella patologia segnalata
Definisce obiettivi di intervento perseguibili per il superamento dei limiti o l'attivazione delle potenzialità. Chi provvede alla compilazione della diagnosi funzionale?
Tutte le figure professionali sopra elencate
Gli operatori dei servizi pubblici o privati-convenzionati
Il medico specialista nella patologia segnalata
Il neuropsichiatra, lo psicologo e il terapista della riabilitazione. Cosa si intende per strumenti ?ecologici? o ?naturalistici??
Strumenti che valutano le dinamiche relazionali che nascono tra genitori e figli nella vita quotidiana
Strumenti che si fondando sull'osservazione non partecipante
Strumenti che si fondano sull'osservazione partecipante
Strumenti che valutano la prestazione del paziente sulla base dell'importanza che assumono nella quotidianità. Il substrato neuroanatomico delle funzioni esecutive è localizzato:
Nel lobo frontale
Nel lobo occipitale
Nel lobo temporale
Nel lobo parietale. Il BADS (Behavioural Assesment of the Dysexecutive Syndrome) è:
Uno strumento che prevede la valutazione delle funzioni esecutive all'interno di un centro commerciale. Al paziente vengono affidati tre set di compiti ciascuno dei quali
comprende otto situazioni strutturate con specifiche richieste
Uno strumento che analizza in modo ecologico le difficoltà esecutive di soggetti in età compresa tra i 5 e i 18 anni, sia in ambito scolastico che nelle situazioni di vita di
gruppo
Uno strumento che permette di effettuare una valutazione delle funzioni esecutive attraverso la risoluzione di compiti matematici e di logica nell'arco di tempo
prestabilito
Uno strumento che permette di effettuare una valutazione naturalistica delle funzioni esecutive in laboratorio e ha come obiettivo l'individuazione dei deficit a carico
delle funzioni esecutive attraverso compiti vicini a quelli della vita reale. In riferimento al Modello neuropsicologico, quale delle seguenti affermazioni non è corretta:
Non esiste una relazione tra le funzione cognitive le aree celebrali
L'organizzazione modulare delle funzioni che permettono di sostenere processi e procedure finalizzare all'esecuzione di un compito dipende da sottosistemi distinti che
condividono lo stesso tipo di risorse cognitive ma con diverso carico di elaborazione
I deficit possono essere descritti in termini di aree coinvolte, di componenti implicate e di gravità all'interno di uno specifico processo cognitivo
Nessuna delle risposte precedenti. Il Rivermead Behavioural memory test è uno strumento per la valutazione dei deficit della memoria che si compone di
20 subtest
6 subtest
12 subtest
10 subtes. Tra quelle elencate, qual è una delle funzioni esecutive?
Pianificazione
Affettività
Riconoscimento visivo
Percezione uditiva. In merito ai deficit delle funzioni esecutive, quale delle seguenti affermazioni è corretta?
L'individuo risulta avere un?emotività equilibrata
La loro valutazione viene effettuata attraverso l'osservazione dell'individuo nel suo contesto familiare e lavorativo
L'individuo è in grado di prendersi cura di sé ma fatica a portare a termine compiti che gli vengono assegnati
Se le funzioni esecutive sono danneggiate, il soggetto può non essere in grado di mantenere relazioni sociali normal. Cosa si intende con il termine ?coping??
Strategie messe in atto dall'individuo per migliorare le proprie prestazioni di memoria
Capacità dell'individuo di entrare in empatica con l'altro
Strategie messe in atto dall'individuo per aumentare l'autocontrollo
Strategie messe in atto dall'individuo al fine di affrontare le difficoltà. Secondo il Modello Transazionale di Lazarus, nel processo di coping il ruolo principale è rivestito:
Dal rapporto bidirezionale tra gli stimoli del contesto e le risposte del soggetto
Dalle caratteristiche dell'ambiente
Dalle risposte del soggetto
Dagli stimolo del contesto. La capacità di ?problem solving? consiste:
Nell'evitare di pensare all'evento stressante ricorrendo all'uso della fantasia e figurandosi una situazione migliore
Nel riuscire a pianificare e pensare ai possibili modi per risolvere un problema valutandone le conseguenze ed intervenendo direttamente sull'ambiente
Nel rivolgersi ad altre persone per ottenere informazioni, collaborazione, consigli o sostegno morale
Nel pensare ad un problema in termini positivi minimizzando le conseguenze con un atteggiamento di eccitazione. Quale tra le seguenti opzioni rappresenta una caratteristica fondamentale del Modello Transazionale di Lazarus?
Nessuna delle risposte precedenti
Staticità delle strategie di coping
Coerenza delle strategie di coping
Flessibilità delle strategie di coping. Quale tipo di disabilità risulta essere uno dei fattori che influenza maggiormente le modalità di coping messe in atto dall'individuo?
Fisica
Tutte le risposte precedenti
Sensoriale
Mentale. 2. Come afferma Bara, la terapia:
Si pone l'obiettivo di promuovere il cambiamento interno ed esterno dell'individuo
Non porta ad un cambiamento dell'individuo
Si pone l'obiettivo di promuovere il cambiamento interno dell'individuo
Si pone l'obiettivo di promuovere il cambiamento esterno dell'individuo. Quale delle seguenti affermazioni non è corretta?
La condizione di disabilità può incrementare gli stressor
I soggetti con disabilità, specialmente se cronica, sperimentano livelli di stress molto intensi legati alla propria condizione di salute
Nessuna delle risposte precedenti
I soggetti con disabilità non possono sperimentare gli stessi stressor delle persone non disabili. Gli interventi messi in atto nel caso di una disabilità:
Sono sempre rivolti solo al soggetto disabile e il loro limite è che non aiutano a creare una rete sociale intorno all'individuo
Sono rivolti al soggetto disabile ma anche alla sua famiglia
Sono sempre rivolti solo al soggetto disabile
Sono rivolti al soggetto disabile e alla sua famiglia ma il loro limite è che non aiutano a rinforzare una rete sociale extra-familiare. Quale tra le seguenti variabili non favorisce la formazione di strategie di coping della famiglia?
Le risorse sociali
Le caratteristiche della relazione coniugale
L'iperprotezione
Le risorse materiali. Cos?è la FSCT (Family Stress and Coping Theory)?
Un modello multivariato che prende in esame le difficoltà incontrate dai genitori dopo una diagnosi di disabilità del figlio
Un modello multivariato che prende in esame il rapporto tra il genitore disabile e i figli
Un modello multivariato che prende in esame il rapporto tra i figli disabili e i genitori
Un modello multivariato che prende in esame il rapporto di coppia quando uno dei due partner è disabile. In riferimento al processo di adattamento sia dei fratelli di soggetti con la sindrome di Down che di fratelli di soggetti autistici, quale delle seguenti
affermazioni è corretta?
Il rapporto con un fratello autistico risulta essere meno caloroso ed intimo del rapporto con un fratello con la sindrome di Down
I fratelli di soggetti autistici hanno meno problemi di comunicazione rispetto ai fratelli di soggetti con la sindrome di Down
Tutti gli studi dimostrano che vi sono più difficoltà di adattamento e accettazione nei fratelli di soggetti Down rispetto ai fratelli di soggetti autistici
I fratelli di soggetti con la sindrome di Down hanno pensieri molto più pessimistici rispetto ai fratelli di soggetti autistici. Secondo alcune ricerche condotte dagli anni 90 in poi, i fratelli di persone disabili:
A differenza dei genitori, non riescono mai a mettere in atto strategie di coping efficaci
Sono sempre eccessivamente coinvolti nel rapporto con il fratello disabile tanto da sostituirsi ai genitori
Risultano essere sempre più aggressivi e violenti
Nonostante il legame con il fratello disabile risulti spesso impegnativo e faticoso, sono in grado di sviluppare strategie di coping efficaci e attivare risorse che altrimenti
non avrebbero utilizzato. 'In psicologia, il concetto di ?Resilienza? indica:
La capacità di affrontare le avversità della vita, superarle e uscirne rinforzato
Un meccanismo di difesa messo in atto da soggetti che non sono in grado di fra fronte ai problemi
L'incapacità di far fronte agli eventi critici che si presentano nelle diversi fasi evolutive del soggetto
L,'incapacità di un individuo di avviare un processo di cambiamento. In riferito alla probabilità di sviluppare una psicopatologia, quale tra le seguenti opzioni non rappresenta un fattore di rischio?
Esperienze di affido La presenza di un genitore con disturbi mentali Povertà Locus of controllo interno nei casi di successo . La resilienza in caso di disabilità può essere considerata: Un costrutto legato alle capacità relazionali del soggetto disabile Un costrutto che fa riferimento alla persona disabile ma che può essere esteso anche a livello familiare
Nessuna delle risposte precedenti Un costrutto che fa riferimento esclusivamente al singolo individuo mettendo in rialto le caratteristiche personali. Quale dei seguenti elementi non incide positivamente sulla costruzione di una resilienza familiare? Il problema solving collaborativo La chiarezza nella comunicazione Una maggiore responsabilità della persona disabile rispetto alla famiglia Disponibilità di risorse economiche . quale tra le opzioni seguenti non è uno dei tre ambiti di processi familiari che, secondo Froma W, favoriscono la costruzione di percorsi riabilitativi: Pattern organizzativi Processi di comunicazione Sistemi di credenze familiari Elevata autostima . Quale delle seguenti affermazioni sull'autismo non è corretta:
E? un disturbo spesso accompagnato da ritardo mentale
E? un disturbo diffuso in tutto il mondo
E? un disturbo a spettro
La diagnosi di questo disturbo è la stessa per ogni individuo senza distinzione di età e livello evolutivo
. L'autismo è stato descritto per la prima volta da:
L. Kanner A. Meyer E. Bleuler E. Kreapelin. L'autismo è considerato una sindrome clinica comportamentale con esordio:
Dopo i 6 anni con l'inizio della scuola
Nei primi 3 anni di vita
Entro i primi 6 anni
Dopo i primi 3 anni di vita.
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