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Psicologia dello sviluppo tipico e atipico

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da lez 1 a lez 34

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87mary87
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Creation Date:
18/05/2023

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La Psicologia dello sviluppo è una branca della Psicologia che studia: I cambiamenti che si verificano nella personalità durante l’adolescenza. Le variazioni comportamentali dei bambini fino ai 12 anni. Le trasformazioni che si verificano nei comportamenti dalla nascita all’adolescenza. I cambiamenti che si verificano nel comportamento e nella personalità durante tutta la vita.
La relazione dinamica tra natura e cultura rappresenta: Una coppia di parole prive di significato nella psicologia dello sviluppo Il baricentro della psicologia dello sviluppo. Un binomio senza rapporti con la psicologia dello sviluppo. Un concetto privo di significato in psicologia dello sviluppo.
Secondo De Ajuraguerra e Marcelli (1982) è possibile tracciare una linea netta di demarcazione tra normalità e patologia in età infantile? Sempre. In tutti i casi da 0 a 3 anni. No. Si.
La psicologia dell'età evolutiva prende in considerazione: I processi di sviluppo funzionali all'adattamento individuale e attivi a qualunque Soltanto i primi anni di vita (0-3 anni). Le fasi di sviluppo presenti in tutta la vita fino alla morte Solo la fase di sviluppo che va dalla nascita all'adolescenza.
Per Vygotskij lo sviluppo della psiche è guidato e influenzato: Soltanto dalla personalità del bambino. Dagli schemi innati dell’individuo. Esclusivamente dal temperamento del bambino. Dal contesto sociale e culturale.
L’immagine del bambino che emerge dai lavori di Freud è quella di: Un individuo guidato dalla pulsione del non piacere. Un soggetto privo di desideri e impulsi. Un individuo già adulto. Un soggetto guidato dal principio del piacere e dal desiderio di soddisfare i propri impulsi e bisogni.
Per lo svizzero Jean Piaget la conoscenza è fondamentalmente: Registrazione passiva della realtà. Riproduzione oggettiva della realtà. Ricostruzione della realtà attraverso un processo di apprendimento. Trascrizione della realtà.
L’approccio evolutivo ritiene che la crescita e lo sviluppo siano: Già definiti alla nascita. Discontinui e che il cambiamento sia soprattutto qualitativo. Già definiti nelle caratteristiche innate dell’individuo. Sempre continui e presenti negli schemi innati.
Per il comportamentismo assume un ruolo fondamentale: La natura innata. L’eredità genetica. La personalità ereditata del bambino. L'ambiente che modella il bambino.
Chi è il principale teorico del comportamentismo? Wilson. Bowlby. Jung. Watson.
Freud ha quindi ricostruito lo sviluppo psicoaffettivo normale dell’essere umano a partire: Esclusivamente dall’osservazione diretta. Dalla tecnica della “strange situation”. Dall’analisi dei sogni dei bambini molto piccoli. Dalla psicopatologia.
Bronfenbrenner, negli ultimi anni di lavoro, si concentra su alcuni aspetti caratteristici degli individui, quali? Il temperamento e la personalità. Le personalità inconsce. I sogni ricorrenti. Gli aspetti fisionomici.
L’opera più famosa di Urie Bronfenbrenner, psicologo dello sviluppo, è: Ecologia della mente. Ecologia dello sviluppo umano. Lo sviluppo del bambino. Il microsistema dell’uomo ecologico.
Per Bronfenbrenner un microsistema è composto da: Relazioni sessuali. Attività, ruoli e relazioni interpersonali. Ruoli familiari. Attività socio-lavorative.
Bronfenbrenner cosa intende con esperienza? Gli elementi fisici del mondo esterno. Il modo nel quale la persona fa soggettivamente esperienza di un ambiente. Le influenze esterne. Gli elementi che caratterizzano la realtà.
Per Bronfenbrenner cosa è la “realtà”? Esclusivamente il contesto esterno. Soltanto la percezione interna che l’individuo ha di questo mondo. Gli elementi fisici del mondo esterno e la percezione interna che l’individuo ha di questo mondo. Gli elementi fisici del mondo esterno.
Quanti stadi di sviluppo identifica Erikson? 6. 5. 3. 8.
La psicologia del ciclo di vita considera lo sviluppo della persona come determinato da: Dalla relazione con la figura materna. Soltanto caratteristiche biologiche innate. La relazione tra individuo e società. Esclusivamente elementi ereditati del temperamento.
La fase della “iniziativa o senso di colpa”, secondo Erikson, a quali anni corrisponde? Prima età adulta 19-25 anni. Infanzia 0-1 anno. Età genitale 4-5 anni. Età scolare 6-12 anni.
La psicologia del ciclo di vita propone una visione dell’uomo: In evoluzione solo fino all’età puberale. In trasformazione solo fino all’adolescenza. In cambiamento solo durante la prima infanzia. In costante trasformazione durante tutta la vita.
Il concetto di ciclo di vita della famiglia, di derivazione sociologica, compare in psicologia negli anni Settanta ad opera di: Ivan Pavlov. Jay Haley. Sigmund Freud Jean Piaget.
Il modello biopsicosociale considera le relazioni causali: In senso unicausale. In senso unico e deterministico. In senso circolare e probabilistico. In senso lineare.
Il modello biopsicosociale afferma che ogni condizione di salute o di malattia sia la conseguenza dell’interazione tra: Soltanto fattori fisici. Fattori biologici, psicologici, sociali e culturali. Esclusivamente fattori psicologici e temperamentali. Fattori sociali e culturali.
L’approccio biopsicosociale sposta l'attenzione dalla malattia alla salute e valuta i sintomi della malattia: Come esclusiva conseguenza dell’azione di un agente batterico. Nel contesto di relazioni e interazioni con i sistemi che li contengono. Nelle loro esclusive manifestazioni fisiche. Come esclusiva conseguenza di un evento traumatico.
Nel 1946 l’Organizzazione Mondiale di Sanità (OMS), nella sua costituzione, adottò una definizione di salute, secondo la quale essa: È lo stato di completo benessere psicologico. È assenza di malattia o infermità. È esclusivamente uno stato di completo benessere somatico. È uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale.
Gli studiosi contemporanei considerano i caratteri del temperamento come: Profili comportamentali stabili. Atteggiamenti poco probabili. Profili comportamentali non presenti negli adulti. Comportamenti non prevedibili.
Thomas e Chess sostanzialmente considerano il temperamento: Un tratto innato del nostro essere, a base biologica. Un tratto acquisito dell’individuo. Un aspetto della personalità acquisito solo con l’esperienza. L’insieme delle risposte apprese esclusivamente dagli errori.
Quali sono le tre costellazioni di temperamento, individuate da Thomas e Chess, che classificano i bambini? Facili, determinati e difficili. Facili, difficili e lenti. Lenti, difficili e determinati. Difficili, impossibili e facili.
Chi sono i principali studiosi del Temperamento? Wanders e Chess. Wanders e Sanderson. Thomas e Sanderson. Thomas e Chess.
Si parla di resilienza come processo per sottolineare: La dimensione dinamica delle abilità e potenzialità degli individui. L’importanza esclusiva dell’agente causale del trauma. Gli aspetti negativi dei traumi infantili nella vita dell’adulto. L’impossibilità di superare un trauma.
I meccanismi di resilienza sono presenti: In ciascun essere umano. Nelle persone allenate con particolari metodi militari. Solo in alcuni individui. Solo nei soggetti con poca memoria.
In uno dei suoi testi (2005) Cyrulnik evidenzia come i bambini possano soffrire non tanto per la situazione di svantaggio, a volte anche molto estrema, quanto per: Il sapere di stare in un vicolo cieco. Il condividere l’esperienza con altri bambini. L’assenza di possibilità di uscita. Le parole che vengono utilizzate per riferirsi alla loro condizione.
Il principale argomento di ricerca della psicologia dello sviluppo è: Lo studio delle trasformazioni a cui, nel corso del tempo, vanno incontro le capacità e i comportamenti degli individui. Lo studio delle malattie degenerative del cervello. L’analisi della comparsa della vita sulla terra. L’antropogenesi.
Le interviste in psicologia dello sviluppo sono: Sempre sostituite dai test. Uno scambio verbale su un particolare argomento tra il soggetto intervistato e l’intervistatore. Dei questionari vero-falso. Strumenti di indagine non utilizzati.
Affinché i test siano veramente obiettivi, devono essere in grado di: Fornire misure di attendibilità e validità. Dare misure specifiche anche parzialmente attendibili. Essere solo validi. Essere esclusivamente attendibili.
Per Bowlby cosa è la relazione di attaccamento? Un legame significativo e di lunga durata, di natura affettiva ed emotiva con un particolare individuo. Il legame relazionale patologico con la madre. Un legame affettivo ed emotivo di lunga durata con il proprio partner. Un legame nevrotico di lunga durata con un particolare individuo.
Cosa sono per Bowlby i Modelli Operativi Interni (MOI)? Schemi cognitivi esterni di Sé stessi. Schemi mentali di scambi comunicativi disfunzionali tra bambino e figura di attaccamento. Schemi cognitivi che hanno una funzione di filtro nell’elaborazione delle informazioni esterne. Modelli disfunzionali di pensiero riflessivo.
Il concetto di “base sicura”, introdotto da Mary Ainsworth spiega come: Un bambino per esplorare serenamente l’ambiente esterno abbia bisogno di abitare sempre nella stessa casa. Un adulto sano abbia bisogno di relazioni di lunga durata. Un bambino, per esplorare in modo sereno l’ambiente esterno, abbia bisogno di una particolare atmosfera di sicurezza e di fiducia con la figura di attaccamento. Un bambino per iniziare l’esplorazione del mondo abbia solo necessità di tempo.
In base alla prospettiva dell’attaccamento, una funzione fondamentale del genitore è quella di fornire ai propri figli: Un sostegno momentaneo Una base provvisoria. Un supporto insicuro per stimolarli. Una base sicura.
Le relazioni di attaccamento durante l'infanzia sono necessariamente: Paritarie. Simmetriche. Unidirezionali. Asimmetriche.
La condizione di “base sicura” favorisce: Lo sviluppo e la progressiva autonomia. L’insicurezza emotiva. L’insorgere di problematiche di sviluppo. Psicopatologie evolutive.
Le ricerche hanno evidenziato che le carenze di mentalizzazione sono correlate allo sviluppo di: Un attaccamento insicuro. Un attaccamento sicuro. Un equilibrio psicosomatico. Un’espressione emotiva del Sé equilibrata.
A cosa serve l’Adult Attachment Interview (AAI)? A valutare lo stile delle cure materne. A valutare lo stile di attaccamento nell’adulto. È un test di valutazione psichiatrica dell’adulto. È uno strumento di valutazione dello stile di attaccamento del bambino.
La Crittenden attraverso il modello dinamico-maturativo dell'attaccamento ha rilevato che: Maltrattamenti o situazioni ripetute di pericolo implicano sempre l’insorgere di malattie. I maltrattamenti e gli abusi comportano in maniera ineludibile lo sviluppo di una patologia psichiatrica. L’esposizione a maltrattamenti o a condizioni di pericolo non comporta necessariamente un’evoluzione traumatica. L’esposizione a maltrattamenti o a condizioni di pericolo comporta sempre un’evoluzione traumatica e patologica.
La Ainsworth ideò un valido strumento di indagine, la Strange Situation, per: Classificare i modelli di base dei diversi stili di attaccamento nei bambini. Studiare il comportamento dei bambini deprivati delle cure materne. Definire le patologie psichiatriche da 0 a 10 anni. Osservare il comportamento degli adulti deprivati delle cure materne.
La Strange Situation si concretizza in: Una situazione strutturata di osservazione del bambino tra 2 -24 mesi. Somministrazione di un questionario. Un’osservazione semi strutturata del bambino tra 2 – 3 anni. 20 minuti di osservazione in cui si trovano in una stanza il bambino, la mamma e un estraneo.
Cosa è l’Adult Attachment Interview (AAI)? È un self – report. È un metodo di osservazione diretta del bambino. È un gioco di gruppo per adulti. È un’intervista semi strutturata.
Gli studi più recenti hanno dimostrato che le esperienze negative di attaccamento sono legate: Alla tendenza alla somatizzazione e all'ipocondria. Alla capacità di mentalizzazione del bambino. Alla capacità riflessiva del bambino. Allo sviluppo organizzato del bambino.
Lo stile di attaccamento è una dimensione che: Non interagisce con i sistemi biologici, sociali e culturali. Non cambia nel tempo perché è una variabile fissa. Interagisce con il sistema biologico solo nei primi 3 mesi di vita. Interagisce con altri sistemi (biologici, psicologici, sociali, culturali, ...).
Le persone che hanno subito deprivazioni affettive, maltrattamenti o abusi sessuali tendono a: Avere uno sviluppo armonico. Non avere conseguenze psicologiche. Non mostrare sintomi ipocondriaci e somatici di natura funzionale. Manifestare preoccupazioni ipocondriache e sintomi somatici di natura funzionale.
L’infant research contemporanea ha permesso di evidenziare: La diretta causalità lineare tra genitori psicopatologici e sviluppo disturbato dei figli. La non esistenza di relazioni fra le caratteristiche patologiche dei genitori e lo sviluppo psicologico dei bambini. La complessità delle relazioni fra le caratteristiche psicopatologiche dei genitori e lo sviluppo psicologico dei bambini. Che non ci sono relazioni tra genitori psicopatologici e sviluppo disturbato dei bambini.
Per i bambini con ritardo mentale l'affetto e la sensibilità materna sono fondamentali ai fini dello sviluppo di: Un legame di attaccamento sicuro. Un attaccamento confuso. Un legame di attaccamento evitante. Un legame di attaccamento insicuro.
Il comportamento di protesta alla separazione dalla madre nei bambini ciechi avviene: Con 2 anni di ritardo rispetto ai bambini vedenti. Con 6 mesi di anticipo rispetto ai bambini vedenti. Con 6 mesi di ritardo rispetto ai bambini vedenti. Con 12 mesi di ritardo rispetto ai bambini vedenti.
Per il bambino non vedente la prima strada attraverso cui si crea il legame specifico è: L’esperienza di contatto visivo. La percezione psicologica. Esclusivamente il senso olfattivo. L'esperienza di contatto tattile-corporeo.
Le Emotional Availability Scale (EAS) sono: Interviste strutturate. Questionari. Griglie osservative. Test autosomministrati.
Tra le 6 aree delle Emotional Availability Scale (EAS) troviamo: L’Empatia materna e la Vicinanza emotiva. La Sensibilità e la Non-intrusività. La Resilienza e il Contatto corporeo. La Solitudine e l’Aggressività.
Le Emotional Availability Scale (EAS) sono uno strumento specificatamente usato per comprendere: I livelli depressivi. La disponibilità emotiva all’interno di una relazione. I livelli di dipendenza psicologica. Le dimensioni cognitive.
Bowlby come chiama la struttura protettiva che la madre fornisce alla psiche emergente del figlio? “Matrice psichica primaria”. “Base operativa interna” “Modello psichico esterno”. “Base sicura”.
Il bambino possiede competenze percettive e interazionali e sa comunicare emotivamente con il suo caregiver? Solo dopo i 12 mesi. Si. No. Solo dopo i 6 mesi.
Tra le 6 aree delle Emotional Availability Scale (EAS) troviamo: La Tranquillità e l’Attenzione. La Sensibilità e la Non-intrusività. L’Empatia e la Vicinanza emotiva. La Solitudine e l’Aggressività.
Le madri dei bambini con ritardo mentale reagiscono spesso con: Il dimenticarsi del figlio. Un totale disinteressamento del figlio. Un forte coinvolgimento nelle cure del figlio. Un comportamento distaccato nelle cure del figlio.
Le mamme di bambini con DSA tendono a: Un minore controllo. Evitare il contatto fisico. Una minore direttività. Un maggiore controllo e a una maggiore direttività.
La mancanza di una figura come “base sicura” può fare emergere nel bambino: Stati di angoscia. Stati di gioia. Benessere diffuso. Una relazione sicura con il caregiver.
Se la madre dispone di inadeguati modelli operativi interni sarà: Del tutto in grado di dare risposte sintoniche al figlio. Incapace di dare risposte empatiche appropriate alle richieste del bambino. Perfettamente in grado di rispondere al figlio in modo empatico. Sicuramente capace di dare risposte empatiche alle richieste del bambino.
Le caratteristiche individuali del bambino, di natura innata e temperamentale, possono influenzare le modalità comportamentali e le capacità relazionali della madre? Unicamente nel caso di bambini con DSA. Si. Soltanto nel caso di bambini problematici. Assolutamente no.
Le strutture psicologiche del bambino si evolvono in modo: Complesso e articolato. Semplice e collegato esclusivamente alla figura materna. Perfettamente lineare. Rettilineo.
La teoria dell’attaccamento deve essere ricondotta ad un modello evolutivo: Lineare che considera i percorsi comportamentali e mentali dell’individuo non modificabili. Deterministico che consideri come necessario il perpetuarsi dei modelli operativi interni nelle diverse fasi del percorso evolutivo. Complesso in cui confluiscono le differenti esperienze relazionali che possono agire, a seconda dei casi, come fattori di rischio o di protezione sul suo sviluppo. Unidirezionale che non prevede nessuna possibilità di cambiamento.
Secondo Freud l’inconscio è costituito da: Contenuti presenti nella coscienza e che rappresentano l’espressione psichica del pensiero. Contenuti rimossi dalla coscienza e che rappresentano l’espressione psichica delle pulsioni. Elementi coscienti di esperienze vissute. Espressioni verbali di ricordi.
Il termine psicoanalisi compare per la prima volta in uno scritto di Freud “L’eredità e l’eziologia della nevrosi” del: 1796. 1936. 1896. 1906.
Per Freud in cosa consiste il SUPER EGO? Nel sistema di immagini primordiali di origine archetipica. Nell’insieme di istanze inconsce che il bambino incorpora nel proprio apparato psichico. Nel complesso di elementi mnemonici inconsci presenti nella psiche. Nell’insieme di norme morali e regole di comportamento che il bambino incorpora nel proprio apparato psichico.
In psicoanalisi il “periodo di latenza” è un periodo considerato aconflittuale e si può situare tra: I 7 e i 12 anni. I 4 e i 7 anni. I 3 i 5 anni. I 12 e i 15 anni.
Quale anno di vita interessa la fase orale? Il quarto anno. Il terzo anno. Il primo anno. Il quinto anno.
Nella fase anale il bambino considera le feci come: Una parte di sé. Una parte del mondo esterno. Un elemento della madre tirannica. Una componente dell’Io genitoriale.
Secondo Anna Freud la regressione è un meccanismo di difesa da: Le pulsioni consapevoli. Gli impulsi accettabili. L’angoscia. L’allattamento.
Chi ha scritto il libro “L’Io e i meccanismi di difesa”? Sigmund Freud. René Spitz Melanie Klein Anna Freud.
Melanie Klein aprì un campo completamente nuovo per l’esplorazione della psiche infantile, quale? La regressione guidata. L’analisi dei sogni. L’immaginazione attiva. Il gioco in terapia.
René Spitz distingue tre stadi nello sviluppo della prima infanzia che si situano essenzialmente nell’ambito della relazione madre/bambino, quali sono? Lo stadio inconscio, lo stadio preconscio e lo stadio della consapevolezza. Lo stadio pre-oggettuale, lo stadio del precursore dell’oggetto e lo stadio dell’oggetto libidico. Lo stadio oggettuale, lo stadio personale e lo stadio dell’oggetto edipico. Lo stadio interno, lo stadio esterno e lo stadio dell’oggetto edipico.
Secondo Anna Freud il meccanismo di difesa dell’introiezione protegge il bambino dall’angoscia di: Separazione. Presenza della madre. Sensazioni piacevoli. Vuoto di memoria.
L’Io materno, con la sua empatia, rinforza: Il non superamento dell’identificazione primaria L’Io precoce non integrato. La non identità corporea. La costituzione del falso sé.
Secondo Winnicott la madre attraverso l’object presenting cosa fa? Crea esperienze di disorientamento. Rinforza l’assenza di orientamento. Presenta il mondo (l’oggetto) al bambino. Consente al bambino di sperimentare l’angoscia di frammentazione.
Per Winnicott l'Holding facilita il processo di: Frammentazione delle istanze psichiche. Disgregazione del sé. Integrazione affinché si instauri l'Io sono. Somatizzazione corporea.
Per Winnicott “la madre sufficientemente buona” è la madre: Ideale, che si occupa esclusivamente delle cure del bambino. Psicologicamente sana, attenta ai bisogni del neonato. Sempre presente ma non consapevole dei bisogni del bambino. Perfetta che non ha nemmeno necessità di sapere di cosa ha bisogno il neonato.
Cosa favorisce l’Handling? La non percezione dei bisogni. Il distacco dal proprio corpo. Comportamenti alessitimici. La “saldatura” tra psiche e soma.
Una fase importante per lo sviluppo mentale del bambino è: La definizione del super io. La conquista del sé. La conquista del falso sé. Il conseguimento di una doppia identità.
Cosa significa Handling? Manipolazione. Differenziazione. Creazione. Proiezione.
Il Falso Sé patologico per Winnicott: Rappresenta l’espressione delle componenti del Vero Sé. Limita l’individuo nella propria capacità di vivere le relazioni affettive e di sviluppare interessi personali autentici. Sostiene e facilita le capacità relazionali ed espressive dell’individuo. Consente di vivere relazioni affettive e interessi personali autentici.
Il Sé sensoriale permette di organizzare: Una sensazione corporea di non integrità. Una percezione distorta delle parti del corpo. Un senso mentale di totalità corporea. Un senso di frammentarietà corporea.
A che età compare l’oggetto “transizionale”? Tra i 2 e 4 mesi. Tra i 4 e 12 mesi. Tra i 18 e 24 mesi. Tra i 24 e 36 mesi.
Uno dei segnali più importanti di una riuscita maturazione affettiva è: La capacità di evitare l’espressione creativa. La “capacità di stare da solo”. La capacità di non stare mai da solo. La capacità di sviluppare un “falso sé”.
Dagli studi condotti da Gaensbauer e Hiatt (1984) emerge che i bambini maltrattati fisicamente presentano: Un sistema di ipervigilanza attentiva, che non sempre risulta essere realistico. Ottime capacità di regolazione dell’espressione di rabbia. Una notevole capacità di regolazione emotiva. Un sistema equilibrato di regolazione emotiva.
Le capacità di autoregolazione emotiva sono fondamentali per: Lo svezzamento del bambino. Il raggiungimento del controllo sfinterico. L’acquisizione della maturità sessuale. L’adattamento sociale del bambino.
Come definisce la competenza emotiva Carolyn Saarni? L’insieme di abilità necessarie per essere efficaci nelle transazioni sociali. Il complesso di carenze di mentalizzazione. La presenza di capacità asociali. L’assenza di comportamenti alessitimici.
Morris e colleghi (2007) sottolineano come la capacità di regolazione emotiva è influenzata da: Dalle pulsioni inconsce. Il clima meteorologico. Il contesto familiare. L’eredità genetica.
Beebe e Lachmann (2002) ritengono che il sistema madre-bambino sia caratterizzato da due processi di regolazione interconnessi tra di loro, quali sono? La strategia di controllo emotivo e il processo di autonomia. La regolazione affettiva e il processo di differenziazione. L’attivazione emotiva e l’interazione madre-bambino. La regolazione interattiva e il processo di autoregolazione.
L’intelligenza emotiva è: Presente in ognuno di noi. Presente esclusivamente nelle persone che fanno un lavoro intellettuale. Presente solo in chi ha un’intelligenza superiore alla media. Presente in un numero limitato di persone.
L’intelligenza emotiva per Goleman si basa su tre abilità fondamentali: Pensiero introspettivo, ragionamento scientifico e gentilezza. Pensiero inconscio, sentimenti e verifica delle proprie azioni. Autoconsapevolezza, autocontrollo ed empatia. Pensiero funzionale, controllo delle emozioni e condivisione.
Per sviluppare la capacità di usare le emozioni in maniera intelligente dobbiamo: Bloccare le emozioni e dare giudizi sugli altri. Considerare gli eventi della vita immutabili perché abbiamo un destino sfortunato. Evitare di porre attenzione ai nostri stati interiori. Imparare a prestare attenzione al linguaggio non verbale.
La competenza emotiva ci consente di: Non provare empatia per gli altri e quindi essere sempre lucidi e razionali. Sottrarsi agli stimoli del mondo esterno. Evitare di utilizzare al massimo le potenzialità della nostra intelligenza. Affrontare meglio la vita reagendo in maniera funzionale e adattiva agli stimoli che provengono dall’ambiente che ci circonda.
Le capacità riflessive di mentalizzazione si acquisiscono: Nelle situazioni traumatiche o di stress. Nelle relazioni sessuali dell’età adulta. Nelle relazioni tra i 20 e i 40 anni. Nelle prime relazioni di attaccamento.
La capacità di mentalizzazione è determinante per: L’insorgere di malattie psicosomatiche. Lo sviluppo di patologie psichiatriche. Evitare di controllare le emozioni e le pulsioni. La regolazione e il controllo delle emozioni e delle pulsioni.
Le ricerche hanno dimostrato che il fallimento delle capacità riflessive genitoriali può favorire nel bambino: Sviluppo sano e minore vulnerabilità ai traumi. Minore capacità di espressione affettiva e sviluppo del Falso Sé. Capacità di mentalizzazione e attaccamento sicuro. Attaccamento sicuro, sviluppo e comportamento di malattia sano.
Qual è la caratteristica principale dei soggetti con alessitimia? Una marcata capacità nel distinguere tra emozioni diverse. Una ricca attività simbolica. Una evidente difficoltà a identificare e descrivere i propri sentimenti. Un marcato carattere introspettivo e immaginativo.
L’alessitimia di tipo I è caratterizzata da: Intensa partecipazione emotiva. Significative attività immaginative e simboliche. Capacità di descrivere con parole le proprie emozioni. Assenza di esperienza emotiva.
L’alessitimia di tipo II consiste: In adeguate funzioni di mentalizzazione. In un deficit selettivo dell’espressione e della valutazione cognitiva delle emozioni. Nella capacità di valutazione cognitiva delle emozioni. In un deficit selettivo della memoria affettiva di breve termine.
Gli studi e le ricerche hanno evidenziato una stretta relazione tra: Bambino alessitimico e attaccamento sicuro con il caregiver. Tratti alessitimici e stili di attaccamento insicuro. Alessitimia e stili di attaccamento sano e protetto. Tratti alessitimici e stili di attaccamento sicuro.
Molti comportamenti aggressivi sono interpretabili come: Manifestazioni di un sistema di relazioni imperniato sulle capacità riflessive. Collegati a una relazione di attaccamento sicuro. Reazioni adattive a situazioni passate in cui sono state sperimentate profonde carenze di funzione riflessiva. Reazioni adattive di un soggetto con un Sé psicologico riflessivo.
L’acquisizione della funzione riflessiva, attraverso uno stile di attaccamento sicuro, consente: L’acquisizione di difese primitive e affetti non mentalizzati. Lo sviluppo un sistema di mentalizzazione e di regolazione affettiva. Di evitare lo sviluppo di un sistema di mentalizzazione. Lo sviluppo di un Falso Sé patologico.
Le osservazioni di Mary Ainsworth hanno portato a rilevare: La dinamica tra i comportamenti di attaccamento ed esplorazione. Le risposte adattive degli adulti nelle megalopoli. Le risposte degli adulti allo stress lavorativo. Gli adattamenti comportamentali degli adolescenti in contesti violenti.
L’Adult Attachment Interview è stata sviluppata da: Main, Kaplan e Cassidy. Bowlby e Ainsworth. Hesse e Winnicott. Steele e Main.
L’Adult Attachment Interview è stata sviluppata nel: 1965. 1985. 1997 2005.
L’Adult Attachment Interview è: Una tipologia di analisi dei sogni. Una tecnica di osservazione. Un’intervista semistrutturata. Un test proiettivo.
Da quante scale sono formate le Emotional Availability Scales? 8 9 12 6.
Nelle Emotional Availability Scales quali scale sono dedicate all’adulto? Empatia, comportamento intrusivo e partecipazione. Sensibilità, strutturazione, non intrusività, e non ostilità. Non aggressività, coinvolgimento e responsabilità. Sensibilità, differenziazione e empatia.
Nelle Emotional Availability Scales quante scale sono dedicate all’adulto? 2. 4. 3. 5.
Cosa sono i fattori teratogeni? Sono sostanze o condizioni che possono indurre alterazioni del normale sviluppo del feto. Sono le componenti ereditarie del temperamento. Sono sostanze chimiche indispensabili per lo sviluppo sano del feto. Sono composti chimici che la madre trasmette al feto per aumentarne il sistema immunitario.
Tra i fattori esterni teratogeni del feto troviamo: La salute materna. Fattori genetici. Il consumo della madre di alcolici e di droghe. Il vivere in una zona di mare.
Tra le metodologie diagnostiche per identificare, in periodo prenatale, la presenza di alterazioni genetiche troviamo: Il prelievo dei villi coriali. La diagnostica per immagini prenatale. Densitometria minerale per alterazioni cromosomiche. La radiografia ai raggi X per malattie metaboliche.
Quante sono le fasi della crescita postnatale? 5. 4. 3. 2.
Il periodo neonatale quando inizia e quando finisce? Inizia dalla nascita e va sino al 48° gg di vita. Inizia dalla nascita e va sino al 2° mese di vita. Inizia dalla nascita e va sino al 3° mese di vita. Inizia dalla nascita e va sino al 28° gg di vita.
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