QUIZ
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Title of test:![]() QUIZ Description: L 2 quiz |




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Il co-testo riguarda. La situazione in cui avviene un atto comunicativo. La parte di testo che è intorno ad una data unità linguistica. La serie di informazioni che accompagnano un testo scritto. Il contesto riguarda: La situazione in cui avviene un atto comunicativo. La parte di testo che è intorno ad una data unità linguistica. La serie di informazioni che accompagnano un testo scritto. Il paratesto riguarda: La situazione in cui avviene un atto comunicativo. La parte di testo che è intorno ad una data unità linguistica. La serie di informazioni che accompagnano un testo scritto. La motivazione basata sul bisogno. è l’unica a garantire il successo nell’apprendimento di una L2/LS. funziona solo fino a quando il bisogno si ritiene soddisfatto. è legata primariamente all’emisfero destro del cervello. In un percorso di tipo deduttivo l’insegnante. spiega le regole e le fa applicare. aiuta gli allievi a scoprire le regole. si concentra sull’uso della lingua tralasciando le regole. In un percorso di tipo deduttivo l’allievo. impara le regole dalla spiegazione dell’insegnante. impara le regole da solo. scopre le regole con l’aiuto dell’insegnante. In un percorso di tipo induttivo l’insegnante. spiega le regole e le fa applicare. aiuta gli allievi a scoprire le regole. si concentra sull’uso della lingua tralasciando le regole. L’approccio strutturalistico rimanda a: cognitivismo. comportamentismo. Gestalt. L’approccio comunicativo rimanda: al cognitivismo. al comportamentismo. alla Gestalt. Lo sviluppo della competenza extralinguistica è essenziale in. un approccio comunicativo. un approccio strutturalistico. un approccio formalistico. Lo sviluppo della CONOSCENZA LINGUISTICA è essenziale in. nell’approccio formalistico. nell’approccio umanistico. nell’approccio comunicativo. La competenza extralinguistica riguarda. l’uso dei codici non verbali. la modulazione della voce e la velocità d’eloquio. l’uso degli strumenti audiovisivi. La competenza glottomatetica si riferisce a: Saper fare lingua. Saper imparare lingua. Saper fare con la lingua. Per competenza glottomatetica si intende: Saper fare lingua. Saper imparare lingua. Saper fare con la lingua. Per competenza socio-pragmatica si intende: Saper fare lingua. Saper imparare lingua. Saper fare con la lingua. Cosa si intende per“oggettemica”?. lo studio degli oggetti tipici di una cultura. l’uso di oggetti per comunicare. una tecnica didattica che prevede l’uso di oggetti. La paralinguistica ha come oggetto di studio. l’uso dei codici non verbali. la modulazione della voce e la velocità d’eloquio. l’uso degli strumenti audiovisivi. Quale di questi atti linguistici realizza la funzione metalinguistica?. spiegare il significato di una parola con una perifrasi. dare spiegazioni su un dato evento. fornire istruzioni per usare uno strumento. La neurolinguistica offre alla glottodidattica alcune nozioni fondamentali tra cui: la nozione di grammatica universale. i principi di bimodalità e direzionalità. le basi per l’approccio comunicativo. La psicolinguistica offre alla glottodidattica alcune nozioni fondamentali tra cui: la nozione di unità didattica. i principi di bimodalità e direzionalità. il concetto di LAD. Quale tra queste tecniche è meno indicata con studenti adulti?. incastro. cloze. roleplay. La tecnica cloze prevede che si tolgano dal testo. parole mirate (es. le preposizioni). solo le parole chiave. parole con cadenza regolare. La tecnica cloze si utilizza per verificare: la produzione scritta e orale. l’abilità di interazione. la comprensione scritta e orale. Quale di queste è una tecnica di natura procedurale?. esclusione. incastro. seriazione. Il dettato è una tecnica di. trasformazione di un testo. comprensione di un testo. produzione di un testo. La metodologia tandem si attua con: uno studente di LS e un insegnante madrelingua. due studenti della stessa LS. due studenti di LS diverse. La tecnica di lettura skimming si utilizza per la comprensione. di singoli elementi. intensiva. globale. La tecnica di lettura scanning si utilizza per. la comprensione di singoli elementi. la comprensione inferenziale. la comprensione globale. La tecnica di lettura scanning si utilizza per la comprensione. di singoli elementi. intensiva. globale. Quale di queste tecniche non si utilizza per l’acquisizione delle regole fonetico-fonologiche?. roleplay. coppie minime. ripetizione regressiva. Quale modello operativo risulta più adatto per l’insegnamento linguistico a bambini?. modulo. unità di apprendimento. unità didattica. Quale di questi generi testuali realizza la funzione referenziale?. canzone. relazione. ricetta. Quale tra questi non richiede un’abilità integrata?. riassunto. traduzione. monologo. Nell’insegnamento microlinguistico il docente dovrebbe focalizzarsi su: come si crea lessico. la terminologia specifica. le connotazioni. Quale di queste caratteristiche non si riferisce al modulo?. è l’unità minima di acquisizione. è una parte di sillabo. è valutabile nel suo complesso. Quale di queste caratteristiche si riferisce al modulo?. è l’unità minima di acquisizione. è una parte di sillabo. non è valutabile nel suo complesso. L’ unità didattica rappresenta. l’unità minima del processo acquisitivo. una sequenza di unità di acquisizione. un blocco tematico concluso in sé. La ricerca di analogie con elementi già noti appartiene alla fase di. analisi. sintesi. globalità. Nella fase di Globalità dell’Uda, l’allievo: sviluppa le abilità di produzione scritta. fissa l’aspetto morfosintattico. comprende in modo globale il testo. Nella fase di globalità all’interno dell’unità didattica, l’allievo. legge e traduce il testo. ascolta e ripete il testo. legge o ascolta il testo e lo comprende. Nella fase di analisi all’interno dell’unità didattica, l’allievo. osserva le strutture da acquisire e ne ipotizza le regole. applica le regole che ha appreso. spiega le regole che ha appreso. Nella fase di sintesi all’interno dell’unità didattica, l’allievo. riassume quanto ha svolto finora. fissa e reimpiega le strutture apprese. sintetizza il contenuto del testo che ha letto. Nella fase di sintesi all’interno dell’unità didattica l’allievo. legge o ascolta e riassume il testo. schematizza le regole apprese dal testo. utilizza e reimpiega le regole apprese dal testo. Nella fase di sintesi dell’Uda, l’allievo. comprende in modo globale il testo. riflette sui contenuti grammaticali. sviluppa le abilità di produzione. Nella fase di riflessione all’interno dell’unità didattica l’allievo. legge o ascolta e riassume il testo. schematizza le regole apprese dal testo. utilizza e reimpiega le regole apprese dal testo. Nella verifica l’insegnante. propone tecniche nuove allo studente. propone tecniche conosciute dallo studente. propone solo tecniche ludiche allo studente. Nella verifica alla fine dell’unità didattica l’insegnante propone. tecniche nuove per vedere come lo studente le affronta. solo tecniche conosciute dallo studente. tecniche conosciute e non conosciute dallo studente. Il rinforzo mira a colmare. lacune risalenti a vecchie unità didattiche. lacune riguardanti l’unità didattica appena conclusa. lacune riguardanti l’intero processo di acquisizione. Se la verifica rivela carenze globali, l’insegnante propone. una fase di rinforzo con attività domestiche parallele. una fase di recupero con ripetizione di alcuni esercizi. una fase di recupero con input supplementare. Quale di queste caratteristiche appartiene alla valutazione sommativa: ha una funzione diagnostica. ha una funzione formativa. ha una funzione riepilogativa. Per expectancy grammar si intende. una tecnica di verifica della grammatica. la conoscenza del mondo e dei suoi schemi comportamentali. la capacità di prevedere i contenuti di un testo. Un errore è: una spia dell’interlingua dello studente. segno di scarsa attenzione. un’interferenza della LM. Per lingua etnica si intende. la lingua di popolazioni che vivono in paesi esotici. la lingua non materna dei figli di immigrati. la lingua materna d’origine degli immigrati. Per lingua franca si intende. un’antica lingua parlata al tempo dei Franchi. una lingua creata ad hoc per la comunicazione internazionale. una lingua naturale semplificata usata per la comunicazione internazionale. Quale di questi livelli del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue rappresenta il “livello dell’efficacia”?. B2. C1. C2. Quale di questi livelli del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue rappresenta il “livello di contatto”?. A1. B1. C1. Quale di questi livelli del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue rappresenta il “livello di padronanza”?. B2. C1. C2. Quale di questi livelli del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue rappresenta il “livello progresso”?. A2. B2. C2. Quale di questi livelli del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue rappresenta il “livello di sopravvivenza”?. A1. A2. B1. Quale di questi livelli del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue rappresenta il “livello soglia”?. A1. A2. B1. Quali livelli del QCER per le Lingue corrispondono alla fascia di competenza dell’autonomia?. A1 e A2. B1 e B2. C1 e C2. Quali livelli del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue corrispondono alla fascia di competenza della padronanza?. A1 e A2. B1 e B2. C1 e C2. A quale livello linguistico uno studente di italiano LS/L2 è in grado di usare il condizionale passato?. B1. B2. C1. A quale livello linguistico l’imperfetto?. A2. B1. A1. Quale tra queste NON è una certificazione di competenza linguistica?. CILS. DILS. CELI. |