Statistica e strategie d'indagine (fuori paniere 17/12/26)

Una variabile casuale discreta assume i valori (2, 4, 6} con probabilità rispettivamente {0,2; 0,5; 0,3}. Calcolare la varianza. 1.56. 2.56. 1.8. 2.

Il dendrogramma rappresenta: L'andamento temporale delle osservazioni. La matrice delle distanze standardizzate. La correlazione tra le componenti principali. La struttura gerarchica dei cluster formati.

Un test produce p-value=0,04 con a=0,05. Quale interpretazione è corretta?. Si rifiuta HO; il p-value è la probabilità (sotto HO) di osservare un risultato almeno così estremo. Si rifiuta Hl perché p-value è piccolo. Si accetta HO con probabilita 96%. Il p-value è la probabilità che HO sia vera.

A parità di media, passando da un indice di Gini di 0,25 a 0,40 si osserva: Una diminuzione della disuguaglianza nella distribuzione. Nessuna variazione perché il Gini misura la variabilità assoluta. Un aumento della mediana rispetto alla media. Un aumento della disuguaglianza nella distribuzione.

Lanciando due dadi equi, qual è P(Somma=8 | almeno un dado mostra 3)?. 1/11. 2/11. 2/9. 1/6.

Il tasso di attacco rappresenta: Il tempo medio di guarigione. La prevalenza cumulativa. La proporzione di individui che si ammalano in una popolazione esposta. Il numero totale di casi guariti.

In un campionamento a grappoli (cluster) con dimensione media del grappolo m=12 e coefficiente di correlazione intraclasse p=0,15, qual è il design effect (DEFF) approssimato?. 1,15. 2,65. 0,85. 12,15.

In un box-plot si hanno Q1=10 e Q3=22. Un'osservazione pari a 41 viene classificata come outlier secondo la regola di Tukey (1,5-IQR)?. Sì, perché supera 37. Sì, perché supera 40. No, perché l'IQR non è calcolabile. No, perché è minore di Q3.

Quale intervento rientra tipicamente nella prevenzione primaria delle malattie alimentari?. trattamento farmacologico dei casi conclamati. Isolamento dei soggetti sintomatici. Tracciamento dei contatti dopo un tocolaio. Controllo igienico-sanitario lungo la filiera produttiva.

Perche calcoliamo la deviazione standard?. Perché la varianza ha il difetto di rimuovere i valori della distribuzione. Perché la varianza ha il difetto di moltiplicare i valori della distribuzione con unità di misura identiche. Perché la varianza ha il difetto di possedere la stessa unità di misura dei valori della distribuzione. Perché la varianza ha il difetto di non possedere la stessa unità di misura dei valori della distribuzione.

Nel clustering con distanza euclidea, perché è spesso necessario standardizzare le variabili (z-score) prima di applicare k-means?. Per evitare che variabili con scala maggiore dominino la distanza. Per rendere i dati indipendenti. Per massimizzare automaticamente il numero di cluster. Per trasformare variabili qualitative in quantitative.

Uno stimatore è definito non distorto se: Dipende solo dalla dimensione del campione. La sua varianza è nulla. Minimizza sempre l'EQM. Il suo valore atteso coincide con il parametro vero della popolazione.

Un test per una patologia ha sensibilità 95% e specificità 90%. La prevalenza nella popolazione è 1%. Qual è circa la probabilità che un soggetto sia realmente malato dato che il test è positivo (PPV)?. ~ 90%. ~ 8,8%. ~ 50%. ~ 99%.

Un indice a catena (chain index) rispetto all'indice a base fissa è particolarmente utile quando: Il campionamento è stratificato. La struttura dei pesi cambia nel tempo e si vogliono aggiornare. La variabile è qualitativa nominale. Si vogliono evitare tutti i confronti anno su anno.

In un test di ipotesi, un p-value pari a 0,03 indica che: L'ipotesi alternativa è vera con probabilità 0,97. L'ipotesi nulla è vera con probabilità 0,03. I test è privo di errore di | tipo. Osservare un risultato almeno così estremo è poco probabile se HO è vera.

Nel modello di regressione lineare semplice con intercetta, qual è la relazione tra R2 e il coefficiente di correlazione r(X,Y)?. R2= r. R2 = r/(1-r). R2=1- r. R2 = 12.

In un sistema di sorveglianza, rendere la definizione di caso più specifica (più restrittiva) tende a: Aumentare il valore predittivo positivo (PPV) ma ridurre la sensibilità. Aumentare sensibilità e PPV simultaneamente. Ridurre la specificità ma aumentare la sensibilità. Non modificare né sensibilità né PPV.

A parità di tutto il resto, diminuire a (rischio di I tipo) tende a: Non influenzare B. Aumentare B (rischio di Il tipo) e ridurre la potenza. Diminuire ß e aumentare la potenza. Aumentare simultaneamente a e p.

In uno studio di coorte si osservano 10 nuovi casi in 200 persone-anno di follow-up. Qual è l'incidenza di tasso (incidence rate) per 1.000 persone-anno?. 5 per 1.000 persone-anno. 50 per 1.000 persone-anno. 0,5 per 1.000 persone-anno. 10 per 1.000 persone-anno.

Nel clustering gerarchico, il criterio di Ward si basa su: Creare gruppi con numerosità uguale. Massimizzare la distanza tra i cluster. Minimizzare la distanza media tra i centroidi. Minimizzare la somma delle varianze intra-gruppo.

Nel calcolo della varianza campionaria corretta si divide per (n-1) anziché per n principalmente perché: Serve solo quando la popolazione è finita. Si ottiene uno stimatore non distorto della varianza della popolazione. Riduce sempre la varianza dello stimatore. Rende la mediana non distorta.

La misura di frequenza 'tasso di mortalità' si riferisce: Al numero di decessi in una popolazione nel corso di una serie storica. Al numero di nuovi casi di una malattia cronica. Tutte le risposte sono errate. Alla probabilità di guarigione dopo una terapia.

Quale misura è più appropriata per confrontare il rischio di insorgenza di una malattia alimentare tra due popolazioni seguite per tempi diversi?. Odds ratio non aggiustato. Prevalenza puntuale. Tasso grezzo. Incidenza cumulativa o densità di incidenza.

Due variabili A e B hanno rispettivamente (media, deviazione standard) pari a (50, 10) e (20, 6). Quale affermazione è corretta sul coefficiente di variazione (CV)?. A ha CV maggiore di B. B ha CV maggiore di A. Il CV non è definibile senza la mediana. Hanno lo stesso CV.