Storia della pedagogia - parte 2
![]() |
![]() |
![]() |
Title of test:![]() Storia della pedagogia - parte 2 Description: docente: Angela Trovato |




New Comment |
---|
NO RECORDS |
Per Tertulliano, l'insegnamento scolastico: è fondamentale per la crescita. favorisce la vera fede. è un tutt'uno con la pratica religiosa. è peccato. I luoghi dove si concretizza il primario modello educativo del Cristianesimo: sono il monastero e la chiesa. sono i luoghi in cui si può praticare l'eremitismo. sono la famiglia e la comunità ecclesiale. è solo il monastero. Il percorso educativo degli adulti: parte dalla vita comunitaria. è legato alla conoscenza della liturgia. parte dalle scuole dei catecumeni. nessuna delle risposte precedenti. Clemente Alessandrino: tutte le risposte sono corrette. è contrario alla cultura pagana. unisce pedagogia a catechesi. sconsiglia la sintesi tra cristianesimo ed ellenismo. Nelle Epistole 107 e 128, Girolamo: specifica il divieto per le donne di studiare. si occupa della formazione delle fanciulle. propone il proprio ideale di pedagogo. si preoccupa di unire pedagogia e teologia. L'opera De Magistro fu scritta da: Tertulliano. San Benedetto. San Girolamo. S.Agostino. Nell'opera De Magistro: la prospettiva è antropocentrica. si propone una pedagogia divina. si oppone la libertà alla conoscenza. l'unico vero maestro è Dio. Per Clemente, l'uomo: è il soggetto dell'azione educativa del Pedagogo. è il fine dell'azione educativa del Pedagogo. deve poter riconoscere la vera fede. può essere educato solo in senso religioso. Per Clemente, la libertà: è il frutto della pedagogia. si può comprendere solo con la fede. è il libero arbitrio. è una condizione per l'educazione. L'opera pedagogica di San Tommaso fu: il De Magistro. la Summa Teologica. il De divino. il Pedagogo. Nelle scuole parrocchiali, per primo si apprendeva: a far di conto. tutte le risposte sono corrette. il testo sacro. l'alfabeto. Costruì un percorso formativo: Il Vescovo di Roma. nessuna delle risposte precedenti. Carlo Magno con Alcuino. Carlo Magno con papa Leone. Il terzo livello dell'apprendimento: era riservato ai missi dominici. era esclusivamente in lingua franca. era presso la scuola Palatina. era presso la cattedrale. Perchè i vescovi si opposero al progetto di Carlo Magno?. perchè voleva escludere lo studio del latino. tutte le risposte sono corrette. perchè era difficile creare percorsi comuni per laici ed ecclesiastici. perchè si rifaceva eccessivamente alla cultura pagana. Il Capitolare Olonnese: creò una solida struttura di insegnamento per i laici. fu propedeutico alla nascita delle Università. fu un modello copiato in tutta Europa. si risolse in un fallimento. Nell'Alto medioevo, le scuole: erano esclusivamente episcopali. si occupavano della formazione degli adulti. erano esclusivamente statali. erano molto poche a causa delle guerre e della difficile situazione. |