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SCIENZE PSICHIATRICHE Dipasquale

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SCIENZE PSICHIATRICHE Dipasquale

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Daypo unico Psicologia Clinica e Dinamica

Creation Date: 2025/01/12

Category: Others

Number of questions: 376

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Cosa include la valutazione dell'aspetto durante il colloquio con lo psichiatra?. Solo l'abbigliamento del paziente. L'aspetto generale, l'abbigliamento, l'atteggiamento e l'attività motoria del paziente. Solo la postura del paziente. Solo l'atteggiamento del paziente.

Cosa si intende per accessibilità durante il colloquio con il paziente?. La possibilità del medico di accedere ai vissuti interiori del paziente. La disponibilità del medico a condividere le proprie esperienze con il paziente. La disponibilità del paziente a seguire il trattamento prescritto. La disponibilità del paziente a collaborare.

Cosa include la valutazione dell'eloquio durante il colloquio con il paziente?. Il tono, il volume, la modulazione della voce e la produttività verbale del paziente. Solo il volume della voce. Solo la produttività verbale del paziente. Solo il tono della voce.

Cosa rappresenta l'affettività nella valutazione dell'umore?. Il volume della voce del paziente. Come il paziente esprime il suo tono umorale all'esterno. La valutazione del tono dell'umore. La produttività verbale del paziente.

Cosa è l'abulia?. Un comportamento affettivo dissonante rispetto allo stimolo che lo ha provocato. Nessuna delle risposte indicate. Assenza di volontà di agire con indifferenza verso qualsiasi azione e progettualità. Assenza di volontà di agire con propensione alle progettualità.

Cosa si intende per “umore” in psicopatologia?. Lo stato affettivo di base dell'individuo, che influenza stabilmente la sua esistenza nel corso del tempo. Una malattia mentale che causa cambiamenti di umore. Una sensazione temporanea che cambia rapidamente. Un tipo di personalità che influisce sul modo in cui una persona interagisce con gli altri.

L'ideazione prevalente: è spesso associata a disturbi ossessivo-compulsivi. si riferisce a pensieri distorti, irrazionali e immutabili che sono presenti in modo persistente. Nessuna delle risposte indicate. Può riferirsi a un tema o a un contenuto di pensiero che è predominante nella mente di una persona.

L'ideazione delirante: Nessuna delle risposte indicate. E' persistente nel tempo e si risole spontaneamente. Consiste in convinzioni ferme e immutabili che non possono essere scosse da prove contrarie o argomentazioni razionali. Tutte le risposte indicate.

Cosa caratterizza il delirio di riferimento?. Una convinzione che la persona è l'erede di antiche famiglie nobili. Una convinzione che la persona è diventata un'altra persona o un animale. Una convinzione che la persona è perseguitata da altri. Una convinzione distorta e irrazionale che gli eventi esterni, i media o altre persone stiano facendo riferimento specificamente a sé stessi.

Cosa caratterizza il delirio di trasformazione?. Il soggetto crede di essere l'erede di antiche famiglie nobili. Il soggetto afferma senza critica di essere diventato un'altra persona o un animale. Il soggetto crede di essere amato da persone famose. Il soggetto crede di essere perseguitato da altri.

Cosa caratterizza il delirio di rivendicazione?. Il soggetto crede di essere amato da persone famose. Il soggetto crede di essere l'erede di antiche famiglie nobili. Il soggetto interpreta eventi reali della propria vita come persecutori, agendo con azioni legali ripetute nonostante l'insuccesso evidente. Il soggetto crede di essere diventato un'altra persona o un animale.

Cosa caratterizza il delirio di potenza?. Il soggetto crede di essere l'erede di antiche famiglie nobili. Il soggetto si indentifica con personaggi famosi. Il soggetto crede di essere amato da persone famose. Il soggetto crede di essere perseguitato da altri.

Cosa sono le illusioni affettive?. Scaturiscono solo da uno stato di attesa. Scaturiscono solo da uno stato di ansia. Scaturiscono da uno stato emotivo di felicità e tranquillità. Scaturiscono da uno stato emotivo di ansia e attesa.

Cosa si intende per “riduzione dell’intensità percettiva”?. Si intende l'iperestesia. Si intende l'ipoestesia. Si intende l'allucinosi. Si intende la pareidolia.

Cosa comprendono i disturbi della percezione?. Comprendono solo distorsioni percettive. Non comprendono né distorsioni percettive né false percezioni. Comprendono distorsioni percettive e false percezioni. Comprendono solo false percezioni.

Lo stato crepuscolare: Insorge rapidamente, con fluttuazioni durante il giorno e alterazioni dell'attenzione. Tutte le risposte indicate. Si verifica in genere nella schizofrenia. Rappresenta un restringimento estremo della coscienza, con difficoltà nella comunicazione esterna e un totale coinvolgimento nel vissuto interno.

Cosa è la pareidolia?. È l'elaborazione fantastica di stimoli ambigui e non definiti. È una riduzione dell'intensità percettiva. È una percezione distorta e non reale di un oggetto esterno effettivamente presente. È un cambiamento di colore degli oggetti e modifiche nelle dimensioni.

Cosa è l’ipoprosessia?. Si verifica una diminuzione della capacità di concentrazione, con un restringimento del campo di interesse. Il soggetto attivamente focalizza la sua attenzione su un momento specifico e nel tempo desiderato. L'attenzione è attratta da un oggetto esterno, distogliendola da altri campi di interesse. Si verifica un aumento dell'attenzione accompagnato da un incremento della vigilanza.

Cosa è l’attenzione dispersa?. L'attenzione è attratta da un oggetto esterno, distogliendola da altri campi di interesse. Tipica della vita quotidiana, il soggetto può essere facilmente distratto o concentrarsi su eventi o luoghi di suo interesse. Il soggetto attivamente focalizza la sua attenzione su un momento specifico e nel tempo desiderato. Il pensiero si focalizza su un contenuto specifico.

Cosa è la memoria procedurale (implicita)?. Può essere episodica, cioè la capacità di revocare particolari esperienze o episodi della propria vita; oppure può essere semantica cioè relativa all'acquisizione e all'utilizzo del linguaggio e alla conoscenza percettiva del mondo esterno. Consente di mantenere temporaneamente e manipolare le informazioni per un breve periodo di tempo, generalmente da pochi secondi fino a circa un minuto. L'informazione è mantenuta per qualche secondo, anche meno. Accumula informazioni finalizzate a ricordare e mantenere capacità tecniche apprese, che vengono eseguite in modo automatico, al di fuori della revocazione cosciente.

Cosa è la memoria a breve termine (MBT)?. Consente di mantenere temporaneamente e manipolare le informazioni per un breve periodo di tempo, generalmente da pochi secondi fino a circa un minuto. Le informazioni vengono mantenute per periodi più lunghi e sono costituite da blocchi informativi più ampi e significativi. Accumula informazioni finalizzate a ricordare e mantenere capacità tecniche apprese. L'informazione è mantenuta per qualche secondo, anche meno.

Cosa comprende il funzionamento adattivo?. Abilità come risoluzione di problemi, pensiero critico e creatività. Abilità come lettura, scrittura e calcolo. Abilità come comunicazione, autocontrollo, abilità sociali, autonomia personale, uso di risorse sociali disponibili e riconoscimento della sicurezza personale. Abilità come memoria, attenzione e concentrazione.

Qual è il QI per una disabilità intellettiva grave?. Varia da 50-55 a 70. È inferiore a 20-25. Varia da 20-25 a 35-40. Varia da 35-40 a 50-55.

Che cos’è il Funzionamento Intellettivo Limite (FIL)?. Una condizione che si colloca tra la norma e la disabilità lieve. Una condizione che si colloca tra la disabilità moderata e la disabilità grave. Una condizione che si colloca tra la norma e la disabilità intellettiva. Una condizione che si colloca tra la disabilità intellettiva e la disabilità grave.

Cosa comprende l’intelligenza?. La capacità di accedere e valutare criticamente i ricordi immagazzinati nella memoria, il tutto mantenendo una normale coscienza e attività emotiva. La capacità di risolvere problemi complessi. La capacità di memorizzare una grande quantità di informazioni. La capacità di leggere velocemente.

Cosa ha introdotto il DSM III?. Un modello diagnostico basato sulla psicoanalisi. Un modello diagnostico basato sulla genetica. Un modello diagnostico dichiaratamente ateorico e descrittivo. Un modello diagnostico basato sulla neurologia.

Cosa comprendeva l’asse uno del DSM III?. Disturbi di personalità e ritardo mentale. Condizioni mediche generali. Disturbi clinici o altre condizioni che possono essere oggetto di attenzione clinica. Problemi psico-sociali ed ambientali.

Come venivano classificati i disturbi mentali nelle prime due edizioni del DSM?. Secondo la gravità dei sintomi. Secondo la causa dei sintomi. Secondo tre grandi categorie: le psicosi, le nevrosi e i disturbi del carattere. Secondo la durata dei sintomi.

Cosa rende complicata la diagnosi in psichiatria?. La mancanza di strumenti diagnostici specifici. La mancanza di formazione specifica dei medici. La mancanza di sintomi chiari e definiti. I segni sono relativamente pochi, raramente accertabili con esami strumentali specifici e i sintomi possono essere maggiormente occultati o non riferiti dal paziente.

La formulazione psicodinamica del caso: è stata sviluppata da Nancy McWilliams. Tiene conto dei meccanismi di difesa. Tutte le risposte indicate. Tiene conto del temperamento.

Il termine disturbo di conversione nel DSM 5-TR: viene incluso nel cluster dei disturbi somatoformi. è stato eliminato in quanto il termine conversione non è etiologicamente neutro. viene utilizzato come specificatore. è stato mantenuto.

Il DSM 5-TR: Tutte le risposte indicate. ha rimosso dal testo informazioni cliniche e stereotipi culturali discriminatori. ha introdotto un nuovo modello di classificazione dei disturbi di personalità. ha introdotto il concetto di diagnosi dimensionale.

Il PDM: integra la diagnosi psicologica funzionale con una concezione dimensionale e condizionale dei tratti di personalità. è un manuale diagnostico dimensionale. Nessuna delle risposte indicate. può essere usato in alternativa al DSM in ambito forense.

Cosa significa “off-label” in termini di utilizzo di un farmaco?. Prescrizione per un'indicazione terapeutica simile a quella sperimentata e riportata nell'autorizzazione d'immissione in commercio. Prescrizione per una sede di somministrazione diversa da quella sperimentata e riportata nell'autorizzazione d'immissione in commercio. Il farmaco può essere utilizzato solo in caso di emergenza. Prescrizione per un'indicazione terapeutica diversa da quella sperimentata e riportata nell'autorizzazione d'immissione in commercio.

Cosa coinvolge la fase 1 del metabolismo dei farmaci?. Enzimi che assorbono il farmaco nell'organismo. Enzimi che trasformano il farmaco in metaboliti attivi. Enzimi come i citocromi che trasformano il farmaco in metaboliti attivi o inattivi. Enzimi che eliminano il farmaco dall'organismo.

Cosa si intende per “biodisponibilità” di un farmaco?. La percentuale di farmaco che raggiunge la circolazione rispetto a quello somministrato. La quantità di farmaco che viene eliminata dall'organismo. La quantità di farmaco che viene assorbita dall'organismo. La quantità di farmaco che viene metabolizzata dall'organismo.

Quali sono le quattro categorie principali di psicofarmaci?. 04. Quali sono le quattro categorie principali di psicofarmaci? Neurolettici, Antidepressivi, Benzodiazepine, Ansiolitici. Barbiturici, Antidepressivi, Benzodiazepine, Stabilizzatori del tono dell'umore. Antipsicotici o neurolettici, Antidepressivi, Ansiolitici, Stabilizzatori del tono dell'umore. Antipsicotici, neurolettici, Ansiolitici, Stabilizzatori del tono dell'umore.

Qual è l’effetto dei corticosteroidi sul corpo umano?. Effetto antinfiammatorio e antiedema, stimolazione delle attività immunitarie. Effetto pro-infiammatorio e pro-edema, stimolazione delle attività immunitarie. Effetto pro-infiammatorio e pro-edema, soppressione delle attività immunitarie. Effetto antinfiammatorio e antiedema, soppressione delle attività immunitarie.

Qual è il pregiudizio più frequente nei confronti del disturbo psichico?. Gli psicofarmaci curano il sintomo, ma non la malattia. Gli psicofarmaci non servono, bisogna farcela da soli. Gli psicofarmaci sono tossici. Gli psicofarmaci intontiscono.

Gli antidepressivi possono essere utilizzati per trattare condizioni non strettamente psichiatriche?. Sì, solo in alcuni casi gli antidepressivi possono essere utilizzati per trattare condizioni non strettamente psichiatriche. No, gli antidepressivi non possono essere utilizzati per trattare condizioni non strettamente psichiatriche. No, solo in alcuni casi gli antidepressivi non possono essere utilizzati per trattare condizioni non strettamente psichiatriche. Sì, gli antidepressivi possono essere utilizzati per trattare condizioni non strettamente psichiatriche come emicrania, fibromialgia, dolore cronico.

Quali disturbi psichiatrici possono essere trattati con gli antidepressivi?. Disturbi dell'umore, ansia, disturbi dello spettro ossessivo-compulsivo, disturbi dell'alimentazione, disturbi del controllo degli impulsi, sintomi negativi della schizofrenia. Nessuna delle risposte indicate. Disturbi dell'umore, ansia, disturbi del controllo degli impulsi, sintomi negativi della schizofrenia. Disturbi dell'umore, ansia, disturbi dello spettro ossessivo-compulsivo, disturbi del controllo degli impulsi, sintomi negativi della schizofrenia.

Quali effetti derivano dall’azione delle benzodiazepine sui recettori del sistema GABA?. Aumento dell'ansia, sedazione, rilassamento muscolare, induzione del sonno, effetto anticonvulsivante. Riduzione dell'ansia, sedazione, rilassamento muscolare, induzione del sonno, effetto anticonvulsivante. Riduzione dell'ansia, eccitazione, tensione muscolare, insonnia, effetto convulsivante. Aumento dell'ansia, eccitazione, tensione muscolare, insonnia, effetto convulsivante.

In quali disturbi vengono utilizzati gli SSRI?. Solo nel disturbo ossessivo-compulsivo. Solo nella fobia sociale. Disturbi dell'umore, disturbo ossessivo-compulsivo, parafilie, disturbo di panico, disturbo da stress postraumatico, disturbo d'ansia generalizzata e disturbi somatoformi. Disturbi dell'umore, disturbo ossessivo-compulsivo, fobia sociale, disturbo di panico, disturbo da stress postraumatico, disturbo d'ansia generalizzata e disturbi somatoformi.

Qual è il meccanismo d’azione principale della venlafaxina (Efexor)?. Aumenta la produzione della serotonina e in misura minore della noradrenalina. Inibisce la ricaptazione della serotonina e in misura minore della noradrenalina. Aumenta la ricaptazione della serotonina e in misura minore della noradrenalina. Inibisce la produzione della serotonina e in misura minore della noradrenalina.

Quali sintomi somatici si manifestano nella sindrome da astinenza da benzodiazepine?. Sonno prolungato, riduzione dell'appetito, assenza di nausea, assenza di vomito, assenza di dolori, rilassamento muscolare, stabilità, equilibrio, assenza di sudorazione e raramente crisi convulsive. Insonnia, riduzione dell'appetito, nausea, vomito, dolori, contrazioni muscolari, tremori, vertigini, sudorazione profusa e raramente crisi convulsive. Sonno prolungato, aumento dell'appetito, assenza di nausea, assenza di vomito, assenza di dolori, rilassamento muscolare, stabilità, equilibrio, assenza di sudorazione e frequenti crisi convulsive. Insonnia, aumento dell'appetito, nausea, vomito, dolori, contrazioni muscolari, tremori, vertigini, sudorazione profusa e frequenti crisi convulsive.

Quali elementi comprende l’eziologia multifattoriale della sindrome metabolica?. Non fumare, una dieta equilibrata, scarsa attività fisica, trattamenti farmacologici (specialmente gli antipsicotici atipici) e predisposizione genetica. Non fumare, una dieta scorretta, scarsa attività fisica, trattamenti farmacologici (specialmente gli antipsicotici atipici) e predisposizione genetica. Fumo, una dieta scorretta, scarsa attività fisica, trattamenti farmacologici (specialmente gli antipsicotici atipici) e predisposizione genetica. Fumo, una dieta equilibrata, scarsa attività fisica, trattamenti farmacologici (specialmente gli antipsicotici atipici) e predisposizione genetica.

Attraverso quale meccanismo si esplicano principalmente gli effetti terapeutici degli antipsicotici di prima generazione?. Attraverso il loro antagonismo dei recettori dopaminergici D2 nei circuiti encefalici dei tratti tuberoinfundibolari. Attraverso il loro antagonismo dei recettori dopaminergici D2 nei circuiti encefalici dei tratti mesocorticali. Attraverso il loro antagonismo dei recettori dopaminergici D2 nei circuiti encefalici dei tratti mesolimbici. Attraverso il loro antagonismo dei recettori dopaminergici D2 nei circuiti encefalici dei tratti nigrostriatali.

Quali effetti collaterali possono essere causati dal blocco dei recettori D2 della via nigrostriatale da parte degli antipsicotici di prima generazione?. Iperprolattinemia e galattorrea. Alogia, apatia, abulia, sedazione, difficoltà di concentrazione e memoria. Acatisia, sindromi parkinsoniane, distonie. Blocco dei recettori dell'istamina, dell'adrenalina e dell'acetilcolina.

Come si differenziano gli antipsicotici atipici dai neurolettici per quanto riguarda il profilo recettoriale?. Presentano uguale affinità per i recettori D2 e minore affinità per i recettori serotoninergici 5-HY2A, con un più ridotto rapporto 5-HY2A/D2. Presentano un moderato rapporto 5-HY2A/D2. Presentano maggiore affinità per i recettori D2 e maggiore affinità per i recettori serotoninergici 5-HY2A, con un uguale rapporto 5-HY2A/D2. Presentano minore affinità per i recettori D2 e maggiore affinità per i recettori serotoninergici 5-HY2A, con un più elevato rapporto 5-HY2A/D2.

Quali sintomi sono associati alla via mesocorticale?. Appiattimento affettivo e ritiro sociale, deficit cognitivi quali diminuzione dell'attenzione, dei processi esecutivi frontali e della memoria di lavoro, e sintomi depressivi come anedonia e rallentamento psicomotorio. Solo sintomi depressivi come anedonia e rallentamento psicomotorio. Solo appiattimento affettivo e ritiro sociale. Solo deficit cognitivi quali diminuzione dell'attenzione, dei processi esecutivi frontali e della memoria di lavoro.

Secondo l’ipotesi dopaminergica, cosa si osserva nella schizofrenia?. Solo un'iperattività della trasmissione dopaminergica in alcune vie nervose. Nessuna alterazione della trasmissione dopaminergica. Un'iperattività della trasmissione dopaminergica in alcune vie nervose e un'ipoattività in altre. Solo un'ipoattività della trasmissione dopaminergica in alcune vie nervose.

Quali aree del cervello sono coinvolte nella patogenesi della schizofrenia?. La corteccia frontale e prefrontale, l'amigdala e l'ippocampo. La corteccia frontale e prefrontale e l'amigdala. La corteccia frontale e prefrontale, l'amigdala, l'ippocampo, il talamo e l'insula. La corteccia frontale e prefrontale, l'amigdala, l'ippocampo e il talamo.

Chi ha descritto per la prima volta la schizofrenia nella sua definizione sindromica attuale?. Schneider nel 1959. Freud nel 1900. Bleuler nel 1911. Kraepelin nel 1893.

Cosa significa “tangenzialità” nel contesto dei disturbi formali del pensiero nella schizofrenia?. Si manifesta con una tendenza a rispondere alle domande in modo diretto o rilevante. Si manifesta con una tendenza a non rispondere alle domande in modo diretto o r. Si manifesta con una tendenza a rispondere alle domande in modo indiretto o irrilevante. Si manifesta con una tendenza a non rispondere alle domande in modo indiretto o irrilevante.

Cosa si presenta quando il soggetto ha un’intuizione delirante?. Il soggetto comprende all'improvviso il significato di qualcosa che prima gli sembrava oscuro. Il soggetto non comprende il significato di qualcosa che prima gli sembrava oscuro. Il soggetto comprende gradualmente il significato di qualcosa che prima gli sembrava oscuro. Il soggetto comprende all'improvviso il significato di qualcosa che prima gli sembrava chiaro.

Quali sintomi emergono nella fase prodromica della schizofrenia?. Una marcata componente ansiosa e alterazioni del pensiero. Una marcata componente di felicità e pensieri positivi. Una marcata componente di rabbia e pensieri aggressivi. Una marcata componente di tristezza e pensieri negativi.

Cosa significa “furto del pensiero”?. È la convinzione che i pensieri vengano aggiunti al soggetto mentre li sta formulando, da una forza interna. È la convinzione che i pensieri vengano sottratti dal soggetto mentre li sta formulando, da una forza esterna. È la convinzione che i pensieri vengano sottratti dal soggetto mentre li sta formulando, da una forza interna. È la convinzione che i pensieri vengano aggiunti al soggetto mentre li sta formulando, da una forza esterna.

Qual è la caratteristica principale del disturbo psicotico breve?. La presenza di deliri di persecuzione. La presenza di sintomi negativi come nella schizofrenia. Un rapido e improvviso stato psicopatologico acuto che si risolve entro pochi giorni o al massimo un mese. L'insorgenza di sintomi psicotici per un periodo prolungato.

In quale gruppo di età e stato civile è comunemente osservato il delirio erotomanico?. Donne tra i 20 e i 30 anni, spesso sposate. Donne tra i 40 e i 60 anni, spesso non sposate. Uomini tra i 40 e i 60 anni, spesso non sposati. Uomini tra i 20 e i 30 anni, spesso sposati.

Qual è la caratteristica principale del disturbo delirante?. Incapacità di comunicare efficacemente. Presenza di sintomi deliranti stabili e prolungati per almeno un mese. Presenza di allucinazioni visive. Comportamento violento o aggressivo.

Da cosa si distingue il disturbo schizoaffettivo rispetto al disturbo delirante?. Per la presenza di sintomi psicotici e dell'umore. Per la presenza prevalente dei sintomi dell'umore nel corso della malattia. Per la presenza prevalente dei sintomi psicotici nel corso della malattia. Per l'assenza di sintomi psicotici e dell'umore.

Da cosa dipende la scelta del farmaco antipsicotico?. Da diversi fattori, tra cui la sintomatologia presente, la prevalenza dei sintomi positivi o negativi, la fase della malattia, l'adesione del paziente alla terapia e il profilo di tollerabilità del farmaco. Solo dall'adesione del paziente alla terapia. Solo dalla sintomatologia presente. Solo dalla fase della malattia.

Cosa hanno permesso gli antipsicotici di prima generazione?. Hanno contribuito alla decelerazione del processo di deistituzionalizzazione dei pazienti ricoverati cronici negli ospedali psichiatrici, facilitando il loro reinserimento sociale. Hanno contribuito all'accelerazione del processo di deistituzionalizzazione dei pazienti ricoverati cronici negli ospedali psichiatrici, facilitando il loro reinserimento sociale. Hanno contribuito all'accelerazione del processo di istituzionalizzazione dei pazienti ricoverati cronici negli ospedali psichiatrici, facilitando il loro reinserimento sociale. Hanno contribuito alla decelerazione del processo di istituzionalizzazione dei pazienti ricoverati cronici negli ospedali psichiatrici, facilitando il loro reinserimento sociale.

Quali sono le tre opzioni terapeutiche disponibili per i disturbi dello spettro psicotico resistenti al trattamento?. Cambiare il farmaco antipsicotico, aggiungere un secondo antipsicotico o ricorrere al trattamento con clozapina. Cambiare il farmaco antipsicotico, aggiungere un secondo antipsicotico o ricorrere al trattamento con benzodiazepine. Cambiare il farmaco antipsicotico, aggiungere un secondo antipsicotico o ricorrere al trattamento con stabilizzatori dell'umore. Cambiare il farmaco antipsicotico, aggiungere un secondo antipsicotico o ricorrere al trattamento con SSRI.

Quali farmaci vengono comunemente utilizzati nel trattamento psicofarmacologico dei disturbi psicotici oltre agli antipsicotici?. Le benzodiazepine, gli antidepressivi SSRI e la clozapina. Le benzodiazepine, gli antidepressivi SSRI e gli stabilizzatori dell'umore. Le benzodiazepine, gli antidepressivi SSRI e gli antipsicotici di seconda generazione. Le benzodiazepine, gli antidepressivi SSRI e gli antipsicotici di prima generazione.

Se non trattato, quanto può durare un episodio maniacale?. Da qualche mese a qualche anno. Da qualche settimana a qualche mese. Non ha una durata definita. Da alcuni giorni a qualche settimana.

Nel disturbo bipolare, quali livelli di citochine pro-infiammatorie sono presenti?. Non ci sono citochine pro-infiammatorie nel disturbo bipolare. Moderati livelli di citochine pro-infiammatorie come le interleuchine IL-5, IL-6, IL-18, il YNF-alfa, l'interferone gamma e la VES. Elevati livelli di citochine pro-infiammatorie come le interleuchine IL-4, IL-6, IL-18, il YNF-alfa, l'interferone gamma e la PCR. Livelli normali di citochine pro-infiammatorie come le interleuchine IL-4, IL-6, IL-18, il YNF-alfa, l'interferone gamma e la PCR.

Come si percepiscono le funzioni cognitive durante un episodio maniacale?. Si percepisce una diminuzione dell'acutezza intellettuale. Si percepisce un aumento dell'acutezza intellettuale. Non si percepiscono variazioni dell'acutezza intellettuale. Si percepisce una stabilità dell'acutezza intellettuale.

Come si manifesta l’eloquio durante un episodio maniacale?. Normale, senza variazioni rispetto al solito. Veloce, alto, difficile da interrompere, spesso con giochi di parole e teatralità. Si manifesta con occasionali disturbi formali del pensiero. Veloce, basso, facile da interrompere, con giochi di parole o teatralità.

Qual è la durata minima di un episodio maniacale?. Almeno 1 giorno. Almeno 1 settimana. Almeno 1 mese. Non ha una durata minima.

Durante un episodio maniacale, come si presenta il bisogno di sonno?. Diminuito (per esempio, sentirsi riposati dopo solo 3 ore di sonno). Ridotto poiché è presenta insonnia su base ansiosa. Aumentato (per esempio, sentirsi stanchi anche dopo 12 ore di sonno). Normale, senza variazioni.

Il litio è in grado di ridurre le concentrazioni intracellulari di quale elemento che in genere è più elevato nei soggetti bipolari?. Sodio e potassio. Calcio e magnesio. Calcio e sodio. Potassio e Calcio.

Qual è il dosaggio terapeutico dell’acido valproico?. 2.000-2.500 mg/die. 500-1.500 mg/die. 100-500 mg/die. 1.500-2.000 mg/die.

Qual è l’effetto degli SSRI secondo l’ipotesi recettoriale monoaminergica?. Causano una down-regulation dei recettori monoaminergici post-sinaptici, aumentando l'attività del neurone post-sinaptico. Causano un'up-regulation dei recettori monoaminergici post-sinaptici, riducendo l'attività del neurone post-sinaptico. Causano un'up-regulation dei recettori monoaminergici post-sinaptici, aumentando l'attività del neurone post-sinaptico. Causano una down-regulation dei recettori monoaminergici post-sinaptici, riducendo l'attività del neurone post-sinaptico.

Qual è l’effetto dell’ipersecrezione del CRH ipotalamico?. Causa un feedback negativo inadeguato dei glucocorticoidi, portando ad un aumento dei livelli di cortisolo e una ridotta risposta di soppressione dell'asse ipotalamo-ipofisi-surrene alla somministrazione di glucocorticoidi. Causa un feedback negativo inadeguato dei glucocorticoidi, portando ad una diminuzione dei livelli di cortisolo e un aumento della risposta di soppressione dell'asse ipotalamo-ipofisi-surrene alla somministrazione di glucocorticoidi. Causa un feedback negativo inadeguato dei glucocorticoidi, portando ad una diminuzione dei livelli di cortisolo e una ridotta risposta di soppressione dell'asse ipotalamo-ipofisi-surrene alla somministrazione di glucocorticoidi. Causa un feedback negativo inadeguato dei glucocorticoidi, portando ad un aumento dei livelli di cortisolo e un aumento della risposta di soppressione dell'asse ipotalamo-ipofisi-surrene alla somministrazione di glucocorticoidi.

Qual è l’effetto dell’iperattività cortico-surrenalica durante un episodio depressivo?. Tende a normalizzarsi con la risoluzione della depressione e il trattamento antidepressivo. Tende a normalizzarsi con la risoluzione della depressione e l'interruzione del trattamento antidepressivo. Tende a normalizzarsi con la risoluzione della depressione, anche senza il trattamento antidepressivo. Tende a normalizzarsi con la risoluzione della mania e l'interruzione del trattamento antidepressivo.

Qual è l’evento più frequente associato allo sviluppo della depressione maggiore?. La perdita di un genitore durante l'età adulta o la separazione da figure genitoriali nell'adolescenza e nell'età adulta. La perdita di un genitore durante l'adolescenza o la separazione da figure genitoriali nell'adolescenza e nell'età adulta. La perdita di un genitore prima dei 11 anni di età o la separazione da figure genitoriali nell'infanzia e nell'adolescenza. La perdita di un genitore durante l'età adulta o la separazione da figure genitoriali nell'infanzia e nell'adolescenza.

Con quali altri disturbi può essere associato il disturbo disforico premestruale?. Disturbo d'ansia generalizzato, disturbo da deficit di attenzione e iperattività e disturbo dello spettro autistico. Depressione perinatale, disturbi depressivi e disturbo bipolare. Disturbo da deficit di attenzione e iperattività, disturbo dello spettro autistico e disturbo da stress post-traumatico. Disturbo d'ansia generalizzato, disturbo ossessivo-compulsivo e disturbo da stress post-traumatico.

Cosa caratterizza la depressione ad alto funzionamento?. Una corrispondenza tra il livello di funzionalità sociale e lavorativa preservato e la concomitante presenza di un significativo malessere psicologico. Una corrispondenza tra il livello di funzionalità sociale e lavorativa compromesso e la concomitante presenza di un significativo malessere psicologico. Una discrepanza tra il livello di funzionalità sociale e lavorativa compromesso e la concomitante presenza di un significativo malessere psicologico. Una discrepanza tra il livello di funzionalità sociale e lavorativa preservato e la concomitante presenza di un significativo malessere psicologico.

Quali sono i sintomi della depressione ad alto funzionamento?. Sensazione di vuoto, euforia, tendenza al perfezionismo, autocritica, senso di inadeguatezza, ruminazione mentale, stanchezza cronica, fatica fisica, difficoltà del sonno, sentimento di solitudine e isolamento, paura del giudizio e del fallimento. Sensazione di vuoto, anedonia, tendenza al perfezionismo, autocritica, senso di inadeguatezza, ruminazione mentale, stanchezza cronica, fatica fisica, difficoltà del sonno, sentimento di solitudine e isolamento, paura del giudizio e del fallimento. Sensazione di vuoto, anedonia, tendenza alla mediocrità, autocritica, senso di inadeguatezza, ruminazione mentale, stanchezza cronica, fatica fisica, difficoltà del sonno, sentimento di solitudine e isolamento, paura del giudizio e del fallimento. Sensazione di soddisfazione lavorativa, anedonia, tendenza al perfezionismo, autocritica, senso di inadeguatezza, ruminazione mentale, stanchezza cronica, fatica fisica, difficoltà del sonno, sentimento di solitudine e isolamento, paura del giudizio e del fallimento.

Quali sono alcuni sintomi della depressione mascherata?. Dolore fisico, cambiamenti dell'appetito, disturbi del sonno, difficoltà di concentrazione, irritabilità e ansia, socializzazione, senso di pienezza e entusiasmo. Assenza di dolore fisico, cambiamenti dell'appetito, disturbi del sonno, difficoltà di concentrazione, irritabilità e ansia, isolamento sociale, senso di vuoto e apatia. Dolore fisico, aumento dell'appetito, insonnia, facilità di concentrazione, calma, socializzazione, senso di pienezza e entusiasmo. Dolore fisico, cambiamenti dell'appetito, disturbi del sonno, difficoltà di concentrazione, irritabilità e ansia, isolamento sociale, senso di vuoto e apatia.

Per quali altre indicazioni terapeutiche è approvata la quetiapina in Italia?. Nel trattamento dell'ansia, specialmente nei casi di resistenza alla terapia ansiolitica o negli episodi ansiosi del disturbo bipolare. In nessuna forma depressiva. Nel trattamento del disturbo ossessivo-compulsivo, specialmente nei casi di resistenza alla terapia per il DOC o negli episodi ossessivo-compulsivi del disturbo bipolare. Nel trattamento della depressione, specialmente nei casi di resistenza alla terapia antidepressiva o negli episodi depressivi del disturbo bipolare.

Quali sono gli effetti collaterali del blocco dei recettori muscarinici?. Può causare nausea, vomito, diarrea e mal di testa. Può portare ipotensione ortostatica, vertigini e tremori. Può causare sedazione, aumento dell'appetito e aumento di peso. Può causare stitichezza, secchezza delle fauci, visione offuscata e ritenzione urinaria.

Quali antipsicotici vengono in genere utilizzati nel caso di Depressione con Sintomi Psicotici?. Bromoperidolo. Aripiprazolo, Risperidone, Olanzapina, Quetiapina. Promazina e Clorpromazina. Nessun antipsicotico.

Quali sono gli effetti collaterali principali degli SNRI?. Vertigini, secchezza delle fauci, costipazione e aumento di peso. Palpitazioni, ansia, irritabilità e disturbi del sonno. Ipertensione, sudorazione e nausea. Nausea, sonnolenza, cefalea e disfunzioni sessuali.

Quali sintomi fisici possono associarsi al disturbo d’ansia di separazione?. Perdita di appetito, insonnia, iperattività e sudorazione. Aumento dell'appetito, sonnolenza, stanchezza e vertigini. Diminuzione dell'appetito, sonnolenza, stanchezza e vertigini. Dolori di stomaco, nausea, vomito e cefalea.

Quali sono le aree del “network della paura” coinvolte nella patogenesi dei disturbi d’ansia?. Corteccia motoria, Corteccia somatosensoriale, Corteccia visiva. Talamo, Putamen, Nucleo caudato. Amigdala, Insula, Corteccia anteriore del cingolo. Corteccia prefrontale, Ippocampo, Nucleo accumbens.

Qual è il ruolo del locus coeruleus nell’ansia?. Regola i livelli di sonno e veglia. Controlla la risposta immunitaria del corpo. Regola la temperatura corporea. Riceve afferenze sensoriali riguardanti situazioni potenzialmente pericolose e attiva le aree cerebrali coinvolte nell'evitamento di tali situazioni.

In quale disturbo è stata elaborata la teoria del “false suffocation alarm”?. Nel disturbo d'ansia di separazione. Nel disturbo da stress post-traumatico (PYSD). Nel disturbo da attacchi di panico. Nel soggetto con ansia sociale.

Quali sintomi fisici possono essere associati alle fobie specifiche?. Febbre, tosse, mal di testa. Perdita di appetito, insonnia, stanchezza. Cardiopalmo, dispnea, nausea, capogiri. Dolore addominale, diarrea, vomito.

Cosa causa un graduale deterioramento del funzionamento globale e una riduzione della qualità della vita in un paziente con disturbo di panico?. L'uso di alcol o altre sostanze psicotrope. L'evitamento delle situazioni temute. L'aumento della frequenza degli attacchi di panico. La presenza di comorbilità.

Per la diagnosi di Disturbo di Panico, almeno uno degli attacchi deve essere seguito da…. Tre mesi o più di preoccupazione persistente di avere altri attacchi o di preoccupazione sulle implicazioni dell'attacco o delle sue conseguenze. Un mese o più di preoccupazione persistente di avere altri attacchi o di preoccupazione sulle implicazioni dell'attacco o delle sue conseguenze. Due settimane o più di preoccupazione persistente di avere altri attacchi o di preoccupazione sulle implicazioni dell'attacco o delle sue conseguenze. Una settimana o più di preoccupazione persistente di avere altri attacchi o di preoccupazione sulle implicazioni dell'attacco o delle sue conseguenze.

Qual è l’impatto del disturbo fobico sul funzionamento e sulla qualità della vita del soggetto?. È sempre elevato, indipendentemente dal tipo di fobia. È sempre basso, indipendentemente dal tipo di fobia. Dipende dall'esito del trattamento farmacologico associato. Varia a seconda del tipo di fobia e della sua gravità.

Qual è l’effetto delle preoccupazioni eccessive sul paziente affetto da Disturbo d’Ansia Generalizzato?. Causano insonnia e disturbi del sonno. Causano isolamento sociale e ritiro dalle attività piacevoli. Causano difficoltà di concentrazione e irritabilità che possono influire sulla sua produttività. Causano perdita di appetito e perdita di peso.

Quali sintomi fisici caratteristici presenta un paziente con disturbo d’ansia generalizzato?. Sintomi principalmente di natura neurovegetativa, come tachicardia, dispnea, tremori, vertigini. Sintomi principalmente digestivi, come nausea, vomito, diarrea. Sintomi principalmente psicologici, come difficoltà di concentrazione e irritabilità. Sintomi principalmente di natura muscolare, tra cui tensione, stanchezza, irrequietezza e mancanza di energia.

Quali sintomi sono associati all’ansia e alla preoccupazione nel Disturbo d’Ansia Generalizzato secondo i criteri DSM 5?. Insonnia, ipersonnia, incubi, sonnambulismo. Palpitazioni, dolore toracico, sensazione di soffocamento, parestesie. Irrequietezza, facile affaticamento, difficoltà a concentrarsi, irritabilità, tensione muscolare, alterazioni del sonno. Nausea, vomito, diarrea, sudorazione eccessiva.

Quali sono i sintomi del Disturbo Depressivo Maggiore che lo differenziano dal Disturbo d’Ansia Generalizzato?. Ansia e preoccupazione eccessive, difficoltà a controllare la preoccupazione, irrequietezza, facile affaticamento, difficoltà a concentrarsi, irritabilità, tensione muscolare, alterazioni del sonno. Attacchi di panico improvvisi e frequenti, elevata ansia anticipatoria ed evitamenti. Ansia principalmente anticipatoria rispetto alle situazioni sociali. Ruminazioni principalmente su eventi passati, variazioni circadiane dell'umore, insonnia terminale e idee di morte.

Come viene considerato il DOC?. Come una forma di nevrosi ossessiva. Più come espressione di un'alterata codificazione della gratificazione. Come una condizione di allarme ansioso. Come una psicosi anomala.

Cosa si ipotizza riguardo ai comportamenti ripetitivi del DOC?. Siano la conseguenza di un'alterazione funzionale dell'ipotalamo. Siano la conseguenza di un'alterazione funzionale del cervelletto. Siano la conseguenza di un'alterazione funzionale dell'ippocampo. Siano la conseguenza di un'alterazione funzionale del nucleo caudato.

Cosa succede con il progredire dei sintomi e il deterioramento del funzionamento?. Il paziente può tentare di cedere alle ossessioni, riuscendo però a non innescare le compulsioni. Il paziente può tentare di resistere alle ossessioni e questo riduce l'ansia o la tensione che persiste fino allo svolgimento della compulsione. Il paziente può tentare di resistere alle ossessioni, ma questo aumenta l'ansia o la tensione che persiste fino allo svolgimento della compulsione. Il paziente può tentare di cedere alle ossessioni, ma questo aumenta l'ansia o la tensione che persiste fino allo svolgimento della compulsione.

Quanto tempo durante la giornata impegnano le ossessioni e le compulsioni?. Un tempo indefinito. Almeno due ore al giorno. Almeno un'ora al giorno. Almeno tre ore al giorno.

Nei casi di DOC lieve, quali farmaci si utilizzano di solito?. Antidepressivi triciclici a dosaggi di 150 mg al giorno. Inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) a dosaggi medi. Inibitori della ricaptazione della serotonina a dosi elevate. Antipsicotici a dosaggi bassi.

A differenza di altre condizioni come la depressione, cosa richiedono gli antidepressivi nel trattamento farmacologico del DOC?. Una dose simile per manifestare la loro efficacia. Un periodo più lungo per manifestare la loro efficacia. Un periodo più breve per manifestare la loro efficacia. Una dose più bassa per manifestare la loro efficacia.

Qual è un sottotipo particolare del disturbo da dismorfismo corporeo?. Dismorfismo facciale. Nessuna delle risposte indicate. Dismorfismo muscolare. Dismorfismo delle orecchie a sventola.

Cosa coinvolge l’esposizione e prevenzione delle risposte (ERP)?. L'esposizione graduale del paziente ai sintomi fisici senza permettergli di compiere le compulsioni associate. L'esposizione graduale del paziente alle situazioni temute con il permesso di compiere le compulsioni associate. L'esposizione graduale del paziente alle situazioni temute senza permettergli di compiere le compulsioni associate. L'esposizione immediata del paziente alle situazioni temute senza permettergli di compiere le compulsioni associate.

Come può avvenire l’esposizione all’evento traumatico?. Direttamente, vivendolo o assistendovi, oppure indirettamente, venendo a conoscenza dell'evento accaduto a persone vicine o tramite esposizione a dettagli dell'evento accaduto a terzi, come per motivi di lavoro. Solo attraverso l'esposizione a dettagli dell'evento accaduto a terzi, come per motivi di lavoro. Solo direttamente, vivendolo o assistendovi. Solo indirettamente, venendo a conoscenza dell'evento accaduto a persone vicine o tramite esposizione a dettagli dell'evento accaduto a terzi, come per motivi di lavoro.

Cosa sono i sintomi da iper-attivazione autonomica nel DSPT?. Sintomi di disattivazione, come perdita di interesse o piacere nelle attività, sensazione di stanchezza o mancanza di energia. Sintomi di ipoattivazione, come apatia, stanchezza, sonnolenza, rallentamento psicomotorio. Sintomi di ipervigilanza, come irritabilità, rabbia, insonnia, difficoltà di concentrazione e risposte esagerate agli stimoli di allarme. Sintomi di attivazione, come euforia, iperattività, impulsività, comportamenti a rischio.

Quando di solito si manifesta il PTSD?. Entro un anno dall'esposizione al trauma. Entro un mese dall'esposizione al trauma. Entro sei mesi dall'esposizione al trauma. Entro tre mesi dall'esposizione al trauma.

Cosa hanno evidenziato le tecniche di imaging nei pazienti con DSPT?. Riduzioni del volume di diverse aree cerebrali, tra cui l'amigdala, l'ippocampo e la corteccia anteriore del cingolo. Aumento del volume di diverse aree cerebrali, tra cui l'amigdala, l'ippocampo e la corteccia anteriore del cingolo. Variazioni del volume delle diverse aree cerebrali a seconda dello stato emotivo del paziente. Normalità del volume delle diverse aree cerebrali.

Quando la diagnosi di disturbo dell’adattamento viene esclusa?. Nessuna delle risposte indicate. Quando i sintomi depressivi soddisfano i criteri per la diagnosi di Disturbo Depressivo Maggiore. Quando i sintomi depressivi soddisfano i criteri per la diagnosi di Disturbo da Stress Post-Yraumatico. Quando i sintomi depressivi non soddisfano i criteri per la diagnosi di Disturbo Depressivo Maggiore.

Cosa implica una marcata sofferenza in risposta a un evento stressante?. Scarse strategie di coping da parte dell'individuo che ne è affetto. È sproporzionata rispetto alla gravità o intensità dell'evento stressante. È proporzionata alla gravità o intensità dell'evento stressante. È indifferente rispetto alla gravità o intensità dell'evento stressante.

Qual è la durata dei sintomi del disturbo da stress acuto?. Meno di 3 giorni dopo l'esperienza traumatica. Nessuna delle risposte indicate. Da 3 giorni a un mese dopo l'esperienza traumatica. Più di un mese dopo l'esperienza traumatica.

Cosa caratterizza i disturbi dell’adattamento?. Risposta patologica e disfunzionale a un evento stressante chiaramente identificabile. Risposta patologica a un evento stressante non identificabile. Risposta fisiologica a un evento stressante chiaramente identificabile. Risposta patologica a un evento non stressante ma identificabile.

Qual è lo scopo delle diverse forme di psicoterapia utilizzate nei disturbi post-traumatici?. Il riconoscimento e la valutazione degli eventi stressanti, ma non la tolleranza. Solo riconoscimento e valutazione degli eventi stressanti, al fine di integrare ed armonizzare l'esperienza emotivo-cognitiva del paziente. La tolleranza e la valutazione degli eventi stressanti, senza il bisogno di riconoscimento. Nessuna delle risposte indicata.

Cosa include il trattamento EMDR?. L'identificazione e il trattamento dei ricordi traumatici (spesso immagini visive) e la promozione di credenze alternative positive sull'io. L'identificazione ma non il trattamento dei ricordi traumatici (spesso immagini visive) e la promozione di credenze sull'io. L'annullamento e rimozione dei ricordi traumatici (spesso immagini visive) e la promozione di credenze alternative positive sull'io. Solo l''identificazione e il trattamento dei ricordi traumatici (spesso immagini visive).

Cosa include il ripristino del funzionamento adattivo, ad esempio sul lavoro e nelle relazioni sociali, nella CBT incentrata sul trauma?. Programmazione di sessioni di richiamo, se necessario, specialmente in primavera ed autunno. Programmazione di sessioni di richiamo, se necessario, specialmente vicino a date significative come i compleanni. Programmazione di sessioni di richiamo, se necessario, specialmente vicino a date significative come gli anniversari degli eventi. Nessuna risposta indicata.

Quali farmaci antidepressivi sono indicati nelle forme d’ansia generalizzata e con sintomi depressivi associati?. I triciclici. Bupropione, vortioxetina e duloxetina. Nessuna delle risposte indicata. Sertralina, olanzapina, escitalopram, paroxetina.

Come seguono le modalità qualitative delle alterazioni e la loro distribuzione anatomica nel disturbo da sintomi neurologici funzionali?. Non seguono le normali leggi dell'innervazione e della sensibilità. Seguono le normali leggi dell'innervazione e della sensibilità. Non seguono le normali leggi dell'innervazione ma seguono quelle della sensibilità. Nessuna delle risposte indicate.

Cosa ricevono spesso i pazienti dopo esami medici che escludono cause organiche?. “Diagnosi psicologiche” che sottintendono l'assenza di qualunque patologia organica. “Diagnosi psichiatriche” che sottintendono l'assenza di qualunque patologia psichiatrica. “Diagnosi psicologiche” che sottintendono l'assenza di una patologia psichiatrica. “Diagnosi psicologiche” che sottintendono la presenza di una patologia organica.

Quali criteri diagnostici caratteristici dei disturbi da sintomi somatici sono stati eliminati a partire dal DSM 5?. Necessità di trauma in anamnesi e presenza di spiegazione medica del sintomo. Necessità di trauma in anamnesi e mancanza di spiegazione medica del sintomo. Presenza di trauma in anamnesi e con una diagnosi medica del sintomo. Presenza di trauma in anamnesi e mancanza di spiegazione medica del sintomo.

Quando viene diagnosticato il Disturbo da Sintomi Somatici?. Quando è presente almeno un sintomo somatico che causa significative limitazioni nella vita quotidiana per 6 settimane. Quando è presente almeno un sintomo somatico che causa significative limitazioni nella vita quotidiana per almeno tre mesi. Quando è presente almeno un sintomo somatico che causa significative limitazioni nella vita quotidiana per almeno sei mesi. Quando è presente almeno un sintomo somatico che causa significative limitazioni nella vita quotidiana per almeno un anno.

Su cosa si basa la diagnosi del disturbo fittizio?. Sulla presenza di sintomi fisici che non possono essere spiegati da una condizione medica. Sulla dimostrazione oggettiva di falsificazioni di segni e sintomi, indipendentemente dall'intenzione o dalla motivazione sottostante. Sulla presenza di sintomi psichici che non possono essere spiegati da una condizione medica. Sulla presenza di sintomi fisici o psichici che causano disagio o compromissione significativa.

Come varia il decorso dei disturbi da sintomi somatici e correlati?. È sempre acuto, con sintomi che si risolvono rapidamente senza ricadute. Varia a seconda del tipo di disturbo: la sintomatologia può persistere nel tempo o presentare periodi di remissione seguiti da ricadute. È sempre cronico, con sintomi che persistono nel tempo senza periodi di remissione. È sempre intermittente, con periodi di sintomi alternati a periodi senza sintomi.

Cosa caratterizza il disturbo fittizio?. La produzione intenzionale di sintomi fisici o psichici al fine di assumere il ruolo di malato. La produzione di sintomi fisici o psichici a causa di fattori ambientali o genetici. La produzione di sintomi fisici o psichici al fine di ottenere un vantaggio secondario. La produzione involontaria di sintomi fisici o psichici a causa di una condizione medica sottostante.

Quando dovrebbe essere diagnosticata la presenza di fattori psicologici che influenzano altre condizioni mediche?. Quando il paziente presenta sintomi di una condizione medica senza causa organica evidente. Quando l'effetto del fattore psicologico sulla condizione medica è chiaro e incide significativamente sul suo decorso o esito. Quando il paziente ha una storia di problemi di salute mentale. Quando il paziente ha una storia di problemi di salute fisica.

Cosa si intende per “decondizionamento fisico” nella fibromialgia?. Riduzione del volume muscolare da iperattività e aumentata tolleranza allo sforzo fisico. Aumento del volume muscolare da ipoattività e ridotta tolleranza allo sforzo fisico. Riduzione del volume muscolare da ipoattività e ridotta tolleranza allo sforzo fisico. Aumento del volume muscolare da iperattività e aumentata tolleranza allo sforzo fisico.

Quali farmaci sono comunemente impiegati nel trattamento della fibromialgia?. Analgesici e antidepressivi. Antidepressivi e anticonvulsivanti. Solo ansiolitici a basso dosaggio. Antipsicotici.

Quali sono alcuni dei sintomi associati alla fibromialgia?. Ansia, angoscia e attacchi di panico. Affaticamento, disturbi del sonno, difficoltà di attenzione. Nessuna delle risposte indicate. Riduzione dell'appetito, perdita di peso, sudorazione eccessiva.

Su cosa erano basati i primi criteri diagnostici della fibromialgia del 1990?. Ansia e gastralgia. Durata del dolore da più di 6 mesi e “trigger points”. Insonnia con attacchi di panico dolorosi. Durata del dolore da più di 3 mesi e “tender points”.

Cosa caratterizza la “compartimentalizzazione”?. L'incapacità di controllare volontariamente processi e azioni normalmente sotto il controllo della volontà. L'incapacità di controllare involontariamente processi e azioni normalmente sotto il controllo della volontà. L'abilità di controllare volontariamente processi e azioni normalmente sotto il controllo della volontà. L'abilità di controllare involontariamente processi e azioni normalmente sotto il controllo della volontà.

Qual è il tipo principale di amnesia dissociativa?. Di tipo anterogrado, coinvolgendo la capacità di formare nuovi ricordi dopo un evento traumatico. Di tipo retrogrado, coinvolgendo la capacità di dimenticare vecchi ricordi prima di un evento traumatico. Di tipo retrogrado, coinvolgendo la capacità di formare nuovi ricordi prima di un evento traumatico. Di tipo misto, coinvolgendo la capacità di ricordare vecchi e nuovi ricordi dopo un evento traumatico.

sono le due tipologie principali di risposte al pericolo nell’uomo?. Iperarousal o fuga e attacco (fight or flight) e dissociazione “defeat response”. Iperarousal “defeat response” con fuga "fight and flight". Iperarousal e dissociazione “fight or flight”. Iperarousal o attacco e dissociazione “death response”.

Come è cambiata la diagnosi dei disturbi dissociativi nel tempo?. In passato erano considerati molto rari, ma al momento attuale la loro diagnosi è in aumento. Sono sempre stati considerati rari e la loro diagnosi è rimasta costante nel tempo. In passato erano considerati comuni, ma al momento attuale la loro diagnosi è in diminuzione. Sono sempre stati considerati comuni e la loro diagnosi è rimasta costante nel tempo.

Come si distinguono le esperienze di depersonalizzazione nella schizofrenia?. Per la presenza di deliri. Per l'alterazione del rapporto di realtà, assente nel disturbo di depersonalizzazione. Per la presenza di comportamento catatonico. Per la presenza di allucinazioni.

In quali soggetti si manifesta la sindrome di Ganser?. In soggetti sottoposti a grave stress, come l'attesa di un giudizio penale o nei detenuti. In soggetti con disturbo antisociale di personalità. In soggetti con disturbo da stress post-traumatico. In soggetti sottoposti a grave stress, come delinquenti e latitanti.

Quali sintomi del disturbo dissociativo dell’identità possono richiamare la schizofrenia?. la presenza di sintomi di primo rango di Schneider. Le dispercezioni e i fenomeni di automatismo mentale. La presenza di sintomi negativi. Il comportamento disorganizzato.

Cosa sono più comuni nei maschi con disturbo dissociativo dell’identità?. Perdita di memoria anterograda. Allucinazioni uditive. Comportamenti violenti o criminali. Incapacità di provare emozioni.

Cosa richiede la comprensione delle dinamiche familiari?. Un'analisi teorica delle dinamiche intrafamiliari. Non serve nessuna analisi. Un'analisi generale solo dei genitori. Un'analisi approfondita e personalizzata per ogni individuo e nucleo familiare coinvolto.

Qual è la tendenza osservata nei disturbi della nutrizione e dell’alimentazione?. Un aumento delle forme bulimiche. Un aumento del disturbo da binge-eating. Un aumento del disturbo di ruminazione. Un aumento delle forme anoressiche.

Rispetto ai DNA, come si manifesta l’eccesso di aspettative nel modello di donna contemporaneo?. Deve essere riflessiva, paziente, tollerante, gentile e amorevole. Deve essere energica, audace, avventurosa, atletica e robusta. Deve essere capace, ambiziosa, realizzata, bella e sensuale. Deve essere tranquilla, modesta, riservata, semplice e naturale.

Quali disturbi di personalità sono prevalenti nell’anoressia nervosa e nella bulimia nervosa?. Disturbi di Cluster C nell'anoressia nervosa e disturbi di Cluster B nella bulimia nervosa. Disturbi di Cluster A nell'anoressia nervosa e disturbi di Cluster C nella bulimia nervosa. Disturbi di Cluster C nell'anoressia nervosa e disturbi di Cluster A nella bulimia nervosa. Disturbi di Cluster B nell'anoressia nervosa e disturbi di Cluster A nella bulimia nervosa.

Quali sono alcune delle alterazioni cardiache che possono verificarsi nell'anoressia nervosa?. Tachicardia e ipertensione. Frequenza cardiaca normale, ritmo cardiaco regolare, pressione sanguigna normale. Tachicardia, aritmie cardiache, ipertensione. Bradicardia, aritmie cardiache, ipotensione ortostatica.

Cosa diventa più intenso nell'anoressia man mano che il BMI della paziente diminuisce?. L'impulso a mantenere un peso stabile. L'impulso alla magrezza e alla restrizione alimentare. L'impulso a mangiare di più e a limitare l'esercizio fisico. Nessuna delle risposte indicate.

Quali sono i due obiettivi principali dell'intervento ospedaliero per l'anoressia nervosa?. Stabilizzare le condizioni mediche e psichiatriche e iniziare o continuare un percorso di cura. Instaurare alimentazione parenterale e trattamenti con alimentazione vicaria. Gestire le complicanze acute del disturbo e fornire supporto psicologico. Fornire supporto psicologico di tipo motivazionale e gestire le complicanze acute del disturbo.

Come viene attualmente inquadrata l'anoressia nervosa?. Un problema che coinvolge lo sviluppo dell'intera personalità e l'acquisizione di un'identità femminile. Un problema legato esclusivamente all'alimentazione. Un problema legato esclusivamente a cause genetiche. Un problema legato esclusivamente alle esperienze traumatiche e all'immagine corporea.

Quali complicanze internistiche possono sviluppare coloro che presentano episodi di eliminazione?. Iperkaliemia e acidosi ipocloremica. Ipercalcemia e acidosi ipercloremica. Ipokaliemia e alcalosi ipocloremica. Ipocalcemia e alcalosi ipercloremica.

In quali altri disturbi psichiatrici possono verificarsi occasionalmente gli episodi di abbuffate?. Disturbo evitante di personalità. Disturbo borderline di personalità. Disturbo antisociale di personalità. Disturbo narcisistico di personalità.

Qual è il comportamento compensatorio principale dopo un'abbuffata?. Digiuno prolungato. Esercizio fisico eccessivo. Vomito autoindotto. Assunzione di farmaci per la perdita di peso.

Quando è necessaria l'ospedalizzazione nel trattamento della bulimia nervosa?. In presenza di sintomi somatici gravi, uso terapeutico di sostanze, o quando il comportamento alimentare è minimamente influenzato dalle abbuffate. In presenza di astinenza da sostanze, o quando il comportamento alimentare è moderatamente influenzato dalle abbuffate. In presenza di sintomi fisici lievi, tentativi di automiglioramento o uso moderato di sostanze, o quando il comportamento alimentare è leggermente influenzato dalle abbuffate. In presenza di sintomi psichiatrici gravi, tentativi di suicidio o abuso di sostanze, o quando il comportamento alimentare è gravemente compromesso dalle abbuffate.

Quando i pazienti affetti dal Disturbo da binge eating si rivolgono a uno specialista, quale preoccupazione manifestano?. Una genuina preoccupazione per la perdita di peso e vivono con il timore di non riuscire a controllare l'impulso di mangiare in modo eccessivo. Una genuina preoccupazione per l'aumento di peso e vivono con il timore di non riuscire a controllare l'impulso di smettere di mangiare. Una genuina preoccupazione per la perdita di peso e vivono con il timore di non riuscire a controllare l'impulso di smettere di mangiare. Una genuina preoccupazione per l'aumento di peso e vivono con il timore di non riuscire a controllare l'impulso di mangiare in modo eccessivo.

Quali sintomi possono sperimentare le pazienti affette da disturbo da binge eating con il progredire del disturbo?. Rallentamento psicomotorio, abulia e disturbi del sonno come ipersonnia e insonnia. Accelerazione psicomotoria, iperattività e disturbi del sonno come ipersonnia e insonnia. Rallentamento psicomotorio, abulia e disturbi del sonno come sonnolenza e insonnia. Accelerazione psicomotoria, iperattività e disturbi del sonno come sonnolenza e insonnia.

Qual è la caratteristica principale del disturbo evitante/restrittivo dell'assunzione di cibo?. Una marcata riduzione dell'assunzione di cibo non motivata da preoccupazioni riguardanti il peso corporeo o la forma. Una marcata riduzione dell'assunzione di cibo motivata da preoccupazioni riguardanti il peso corporeo o la forma. Una modificazione dell'assunzione di cibo legata a un'alterazione dell'immagine corporea. Un'assunzione di cibo solo durante la notte.

Come si configura il disturbo da binge eating rispetto alla bulimia?. È un disturbo alimentare simile alla bulimia, caratterizzato da episodi ricorrenti e prolungati di consumo eccessivo di cibo, accompagnati dalla sensazione di mantenere il controllo durante l'atto del mangiare, senza l'adozione di comportamenti compensatori come il vomito o l'uso di lassativi. È un disturbo alimentare simile alla bulimia, caratterizzato da episodi ricorrenti e prolungati di consumo eccessivo di cibo, accompagnati dalla sensazione di perdere il controllo durante l'atto del mangiare, senza l'adozione di comportamenti compensatori come il vomito o l'uso di lassativi. È un disturbo alimentare diverso dalla bulimia, caratterizzato da episodi sporadici e brevi di consumo eccessivo di cibo, accompagnati dalla sensazione di mantenere il controllo durante l'atto del mangiare, con l'adozione di comportamenti compensatori come il vomito o l'uso di lassativi. È un disturbo alimentare diverso dalla bulimia, caratterizzato da episodi sporadici e brevi di consumo eccessivo di cibo, accompagnati dalla sensazione di perdere il controllo durante l'atto del mangiare, con l'adozione di comportamenti compensatori come il vomito o l'uso di lassativi.

Cosa gioca un ruolo cruciale nel passaggio dall'equilibrio alimentare prevalentemente omeostatico a quello edonico?. L'insufficiente controllo inibitorio prefrontale sui circuiti di memoria e sulle emozioni. L'eccessivo controllo inibitorio prefrontale sui circuiti di memoria e sulle emozioni. L'eccessivo controllo inibitorio prefrontale sui circuiti di ricompensa e sulle emozioni. L'insufficiente controllo inibitorio prefrontale sui circuiti di ricompensa e sulle emozioni.

A quale fase del ciclo sessuale nelle donne è correlata l'obesità?. Pubertà, gravidanza, menopausa. Menarca, allattamento, menopausa. Pubertà, allattamento, menopausa. Menarca, gravidanza, menopausa.

quali disturbi del comportamento alimentare può essere associata la condizione di sovrappeso o obesità?. Anoressia nervosa, disturbo da alimentazione selettiva, pica. Disturbo da alimentazione evitante/restrittiva, rumination disorder, pica. Bulimia nervosa senza comportamenti di eliminazione, disturbo da binge eating, night eating disorder. Anoressia nervosa, bulimia nervosa con comportamenti di eliminazione, disturbo da alimentazione evitante/restrittiva.

Cosa possono promuovere le citochine proinfiammatorie, come il TNFa?. La resistenza all'insulina e alla leptina, contribuendo alla neurogenesi. La resistenza all'insulina e alla leptina, contribuendo alla neurodegenerazione. La sensibilità all'insulina e alla leptina, contribuendo alla neurogenesi. La sensibilità all'insulina e alla leptina, contribuendo alla neurodegenerazione.

Perché molte diete falliscono?. Ignorano l'importanza dell'esercizio fisico nel processo di perdita di peso. Promuovono un consumo eccessivo di cibo senza alcuna restrizione. Si concentrano su restrizioni severe e di breve durata, senza incoraggiare cambiamenti duraturi e salutari nel comportamento alimentare. Non tengono conto delle esigenze nutrizionali individuali.

Cosa succede alla grelina durante lo stress cronico?. Varia in modo casuale, indipendentemente dall'appetito. Aumenta, stimolando l'appetito. Diminuisce, riducendo l'appetito. Rimane costante, indipendentemente dall'appetito.

Cosa succede al cortisolo durante lo stress cronico?. Aumenta, seguendo il ritmo circadiano. Rimane elevato, ignorando il ritmo circadiano. Rimane costante, indipendentemente dal ritmo circadiano. Aumenta e diminuisce in modo casuale.

Cosa succede quando il cortisolo rimane elevato a causa dello stress cronico?. Migliora il sonno, stabilizza l'umore e ottimizza il metabolismo, mantenendo stabili le nostre abitudini alimentari. Non ha effetti sul sonno, l'umore o il metabolismo. Intacca gradualmente il sonno, altera l'umore e sconvolge il metabolismo, modificando anche le nostre abitudini alimentari. Ha effetti variabili sul sonno, l'umore e il metabolismo, a seconda dell'individuo.

Cosa sono i sintomi da astinenza?. Sono dovuti all'ipereccitabilità delle strutture cerebrali causata dalla cessazione dell'effetto depressivo dell'alcol. Sono dovuti all'ipereccitabilità delle strutture cerebrali causata dall'assunzione dell'effetto depressivo dell'alcol. Sono dovuti all'ipereccitabilità delle strutture cerebrali causata dalla cessazione dell'effetto euforico dell'alcol. Sono dovuti all'ipereccitabilità delle strutture cerebrali causata dall'assunzione dell'effetto euforico dell'alcol.

Quali sono i principali sistemi enzimatici coinvolti nel metabolismo dell’etanolo negli epatociti?. Il MEOS, la catalasi e l'alcol deidrogenasi. La catalasi, la NADP-ossidasi e l'alcol deidrogenasi. La NADP-ossidasi, la catalasi e il MEOS. L'alcol deidrogenasi, il MEOS e la NADP-ossidasi.

In quali contesti l’abuso di alcol può essere visto come un modo per gestire lo stress?. In contesti socio-economici svantaggiati e tra le minoranze etniche. In contesti di alta istruzione. In contesti di lavoro a basso stress. In contesti di alta classe sociale.

L’etanolo esercita un’azione neurotossica indiretta tramite quali suoi metaboliti?. L'acetaldeide. L'acido acetico. Glutammato. Acido Acetiletilico.

Per cosa è utilizzato soprattutto l’acamprosato?. Per ridurre i sintomi di dipendenza. Per ridurre i sintomi di astinenza. Per aumentare la tolleranza all'alcol. Per prevenire le ricadute a lungo termine.

Quali sono i sintomi della psicosi di Korsakoff?. Miglioramento della memoria recente, confabulazioni, disorientamento spazio-temporale, calma psicomotoria notturna e stabilità del tono dell'umore. Disturbi della memoria recente, assenza di confabulazioni, disorientamento spazio-temporale, agitazione psicomotoria notturna e instabilità del tono dell'umore. Miglioramento della memoria recente, confabulazioni, orientamento spazio-temporale, calma psicomotoria notturna e stabilità del tono dell'umore. Disturbi della memoria recente, confabulazioni, disorientamento spazio-temporale, agitazione psicomotoria notturna e instabilità del tono dell'umore.

Quali indici ematochimici possono essere utilizzati per supportare la diagnosi di alcolismo?. Aumento della gamma-glutamiltransferasi (ͬ-GY), riduzione del volume corpuscolare medio (MCV) e dell'uricemia. Aumento del livello di zucchero nel sangue, del colesterolo e dei trigliceridi. Aumento della pressione sanguigna, del battito cardiaco e della temperatura corporea. Aumento della gamma-glutamiltransferasi (.-GY), del volume corpuscolare medio (MCV) e dell'uricemia.

Come agiscono i farmaci revulsivanti come il disulfiram?. Bloccando il catabolismo dell'alcool attraverso l'attivazione dell'enzima aldeide deidrogenasi. Bloccando il catabolismo dell'alcool attraverso l'acetaldeide. Aumentando la produzione di ormoni che contrastano gli effetti dell'alcol. Bloccando il catabolismo dell'alcool attraverso l'inibizione dell'enzima aldeide deidrogenasi.

Cosa significa cross-tolleranza o cross-dipendenza?. Il soggetto sostituisce una sostanza con un'altra che è in grado di produrre nel soggetto gli stessi effetti fisiologici e psicologici della sostanza iniziale. Il soggetto sostituisce una sostanza con un'altra che produce effetti opposti a quelli della sostanza iniziale. Il soggetto sostituisce una sostanza con un'altra che è in grado di produrre nel soggetto effetti diversi da quelli della sostanza iniziale. Il soggetto sostituisce una sostanza con un'altra che non produce alcun effetto.

Cosa determina la gravità del disturbo da uso di sostanze?. La frequenza di utilizzo della sostanza. La quantità di sostanza utilizzata. La durata dell'uso della sostanza. Il numero dei sintomi.

Cosa media il locus coeruleus nelle tossicodipendenze?. Gli effetti di rinforzo positivo acuto delle sostanze. Gli effetti di rinforzo negativo acuto delle sostanze. Gli effetti di rinforzo positivo cronico delle sostanze. Gli effetti di rinforzo negativo cronico delle sostanze.

Quanti soggetti che fanno un uso problematico di sostanze presentano un disturbo psichiatrico in comorbilità?. Il 25%. Il 100%. Il 50%. Il 75%.

Quali sintomi sono comuni nell’astinenza da cannabis?. Craving, stanchezza, difficoltà di concentrazione, irritabilità, rabbia o aggressività, ansia, umore depresso, insonnia, variazioni dell'appetito o perdita di peso, tremori, sudorazione e mal di testa. Depressione, sonnolenza, aumento della concentrazione, calma, felicità, sonno prolungato, aumento dell'appetito, assenza di tremori, assenza di sudorazione e assenza di mal di testa. Euforia, aumento dell'energia, iperattività, insonnia, aumento dell'appetito, tremori, sudorazione e mal di testa. Euforia, sonnolenza, difficoltà di concentrazione, calma, tristezza, insonnia, variazioni dell'appetito o perdita di peso, assenza di tremori, sudorazione e mal di testa.

La cannabis è considerata una “gateway drug” (“droga-ponte”). Cosa significa?. Che l'uso di cannabis può sostituire l'uso di altre sostanze. Che l'uso di cannabis può prevenire l'uso di altre sostanze. Che l'uso di cannabis può portare all'uso di altre sostanze. Che l'uso di cannabis può ridurre l'uso di altre sostanze.

Il THC tende ad accumularsi in quale parte dell’organismo?. Nel fegato a causa dell'azione idrofilica. Nell'organismo in generale, a causa della sua azione lipofiliaca. Nei reni. Nel cervello oltrepassando la barriera ematoencefalica.

Quali effetti sono ricercati nell’uso della cannabis?. Effetti stimolanti. Effetti euforizzanti, rilassanti e analgesici. Effetti antidepressivi. Aumento dell'appetito.

Quali forme di gioco d’azzardo preferiscono gli uomini?. Nessuna delle risposte elencate. Il lotto, il gratta e vinci, le slot machine e il bingo. Le scommesse sportive, il poker e il gioco d'azzardo online. Le lotterie nazionali, il gratta e vinci, il gioco d'azzardo online, le scommesse sportive e i casinò.

Cosa rappresenta la caratteristica fondamentale del sintomo della perdita del controllo nel GAP?. L'aver incominciato delle tecniche efficaci per continuare l'attività di gioco. L'aver incominciato inutilmente delle tecniche per interrompere l'attività di gioco. Il desiderio di voler smettere. L'assenza del desiderio di voler smettere.

Cosa rappresenta il rinforzo negativo nel gioco?. L'accentuazione di stati d'animo negativi. L'indifferenza verso gli stati d'animo. La ricerca di stati d'animo positivi. L'evitamento di stati d'animo negativi.

Quali fattori di rischio sono associati al gioco d’azzardo negli uomini?. Stati depressivi acuti, comportamenti di controllo moderato e ansia, ansia sociale, atteggiamenti antisociali e i disturbi di comportamento dirompente. Stati depressivi acuti, comportamenti di controllo eccessivo e ansia, ansia sociale, atteggiamenti sociali e i disturbi di comportamento dirompente. Stati di euforia, comportamenti di controllo eccessivo e ansia, ansia sociale, atteggiamenti sociali e i disturbi di comportamento dirompente. Stati depressivi acuti, comportamenti di controllo eccessivo e ansia, ansia sociale, atteggiamenti antisociali e i disturbi di comportamento dirompente.

Quali sono i fattori di rischio per lo sviluppo del GAP nella malattia di Parkinson?. Inizio precoce della malattia, una maggiore durata della malattia, storia familiare o personale di GAP o abuso di farmaci, ansia, depressione, sintomi ossessivo-compulsivi, impulsività, ricerca della novità e disturbi cognitivi, deficit delle funzioni esecutive. Inizio ritardato della malattia, presenza di tremori diffusi in tutto il corpo, terapia con antipsicotici. Inizio ritardato della malattia, una minore durata della malattia, storia familiare o personale di GAP o abuso di farmaci, sintomi ossessivo-compulsivi, impulsività, ricerca della novità e disturbi cognitivi, deficit funzioni gnosiche. Inizio precoce della malattia, una maggiore durata della malattia, fattori socio-demografici e abitudini come essere sposati, avere una storia familiare o personale di GAP o abuso di farmaci, oltre a fattori psichiatrici come ansia, depressione e sintomi psicotici.

Qual è la terapia più efficace negli interventi terapeutici per le dipendenze da gioco d’azzardo?. Terapia cognitivo-comportamentale, integrata con il sostegno familiare e interventi sociali e legali. Terapia farmacologica, integrata con il sostegno familiare e interventi sociali e legali. Terapia farmacologica, integrata con il sostegno familiare e interventi medici e legali. Terapia cognitivo-comportamentale, integrata con il sostegno familiare e interventi medici e legali.

Quali farmaci sono sospetti di causare disturbi del controllo degli impulsi e innescare il GAP?. Aripiprazolo, paliperidone e risperidone. Aripiprazolo, bexpiprazolo e cariprazina. Aripiprazolo, bexpiprazolo e risperidone. Olanzapina, bexpiprazolo e cariprazina.

Qual è l’effetto del GAP sfrenato sul carattere del giocatore?. Stabilizza il suo carattere e la sua reattività emotiva. Migliora il suo carattere e la sua reattività emotiva. Non modifica il suo carattere e la sua reattività emotiva. Modifica il suo carattere e la sua reattività emotiva.

Quali composti non hanno attualmente supporto scientifico nel trattamento dell’insonnia?. Nessuna delle risposte indicate. Antidepressivi NDRI, antistaminici, antipsicotici e stabilizzanti dell'umore. Benzodiazepine, Z-drugs, barbiturici. Antidepressivi triciclici e SARI.

Quali sono i sintomi dell’insonnia nella depressione maggiore?. Bisogno di sonno ridotto. Risvegli improvvisi accompagnati da angoscia intensa e umore depresso. Risvegli notturni nella seconda metà della notte e risvegli mattutini precoci. Difficoltà ad addormentarsi.

Quali sono i circuiti distinti per il sonno e la veglia secondo il modello teorico-anatomico del “flip-flop”?. Il sistema reticolare ascendente e il sistema reticolare discendente. Il nucleo laterale dell'ipotalamo (LH) e il nucleo preottico ventrolaterale (VLPO). Il sistema reticolare ascendente, il nucleo laterale ipotalamico (LH) e il nucleo preottico ventrolaterale (VLPO). Il sistema reticolare ascendente e il nucleo laterale dell'ipotalamo (LH).

Qual è la caratteristica principale del sonno alla nascita?. È principalmente costituito da sonno REM. Non c'è sonno REM. È principalmente costituito da sonno non-REM. Non c'è sonno REM.

Quali disturbi colpiscono circa un quarto dei soggetti con più di 65 anni?. La narcolessia. I disturbi del respiro correlati al sonno. L'ipersonnia. L'insonnia.

Quali sono i sintomi dell’apnea da sonno?. Incubi, sonnambulismo, pavor nocturnus. Difficoltà a rimanere svegli durante il giorno, fatica, depressione. Difficoltà ad addormentarsi, risvegli frequenti durante la notte. Sonnolenza diurna, alterazioni della concentrazione e del funzionamento intellettivo e cefalea mattutina.

Quali sono gli antagonisti dei recettori dell’orexina?. Doxepina. Daridorexant. Zolpidem. Brotizolam.

Quali sono i sintomi della sindrome da turnismo?. Difficoltà a rimanere svegli durante la sera, tendenza ad addormentarsi in orari molto anticipati. Sogni ansiosi vividi e dettagliati, spesso ben ricordati. Sonnolenza diurna e disturbi del sonno durante le fasi di disallineamento. Insonnia serale e sonnolenza diurna, spesso accompagnate da irritabilità e fatica.

Cosa porta il soggetto affetto da disturbo paranoide di personalità a uno stato di ipervigilanza costante?. La paura di essere giudicato dagli altri. L'incapacità di gestire lo stress. Il desiderio di controllo su tutte le situazioni. La ricerca continua della “verità nascosta”.

Secondo il DSM-5-TR, cosa sono i tratti di personalità?. Il fondamento biologico del funzionamento psichico. Il funzionamento abituale dell'individuo, che si esprime attraverso il suo Io e integra le richieste provenienti dall'interno e dall'esterno. L'essenza più profonda dell'individuo. Pattern costanti di percezione, relazione e pensiero verso l'ambiente e sé stessi, manifestati in diversi contesti sociali e personali.

Quali disturbi di personalità sono più comunemente associati al disturbo schizoide di personalità?. Quelli paranoide, schizotipico ed evitante. Quelli borderline, antisociale e narcisistico. Quelli dipendente, ossessivo-compulsivo e istrionico. Quelli evitante, dipendente e antisociale.

Qual è una caratteristica del disturbo schizoide di personalità?. Non desidera né prova piacere nelle relazioni affettive, incluso il far parte di una famiglia. Desidera ma non prova piacere nelle relazioni affettive, incluso il far parte di una famiglia. Non desidera ma prova piacere nelle relazioni affettive, incluso il far parte di una famiglia. Desidera e prova piacere nelle relazioni affettive, incluso il far parte di una famiglia.

Cosa possono portare le precoci interazioni traumatiche nei pazienti borderline da un punto di vista neurobiologico?. Uno stato costante di ipervigilanza, associato a una scarsa secrezione di ACYH in risposta agli stimoli del CRH. Uno stato costante di ipovigilanza, associato a un'eccessiva secrezione di ACYH in risposta agli stimoli del CRH. Uno stato costante di ipovigilanza, associato a una scarsa secrezione di ACYH in risposta agli stimoli del CRH. Uno stato costante di ipervigilanza, associato a un'eccessiva secrezione di ACYH in risposta agli stimoli del CRH.

Quali pazienti sono descritti dal concetto di “organizzazione borderline di personalità”?. Pazienti con forza nell'Io, difese avanzate e relazioni oggettuali stabili. Pazienti con debolezze nell'Io, difese primitive e relazioni oggettuali problematiche. Pazienti con forza nell'Io, difese primitive e relazioni oggettuali stabili. Pazienti con debolezze nell'Io, difese avanzate e relazioni oggettuali problematiche.

Chi ha introdotto il concetto di “organizzazione borderline di personalità”?. Adler. Jung. Freud. Kernberg.

Cosa può manifestare inizialmente un paziente borderline durante il trattamento MBT?. Paura del terapeuta. Aggressività verso il terapeuta. Affetto verso il terapeuta. Indifferenza verso il terapeuta.

Qual è il trattamento raccomandato per il disturbo istrionico di personalità?. Terapia cognitivo-comportamentale. Nessuna delle risposte indicate. Terapia farmacologica. Terapia psicodinamica individuale.

Come si sviluppa il transfert erotico nei pazienti con tratti nevrotici?. Si sviluppa rapidamente. Non si sviluppa. Si sviluppa gradualmente. Si sviluppa in modo intermittente.

Quali pazienti possono sviluppare un tipo di transfert erotico spesso definito “transfert erotizzato”?. Pazienti con disturbo ossessivo-compulsivo di personalità. Pazienti dello spettro istrionico con un'organizzazione più primitiva. Pazienti con disturbo evitante di personalità. Pazienti dello spettro istrionico con un'organizzazione più avanzata.

In che modo il disturbo narcisistico di personalità si differenzia dal disturbo antisociale di personalità?. Il narcisista non presenta disturbi della condotta e manifesta particolari necessità di essere ammirato, mentre l'antisociale è maggiormente orientato a ottenere guadagni materiali piuttosto che a stabilire il suo dominio. Il narcisista presenta disturbi della condotta e non manifesta particolari necessità di essere ammirato, mentre l'antisociale è maggiormente orientato a stabilire il suo dominio piuttosto che a ottenere guadagni materiali. Il narcisista è maggiormente orientato a stabilire il suo dominio piuttosto che a ottenere guadagni materiali, mentre l'antisociale presenta disturbi della condotta e non manifesta particolari necessità di essere ammirato. Il narcisista è maggiormente orientato a ottenere guadagni materiali piuttosto che a stabilire il suo dominio, mentre l'antisociale non presenta disturbi della condotta e manifesta particolari necessità di essere ammirato.

Quali farmaci possono essere considerati nel trattamento del Disturbo Evitante di Personalità?. Antipsicotici associati a stabilizzatori dell'umore. Nessuna delle risposte indicate. Antidepressivi triciclici associati a inibitori della monoamino ossidasi. SSRI associati a benzodiazepine.

Come viene visto il Disturbo Evitante di Personalità rispetto al Disturbo Schizoide?. Entrambi i disturbi vengono visti come nevrosi del carattere. Il Disturbo Evitante viene visto come un'organizzazione più primitiva e psicotica, mentre il Disturbo Schizoide è considerato esprimere una nevrosi del carattere. Il Disturbo Evitante viene visto come una nevrosi del carattere, mentre il Disturbo Schizoide è considerato esprimere un'organizzazione più primitiva e psicotica. Nessuna delle risposte indicate.

Qual è la prevalenza del Disturbo Evitante di Personalità nella popolazione generale?. Dallo 0,5 all'1%. Dal 2 al 3%. Dal 4 al 5%. Dal 6 al 7%.

Qual è la correlazione suggerita da alcuni studiosi tra il Disturbo Evitante di Personalità e la Fobia Sociale?. La risposta diversa al trattamento con SSRI, in particolare con la paroxetina, e la differenza dei costrutti psicologici dei due disturbi. La risposta simile al trattamento con SSRI, in particolare con la paroxetina, e la sovrapposizione dei costrutti psicologici dei due disturbi. Nessuna delle precedenti. La risposta diversa al trattamento con SSRI, in particolare con la fluoxetina, e la differenza dei costrutti psicologici dei due disturbi.

Quando inizia il Disturbo Evitante di Personalità?. Durante l'adolescenza. Tutte le precedenti. Entro la prima età adulta. Durante l'infanzia.

Quando inizia il Disturbo Evitante di Personalità?. Entro la prima età adulta. Nessuna delle precedenti. Durante l'adolescenza. Durante l'infanzia.

Qual è il dibattito principale quando si affronta il tema della psicopatologia della personalità?. Tutte le risposte indicate. Tra il modello categoriale e il modello dimensionale. Tra il modello dimensionale e il modello ibrido. Tra il modello categoriale e il modello ibrido.

Qual è la necessità pervasiva ed eccessiva del Disturbo Dipendente di Personalità?. Essere accuditi. Essere apprezzati. Essere amati. Nessuna delle precedenti.

Cosa può portare una marcata atrofia cerebrale?. Necessariamente a un miglioramento delle funzioni cognitive. Non necessariamente a un significativo deterioramento delle funzioni cognitive. Non necessariamente a un miglioramento delle funzioni cognitive. Necessariamente a un significativo deterioramento delle funzioni cognitive.

Cosa significa invecchiamento di successo (Successful Aging)?. Una condizione in cui le performance cognitive degli anziani sono inferiori a quelle dei giovani. Una condizione in cui le performance cognitive degli anziani sono indistinguibili da quelle dei giovani. Una condizione in cui le performance cognitive degli anziani sono leggermente inferiori a quelle dei giovani. Una condizione in cui le performance cognitive degli anziani sono superiori a quelle dei giovani.

Cosa si intende per Benign Forgetfulness of Aging?. Un miglioramento fisiologico delle facoltà mnemoniche e di apprendimento. Un deterioramento patologico delle facoltà mnemoniche e di apprendimento. Un miglioramento patologico delle facoltà mnemoniche e di apprendimento. Un deterioramento fisiologico delle facoltà mnemoniche e di apprendimento.

Cosa promuove la neuroplasticità?. L'espansione dell'arborizzazione dendritica e, in alcune regioni come l'ippocampo, la rigenerazione neuronale. La riduzione dell'arborizzazione dendritica e, in alcune regioni come l'ippocampo, la rigenerazione neuronale. L'espansione dell'arborizzazione dendritica e, in alcune regioni come l'ippocampo, la riduzione della rigenerazione neuronale. La riduzione dell'arborizzazione dendritica e, in alcune regioni come l'ippocampo, la riduzione della rigenerazione neuronale.

Qual è il ruolo del medico di fronte all’ipocondria dell’anziano?. Ignorare l'ipocondria. Escludere la presenza di una patologia più grave, come la depressione maggiore. Trattare l'ipocondria come un sintomo normale dell'invecchiamento. Curare l'ipocondria.

Qual è la percentuale di pazienti anziani con disturbo bipolare in fase di remissione che presentano deficit cognitivi?. 60-70%. 40-50%. 10-20%. 80-90%.

Qual è il rischio di suicidio negli anziani rispetto alla popolazione generale?. Circa la metà. Circa il doppio. Circa lo stesso. Circa il triplo.

Cosa si è registrato negli ultimi anni riguardo alla Schizofrenia tipo Residuo?. Una stabilità negli ultimi anni di anziani con Schizofrenia tipo Residuo. Una fluttuazione negli ultimi anni di anziani con Schizofrenia tipo Residuo. Una diminuzione negli ultimi anni di anziani con Schizofrenia tipo Residuo. Un aumento negli ultimi anni di anziani con Schizofrenia tipo Residuo.

Come dovrebbero essere somministrati gli psicofarmaci agli anziani?. Ai dosaggi minimi efficaci. L'aumento progressivo del dosaggio deve essere effettuato molto lentamente, seguendo il paradigma “Start Low, Go Slow”. Con un aumento progressivo del dosaggio molto veloce. Soltanto seguendo il paradigma “Start slow, Go low”. Ai dosaggi massimi efficaci, in tempi rapidi.

A chi sono utili le psicoterapie familiari in età senile?. Soprattutto nelle istituzioni, fornendo sostegno agli altri membri della famiglia impegnati nell'assistenza all'anziano. Solo ai membri della famiglia impegnati nell'assistenza all'anziano. Solo nelle istituzioni, fornendo sostegno agli altri membri della famiglia. Sia nelle istituzioni che ai membri della famiglia impegnati nell'assistenza all'anziano.

Per quanto tempo dovrebbe continuare il trattamento della depressione in tarda età dopo il primo episodio?. Per almeno 6 mesi. Per almeno 3 anni. Per almeno 2 anni. Per almeno 1 anno.

Quanto tempo è consigliabile attendere prima di considerare inefficace la terapia con antidepressivi negli anziani?. Dalle quattro alle otto settimane. Dalle due alle quattro settimane. Dalle tre alle otto settimane. Dalle otto alle dodici settimane.

Qual è il significato clinico e prognostico della differenziazione tra categorie con o senza deficit mnesico?. Entrambe le categorie hanno lo stesso rischio di evolvere verso altri disturbi neurocognitivi. La categoria amnestica ha un rischio del 50% in 5 anni di evolvere verso altri disturbi neurocognitivi, mentre la categoria non-amnestica presenta una maggiore probabilità di progressione verso la Malattia di Alzheimer. Entrambe le categorie hanno lo stesso rischio di evolvere verso la Malattia di Alzheimer. La categoria amnestica ha un rischio del 50% in 5 anni di evolvere verso la Malattia di Alzheimer, mentre la categoria non-amnestica presenta una maggiore probabilità di progressione verso altri disturbi neurocognitivi.

Cosa rappresentano le allucinosi nel delirium?. Allucinazioni gustative intense e spesso spaventose. Allucinazioni uditive intense e spesso spaventose. Allucinazioni visive intense e spesso spaventose. Allucinazioni olfattive intense e spesso spaventose.

Qual è uno dei disturbi mentali più frequenti riscontrati nei Pronto Soccorso degli Ospedali Generali?. Disturbo bipolare. Depressione. Delirium. Ansia.

Qual è la caratteristica predominante del delirium?. L'alterazione dell'ideazione. L'alterazione della percezione. L'alterazione della funzione cognitiva. L'alterazione dello stato di coscienza.

Cosa si manifesta nella fase neuropsichiatrica della malattia di Alzheimer?. Un aumento del tono dell'umore che si contraddistingue per sintomi come apatia e abulia. Un aumento del tono dell'umore che si contraddistingue per sintomi come euforia e iperattività. Un calo del tono dell'umore che si contraddistingue per sintomi come apatia e abulia. Un calo del tono dell'umore che si contraddistingue per sintomi come euforia e iperattività.

Cosa iniziano a comparire nella fase neurologica della malattia di Alzheimer?. Controllo degli sfinteri con incontinenza fecale e poi urinaria. Difficoltà nel controllo degli sfinteri con incontinenza fecale e poi urinaria. Difficoltà nel controllo degli sfinteri con incontinenza urinaria e poi fecale. Controllo degli sfinteri con incontinenza urinaria e poi fecale.

Dove inizia il danno neuronale nella malattia di Alzheimer?. Nell'amigdala. Nel cervelletto. Nell'ippocampo. Nella corteccia prefrontale.

Come si manifesta il disturbo della memoria nella fase conclamata della malattia di Alzheimer?. Come disturbo episodico prevalentemente anterogrado. Come disturbo episodico prevalentemente progrado. Come disturbo episodico prevalentemente retrogrado. Come disturbo episodico prevalentemente retrogrado.

I deficit cognitivi del Disturbo Neurocognitivo Lieve interferiscono con l’indipendenza nelle attività quotidiane?. No, i deficit cognitivi migliorano l'indipendenza nelle attività quotidiane. No, i deficit cognitivi non interferiscono con l'indipendenza nelle attività quotidiane. Sì, i deficit cognitivi migliorano l'indipendenza nelle attività quotidiane. Sì, i deficit cognitivi interferiscono con l'indipendenza nelle attività quotidiane.

Qual è l’esordio del Disturbo neurocognitivo maggiore o lieve dovuto alla malattia di Alzheimer?. Esordio rapido e graduale progressione del danno in uno o più domini cognitivi. Esordio insidioso e graduale progressione del danno in uno o più domini cognitivi. Esordio insidioso e rapida progressione del danno in uno o più domini cognitivi. Esordio rapido e rapida progressione del danno in uno o più domini cognitivi.

Quali sono i criteri per la diagnosi di una probabile malattia di Alzheimer nel disturbo neurocognitivo maggiore?. Evidenza di una mutazione genetica non causativa di un'altra malattia dall'anamnesi familiare o da test genetici. Evidenza di una mutazione genetica non causativa della malattia di Alzheimer dall'anamnesi familiare o da test genetici. Evidenza di una mutazione genetica causativa di un'altra malattia dall'anamnesi familiare o da test genetici. Evidenza di una mutazione genetica causativa della malattia di Alzheimer dall'anamnesi familiare o da test genetici.

Quali test neuropsicologici di screening vengono eseguiti nei disturbi neurocognitivi?. MMSE e FAB. Tutte le risposte indicate. Parole di Rey. MOCA e FAB.

Qual è la causa più frequente di ospedalizzazione dei pazienti affetti da sindrome demenziale?. I disturbi cognitivi. I disturbi psicotici. I disturbi comportamentali. I disturbi affettivi.

Quali farmaci risultano efficaci per il trattamento dell’apatia e della sintomatologia depressiva e ansiosa nei BPSD?. Gli SSRI, come la sertralina e altri antidepressivi come il trazodone e la modalina. Gli SSRI, come la sertralina e altri antidepressivi come il trazodone e la vortioxetina. Gli SSRI, come la sertralina e altri antidepressivi come il trazodone e la fluoxetina. Gli SSRI, come la sertralina e altri antidepressivi come il trazodone e la paroxetina.

In quale fase delle demenze frontotemporali si presentano di solito i BPSD. Nelle fasi precoci. Nelle fasi medie. Nelle fasi tardive. Non si presentano.

Quali sono gli effetti collaterali più comuni degli inibitori della colinesterasi?. Cefalea, vertigini, sonnolenza, tachicardia, ipertensione posturale fino alla sincope. Nausea, vomito, diarrea, crampi muscolari, bradicardia, ipotensione posturale fino alla sincope. Cefalea, vertigini, sonnolenza, bradicardia, ipotensione posturale fino alla sincope. Nausea, vomito, diarrea, crampi muscolari, tachicardia, ipertensione posturale fino alla sincope.

Un disturbo psichiatrico è presente nel: 50% delle persone che commettono suicidio. 90% delle persone che commettono suicidio. 10% delle persone che commettono suicidio. 25% delle persone che commettono suicidio.

Secondo diverse ipotesi biologiche, quali substrati neurobiologici sarebbero responsabili dell’impulsività e dell’aggressività nel comportamento suicidiario?. Iperattività dell'asse ipotalamo-ipofisi-surrene, del sistema dopaminergico e una disregolazione del sistema noradrenergico. Iperattività dell'asse ipotalamo-ipofisi-surrene, del sistema dopaminergico e una disregolazione del sistema noradrenergico. Iperattività dell'asse ipotalamo-ipofisi-surrene, del sistema serotoninergico e una disregolazione del sistema dopaminergico. Iperattività dell'asse ipotalamo-ipofisi-surrene, del sistema noradrenergico e una disregolazione del sistema serotoninergico.

Cosa si intende per mancato suicidio?. Un atto di autolesionismo, consapevolmente diretto all'autodistruzione, realizzato con metodi generalmente poco rischiosi. Il fallimento accidentale di un'azione che avrebbero potuto causare la morte. Un atto di eliminazione di sé stesso, deliberatamente iniziato ed eseguito dalla persona interessata nella piena consapevolezza o aspettativa di un suo risultato fatale. Un atto non letale in cui l'individuo si infligge deliberatamente delle lesioni o assume una sostanza in dosi superiori a quelle prescritte.

Qual è il tipo di suicidio in cui l’individuo non adeguatamente integrato nella società ricorre al suicidio come “soluzione” tra desiderio di affermazione sociale e reale impossibilità di riuscita in questo scopo?. Suicidio altruistico. Suicidio anomico. Suicidio assistito. Suicidio egoistico.

Cosa si intende per urgenze pseudopsichiatriche?. Condizioni con patologia organica che si manifestano con sintomi psicologici. Urgenze psichiatriche che non richiedono intervento medico. Situazioni di emergenza psichiatrica senza una causa organica. Condizioni psichiatriche croniche senza manifestazioni acute.

Perché è importante l’intervento durante l’acutizzazione dei sintomi psichiatrici?. Per prevenire un danno irreversibile e permettere interventi futuri più adeguati. Unicamente per tranquillizzare i familiari. Perché il paziente non può gestire la situazione da solo. Solo per motivi di protocollo ospedaliero.

Qual è il primo elemento chiave nella valutazione della crisi?. Basarsi solo sulle informazioni fornite dai familiari. Ignorare le parole del paziente. Consentire al paziente di esprimere direttamente le sue difficoltà. Attendere che il paziente migliori spontaneamente.

Qual è il principio cardine di qualsiasi cura medica secondo il Codice Penale?. La decisione unilaterale del medico. Il consenso dei familiari. La volontarietà del paziente. L'obbligatorietà del trattamento.

Come può essere gestita la depressione respiratoria causata dalle benzodiazepine. Con l'ossigenoterapia e con la somministrazione dell'antagonista naloxone. Con la respirazione assistita e con la somministrazione dell'antagonista naloxone. Con l'ossigenoterapia e con la somministrazione dell'antagonista flumazenil (Anexate). Con la respirazione assistita e con la somministrazione dell'antagonista flumazenil (Anexate).

Durante la fase critica di un disastro, quale è il ruolo principale dello psichiatra?. Coordinare gli sforzi di soccorso sul campo. Fornire supporto e formazione per facilitare l'elaborazione naturale del trauma. Fornire cure mediche immediate alle vittime. Fornire consulenza alle autorità locali.

Qual è l’approccio che il medico deve adottare durante una crisi legata a un disturbo di personalità?. Stabilire un rapporto empatico con il paziente, guidando la conversazione e ponendo limiti alle divagazioni. Minimizzare la sofferenza del paziente e concentrarsi sulle cause sottostanti. Ignorare i sentimenti del paziente e concentrarsi sui sintomi fisici. Evitare di stabilire un rapporto con il paziente e concentrarsi solo sul trattamento dei sintomi.

Quali sono gli antipsicotici di nuova generazione disponibili per somministrazione intramuscolare in Italia?. Clozapina e ziprasidone. Olanzapina e aripiprazolo. Risperidone e quetiapina. Tutte le risposte indicate.

Qual è l’approccio che si dovrebbe adottare quando si interagisce con un individuo durante una crisi psicotica acuta. Un approccio aggressivo e diretto. Un approccio non interventista. Un approccio freddo e distante. Un approccio rassicurante e comprensivo.

In alcuni casi, cosa può essere necessario se l’agitazione e l’aggressività sono tali da non permettere la somministrazione di alcun presidio. La sedazione. La contenzione fisica. La terapia elettroconvulsiva. L'isolamento.

In caso di schizofrenia, cosa può aumentare il rischio di ricadute?. Un ambiente familiare caratterizzato da distanza emotiva e indifferenza. Un ambiente familiare caratterizzato da ipercoinvolgimento emotivo, criticità e ostilità. Un ambiente familiare caratterizzato da supporto e comprensione. Un ambiente familiare caratterizzato da indipendenza e autonomia.

comportamento del paziente durante una crisi psicotica acuta può essere aggressivo verso chi?. Solo verso gli altri. Solo verso sé stesso. Sia verso sé stesso sia verso gli altri. Può essere disorientato, ma mai aggressivo.

Qual è una delle teorie attuali sull’autismo. Cecità mentale. Paralisi mentale. Sordità mentale. Mutezza mentale.

Quali sono alcuni dei fattori di rischio prenatali per l’autismo. Età avanzata dei genitori; condizioni materne quali il diabete, l'ipertensione e l'obesità, l'esposizione in utero a infezioni, aspirina e tossici ambientali. Età avanzata dei genitori; condizioni materne quali il diabete, l'ipertensione e l'obesità, l'esposizione in utero a infezioni, valproato e tossici ambientali. Età avanzata dei genitori; condizioni materne quali il diabete, l'ipertensione e l'obesità, l'esposizione in utero a infezioni, paracetamolo e tossici ambientali. Bassa età dei genitori; condizioni materne quali il diabete, l'ipertensione e l'obesità, l'esposizione in utero a infezioni, valproato e tossici ambientali.

Quali problemi si manifestano con le abilità motorie grossolane nei pazienti con autismo?. Velocità o problemi di coordinazione dei movimenti. Goffaggine o problemi di coordinazione dei movimenti. Flessibilità o problemi di coordinazione dei movimenti. Forza o problemi di coordinazione dei movimenti.

Quali sono le tre tipologie di reazioni sensoriali che possono manifestarsi nei pazienti con autismo?. Iper-reattività emotiva, ipo-reattività emotiva, ricerca emotiva. Iper-reattività motoria, ipo-reattività motoria, ricerca motoria. Iper-reattività cognitiva, ipo-reattività cognitiva, ricerca cognitiva. Iper-reattività sensoriale, ipo-reattività sensoriale, ricerca sensoriale.

Quali sono i deficit persistenti della comunicazione sociale e dell’interazione sociale nei Disturbi dello Spettro Autistico. Deficit motori, deficit sensoriali, deficit cognitivi. Deficit della reciprocità socioemotiva, deficit dei comportamenti comunicativi non verbali, deficit dello sviluppo delle relazioni. Deficit di attenzione, deficit di memoria, deficit di apprendimento. Deficit di autostima, deficit di motivazione, deficit di empatia.

Cosa significa “insistenza nella sameness” nei Disturbi dello Spettro Autistico. Aderenza alla routine priva di flessibilità o rituali di comportamento verbale o non verbale. Incapacità di cambiare abitudini o comportamenti. Incapacità di adattarsi a nuovi ambienti o situazioni. Incapacità di comprendere nuove informazioni o concetti.

Cosa sono le “stereotipie motorie semplici” nei Disturbi dello Spettro Autistico. Movimenti lenti e controllati. Movimenti involontari e spasmodici. Movimenti coordinati e finalizzati. Movimenti ripetitivi e senza scopo.

Cosa significa “iporeattività in risposta a stimoli sensoriali” nei Disturbi dello Spettro Autistico. Incapacità di percepire stimoli come suoni, luci o sensazioni tattili. Incapacità di rispondere a stimoli come suoni, luci o sensazioni tattili. Reazione insufficiente a stimoli come suoni, luci o sensazioni tattili. Reazione eccessiva a stimoli come suoni, luci o sensazioni tattili.

Quali sono due disturbi frequentemente associati all’ADHD?. Il Disturbo Ossessivo-Compulsivo e il Disturbo da Alimentazione Incontrollata. Il Disturbo Oppositivo-Provocatorio e il Disturbo della Condotta. Il Disturbo Bipolare e il Disturbo Schizoaffettivo. Il Disturbo da Stress Post-Yraumatico e il Disturbo da Attacchi di Panico.

Qual è un problema significativo nei bambini con ADHD?. L'eccesso di interessi. Il deficit motivazionale. L'eccesso di motivazione. La mancanza di interessi.

Quali altri reperti neuroanatomici sono stati osservati in soggetti con ADHD?. Un globale ispessimento corticale, un aumento della superficie globale e una maggiore densità neuronale nella corteccia prefrontale dorsolaterale. Un globale ispessimento corticale, una riduzione della superficie globale e una minore densità neuronale nella corteccia prefrontale dorsolaterale. Nessun altro reperto neuroanatomico. Un globale assottigliamento corticale, una riduzione della superficie globale e una minore densità neuronale nella corteccia prefrontale dorsolaterale.

Qual è il rapporto tra maschi e femmine affetti dal disturbo ADHD?. È di 1:1, con la stessa prevalenza del tipo inattentivo tra maschi e femmine. Varia da 4:1 a 9:1, con una maggiore prevalenza del tipo inattentivo tra le femmine. Varia da 1:4 a 1:9, con una maggiore prevalenza del tipo inattentivo tra i maschi. Non ci sono differenze tra maschi e femmine.

A che età devono essere presenti diversi sintomi di disattenzione o di iperattività-impulsività per una diagnosi di ADHD secondo i criteri DSM 5-TR?. Dopo i 12 anni. Prima dei 10 anni. Prima dei 12 anni. Dopo i 10 anni.

Cosa evita spesso una persona con ADHD?. Compiti che richiedono sforzo fisico. Compiti che richiedono abilità motorie. Compiti che richiedono abilità sociali. Compiti che richiedono sforzo mentale protratto.

Qual è l’associazione tra ADHD e disturbo borderline di personalità. Un'associazione significativa è stata riscontrata, con una prevalenza stimata tra il 20,3% e il 37% nei campioni di adulti con ADHD. L'ADHD è una forma di disturbo borderline di personalità. Il disturbo borderline di personalità è una forma di ADHD. Non c'è alcuna associazione tra ADHD e disturbo borderline di personalità.

Quali sono i disturbi in comorbilità più comuni nell’ADHD nell’adulto. Disturbi dell'umore, ansia, abuso di sostanze e disturbi di personalità. Disturbi alimentari, disturbi del sonno, disturbi dell'apprendimento. Disturbi ossessivo-compulsivi, disturbi di panico, disturbi post-traumatici da stress. Disturbi psicotici, disturbi dissociativi, disturbi somatoformi.

Cosa possono mostrare gli adolescenti affetti da Disturbo Depressivo Persistente?. Irritabilità, riduzione del sonno e dell'appetito, bassa autostima, scarse prospettive future e difficoltà nelle relazioni sociali. Irritabilità, aumento del sonno e dell'appetito, bassa autostima, scarse prospettive future e difficoltà nelle relazioni sociali. Calma, aumento del sonno e dell'appetito, alta autostima, ampie prospettive future e facilità nelle relazioni sociali. Calma, riduzione del sonno e dell'appetito, alta autostima, ampie prospettive future e facilità nelle relazioni sociali.

Cosa hanno osservato studi recenti riguardo l’avvio della pubertà?. Nessuna variazione nell'età di inizio della pubertà rispetto al passato. Una variazione inconsistente nell'età di inizio della pubertà rispetto al passato. Un avvio più precoce della pubertà nella popolazione infantile, sia maschile che femminile, rispetto al passato. Un avvio più tardivo della pubertà nella popolazione infantile, sia maschile che femminile, rispetto al passato.

Cosa ha evidenziato l’esperienza clinica come segni di rischio per lo sviluppo di psicopatologie durante l’adolescenza. Apatia, rifiuto della scuola, tendenza al furto e alla menzogna, eccessiva timidezza e isolamento sociale. Aggressività, impulsività, disattenzione, iperattività. Disturbi dell'umore, disturbi della personalità, disturbi psicotici, disturbi da stress post-traumatico. Depressione, ansia, disturbi alimentari, disturbi del sonno.

Cosa aumenta costantemente durante l’adolescenza, influenzando l’apprendimento e l’autocontrollo. La sostanza bianca, costituita da assoni mielinizzati. La sostanza grigia. Il flusso sanguigno. Il metabolismo basale.

Quali sono i comportamenti tipici delle ragazze in adolescenza quando si sentono minacciate. Essere più inclini all'aggressione o ai tentativi di suicidio. Essere più inclini alla fuga o ai tentativi di suicidio. Essere più inclini alla fuga o ai tentativi di violenza. Essere più inclini all'aggressione o ai tentativi di violenza.

Quali sono i sintomi più comuni delle allucinazioni nei disturbi psicotici?. Visioni di persone o oggetti familiari, o sensazioni tattili piacevoli. Voci che impartiscono complimenti o incoraggiamenti, o che narrano storie. Voci che impartiscono ordini o minacce, o che commentano le azioni dell'individuo. Visioni di persone o oggetti inesistenti, o sensazioni tattili anomale.

Qual è il disturbo che nel DSM-5 e nel DSM-5-TR è stato distinto dai disturbi d’ansia e classificato come una categoria separata. Disturbo d'Ansia Generalizzato. Disturbo di Panico. Disturbo Ossessivo-Compulsivo. Disturbo d'Ansia di Separazione.

Qual è il disturbo prevalente nei preadolescenti?. Disturbo d'Ansia Generalizzato. Disturbo Ossessivo-Compulsivo. Disturbo di Panico. Disturbo d'Ansia di Separazione.

Qual è l’obiettivo della prescrizione di farmaci nell’adolescenza?. Alleviare qualunqe sintomo, anche lieve. Alleviare l'angoscia e i sintomi gravi accettando un compromesso sulle funzioni cognitive. Alleviare l'angoscia e i sintomi gravi senza intaccare le funzioni cognitive. Tutte le risposte indicate.

Cosa può fare un approccio terapeutico che ignora il contesto familiare in cui vive l’adolescente e le sue relazioni con figure significative. Spesso è destinato a non raggiungere i suoi obiettivi. Riesce comunque a raggiungere i suoi obiettivi. Nessuna delle risposte indicate. Raramente è destinato a non raggiungere i suoi obiettivi.

Perché la psicoterapia breve è particolarmente popolare tra gli adolescenti?. Permette una valutazione diagnostica accurata e offre la possibilità di un numero limitato di sedute per un periodo massimo di sei mesi. Nessuna delle risposte indicate. Permette una valutazione diagnostica accurata e offre la possibilità di un numero limitato di sedute per un periodo minimo di sei mesi. Permette una valutazione diagnostica accurata e offre la possibilità di un numero illimitato di sedute per un periodo minimo di sei mesi.

Cosa può significare apportare modifiche al setting nel trattamento psicoanalitico tradizionale per gli adolescenti?. Condurre le sedute faccia a faccia piuttosto che utilizzare il divano, e limitare il numero e la durata delle sedute. Condurre le sedute faccia a faccia piuttosto che utilizzare il divano, e aumentare il numero di sedute a due a settimana della durata di 45 minuti ciascuna. Condurre le sedute sul divano piuttosto che faccia a faccia, e aumentare il numero di sedute a due a settimana della durata di 45 minuti ciascuna. Condurre le sedute sul divano piuttosto che faccia a faccia, e limitare il numero di sedute a due a settimana della durata di 45 minuti ciascuna.

L’Hikikomori è formalmente riconosciuto come disturbo nel DSM-5 TR. Verrà inserito nel DSM-6. è stato inserito nell'appendice B alla voce "altri disturbi". No. Sì.

Cosa si deve fare se un’analisi clinica dettagliata rivela un disturbo psichiatrico significativo, e quindi un hikikomori secondario?. Tenere conto necessariamente solo delle caratteristiche cliniche del disturbo psichiatrico di base. Tenere conto necessariamente delle caratteristiche cliniche del disturbo psichiatrico di base e quindi impostare un trattamento adeguato. Ignorare le caratteristiche cliniche del disturbo psichiatrico e concentrarsi sui sintomi dell'Hikikomori. Nessuna delle risposte indicate.

Quali sono le classi sociali più coinvolte nel fenomeno hikikomori. Tutte le classi sociali allo stesso modo. Le classi sociali più basse. Le classi sociali più elevate. Nessuna delle risposte indicate.

Da quali parole giapponesi è composto il termine “hikikomori"?. “Hiku”, che significa “tirare”, e “komoru”, che significa “ritirarsi”. “Hiku”, che significa “spingere”, e “komoru”, che significa “avanzare”. “Hiku”, che significa “spingere”, e “komoru”, che significa “ritirarsi”. “Hiku”, che significa “tirare”, e “komoru”, che significa “avanzare”.

Cosa suggerisce la neurobiologia riguardo al controllo del comportamento e il senso di eccitazione?. Potrebbero essere legati al rilascio di dopamina, innescato dal meccanismo di gratificazione. Sono legati solo al rilascio di dopamina. Non sono legati né al rilascio di dopamina né al meccanismo di gratificazione. Sono innescati solo dal meccanismo di gratificazione.

cosa è associata l’anomalia del comportamento del paziente affetto da disturbo oppositivo provocatorio?. Non è associata a nulla. A disagio significativo nel contesto sociale immediato, come la famiglia, i coetanei, i colleghi di lavoro, e ha un impatto negativo sul funzionamento sociale, educativo, lavorativo o in altre aree importanti. Solo a disagio significativo nel contesto sociale immediato. Solo a un impatto negativo sul funzionamento sociale, educativo, lavorativo o in altre aree importanti.

Gli episodi del Disturbo Esplosivo Intermittente si verificano, in media, quante volte alla settimana per un periodo di tre mesi?. Due volte. Quattro volte. Tre volte. Una volta.

Con quale farmaco si sono ottenuti risultati positivi per il trattamento del disturbo esplosivo intermittente?. Nessuno dei tre. Risperidone. Farmaci stimolanti usati per l'ADHD. Fluoxetina.

Cosa includeva il concetto di perversione nel lavoro di Kraft-Ebing?. Solo le manifestazioni dell'istinto sessuale corrispondenti all'obiettivo riproduttivo che causano danno. Ogni manifestazione dell'istinto sessuale corrispondente all'obiettivo riproduttivo. Ogni manifestazione dell'istinto sessuale non corrispondente all'obiettivo riproduttivo. Solo le manifestazioni dell'istinto sessuale non corrispondenti all'obiettivo riproduttivo che causano danno.

A cosa si riferisce l’identità sessuale?. Alla qualificazione maschile o femminile di un individuo che deriva dalle caratteristiche sessuali biologiche. Alle diverse modalità con cui un individuo esprime la propria attività sessuale. All'oggetto delle pulsioni sessuali di una persona. Al vissuto intimo, profondo e precoce di essere un uomo o una donna.

A che età inizia solitamente il disturbo voyeuristico?. Dopo i 30 anni. Prima dei 15 anni. Dopo i 20 anni. Durante l'infanzia.

Cosa si intende per “comportamento sessuale”?. Riguarda le diverse modalità con cui un individuo esprime la propria attività sessuale. Si riferisce alla qualificazione maschile o femminile di un individuo che deriva dalle caratteristiche sessuali biologiche. Riguarda il vissuto intimo, profondo e precoce di essere un uomo o una donna. Definisce l'oggetto delle pulsioni sessuali di una persona (eterosessuale, omosessuale, bisessuale).

Qual è una dinamica particolarmente pericolosa del sadismo sessuale. Pratica di giochi di ruolo. Coinvolgimento in relazioni consensuali. Associazione con un disturbo antisociale di personalità. Partecipazione a gruppi sadomasochisti.

Quali sintomi sono associati al disturbo da travestitismo?. Interesse esclusivo per partner dello stesso sesso. Assenza di impulsi sessuali. Fantasie sessualmente eccitanti legate al cross-dressing e compromissione del funzionamento sociale. Desiderio di cambiare identità senza cambiamento fisico.

Qual è l'età massima dei bambini coinvolti nelle fantasie pedofiliche?. 15 anni. 13 anni. 10 anni. 18 anni.

Qual è uno degli obiettivi principali del trattamento del disturbo pedofilico?. Ridurre i comportamenti devianti e sviluppare controllo sugli impulsi sessuali. Promuovere l'isolamento sociale. Favorire l'uso di ormoni per la soppressione degli impulsi. Ignorare i comportamenti devianti.

I pazienti con dipendenza sessuale: Non usano mai il sesso per gestire stress e ansia. Orientano e regolano la propria vita in base alle possibilità` di soddisfare i desideri sessuali. Non presentano mai comportamenti ossessivi sessualmente orientati. Il disturbo non causa mai interferenze a livello socio-lavorativo.

Nel Trattamento delle Disfunzioni Sessuali. La terapia farmacologica non è mai utilizzata nei trattamenti delle disfunzioni sessuali. L'intervento sessuologico non prevede mai la combinazione di esercizi sessuali prescritti e psicoterapia breve. La comunicazione dei disturbi sessuali è sempre facile e senza resistenze. La consultazione e terapia sessuologica inizia sempre con un'osservazione attenta del comportamento non verbale del paziente o della coppia e un ascolto attento per identificare le problematiche presenti.

Il Disturbo Erettile: Gli uomini non riportano mai tentativi prolungati e fallimentari di raggiungere l'orgasmo. È sempre associato a malattie croniche. Il disturbo è causato esclusivamente da problemi psicologici. si caratterizza per un marcato ritardo o l'incapacità di raggiungere l'eiaculazione nonostante una stimolazione adeguata e un desiderio sessuale presente.

Cosa è “maternity blues”?. Una forma di depressione post-partum. Un disturbo alimentare post-partum. Variazioni transitorie dell'umore dopo il parto. Un disturbo del sonno post-partum.

Qual è l’effetto dell’alcol deidrogenasi nelle donne?. Espone a un rischio maggiore di intossicazione alcolica. Riduce l'effetto dell'alcol sul fegato. Aumenta la tolleranza all'alcol. Riduce il rischio di intossicazione alcolica.

Qual è l’effetto degli ormoni sessuali sui sistemi serotoninergici, noradrenergici e dopaminergici?. Aumentano la resistenza allo stress. Aumentano la produzione di neurotrasmettitori. Influenzano la formazione di sinapsi, l'attività sinaptica e la soglia di percezione sensoriale. Riducono la risposta immunitaria.

Qual è l’effetto di una menopausa precoce?. Aumento del rischio di cancro al seno. Aumento di disturbi cardiovascolari, depressione, osteoporosi e demenza. Tutte le risposte indicate. Riduzione del rischio di malattie autoimmuni.

Quali sono i sintomi frequentemente associati alla depressione perinatale?. Rabbia, frustrazione, pensieri negativi verso il neonato e facilità nella pianificazione. Un senso di agitazione, tristezza profonda, malinconia, sensazione di impotenza, disperazione, scoraggiamento, umore abbattuto, perdita di interesse nelle attività quotidiane, preoccupazione persistente, diminuzione del desiderio sessuale e difficoltà nel dormire. Indifferenza, apatia, pensieri neutri verso il neonato e difficoltà nella pianificazione. Felicità, gioia, entusiasmo, pensieri positivi verso il neonato e facilità nella pianificazione.

Come influisce la salute mentale paterna sullo sviluppo psicopatologico dei figli?. La salute mentale paterna non influisce sullo sviluppo psicopatologico dei figli. Studi emergenti suggeriscono che anche la salute mentale paterna influenzi lo sviluppo psicopatologico dei figli. Solo la salute mentale materna influisce sullo sviluppo psicopatologico dei figli. La salute mentale paterna influisce solo sullo sviluppo fisico dei figli.

Qual è la prevalenza della depressione paterna nel periodo perinatale?. Non esiste la depressione paterna nel periodo perinatale. È sempre del 60%. Varia ampiamente, con studi che riportano percentuali dal 4 al 25% nei nuovi padri, e picchi fino al 50% nei partner di madri depresse. È sempre del 50%.

Quali sono le peculiarità cliniche del disturbo bipolare legate al genere femminile?. Le donne non sono soggette a forme di disturbo bipolare con cicli rapidi, al tipo II e agli stati misti, e non mostrano una tendenza a subire episodi depressivi, né una comorbilità con ansia, disturbi alimentari e problemi di salute come disfunzioni tiroidee ed emicranie. Le donne sono meno soggette a forme di disturbo bipolare con cicli rapidi, al tipo II e agli stati misti, e mostrano una tendenza a subire un numero minore di episodi depressivi, nonché una minore comorbilità con ansia, disturbi alimentari e problemi di salute come disfunzioni tiroidee ed emicranie. Le donne sono più soggette a forme di disturbo bipolare senza cicli rapidi, al tipo I e agli stati normali, e mostrano una tendenza a subire un numero minore di episodi depressivi, nonché una minore comorbilità con ansia, disturbi alimentari e problemi di salute come disfunzioni tiroidee ed emicranie. Le donne sono più soggette a forme di disturbo bipolare con cicli rapidi, al tipo II e agli stati misti, e mostrano una tendenza a subire un numero maggiore di episodi depressivi, nonché una più elevata comorbilità con ansia, disturbi alimentari e problemi di salute come disfunzioni tiroidee ed emicranie.

Quando l’intensità dei sintomi ansiosi tende a diminuire durante la gravidanza?. Nel terzo trimestre. Non diminuisce. Nel primo trimestre. Nel secondo trimestre.

Durante l’allattamento, quando si osservano le concentrazioni più alte di farmaci nei neonati?. Oltre i 12 mesi di età. Sotto i 3-4 mesi di età. Sotto i 2 mesi di età. Oltre i 6 mesi di età.

La tocofobia primaria è spesso associata a quale tipo di traumi?. Traumi sessuali nell'età adulta. Traumi sessuali infantili. Traumi fisici infantili. Traumi fisici e sessuali infantili e nell'età adulta.

In che percentuale dei parti si manifesta la psicosi postpartum?. In circa uno su mille parti. In circa uno su cento parti. In circa uno su dieci parti. Mai.

Qual è la prevalenza dei parti traumatici?. Dal 10 al 20%. Dal 5 al 10%. Dal 50 al 60%. Dal 23 al 45%.

Qual è la prevalenza di PTSD postpartum?. Circa il 10%. Circa il 4%. Circa il 50%. Circa il 20%.

Cosa dichiara il 61% delle donne che ha subito un'episiotomia?. Di essere state pienamente informate. Di aver richiesto l'episiotomia. Di non aver avuto problemi post-partum. Di non aver dato il consenso informato per l'intervento.

Quali sintomi possono causare disagio mentale durante la perimenopausa?. Fluttuazioni dell'umore e del comportamento. Perdita di memoria e concentrazione. Aumento di peso e gonfiore. Perdita di capelli e pelle secca.

Cosa è stato abolito con la Legge 180/78?. Il diritto dei pazienti di rifiutare il trattamento. Il diritto dei medici di attuare il trattamento. Il concetto di malattia mentale. Il concetto di pericolosità e la funzione di custodia per ragioni di sicurezza pubblica.

Cosa stabilisce la Legge 180/78?. Il ricovero è previsto solo in casi di urgenza presso i Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura (SPDC). Il ricovero è obbligatorio per tutti i pazienti psichiatrici pericolosi per sé e gli altri. Nessuna delle risposte indicate. Il ricovero è volontario e può essere effettuato solo in ospedali psichiatrici.

Chi può presentare ricorso contro il provvedimento di TSO?. Solo il Sindaco. Il paziente o chiunque altro. I familiari del paziente. Solo il paziente.

Quanti letti possono avere al massimo i Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura (SPDC) negli ospedali generali secondo la Legge 180/78?. 25. 15. 20. 30.

Dove si intende effettuare l’ASO secondo l’ordinanza del Sindaco?. In qualsiasi luogo scelto dal paziente. In qualsiasi luogo scelto dal medico. Ambulatorio, domicilio del paziente, pronto soccorso di ospedale civile con accettazione psichiatrica o possibilità di consulenza. In regime di degenza ospedaliera.

Da chi passa la gestione delle strutture psichiatriche con la Legge 180/78?. Dalla gestione provinciale a quella regionale. Dalla gestione regionale a quella nazionale. Dalla gestione regionale a quella provinciale. Dalla gestione provinciale a quella nazionale.

Cosa deve possedere un individuo per essere imputabile e quindi punibile?. Deve possedere la capacità di intendere e di volere e deve aver compiuto sedici anni al momento del fatto. Deve possedere la capacità di intendere e di volere e deve aver compiuto quattordici anni al momento del fatto. Deve possedere la capacità di intendere e di volere e deve aver compiuto dodici anni al momento del fatto. Deve possedere la capacità di intendere e di volere e deve aver compiuto diciotto anni al momento del fatto.

Cosa si intende per “intendere” in ambito legale?. Si riferisce alla capacità di una persona di comprendere le implicazioni e le conseguenze delle proprie azioni, ovvero la comprensione del contesto e delle circostanze in cui un'azione viene compiuta. Si riferisce alla capacità di una persona di agire consapevolmente e volontariamente. Si riferisce alla capacità di una persona di agire inconsapevolmente e involontariamente. Si riferisce alla capacità di una persona di comprendere le implicazioni e le conseguenze delle azioni altrui.

Cosa si intende per “volere” in ambito legale?. Si riferisce alla capacità di una persona di comprendere le implicazioni e le conseguenze delle proprie azioni. Si riferisce alla capacità di una persona di comprendere le implicazioni e le conseguenze delle azioni altrui. Si riferisce alla capacità di una persona di agire inconsapevolmente e involontariamente. Si riferisce alla capacità di una persona di agire consapevolmente e volontariamente.

Cosa ha stabilito la sentenza Raso del 25 gennaio 2005 n. 9163 riguardo ai disturbi di personalità?. I disturbi della personalità, che non sempre rientrano nella categoria delle malattie mentali, possono essere considerati come “infermità”, purché siano di tale consistenza, intensità e gravità da influire significativamente sulla capacità di intendere e di volere, escludendola o riducendola notevolmente, e a condizione che esista un nesso causale con la specifica condotta criminosa, per effetto del quale il reato sia considerato causato dal disturbo mentale. disturbi della personalità, che sempre rientrano nella categoria delle malattie mentali, non possono essere considerati come “infermità”, purché siano di tale consistenza, intensità e gravità da influire significativamente sulla capacità di intendere e di volere, escludendola o riducendola notevolmente, e a condizione che esista un nesso causale con la specifica condotta criminosa, per effetto del quale il reato sia considerato causato dal disturbo mentale. I disturbi della personalità, che non sempre rientrano nella categoria delle malattie mentali, non possono essere considerati come “infermità”, purché siano di tale consistenza, intensità e gravità da influire significativamente sulla capacità di intendere e di volere, escludendola o riducendola notevolmente, e a condizione che esista un nesso causale con la specifica condotta criminosa, per effetto del quale il reato sia considerato causato dal disturbo mentale. disturbi della personalità, che sempre rientrano nella categoria delle malattie mentali, possono essere considerati come “infermità”, purché siano di tale consistenza, intensità e gravità da influire significativamente sulla capacità di intendere e di volere, escludendola o riducendola notevolmente, e a condizione che esista un nesso causale con la specifica condotta criminosa, per effetto del quale il reato sia considerato causato dal disturbo mentale.

Cosa verifica la perizia psichiatrica in ambito civile?. La presenza nell'individuo di specifiche condizioni psicopatologiche, ambientali e comportamentali che interferiscono con i suoi interessi. La presenza nell'individuo di specifiche condizioni economiche che interferiscono con i suoi interessi. La presenza nell'individuo di specifiche condizioni sociali che interferiscono con i suoi interessi. La presenza nell'individuo di specifiche condizioni fisiche che interferiscono con i suoi interessi.

Cosa viene chiamato “posizione di garanzia”?. Il punto fino al quale i professionisti sanitari devono aumentare la libertà del soggetto per evitare che, a causa della malattia, possa fare scelte sbagliate. Il punto fino al quale i professionisti sanitari devono limitare la libertà del soggetto per evitare che, a causa della malattia, possa fare scelte sbagliate. Il punto fino al quale i professionisti sanitari devono aumentare la libertà del soggetto per evitare che, a causa della malattia, possa fare scelte corrette. Il punto fino al quale i professionisti sanitari devono limitare la libertà del soggetto per evitare che, a causa della malattia, possa fare scelte corrette.

Qual era il problema principale affrontato dalla legge n. 36 del 1904?. Chi dovesse essere accolto in clinica, per stabilire un criterio che potesse valere per tutta l'Italia. Chi dovesse essere accolto in casa di cura, per stabilire un criterio che potesse valere per tutta l'Italia. Chi dovesse essere accolto in manicomio, per stabilire un criterio che potesse valere per tutta l'Italia. Chi dovesse essere accolto in ospedale, per stabilire un criterio che potesse valere per tutta l'Italia.

Cosa stabilisce l’articolo 33 della legge 833/1978?. L'unità sanitaria locale opera per ridurre il ricorso ai trattamenti sanitari obbligatori, sviluppando iniziative di prevenzione e di educazione sanitaria. L'unità sanitaria locale opera per aumentare il ricorso ai trattamenti sanitari obbligatori, sviluppando iniziative di prevenzione e di educazione fisica. L'unità sanitaria locale opera per ridurre il ricorso ai trattamenti sanitari obbligatori, sviluppando iniziative di prevenzione e di educazione fisica. L'unità sanitaria locale opera per aumentare il ricorso ai trattamenti sanitari obbligatori, sviluppando iniziative di prevenzione e di educazione sanitaria.

In quali situazioni l’infermiere può decidere di applicare la contenzione fisica del paziente?. In situazioni non di emergenza e in presenza del medico. In situazioni non di emergenza e in assenza del medico. In situazioni di emergenza e in presenza del medico. In situazioni di emergenza e in assenza del medico.

Qual è la funzione principale del Day Hospital (DH)?. Fornire un ambiente familiare e un livello di assistenza meno intensivo. Fornire cure mediche e supporto psicologico. Favorire l'autonomia dei pazienti, preparandoli per una vita indipendente e integrata nella comunità. Approfondire l'orientamento diagnostico, somministrare il trattamento farmacologico e ridurre o evitare il ricovero ospedaliero o limitarne la durata.

Quale funzione non è tipicamente svolta dal CSM?. Consulenza specialistica per alcolismo e tossicodipendenze. Gestione degli invii e del filtraggio dei ricoveri ospedalieri. Accoglienza e diagnosi. Ricoveri in regime di TSO.

Qual è la durata minima di apertura del CSM per interventi ambulatoriali e/o domiciliari?. 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana. 12 ore al giorno, per 6 giorni alla settimana. 10 ore al giorno, per 5 giorni alla settimana. 8 ore al giorno, per 5 giorni alla settimana.

Qual è l’obiettivo delle Case Famiglia?. Favorire l'autonomia e l'integrazione sociale dei pazienti, fornendo supporto per le attività quotidiane e facilitando la partecipazione a programmi educativi e lavorativi. Fornire un ambiente di vita normale, promuovendo l'autonomia e il benessere psicosociale dei pazienti. Fornire un ambiente protetto e strutturato, in cui i pazienti possono ricevere cure mediche, supporto psicologico e partecipare a programmi di riabilitazione psicosociale. Fornire cure mediche, supporto psicologico e partecipare a programmi di riabilitazione psicosociale.

Come può essere categorizzato l’uso delle tecnologie?. In cinque livelli: tecnofilia, tecnomania, tecnofobia, tecnoossessione e tecnoindifferenza. In quattro livelli: tecnofilia, tecnomania, tecnofobia e tecnoossessione. In due livelli: tecnofilia e tecnomania. In tre livelli: tecnofilia, tecnomania e tecnofobia.

Cosa sono il tecnostress e la tecnofobia?. Fenomeni legati all'uso eccessivo di dispositivi elettronici. Fenomeni legati alla paura di utilizzare dispositivi elettronici. Fenomeni emergenti nell'era digitale, legati all'uso di dispositivi come computer, Internet e smartphone. Fenomeni legati all'uso di dispositivi obsoleti.

A cosa sono paragonabili le dipendenze tecnologiche?. Ad altre dipendenze comportamentali. Alle dipendenze da sostanze. Alle dipendenze affettive. Alle dipendenze alimentari.

Da cosa è promosso l’adattamento, secondo la letteratura specialistica?. Dalla proattiva ricerca di supporto sociale, ma a volte anche dall'accettazione come meccanismo di difesa. Dalla passiva ricerca di supporto sociale, ma a volte anche dall'accettazione come meccanismo di difesa. Dalla passiva ricerca di supporto sociale, ma a volte anche dal diniego come meccanismo di difesa. Dalla proattiva ricerca di supporto sociale, ma a volte anche dal diniego come meccanismo di difesa.

Quali sono i due aspetti fondamentali associati al cancro esaminati dalla psiconcologia?. Nessuna delle risposte indicate. L'impatto della sintomatologia psichiatrica legata ad eventuali metastasi cerebrali. L'impatto fisico, comportamentale, sociale e spirituale che la malattia ha sul paziente. L'impatto psicologico, comportamentale, sociale e spirituale che la malattia ha sul paziente, sulla sua famiglia e sul team di cura e il ruolo dei fattori psicologici e comportamentali nella prevenzione del cancro, nella diagnosi precoce e nel trattamento delle neoplasie.

Quali sono alcuni dei sintomi prodromici del delirium oncologico?. Eccessiva sonnolenza notturna, insonnia diurna e fluttuazioni dell'attenzione e dell'orientamento. Eccessiva sonnolenza notturna, insonnia diurna e stabilità dell'attenzione e dell'orientamento. Eccessiva sonnolenza diurna, insonnia notturna e fluttuazioni dell'attenzione e dell'orientamento. Eccessiva sonnolenza diurna, insonnia notturna e stabilità dell'attenzione e dell'orientamento.

Cosa può causare problemi cronici che interessano l’attenzione, la memoria e la concentrazione?. Trattamenti come la chemioterapia, che possono lasciare danni temporanei al Sistema Nervoso Centrale. Trattamenti come l'irradiazione, che possono lasciare danni permanenti al Sistema Nervoso Centrale. Trattamenti come la chemioterapia, che possono lasciare danni permanenti al Sistema Nervoso Centrale. Trattamenti come l'irradiazione, che possono lasciare danni temporanei al Sistema Nervoso Centrale.

Quali farmaci stabilizzanti dell’umore sono impiegati per la gestione del dolore in oncologia?. Gabapentin e Pregabalin. Aloperidolo e Pregabalin. Aloperidolo e Levosulpride. Gabapentin e Aloperidolo.

Cosa può influenzare il decorso e la gestione del disturbo psichiatrico?. Le caratteristiche della personalità durante l'insorgenza della malattia. Le caratteristiche della personalità prima dell'insorgenza della malattia. Le caratteristiche della personalità dopo l'insorgenza della malattia. Le caratteristiche della personalità non correlate all'insorgenza della malattia.

Quali sono i tre gradi di disabilità identificati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità?. Bassa, Media e Alta. Primaria, Intermedia e Terziaria. Bassa, Intermedia e Alta. Primaria, Secondaria e Terziaria.

Chi è il destinatario dell’intervento riabilitativo?. Non solo il paziente, ma tutto il suo contesto lavorativo di riferimento, che deve essere coinvolto per favorire un adattamento reciproco. Non solo il paziente, ma tutto il suo contesto ambientale di riferimento, che deve essere coinvolto per favorire un adattamento reciproco. Non solo il paziente, ma tutto il suo contesto familiare di riferimento, che deve essere coinvolto per favorire un adattamento reciproco. Solo il paziente, che deve essere coinvolto per favorire un adattamento reciproco.

Qual è l’obiettivo del progetto di riabilitazione?. Migliorare la condizione mentale del paziente. Fornire il miglior trattamento medico possibile. Migliorare la condizione fisica del paziente. Personalizzare il più possibile il progetto per adattarsi a quel particolare individuo.

Qual è la prima fase del progetto di riabilitazione?. Riformulazione di nuovi obiettivi riabilitativi. Verifica del progetto terapeutico. Presa in carico e strutturazione del progetto di riabilitazione. Implementazione del progetto.

Perché è importante l’analisi del contesto in cui il paziente è inserito. Perché il contesto può influenzare le decisioni mediche. Perché l'ambiente sociale e culturale del paziente può influenzare profondamente l'evoluzione della sua condizione. Perché il contesto può influenzare l'efficacia del trattamento. Perché il contesto può influenzare il comportamento del paziente.

Quali sono gli elementi presi in considerazione nella presa in carico?. Storia anamnestica del paziente, storia psicopatologica del paziente, analisi del contesto in cui il paziente è inserito. Altezza del paziente, peso del paziente, pressione sanguigna del paziente. Età del paziente, sesso del paziente, condizione fisica del paziente. Stato emotivo del paziente, stato mentale del paziente, stato sociale del paziente.

La teoria di vulnerabilità e stress, sviluppata da Zubin e Spring, afferma che: Lo stress non ha alcun effetto sulla disabilità. Alcune persone sono biologicamente più vulnerabili allo stress. Tutte le persone reagiscono allo stress allo stesso modo. La vulnerabilità biologica è sempre uguale per tutti.

Un ostacolo significativo all'uso delle abilità sociali è: Nessuna delle risposte indicate. L'ansia sociale. L'assenza di farmaci. L'eccesso di rinforzi positivi.

Chi ha sviluppato il modello di potenziamento dei comportamenti socialmente competenti?. Pavlov e Skinner. Spivak e Omer. Freud e Jung. Maslow e Rogers.

Quante aree o spazi vitali individua Spivak?. Cinque. Dieci. Tre. Sette.

Quali sono i due concetti chiave su cui si basa il modello di riabilitazione di Ciompi?. La motivazione e la resilienza del paziente in relazione al progetto riabilitativo. La diagnosi e il trattamento del paziente e le aspettative dei familiari. L'isolamento e la reintegrazione del paziente. Le aspettative dei familiari, del contesto del paziente e degli operatori, e la “ipo/iper” stimolazione del paziente.

Qual è la modalità più articolata e proficua nell’approccio teorico e nella prassi riabilitativa al paziente psichiatrico?. Il modello mindfulness stress reduction rehabilitation. Il modello integrato. Il modello psicodinamico. Il modello cognitivo comportamentale.

Cosa sottolinea Spivak nel modello integrato?. Spesso sono gli operatori impotenti a generare pazienti senza speranza. Spesso sono i pazienti a generare operatori senza speranza. Spesso sono i familiari a generare pazienti senza speranza. Spesso sono i pazienti a generare familiari senza speranza.

Qual è il ruolo della regola dell'astinenza in psicoterapia?. Giudicare le scelte del paziente. Evitare di soddisfare desideri libidici del paziente. Controllare il comportamento del paziente. Gratificare i bisogni emotivi del paziente.

ambito psicodinamico, su cosa si basa l'atteggiamento del terapeuta verso il paziente?. Autorità, direttività e controllo. Neutralità, distanza e astinenza. Tutte le risposte indicate. Empatia, condivisione e supporto.

Cosa rappresenta il setting in psicoterapia secondo Bion?. Un luogo di psicoanalisi rigida e ortodossa. Un ambiente asettico. Un contenitore che raccoglie e processa le ansie del paziente. Tutte le risposte indicate.

Su cosa si basa la psicoterapia psicodinamica?. Sulla modifica del comportamento. Solo sulla risoluzione di traumi infantili. Sulla mancata prescrizione di farmaci. Sull'analisi di transfert e resistenze.

Quando si sviluppa lo stato dell’Io “Adulto”?. Nei primi mesi di vita e continua fino all'età di circa 12 anni. Nei primi mesi di vita e continua fino all'età di circa 6 anni. Nei primi mesi di vita e continua fino all'età di circa 18 anni. Nei primi mesi di vita e continua fino all'età di circa 24 anni.

Cosa rappresenta lo stato dell’Io Adulto in AT?. La parte critica e giudicante che gestisce le informazioni, sia interne provenienti dagli altri stati dell'Io, sia esterne dall'ambiente circostante. La parte analitica e razionale che gestisce le informazioni, sia interne provenienti dagli altri stati dell'Io, sia esterne dall'ambiente circostante. La parte emotiva e intuitiva che gestisce le informazioni, sia interne provenienti dagli altri stati dell'Io, sia esterne dall'ambiente circostante. La parte creativa e innovativa che gestisce le informazioni, sia interne provenienti dagli altri stati dell'Io, sia esterne dall'ambiente circostante.

Chi ha sviluppato l’Analisi Transazionale (AT)?. Sigmund Freud. B.F. Skinner. Eric Berne. Carl Rogers.

Cosa sono gli “Stati dell’Io” nell’Analisi Transazionale?. Quattro modalità di essere o di pensare che una persona può manifestare, chiamati Io Genitore, Io Adulto, Io Bambino e Io Adolescente. Due modalità di essere o di pensare che una persona può manifestare, chiamati Io Genitore e Io Adulto. Tre modalità di essere o di pensare che una persona può manifestare, chiamati Io Genitore, Io Adulto e Io Bambino. Nessuna delle risposte indicate.

Cosa sono i giochi psicologici nell’analisi transazionale?. Sono talvolta utilizzati come surrogati dei rituali. Sono talvolta utilizzati come surrogati dell'intimità. Sono talvolta utilizzati come surrogati dei passatempi. Sono talvolta utilizzati come surrogati dell'isolamento.

Cosa può essere una guida secondo l'AT per superare i modelli comportamentali negativi?. L'ignoranza di come le carezze influenzino il comportamento. Nessuna delle risposte indicata. L'evitamento di come le carezze influenzino il comportamento. L'accettazione di come le carezze influenzino il comportamento.

Cosa sono i rituali nell’analisi transazionale?. Sono interazioni sociali variabili e ambigue. Sono interazioni sociali casuali e neutre. Sono interazioni sociali imprevedibili e insicure. Sono interazioni sociali prevedibili e sicure.

Cosa possono rafforzare in AT le carezze negative in età adulta?. Possono rafforzare certi comportamenti più delle carezze positive. Possono rafforzare certi comportamenti tanto quanto le carezze positive. Tutte le risposte indicate. Possono rafforzare certi comportamenti meno delle carezze positive.

Come possono essere le carezze in AT?. Verbali o non verbali. Condizionate o incondizionate. Positive o negative. Tutte le risposte indicate.

Cosa crea una persona quando risponde da un diverso stato dell’Io in AT?. Crea una transazione incrociata. Crea una transazione verticale. Crea una transazione orizzontale. Crea una transazione parallela.

Qual è l'effetto degli ormoni sessuali sui sistemi serotoninergici, noradrenergici e dopaminergici?. Influenzano la formazione di sinapsi, l'attività sinaptica e la soglia di percezione sensoriale. Riducono la risposta immunitaria. Aumentano la resistenza allo stress. Aumentano la produzione di neurotrasmettitori.

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