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STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

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STORIA DELL'ARTE MEDIEVALE

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RICCI DANIELA(ECAMPUS)

Creation Date: 2023/01/13

Category: Others

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A quale anno risale la costruzione dell'Arco di Costantino?. 322. 314. 315. 312.

Quali sono gli elementi fondamentali delle sculture costantiniane dell'Arco di Costantino?. bidimensionalità e frontalità. lo spazio è rappresentato come una scatola. le figure si muovono liberamente. mimesis della natura.

Sull'Arco di Costantino sono raffigurate due scene di Liberalitas, rappresentano gli imperatori: Costantino e Marco Aurelio. Costantino e Massenzio. Costantino e Traiano. Costantino e Adriano.

Cosa dichiarava l'editto di Costantino?. la libertà di culto cristiano nelle colonie dell'Impero. il paganesimo era fuori legge. la libertà di culto cristiano. il culto cristiano era l'unica religione ammessa.

Che cosa esprime la figura dell'orante, presente nei sarcofagi e nelle pitture catacombali del III-IV secolo?. la speranza nella resurrezione dopo la morte. un personaggio del Vecchio Testamento. la richiesta di intercessione presso il divino. un personaggio del Nuovo Testamento.

Quali sono le caratteristiche delle catacombe?. sono cimiteri ipogei realizzabili solo in presenza di roccia tenera o caverne. sono cimiteri subdiali, costruiti dai primi cristiani. sono cimiteri subdiali dove avveniva la cremazione dei defunti. sono cimiteri ipogei dove si svolgeva la liturgia eucaristica.

Cosa esprimono, in termini di messaggio, i fregi costantiniani dell'Arco di Costantino?. l'opposizione alla classe senatoria e alla cultura classicistica. l'opposizione alla classe senatoria e alla cultura popolare. l'adesione alla classe senatoria e alla cultura classicistica. l'adesione alla classe senatoria.

Quali personaggi "dialogano" con lo spettatore nei fregi costantiniani dell'Arco di Costantino?. tutti i personaggi. esclusivamente l'imperatore. l'imperatore e i dignitari della corte. nessuno.

Come sono delineate le figure nelle sculture costantiniane nell'Arco di Costantino?. i personaggi sono disposti in due ali parallele e simmetriche e volgono verso l'imperatore. i personaggi creano dei sottogruppi che dialogano tra loro. I personaggi sono liberi nello spazio che li circonda. i personaggi sono disposti naturalmente e volgono verso l'imperatore.

Che cosa raffigura l'immagine della Liberalitas sull'Arco di Costantino?. un sacrificio agli idei prima di una battaglia. il discorso dell'imperatore all'esercito prima di una battaglia. la cerimonia trionfale e il discorso di insediamento dell'imperatore. la cerimonia religiosa prima di una battaglia.

Chi è il Buon Pastore?. un'allegoria dell'imperatore. un pastore presente alla Natività di Gesù. un'allegoria di Cristo. un'allegoria del papa.

Cosa si intende per "prospettiva ribaltata"?. Le figure sono disposte a gruppi. L'allineamento di figure e architetture su un'unica superficie. Lo sfondo acquista più visibilità del primo piano. Le architetture sono di dimensioni reali.

Qual è la differenza tra i rilievi dell'Arco di Costantino e i fregi dei sarcofagi del IV secolo?. Nei fregi dell'Arco di Costantino, a differenza dei sarcofagi, non vi è una figura centrale. Nei fregi dell'Arco di Costantino gruppi di personaggi formano scene indipendenti, mentre nei sarcofagi la figurazione è continua. Nei fregi dei sarcofagi, a differenza dell'Arco di Costantino, non vi è una figura centrale. Nei fregi dei sarcofagi, attorno a una figura centrale, si sviluppano diverse scene indipendenti.

In quale anno venne inaugurato l'Arco di Costantino?. 315 d.C. 313 d.C. 325 a.C. 313 a.C.

Che cos'è la "prospettiva ribaltata" dei fregi costantiniani nell'Arco di Costantino?. La rappresentazione di figure libere nello spazio. L’allineamento di figure e architetture su di un’unica superficie. La rappresentazione di figure entro ambienti chiusi. La raffigurazione di architetture in sequenza prospettica.

A quali precedenti imperatori romani appartengono i fregi reimpiegati nell'Arco di Costantino?. Traiano, Adriano e Marco Aurelio. Antonino Pio, Marco Aurelio e Commodo. Adriano, Marco Aurelio e Commodo. Augusto, Tiberio e Caligola.

Le nuove basiliche cristiane erano: Una nuova ideazione di spazio pubblico, senza precedenti storici. Un'elaborazione delle basiliche romane. Degli ambienti dove venivano sepolti i cristiani. Costruite sui modelli delle basiliche romane.

Quale novità introduce la basilica di S. Pietro?. la pianta a cinque navate e il transetto. la pianta a cinque navate. l'atrio antistante la facciata e il transetto. la pianta a cinque navate e l'atrio antistante la facciata.

Come può essere definito il mosaico absidale della chiesa di S. Pudenziana a Roma, dei primi del V secolo?. un esempio di "prospettiva rovesciata". un esempio della rottura con l'arte classica. un esempio di arte popolare. l'espressione conclusiva del revival del classicismo.

Cosa raffigura il dittico dei Simmachi e Nicomachi?. due sacerdotesse impegnate in riti pagani. due figure non identificabili. il Buon Pastore. gli esponenti delle nobili famiglie.

A quali anni risale la costruzione del mausoleo di S. Costanza?. al 300 circa. al 350 circa. al 313 circa. al 400 circa.

Cosa stabiliva l'Editto di Costantino del 313?. La persecuzione dei pagani. Libertà di culto per la religione cristiana. La costruzione di nuove chiese cristiane. Che la religione cristiana era l'unica ammessa nell'Impero.

Quale novità introduce il mausoleo di S. Costanza?. la pianta centrale con nicchie in spessore di muro. la pianta centrale con deambulatorio. la pianta centrale con atrio. la pianta centrale coperta da cupola.

Quale funzione aveva la basilica di S. Pietro?. era la chiesa palatina dell'imperatore. era una basilica cimiteriale. era un'aula con funzione pubblica. era la cattedrale di Roma.

Dove sorgevano le basiliche costantiniane?. Nel Foro romano. Fuori dal centro città, presso possedimenti pubblici. Fuori dal centro città, presso possedimenti privati. Nel centro cittadino, sui colli.

Dove sorsero le basiliche costantiniane?. alla periferia di Roma. alla periferia di Roma, sui terreni imperiali. vicino alle catacombe. nella zona del Foro romano.

Qual è l'innovazione fondamentale delle basiliche paleocristiane?. l'abside unica e l'ingresso sul lato breve opposto. l'introduzione del porticato. l'ingresso sui lati maggiori. la doppia abside.

A quale modello architettonico precedente si ispirarono le basiliche costantiniane?. alla basilica romana dell'edilizia pubblica. ai templi pagani. agli edifici cimiteriali. alle domus ecclesiale.

A cosa corrisponde l'uso del transetto nelle basiliche costantiniane?. Al culto dei martiri e alla custodia delle loro reliquie. Alla creazione di spazi appositi per i fedeli. Alla nuova liturgia imposta dall'Editto di Costantino. Alla creazione di spazi per i banchetti funebri.

Qual è l'elemento caratteristico delle basiliche costantiniane?. La presenza di due absidi sul lato corto dell'edificio. L'ingresso lungo la navata dell'edificio. La presenza di un'unica abside e ingresso sul lato corto dell'edificio. La presenza di un'unica abside sul lato corto e ingressi lungo le navate.

Quale funzione aveva la basilica di S. Giovanni in Laterano?. era una basilica cimiteriale. era la cattedrale di Roma. era la chiesa palatina dell'imperatore. era un'aula con funzione pubblica.

Cosa raffigura il mosaico della nicchia di sud-ovest nella cappella di S. Aquilino in S. Lorenzo a Milano?. Cristo giovane in trono con la mano destra in segno di Adventus. Cristo giovane in trono con la mano destra in segno di Liberalitas. l'orazione nell'orto. Cristo giovane tra le pecorelle (Buon Pastore).

Con quali opere sono confrontabili i mosaici della cappella di S. Aquilino in S. Lorenzo a Milano?. con i mosaici di Galla Placidia a Ravenna. con i mosaici del battistero degli Ortodossi a Ravenna. con i mosaici di S. Castanza a Roma. con i mosaici di S. Pudenziana a Roma.

Cosa presenta di particolare la cappella di S. Aquilino in S. Lorenzo a Milano?. una lastra marmorea con intarsi di marmi colorati. una lastra marmorea, traforata a motivi geometrici, prossima all'oreficeria gota. una lastra marmorea scolpita con figure umane. una lastra marmorea scolpita con motivi floreali.

Che tipo di pianta ha la basilica di S. Lorenzo a Milano?. pianta quadrilobata, con quattro esedre e deambulatorio. pianta a croce latina con cinque navate. pianta quadrilobata con quattro esedre. pianta a croce latina e tre absidi orientate.

Da chi venne fondata la basilica di S. Lorenzo a Milano?. dall'esarca di Ravenna. da s. Ambrogio. da Costantino. dal papa.

Che cosa raffigura il medaglione centrale a mosaico della cupola del battistero degli Ortodossi?. il battesimo di Cristo. una croce gemmata. Cristo in trono. l'etimasia.

Nel 493 sale al trono Teodorico re dei Goti. Quali furono i cambiamenti che accaddero a Ravenna?. vennero costruiti nuovi edifici dedicati al culto ariano. vennero costruiti nuovi edifici dedicati al culto ariano e quelli cattolici vennero distrutti. gli edifici dedicati al culto cristiano vennero dedicati al culto ariano. vennero rasi al suolo gli edifici di culto cristiano.

In quali anni venne eretto il mausoleo di Galla Placidia a Ravenna?. intorno al 426. intorno al 490. intorno al 344. intorno al 315.

Quale tipo di pianta segue il mausoleo di Galla Placidia a Ravenna?. circolare. quadrilobata. a croce latina. a croce greca.

Qual è la figura geometrica che organizza la lunetta con il Buon Pastore nel mausoleo di Galla Placidia a Ravenna?. il quadrato. il cerchio. il rombo. il triangolo.

Quali personaggi storici sono raffigurati nei mosaici di S. Vitale a Ravenna?. Teodosio e Galla Placidia. Giustiniano e Teodora. Giustiniano e Galla Placidia. Teodorico e Teodora.

Quale tipo di pianta segue la chiesa di S. Vitale a Ravenna?. preceduta da un nartece è a croce latina. preceduta da un nartece è a pianta centrale circolare. preceduta da un nartece è a pianta centrale ottagonale. a pianta centrale quadrilobata.

Quale affermazione sul Mausoleo di Teodorico a Ravenna è corretta?. la cupola monolitica è decorata con un fregio a tenaglia. la cupola è in muratura. la cupola è in muratura ed è decorata da un fregio a tenaglia. la cupola è monolitica e non mostra alcuna decorazione.

A Ravenna sono raffigurazioni musive del porto di Classe e del palazzo di Teodorico. In quale edificio si trovano?. a S. Apollinare Nuovo. nel mausoleo di Galla Placidia. a S. Vitale. a S. Apollinare in Classe.

Nella basilica di S. Apollinare Nuovo a Ravenna sono dei mosaici che mostrano alcune novità. Quali sono?. sono immagini molto naturalistiche. sono immagini vicine ai mosaici romani. sono immagini molto prossime all'arte bizantina. sono immagini molto classicizzanti.

Cosa raffigura il mosaico dell'arco trionfale della chiesa di S. Maria Maggiore a Roma?. storie dell'Antico Testamento. storie del Nuovo Testamento e dell'infanzia di Cristo. storie dei Vangeli apocrifi. storie della Vergine.

La chiesa di S. Maria Maggiore a Roma da chi e quando venne edificata?. papa Simplicio tra il 468 e il 483. papa Sisto III tra il 432 e il 440. papa Leone Magno tra il 440 e il 461. papa Celestino I tra il 422 e il 432.

Quale affermazione sulla basilica di S. Sabina a Roma è corretta?. costituisce un puro esempio della rinascita classicista che anima il VI secolo. costituisce un puro esempio della rinascita classicista che anima il VII secolo. costituisce un puro esempio della rinascita classicista che anima il V secolo. costituisce un puro esempio della rinascita classicista che anima il IV secolo.

Il Battistero Lateranense a Roma è collegato a un papa, quale?. papa Sisto III tra il 432 e il 440. papa Simplicio tra il 468 e il 483. papa Leone Magno tra il 440 e il 461. papa Celestino I tra il 422 e il 432.

Come è diviso il vano circolare centrale dalla navata anulare a S. Stefano Rotondo a Roma?. da un colonnato ionico e arcate. da un colonnato ionico con trabeazione. da un colonnato corinzio e arcate. da un colonnato corizio con trabeazione.

Quali di queste affermazioni è valida per la chiesa di S. Maria Maggiore a Roma?. è a cinque navate con colonnato trabeato. è a cinque navate con colonnato con arcate. è a tre navate con colonnato trabeato. è a tre navate con colonnato con arcate.

A S. Sabina a Roma, oltre ai mosaici, è custodita un'altra importante opera, quale?. un portale ligneo scolpito nel V secolo. un paliotto in metallo del VI secolo. due colonne marmoree scolpite con motivi vegetali, del V secolo. un candelabro marmoreo del V secolo.

Cosa raffigurano i pannelli musivi della navata di S. Maria Maggiore a Roma?. storie della Vergine. profeti dell'Antico Testamento. storie del Nuovo Testamento. storie dell'Antico Testamento.

La figura di Maria Regina nella parete palinsesto di S. Maria Antiqua è: databile intorno al 540, molto ieratica e frontale. databile intorno al 540, fortemente ellenistica. databile intorno al 580, ellenistica e naturalistica. databile intorno al 580, molto ieratica e frontale.

Qual è il precedente iconografico del mosaico absidale della chiesa dei SS. Cosma e Damiano a Roma?. S. Maria Maggiore a Roma. S. Pudenziana a Roma. S. Aquilino a Milano. S. Apollinare in Classe a Ravenna.

La chiesa dei SS. Cosma e Damiano a Roma sorge. in periferia, su un terreno pubblico. in periferia, su un terreno privato. lungo una via consolare. all'interno del Foro romano.

In che anno e guidati da chi i Longobardi scesero in Italia?. 568 da Alboino. 410 da Alarico. 568 da Agilulfo. 410 da Teodorico.

Cosa riconosce la critica nella testina di Teodolinda?. il ritorno alla statuaria romana. il ritorno al classicismo. la nascita della linea come contorno dell'immagine. la nascita della linea come strumento di sintesi dell'immagine.

Cosa raffigura la lamina di Agilulfo?. il re longobardo Agilulfo portato in gloria da due vittorie alate. il re longobardo Agilulfo con i dignitari e due vittorie alate. il re longobardo Agilulfo e la moglie Teodolinda. il re longobardo Agilulfo, la moglie Teodolinda e i dignitari di corte.

Cosa significa il termine barbaro?. balbuziente, che non sa parlare. che proviene dalla Germania. che proviene dai territori delle province romane. che si contraddistingue dalla lunga barba.

Cosa si intende per "stile policromo"?. è uno stile monumentale carolingio e si riferisce alla scultura colorata. è uno stile carolingio e si riferisce al colore dei capitelli. è uno stile delle popolazioni barbariche e che comprende l'agemina. è uno stile delle popolazioni barbariche che si fonda sul contrasto tra il metallo e il colore delle pietre.

Cosa si intende per "stile animalistico"?. è una decorazione barbarica su elementi del corredo funebre. è un tema iconografico carolingio. è un tema iconografico della pittura del V secolo. è una decorazione barbarica nella scultura monumentale.

La lapide di Aldo a Milano è caratterizzata da: una cornice alveolata e una grande croce centrale che doveva essere riempita da stucco colorato. da una cornice alveolata e due grifoni affrontati. da una cornice alveolata e da agnelli nel campo centrale. da due pavoni che si abbeverano al cantharos.

L'arte della prima età longobarda è: di totale adesione alle matrici classiche per motivi di propaganda politica. di volontario rifiuto delle matrici classiche mediante modi desunti dall'oreficeria. di totale adesione alle matrici classiche, nonostante si fossero perse le abilità scultoree. di volontario rifiuto delle matrici classiche mediante modi desunti dalla miniatura.

Com'era la chiesa di S. Marai in Pertica a Pavia?. a pianta centrale stellata. a pianta centrale con cupola a forte slancio verticale. a pianta basilicale con tre absidi. a pianta centrale, in forma di mausoleo.

In quale città italiana venne istituita la capitale del regno longobardo?. Cividale del Friuli. Milano. Brescia. Pavia.

Cosa c'è di particolare nella cripta della chiesa di S. Eusebio a Pavia?. i capitelli, scolpiti come delle fibule. i capitelli corinzi, molto astratti. i capitelli dorici, molto astratti. i capitelli ionici, molto naturalistici.

Nel tempietto di S. Maria in Valle a Cividale sono: sei statue di profeti in stucco, molto plastici. sei statue di sante in stucco, molto bidimensionali. sei statue di profeti in stucco, molto bidimensionali. sei statue di sante in stucco, molto plastiche.

La rinascenza liutprandea è un fenomeno artistico ascrivibile a quali anni?. seconda metà del VII secolo. prima metà dell'VIII secolo. seconda metà dell'VIII secolo. prima metà del VII secolo.

Che cosa contraddistingue la scultura pavese della rinascenza liutprandea?. l'uso esclusivo dell'incisione. un forte plasticismo. il ritorno alla statuaria. la forte linearità plastica e bidimensionalità.

Cosa prevedevano gli alveoli nella scultura?. solo un gioco di chiaroscuri senza riempimenti. il riempimento con paste vitree o stucchi policromi. il riempimento con tarsie marmoree. il riempimento con pietre preziose.

Chi era Ratchis?. duca del ducato di Cividale del Friuli. duca del ducato di Spoleto. re longobardo. duca del ducato di Benevento.

Nell'altare di Ratchis a Cividale del Friuli cosa risulta evidente?. il disegno piatto e bidimensionale, con figure naturali entro uno spazio definito. il disegno piatto e bidimensionale unito al forte naturalismo. il disegno piatto e bidimensionale, la forte deformazione anatomica e l'horror vacui. il disegno piatto e bidimensionale unito alla padronanza dello spazio.

La scultura della Longobardia minor presenta alcuni motivi iconografici importati dall'Oriente. Come venivano importati?. su avori. su stoffe. su oreficeria. su dittici.

Alla fine del regno longobardo nel 774 corrisponde: la trasformazione del ducato di Cividale in principato. la trasformazione del ducato di Benevento in principato. alla sconfitta sul piano nazionale di tutti i domini longobardi. la trasformazione del ducato di Spoleto in principato.

Cosa rende particolare la chiesa di S. Sofia a Benevento?. la pianta centrale con atrio. la pianta centrale con nicchie in spessore di muro. la pianta centrale coperta da cupola. la pianta stellare.

Nell'Alto Medioevo cosa comportò la circolazione di stoffe orientali?. la diffusione diretta di temi iconografici. una grande ricchezza dei commercianti. la diffusione di sete e broccati. la diffusione di abiti orientali.

A cosa doveva assomigliare la chiesa di S. Sofia a Benevento?. a una tenda. a un mausoleo. a un castello. a un'abitazione privata.

Nel chiostro di S. Sofia a Benevento sono conservati alcuni capitelli longobardi. Di che tipo sono?. corinzi stilizzati. ionici stilizzati. corinzi e classici. a incavi geometrizzanti.

Che cosa sosteneva la dottrina ariana?. che è da adorare solo l'Etimasia. che Cristo non aveva una natura divina ma solo umana. che Cristo aveva una natura solo divina. che la Vergine non fosse la madre di Cristo.

Da dove proviene l'iconografia degli affreschi di S. Maria foris portas a Castelseprio?. dai Vangeli apocrifi e da quelli canonici. dai Vangeli apocrifi. dai Vangeli canonici. dall'iconografia ariana.

Negli affreschi di S. Maria foris portas a Castelseprio è raffigurato un singolare tema iconografico, derivante dai Vangeli apocrifi. Quale?. la prova delle acque amare. la Visitazione. la Natività. la Crocifissione.

A quale affermazione corrispondono gli affreschi di S. Maria foris portas a Castelseprio?. sono delineati con contorni colorati. sono molto rigidi e frontali. sono delineati con contorni neri. sono delineati sono con pennellate di colore.

A quale affermazione corrispondono gli affreschi di S. Maria foris portas a Castelseprio?. sono di qualità eccezionale e di tradizione lombarda. sono di qualità eccezionale e di tradizione ellenistica. sono di qualità eccezionale e di tradizione longobarda. sono di qualità eccezionale e di tradizione romana.

Come è definibile la pianta di S. Maria foris portas a Castelseprio?. centrale con nicchie in spessore di muro. a trifoglio. centrale con atrio. centrale con deambulatorio.

Cosa testimoniano le porte bronzee della Cappella Palatina di Aquisgrana?. la perdita delle conoscenze classiche. l'alto livello classico raggiunto dall'arte carolingia. l'alto livello bizantino raggiunto dall'arte carolingia. la ripresa di stilemi bizantini.

Cosa contiene di particolare la Cappella Palatina di Aquisgrana?. un trono imperiale. pavimenti riccamente decorati. il Santo Graal. mosaici raffiguranti Carlo Magno.

Qual è il significato del trono nella Cappella Palatina di Aquisgrana?. l'imperatore è il mediatore tra Dio e il suo popolo. simboleggia il trono dell'Altissimo. il papa è il mediatore tra Dio e l'imperatore. simboleggia l'Etimasia.

A quale affermazione corrisponde l'arte carolingia?. di forte impronta locale, riprende la tradizione bizantina. di forte impronta locale, riprende la tradizione romana paleocristiana. di forte impronta europea, riprende la tradizione bizantina. di forte impronta europea, riprende la tradizione romana paleocristiana.

A quale affermazione corrisponde l'architettura carolingia?. riprende l'architettura bizantina. riprende l'architettura imperiale romana, arricchendola di elementi bizantini. riprende l'architettura costantiniana. riprende l'architettura costantiniana, arricchendola di elementi bizantini.

Cosa testimonia la scultura a intreccio nell'arte carolingia?. che la cultura longobarda era stata assimilata dai Carolingi. che la cultura bizantina era stata assimilata dai Carolingi. che artisti longobardi erano ancora attivi. non era arte carolingia ma longobarda.

La pianta della Cappella Palatina di Aquisgrana è: centrale, di tradizione bizantina. centrale di tradizione tardoromana, rielaborata su esempi germanici. basilicale, rielaborata su esempi bizantini. centrale di tradizione tardoromana, rielaborata su esempi bizantini.

Cosa si conserva nella Cappella Palatina di Aquisgrana?. quattro porte bronzee. affreschi con storie dell'Antico Testamento. mosaici raffiguranti Carlo Magno. affreschi con storie del Nuovo Testamento.

Chi fu il committente del ciborio in S. Ambrogio a Milano?. Ottone I e Ottone II. Vuolvini. Ottone II. Ottone I.

Chi lavorò all'altare in S. Ambrogio a Milano?. Vuolvinio. Vuolvinio e altri maestri. una bottega anonima. orafi germanici.

Cosa custodisce l'altare in S. Ambrogio a Milano?. la salma di Carlo Magno. le reliquie dei ss. Gervasio e Ambrogio. le reliquie dei ss. Ambrogio, Gervasio e Protasio. le reliquie di s. Ambrogio.

Chi era Vuolvinio?. l'artista che firmò l'altare in S. Ambrogio a Milano. il vescovo che commissionò l'altare in S. Ambrogio a Milano. un alto dignitario della corte carolingia. il consigliere di Carlo Magno.

Cosa attesta il mosaico absidale di S. Prassede a Roma?. la rinascita dell'arte paleocristiana. la rinascita del mosaico bizantino. la rinascita dell'arte classica. la ripresa dell'arte carolingia.

Quale papa è raffigurato nei mosaici di S. Prassede e S. Cecilia in Trastevere a Roma?. Adriano I (772-795). Gregorio IV (827-844). Leone III (795-816). Pasquale I (817-824).

A quale edificio si rifà la chiesa di S. Prassede a Roma?. a S. Pietro in Vaticano. a S. Vitale a Ravenna. a S. Cecilia in Trastevere a Roma. a S. Pudenziana a Roma.

I mosaici della cappella di S. Zenone, in S. Prassede a Roma, mostrano: l'influenza bizantina. l'influenza orientale. l'influenza paleocristiana. l'influenza bizantina unita alla tradizione paleocristiana.

Come è decorato lo sfondo dei mosaici absidali di S. Prassede e di S. Cecilia in Trastevere a Roma?. un cielo azzurro percorso da nuvole colorate. un fondo di architetture romane. un fondo astratto. un fondo oro.

Cosa realizza Benedetto Antelami per il Duomo di Parma?. il ciclo dei Mesi e delle Stagioni. il ciclo delle Stagioni. il ciclo dei Mesi. Zodiaco.

Cosa raffigura la lastra di Benedetto Antelami nel Duomo di Parma?. la Natività. la Deposizione. la Crocifissione. la Creazione.

Quali tra queste affermazioni sulle lastre di Wiligelmo nel Duomo di Modena è corretta?. riprendono la tradizione paleocristiana. riprendono la tradizione carolingia. riprendono la tradizione bizantina. sono già gotiche.

Cosa raffigurano le lastre scolpite da Wiligelmo sulla facciata del Duomo di Modena?. storie del Nuovo Testamento. storie dei Vangeli apocrifi. storie della Creazione. storie della Vergine.

Quale chiesa riprende la facciata di S. Ambrogio a Milano?. il Duomo di Modena. S. Michele a Pavia. S. Miniato al Monte a Firenze. il battistero di Parma.

Chi fu l'architetto che progettò il Duomo di Modena?. Lanfranco. Wiligelmo. Antelami. i maestri Campionesi.

Quale precedente riprende la facciata di S. Michele a Pavia?. S. Ambrogio a Milano. il Duomo di Modena. il Duomo di Parma. il Duomo di Pisa.

Quali tra queste affermazioni su S. Ambrogio a Milano è corretta?. la facciata è a salienti. le arcate dei matronei sono sesto acuto. l'interno è animato da un gioco di contrasti tra la pietra e il laterizio. l'interno è interamente in pietra.

Cosa definisce la "facciata a capanna"?. la facciata di una chiesa romanica, a salienti. la facciata di una chiesa gotica, a salienti. la facciata di una chiesa romanica, con due soli spioventi. la facciata di una chiesa gotica, con due soli spioventi.

Cosa raffigurano le sculture del portale maggiore di S. Marco a Venezia?. i Mestieri e le Virtù. le Virtù e i Mesi. le Virtù, i Mesi e i Mestieri. le Virtù e i Mestieri.

Nel mosaico della cupola dell'Ascensione a S. Marco a Venezia è evidente: un forte legame con l'arte bizantina. un mosaico pienamente romanico. un mosaico che anticipa il gusto gotico. un forte legame con l'arte paleocristiana.

Cosa raffigura il mosaico della cupola della Pentecoste a S. Marco a Venezia?. l'Etimasia e gli apostoli. il Battesimo di Cristo tra santi. l'Etimasia e santi. il Battesimo di Cristo tra gli apostoli.

Quale modello riprende la chiesa di S. Marco a Venezia?. la Cappella Palatina di Aquisgrana. l'Apostoleion di Costantinopoli. il Mausoleo di Costantino a Costantinopoli. S. Pietro in Vaticano.

Che cosa era la chiesa di S. Marco a Venezia?. il Duomo della città. una Cappella Palatina. un edificio privato. una chiesa parrocchiale.

Cosa testimonia il mosaico absidale della chiesa superiore di S. Clemente a Roma?. la completa adesione al recupero della tradizione tardoantica. la ripresa dei temi della pittura romanica. una novità assoluta nel panorama romano. il recupero del mosaico bizantino.

Chi fu l'architetto o gli architetti che progettarono il Duomo di Pisa?. Lanfranco. Buscheto e Rainaldo. Buscheto e Lanfranco. Rainaldo.

La pianta del battistero di S. Giovanni a Firenze riprende una tipologia, quale?. gli edifici a pianta centrale paleocristiani. gli edifici a pianta centrale costantinopolitani. gli edifici a pianta centrale romani. gli edifici a pianta centrale bizantini.

Qual è la particolarità degli edifici romanici fiorentini?. l'uso del laterizio. gli archetti pensili. l'uso esclusivo di pietra squadrata. la bicromia.

Cosa qualifica i mosaici della cattedrale di Cefalù?. Le figure sono disposte a gruppi. le figure sono isolate e organizzate in modo seriale. le figure si muovono liberamente nello spazio. le figure sono in dialogo tra loro.

Quale personaggio storico è raffigurato nel mosaico pavimentale della cattedrale di Otranto?. Alessandro Magno. papa Simplicio. Carlo Magno. papa Leone Magno.

Qual è una caratteristica peculiare delle chiese romaniche pugliesi?. gli archi a sesto acuto. il mosaico pavimentale. il mosaico absidale. gli archetti pensili.

In quale periodo si situa la fase 'classica' dell'architettura gotica francese?. nella prima metà del XII secolo. nella prima metà del XIII secolo. nella seconda metà del XII secolo. nella seconda metà del XIII secolo.

Dove nasce l'architettura gotica?. nell'Île-de-France. in Sicilia. in Borgogna. in Lombardia.

Quale affermazione è corretta per descrivere una cattedrale gotica francese?. è un edificio dotato di scarsa illuminazione. è un edificio austero. è un edificio in cui si tende a eliminare ogni riempitivo che non sia funzionale. è un edificio con muri portanti.

A chi, convenzionalmente, viene fatta risalire la prima cattedrale gotica?. a Bernardo di Chiaravalle. a Federico II. a Suger, abate di Saint-Denis. a nessuno in particolare.

A quali anni risale il coro della chiesa abbaziale di Saint-Denis?. al 1144. al 1044. al 1244. al 1344.

Quale esempio precedente segue la costruzione di Notre-Dame a Parigi?. l'abbazia di Saint-Denis. Notre-Dame di Chartres. l'abbazia di Fontenay. l'abbazia di Fossanova.

Cosa raffigura la lunetta del portale centrale della facciata di Notre-Dame di Chartres?. la Natività. l'Incoronazione della Vergine. il Giudizio universale. una serie di personaggi storici.

Come si affermò l'architettura gotica in Italia?. lentamente e solo in particolari contesti, come nelle abbazie cistercensi. si affermò prima che in Francia. in contemporanea con l'architettura gotica francese. fu adottata con entusiasmo alla prima metà del XIII secolo.

Quali sono le caratteristiche dell'architettura cistercense?. la facilità di replica nei cantieri. il modulo quadrato e le estese decorazioni. il modulo quadrato e la facilità di replica nei cantieri. il modulo quadrato.

Quali furono le fondazioni cistercensi in Italia?. Fossanova e Casamari. Fossanova e Assisi. Fossanova. Casamari.

Con chi era in aperto contrasto l'Ordine cistercense?. con la Regola agostiniana. con il lusso delle chiese del tempo. con la regola di s. Bernardo. con la povertà degli edifici monastici.

Come veniva raffigurato Federico II?. nei panni di un imperatore del Sacro romano Impero. nei panni di un imperatore romano. nei panni di un monaco. nei panni di un giudice.

L'arte federiciana corrisponde cronologicamente a quale periodo?. la seconda metà del XII secolo. la seconda metà del XIII secolo. la prima metà del XII secolo. la prima metà del XIII secolo.

Esistono ritratti di Federico II?. sì, a Capua e a Barletta. sì, a Capua e a Trani. sì, a Trani e a Barletta. no.

Quale funzione aveva in origine la porta di Capua?. proclamava la natura laica del regno di Federico II. era una porta difensiva. era la porta fortificata della città e non aveva funzioni particolari. proclamava la natura cristiana del regno di Federico II.

A quali monumenti si ispirava la porta di Capua?. alle porte delle mura Aureliane a Roma. alle porte e agli archi trionfali romani. ai portali dei castelli federiciani. agli archi trionfali a Roma.

Qual è la caratteristica saliente di castel del Monte ad Andria?. sorge sul mare. la pianta ottagonale. la pianta quadrata. sorge al centro della cittadina.

Quali caratteristiche ebbe l'architettura federiciana in Italia meridionale?. fu essenzialmente militare e civile. fu essenzialmente religiosa e militare. fu essenzialmente civile e religiosa. fu essenzialmente militare.

Qual è o quali sono i castelli federiciani eretti in Sicilia?. castel Ursino. castel Ursino e castel del Monte. castel Maniace. castel Maniace e castel Ursino.

Nel campo pittorico, cosa si diffuse a partire dagli inizi del Duecento?. l'uso del mosaico. la pittura su tavola. la pittura ad affresco. la pittura murale.

Cosa definisce la locuzione "Cristo patiens"?. la deposizione dalla croce. Cristo raffigurato sulla croce in punto di morte. la pietà di Cristo. Cristo trionfante.

Dove lavorò Coppo di Marcovaldo?. nelle pitture di S. Francesco ad Assisi. nei mosaici del Duomo di Orvieto. nel mosaico della volta del battistero di Firenze. nelle pitture del Duomo di Orvieto.

Cosa rende la basilica di S. Francesco ad Assisi un esemplare unico?. la sovrapposizione di due edifici a tre navate. la sovrapposizione di due edifici ad aula unica e delle stesse dimensioni. la sovrapposizione di due edifici. l'aula unica con ampio transetto.

Quale edificio francese riprende la basilica superiore di S. Francesco ad Assisi?. Notre-Dame a Reims. Sant-Denis nell'Île-de-France. Notre-Dame a Parigi. Notre-Dame di Chartres.

Quali sono le differenze più marcate tra le due chiese di S. Francesco ad Assisi?. quella inferiore è gotica; quella superiore è ancora in parte romanica. quella inferiore è ancora in parte romanica; quella superiore è decisamente gotica. non vi sono differenze, sono identiche. quella inferiore ha volte a botte; quella superiore ha volte a crociera.

Quali sono i sistemi di controspinta adottati nella basilica superiore di S. Francesco ad Assisi?. a torri cave. ad archi rampanti doppi. ad archi rampanti semplici. a torri cave e archi rampanti.

Da dove proviene il realismo della Crocifissione di Cimabue dipinta nella basilica superiore di S. Francesco ad Assisi?. da Arnolfo di Cambio. da Giotto. da Giovanni Pisano. da Nicola Pisano.

In quali città italiane fu attivo Cimabue?. a Pisa e a Firenze. ad Assisi, Firenze e Pisa. ad Assisi e a Pisa. a Firenze, Pisa e Lucca.

Di chi fu il maestro Cimabue?. di Giotto. di Arnolfo di Cambio. di Nicola Pisano. di Giovanni Pisano.

Quando venne iniziata l'edificazione della basilica di S. Francesco ad Assisi?. nel 1228. nel 1278. nel 1229. nel 1178.

Dove lavorò Giotto nella fase finale della sua vita?. a S. Francesco ad Assisi. nelle cappelle Bardi e Peruzzi in S. Croce a Firenze. nella cappella degli Scrovegni a Padova. a S. Chiara a Napoli.

Quale novità introduce Giotto nel ciclo della cappella degli Scrovegni a Padova?. lo spazio pittorico raccordato con l'architettura. la mancanza di contorno delle figure. la mancanza di monumentalità delle figure. l'indipendenza delle pitture dall'architettura.

Quale novità introduce Giotto nel crocifisso di S. Maria Novella a Firenze?. la figura del Cristo è diafana e immateriale. il Cristo è del tipo 'trionfante'. il Cristo è raffigurato sul punto di morte. la figura di Cristo è descritta con tutta la sua fisicità.

Presso quale maestro si formò Giotto?. Nicola Pisano. Cimabue. Giovanni Pisano. Arnolfo di Cambio.

Quale caratteristica mostra il ciclo dipinto da Giotto in S. Francesco ad Assisi?. le scene sono unite in gruppi di tre da una cornice a motivi vegetali. le scene sono unite in gruppi di tre da una cornice architettonica dipinta. le scene sono unite in gruppi di due da una cornice architettonica dipinta. le scene sono riunite in gruppi di due da una cornice a motivi vegetali.

Chi celebrò il prestigio di Giotto?. Dante, Petrarca e Boccaccio. Dante, Petrarca e Margaritone d'Arezzo. Petrarca e Boccaccio. Dante e Petrarca.

Quale fu la prima opera firmata e datata da Giovanni Pisano?. la fontana maggiore di Perugia. il pulpito della cattedrale di Pisa. il pulpito del duomo di Siena. il pulpito del battistero di Pisa.

In quale bottega si formò Arnolfo di Cambio?. in quella di Cimabue. in quella di Giovanni Pisano. in quella di Giotto. in quella di Nicola Pisano.

Cosa realizzò Arnolfo di Cambio a Perugia?. il monumento al cardinale De Braye. la fontana minore. il ritratto di Carlo d'Angiò. la fontana maggiore.

Cosa realizzò Arnolfo di Cambio a S. Domenico a Orvieto?. il ritratto di Carlo d'Angiò. la fontana minore. il monumento al cardinale De Braye. la fontana maggiore.

Cosa realizzò Arnolfo di Cambio a S. Paolo fuori le mura a Roma?. il ciborio. la fontana minore. il ritratto di Carlo d'Angiò. la fontana maggiore.

Cosa realizzò Arnolfo di Cambio a S. Cecilia a Roma?. la fontana maggiore. il ciborio. il monumento al cardinale De Braye. il ritratto di Carlo d'Angiò.

Cosa realizzò Arnolfo di Cambio in S. Giovanni in Laterano a Roma?. il presepe. il ritratto di Carlo d'Angiò. il monumento al cardinale De Braye. il monumento al cardinale Annibaldi.

Negli anni novanta del Duecento a S. Cecilia in Trastevere a Roma lavorarono contemporaneamente due artisti, di chi si tratta?. di Jacopo Torriti e Giotto. di Pietro Callini e Giotto. di Jacopo Torriti e Arnolfo di Cambio. di Pietro Cavallini e Arnolfo di Cambio.

Cosa raffigurano gli affreschi di S. Cecilia in Trastevere a Roma di Pietro Cavallini?. il Giudizio universale. storie di s. Cecilia. la Crocifissione. storie di Maria.

Quale affermazione sui mosaici di S. Cecilia in Trastevere a Roma di Pietro Cavallini è corretta?. sono molto plastici e recuperano un forte classicismo. recuperano l'arte paleocristiana attraverso un forte plasticismo. sono molto plastici, recuperano l'arte classica e si rifanno all'iconografia bizantina. sono molto bizantini e ieratici.

Pietro Cavallini lavorò in un'importante chiesa francescana, quale?. S. Giorgio al Velabro a Roma. S. Maria in Aracoeli a Roma. S. Francesco ad Assisi. S. Cecilia in Trastevere a Roma.

Dopo lo spostamento del papato ad Avignone in quale altra città italiana fu chiamato a lavorare Pietro Cavallini?. Assisi. Napoli. Firenze. Lucca.

In quale importante chiesa francescana lavorò Jacopo Torriti?. S. Francesco ad Assisi. S. Maria Maggiore a Roma. S. Giovanni in Laterano a Roma. S. Maria in Aracoeli a Roma.

Cosa raffigura il ciclo musivo di S. Maria in Trastevere di Pietro Cavallini?. il Nuovo Testamento. storie mariane. il Vecchio Testamento. l'infanzia di Gesù.

Nel 1283 un incendio distrusse un'opera di Pietro Cavallini, quale?. il mosaico di S. Maria in Trastevere a Roma. gli affreschi della navata di S. Paolo fuori le mura a Roma. i mosaici dell'abside di S. Maria Maggiore a Roma. i mosaici di S. Giovanni in Laterano a Romaì.

I modi di quale pittore riprende Jacopo Torriti nel forte plasticismo delle figure a S. Francesco ad Assisi?. Pietro Cavallini. Arnolfo di Cambio. Giotto. Cimabue.

Nel 1295 Jacopo Torriti firma un'importante opera, quale?. la decorazione di S. Giovanni in Laterano a Roma. la decorazione di S. Cecilia in Trastevere a Roma. gli affreschi in S. Francesco ad Assisi. il mosaico absidale di S. Maria Maggiore a Roma.

Cosa raffigura il ciclo musivo di S. Maria Maggiore di Jacopo Torriti?. la Dormitio Virginis. l'incoronazione della Vergine e storie mariane. l'incoronazione della Vergine. storie mariane.

Da dove proviene il tema iconografico dei mosaici di S. Maria Maggiore a Roma di Jacopo Torriti?. dalla scultura di Ssrnolfo di Cambio. dai portali gotici. dai mosaici bizantini. dai cicli pittorici e musivi paleocristiani.

Negli anni ottanta del Duecento a S. Paolo fuori le mura a Roma lavorarono contemporaneamente due artisti, di chi si tratta?. di Pietro Cavallini e Arnolfo di Cambio. di Pietro Callini e Giotto. di Jacopo Torriti e Arnolfo di Cambio. di Jacopo Torriti e Giotto.

Nella Maestà di Simone Martini nel Palazzo Pubblico di Siena appaiono alcune novità, quali?. la ripresa dell'iconografia dei portali gotici francesi. l'ispirazione all'arte orafa senese. la ripresa di temi giotteschi, rielaborati in senso gotico. l'ispirazione alla miniatura senese.

Cosa raffigura l'affresco di S. Cecilia in Trastevere di Pietro Cavallini?. il Giudizio universale. la Natività. l'Incoronazione della Vergine. la Crocifissione.

Dove lavorò Simone Martini fino al 1344, anno della sua morte?. a Napoli. ad Assisi. a Siena. ad Avignone.

In quale corrente pittorica rientrano i modi di Duccio da Buoninsegna?. in quella di Cimabue. in quella senese. in quella monumentale romana. in quella giottesca.

Chi dipinse la Madonna Ruccellai?. Duccio di Buoninsegna. Pietro Lorenzetti. Ambrogio Lorenzetti. Simone Martini.

Quale pittore dipinse la pala per l'altare maggiore del duomo di Siena?. Ambrogio Lorenzetti. Duccio di Buoninsegna. Simone Martini. Pietro Lorenzetti.

Cosa è dipinto sul retro della pala di Duccio di Buoninsegna, realizzata per l'altare maggiore del duomo di Siena?. Storie dei santi patroni di Siena. Madonna in trono con il Bambino e santi. Storie della Vergine. Storie della Passione di Cristo.

Dal 1317 Simone Martini è impegnato nella decorazione di una cappella della chiesa inferiore di S. Francesco ad Assisi. Cosa rappresenta?. storie di s. Martino. la Crocifissione. la Maestà della Vergine. storie di s. Francesco.

Dopo l'esperienza assisiate, Simone Martini è chiamato in un importante centro italiano, quale?. Firenze. Napoli. Roma. Siena.

Nel 1333 Simone Martini firma un'importante opera, quale?. le storie di s. martino ad Assisi. l'Annunciazione per il duomo di Siena (Uffizi). la tavola con s. Ludovico di Tolosa e Carlo d'Angiò a Napoli. l'affresco con Guidoriccio da Fogliano nel Palazzo Pubblico di Siena.

Per quale famoso scrittore Simone Martini realizzò le miniature di un codice con il commento a Virgilio?. Coluccio Salutati. Giovanni Boccaccio. Francesco Petrarca. Dante Alighieri.

Oltre a Roma dove lavorò Pietro Cavallini?. a Napoli. ad Assisi. a Siena. a Firenze.

In quale bottega si formò Pietro Lorenzetti?. in quella di Giotto. in quella di Ambrogio Lorenzetti. in quella di Duccio da Buoninsegna. in quella di Simone Martini.

A Siena, nel Museo dell'Opera del Duomo, è conservata la Natività della Vergine di Pietro Lorenzetti. Quale novità introduce quest'opera?. la prospettiva, quasi rinascimentale. la raffinatezza della decorazione ricorda l'oreficeria senese. riprende i temi della miniatura francese. i personaggi sono abbigliati con vesti dell'epoca.

Nelle Allegorie del Buono e Cattivo governo di Ambrogio Lorenzetti nel Palazzo Pubblico di Siena è stato notato l'inizio di un fenomeno, quale?. il vedutismo. la prospettiva rinascimentale. l'inserimento di personaggi reali. il fine politico delle immagini.

Nel 1295 Jacopo Torriti firma un'importante opera: quale?. la decorazione absidale di S. Giovanni in Laterano a Roma. le scene veterotestamentarie in S. Francesco ad Assisi. il mosaico absidale di S. Maria Maggiore a Roma. il mosaico absidale di S. Maria in Trastevere a Roma.

Cosa raffigurano gli affreschi di Maso di Banco nella cappella Bardi di Vernio in S. Croce a Firenze?. storie mariane e dell'infanzia di Cristo. storie di Costantino e infanzia di Cristo. storie di s. Silvestro e Costantino. storie di s. Silvestro e del Nuovo Testamento.

Quale pittore riprende Roberto d'Oderisio?. Taddeo Gaddi. Maso di Banco. Pietro Cavallini. Giotto.

Dove lavorò Roberto d'Oderisio?. a Napoli. a Rimini. ad Assisi. a Firenze.

A quale cultura pittorica si rifà Simone Martini?. a quella angioina. a quella romana. a quella senese. a quella lombarda.

Chi si formò nella bottega di Duccio di Buoninsegna?. Pietro Lorenzetti. Simone Martini e Pietro Lorenzetti. Simone Martini. Pietro e Ambrogio Lorenzetti.

Le allegorie del Buon Governo dipinte da Ambrogio Lorenzetti si trovano: nella sala della Pace nel Palazzo pubblico di Siena. nella sala della Pace nel Palazzo Vecchio di Firenze. nella sala del Mappamondo nel Palazzo Pubblico di Siena. nella sala del Mappamondo nel Palazzo Vecchio di Firenze.

Nella cappella Baroncelli in S. Croce a Firenze Taddeo Gaddi riprende un'opera precedente, quale?. gli affreschi della cappella Peruzzi in S. Croce. gli affreschi della cappella degli Scrovegni a Padova. gli affreschi della cappella Bardi in S. Croce a Firenze. gli affreschi del refettorio di S. Croce a Firenze.

Nel refettorio di S. Croce a Firenze cosa raffigura Taddeo Gaddi?. l'ultima cena e l'albero della vita. l'albero della vita e quattro storie di santi. l'albero della vita, l'ultima cena e quattro storie di santi. l'ultima cena e quattro storie di santi.

Quale pittore riprende Vitale da Bologna?. Maso di Banco. Pietro Cavallini. Giotto. Taddeo Gaddi.

Quale pittore riprende Giovanni da Rimini?. Maso di Banco. Pietro Cavallini. Taddeo Gaddi. Giotto.

Nel 1340 Maso di Banco lavora per un ciclo di affreschi, quale?. nella cappella Bardi in S. Croce a Firenze. nel refettorio di S. Croce a Firenze. nella cappella Peruzzi in S. Croce a Firenze. nella cappella Bardi di Vernio in S. Croce a Firenze.

Qual è la massima opera pittorica di Altichiero?. il battistero di Padova. l'oratorio di s. Giorgio nella Basilica del Santo a Padova. la sala capitolare di S. Domenico a Treviso. la cappella di s. Giacomo nella Basilica del Santo a Padova.

Di quale epoca sono gli affreschi di Giusto de' Menabuoi per il battistero di Padova?. 1395. 1325. 1375. 1305.

Nel 1357 Andrea Orcagna realizza una monumentale pala d'altare per una cappella, quale?. la cappella Bardi in S. Croce a Firenze. la cappella Strozzi in S. Maria Novella a Firenze. la cappella Peruzzi in S. Croce a Firenze. la cappella Rinuccini in S. Croce a Firenze.

Nella pala della cappella Strozzi in S. Maria Novella a Firenze Andrea Orcagna raffigura: Cristo in gloria tra angeli. Cristo nella mandorla tra angeli e santi. l'incoronazione della Vergine tra santi e angeli. Cristo in gloria.

Quale pittore dipinse gli affreschi della cappella Strozzi in S. Maria Novella a Firenze?. Nardo di Cione. Andrea Orcagna. Taddeo Gaddi. Maso di Banco.

Quale pittore dipinse gli affreschi nel cappellone degli Spagnoli in S. Maria Novella a Firenze?. Andrea Bonaiuti. Maso di Banco. Nardo di Cione. Andrea Orcagna.

Cosa raffigurano gli affreschi di Nardo di Cione nella cappella Strozzi in S. Maria Novella a Firenze?. storie dell'infanzia di Cristo. storie di s. Tommaso. storie della Vergine. l'inferno e il paradiso.

Intorno alla metà del Trecento Giovanni da Rimini affresca una cappella fiorentina, quale?. la cappella Peruzzi in S. Croce a Firenze. la cappella Strozzi in S. Maria Novella. la cappella Rinuccini in S. Croce. la cappella Bardi in S. Croce a Firenze.

Nella sala capitolare di S. Domenico a Treviso sono raffigurati personaggi illustri domenicani dipinti da Tomaso da Modena. Qual è il loro tratto caratteristico?. la fisionomia dei volti. l'attenzione ai particolari e la fisionomia dei volti. l'attenzione ai particolari e la prospettiva. la prospettiva delle architetture.

Dove lavorò Guariento di Arpo?. Firenze. Padova. Treviso. Napoli.

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