SCIENZE DEL LIBRO E DEL DOC. MANOSCRITTO
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Title of test:![]() SCIENZE DEL LIBRO E DEL DOC. MANOSCRITTO Description: Parte 1/2 |




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Una scrittura maiuscola. Si inserisce in un sistema bilineare. Non è mai corsiva. Si inserisce in un sistema quadrilineare. E' sempre corsiva. L'angolo di scrittura è. L'angolo dei grassi. Un fattore relativo alla bilinearità grafica. L'angolo determinato dall'uso di pergamena o di papiro. Un elemnto che determina l'iscrizione in un modulo quadrangolare. nel medioevo come scrittura distintiva viene usata. Solo la capitale. Solo la semionciale. prevalentemente onciale e capitale. Solo l'onciale. L'onciale è una scrittura. una scrittura documentaria. una scrittura libraria. Derivata dalla scrittura greca. Usata esclusivamente per testi cristiani. Le scritture maiuscole canonizzate. Sono proprie della trasdizione documetnaria. Sono proprie della tradizione libraria. Sono proprie dell'Umanesimo. Sono usate solo in epigrafia. La trascrizione corretta è. NIL NOSTRI MISER EREMORI ME DENIQUE COGES / NUNC ETI MA PECUDES UMBRAS ET FRIGORA CAPTANT. NIHIL NOSTRI MISERE REMORI MEDENI QUE COGES / NUNC ETIAM PECUDES UMBRA SET FRIGORA CAPIANT. NIHIL NOSTRI MISERE REMORI ME DENIQUE COGES / NUNC ET IAM PECUDE SUMBRAS ET FRIGORA CAPTANT. NIHIL NOSTRI MISERERE MORI ME DENIQUE COGES / NUNC ETIAM PECUDES UMBRAS ET FRIGORA CAPTANT. Per modulo di una scrittura si intende. Le dimensioni relative. Il rapporto tra grandezza delle lettere e pagina. Le dimensioni assolute. Il peso della scrittura nella tradizione. Un nesso è. L'unione di due lettere che condividono il medesimo segno. Una modalità di scrittura propria dell'epigrafia. una forma di lettera. L'unione di due lettere che sono scritte mediante legatura. La trascrizione corretta è. VALENTINIANUS SUBITA SANGUINIS ERUPTIO / NE QUOD GRAECE APOPLEXIS VOCATUR. VALENTINIANUS SUBITAS ANGUINIS ERUPTIO / NE QUOD GRECE APOPLEXI SUOCATUR. VALENTINIANU SUBITAS ANGUINI SERUPTIO / NE QUOD GRAECE APOPLEXI SUO CATUR. VALENTINIANIS SUBITA SANGUINIS ERUPTIO / NE QUOD GRECE APOPLEXIS VOCATUR. Una scrittura corsiva è. Una minuscola libraria. Una scrittura eseguita legando i tratti delle lettere e delle parole. Una scrittura eseguita al tratto. Una scrittura propria esclusivamente dell'ambito documentario. La minuscola insulare INCERTA, CHIEDO A PROF. E' la scrittura diffusa dai monaci romani in Irlanda. E' la scrittura delle isole anglosassoni. E' a scrittura del sud italia. E' la scrittura franca. La trascrizione corretta è. FLORENTINUS BONOSUS ET RUFINUS / IN SIGNES MONACHI ABENTUR EQUIBUS. FLORENTINUS BONOS ET RUFINUS / INSIGNES MONACHI HABENTUR EQUIBUS. FLORENTINUS BONOSUS ET RUFINUS / INSIGNES MONACHI ABENTUR EQUIBUS. FLORENTINUS BONOSUS ET RUFINUS / INSIGNES MONACHI ABENTUR EQUIB. La beneventana ebe il suo periodo di massimo sviluppo INCERTA. nella seconda metà dell'XI secolo. nel IX secolo. Nel VI secolo. Nel XIV secolo. L'analisi diacronica della scrittura. Esamina gli aspetti formali di una tipologia grafica. Segue l'evoluzione e la trasformazione dei fenomeni grafici. Descrive l'evolversi di un tipo di scrittura nel tempo. Offre una spiegazione al cambio grafico. Dal punto di vista storico la paleografia latina nasce. Nell'ambito della filologia. Nel XIX secolo con un approccio archivistico. Nell'ambito della diplomatica. Nel XIX secolo con un approccio storico. Jean Mallon è. Il fondatore della paleografia. Colui che ha coniato il termine Paleografia. Un grande filologo. Un paleografo del sec. XX cui si deve una concezione innovativa e globale della disciplina. I compiti della paleografia sono. Tracciare la storia del libro manoscritto. Determinare il cosa, come, chi, quando dove e perché un testo è stato scritto. Offrire una corretta lettura di un testo. Datare e localizzare un testo. Per datare correttamente una testimonianza scritta. Vanno considerati aspetti grafici, storici, filologici, decorativi. E' sufficiente conoscere l'autore del testo. Bisogna fare riferimento agli aspetti formali della scrittura. Bisogna conoscere la posizione del manoscritto nello stemma codicum. L'analisi formale dell scrittura prevede. L'analisi formale dell scrittura prevede. L'esame di precisi aspetti formali del fatto grafico. L'analisi dell'evoluzione storica di una scrittura. Il rilevamento mediante misurazione di alcuni elementi. Il peso di una scrittura indica. Il rapporto tra tratti di grande spessore e tratti sottili. La dimensione delle lettere. L'importanza che riveste una scrittura nel panorama grafico e storico. La pressione esercitata sulla penna dal copista. Il cambio grafico è. Il momento in cui si comincino a scrivere testi diversi. Il momento di passaggio da un sistema grafico all'altro. Il momento in cui una scrittura cessa di essere usata. Il momento in cui la scrittura cambia in seguito ad interventi estranei. La scrittura distintiva è. Una scrittura usata per i titolii. Una scrittura epigrafica. Una scrittura maiuscola. Una scrittura vergata in rosso. Per tipologia corsiva si intende. Una scrittura utilizzata per scrivere documenti. La presenza di caratteristiche (forme di lettere, allungamenti) proprie di una scrittura corsiva. Una scrittura corsiva. Una tendenza della scrittura libraria. Una scrittura documentaria è. Una scrittura corsiva. Una scrittura minuscola. Una scrittura maiuscola. Una scrittura utilizzata per scrivere documenti. La scrittura corsiva. Si esegue a tratti, staccando la penna dal supporto. E' propria di particolari categorie di scriventi. Si esegue senza staccare la penna. E' scritta in modo veloce e inclinato. La trascrizione corretta è. MILITIAE CASURA IN PACE / AEGRE FEREBAT TRA/DITUM SIBI NULLUS. MILITIAE CASURAE PACE / AEGRE FEREBAT E RE/DITUM SIBI NULLUM ES. MILITIA CASURA IN PACE / AGRE FEREBANT ET SE / DITUM SIBI NULLO ES. MILITIAE CASURA IN PACE / AEGRE FEREBANT ET RE/DITUM SIBI NULLUM ES. La semionciale è. Una minuscola documentaria. Una corsiva libraria. Una scrittura epigrafica. Una minuscola libraria. La scrittura onciale è. Una corsiva documentaria. Una maiuscola libraria. Una minuscola documentaria. Una scrittura distintiva. L'uso della scrittura onciale. Continua ininterrottamente fino alla fine del Medioevo. Inizia solo in epoca umanistica. Passa da scrittura libraria a scrittura distintiva nel sec. IX. Cessa con il crollo dell'Impero romano. La semionciale fu usata. In ambito documentario. Specificamente per testi liturgici. In testi giuridici e per glosse e commenti di testi scolastici. Per i libri della Bibbia. Il materiale librario più comune dell'Antichità era. Le tavolette cerate. La pergamena. Il papiro. la pietra. La corsiva nuova è. Una scrittura epigrafica. Una corsiva minuscola. Una scrittura canonizzata libraria. Una capitale tracciata in modo corsivo. La corsiva antica è. Una scrittura epigrafica. Una minuscola corsiva. Una capitale tracciata in modo corsivo. Una scrittura libraria. La capitale epigrafica è. Una minuscola documentaria. Una capitale tracciata in modo corsivo. Una scrittura esclusiva dell'ambito epigrafico. Uno stile della scrittura capitale influenzato dalla tradizione epigrafica monumentale. La scrittura capitale. E' una scrittura documetnaria. E' una scrittura maiuscola che fu sempre utilizzata per i titoli dall'antichità ai giorni nostri. E' una scrittura corsiva. E' la scrittura libraria dell'età classica. Il passaggio dal rotolo al codice. Avvenne in età classica per indisponibilità del papiro. Comportò un totale e progressivo trasferimento di tutta la tradizione scritta in una forma libraria diversa. Fu opera della Chiesa. Avvenne ad opera di Carlo Magno. La trascrizione corretta è. homo abet alique cibo que[...] / se proximo prebeat non enim pot[...] / accesserimus ad inuicem nos [...]. omo abet aliquem cibum que[...] / proximo prebeat non enim pot[...] / accesserent a diui cenos [...]. homo habet aliquem cibum que[...] / se proximo prebeat non enim pot[...] / accesserimus ad inuicem nos [...]. homo habet aliquem cibum que[...] / se proximo prebet ne enim pot[...] / accessere ad inuicem nos [...]. I centri di produzione manoscritta nell'alto Medioevo. sono le università. sono le scuole di notariato. sono le botteghe degli scrinarii. Sono istituzioni religiose come monasteri e centri vescovili. Un ms cartaceo può essere. Un codice tardo-antico. Un ms del sec. XIII. Un ms carolino. Un manoscrittoper forza posteriore al XV secolo. per particolarismo grafico si intende. Le diverse scritture usate in Europa nel Basso Medioevo. Le diverse scritture usate in Europa nell'alto Medioevo. Le distinte tradizioni documentarie e librarie del medioevo. Le diverse scritture canonizzate. La trascrizione corretta è. CENOBIUM A DEXIMII MERITO / VENERABILE SALUX TORIS. CENOBI IAM ADEXI MII MERITO / VENERABILI SALVAROTORIS. CENOBIUM AD EXIMII MERITO / VENERABILE SALVATORIS. CENOBIUM AD EXIMII MERITO / VENERABILIS SALLUTEM ORIS. La pergamena è. Una materia vegetale. Un pelle animale. Una carta che ha subito una particolare preparazione. Cuoio. Le scritture insulari sono importanti perché RIVEDERE. influenzeranno lo svilluppo delle litterae textuales. influenzeranno la scrittura umanistica. influenzeranno lo sviluppo della carolina. tramandano in esclusiva una tradizione letteraria. Un palinsesto è. Un centro di produzione manoscritta. Un tipo di documento medievale. Un codice membranaceo cancellato e riscritto. Un codice acquistato e rivenduto. Lo scriptorium è. Un centro di produzione manoscritta. Una bottega in cui si vendono libri. La scrittura in uso in epoca carolina. Una abbreviazione. La capitale antiquaria è. Una scrittura distintiva creata dagli Umanisti. La maiuscola usata in età carolina. Una scrittura documentaria. La scrittura dei mss dell'Antichità. Le litterae textuales sono INCERTA. Una scrittura documentaria. Le scritture usate nei documenti. La scrittura dell'età gotica. Una scrittura distintiva. Nell'alto medioevo il codice era. in papiro. generalemente di formato tendente al quadrato. grandissimo. piccolissimo. La forma. E' il filo metallico che imprime un disegno sulla carta. è la dimensione della carta. E' la tipologia libraria. E' lo stampo che si immerge nel tino nella produzione della carta. La filigrana è. Una marca della cartiera. Una scrittura documentaria. Un disegno sulla carta. Un tipo di decorazione dei libri. Il tipo di Luxeuil è. Una scrittura libraria derivata dalla carolina. Una scrittura libraria derivata dalla merovingica. Una scrittura documentria derivata dalla carolina. Una scrittura libraria derivata dalla visigotica. Il più importante centro di diffusione della scrittura Beneventana è. Il monastero di Montecassino. L'abbazia di Nonantola. Il centro vescovile di Bari. Il monastero di Benevento. La trascrizione corretta è. O THEOPHILE / QUAE CAEPIT IHESUS FACERE ET DO/CERE. USQUE IN DIE QUA PERCI/PIENS APOSTOLIS PER SPIRITU SANCTU QUOS. O THEOPHILE / QUAE CAEPIT IESUS FACERE ET DO/CERE. USQUE IN DIEM QUA PRECI/PIENS APOSTOLIS PR0 SPIRITO SANCTO QUOS. O THEOPHILE / QUAE CAEPIT IHESUS FACERE ET DO/CERE. USQUE IN DIEM QUA PRECI/PIENS APOSTOLIS PER SPIRITUM SANCTUM QUOS. O THEOPHILE / QUE CEPIT IESUS FACERE ET DO/CERE. USQUE IN DIEM QUA PRECI/PIENS APOSTOLIS PER SPIRITUM SANCTUM QUOS. La scrittura beneventana INCERTA. E' una scrittura totale in ampie zone d'Italia. E' una scrittura circoscritta e limitata a determinati classi sociali e aree geografiche. E' una scrittura tipica di manoscritti privi di decorazione. E' una scrittura che non conosce variazioni regionali. Cosa sono gli exultet?. rotoli in pergamena di reliquie. testi sacri. libri liturgici in beneventana. documenti in beneventana. Le scritture documentarie altomedievali sono RIVEDERE QUIZ. Scritture di derivazione epigrafica. Adattamento delle scritture librarie all'ambito documentario. Corsive derivate dalla corsiva romana con legature in senso orario dall'alto. Scritture usate nei documenti derivate dai popoli barbari. La corsiva libraria. E' la normale scrittura dei testi altomedievali. E' un concetto che non esiste perché le corsive non vengono usate in ambito librario. Rappresenta il tentativo realizzato in molte regioni dell'Altomedioevo di normalizzare una minuscola libraria. E'una scrittura epigrafica. La curiale è. Scrittura epigrafica romana. Una scrittura documentaria usata nella cancellerie pontificia. Scrittura libraria della curia papale. Una scrittura franca. In Italia centrosettentrionale, nell'Altomedioevo. Si formalizza una nuova scrittura. Si mantiene la tradizione delle corsive canonizzate classiche insieme alla tradizione corsiva. Si conosce e utilizza solo la corsiva. Si continua a scrivere libri solo in capitale e in onciale. Un bifoglio è. Un fascicolo formato da 4 fogli. Un foglio singolo piegato così da formare 4 fogli e 8 pagine. Un fascicolo di 8 fogli. Un foglio singolo piegato così da formare 2 fogli e 4 pagine. La scrittura beneventana è. Una minuscola libraria di base corsiva sorto nell'area beneventano-cassinese. E'una scrittura epigrafica. Una maiuscola libraria. Un tipo di corsiva altomedievale. La beneventana barese è. E'una scrittura epigrafica. Un tipo di beneventana che presenta caratteri specifici. Una maiuscola libraria. La realizzazione corsiva della beneventana in ambito documentario. La scrittura visigotica è. Una scrittura libraria di tradizione classica. Una maiuscola importata dai Visigoti. Una scrittura franca. Una scrittura di base corsiva usata in ambito documentario e librario nella penisola iberica. La Bibbia Amiatina è. Un manoscritto romano della Bibbia. Il più importante manoscritto della Bibbia. Il codice della Bibbia fatto scrivere da Cassiodoro. Un manoscritto anglosassone in onciale. Per semionciale insulare si intende. Una corsiva libraria usata in area insulare. Una minuscola libraria usata in area insulare. Una scrittura usata in Sicilia e Sardegna. La scrittura usata per i testi in gaelico. La trascrizione corretta è DOPPIA. APOSTOLICI MODERAMINIS CLEMENTIAE CONVENIT. RELIGIOSAS PERSONAS DILIGERE ET EARUM LOCA APOSTOLICAE. APOSTOLICI MODERAMINIS CLEMENTIAM CONVENIT. RELIGIOSAS PERSONAS DILIGERE ET EARUM LOCA APOSTOLICAE. APOSTOLICI MODERAMINIS CLEMENTIA CONVENIT. RELIGIOSAM PERSONAM DILIGERE ET EARUM LOCA APOSTOLICA. APOSTOLICI MODERAMINIS CLEMENTIAE CONVENIT. RELIGIOSAS PERSONAS DILIGERE ET EARUM LOCA APOSTOLICAE doppia. La scrittura merovingica è ACCERTARE QUIZ. La scrittura merovingica è. Una corsiva documentaria. Una scrittura di base corsiva usata in ambito documentario e librario nel regno Franco. Una minuscola libraria. La legatura di un manoscritto è. L'unione di due lettere che sono scritte senza staccare la penna. La copertina. Un tipo di decorazione. Il lascito testamentario ad un'abbazia. Il fascicolo è. Un tipo di scrittura libraria. Un insieme di fogli piegati. Un tipo di decorazione. Un tipo di libro. Gli elementi eprigrafici sono. Aspetti di confezione materiale. Una forma di decorazione. I numeri. Tutto ciò che sta intorno alla scrittura. Nell'abbreviazione per contrazione. Vengono indicate alcune lettere della parola. Manca la parte finale della parola. manca la desinenza. E' scritta solo l'iniziale. La divisione per cola e commata indica ACCERTARE SU QUIZ. La divisione di singole sezioni introdotta da San Girolamo per la Bibbia. La scriptio continua dell'età tardo antica e altomedievale. L'organizzazione del testo in epoca umanistica. La presenza di segni interpuntivi e diacritici sulla pagina. Il formato librario indica. Il rapporto tra base e altezza di un codice. Il supporto. Le dimensioni del codice. Se il codice è membranaceo o cartaceo. La rigatura a secco è. Una rigatura che si riproduce su tutti i fogli del fascicolo. Una rigatura eseguita con inchiostro che secca subito. Un modo di ottenere il fascicolo dalla pergamena. Una rigatura eseguita mediante incisione solo su una facciata del foglio/bifoglio. La separazione delle parole si afferma. In epoca umanistica. Nell'Altomedioevo, su impulso di Carlo Magno. In modo diffuso a partire dal sec. XII. Solo nel basso Medioevo, poco prima dell'invenzione della stampa. |