PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI U_1
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Title of test:![]() PSICOLOGIA DELLE ORGANIZZAZIONI U_1 Description: CICERO LAVINIA |




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A quale autore si deve la definizione di Organizzazione quale entità sociale e gruppale?. Robbins. Fayol. Cooley. Mayo. Quale tra queste definizioni risponde alla domanda "cos'è un'organizzazione". La funzione amministrativa del reparto paghe e contributi. Strumento attraverso il quale i componenti di un insieme interagiscono e funzionano per uno scopo. Insieme di arredi e ambienti che si trovano in un'azienda. La funzione gerarchica di direzione. Nell'osservare un'organizzazione possiamo ritrovare. Sia elementi che le accomunano che elementi distintivi. Elementi sempre uguali. Elementi sempre diversi. 50% di elementi diversi e 50% di elementi diversi. La struttura organizzativa che presuppone la presenza di due capi o superiori è denominata a forma di: circuito. divisione. rete. matrice. Quale caratteristica delle strutture organizzative si riferisce al livello di definizione delle attività?. Centralizzazione. Complessità. integrazione. Formalizzazione. L'organigramma è... serve per monitorare che gli obiettivi vengano perseguiti adeguatamente. non è utile per conoscere la struttura organizzativa. uno strumento di valutazione. una rappresentazione grafica della struttura organizzativa. La struttura organizzativa si sviluppa secondo due criteri. premia e gestisci. specializzazione verticale ed orizzontale. assegna e dividi. dividi e comanda. Quali sono i due criteri principali secondo i quali si sviluppa la struttura organizzativa. formalizzazione. tutte le alternative sono corrette. complessità. centralizzazione. Secondo Fayol le funzioni amministrativa, tecnica, commerciale, contabile, finanziaria, sicurezza, da chi sono ricoperte?. Sono funzioni dei capi-reparto. Dalla Direzione Generale. Devono essere suddivise tra i lavoratori. Dal leader. Quale dei seguenti è uno dei metodi impiegati da Taylor per aumentare l'efficienza organizzativa?. utilizzazione di una comunicazione franca. La misurazione del tempo impiegato per svolgere un determinato compito. la valutazione della velocità del tempo impiegato a creare gruppi di lavoro. l'utilizzo di ricompense e punizioni per apprendere più in fretta. Nelle teorie delle relazioni umane, quali sono le principali variabili utilizzate per l'analisi?. aspetti inconsci, collusioni, meccanismi di difesa. bisogni e motivazioni, atteggiamenti, rapporti interpersonali. tutte le precedenti. potere, qualità del lavoro. I principi che caratterizzano la teoria dei modelli socio-tecnici sono: Ottimizzazione condivisa, Scelta organizzativa, Partecipazione aperta. Nessuna delle precedenti. Job rotation, job enrichment e job enlargement. Analisi degli aspetti sociali e attenzione verso il lavoratore. Il movimento di Elton Mayo: È detto delle relazioni umane e riguarda l’analisi degli aspetti sociali del lavoro. Si riferisce allo studio di modalità orizzontali a modalità verticali di relazioni. Nessuna alternativa è corretta. E’ un approccio che ha portato all’invenzione degli organigrammi direzionali in ottica socio-tecnica. Il filone di studi delle Neo-Relazioni Umane. Guarda solo agli aspetti umani del lavoro. Integra la prospettiva taylorista con quella delle relazioni umane. Si occupa di temi legati al settore dei servizi. Non si occupa di progettazione del lavoro. La job rotation è stata proposta nell'ambito dell'approccio…. Della leadership di Lewin. Dello Scientific Management. Nessuna delle alternative è corretta. Delle Neo-relazioni umane. I sistemi costitutivi delle dinamiche organizzative denominati nell'ambito della psicosociologia sono. 3. 4. 2. 5. Il sistema culturale è. Uno dei sistemi costitutivi delle dinamiche organizzative definito da Enriquez. La base delle policy aziendali. Un aspetto definito da Mosso. Un artefatto presente in azienda. In Italia lo studio della psicologia del lavoro e delle organizzazioni. fiorisce durante il ventennio fascista. prende avvio in modo contemporaneo al resto del mondo. si sviluppa solo a partire dagli anni 2000. non ha studiosi di rilievo. In quale area geografica viene usata la definizione di Industrial and Organizational Psychology. gran Bretagna. USA. Europa. Italia. Il primo centro di psicologia aziendale in Italia nasce. come sviluppo del dipartimento dell'Università la Sapienza di Roma. grazie alla visione di un grande imprenditore. In risposta alla crisi economica del secondo dopoguerra. Per volere della politica a tutela dei lavoratori. La psicologia delle organizzazioni si occupa prevalentemente di. Tutte le alternative sono corrette. Dinamiche nei gruppi e tra i gruppi, processi di cambiamento. Ergonomia e progettazione strumenti di lavoro. aspetti inconsci, collusioni, meccanismi di difesa. Tra i fattori sociali hanno influenzato la crescita della psicologia del lavoro e delle organizzazioni tra il XIX e il XX secolo si ritrovano. La rivoluzione industriale. Cambiamenti nell'assetto economico e politico. Le due guerre mondiali. Un mix di quanto indicato nelle tre risposte. Nel lavoro all'interno dei contesti organizzativi, per uno psicologo è importante... usare modelli di consulenza innovativi non necessariamente connessi alla ricerca, così da proporre dei modelli applicativi più snelli. non apportare cambiamenti anche a livello sociale. l'esperienza pratica più della teoria. avere forti basi teoriche e esperienza pratica. Lo psicologo chiamato per una consulenza... si interessa solo degli aspetti organizzativi. non deve avere specifiche competenze. agisce su più livelli di complessità (individuale, di gruppo e organizzativo). non è tenuto a collaborare con altre professionisti. I livelli di analisi psicologici applicati alle organizzazioni lavorative sono stati definiti da. Leplat e Cuny. Robbins. Sarchielli. AIP. |