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Ragioneria e Contabilità Aziendale 1

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Ragioneria e Contabilità Aziendale 1

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e-Campus - Docente Caserio - 2024

Creation Date: 2024/11/19

Category: Others

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Quali sono le finalità della contabilità d'impresa?. Rilevare i movimenti finanziari e gli andamenti economici ai fini della determinazione del reddito e del capitale. Rilevare i movimenti finanziari. Rilevare i costi di produzione. Rilevare i movimenti patrimoniali relativi al periodo amministrativo.

In tema di contabilità, cosa si intende per accuratezza?. Il grado di aderenza tra il dato rilevato ed il fenomeno a cui il dato si riferisce. La selettività del sistema contabile. La velocità con cui il management riesce a disporre delle informazioni. La rilevanza del dato.

Perché la contabilità generale ha livelli di accuratezza maggiori rispetto alla contabilità analitica?. Perché si riferisce a stime e previsioni. Perché è composta da valori monetari, numerari e finanziari. Perché rileva operazioni per lo più documentabili. Perché è redatta alla fine dell'anno.

Quale orientamento temporale contraddistingue la contabilità generale e quella analitica?. La contabilità generale è orientata al futuro, mentre quella analitica al passato. La contabilità generale è redatta in un momento successivo rispetto alla contabilità analitica. La contabilità generale e quella analitiche sono entrambe orientate sia al passato che al futuro. La contabilità generale è orientata al passato, mentre quella analitica al futuro.

Il grado di tempestività: Dipende dalla frequenza, dalla metodologia di rilevazione contabile e dal tempo di elaborazione dell'informazione. Dipende dalla velocità di comunicazione, dalla metodologia di rilevazione contabile e dal tempo di elaborazione dell'informazione. Dipende dalla frequenza, dall'arco di tempo coperto e dal tempo di elaborazione dell'informazione. E' più elevato nella contabilità generale e dipende dalla data della rilevazione.

I dati contabili sono classificati. "per destinazione" in contabilità generale e "per natura" in contabilità analitica. "per natura" in contabilità generale e "per destinazione" in contabilità analitica. "per conti" in contabilità generale e "per schemi" in contabilità analitica. "per sezioni scalari" in contabilità generale e "per sezioni contrapposte" in contabilità analitica.

Chi sono i destinatari della contabilità generale?. Tutti i soggetti esterni ed interni che intendono sapere quel è la situazione aziendale. Tutti i soggetti che hanno investito in azienda, a titolo di capitale proprio o di terzi. Solo i soggetti interni che non coprono posizioni dirigenziali. Solo i soggetti interni che coprono posizioni dirigenziali.

Qual è la funzione della contabilità analitica?. Redigere il bilancio d'esercizio. Determinare costi, ricavi e risultati particolari. Determinare il reddito ed il capitale analitici. Determinare l'utile o la perdita dell'azienda nel suo complesso.

Indicare quale delle seguenti affermazioni è corretta: La contabilità analitica non ha un più elevato grado di tempestività rispetto alla contabilità generale, avendo entrambe gli stessi fini. La contabilità analitica ha un più elevato grado di tempestività rispetto alla contabilità generale perché per la pianificazione degli obiettivi occorre disporre dei dati quanto prima, anche se non del tutto accurati. La contabilità analitica ha un più elevato grado di tempestività rispetto alla contabilità generale perché l'inserimento in bilancio, dei dati di contabilità analitica, avviene in modo più rapido. La contabilità analitica ha un più elevato grado di tempestività rispetto alla contabilità generale perché deve essere accertata l'aderenza tra il dato ed il fatto a cui il dato si riferisce.

Cosa esprime la contabilità d'impresa?. Tutte le entrate e le uscite finanziarie, al fine di ottenere il totale della liquidità generata. Il sistema dei valori economico-finanziari che derivano dalle operazioni di gestione ed i relativi processi informativi. Il sistema dei valori economici ma non di quelli finanziari. Il sistema dei valori finanziari ma non di quelli economici.

Nell'ambito del libro giornale e del libro mastro cos'è un conto: Un oggetto contabile qualitativo che descrive la rilevazione contabile. Nessuna delle altre alternative è corretta. Un numero. Un oggetto contabile quantitativo che misura il valore della rilevazione contabile.

Quale dei seguenti potrebbe essere un conto: Un costo. Un contratto. Un bonifico. La moneta di conto.

Quali informazioni fornisce un conto?. Solo informazioni di tipo qualitativo, dato che l'aspetto numerico risulterà nella contabilità a libro giornale. La denominazione ed il valore dell'oggetto contabile a cui si riferisce. Il nome dell'azienda ed il valore dell'utile. Solo informazioni di tipo quantitativo, dato che l'aspetto qualitativo è descritto nel bilancio.

Indicare quale delle seguenti affermazioni è quella corretta. Il software gestionale obbliga a dover mantenere la tradizionale sequenza cronologica dei movimenti all'interno del conto. Il software gestionale consente di superare la tradizionale sequenza cronologica dei movimenti, consentendo aggregazioni mirate. Nessuna delle altre affermazioni è corretta. Il software gestionale presenta forti limiti nel riuscire a mantenere la tradizionale sequenza cronologica dei movimenti all'interno del conto.

Nell'ambito del libro giornale e del libro mastro, cos'è un conto?. Un oggetto contabile quantitativo che misura il valore della rilevazione contabile. Un oggetto quali-quantitativo. Un numero. Un oggetto contabile qualitativo che descrive la scrittura contabile.

Indicare quale delle seguenti affermazioni è quella corretta. Il saldo del conto è: Il valore della prima delle due sezioni. La somma dei totali delle due sezioni contrapposte che lo compongono. La differenza tra i totali delle due sezioni contrapposte che lo compongono. Il totale delle due sezioni contrapposte che lo compongono.

Il conto "cassa" si rileva come variazione finanziaria negativa se: L'azienda ottiene una dilazione di pagamento. L'azienda paga un debito. L'azienda riscuote un credito. L'azienda, in situazione di morosità, non paga un debito.

Un esempio: un conto può essere... Un'azienda. L'erario. Il contratto. Una fattura.

Un conto può rilevare variazioni: Nessuna delle altre alternative è corretta. Solo diminutive, dato che quelle aumentative si gestiscono attraverso le scritture di integrazione. Solo aumentative, dato che quelle diminutive si gestiscono attraverso le scritture di rettifica. Aumentative o diminutive.

Il conto "mutui passivi" si rileva come variazione finanziaria positiva se: Il mutuo viene rimborsato. Nessuna delle altre risposte. Si rileva il rateo degli interessi passivi su mutui al 31/12. Il mutuo viene acceso.

Indicare quale delle seguenti affermazioni è quella corretta. Il software gestionale consente di presentare i dati contabili aggregati, ma non consente disaggregazioni. Il software gestionale consente di presentare i dati contabili secondo livelli di sintesi/analisi differenti. Il software gestionale non consente di presentare i dati contabili secondo livelli di sintesi/analisi differenti, ma solo di aggregare i dati contabili per categorie omogenee. Il software gestionale consente di aggregare i dati di contabilità generale, ma non consente di aggregare i dati di contabilità analitica.

Indicare quale delle seguenti affermazioni è quella corretta: I fatti di gestione sono rilevati solo quando danno luogo a costi e ricavi. I fatti di gestione sono rilevati solo quando danno luogo ad entrate e uscite finanziarie. I fatti di gestione sono rilevati secondo l'aspetto originario. I fatti di gestione sono rilevati secondo l'aspetto originario e derivato.

I conti, in una scrittura contabile in Partita Doppia: Sono distinti in tre sezioni: due contrapposte ed antitetiche, ed una destinata all'utile o alla perdita. Sono distinti in due sezioni che funzionano in maniera antitetica. Possono avere anche più di due sezioni, l'importante è che pareggino tra loro. Sono collocati in un'unica sezione.

Le rilevazioni contabili, convenzionalmente, si registrano: Al momento della stipula del contratto. All'avvenuto trasferimento dei rischi e dei benefici. Nessuna delle altre alternative è corretta. Al momento del pagamento o riscossione.

Nell'ambito della contabilità generale, un conto di natura economica è: Un valore di debito. Un valore di credito. Nessuna delle altre alternative è corretta. Un valore di costo.

Un conto finanziario è: Un conto acceso agli acquisti di merci. Un conto acceso ai crediti. Un conto acceso ai ricavi. Un conto acceso ai costi.

La sezione Dare dei conti di natura finanziaria è composta da: Variazioni finanziarie positive. Variazioni economiche negative. Variazioni finanziarie negative. Rettifiche di ricavo.

La sezione Dare dei conti di natura economica è composta da: Variazioni economiche negative. Rettifiche di costo. Variazioni finanziarie positive. Variazioni economiche positive.

L'oggetto del conto può essere: Nessuna delle altre alternative è corretta. Più o meno analitico. Qualitativo o quantitativo. Semplice o complesso.

L'oggetto del conto è: Complesso. Composto. Unico. Nessuna delle altre alternative è corretta.

Una rilevazione in Partita Doppia: Può essere composta anche da una sola serie di conti in "Dare", o da una sola serie di conti in "Avere". E' composta da quattro serie di conti di pari importo, una in "Dare", una in "Avere" una in "Entrata" ed una in "Uscita". E' sempre composta da due serie di conti, una in "Dare" ed una in "Avere", di pari importo. E' composta da una serie di conti in "Dare" ed una in "Avere", non necessariamente di pari importo.

Nella sua forma semplificata, il quadrante in alto a destra del Libro Giornale è destinato alle variazioni. Economiche negative. Finanziarie positive. Economiche positive. Finanziarie negative.

Il Libro Giornale. Accoglie le scritture contabili giorno per giorno. Raccoglie le scritture contabili a fine mese. Accoglie solo scritture contabili sintetiche. Raccoglie le scritture contabili a fine anno.

Lo scopo del Libro Giornale è quello di. Rappresentare solo i fatti amministrativi che non eguagliano gli addebitamenti e gli accreditamenti. Rappresentare tutti i fatti amministrativi, eguagliando gli addebitamenti e gli accreditamenti. Rappresentare tutti i fatti amministrativi, a prescindere dal fatto che gli addebitamenti eguaglino gli accreditamenti. Rappresentare solo i fatti amministrativi che eguagliano gli addebitamenti e gli accreditamenti.

Quale delle seguenti combinazioni riassume gli elementi principali che compongono il Libro Giornale: Data, descrizione dei conti e importi. Conti dare, conti avere, descrizione e numero progressivo. Conti dare e conti avere, con i relativi importi. N. progressivo, conti, data e importi.

Il Libro Giornale nella sua forma classica è strutturato. In 2 colonne. In 3 colonne. In 4 colonne. In 5 colonne.

Nella sua forma semplificata, il quadrante in alto a sinistra del Libro Giornale è destinato alle variazioni. Economiche positive. Economiche negative. Finanziarie negative. Finanziarie positive.

Nella sua forma semplificata, il quadrante in basso a sinistra del Libro Giornale è destinato alle variazioni. Economiche negative. Economiche positive. Finanziarie positive. Finanziarie negative.

Nella sua forma semplificata, il quadrante in basso a destra del Libro Giornale è destinato alle variazioni. Finanziarie negative. Finanziarie positive. Economiche positive. Economiche negative.

Cosa si intende per permutazione?. Operazione di scambio che movimenta conti dare e avere. Un addebitamento o un accreditamento. Somma algebrica di conti dare e avere. È un "teorema" della Partita Doppia.

Una permutazione che comporta l'uscita di mezzi monetari è. Economico-finanziaria. Di certo non finanziaria. Di certo non economica. Economica.

Le operazioni di acquisto di materie, di acquisto merci e di acquisto di servizi. Danno luogo a variazioni finanziarie positive. Danno tutte luogo a variazioni economiche positive. Danno tutte luogo a variazioni economiche negative. Possono dare luogo a variazioni economiche positive.

Il conto di mastro "Mutui Passivi" presenta in Dare la somma di 10.000 euro e in Avere la somma di 50.000 euro. Si può desumere pertanto che. Il saldo del conto ammonta a 40.000 euro. Il saldo del conto ammonta a 60.000 euro. Il saldo del conto ammonta a 50.000 euro in Avere e a 10.000 euro in Dare. Il conto è chiuso.

Il fatto che un conto di Mastro sia chiuso implica che. Il saldo Dare sia maggiore del saldo Avere. Che il saldo sia pari a 0. Che in quel conto non ci sono state movimentazioni in aumento né in diminuzione. Che il saldo sia pari a 1.

Il saldo di un conto di Mastro. Nessuna delle alternative. Si calcola come somma tra il Dare e l'Avere. Si riporta in Dare, e ammonta all'importo dell'Avere (o viceversa). Rappresenta sempre un debito o un credito.

Nel caso in cui un'azienda, in un determinato periodo, abbia movimentato per otto volte un conto corrente bancario, a fine periodo, nel Libro Mastro, si sarà rilevato: Quattro variazioni finanziarie e quattro saldi di conto corrente. Otto conti differenti, relativi al medesimo conto corrente bancario. Otto variazioni del conto acceso al conto corrente. Otto saldi differenti, relativi al medesimo conto corrente.

Il Libro Mastro ed il Libro Giornale. Utilizzano entrambi la stessa struttura a colonne del libro giornale. Rilevano fatti di gestione simili ma non del tutto uguali. Rilevano fatti di gestione differenti. Rilevano gli stessi fatti di gestione.

La rilevazione a Libro Giornale "Cassa DARE 100 euro" a "Crediti v/clienti AVERE 100 euro" comporta: L'apertura di un solo conto di Mastro. L'apertura di una permutazione in conto di Mastro. Nessuna delle alternative. La chiusura di un conto di Mastro.

Il Libro Mastro: Mostra l'evoluzione economico-finanziaria dell'azienda in senso cronologico. È esattamente identico al Libro Giornale. Raccoglie fatti di gestione diversi da quelli riportati nel Libro Giornale. Raccoglie fatti di gestione relativi a operazioni non ancora concluse.

Quale delle seguenti NON è una funzione del Libro Mastro. Ottenere situazioni contabili a qualunque data. Dare evidenza alle movimentazioni di cassa. Focalizzare l'attenzione su specifiche contabilità sezionali. Assicurare che vi sia equilibrio tra i costi ed i ricavi.

Secondo il presupposto oggettivo, l'IVA si applica. Sul valore aggiunto. Nell'esercizio di professioni e importazioni. Nell'esercizio di imprese e arti. In presenza di cessioni di beni e prestazioni di servizi.

Secondo il presupposto soggettivo, l'IVA si applica. In presenza di cessioni di beni e prestazioni di servizi. Nel territorio italiano. Sul valore aggiunto. Nell'esercizio di imprese, arti, professioni.

Secondo il presupposto territoriale, l'IVA si applica. Nel territorio italiano. In presenza di cessioni di beni e prestazioni di servizi. Sul valore aggiunto. Nell'esercizio di professioni e importazioni.

Il valore aggiunto si può definire come l'incremento di valore che l'azienda realizza. Nell'ambito della produzione e trasformazione di beni e servizi, impiegando capitale e lavoro. Nell'ambito della distribuzione e collocamento di beni e servizi, impiegando capitale e lavoro. Considerando tutti i fattori, interni ed esterni, impiegati per la produzione e distribuzione di beni e servizi. Nell'ambito della produzione e della distribuzione di beni e servizi, impiegando capitale e lavoro.

Il pagamento di oneri finanziari rientra tra le operazioni IVA. Imponibili. Escluse. Esenti. Non imponibili.

Il pagamento di prestazioni sanitarie rientra tra le operazioni IVA. Imponibili. Non imponibili. Esenti. Escluse.

Le operazioni di pagamento dei valori bollati. Non soddisfano tutti i presupposti dell'IVA. Rientrano tra le operazioni fuori campo IVA. Soddisfano tutti i presupposti dell'IVA. Rientrano tra le operazioni IVA non imponibili.

Le esportazioni sono operazioni IVA. Esenti. Non imponibili. Escluse. Imponibili.

L'IVA è un'imposta. Diretta. Che colpisce il reddito. Che colpisce il patrimonio. Disciplinata dal DPR 633/72.

L'IVA a credito è l'IVA. "Anticipata" dall'azienda fornitrice. Pagata sugli acquisti. Versata all'Erario. Addebitata al cliente.

Indicare quale delle seguenti affermazioni è corretta: La rilevazione contabile di una fattura di acquisto porta alla registrazione di IVA a debito. Nella rilevazione contabile di una fattura di vendita, il conto Crediti v/clienti ha uguale valore del conto Ricavi di vendita. Nella rilevazione contabile di una fattura di acquisto, il conto Debiti v/fornitori include l'importo dell'IVA. La rilevazione contabile di una fattura di vendita porta alla registrazione di IVA a credito.

L'IVA è: Una tassa. Un'imposta. Un costo. Un acconto.

I presupposti dell'IVA sono: Oggettivo, soggettivo e territoriale. Contributivo, oggettivo e territoriale. Oggettivo, volontario e territoriale. Oggettivo e soggettivo.

L'IVA si applica sul valore aggiunto, definito come: L'utile prodotto dall'azienda, derivante dall'utilizzo dei fattori produttivi esterni, soggetti ad IVA. L'utile prodotto dall'azienda, derivante dall'utilizzo dei fattori produttivi interni. Nessuna delle altre alternative è corretta. L'utile prodotto dall'azienda.

Le operazioni esenti dall'applicazione dell'IVA sono: Quelle che non soddisfano almeno due dei tre presupposti dell'IVA. Quelle che, pur soddisfacendo i tre presupposti, hanno carattere di utilità sociale. Quelle che non soddisfano i presupposti dell'IVA. Le esportazioni.

Cosa si intende per "obbligo di rivalsa": Che l'azienda è obbligata ad addebitare l'IVA al cliente e successivamente di versarla allo Stato. Che il consumatore finale è obbligato a recuperare l'IVA. Che il consumatore finale può rivalersi sull'azienda venditrice. Che l'azienda è obbligata a versare l'IVA allo Stato.

Nel caso in cui l'IVA sugli acquisti fosse inferiore all'IVA sulle vendite: Significherebbe che l'azienda ha un debito verso l'Erario. Significherebbe che l'azienda non ha obbligo di rivalsa. Significherebbe che l'azienda ha un totale di IVA a credito maggiore del totale di IVA a debito. Significherebbe che l'azienda ha un credito verso l'Erario.

In una rilevazione contabile, l'IVA a credito: E' una variazione economica negativa. E' una variazione economica positiva. Può essere sia una variazione economica negativa che positiva, a seconda dell'operazione a cui si riferisce. Nessuna delle altre alternative è corretta.

In una rilevazione contabile, l'IVA a debito: E' un debito di media-lunga scadenza. E' una variazione finanziaria. E' un costo. E' un ricavo.

Il conto Erario c/IVA: Nessuna delle altre alternative è corretta. Di solito ha un'eccedenza in Dare. E' il conto in cui confluiscono i saldi dell'IVA sugli acquisti e sulle vendite. E' un conto che ha sempre un'eccedenza in Avere.

L'azienda Alfa ha compiuto operazioni di acquisto e di vendita tali da generare un totale di IVA a credito di 20.000 euro ed un totale di IVA a debito di 18.000 euro. Quale delle seguenti rilevazioni è quella corretta con cui liquidare l'IVA?. 1) VF+ IVA a credito 20.000 | VF- Erario c/IVA 20.000 2) VF+ Erario c/IVA 2.000; VF+ IVA a debito 18.000 | VF- IVA a credito 20.000. 1) VF+ IVA a credito 20.000 | VF- Erario c/IVA 20.000 2) VF+ Erario c/IVA 18.000 | VF- IVA a debito 18.000. VF+ Erario c/IVA 2.000; VF+ IVA a debito 18.000 | VF- IVA a credito 20.000. Nessuna delle altre alternative è corretta.

L'azienda Alfa ha compiuto operazioni di acquisto e di vendita tali da generare un totale di IVA a credito di 20.000 euro ed un totale di IVA a debito di 18.000 euro. Quale delle seguenti rilevazioni sarà di certo redatta?. VF+ IVA a credito 2.000 | VF- Erario c/IVA 2.000. VF+ Erario c/IVA 2.000 | VF- Crediti per IVA 2.000. VF+ Erario c/IVA 2.000 | VF- Banca c/c 2.000. VF+ Crediti per IVA 2.000 | VF- Erario c/IVA 2.000.

Con riferimento alle spese di trasporto di 1.000 euro (+ IVA 22%), inerenti ad una vendita effettuata ad un cliente, l'azienda Alfa Spa definisce le seguenti clausole: «franco magazzino compratore» e «porto assegnato». Quale rilevazione dovrà registrare?. 1) il pagamento delle spese di trasporto; 2) la fattura di vendita. 1) il costo per le spese di trasporto; 2) il pagamento delle spese di trasporto; 3) la fattura di vendita. 1) il costo per le spese di trasporto; 2) la fattura di vendita. 1) l'anticipo delle spese di trasporto al cliente; 2) la fattura di vendita.

Con riferimento alle spese di trasporto di 1.000 euro, inerenti ad una vendita effettuata ad un cliente, l'azienda Alfa Spa definisce le seguenti clausole: «franco magazzino venditore» e «porto affrancato». Quale rilevazione dovrà registrare?. DARE: Spese di trasporto 1000 + IVA a credito 220 | AVERE: Banca c/c 1.220. DARE: Spese di trasporto 1000 + IVA a credito 220 | AVERE: Debiti v/fornitori di servizi 1.220. DARE: Clienti c/spese anticipate 1.220 | AVERE: Banca c/c 1.220. DARE: Banca c/c 1.220 | AVERE: Clienti c/spese anticipate 1.220.

Con riferimento alle spese di trasporto di 1.000 euro, inerenti ad una vendita effettuata ad un cliente, l'azienda Alfa Spa definisce le seguenti clausole: «franco magazzino venditore» e «porto assegnato». Quale rilevazione dovrà registrare?. DARE: Debiti v/fornitori di servizi 1.220 | AVERE: Crediti v/clienti 1.220. Nessuna rilevazione. DARE: Spese di trasporto 1.000 + Iva a credito 220 | AVERE: Debiti v/fornitori di servizi 1.220. DARE: Clienti c/spese anticipate 1.220 | AVERE: Banca c/c 1.220.

Nella rilevazione di un reso su acquisti di merci con nota di variazione IVA, l'IVA: si rileva come "Iva a credito" ed è posta nella sezione Dare. si rileva come "Iva a credito" ma è posta nella sezione Avere. si rileva come "Iva a debito" ed è posta nella sezione Dare. si rileva come "Iva a debito" ed è posta nella sezione Avere.

Cosa implica la clausola "franco magazzino compratore"?. Che il pagamento è effettuato dal compratore. Che l'onere è di competenza del venditore. Che il pagamento è effettuato dal venditore. Che il costo del trasporto è a carico del compratore.

Cosa prevede la clausola di trasporto "franco magazzino venditore"?. Che il costo del trasporto è a carico del venditore. Che il costo del trasporto è a carico del venditore. Che il costo del trasporto è a carico dell'acquirente. Che il pagamento sarà effettuato dal venditore.

Cosa prevede la clausola di trasporto "porto affrancato"?. Che il pagamento è a carico del mittente. Che l'onere è a carico del destinatario. Che il pagamento è a carico del destinatario. Che l'onere è a carico del mittente.

Cosa implica la clausola "porto assegnato"?. che il pagamento è a carico del destinatario. che l'onere è a carico del mittente. che il pagamento è a carico del mittente. che l'onere è a carico del destinatario.

Gli sconti promozionali che un'azienda concede ai propri clienti sono un esempio di. Sconti incondizionati. Sconti condizionati. Costi pluriennali. Ricavi.

L'IVA calcolata e rilevata su un ribasso e abbuono su acquisti. E' a debito e va rilevata con segno Avere. E' a credito e va rilevata con segno Avere. E' a debito e va rilevata con segno Dare. E' a credito e va rilevata con segno Dare.

Gli sconti incondizionati riportati in fattura: Non hanno alcun impatto sull'imponibile IVA. Vanno a ridurre l'imponibile IVA. Vanno ad aumentare l'aliquota IVA. Vanno ad aumentare l'imponibile IVA.

In caso di errori di fatturazione, quale documento è necessario per procedere con la relativa rilevazione contabile: La nota di variazione. Non occorre alcun documento. La fattura di vendita. La fattura di acquisto.

I costi di vigilanza rientrano nella categoria dei costi. Pluriennali. Per servizi. Sospesi. Straordinari.

Si versa un anticipo in contanti, a pronti, pari a 500 euro + IVA 22% per spese complessive di manutenzione ordinaria pari a 1.200 euro. Quale delle seguenti è la rilevazione corretta da registrare in contabilità: Cassa VF+ € 500; IVA a credito VF+ € 110; Debiti v/fornitori di servizi VF- € 610. Manutenzioni VE- € 500; IVA a credito VF+ € 110; Cassa VF- € 610. Debiti v/ fornitori di servizi VF+ € 500; IVA a credito VF+ € 110; Manutenzioni VE+ € 610. Manutenzioni VE- € 500; Cassa VF- € 500.

I ribassi e abbuoni su acquisti. Sono aggiunti alla voce di costo a cui si riferiscono. Sono iscritti in Avere. Sono sottratti alla voce di ricavo a cui si riferiscono. Sono iscritti in Dare.

Secondo il DPR 633/72, i servizi di credito e finanziamento sono. Operazioni escluse dall'IVA. Operazioni imponibili IVA. Operazioni esenti dall'IVA. Operazioni ad aliquota IVA agevolata.

In data 21/12 si procede al pagamento di un premio assicurativo di 3.000 euro. Quale delle seguenti è la rilevazione corretta. Risconti attivi; Premi assicurativi. Premi assicurativi; Risconti attivi. Premi assicurativi VE-; Banca c/c. Premi assicurativi; Risconti passivi.

Il versamento di un premio assicurativo comporta la rilevazione di. Una permutazione economico-finanziaria. Una permutazione finanziaria. Una permutazione economica. Una permutazione mista.

Quale delle seguenti è la rilevazione contabile corretta del pagamento di spese di viaggio di 200 euro, in caso di IVA indetraibile. Spese di viaggio VE- euro 200; Denaro in cassa VF- euro 200. Denaro in cassa VF+ euro 200 + IVA; Spese di viaggio VE+ euro 200 + IVA. Debiti v/fornitori VF+ euro 200 + IVA; Denaro in cassa VF- euro 200 + IVA. Spese di viaggio VE- euro 200 + IVA; Denaro in cassa VF- euro 200 + IVA.

La liquidazione di spese di trasporto relative ad una esportazione, dà luogo ad una. Permutazione finanziaria. Permutazione mista. Permutazione economica. Permutazione economico-finanziaria.

Il versamento di un premio assicurativo comporta la rilevazione di. Un costo e un risconto. Un costo, l'IVA e una uscita finanziaria. Un costo e una uscita finanziaria. Un costo, un ricavo e una uscita finanziaria.

La distruzione del magazzino per un evento dannoso. Provoca una sovrastima del valore del magazzino. Influisce negativamente sul reddito in modo diretto. Influisce positivamente sul reddito in modo indiretto. Influisce negativamente sul reddito in modo indiretto.

Un fabbricato è andato distrutto per un incendio, era iscritto in contabilità per 100.000 euro e la compagnia assicurativa liquida un indennizzo pari a 110.000 euro. Dopo aver rilevato la distruzione dell'immobile, si liquida l'indennizzo assicurativo, con quale delle seguenti rilevazioni. VF+ Risarcimenti assicurativi 110.000; VE+ Assicurazione c/rimborsi 110.000. VF+ Assicurazione c/rimborsi 110.000; VE+ Fabbricati 110.000. VE- Risarcimenti assicurativi 110.000; VE+ Fabbricati 110.000. VF+ Assicurazione c/rimborsi 110.000; VE+ Risarcimenti assicurativi 110.000.

Un fabbricato è andato distrutto per un incendio, era iscritto in contabilità per 100.000 euro e la compagnia assicurativa liquida un indennizzo pari a 110.000 euro. Quale delle seguenti è la rilevazione della distruzione dell'immobile. VE- Fondo ammortamento fabbricati 100.000; VE+ Fabbricati 100.000. VE- Perdite su immobilizzazioni 110.000; VE+ Fabbricati 110.000. VE- Perdite su immobilizzazioni 100.000; VE+ Fabbricati 100.000. VF- Fondo ammortamento fabbricati 100.000; VE+ Fabbricati 100.000.

Un fabbricato è andato distrutto per un incendio, era iscritto in contabilità per 100.000 euro e la compagnia assicurativa liquida un indennizzo pari a 110.000 euro. La rilevazione della distruzione dell'immobile registra. Un costo. Una rettifica di costo. Un ricavo. Una rettifica di ricavo.

Un fabbricato è andato distrutto per un incendio, era iscritto in contabilità per 100.000 euro e la compagnia assicurativa liquida un indennizzo pari a 110.000 euro. La rilevazione della distruzione dell'immobile rappresenta. Una permutazione finanziaria. Una permutazione mista. Una permutazione economico-finanziaria. Una permutazione economica.

Un fabbricato è andato distrutto per un incendio, era iscritto in contabilità per 100.000 euro e la compagnia assicurativa liquida un indennizzo pari a 110.000 euro. La rilevazione della distruzione dell'immobile registra. Un aumento di Fabbricati per 10.000 euro. Una diminuzione di Fabbricati per 10.000 euro. Un aumento dei ricavi. Nessuna delle altre alternative.

Un fabbricato è andato distrutto per un incendio, era iscritto in contabilità per 100.000 euro e la compagnia assicurativa liquida un indennizzo pari a 110.000 euro. Dopo aver rilevato la distruzione dell'immobile, si registra la liquidazione dell'indennizzo assicurativo attraverso una. Permutazione mista. Permutazione finanziaria. Permutazione economico-finanziaria. Permutazione economica.

Le rimanenze di magazzino sono andate distrutte per un incendio, erano iscritte al costo di acquisto di 50.000 euro e la compagnia assicurativa liquida un indennizzo pari a 60.000 euro. Quale delle seguenti è la rilevazione della distruzione del magazzino. VE- Magazzino 60.000; VE+ Risarcimenti assicurativi 60.000. Nessuna della altre alternative. VE- Perdite su magazzino 50.000; VE+ Magazzino 50.000. VE- Magazzino 50.000; VE+ Perdite su magazzino 50.000.

Le rimanenze di magazzino sono andate distrutte per un incendio, erano iscritte al costo di acquisto di 50.000 euro e la compagnia assicurativa liquida un indennizzo pari a 60.000 euro. Quale delle seguenti affermazioni è corretta. Occorre rilevare innanzitutto la perdita subita e successivamente l'indennizzo assicurativo. La distruzione del magazzino non comporta nessun costo. Non occorre rilevare la perdita subita. La distruzione del magazzino si rileva con il conto "Perdite su magazzino".

Nel caso in cui un fabbricato ed il magazzino andassero distrutti per un incendio occorrerebbe rilevare. Solo la perdita su magazzino. Solo la perdita su immobilizzazioni. Nessuna delle altre alternative. Sia la perdita su immobilizzazioni che la perdita su magazzino.

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